MISURE IN CONTINUO DEI CAMPI MAGNETICI A FREQUENZA INDUSTRIALE SCUOLA MATERNA BIANCANEVE COMUNE DI SANTARCANGELO RELAZIONE

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1 MISURE IN CONTINUO DEI CAMPI MAGNETICI A FREQUENZA INDUSTRIALE SCUOLA MATERNA BIANCANEVE COMUNE DI SANTARCANGELO RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, Settembre 29

2 Composizione del team di progetto Sezione ARPA di Rimini Dott. S. R. de Donato Dott. P. Bevitori Dott. ssa R. Monti Responsabile del Progetto Responsabile dell Esecuzione del Progetto, delle Misure e della Reportistica Collaboratrice all Esecuzione delle Misure e della Reportistica Progetto: Misure in continuo dei campi magnetici a frequenza industriale - Scuola materna Biancaneve Comune di Santarcangelo RELAZIONE Settembre 29

3 In riferimento alla Vs. richiesta (Determina Dirigenziale n del 11/8/28) sono state effettuate misure di campo magnetico a bassa frequenza (5 Hz) in continuo all interno della scuola materna Biancaneve a Santarcangelo, in quanto situata in prossimità di un elettrodotto ad alta tensione (Linea132 kv n San Martino in XX Santarcangelo). Operatori ARPA presenti: Paolo Bevitori, Roberta Monti. Strumentazione Per i rilievi in oggetto è stata utilizzata la seguente strumentazione: 1) misuratore di campo magnetico isotropico per bassa frequenza EMDEX II (matr ) con le seguenti caratteristiche: Campo di lavoro.1 3 [μt] Intervallo di frequenza [4 Hz 8 Hz] Incertezza di misura 2 % Data di calibrazione 9/11/27 La strumentazione utilizzata fornisce direttamente il valore efficace del campo magnetico rilevando contemporaneamente le tre componenti del campo. Relazione- pag. 1

4 Metodica di misura Sono state effettuate una serie di misure puntuali e di breve durata di campo magnetico all interno della scuola materna al fine di individuare la stanza in cui il campo magnetico risultava più elevato. Nella stanza dove il campo magnetico è risultato più elevato (aula Cavalli zona libreria) è stato lasciato lo strumento per la valutazione temporale (dal 12 gennaio al 9 febbraio 29) 1. Risultati Nella figura n. 1 viene mostrato l'andamento temporale del campo magnetico rilevato nella stanza sopraindicata dal 12/1/29 al 9/2/29 mentre nelle figure n. 2, 3, 4, 5, 6 vengono mostrati gli andamenti del campo magnetico riferiti ad ogni settimana. Infine nella figura n. 7 viene mostrato il giorno di tutto il periodo misurato in cui il campo magnetico è risultato più elevato. Fig. n. 1 - Andamento del campo magnetico dal 12 gennaio al 9 febbraio PM 5.5 AM 9.55 PM 2.45 PM 7.35 AM AM 5.24 PM 1.14 AM 3.4 AM 7.54 PM PM 5.34 AM 14 PM 3.14 PM 8.4 AM 1. AM 5.5 PM 1 AM 3.3 AM 8.2 PM 1.1 PM 6. AM 1.5 PM 3.4 PM 8.3 AM 1.39 AM 6.29 PM AM 4.9 AM 8.59 PM 1.49 PM 6.39 AM PM 4.3 PM 9.2 AM 2.1 AM 7. PM 11.5 AM 4.4 AM 9.3 PM 1 Essendo l aula frequentata dai bambini non è stato possibile posizionare lo strumento al centro della zona libreria ma nell armadietto posto vicino alla finestra ad una altezza di circa un metro. Relazione- pag. 2

5 Fig. n. 2 - Andamento del campo magnetico dal 12 gennaio al 16 gennaio PM 2.45 PM 5.15 PM 7.45 PM 1.15 PM AM 3.15 AM 5.45 AM 8.15 AM 15 AM 1.15 PM 3.45 PM 6.15 PM 8.45 PM PM 1.45 AM 4.15 AM 6.45 AM 9.15 AM AM 2.15 PM 4.45 PM 7.15 PM 9.45 PM AM 2.45 AM 5.15 AM 7.45 AM 1.15 AM PM 3.15 PM 5.45 PM 8.15 PM 15 PM 1.15 AM 3.45 AM 6.15 AM 8.45 AM AM 1.45 PM Fig. n. 3 - Andamento del campo magnetico dal 16 gennaio al 22 gennaio PM 7.24 PM 1.54 PM 2.24 AM 5.54 AM 9.24 AM PM 4.24 PM 7.54 PM PM 2.54 AM 6.24 AM 9.54 AM 1.24 PM 4.54 PM 8.24 PM PM 3.24 AM 6.54 AM 14 AM 1.54 PM 5.24 PM 8.54 PM AM 3.54 AM 7.24 AM 1.54 AM 2.24 PM 5.54 PM 9.24 PM AM 4.24 AM 7.54 AM AM 2.54 PM 6.24 PM 9.54 PM 1.24 AM 4.54 AM 8.24 AM Relazione- pag. 3

