COMUNE DI TRAPPETO CITTA METROPOLITANA DI PALERMO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO

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1 COMUNE DI TRAPPETO CITTA METROPOLITANA DI PALERMO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO DETERMINAZIONE REPERTORIO GENERALE N. 567 DEL DETERMINAZ SETTORE ECON. FINANZIARIO N.67 DEL OGGETTO: Art. 175 comma 5quater D.Lgs. 18 agosto 2000 Variazione compensativa al bilancio di previsione finanziario 2019/2021. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREMESSO che dal è entrata in vigore la nuova contabilità armonizzata di cui al D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, integrato e modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n. 126; RICHIAMATO l'art. 11 del D.Lgs. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, ed in particolare il comma 14, il quale prescrive che, a decorrere dal 2016, gli enti di cui all'art. 2 adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; VISTO l art. 175 del D.Lgs. 267/2000, pienamente vigente dall esercizio 2016 per tutti gli enti locali, in merito alle variazioni di bilancio, ed in particolare il comma 5quater, che disciplina le variazioni di competenza dei responsabili della spesa; DATO ATTO pertanto che, nel rispetto di quanto previsto dai regolamenti di contabilità, competono ai responsabili della spesa o, in assenza di disciplina, al responsabile finanziario, le variazioni compensative del piano esecutivo di gestione fra capitoli di entrata della medesima categoria e fra i capitoli di spesa del medesimo macroaggregato, escluse le variazioni dei capitoli appartenenti ai macroaggregati riguardanti i trasferimenti correnti, i contribuiti agli investimenti, ed ai trasferimenti in conto capitale, che sono di competenza della Giunta; RICHIAMATO l art. 36 del vigente regolamento di contabilità, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 7 del , in base al quale le variazioni di cui all art. 175 comma 5quater TUEL lettere a) sono di competenza del Responsabile; 2

2 DATO ATTO che con deliberazione n. 24 del il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione finanziario 2019/2021, redatto secondo gli schemi armonizzati di cui al D.Lgs. 118/2011; PREMESSO che il Titolo VII dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali (artt ) approvato con D.Lgs. 18/08/2000 disciplina la revisione economica finanziaria degli enti locali; DATO ATTO che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 20/07/2016 è stato nominato Revisore dei conti per il triennio 2016/2019 il Dott. Marcello Barbaro; CONSIDERATO CHE si deve procedere, alla nomina del Revisore dei Conti per il triennio 2019/2022.; VISTO il comma 7 dell art. 241 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 Compenso ai Revisori che prevede che l Ente locale stabilisce il compenso spettante al Revisore dei Conti con la stessa deliberazione di nomina; VISTO il Decreto del Ministero dell Interno del 21/12/2018 che aggiorna il limite massimo del compenso base annuo lordo spettante ad ogni componente dell organo di revisione economico finanziaria in riferimento alla classe demografica di appartenenza dell Ente; RILEVATO che per i Comuni della fascia demografica da a abitanti il compenso è pari ad.7.100,00; VISTO, inoltre, che il predetto Decreto Ministeriale prevede: - all art. 2 che i limiti massimi del compenso spettante ai componenti dell organo di revisione economico finanziaria, come determinati con lo stesso decreto sono da intendersi al netto dell IVA (nei casi in cui il revisore sia soggetto passivo dell imposta) e dei contributi previdenziali posti a carico dell Ente da specifiche disposizioni di legge; - all art. 3 che i revisori aventi propria residenza al di fuori del comune ove ha sede l Ente, spetta il rimborso delle spese sostenute per la presenza necessaria o richiesta presso la sede del Comune per lo svolgimento delle proprie funzioni, nonché il rimborso delle spese effettivamente sostenute per il vitto e alloggio nella misura determinata per i componenti dell organo esecutivo dell Ente sarà pari a un quinto del costo della benzina verde per ogni chilometro percorso, cosi come previsto dal Bando; VISTO, inoltre, che nel bando pubblico è stato previsto che l importo annuo del rimborso delle spese di viaggio per vitto e alloggio, ove dovuto, non può essere superiore del 50% del compenso annuo attribuito ai componenti stessi, al netto degli oneri fiscali e contributivi; VISTO, infine, che l art. 1 del predetto decreto prevede: 3

