LE IMPRESE STRANIERE A VICENZA

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1 Serie: RAPPORTI SULL ECONOMIA LOCALE (Rapporto n 91) LE IMPRESE STRANIERE A VICENZA Ufficio Statistica e Studi VICENZA LUGLIO

2 LE IMPRESE STRANIERE NEL VICENTINO Definizioni Il grado di imprenditorialità straniera di una impresa è definito in funzione dei non nati in Italia presenti tra gli amministratori, i titolari o i soci dell impresa sulla base alle diverse nature giuridiche. Secondo i criteri statistici adottati da tutti gli uffici studi delle Camere di Commercio, il grado di imprenditorialità straniera è articolato in maggioritario, forte ed esclusivo in rapporto alla diversa intensità della presenza di non nati in Italia. Nell analisi della realtà provinciale si considerano straniere le imprese il cui grado di imprenditorialità straniera sia almeno maggioritario cioè nelle società di capitali la somma delle percentuali delle cariche rivestite da stranieri e delle quote detenute da stranieri deve essere superiore al 100%, nelle società di persone o cooperative più del 50% dei soci debbono essere stranieri, nelle ditte individuali il titolare deve essere straniero e nelle altre forme giuridiche almeno più del 50% degli Amministratori debbono essere persone non nate in Italia. Chi sono gli imprenditori stranieri Gli immigrati sono ormai presenti in modo stabile e strutturato nel sistema socio-economico del Paese e contribuiscono in misura determinante a creare il valore aggiunto nazionale sia in qualità di lavoratori dipendenti sia come lavoratori autonomi. In particolare una parte importante della popolazione straniera partecipa - al di là dei mutevoli cicli congiunturali - in modo dinamico e propulsivo al sistema imprenditoriale italiano e fornisce un apporto non più marginale, ma fondamentale alla crescita del tessuto produttivo del Paese creando ricchezza, accrescendo la competitività sistemica e ampliando la base occupazionale. Sempre più frequentemente nuovi imprenditori non nati in Italia, guidati da una personale business idea, navigano nel mare grande dell offerta di beni e servizi secondo logiche di mercato, per cui troviamo sempre più spesso imprenditori stranieri nell eterogeneo comparto dei servizi alle famiglie e alle imprese e in settori industriali maturi o a tecnologicamente evolutivi. Come riportato nello studio Progetto start it up: nuove imprese di cittadini stranieri, a cura del Ministero del Lavoro e Unioncamere, molti immigrati optano per una attività imprenditoriale spinti da numerosi e articolati motivi: valorizzare in una attività gratificante le proprie risorse umane e professionali magari penalizzate o non riconosciute in una precedente esperienza di lavoro dipendente dequalificato e non soddisfacente, mettere a frutto le skills maturate on the job, dare spazio alle specificità del proprio Paese di origine offrendo un bene o servizio a prevalente contenuto etnico, tentare la strada del lavoro autonomo una volta che quella del lavoro alle dipendenze si sia rivelata preclusa o temporanea, accrescere i livelli di reddito e di benessere personale e familiare. Sono state individuate almeno tre figure idealtipiche di imprenditore con una biografia di immigrazione: 1. un imprenditore maschio non più giovane, con famiglia, che esercita una attività tipicamente artigianale (es.: l idraulico, l elettricista, il carrozziere, l autotrasportatore) e che valorizza una precedente esperienza maturata sul campo all interno di un percorso di emancipazione e di mobilità professionale e sociale e in grado di adottare una strategia competitiva fondata sulla qualità del bene o servizio offerto; 2. un artigiano giovane, appartenente ad una comunità di recente immigrazione con alle spalle una condizione di disoccupazione o di occupazione regolare, che sceglie l autoimpiego per ragioni di emancipazione economica prevalentemente nel settore dell edilizia ad intercettare spesso una esigenza di subappalto; 3. uno straniero con un buon livello di istruzione e titolare di imprese manifatturiere, di pulizie, di preparazione e di vendita di cibi, di lavaggio e di stiratura di indumenti, di cura del corpo e di capelli, che adotta una strategia di job creation per valorizzare capacità e competenze 2

