Economia ed Organizzazione Aziendale

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1 Esercizio 1 Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (a.a ) Economia ed Organizzazione Aziendale Prof. Stefano Paleari - Ing. Silvio Vismara 1. Esercizi di contabilità esterna Si riclassifichino Stato Patrimoniale e Conto Economico sia al Costo del Venduto, sia a Valore Aggiunto. Cassa e Banche Debiti verso fornitori Terreni e fabbricati Banche - passivo Altri immobilizzi tecnici Debiti diversi Crediti verso clienti Mutui passivi Crediti diversi Prestito obbligazionario Spese R&S ammortizzabili 600 Fondo ammortamento (per imm. tecnici) Partecipazioni in società controllate 500 Fondo TFR Rimanenze finali Fondo svalutazione crediti 450 Cambiali attive 885 Fondo imposte Brevetti e marchi 400 Capitale sociale Ratei e risconti attivi 100 Riserve Anticipi a fornitori 50 Utile d esercizio Ratei e risconti passivi 150 Totale Totale Ricavi Costi Ricavi da Vendite Rimanenze iniziali MP Rimanenze Finali MP Rimanenze iniziali PF Rimanenze Finali PF Acquisto MP Proventi finanziari 345 Costo del lavoro Plusvalenze da immobili 300 Accantonamenti a TFR Dividendi da soc. controllate 190 Ammortamenti Incremento valore impianti 400 Accantonamenti Svalutazione crediti 130 Acquisto di servizi Costi rete commerciale Costi amministrativi Perdite su cambi 100 Interessi su mutui passivi 188 Interessi su c/c passivo 300 Minusvalenze 150 Imposte Totale Totale

2 Esercizio 2 Si redigano Stato Patrimoniale e Conto Economico riclassificati per l esercizio 1998 della Gran Confusion SpA che presenta le seguenti poste contabili (le voci di Stato Patrimoniale sono riferite al mentre le voci di Conto Economico rappresentano le operazioni effettuate nel corso del 1998). Costi di R&D da ammortizzare Costi per materiali tecnici e carburanti Dividendi 110 Capitale sociale Oneri diversi di gestione 480 Riserva sovrapprezzo delle azioni Oneri finanziari Minusvalenze da alienazioni 400 Commissioni per operaz. finanziarie 140 Riserva legale Terreni e fabbricati Utile netto dell'esercizio Costi per servizi Fondo imposte 140 Variazione di rimanenze PF 480 Fondo per oscillazioni cambi 100 Impianti e macchinario Fondo TFR Variaz. riman. mat. tecnici e consumo 260 Debiti verso banche M/L Immobilizzi in corso Debiti verso fornitori Accantonamenti per rischi 20 Debiti verso controllanti Incrementi di Immob. per lavori interni Altri debiti Partecipazioni in controllate Proventi finanziari 200 Svalutazione crediti 350 Sopravvenienze attive 200 Rimanenze Disponibilità liquide Ricavi delle vendite e delle prestazioni Costi anticipati 400 Ammortamenti immobilizzi Cedole maturate e non riscosse 300 Crediti verso clienti Imposte sul reddito Costi per il personale Esercizio 3 Il bilancio relativo al 31/12/97 della Cosmo S.p.A è il seguente (valori espressi in migliaia di Euro): Crediti vs. soci Capitale sociale Immobilizzi tecnici netti Riserve Immobilizzi finanziari Utile netto di esercizio Liquidità di cassa TFR Scorte di prodotti finiti Debiti commerciali Scorte di materie prime Debiti finanziari di breve periodo Crediti comm. netti Debiti finanziari di lungo periodo Risconto attivo 100 2/7