3 - maggiorazione fino ad un massimo del 10 per cento per gli Enti locali la cui spesa corrente annuale pro-capite, desumibile dall ultimo bilancio preventivo, approvato, sia superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella B allegata al decreto; - maggiorazione sino ad un massimo del 10 per cento per gli enti locali la cui spesa per investimenti annuale pro-capite desumibile dall ultimo bilancio preventivo approvato, sia superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella C allegata al decreto; ACCERTATO che solo la spesa media pro-capite corrente desumibile dall ultimo bilancio approvato rientra nei limiti previsti dal predetto decreto e, pertanto, sussistono le condizioni per l applicazione, visto l art.1 del predetto decreto infra citato, di una maggiorazione pari all 1%; VISTA la nota prot.n del 02/10/2019 con la quale l amministrazione stabilisce l importo base del compenso di.6.030,00 che con le maggiorazioni dell 1% di cui alla tabella B del Decreto del Ministero dell Interno del 21/12/2018, e non della tabella C in quanto non sono rispettati i limiti della media nazionale delle spese in conto capitale, per un totale di.6.090,30 da intendersi al netto dell IVA (nei casi in cui il revisore sia soggetto passivo dell imposta) e dei contributi previdenziali posti a carico dell Ente da specifiche disposizioni di legge; RICHIAMATO l Atto di orientamento n. 1 del 13 luglio 2017, con cui l Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli Enti Locali ha evidenziato che il compenso debba essere ancorato sia ad un limite massimo (definito espressamente dalla legge) che ad un limite minimo, individuando tale limite minimo nel limite massimo previsto per i Revisori della fascia demografica inferiore a quella dell Ente di appartenenza, secondo la griglia definita dal Decreto ministeriale vigente, specificando che, per i Revisori dei Comuni con meno di 500 abitanti e per quelli delle Province e Città metropolitane sino a abitanti (che non hanno uno scaglione di riferimento inferiore), il limite minimo non dovrebbe essere inferiore all 80% del compenso massimo stabilito per le predette fasce di appartenenza; DATO ATTO in particolare che il compenso del Revisore in carica al è stato determinato dal Consiglio Comunale con la deliberazione n.24 del con direttamente riferimento ai limiti massimi vigenti previsti per la classe demografica di riferimento, conseguentemente ora si ritiene necessario adeguare il compenso al nuovo limite massimo stabilito con il D.m. 21/12/2018 e con riferimento all atto di orientamento n.1 del 13 luglio 2017 predetto; RITENUTO PERTANTO necessario adeguare le previsioni di spesa per il compenso al revisore dei conti, per le annualità 2020 e 2021 del bilancio 2019/2021, così come sopra determinato, onde consentire la nomina del nuovo revisoe dei conti, per il triennio 2019/2022; 4

4 DATO ATTO che la presente variazione, non incidendo direttamente sugli stanziamenti di bilancio di previsione né sugli equilibri ed essendo di competenza del Responsabile del settore finanziario ai sensi del citato art. 175 c. 5quater TUEL, lettera a), non necessita del parere dell'organo di Revisione, ai sensi dell art. 239 c. 1 lett b) del D.Lgs 267/2000, ferma restando la necessità dell'organo di revisione di verificare, in sede di esame del rendiconto della gestione, dandone conto nella propria relazione, l'esistenza dei presupposti che hanno dato luogo alle variazioni di bilancio approvate nel corso dell'esercizio, comprese quelle approvate nel corso dell'esercizio provvisorio; VISTO il seguenti allegato: All. 1) Variazione al bilancio di previsione annualità ; PROPONE 1) DI APPROVARE, per le motivazioni in premessa illustrate, le variazioni all articolazione in capitoli/articoli dei macroaggregati di spesa corrente del bilancio di previsione 2019/2021, dettagliate negli allegati al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali; 2) DI DARE ATTO che le variazioni contenute nell allegato al presente provvedimento non modificano gli stanziamenti per categoria di entrata e macroaggregato di spesa; 4) DI DARE comunicazione della presente determinazione alla Giunta Comunale, secondo le modalità di legge; IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Rag. Benedetto Randazzo IL RESPONSABILE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Vista la superiore proposta di determinazione; Ritenuto doversi provvedere in merito; DETERMINA Approvare la proposta di determinazione sopra trascritta VISTO PER LA REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA Impegno di spesa n. /2019 Trappeto li, _ 07/10/2019 _ Il Responsabile del Servizio Finanziario Dott.ssa Giuseppa Ferrara 5 IL RESPONSABILE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Dott.ssa Giuseppa Ferrara

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