Le azioni di riduzione dei rifiuti nella Distribuzione Organizzata trentina
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- Paolina Amato
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1 Le azioni di riduzione dei rifiuti nella Distribuzione Organizzata trentina SCHEDE DELLE AZIONI 1 di 8
2 INDICE DELLE AZIONI Nota: nella individuazione dei criteri obbligatori e nell assegnazione dei punteggi a quelli facoltativi, è stata privilegiata la riduzione del rifiuto rispetto alla differenziazione e alla riciclabilità dello stesso. Verifica: Poiché alcune azioni possono richiedere un periodo transitorio per la completa attuazione (ad esempio l esaurimento di sacchetti o di altri contenitori) si intende rispettata un azione nel momento in cui è evidente che il percorso di adeguamento è iniziato ed è irreversibile. Azioni obbligatorie: 1. Disponibilità di sacchetti in tela o altro materiale riutilizzabile e adeguata informazione 2. Possibilità di utilizzare cartoni vuoti per portare a casa la merce e adeguata informazione 3. Vendita di ricariche e adeguata informazione 4. Vendita di acqua e vino in bottiglie con vuoto a rendere e adeguata informazione nel punto vendita 5. Vendita di pile ricaricabili e adeguata informazione 6. Cessione di alimenti prossimi alla scadenza ad associazioni benefiche e/o sconti al pubblico last minute market e adeguata informazione 7. Adeguata formazione ai dipendenti sulla gestione dei rifiuti Azioni facoltative (necessario totalizzare almeno 6 punti) Detersivi sfusi (punti 2) 1. Vendita di detersivi sfusi (per piatti, pavimenti, vetri, bucato ) e adeguata informazione Alimenti sfusi (punti 2) 2. Vendita di almeno due categorie di prodotti sfusi diversi da frutta e verdura (pasta, cereali, legumi, caffè, caramelle) e adeguata informazione Vino sfuso (punti 2) 3. Vendita di vino sfuso e adeguata informazione Vendita prodotti con marchio Ecolabel (punti 2) 4. Vendita di almeno due categorie di prodotti a marchio Ecolabel e adeguata informazione Vendita pannolini lavabili (punti 2) 5. Vendita di almeno un modello di pannolini lavabili e adeguata informazione nel punto vendita 2 di 8
3 Sacchetti per la spesa compostabili (punti 1) 6. Disponibilità di sacchetti in materiale compostabile e adeguata informazione nel punto vendita Imballaggi poco impattanti per i prodotti gastronomici (punti 1) 7. Vendita di salumi e formaggi in contenitori compostabili (rigidi o flessibili) o in carta a veli in materiale riciclabile separabili o separati. Frutta e verdura in sacchetti compostabili (punti 1) 8. Vendita di frutta (fresca e secca) e verdura in sacchetti compostabili Contenitori per i detersivi sfusi (punti 1) 9. I flaconi dei detersivi venduti sono realizzati per il 60% almeno in plastica riciclata Scarta tutto dopo le casse (punti 1) 10. Possibilità di scartare i prodotti acquistati e lasciare gli imballaggi inutili e adeguata informazione Piatti, posate e stoviglie compostabili (punti 1) 11. Vendita di almeno un tipo di piatti o bicchieri o posate in materiale compostabile e adeguata informazione 3 di 8
4 ELENCO DELLE AZIONI OBBLIGATORIE Sacchetti per la spesa 1. Disponibilità di sacchetti in tela o altro materiale riutilizzabile e adeguata informazione Facoltativo Verifica della presenza di adeguate quantità di sacchetti riutilizzabili all interno del punto vendita. Per il primo anno di adesione al marchio: sacchetti di tela o di altro materiale riutilizzabile venduti rispetto ai sacchetti non riutilizzabili (numero; percentuale). Per gli anni successivi: sacchetti venduti all interno del punto vendita diversi da quelli riutilizzabili rispetto all anno precedente (numero). Attesa riduzione nel tempo delle unità vendute. Alternative ai sacchetti per la spesa 2. Possibilità di utilizzare cartoni vuoti per portare a casa la merce e adeguata informazione Facoltativo Verifica della presenza in prossimità delle casse di cartoni o altri contenitori idonei al trasporto della merce acquistata o della possibilità per il cliente di richiederli. Sacchetti