11 SERVIZI DI SUPPORTO

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1 11 SERVIZI DI SUPPORTO Per qualificare il progetto della scuola l istituto offre alla comunità scolastica di riferimento, in collaborazione con enti e consulenti esterni, ulteriori servizi, ovvero: spazio ascolto; consulenza ai docenti per la prevenzione dei disturbi dell apprendimento; servizio di mensa scolastica; servizio di trasporto scolastico; percorsi di formazione per il personale scolastico ed i genitori SPAZIO ASCOLTO Il presupposto che ha guidato la scelta di realizzare questo Servizio nel nostro Istituto si basa su due considerazioni fondamentali: - consapevolezza che un corretto apprendimento scolastico si può verificare solo se lo studente viene considerato nella sua globalità, vale a dire in quanto persona, e quindi viene aiutato nei suoi processi non solo cognitivi, ma anche affettivi ed emotivi; - constatazione che la presenza di un servizio psicologico, all interno della scuola, ne facilita enormemente la fruizione, sia da parte degli studenti che da parte degli insegnanti e dei genitori. E istituito il servizio Spazio Ascolto dedicato a tutti gli studenti, genitori, docenti e personale dell Istituto a cura di uno psicologo consulente esterno. Il servizio propone ai destinatari uno spazio di informazione, prevenzione, consulenza e sostegno psicologico e favorisce la ricerca e l attivazione delle risorse necessarie per affrontare in modo più adeguato e più efficace momenti di fatica, di difficoltà e di disagio legati al contesto scolastico. Il servizio è gratuito ed è limitato ad una consulenza psicologica breve (massimo quattro incontri) e l accesso è garantito previa prenotazione. Sono inoltre previste, su richiesta e in collaborazione con il consiglio di classe, dei momenti di osservazione in classe e delle attività specifiche per rispondere ad eventuali difficoltà emotivorelazionali del gruppo classe. Il servizio Spazio Ascolto è dedicato a tutti gli studenti, genitori, docenti e personale dell Istituto Comprensivo Borgo Valsugana, a cura della psicologa dell età evolutiva dott.ssa Sara Bortolotti. Il servizio propone ai destinatari uno spazio di informazione, consulenza e sostegno psicologico e favorisce la ricerca e l attivazione delle risorse necessarie per affrontare in modo più adeguato e più efficace momenti di fatica, di difficoltà e di disagio legati al contesto scolastico. Spazio Ascolto offre agli studenti: ascolto e accoglienza; promozione della consapevolezza delle proprie emozioni e della loro gestione; supporto dell autostima e del senso di autoefficacia; strategie di gestione e risoluzione di problematiche relazionali; sostegno della motivazione all apprendimento e ricerca di strategie di studio maggiormente efficaci; 91

2 sostegno nel percorso di crescita per eventuali momenti di fatica e difficoltà. Spazio Ascolto offre ai genitori: supporto nella comprensione degli atteggiamenti e comportamenti dei figli; promozione di risorse e strategie alternative per sostenere i figli nel loro percorso di crescita personale e scolastica. Spazio Ascolto offre ai docenti: consulenza per la gestione di problematiche psicologiche, emotive e relazionali degli studenti; supporto nelle gestione di dinamiche di classe disfunzionali; potenziamento dell efficacia comunicativa; possibilità di proporre approfondimenti legati a tematiche emergenti nel contesto scolastico. Si specifica che i contenuti di ogni colloquio sono strettamente coperti dal segreto professionale e che il servizio è gratuito ed è limitato ad una consulenza psicologica breve (massimo quattro incontri). Orari servizio Spazio Ascolto Tutti i venerdì mattina, dalle ore alle ore presso la Biblioteca della SSPG di Borgo Valsugana. Qualora ci fossero delle richieste dalla sede di Grigno, il servizio verrà attivato anche presso la SSPG di Grigno, con gli stessi orari. Si specifica che qualora i soggetti interessati avessero effettive difficoltà ad accedere al servizio nell orario sopraindicato è possibile concordare i colloqui in orario diverso. Modalità di accesso al servizio Spazio Ascolto L accesso è garantito previa prenotazione: contattando l esperta via all indirizzo sara.bortolotti@icborgo.eu oppure contattando telefonicamente la Segreteria Alunni allo 0461/ Compilazione e consegna del modulo di consenso informato allegato per le famiglie interessate al Servizio, obbligatorio per l accesso al Servizio da parte di minorenni Per l accesso al servizio da parte degli studenti, viene proposto preventivamente un modulo di consenso informato che deve essere debitamente compilato e firmato da entrambi i genitori o da chi ne fa le veci, al fine di agevolare l accesso libero agli studenti in qualsiasi momento dell anno scolastico. Qualora lo studente decida di accedere al servizio sarà poi l esperta a chiedere autorizzazione agli insegnanti di classe per l uscita dello studente dalla lezione. 92

