PROVINCIA DI FORLI -CESENA CONTRATTO D APPALTO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI DI FINITURA E COMPLETAMENTO NELL'AMBITO DELL'INTERVENTO SULLA SS 9 VIA

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1 PROVINCIA DI FORLI -CESENA CONTRATTO D APPALTO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI DI FINITURA E COMPLETAMENTO NELL'AMBITO DELL'INTERVENTO SULLA SS 9 VIA EMILIA TRATTO IN COMUNE DI LONGIANO - RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DELLA IMMISSIONE CON LE SSPP 70 E 9. TRA - Leopoldo Raffoni, nato a Gambettola il 27/7/1954, domiciliato per la carica in Forlì, P.zza Morgagni n. 9, il quale interviene nel presente atto non in proprio, ma in rappresentanza e per conto dell Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena, con sede in Forlì, P.zza Morgagni n. 9, codice fiscale n , nella sua qualità di Dirigente del Servizio: Infrastrutture Viarie, Gestione strade Cesena, in base alla legittimazione conferitagli dall art. 107, comma 3, lett. c) del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti locali - dall articolo 43, comma 4 dello Statuto dell Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena e dall art. 65, comma 1 del vigente Regolamento per la disciplina dei contratti; E - Sig. Boschetti Giampiero nato a Rimini (RN) il 24/06/1957, il quale interviene nel presente atto in rappresentanza e per conto della Società SOCIETA' COOPERATIVA BRACCIANTI RIMINESE con sede legale in Rimini (Rn) Via Emilia 113 C.F. PIVA: nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione PREMESSO che con determinazione del Dirigente del Servizio Infrastrutture viarie, Gestione strade Cesena n. 1467, in data 16/07/2013 prot. n , si 1

2 approvavano i lavori di completamento e finitura dei marciapiedi nell'ambito dell'intervento "SS n 9 'Via Emilia' tratto in comune di Longiano - riqualificazione funzionale della immissione al km 'Case Missiroli' con le SS.PP. n. 70 'Ruffio' e n 9 'Cesena-Sogliano'; - che con la medesima determinazione dirigenziale si affidavano direttamente i lavori in argomento, da eseguirsi in economia, ai sensi dell art. 125 comma 8 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, all'impresa SOCIETA' COOPERATIVA BRACCIANTI RIMINESE con sede legale in Rimini (Rn) Via Emilia 113 C.F. PIVA: per un importo complessivo di ,85 IVA 21% esclusa; che è stato acquisito il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) emesso da Cassa Edile di Rimini in data 06/06/2013 con codice CIP n attestante la regolarità dell impresa appaltatrice in relazione ai versamenti ai fini INPS, INAIL e CASSA EDILE; - che il responsabile unico del procedimento (responsabile dei lavori), Ing. Leopoldo Raffoni, ha acquisito dall impresa appaltatrice la documentazione di cui all allegato XVII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 ai fini della verifica dell idoneità tecnicoprofessionale della stessa unitamente alla documentazione di cui all art. 90, comma 9, lettera b) del summenzionato decreto legislativo; TUTTO CIO PREMESSO e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto tra l Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena e l impresa affidataria dei lavori, come sopra rappresentate, si conviene e si stipula il presente contratto: ART. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO La Provincia di Forlì-Cesena, denominata Provincia nel prosieguo del presente atto, rappresentata dall Ing. Leopoldo Raffoni in esecuzione degli atti precedentemente 2