per la spesa venduti rispetto all anno precedente (numero). Attesa riduzione nel tempo delle unità vendute. Prodotti con "ricariche" 3. Vendita di ricariche e adeguata informazione Facoltativo Verifica della presenza sugli scaffali di almeno 3 tipologie di prodotti con ricarica (confezioni senza erogatore, ricariche liquide concentrate, testine di spazzolini, lamette, ricariche toner, ecc..). Volumi di vendita rispetto all anno precedente, suddivisi per le varie tipologie di ricariche vendute (pezzi/confezioni). Vuoto a rendere 4. Vendita di acqua, vino o latte in bottiglie con vuoto a rendere e Facoltativo adeguata informazione : Verifica della presenza sugli scaffali di almeno una marca di acqua o vino o latte con vuoto a rendere. Volumi di vendita rispetto all anno precedente, suddivisi per le varie tipologie di prodotto vendute con vuoto a rendere (litri). 4 di 8
5 Volumi di vendita di bottiglie con vuoto a rendere rispetto a bottiglie totali, suddivise per le varie tipologie di prodotto vendute con vuoto a rendere (litri, percentuale). Vuoti rientrati suddivisi per le varie tipologie di prodotto vendute con vuoto a rendere (numero). Pile ricaricabili 5. Vendita di pile ricaricabili e adeguata informazione Facoltativo Verifica della presenza sugli scaffali delle pile ricaricabili. Quantità di pile ricaricabili vendute rispetto all anno precedente (pezzi/confezioni). Riduzione degli sprechi di prodotti in scadenza 6. Cessione di alimenti prossimi alla scadenza ad associazioni onlus e/o sconti al pubblico last minute market e adeguata informazione nel punto Facoltativo vendita : Per la cessione ad associazioni onlus: verifica dei volumi scaricati da magazzino alle associazioni onlus, in base a quanto previsto dalla legge n.155/2003. Per il last minute market : verifica della presenza di prodotti last minute market. Per il last minute market : verifica della presenza di idonea informazione in grado di orientare alla scelta il cliente. : Per la cessione ad associazioni onlus: quantità di alimenti ceduti rispetto all anno precedente (kg/anno). Per il last minute market : quantità di alimenti per i quali è stato deciso il last minute market (pezzi/confezioni). Formazione 7. Adeguata formazione ai dipendenti sulla gestione dei rifiuti Facoltativo : Verifica delle attività di formazione realizzate in materia di gestione dei rifiuti e del numero di destinatari/partecipanti Verifica dell apprendimento. : Attività di formazione realizzate (numero destinatari/partecipanti; numero ore). 5 di 8
6 ELENCO DELLE AZIONI FACOLTATIVE (necessario totalizzare almeno 6 punti) Detersivi sfusi (punti 2) 1. Vendita di detersivi sfusi (per piatti, pavimenti, vetri, bucato ) e adeguata informazione e adeguata informazione nel punto vendita : Verificare la presenza dell'erogatore e la sua funzionalità. Verificare la presenza di almeno 2 tipologie di detersivo venduto sfuso. : Tipologie di detersivo in vendita (numero). Quantità di detersivo sfuso venduto rispetto all anno precedente (litri). Detersivi sfusi e totale dei detersivi venduti (litri, percentuale). Alimenti sfusi (punti 2) 2. Vendita di almeno due categorie di prodotti sfusi diversi da frutta e verdura (pasta, cereali, legumi, caffè, caramelle) e adeguata informazione Verifica della presenza sugli scaffali di almeno 2 categorie di prodotti (pasta, cereali, legumi, caffè, caramelle). indicatori o parametri da misurare per il monitoraggio Volumi di vendita rispetto all anno precedente, suddivisi per le varie categorie di prodotti vendute (kg). Vino sfuso (punti 2) 3. Vendita di vino sfuso Verificare la presenza dell erogatore e la sua funzionalità. Verificare la presenza di almeno un vino rosso e uno bianco venduti sfusi. Quantità di vino sfuso venduto rispetto all anno precedente (litri). Vino sfuso e totale del vino venduto (percentuale). Vendita prodotti a marchio Ecolabel (punti 2) 4. Vendita di almeno due categorie di prodotti a marchio Ecolabel e adeguata informazione Verifica della presenza di almeno 2 tipologie di prodotti in possesso del marchio Ecolabel. 6 di 8