3 riguardanti servizi ai quali si rivolge una crescente domanda soprattutto in aree metropolitane. Dunque le motivazioni che animano gli imprenditori stranieri sonno plurime, come diversificate sono le aree e le nicchie di mercato in cui inserirsi; sicuramente l imprenditoralità straniera si è ormai consolidata nel nostro paesaggio economico in maniera pressoché irreversibile. Numerosità e variazione A inizio 2012 gli stranieri residenti in provincia di Vicenza erano il 6,9% in meno rispetto all anno precedente; la quota degli stranieri rispetto all intera popolazione residente è quindi calata dall 11% del 2011 al 10,4% del Le imprese straniere in provincia di Vicenza al 30 giugno 2013 risultano essere (di cui comunitarie e extra-comunitarie) pari al 7,8% del totale (comprensivo delle imprese classificate come straniere, delle imprese italiane e delle imprese non classificate le quali costituiscono una categoria residuale di imprese: non più del 3,7% sul totale), un valore inferiore tanto al dato veneto (8,4%) quanto al dato medio italiano (8,0%). Nel Vicentino le imprese straniere hanno subito nell orizzonte temporale 30 giugno giugno 2013 una flessione superiore alle imprese italiane: rispettivamente -3,6% contro -3,1%. La comparazione su base territoriale evidenzia una asimmetria tra il dato berico e quello veneto e italiano: se la provincia di Vicenza è allineata con la regione quanto a riduzione delle imprese italiane, nel Veneto le imprese straniere registrano nel biennio considerato una crescita del 5,5%; se poi ci si riferisce all Italia il cedimento delle imprese italiane è più contenuto (-1,7%), mentre l irrobustimento delle imprese straniere è più marcato e supera i dieci punti percentuali. I dati sull incidenza delle imprese straniere rispetto al totale e l analisi delle variazioni percentuali dello stock di imprese straniere evidenziano che nell ultimo biennio - in controtendenza rispetto alle dinamiche più generali - è iniziato un processo di assottigliamento della presenza degli imprenditori stranieri nella nostra provincia, una flessione con ogni probabilità ascrivibile al protrarsi della crisi economica che rende il vicentino un ambiente meno adatto di un tempo allo sviluppo di autonome iniziative imprenditoriali da parte dei numerosi stranieri qui residenti. La presenza degli imprenditori stranieri nei vari settori Il settore in cui l imprenditorialità straniera appare maggiormente sviluppata è il noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese con il 21,8% (poco più del 13% è il valore veneto e nazionale). Sono le attività di servizi per edifici e paesaggio (quota del 19,9% e 135 imprese) e le attività di supporto per le funzioni di ufficio e altri servizi (quota del 34,2% e 220 imprese). Si tratta di settori ad elevata intensità di autoimpiego straniero: dalle attività di pulizia alla cura e manutenzione del paesaggio, dai call-center ai servizi di supporto alle imprese (come ad esempio i servizi di volantinaggio) fino alle attività di imballaggio. Questo comparto registra inoltre un forte aumento nel biennio 30 giugno giugno 2013; il balzo è un fenomeno generalizzato (+16,6% nel Vicentino, +19,1% nel Veneto e +29,6% in Italia) è riconducibile alle caratteristiche intrinseche di questa tipologia di attività imprenditoriale in termini di assenza di complessità organizzativa, esigenza di limitati capitali iniziali, persistenza della domanda, riduzione del rischio di impresa. Grazie a oltre duemila imprese straniere, il secondo settore in cui la presenza dell imprenditoria straniera è caratterizzante è quello delle costruzioni il cui peso sul totale delle imprese è del 14,1% (al terzo posto dopo il settore distributivo e il manifatturiero) in cui non è nato in Italia quasi un imprenditore su cinque: per l esattezza il 18% a fronte del 17,2% a livello veneto e al 14,3% a livello italiano. Il decremento nel biennio è di quasi dodici punti percentuali nell ambito delle imprese straniere; del resto il settore immobiliare tutto sta attraversando una crisi profonda come è attestato dal fatto che un restringimento di oltre sei punti percentuali si osserva anche per le imprese italiane; nel Veneto le imprese straniere del settore si sono ridotte di quasi cinque punti, mentre il dato nazionale indica un incremento di due punti percentuali e mezzo. 3

