24 Convegno AIRT 2013
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1 24 Convegno AIRT 2013 Analisi dei costi di un CRT Bologna - Policlinico S. Orsola Malpighi aprile 2013 A.R. Panebianco Centro Regionale Trapianti Puglia
2 ORGANIZZAZIONE NAZIONALE Il sistema di coordinamento allo stato attuale si articola su 4 livelli (legge 91/99 ): 1. Il Centro Nazionale per i Trapianti (CNT) 2. I Centri Interregionali di Riferimento (NITp, AIRT, OCST) 3. I Centri Regionali Trapianti 4. I Coordinamenti Locali CNT CRT Coord.Locali
3 FUNZIONI DEL CENTRO REGIONALE TRAPIANTI (CRT) COMMA 6 DELL ART 10 LEGGE 91/99 Regione ASL AOU CRT Banche tessuti Immunologia Centri trapianto Coordinamenti ospedalieri Volontariato
4 NECESSITA DI UNA IDENTITA Per consentire ad un CRT la realizzazione della propria mission è necessario che abbia una identità definita, giuridicamente riconosciuta, normativamente regolata e sia titolare di: Risorse strutturali Risorse strumentali Risorse umane Risorse economiche
5 OBIETTIVO Individuare assetti organizzativi ed economici che permettono un corretto rapporto tra costi e benefici, atteso che ogni tipologia di organizzazione ha un costo connesso al suo livello di efficacia ed efficienza.
6 UNA PAROLA CHIAVE: OTTIMIZZARE PROFILI ECONOMICI ED ORGANIZZATIVI OTTIMALI PER IL CRT DI UNA REGIONE CON CIRCA 4 MILIONI DI ABITANTI Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari CENTRO REGIONALE TRAPIANTI PUGLIA Coordinatore Regionale Prof. F. P. Schena
7 RISORSE STRUTTURALI La struttura si estende su una superficie complessiva di 415 m 2. E suddivisa in n. 12 stanze, oltre i servizi (n. 1 ufficio del Coordinatore Regionale, n. 4 uffici per i medici, n. 1 stanza del medico di guardia, n. 3 uffici amministrativi, n. 1 stanza risorse informatiche ed elaborazione dati, n. 1 sala riunioni e n. 1 centrale operativa.
8 RISORSE STRUTTURALI: I COSTI Report Consuntivo 2011 SERVIZI : Elettrici Riscaldamento/Condizionamento Idrici e fognari Linea telefonica (fissa-mobile-fax- Internet-Intranet) Pulizie ordinarie /straordinarie
9 RISORSE STRUMENTALI La struttura è dotata di beni strumentali per l espletamento della normale operatività : Materiale informatico Pc: n. 17 di cui 1 portatile Stampanti : n. 7 Scanner: n.1 Server: n.1 Fotocopiatrice a colori multifunzione: n. 2 Telefoni cellulari: n. 1 Mobili e suppellettili n. 19 scrivanie n. 2 tavoli n. 15 armadi da ufficio suppellettili varie
10 RISORSE STRUMENTALI: I COSTI Report Consuntivo 2011 Strumentazione quota di ammortamento (PC, stampanti..) Materiale di consumo (cancelleria e varie) Manutenzioni e riparazione Tot
11 RISORSE UMANE Profilo operativo ed istituzionale del Centro Regionale per i Trapianti in Puglia Operatività h 24 Coordinatore regionale nomina regionale(5 anni, rinnovabili) 6 medici 1 amministrativo 2 informatici Deve essere garantita: Esperienza e formazione specifica nel campo di donazione e trapianto e/o in quello intensivistico, e/o esperienza formativa acquisita in un CIR o un CRT
12 RISORSE UMANE: I COSTI Report Consuntivo 2011 Ruolo sanitario (6 medici) Ruolo tecnico (2 informatici) Ruolo amministrativo (1 amministrativo) Tot
13 COSTI COMPLESSIVI DEL CRT Report Consuntivo 2011 RISORSE STRUTTURALI RISORSE STRUMENTALI RISORSE UMANE Tot
14 BUDGET: ERGO SUM! L attribuzione di un budget per il funzionamento del CRT rappresenta il riconoscimento di fatto del lavoro e della partecipazione della struttura al procurement.
15 BUDGET: ERGO SUM! L attribuzione del budget individua concretamente il CRT come Centro di Costo e, quindi, impone l inserimento del processo di donazione, prelievo e trapianto di organi nei LEA, in quanto il procurement è da intendere come una attività istituzionale e non residuale.
16 RISORSE FINANZIARIE Modalità di finanziamento del Centro Regionale per i Trapianti Il finanziamento del Centro Regionale per i Trapianti, la cui dimensione è regolata da apposito provvedimento regionale, è erogato dalla Regione competente all Azienda Sanitaria che ne ospita la sede secondo il principio dei finanziamenti a funzione.
17 ATTIVITA DEL CRT PUGLIA Donazione - Prelievo - Trapianto organi, tessuti cellule Autorizzazione trapianti all estero S.A.U Sistema Allerta Urgenze Gestione liste d attesa ATTIVITA DEL CRT PUGLIA Registro regionale informatizzato Nefrologia Dialisi Trapianto AUDIT UOC Rianimazione AUDIT Centri PMA Rapporti con Associazioni di volontariato
18 CI SONO I COSTI? DEVONO ESSERCI LE ENTRATE! Il CRT potrà implementare le sue attuali entrate istituzionali attraverso la definizione di un codice aggiuntivo ICD-9CM, inserito nel DRG del donatore (Rianimazione/Neurochirurgia) relativo all accertamento di morte e valutazione del potenziale donatore di organi e tessuti che veda tra i beneficiari il CRT nelle more di definire una procedura informatizzata specifica che identifichi un DRG della donazione. Le entrate saranno proporzionali al numero di donatori regionali utilizzati
19 RUOLO DEL CRT NEL PROCESSO DI DONAZIONE-PRELIEVO- TRAPIANTO CRT CRT CRT CRT CRT ATTENZIONE: tenuto conto che le altre fasi del procurement non di diretta competenza del CRT non si potrebbero realizzare senza di questo, una quota percentuale del DRG di queste deve essere riconosciuta al CRT.
20 CONCLUSIONE La stabilità economica della struttura consentirà nel tempo il soddisfacimento h24 dei bisogni/interessi degli stakeholder
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