3 11.2. CONSULENZA AI DOCENTI PER LA PREVENZIONE DEI DISTURBI DELL APPRENDIMENTO Finalità La finalità del presente servizio è di tipo preventivo, supportando i docenti dell istituto nell individuazione precoce degli alunni con disturbi di apprendimento. Destinatari Docenti e alunni dell istituto. Aspetti organizzativi L'istituto si avvale della consulenza di un esperta con riconosciute competenze che supporta i docenti i cui studenti evidenziano difficoltà di apprendimento. L intervento richiesto all esperta è di tipo preventivo (individuare per tempo alunni con difficoltà utilizzando strumenti il più possibile oggettivi) e di tipo didattico (predisporre interventi finalizzati al recupero delle difficoltà evidenziate). Le attività previste sono: seguire le prove oggettive di lingua italiana degli alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria, loro valutazione secondo criteri condivisi, definizione di interventi di recupero; consulenza su richiesta di singoli insegnanti dell istituto; valutazione di singoli alunni su richiesta dei docenti e/o famiglia. Modalità di valutazione Al termine del servizio la logopedista incaricata fornirà al dirigente scolastico una relazione riportante: numero e tipologia di interventi condotti; problematiche emerse e modalità di intervento; proposta di interventi migliorativi del servizio SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Responsabili del servizio Ai fini dell esercizio del diritto alla studio presso tutte le scuole dell istituto è attivato un servizio di mensa per favorire la frequenza ed assicurare la partecipazione degli studenti alle attività didattiche pomeridiane previste dal piano di studi d istituto. Il servizio, dal punto di vista della programmazione e dell attuazione operativa, è gestito dalla Comunità di Valle Bassa Valsugana e Tesino. 93

4 Organizzazione Presso la scuola primaria di Borgo è attivo un punto mensa con cucina; il servizio si articola su tre turni. Anche presso la scuola secondaria di primo grado di Borgo è attivo un punto mensa con cucina; il servizio si articola su due turni. Presso la scuola secondaria di Grigno è attivo un punto mensa con cucina a cui gli studenti accedono in un turno unico. La stessa mensa prepara anche i pasti per la scuola primaria di Grigno, che vengono successivamente trasportati a Tezze di Grigno, dove vengono consumati dagli alunni nel nuovo locale a ciò predisposto. Commissione mensa Presso l istituto è costituita una commissione mensa, unica ed indistinta per tutte le scuole, all interno della quale viene individuato un referente per ciascun punto mensa. La nomina della commissione è di competenza del consiglio dell istituzione. Fanno parte della commissione mensa genitori, insegnanti nonché eventualmente persone esterne, in quest ultimo caso sentito il consiglio dell istituzione. La commissione deve comunque essere composta da almeno tre persone. L organismo ha durata corrispondente a quella del consiglio dell istituzione, salvo revoca o dimissioni; la prima convocazione viene disposta dal presidente del consiglio dell istituzione che dà le indicazioni per l attività. La Comunità di Valle è tenuta a convocare i componenti le singole commissioni almeno due volte all anno. Gli incontri hanno finalità di approfondimento e confronto scientifico. La commissione riferisce al presidente del consiglio dell istituzione. Funzioni e modalità di comportamento Alla commissione mensa viene affidata una funzione di verifica sull andamento complessivo del servizio con riguardo: a) al rispetto delle tabelle dietetiche in vigore (corrispondenza del menù del giorno, del mese o del periodo); b) alle caratteristiche organolettiche delle pietanze, al loro gusto, al loro aspetto, alla presentazione del piatto; c) allo svolgimento generale del servizio, in particolare: pulizia dei locali, delle suppellettili e degli arredi, modalità di distribuzione del pasto, orari del servizio, aspetti di relazione degli alunni con il personale di cucina e con gli insegnanti addetti alla sorveglianza e fra gli alunni medesimi. L accesso ai locali dove viene confezionato il cibo e dove sono conservati gli alimenti dovrà essere evitato, per evidenti motivi, durante il confezionamento vero e proprio dei pasti e avvenire alla presenza di un responsabile della Comunità di Valle il quale si faccia garante, nei confronti del gestore, dell uniformità delle procedure e dell adozione dei necessari accorgimenti e prenda nota delle mancanze riscontrate e dei suggerimenti avanzati. La commissione opera, di norma, con la presenza di almeno due componenti. Sono previsti l assaggio o il consumo del pasto. 94

5 11.4. SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO Il servizio di trasporto scolastico è pianificato da Trentino Trasporti per tutti gli alunni delle scuole dell istituto. Gli alunni sono ammessi al servizio effettuato con mezzi di linea o speciali a seguito di valutazione annuale sul possesso dei requisiti previsti dalla normativa provinciale FORMAZIONE DEL PERSONALE E DEI GENITORI La formazione costituisce un processo fondamentale per il miglioramento della qualità dell offerta formativa. Annualmente l istituto organizza attività di formazione a favore: dei docenti che deliberano collegialmente uno specifico piano che individua corsi ed iniziative in stretto rapporto con i contenuti del presente progetto; del personale non docente per la promozione di competenze tecniche e relazionali, indispensabili per la creazione di un clima costruttivo ed educativo all interno delle scuole; dei genitori, su proposta della consulta dei genitori attiva all interno dell istituto. 95