3 La nota integrativa del bilancio 1997 precisa inoltre che: a) gli immobilizzi tecnici netti sono relativi ad impianti produttivi acquistati nel 1994, ammortizzati a quote costanti a partire dall anno successivo e con una vita utile di 8 anni; b) il capitale sociale è composto da azioni dal valore nominale di 100 E./az.; c) il tasso di interesse sui debiti a breve è pari al 8%, mentre quello sui debiti a lungo è del 5% (il pagamento degli interessi per entrambe le categorie di finanziamento avviene il 31/12 di ogni esercizio). d) il risconto è relativo all affitto di uno stabile, per il periodo che va dal 1/7/1996 al 30/6/1998. Nel corso del 1998 si registrano le seguenti operazioni di gestione. 1) Il 30% dell utile 1997 viene distribuito come dividendo, la parte rimanente è destinata a riserve; 2) Operazione di aumento di capitale a pagamento attraverso l emissione di nuove azioni ad un prezzo di emissione di 150 E./az.; i soci versano il 50% subito e si impegnano a versare il restante 50% entro la fine del 1999; 3) Acquisto di materie prime per un valore di 1500, pagati al 60% per cassa e al 40% con accensione di debiti vs. fornitori; 4) Incasso di crediti commerciali per un importo pari a 2000; 5) Vendita di prodotti finiti per un valore di , di cui il 40% ancora da incassare dai clienti al 31/12/1998; 6) Rinnovo del contratto di affitto per il periodo che va dal 1/7/1998 al 30/6/2000; l importo complessivo del canone di affitto, pari a 400, viene pagato in due tranche distinte: 200 vengono corrisposti dall impresa il 31/12/1998 e 200 il 31/12/ ) A fine esercizio si registra un costo annuo del lavoro pari 4.500, composto per il 60% da stipendi e per il restante 40% da accantonamenti al TFR. Si redigano il conto economico 1998 e lo stato patrimoniale al 31/12/98 sapendo che: a) le scorte di materie prime a fine anno sono nulle; b) le scorte di prodotti finiti a fine anno ammontano a 2000; c) l aliquota fiscale sul reddito nel 1998 è pari al 50% Esercizio 4 La Rosio S.p.A. presenta, al 31/12/1999, lo Stato Patrimoniale riportato di seguito. La nota integrativa del bilancio 1999 specifica che: a) Le immobilizzazioni materiali sono composte da un macchinario acquistato al costo storico di e avente vita utile pari a 15 anni. 3/7

4 b) Il risconto attivo è legato al fatto che l impresa, nel 1999, ha versato interamente l affitto per l anno successivo. c) Il tasso di interesse medio sui debiti finanziari di medio/lungo periodo è pari al 7% A) Crediti verso soci 0 A) Capitale proprio B) Immobilizzazioni A.1) Capitale sociale 1,000,000 B.1) Materiali 1,250,000 A.2) Riserve 50,000 B.2) Immateriali 0 A.3) Utile di esercizio 125,000 B.3) Finanziarie 230,000 B) Fondo rischi ed oneri 25,000 C) Circolante B.1) Fondo imposte 125,000 C.1) Rimanenze C) Trattamento di fine rapporto 72,000 C.1.1) Materie prime 4,000 D) Debiti C.1.2) Semilavorati 0 D.1) Commerciali 10,000 C.1.3) Prodotti finiti 8,000 D.2) Obbligazionari 0 C.2) Crediti commerciali 12,000 D.3) Finanziari C.3) Altre attività 0 D.3.1) Breve periodo 0 C.4) Disponibilità liquide 30,000 D.3.2) Medio/lungo periodo 137,000 D) Ratei e risconti attivi 10,000 E) Ratei e risconti passivi 0 Totale attivo 1,544,000 Totale passivo 1,544,000 (dati in Euro) Nell esercizio contabile 2000 si registrano le seguenti operazioni: 1) Il 10% degli utili viene distribuito sotto forma di dividendi. 2) L impresa acquista materie prime per un totale di (l 80% viene liquidato entro il termine dell esercizio contabile considerato). 3) I crediti e i debiti commerciali ereditati dall esercizio precedente vengono interamente liquidati. 4) L impresa fattura ; l 85% della cifra risulta incassato al termine dell esercizio contabile considerato. 5) L impresa sostiene costi del lavoro per (il 12% di tale cifra viene accantonato al fondo per il Trattamento di Fine Rapporto). 6) L impresa versa gli oneri finanziari di competenza dell esercizio contabile. 7) L impresa percepisce proventi finanziari pari al 2% delle immobilizzazioni corrispondenti. 8) L impresa versa le imposte relative all esercizio precedente. Si redigano il conto economico 2000 e lo stato patrimoniale al 31/12/2000 sapendo che: le scorte di prodotti finiti a fine anno hanno un valore pari a ; a fine anno l impresa ha a magazzino materie prime per un valore di ; l aliquota fiscale sul reddito nel 2000 è pari al 50%. 4/7