4 Un imprenditore su dieci è straniero nei comparti del trasporto e magazzinaggio e nelle attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (leggermente inferiori le quote italiane: 6,6% e 8,4%); più in dettaglio nel magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti la quota di imprese straniere è del 20,8% (59 imprese straniere) nella sola ristorazione l incidenza è del 10,4% (463 unità). Nel settore dei trasporti e magazzinaggio si nota un cedimento delle imprese straniere vicentine del 7,4% a cui corrisponde però un aumento degli altri livelli territoriali: +4,6% nel Veneto e +6,9% in Italia; nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione le imprese straniere si è verificato un incremento nel biennio di oltre dodici punti percentuali nel Vicentino (che salgono a venti nelle altre aree territoriali): anche questo settore continua a offrire margini di profittabilità pur in un periodo di crisi a fronte di una relativamente semplice organizzazione aziendale. Il quarto settore per ordine di intensità di presenza di imprenditoria straniera è il commercio (che rappresenta - con il 22,2% - il più numeroso dei comparti vicentini) in cui gli imprenditori stranieri sono l 8,9% (oltre 1.600), un dato leggermente inferiore a quello veneto (10,4%) e nazionale (11,0%); in particolare nella distruzione al dettaglio l incidenza arriva al 12,6%. L analisi dell ultimo biennio ci dice che si è verificato un leggero restringimento delle attività commerciali esercitate da stranieri (-1,7% contro -2,6% delle imprese italiane), ma in questo caso la dinamica vicentina si discosta dal trend veneto (+11%) e nazionale (+12,6%) tanto più significativo quanto più emerge su valori di leggera riduzione l allineamento tra Vicenza, il Veneto e l Italia per le imprese commerciali italiane. Nei servizi di informazione e comunicazione sono stranieri 6 imprenditori su cento, ma per le telecomunicazioni (tra cui gli internet point) delle oltre 120 attività registrate in provincia quasi la metà ha un titolare non italiano. Infine il settore manifatturiero che annovera oltre 14 mila imprese cioè il 16,8% del totale provinciale, un valore che qualifica e contraddistingue e da il timbro all intero apparato economico provinciale come indicano i dati relativi alla quota del manifatturiero nel Veneto e in Italia: rispettivamente 12,5% e 9,9%. Ebbene, nel manifatturiero berico l incidenza delle imprese straniere (5,1%, 720 unità in cifra assoluta) è inferiore al valore veneto (7,6%) e nazionale (6,8%). All interno del macro-settore manifatturiero è nel sistema-moda ad essere più significativa la presenza di imprese straniere: nelle confezioni di articoli di abbigliamento è del 18,9% (pari a 224 imprese), nelle industrie tessili dell 8,3% (33 unità produttive), nella fabbricazione di articoli in pelle del 7,1% (cioè 69 imprese); seguono la riparazione, installazione e manutenzione di macchine con il 6,9% (42 unità) e la fabbricazione di prodotti in metallo con il 5,8% (180 imprese straniere). Le imprese straniere del manifatturiero vicentino cedono il 3,1% contro +3,6% nel Veneto e +5,5% in Italia. Nel ramo delle confezioni di articoli di abbigliamento la riduzione a Vicenza è del 3%, ma nel Veneto e in Italia si è verificata una crescita rispettivamente del 2,8% e del 5,3%. Forma giuridica Sotto il profilo della forma giuridica si osserva una netta propensione degli stranieri ad optare per tipologie di impresa meno evolute e strutturate. La quota delle imprese straniere individuali sul totale delle imprese straniere è del 72,2% per le comunitarie e addirittura del 78,1% per le extracomunitarie mentre meno della metà delle altre imprese italiane (il 49,4%) appartengono a questa forma giuridica. Più di un quarto (il 26,8%) delle altre imprese italiane sono società di capitale, mentre questa fisionomia giuridica interessa meno di un quinto delle imprese straniere comunitarie (il 19,1%) e meno di un decimo (il 9,4%) delle imprese straniere non comunitarie. Infine il modulo delle società di persone caratterizza solamente il 7,7% delle straniere comunitarie e il 10,8% delle straniere extracomunitarie contro il 22,3% delle altre imprese italiane. Marginale l incidenza delle altre forme (cooperative, consorzi etc.). L imprenditoria straniera sembrerebbe dunque cristallizzata su modelli di autoimpiego privi di strutturazione organizzativa e a contenuta intensità di risorse mobilitate a servizio della strategia aziendale; tuttavia una analisi dinamica evidenzia una significativa propensione degli imprenditori 4