3 citati assegna all impresa SOCIETA' COOPERATIVA BRACCIANTI RIMINESE, denominata impresa appaltatrice nel prosieguo del presente atto, rappresentata dal Sig.Boschetti Giampiero, l esecuzione dell appalto per i lavori di di completamento e finitura dei marciapiedi nell'ambito dell'intervento "SS n 9 'Via Emilia' tratto in comune di Longiano - riqualificazione funzionale della immissione al km 'Case Missiroli' con le SS.PP. n. 70 'Ruffio' e n 9 'Cesena-Sogliano'" ART. 2 - CORRISPETTIVO DELL APPALTO L importo contrattuale ammonta a uro ,85 ( uro in lettere venticinquemilacinquecento,85) al netto dell IVA. Ai sensi dell articolo 53, comma 4 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, il presente contratto è stipulato a misura. ART. 3 - ELENCO DELLE QUANTITÀ DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI Quelle indicate nel computo metrico - preventivo del 02/05/2013, acquisito agli atti. Esse si intendono indicative, per cui potranno subire variazioni, per ordine del direttore dei lavori, fino al 20% (nel rispetto dell'importo contrattuale dei lavori), senza che l'assuntore possa trarne argomento per chiedere compensi od indennizzi di qualsiasi natura. ART. 4 CATEGORIA DELLE LAVORAZIONI Al fine di meglio evidenziare la natura dei lavori, viene individuata la seguente categoria di lavorazione: OG 3 "Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferovie, metropolitane che potrà essere indicata nel Certificato di Esecuzione Lavori ART. 5 - ESECUZIONE DEI LAVORI L impresa appaltatrice si obbliga a rispettare tutte le prescrizioni vigenti in materia 3

4 di sicurezza e salute contenute nel D.Lgs. 8 aprile 2008 n. 81 ed in particolare si obbliga a rispettare il Piano di sicurezza e di coordinamento (P.S.C.), ai sensi dell'art. 100 del D..Lgs. 8 aprile 2008 n. 81; L impresa appaltatrice si obbliga a fornire tempestivamente al Direttore Lavori gli aggiornamenti ai piani di sicurezza ogni qual volta mutino le condizioni del cantiere od i processi lavorativi utilizzati. ART. 6 - CONSEGNA DEI LAVORI TERMINE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI La consegna dei lavori deve avvenire nel giorno che indicherà la Provincia, anche in forma fiduciaria e comunque da concordare con l Impresa, entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di stipula del presente contratto. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori in appalto è fissato in giorni 5 (cinque) naturali e consecutivi dalla data di consegna. ART. 7 - PENALI IN CASO DI RITARDO L'impresa appaltatrice, per il tempo che impiega nell'esecuzione dei lavori oltre il termine contrattuale, salvo il caso di ritardo a lei non imputabile, deve sottostare ad una penale pecuniaria pari allo 0,5 per mille dell'ammontare netto contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo. L'importo massimo della penale non può essere superiore al 10% dell'ammontare netto contrattuale, pena la facoltà, per la Provincia, di risolvere il contratto con le modalità di cui all'art. 136 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n ART. 8 - RISPETTO DEI CONTRATTI COLLETTIVI E DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA PREVIDENZIALE, ASSICURATIVA E DI SICUREZZA SOCIALE L impresa, ai sensi di quanto stabilito dall articolo 118, comma 6 del D.Lgs 12 4

5 aprile 2006 n. 163 si obbliga per sé e per eventuali imprese subappaltatrici a trasmettere alla Provincia, prima dell inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli Enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici, inclusa la Cassa Edile. Il pagamento dei lavori all impresa e ai subappaltatori sarà subordinato all'acquisizione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) nonché copia dei versamenti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Nell esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l impresa si obbliga, sollevando la Provincia da ogni responsabilità al riguardo: a) a dimostrare a qualsiasi richiesta della Provincia, che essa adempie a tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali derivanti da legge o da contratto collettivo ed ai rapporti di lavoro che prevedono il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei lavoratori; b) ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto del presente contratto e se cooperative, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative sul piano nazionale applicabili alla categoria per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere da ogni altro contratto collettivo applicabile nella località che per la categoria venga successivamente stipulato. L impresa si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l impresa anche nel caso in cui la stessa non sia aderente alle associazioni di categoria stipulanti o receda da esse. L impresa è responsabile nel rapporto intercorrente con la Provincia e per essa con il Dirigente 5