5 Esercizio 5 Lo stato patrimoniale della società Serste al è il seguente: (migliaia di Euro) (migliaia di Euro) Immobilizzi Tecnici Netti 1500 Capitale Sociale 1000 Partecipazioni azionarie 900 Riserve 1400 Crediti commerciali 400 Utile di esercizio 250 Cassa 1100 Fondo Imposte 250 Titoli 1200 TFR 400 Risconto 60 Debiti commerciali 460 Debiti finanziari a breve 800 Debiti finanziari a lungo 500 Rateo 100 Nel corso del 2002 vengono effettuate le seguenti operazioni: 1) il 40% dell utile dell esercizio 2001 viene trattenuto a riserva, la restante quota viene immediatamente distribuita agli azionisti come dividendo; 2) pagamento delle imposte pari a 250; 3) pagamento a pronta cassa di 360 per un intervento di manutenzione straordinaria degli impianti di risalita (ammortizzabile in 3 anni a quote costanti a partire dall esercizio in corso); 4) pagamento di oneri finanziari per un ammontare di 100; 5) estinzione dei crediti commerciali; 6) 01/7/2002: accensione di un nuovo debito finanziario a breve di 500 (durata 4 mesi, tasso di interesse annuo = 9%); 7) pagamento del canone di concessione dei terreni su cui si trovano gli impianti di risalita della Funivie Serste relativo al periodo 1/5/ /4/2003, per un ammontare complessivo di 300; 8) vendite a pronta cassa pari a 1400; 9) costo del personale pari a 500 (di cui 100 accantonati al TFR); 10) vendita di tutte le partecipazioni azionarie (contabilizzate nel bilancio 2001) ad un prezzo di 1200; 11) acquisto di una quota di partecipazione del 20% della Monte Rosa srl con versamento a pronta cassa del corrispettivo valore monetario (valore di mercato dell impresa = 5000). Gli immobilizzi tecnici si riferiscono agli impianti di risalita, ammortizzati a quote costanti, con vita utile residua di 6 anni. 5/7

6 Sapendo che l aliquota sul reddito d impresa è pari al 40% (le imposte devono essere versate entro il 18 giugno 2003), redigere lo stato patrimoniale al 31/12/2002 e il conto economico 2002 della società. Si commenti opportunamente la redditività dell impresa sia nell ottica di tutti i conferenti di capitale sia nell ottica degli azionisti. Esercizio 6 Lo Stato Patrimoniale della i-mode S.p.A. al 31/12/2001 è il seguente (valori espressi in migliaia di Euro): Crediti verso soci Capitale sociale Immobilizzazioni immateriali Riserve Immobilizzazioni materiali nette Utile netto di esercizio Immobilizzazioni finanziarie Fondo imposte Rimanenze di prodotti finiti e merci Trattamento di fine rapporto (TFR) Rimanenze di materie prime Debiti verso fornitori Crediti commerciali Fondo rischi e oneri Crediti verso controllate Debiti verso controllante di lungo periodo (Fondo svalutazione crediti) (1.000) Debiti verso banche di breve periodo Disponibilità liquide (cassa) Debiti verso banche di lungo periodo Ratei e Risconti Attivi 400 Ratei e risconti passivi 370 La nota integrativa del bilancio 2001 precisa inoltre che: A) le immobilizzazioni tecniche nette sono relative ad impianti produttivi acquistati nel 1995, ammortizzati a quote costanti a partire dall anno successivo e con una vita utile di 15 anni; B) le immobilizzazioni finanziarie sono composte esclusivamente da titoli azionari; C) il capitale sociale è composto da di azioni dal valore nominale di 10 Euro; D) il fondo svalutazione crediti è relativo ai soli crediti commerciali; E) il rateo attivo a bilancio nel 2001 per un importo di Euro è relativo al pagamento dilazionato (che verrà effettuato il 31/3/2002) del canone di concessione a terzi dal 31/3/2001 fino al 31/3/2002 di un brevetto industriale posseduto dalla società; F) il risconto passivo a bilancio nel 2001 per un importo di è relativo ad un contratto di affitto concesso alla società WAP della durata di 4 anni (dal 1/9/2001 al 1/9/2005) che prevedeva il pagamento in un unica soluzione al 1/9/2001. Nel corso del 2002 si registrano le seguenti operazioni di gestione: 6/7