5 stranieri a dislocarsi su formule di governance più impegnative e più in grado di generare capacità competitiva. Nel biennio 30 giugno giugno 2013 la numerosità complessiva delle imprese straniere non comunitarie individuali ha subito un ridimensionamento maggiore di quello registrato dalle altre imprese italiane (rispettivamente -6,3% contro -5,7% con le imprese comunitarie a -3,6%); sono cresciute invece a ritmi più sostenuti le imprese straniere appartenenti alla forma giuridica più complessa - le società di capitali - (+8,6% le extracomunitarie e +9,4% le comunitarie contro +2% le altre italiane) e un andamento asimmetrico si nota anche per le società di persone: infatti se le altre italiane si riducono del 3,6%, la flessione delle imprese straniere extracomunitarie è contenuta (-0,7%) e le società di persone comunitarie addirittura registrano una lievitazione di poco inferiore ai cinque punti percentuali. Infine un cenno alle tipologie giuridiche delle imprese straniere in rapporto ai settori: nel manifatturiero il delta tra imprese straniere e italiane si amplia: le imprese straniere extracomunitarie individuali sono il 76,7% contro il 30,1% delle imprese individuali a conduzione italiana (le straniere comunitarie sono al 48,5%), mentre le società di capitali non comunitarie sono appena il 16,2% (contro il 42,8% delle altre imprese italiane) e le società di persone extracomunitarie sono il 5,2% contro il 26,4% delle altre italiane). Nell ambito del settore delle costruzioni nove su dieci delle imprese straniere sia extracomunitarie che comunitarie sono ditte individuali, mentre solo sei su dieci delle imprese italiane sono prive di una configurazione societaria; nel commercio la quota delle imprese straniere extracomunitarie individuali sul totale delle imprese straniere è dell 80%, l incidenza delle comunitarie è del 70,6%, mentre per le italiane si cala al 58,2%. Addetti Gli addetti nelle imprese straniere nel Vicentino al 30 giugno 2013 erano (2.062 gli addetti nelle imprese comunitarie e nelle imprese extracomunitarie) pari al 3,8% del totale (79,2% gli addetti delle imprese italiane e 17% degli addetti in imprese non classificate). Il confronto nel biennio evidenzia un incremento degli addetti delle imprese straniere del 5,2% risultato di un +2,2% delle comunitarie e di un +5,8% delle extracomunitarie, mentre la crescita degli addetti delle imprese italiane è stato del 3,1%. Più di un quarto dei lavoratori impiegati in imprese straniere appartiene al settore manifatturiero e al settore delle costruzioni (rispettivamente il 25,6% e il 24,3%), il 16,8% al comparto distributivo e l 11,5% ai servizi di alloggio e ristorazione; la quota di addetti impiegati in imprese straniere operanti nell ambito del noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese è del 6,2%. Nazionalità Gli imprenditori registrati in provincia di Vicenza al 30 giugno 2013 sono (comprensivi di tutti i titolari di cariche sociali) mentre sono i soli titolari di imprese individuali e di soci di società. Di essi (73,9%) sono maschi e femmine (26,1%). Se ci riferiamo invece ai soli titolari e soci sono maschi (70,5%) e sono femmine (29,5%). Il 90% degli imprenditori vicentini è di nazionalità italiana. Il restante 10% è composto in maggioranza da cittadini extra-comunitari (7,6%) e secondariamente da cittadini non italiani dell Unione Europea (1,6%). In una percentuale minima di casi dubbi (0,8%) il sistema informatico non correla alcuna nazionalità. La percentuale di imprenditori stranieri in provincia di Vicenza è leggermente inferiore al dato veneto (10,2%) e italiano (10,6%). Per quanto riguarda le nazionalità straniere maggiormente rappresentate tra gli imprenditori del Vicentino troviamo: Cina (8,4% sull insieme degli imprenditori stranieri, pari a 624 persone), Serbia e Montenegro (8,3%, 615 persone), Romania (7,3%, 547 persone), Marocco (6,5%, 484 persone), Svizzera (5,8%, 433 persone), Bangladesh (4,9%, 367 persone), Bosnia ed Erzegovina 5

6 (4,2%, 315 persone), India (3,9%, 293 persone), Albania (3,7%, 279 persone), Serbia (3,7%, 273 persone). Le prime dieci nazionalità straniere rappresentano il 56,6% sul totale degli imprenditori. Tra le prime dieci nazionalità straniere nel Veneto compaiono anche Nigeria e Macedonia, mentre Bosnia ed Erzegovina e India scendono ad una posizione inferiore della graduatoria per il Veneto. Con riguardo al contesto nazionale tra le prime dieci nazionalità rappresentate compaiono Germania, Senegal ed Egitto mentre non sono presenti i Paesi della ex-jugoslavia. Con riguardo alla presenza imprenditoriale nei diversi settori di attività notiamo che per la totalità degli imprenditori (nonché per la componente italiana che è maggioritaria) la quota maggiore è rappresentata dal commercio (23,2%), seguita da costruzioni e industria manifatturiera (entrambe con una quota del 14,8%) e dall agricoltura (14%). Gli altri servizi del terziario sono frammentati in diverse attività, ma se raggruppati assieme raggiungerebbero la quota del 30,4% degli imprenditori vicentini. Le varie nazionalità straniere invece diversificano la loro presenza rispecchiando preferenze di imprenditorialità che ricalcano sia l evoluzione della cosiddetta economia etnica (attività commerciali o di servizio sorte inizialmente a supporto della stessa comunità di immigrati) sia gli impieghi che tradizionalmente hanno coinvolto alcune nazionalità in specifici settori (es. nazionalità slave nel settore delle costruzioni). Fatto 100 l insieme degli imprenditori di una data nazionalità i dati che si scostano in modo particolare dalla distribuzione complessiva sono i seguenti: nell industria manifatturiera è rilevante l investimento da parte dei cinesi (41,2% sul totale degli imprenditori cinesi). Nel settore delle costruzioni risaltano i cittadini della Bosnia-Erzegovina (90,8%), albanesi (68,5%), Serbimontenegrini (65,7%), Serbi (60,1%), Rumeni (52,3%), Svizzeri (24,5%) e Marocchini (22,1%). Nel commercio i più versati sono i cittadini del Bangladesh (60,8%), i marocchini (48,8%), gli indiani (27,6%) e i cinesi (20,2%). Nei trasporti rileva la quota relativa tra gli imprenditori marocchini (6,8%). I cinesi hanno poi una quota importante nella ristorazione e alloggio (28,8%). Nei servizi di informazione e comunicazione rileva una quota per i cittadini del Bangladesh (9,8%) e nei servizi di supporto alle imprese una quota importante per gli indiani (41,6%). Nella suddivisione di genere, la partecipazione femminile all imprenditorialità (29,5% il dato complessivo vicentino) risulta rilevante per i cittadini stranieri comunitari (36,5% le imprenditrici provenienti da altre nazioni dell Unione Europea) e relativamente ridotta invece per la componente extracomunitaria (24,1%). 6