6 stipulante dell osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nel caso in cui il contratto collettivo non disciplini l ipotesi del subappalto. ART. 9 - OBBLIGHI IN MATERIA DI ASSUNZIONI OBBLIGATORIE Le Parti danno atto che l'impresa ha dichiarato di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili. ART PAGAMENTI Il pagamento verrà disposto in un'unica soluzione a lavori ultimati. Il pagamento verrà effettuato su presentazione da parte dell impresa di regolare fattura. Il termine di pagamento è 30 (trenta) gg dalla data di ricevimento della fattura, che, di regola, dovrà essere emessa dopo l emissione dell'attestato di regolare esecuzione. La stazione appaltante emette l'attestato di regolare esecuzione entro 45 giorni dalla data di ultimazione lavori. Qualora la data di ricevimento delle fatture siano antecedenti alla data di emissione dell'attestato di regolare esecuzione (per la rata di saldo) il termine di pagamento di giorni 30 decorrerà dalla data di emissione del certificato di pagamento o dalla data di emissione dell'attestato di regolare esecuzione. Per consentire il rispetto del suddetto termini di pagamento la fattura deve riportare l indicazione del conto corrente dedicato con il codice IBAN completo, in base all art. 191 del D.Lgs. n. 267/2000, il seguente C.F. n , gli estremi del contratto d appalto, il codice CUP, il seguente impegno finanziario: Imp. n. 3087/1/2011 e deve essere inoltrata AL SERVIZIO INFRASTRUTTURE VIARIE E GESTIONE STRADE CESENA. Qualora si rendessero necessarie richieste di integrazione o modifica non formale della fattura, per la carenza di elementi essenziali per procedere al pagamento, il 6

7 termine per il pagamento decorre dalla data di ricevimento delle integrazioni o modifiche richieste. L'impresa appaltatrice assume espressamente l'obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla summenzionata Legge 13 agosto 2010 n I pagamenti avverranno a mezzo bonifico bancario/postale sul conto corrente espressamente indicato dall'impresa appaltatrice come conto dedicato alle commesse pubbliche ai sensi dell'art. 3, comma 1, della Legge 13 agosto 2010 n Il Codice CUP (Codice Unico di Progetto) da indicare in fattura e in ogni transazione finanziaria inerente il presente lavoro è G31B Il Codice CIG (Codice Identificativo Gare) da indicare in ogni transazione finanziaria inerente il presente lavoro è Z760A9CD83. Il conto corrente dedicato alle commesse pubbliche, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della Legge 13 agosto 2010 n. 136, è già stato comunicato alla Provincia dall'impresa appaltatrice la quale si obbliga a comunicare eventuali successive modifiche dei conti dedicati nei tempi e con le modalità di cui all'art. 3 comma 7 della Legge 136/2010. ART 11 - MODALITÀ INVIO FATTURE: Qualora l'imresa volesse inviare le fatture a mezzo , dovrà attenersi alla seguente procedura: - la fattura dovrà essere inviata esclusivamente al seguente indirizzo: fatture@provincia.fc.it, in sostituzione integrale della spedizione postale; - la fattura dovrà essere inviata obbligatoriamente in formato PDF; - nella mail dovrà essere riportato il SERVIZIO INFRASTRUTTURE VIARIE E GESTIONE STRADE CESENA e possibilmente il nome del referente di questa Amministrazione. 7