7 8) Pagamento delle imposte relative all esercizio precedente; 9) Distribuzione sotto forma di dividendi agli azionisti del 40% dell utile relativo all esercizio 2001; 10) Rinnovo del canone di concessione a terzi (di cui alla nota E) per il periodo dal 31/3/2002 al 30/9/2003 secondo le seguenti modalità: l importo complessivo del canone, pari a Euro, sarà pagato in due tranche distinte: Euro saranno corrisposti alla i-mode il 30/9/2002 e il 30/9/2003; 11) Aumento di capitale a pagamento tramite l emissione di nuove azioni ad un prezzo di emissione di 12 Euro; i soci versano il 60% subito e si impegnano a versare il restante 40% entro la fine del 2003; 12) Acquisto di materie prime per un valore di 2,25 milioni di Euro, pagati al 60% per cassa; 13) Pagamento del costo del lavoro per 3 milioni di Euro, di cui il 35% costituito da accantonamenti a TFR; 14) Vendita per 10,5 milioni di Euro della totalità dei titoli azionari immobilizzati iscritti nello Stato Patrimoniale al 31/12/2001; 15) Vendita di prodotti finiti, di cui il 40% a credito, per un fatturato complessivo di 25 milioni di Euro; 16) I debiti di breve periodo verso banche sono relativi ad un finanziamento della durata di 6 mesi (ottenuto il 1/11/2001) che prevede il pagamento posticipato di interessi per un valore di Euro; 17) I debiti di lungo periodo verso banche sono relativi ad un mutuo, ottenuto il 30/06/2001, rimborsabile con cinque rate annuali pari a 1 milione di Euro e con il saldo della quota rimanente al 30/06/2006 (si assuma un tasso di interesse annuale del 5%, pagamento degli interessi in forma anticipata); 18) Il 1/1/2002 sono stati acquistati per 2 milioni di Euro BTp di nuova emissione con scadenza a cinque anni; tali titoli prevedono il pagamento di cedole semestrali del 3%; 19) Inesigibilità di un credito commerciale per Euro; 20) Vendita di un brevetto 1 per Euro (valore contabile Euro). Si redigano secondo le direttive comunitarie il Conto Economico 2002 e lo Stato Patrimoniale al 31/12/2002 sapendo che: a) le rimanenze di materie prime a fine anno sono pari a 1,75 milioni di Euro; b) le rimanenze di prodotti finiti e merci a fine anno ammontano a 2,8 milioni di Euro; c) l aliquota fiscale sul reddito (IRPEG) è pari al 37%, mentre l aliquota sul Valore Aggiunto Netto (IRAP: l imposta non è deducibile dal reddito IRPEG) è pari al 4,25%. Calcolare al 31/12/2002 il Margine di Tesoreria ed il Margine di Struttura della i-mode S.p.A. 1 Questo brevetto non è quello di cui si parla al punto E della nota integrativa. 7/7