7 Settore ITALIA - IMPRESE STRANIERE PER SETTORE al 30/6/2011 Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A Agricoltura, silvicoltura pesca ,6% B Estrazione di minerali da cave e miniere ,6% C Attività manifatturiere ,2% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,2% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d ,4% F Costruzioni ,5% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut ,7% H Trasporto e magazzinaggio ,0% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,3% J Servizi di informazione e comunicazione ,7% K Attività finanziarie e assicurative ,0% L Attività immobiliari ,6% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,9% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp ,8% O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,5% P Istruzione ,9% Q Sanità e assistenza sociale ,8% R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,8% S Altre attività di servizi ,4% T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0% X Imprese non classificate ,2% TOTALE ,2% ITALIA - IMPRESE STRANIERE PER DIVISIONE al 30/6/2011 Divisione Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c ,5% A 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali ,9% A 03 Pesca e acquacoltura ,3% B 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) ,0% B 06 Estraz.di petrolio greggio e di gas naturale ,0% B 07 Estrazione di minerali metalliferi ,4% B 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere ,6% B 09 Attività dei servizi di supporto all'estrazione ,0% C 10 Industrie alimentari ,9% C 11 Industria delle bevande ,1% C 12 Industria del tabacco ,0% C 13 Industrie tessili ,0% C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar ,5% C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili ,3% C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es ,4% C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta ,5% C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati ,2% 7

8 C 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinaz ,0% C 20 Fabbricazione di prodotti chimici ,5% C 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prepa ,9% C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,4% C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner ,3% C 24 Metallurgia ,8% C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ,3% C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ott ,6% C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi ,8% C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca ,5% C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,7% C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,9% C 31 Fabbricazione di mobili ,1% C 32 Altre industrie manifatturiere ,4% C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed ,5% D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,2% E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua ,9% E 37 Gestione delle reti fognarie ,0% E 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiu ,8% E 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei r ,6% F 41 Costruzione di edifici ,6% F 42 Ingegneria civile ,6% F 43 Lavori di costruzione specializzati ,2% G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au ,7% G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e d ,4% G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d ,4% H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte ,5% H 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua ,6% H 51 Trasporto aereo ,9% H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti ,8% H 53 Servizi postali e attività di corriere ,2% I 55 Alloggio ,9% I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,8% J 58 Attività editoriali ,9% J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di pro ,2% J 60 Attività di programmazione e trasmissione ,2% J 61 Telecomunicazioni ,1% J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,4% J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor ,1% K 64 Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni ,8% K 65 Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (escluse ,5% K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attivi ,2% L 68 Attivita' immobiliari ,6% M 69 Attività legali e contabilità ,0% M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestional ,1% 8

9 M 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; coll ,2% M 72 Ricerca scientifica e sviluppo ,1% M 73 Pubblicità e ricerche di mercato ,4% M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ,5% M 75 Servizi veterinari ,8% N 77 Attività di noleggio e leasing operativo ,7% N 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale ,7% N 79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour o ,3% N 80 Servizi di vigilanza e investigazione ,5% N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio ,5% N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri se ,9% O 84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,5% P 85 Istruzione ,9% Q 86 Assistenza sanitaria ,0% Q 87 Servizi di assistenza sociale residenziale ,4% Q 88 Assistenza sociale non residenziale ,2% R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento ,6% R 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività ,9% R 92 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case d ,5% R 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento ,6% S 94 Attività di organizzazioni associative ,9% S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per ,2% S 96 Altre attività di servizi per la persona ,5% T 97 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% T 98 Produzione di beni e servizi indifferenziati per uso prop U 99 Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0% X Imprese non classificate ,2% TOTALE ,2% 9