7 Quantità di prodotti Ecolabel venduti rispetto all anno precedente, suddivise per tipologia di prodotto (pezzi/confezioni). Prodotti Ecolabel e totale dei prodotti venduti nella stessa categoria merceologica, suddivisi per categoria merceologica (percentuale). Vendita di pannolini lavabili (punti 2) 5. Vendita di almeno un modello di pannolini lavabili e adeguata informazione Verifica della presenza sugli scaffali di almeno un modello di pannolini lavabili. : Quantità di pannolini lavabili venduti rispetto all anno precedente (pezzi/confezioni). Pannolini lavabili e totale dei pannolini venduti (percentuale). Sacchetti per la spesa compostabili (punti 1) 4. Disponibilità di sacchetti in materiale compostabile e adeguata informazione Verifica della presenza all interno del punto vendita di adeguate quantità di sacchetti compostabili ai sensi della Direttiva Comunitaria EN : Sacchetti in materiale compostabile venduti rispetto ai sacchetti non compostabili (numero; percentuale). Imballaggi poco impattanti per i prodotti della gastronomia (punti 1) 7. Vendita di salumi e formaggi in contenitori compostabili (rigidi o flessibili) o in carta a veli in materiale riciclabile separabili o separati. Verifica che tutti gli imballaggi utilizzati al banco gastronomia siano fatti in materiale compostabile ai sensi della direttiva EN (visionare certificato di compostabilità) oppure siano in carta a veli in materiale riciclabile separabili o separati (visionare specifiche tecniche del prodotto). Verifica che al consumatore sia indicata la tipologia di materiale e la corretta modalità di separazione e differenziazione. Contenitori compostabili utilizzati (pezzi) Carta a veli riciclabili utilizzata (pezzi) Frutta e verdura in sacchetti compostabili (punti 1) 8. Vendita di frutta (fresca e secca) e verdura in sacchetti compostabili Verifica che tutti i sacchetti per la vendita di frutta e verdura siano in materiale compostabile (carta o mater-bi) ai sensi della Direttiva Comunitaria EN (visionare certificato di compostabilità). Verifica che al consumatore sia indicata la tipologia di materiale e la corretta modalità di differenziazione. 7 di 8
8 indicatori o parametri da misurare per il monitoraggio Sacchetti compostabili utilizzati (pezzi). Contenitori per i detersivi sfusi (punti 1) 9. I flaconi dei detersivi venduti sono realizzati per il 60% almeno in plastica riciclata Verifica che tutti i flaconi per la vendita di detersivo sfuso siano realizzati per il 60% in materiale riciclato (visionare specifiche tecniche del prodotto). Verifica che al consumatore sia indicata la tipologia di materiale e la corretta modalità di differenziazione. indicatori o parametri da misurare per il monitoraggio Flaconi in materiale riciclato utilizzati (pezzi). Scarta tutto dopo le casse (punti 1) 10. Possibilità di scartare i prodotti acquistati e lasciare gli imballaggi inutili e adeguata informazione Verifica della presenza in prossimità delle casse di contenitori idonei ad ospitare gli imballaggi scartati dal consumatore. Verifica della adeguata attività di differenziazione degli imballaggi da parte del personale del punto vendita. Quantità di imballaggi scartati dal consumatore dopo le casse (kg). Piatti, posate e stoviglie in materiale compostabile (punti 1) 11. Vendita di almeno un tipo di piatti o bicchieri o posate in materiale compostabile e adeguata informazione Verifica della presenza sugli scaffali di almeno un tipo di piatti, uno di bicchieri e uno di posate in materiale compostabile ai sensi della Direttiva Comunitaria EN (visionare certificato di compostabilità). indicatori o parametri da misurare per il monitoraggio Volumi di vendita rispetto all anno precedente, suddivisi per le varie tipologie di prodotto (pezzi/confezioni). Volumi di vendita di posateria compostabile rispetto alla posateria totale, suddivisi per le varie tipologie di prodotto (percentuale). 8 di 8
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