8 ART RESPONSABILITÀ VERSO TERZI E ASSICURAZIONE Ai sensi dell'art. 129, comma 1, del D. Lgs. 12 aprile 2006 nr. 163 e dell'art. 125 del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, l'impresa appaltatrice assume la resposabilità di danni a persone e a cose in conseguenza dell'esecuzione dei lavori e delle attività connesse, sollevando la Provincia da ogni responsabilità al riguardo. ART. 13 SUBAPPALTO Il subappalto od il cottimo delle opere appaltate è possibile nel rispetto delle disposizioni di cui all art. 118 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n In caso di inosservanza, fermo restando le sanzioni di natura penale, la Provincia potrà dichiarare immediatamente risolto il contratto d appalto ed incamerare la cauzione, facendo naturalmente salva l azione di risarcimento di ulteriori danni. L impresa appaltatrice è tenuta ad osservare le norme di cui agli articoli 21 e 22 della Legge 13 settembre 1982 n. 646 e norme connesse e, avvalendosi del subappalto, dovrà rispettare tutti i limiti e le condizioni previste dalla vigente normativa. La Provincia procederà al pagamento della sola impresa appaltatrice la quale dovrà trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l impresa appaltatrice non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la Provincia sospende il successivo pagamento a favore della stessa. Ai sensi dell articolo 118, comma 11 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 è fatto obbligo all impresa appaltatrice di comunicare alla Provincia, per tutti i sub-contratti stipulati per l esecuzione del presente appalto, il nome del sub-contraente, l importo del contratto e l oggetto del lavoro, servizio o fornitura. 8

9 La Provincia, ai sensi di quanto disposto dall'art. 3, comma 9 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 verifica che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e con i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati ai lavori di cui al presente contratto sia inserita a pena di nullità un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla summenzionata Legge 13 agosto 2010 n ART RISERVE E CONTROVERSIE Qualora sorgessero contestazioni fra la Provincia e l impresa appaltatrice, si applicherà l art. 239 e 240 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n Nell ipotesi in cui la controversia non sia composta nei modi di cui sopra, si farà ricorso al Giudice competente, con espressa esclusione della competenza arbitrale. Si riconosce la competenza del foro di Forlì. Resta inteso che ogni controversia dovrà essere tradotta in apposita e motivata riserva sui documenti contabili nei modi e nei tempi previsti dal Regolamento Lavori Pubblici di cui al D.P.R. n. 207/2010. ART RISOLUZIONE DEL CONTRATTO RECESSO La Provincia si riserva l espressa facoltà di risolvere il contratto, o di recedere dallo stesso, nei casi e nei modi previsti dagli artt. 134, 135, 136, 137 del D.Lgs. n. 163/2006. Costituisce, altresì, causa di risoluzione del presente contratto l inadempimento degli obblighi di tracciabilità finanziaria ossia in caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni ai sensi di quanto disposto dall'art. 3, comma 9-bis, della Legge 13 agosto 2010 n. 136 così come interpretata ed integrata con D.L. 12 novembre 2010 n. 187, convertito in Legge 17 dicembre 2010, n

10 L'impresa appaltatrice, i subappaltatori ed i subcontraenti qualora abbiano notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria ne danno immediata comunicazione alla Provincia ed alla Prefettura di Forlì-Cesena. ART CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DI CREDITI E vietata la cessione del presente contratto di appalto ai sensi di quanto disposto dall articolo 118, comma 1 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n E ammessa la cessione del corrispettivo d appalto nel rispetto dell art. 117 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n Nell ipotesi di cessione del corrispettivo dell appalto i cessionari dei crediti sono tenuti ad indicare il CIG (codice identificativo gara) e/o CUP (codice unico di progetto) e ad anticipare i pagamenti all Impresa appaltatrice mediante bonifico bancario o postale sui conti correnti dedicati. I conseguenti movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti tra la Provincia ed il cessionario sono, quindi, sottoposti alla disciplina di cui alla summenzionata Legge 13 agosto 2010, n ART. 17 DOMICILIO DELL IMPRESA APPALTATRICE A tutti gli effetti del presente contratto l impresa appaltatrice elegge domicilio presso la sede della Provincia di Forlì - Cesena, P.zza Morgagni n. 9 Ufficio Archivio dei Servizi Tecnici. Cesena 2 settembre 2013 IL DIRIGENTE L IMPRESA Sig. 10