10 ITALIA - IMPRESE STRANIERE PER SETTORE al 30/6/2013 Settore Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A Agricoltura, silvicoltura pesca ,7% B Estrazione di minerali da cave e miniere ,6% C Attività manifatturiere ,8% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,2% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d ,7% F Costruzioni ,3% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut ,0% H Trasporto e magazzinaggio ,6% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,4% J Servizi di informazione e comunicazione ,8% K Attività finanziarie e assicurative ,1% L Attività immobiliari ,7% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,3% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp ,3% O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,4% P Istruzione ,8% Q Sanità e assistenza sociale ,8% R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,1% S Altre attività di servizi ,3% T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,3% U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0% X Imprese non classificate ,3% TOTALE ,0% ITALIA - IMPRESE STRANIERE PER DIVISIONE al 30/6/2013 Divisione Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c ,6% A 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali ,8% A 03 Pesca e acquacoltura ,5% B 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) ,0% B 06 Estraz.di petrolio greggio e di gas naturale ,0% B 07 Estrazione di minerali metalliferi ,0% B 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere ,6% B 09 Attività dei servizi di supporto all'estrazione ,4% C 10 Industrie alimentari ,2% C 11 Industria delle bevande ,2% C 12 Industria del tabacco ,0% C 13 Industrie tessili ,3% C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar ,8% C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili ,9% C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es ,6% C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta ,8% C 18 Stampa e riproduzione di supporti ,4% 10

11 registrati C 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinaz ,9% C 20 Fabbricazione di prodotti chimici ,7% C 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prepa ,8% C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,9% C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner ,4% C 24 Metallurgia ,0% C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ,6% C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ott ,7% C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi ,9% C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca ,5% C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,9% C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,9% C 31 Fabbricazione di mobili ,3% C 32 Altre industrie manifatturiere ,7% C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed ,9% D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,2% E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua ,2% E 37 Gestione delle reti fognarie ,4% E 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiu ,0% E 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei r ,3% F 41 Costruzione di edifici ,0% F 42 Ingegneria civile ,7% F 43 Lavori di costruzione specializzati ,1% G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au ,4% G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e d ,8% G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d ,2% H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte ,0% H 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua ,5% H 51 Trasporto aereo ,7% H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti ,7% H 53 Servizi postali e attività di corriere ,1% I 55 Alloggio ,3% I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,0% J 58 Attività editoriali ,9% J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di pro ,2% J 60 Attività di programmazione e trasmissione ,1% J 61 Telecomunicazioni ,3% J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,7% J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor ,4% K 64 Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni ,0% K 65 Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (escluse ,6% K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attivi ,3% L 68 Attivita' immobiliari ,7% M 69 Attività legali e contabilità ,8% M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestional ,2% 11

12 M 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; coll ,3% M 72 Ricerca scientifica e sviluppo ,1% M 73 Pubblicità e ricerche di mercato ,5% M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ,9% M 75 Servizi veterinari ,9% N 77 Attività di noleggio e leasing operativo ,1% N 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale ,0% N 79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour o ,9% N 80 Servizi di vigilanza e investigazione ,0% N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio ,1% N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri se ,3% O 84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,4% P 85 Istruzione ,8% Q 86 Assistenza sanitaria ,0% Q 87 Servizi di assistenza sociale residenziale ,6% Q 88 Assistenza sociale non residenziale ,2% R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento ,6% R 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività ,9% R 92 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case d ,1% R 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento ,8% S 94 Attività di organizzazioni associative ,8% S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per ,9% S 96 Altre attività di servizi per la persona ,5% T 97 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% T 98 Produzione di beni e servizi indifferenziati per uso prop ,0% U 99 Organizzazioni ed organismi extraterritoriali ,0% X Imprese non classificate ,3% TOTALE ,0% 12

13 VENETO - IMPRESE STRANIERE PER SETTORE al 30/6/2011 Settore Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A Agricoltura, silvicoltura pesca ,0% B Estrazione di minerali da cave e miniere ,0% C Attività manifatturiere ,0% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,8% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d ,6% F Costruzioni ,2% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut ,2% H Trasporto e magazzinaggio ,4% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,2% J Servizi di informazione e comunicazione ,1% K Attività finanziarie e assicurative ,3% L Attività immobiliari ,5% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,0% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp ,6% O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,0% P Istruzione ,4% Q Sanità e assistenza sociale ,6% R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,4% S Altre attività di servizi ,6% T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% X Imprese non classificate ,8% TOTALE ,8% VENETO - IMPRESE STRANIERE PER DIVISIONE al 30/6/2011 Divisione Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c ,0% A 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali ,3% A 03 Pesca e acquacoltura ,0% B 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) ,0% B 06 Estraz.di petrolio greggio e di gas naturale ,0% B 07 Estrazione di minerali metalliferi ,0% B 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere ,0% B 09 Attività dei servizi di supporto all'estrazione ,0% C 10 Industrie alimentari ,6% C 11 Industria delle bevande ,5% C 12 Industria del tabacco ,0% C 13 Industrie tessili ,7% C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar ,9% C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili ,4% C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es ,4% C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta ,3% C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati ,3% C 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinaz ,3% 13

14 C 20 Fabbricazione di prodotti chimici ,5% C 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prepa ,0% C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,7% C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner ,3% C 24 Metallurgia ,2% C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ,0% C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ott ,3% C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi ,9% C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca ,1% C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,8% C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,7% C 31 Fabbricazione di mobili ,1% C 32 Altre industrie manifatturiere ,5% C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed ,4% D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,8% E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua ,0% E 37 Gestione delle reti fognarie ,8% E 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiu ,1% E 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei r ,3% F 41 Costruzione di edifici ,7% F 42 Ingegneria civile ,2% F 43 Lavori di costruzione specializzati ,1% G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au ,2% G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e d ,3% G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d ,5% H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte ,0% H 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua ,9% H 51 Trasporto aereo ,0% H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti ,8% H 53 Servizi postali e attività di corriere ,7% I 55 Alloggio ,6% I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,9% J 58 Attività editoriali ,4% J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di pro ,7% J 60 Attività di programmazione e trasmissione ,4% J 61 Telecomunicazioni ,7% J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,6% J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor ,0% K 64 Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni ,8% K 65 Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (escluse ,0% K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attivi ,5% L 68 Attivita' immobiliari ,5% M 69 Attività legali e contabilità ,2% M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestional ,1% M 71 Attività degli studi di architettura e ,6% 14

15 d'ingegneria; coll... M 72 Ricerca scientifica e sviluppo ,6% M 73 Pubblicità e ricerche di mercato ,5% M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ,4% M 75 Servizi veterinari ,3% N 77 Attività di noleggio e leasing operativo ,5% N 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale ,8% N 79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour o ,0% N 80 Servizi di vigilanza e investigazione ,6% N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio ,5% N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri se ,6% O 84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,0% P 85 Istruzione ,4% Q 86 Assistenza sanitaria ,9% Q 87 Servizi di assistenza sociale residenziale ,9% Q 88 Assistenza sociale non residenziale ,7% R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento ,9% R 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività ,0% R 92 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case d ,8% R 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento ,2% S 94 Attività di organizzazioni associative ,0% S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per ,3% S 96 Altre attività di servizi per la persona ,7% T 97 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% X Imprese non classificate ,8% TOTALE ,8% 15

16 VENETO - IMPRESE STRANIERE PER SETTORE al 30/6/2013 Settore Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A Agricoltura, silvicoltura pesca ,2% B Estrazione di minerali da cave e miniere ,7% C Attività manifatturiere ,6% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,9% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d ,2% F Costruzioni ,2% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut ,4% H Trasporto e magazzinaggio ,1% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,9% J Servizi di informazione e comunicazione ,8% K Attività finanziarie e assicurative ,4% L Attività immobiliari ,6% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,2% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp ,2% O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,0% P Istruzione ,4% Q Sanità e assistenza sociale ,6% R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,3% S Altre attività di servizi ,7% T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% X Imprese non classificate ,5% TOTALE ,4% VENETO - IMPRESE STRANIERE PER DIVISIONE al 30/6/2013 Divisione Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c ,2% A 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali ,4% A 03 Pesca e acquacoltura ,4% B 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) ,0% B 06 Estraz.di petrolio greggio e di gas naturale ,0% B 07 Estrazione di minerali metalliferi ,0% B 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere ,7% B 09 Attività dei servizi di supporto all'estrazione ,0% C 10 Industrie alimentari ,0% C 11 Industria delle bevande ,8% C 12 Industria del tabacco ,0% C 13 Industrie tessili ,6% C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar ,4% C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili ,2% 16

17 C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es ,6% C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta ,3% C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati ,4% C 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinaz ,0% C 20 Fabbricazione di prodotti chimici ,7% C 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prepa ,0% C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,0% C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner ,4% C 24 Metallurgia ,1% C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ,5% C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ott ,6% C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi ,8% C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca ,9% C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,0% C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,4% C 31 Fabbricazione di mobili ,5% C 32 Altre industrie manifatturiere ,7% C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed ,9% D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,9% E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua ,0% E 37 Gestione delle reti fognarie ,8% E 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiu ,8% E 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei r ,3% F 41 Costruzione di edifici ,9% F 42 Ingegneria civile ,1% F 43 Lavori di costruzione specializzati ,0% G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au ,1% G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e d ,7% G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d ,3% H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte ,7% H 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua ,8% H 51 Trasporto aereo ,0% H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti ,3% H 53 Servizi postali e attività di corriere ,7% I 55 Alloggio ,1% I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,7% J 58 Attività editoriali ,9% J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di pro ,6% J 60 Attività di programmazione e trasmissione ,5% J 61 Telecomunicazioni ,5% J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,8% J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor ,2% K 64 Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni ,3% K 65 Assicurazioni, riassicurazioni e ,7% 17

18 fondi pensione (escluse... K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attivi ,5% L 68 Attivita' immobiliari ,6% M 69 Attività legali e contabilità ,2% M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestional ,4% M 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; coll ,4% M 72 Ricerca scientifica e sviluppo ,5% M 73 Pubblicità e ricerche di mercato ,0% M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ,4% M 75 Servizi veterinari ,0% N 77 Attività di noleggio e leasing operativo ,9% N 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale ,9% N 79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour o ,3% N 80 Servizi di vigilanza e investigazione ,5% N 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio ,3% N 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri se ,1% O 84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,0% P 85 Istruzione ,4% Q 86 Assistenza sanitaria ,9% Q 87 Servizi di assistenza sociale residenziale ,4% Q 88 Assistenza sociale non residenziale ,5% R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento ,5% R 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività ,0% R 92 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case d ,5% R 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento ,0% S 94 Attività di organizzazioni associative ,0% S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per ,1% S 96 Altre attività di servizi per la persona ,9% T 97 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p ,0% X Imprese non classificate ,5% TOTALE ,4% 18

19 VICENZA - IMPRESE STRANIERE PER SETTORE al 30/6/2011 Settore Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A Agricoltura, silvicoltura pesca ,9% B Estrazione di minerali da cave e miniere ,9% C Attività manifatturiere ,0% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,0% E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d ,6% F Costruzioni ,9% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut ,8% H Trasporto e magazzinaggio ,0% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,0% J Servizi di informazione e comunicazione ,6% K Attività finanziarie e assicurative ,8% L Attività immobiliari ,7% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,5% N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp ,3% O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale ,0% P Istruzione ,3% Q Sanità e assistenza sociale ,5% R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver ,2% S Altre attività di servizi ,9% X Imprese non classificate ,3% TOTALE ,8% VICENZA - IMPRESE STRANIERE PER DIVISIONE al 30/6/2011 Divisione Comun. Extra U.E. Totale straniere Italiana Non class. TOTALE % stran./tot. A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, c ,9% A 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali ,0% A 03 Pesca e acquacoltura ,5% B 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) ,0% B 07 Estrazione di minerali metalliferi ,0% B 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere ,9% C 10 Industrie alimentari ,8% C 11 Industria delle bevande ,0% C 12 Industria del tabacco ,0% C 13 Industrie tessili ,6% C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar ,0% C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili ,9% C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es ,5% C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta ,8% C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati ,8% C 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinaz ,0% C 20 Fabbricazione di prodotti chimici ,6% C 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prepa ,0% C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e ,5% 19

20 materie plastiche C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner ,8% C 24 Metallurgia ,3% C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari ,2% C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ott ,6% C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi ,8% C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca ,3% C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi ,3% C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto ,9% C 31 Fabbricazione di mobili ,4% C 32 Altre industrie manifatturiere ,5% C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed ,4% D 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz ,0% E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua ,0% E 37 Gestione delle reti fognarie ,5% E 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiu ,2% E 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei r ,0% F 41 Costruzione di edifici ,9% F 42 Ingegneria civile ,1% F 43 Lavori di costruzione specializzati ,0% G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di au ,9% G 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e d ,6% G 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e d ,6% H 49 Trasporto terrestre e mediante condotte ,0% H 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua ,0% H 51 Trasporto aereo ,0% H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti ,1% H 53 Servizi postali e attività di corriere ,3% I 55 Alloggio ,6% I 56 Attività dei servizi di ristorazione ,3% J 58 Attività editoriali ,5% J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di pro ,6% J 60 Attività di programmazione e trasmissione ,8% J 61 Telecomunicazioni ,9% J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività ,8% J 63 Attività dei servizi d'informazione e altri servizi infor ,5% K 64 Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni ,9% K 65 Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (escluse ,0% K 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attivi ,1% L 68 Attivita' immobiliari ,7% M 69 Attività legali e contabilità ,0% M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestional ,7% M 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; coll ,5% M 72 Ricerca scientifica e sviluppo ,1% M 73 Pubblicità e ricerche di mercato ,6% M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ,4% M 75 Servizi veterinari ,3% N 77 Attività di noleggio e leasing operativo ,9% N 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di ,3% 20

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