6 Fig. n. 4 - Andamento del campo magnetico dal 22 gennaio al 29 gennaio AM 1.3 PM 4. PM 6.3 PM 9. PM 11.3 PM 2. AM 4.3 AM 7. AM 9.3 AM 12. PM 2.3 PM 5. PM 7.3 PM 1. PM 12.3 AM 3. AM 5.3 AM 8. AM 1.3 AM 1. PM 3.3 PM 6. PM 8.3 PM 11. PM 1.3 AM 4. AM 6.3 AM 9. AM 11.3 AM 2. PM 4.3 PM 7. PM 9.3 PM 12. AM 2.3 AM 5. AM 7.3 AM 1. AM 12.3 PM Fig. n. 5 - Andamento del campo magnetico dal 29 gennaio al 4 febbraio AM 1.9 PM 3.39 PM 6.9 PM 8.39 PM 11.9 PM 1.39 AM 4.9 AM 6.39 AM 9.9 AM AM 2.9 PM 4.39 PM 7.9 PM 9.39 PM 12.9 AM 2.39 AM 5.9 AM 7.39 AM 1.9 AM PM 3.9 PM 5.39 PM 8.9 PM 1.39 PM 1.9 AM 3.39 AM 6.9 AM 8.39 AM 11.9 AM 1.39 PM 4.9 PM 6.39 PM 9.9 PM PM 2.9 AM 4.39 AM 7.9 AM 9.39 AM 12.9 PM Relazione- pag. 4

7 Fig. n. 6 - Andamento del campo magnetico dal 4 febbraio al 9 febbraio AM 2. PM 5. PM 8. PM 11. PM 2. AM 5. AM 8. AM 11. AM 2. PM 5. PM 8. PM 11. PM 2. AM 5. AM 8. AM 11. AM 2. PM 5. PM 8. PM 11. PM 2. AM 5. AM 8. AM 11. AM 2. PM 5. PM 8. PM 11. PM 2. AM 5. AM 8. AM 11. AM 2. PM 5. PM 8. PM 11. PM 2. AM 5. AM 8. AM Fig. n. 7 - Andamento del campo magnetico 2 gennaio B max =.74 microtesla B min =.32 microtesla B medio = 9 microtesla Mediana =.51 microtesla AM AM 1.24 AM 2.4 AM 2.44 AM 3.24 AM 4.4 AM 4.44 AM 5.24 AM 6.4 AM 6.44 AM 7.24 AM 8.4 AM 8.44 AM 9.24 AM 1.4 AM 14 AM AM 12.4 PM PM 1.24 PM 2.4 PM 2.44 PM 3.24 PM 4.4 PM 4.44 PM 5.24 PM 6.4 PM 6.44 PM 7.24 PM 8.4 PM 8.44 PM 9.24 PM 1.4 PM 14 PM PM Relazione- pag. 5

8 Nella tabella n. 1 vengono mostrati i valori di campo magnetico minimi, massimi, medi e le mediane giornalieri relativi a tutto il periodo di misura. Nella tabella n. 2 vengono evidenziati a sua volta i valori di corrente minimi, massimi e medi giornalieri relativi a tutto il periodo di misura forniti dal gestore Infine, nella tabella n. 3 vengono evidenziati i valori di corrente minimi, massimi e medi settimanali sempre forniti dal gestore. Tabella n. 1 Valori di campo magnetico minimi, massimi, medi e mediane giornalieri Periodo B min [μt] B max [μt] B med [μt] Mediana [μt] 12/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ Relazione- pag. 6

9 Tabella n. 2 Valori di corrente minimi, massimi e medi giornalieri Periodo I min [A] I max [A] I med [A] 12/1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /1/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ /2/ Relazione- pag. 7

10 Tabella n. 3 - Valori di corrente settimanali minimi, massimi e medi Periodo I min [A] I max [A] I med [A] 12/1 16/ /1 22/ /1 29/ /1 4/ /2 9/ Sul totale dei dati di campo magnetico rilevati ad intervalli di 5 minuti è stato calcolato il valore medio relativamente ad un periodo settimanale (dal 16 al 22 gennaio 29). Analogamente si è considerato il valore medio dell intensità di corrente a partire dai dati di corrente forniti dal gestore ad intervalli di 15 minuti per lo stesso periodo settimanale. Assumendo l ipotesi di proporzionalità fra le grandezze in esame si è calcolato il rapporto di proporzionalità fra le medie considerate ricavandone la costante di proporzionalità così come riportato nella tabella seguente. Campo magnetico misurato medio settimanale [16-22/1/9] [μt] Corrente media settimanale [16-22/1/9] [A] Costante di proporzionalità A partire dal valore della costante ricavata si è proceduto alla stima del valore di campo magnetico considerando sia la corrente massima presente sulla linea nel periodo di misura pari a A sia la corrente massima di esercizio normale che per la linea elettrica considerata risulta pari a 442 A. Corrente considerata [A] Campo magnetico calcolato [μt] Relazione- pag. 8

11 Si riportano, di seguito, per opportuna conoscenza, la normativa relativa ai campi elettrici e magnetici a bassa frequenza. DPCM 8/7/3 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per l protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (5 Hz) generati dagli elettrodotti (G.U. n. 2 del 29/8/23). Il DPCM 8/7/3, relativo ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (5Hz) generati dagli elettrodotti, modifica i valori limite previsti dal DPCM 23/4/92, integrato dal successivo DPCM 28/9/95, abrogandone in quanto incompatibili le disposizioni, e definisce i parametri per la determinazione di fasce di rispetto per gli elettrodotti, all interno delle quali non è consentita alcuna destinazione di edifici che comportino una permanenza non inferiore a quattro ore (uso residenziale, scolastico, sanitario). All art. 3 il Decreto fissa il valore limite di esposizione per l intensità di induzione magnetica, pari a 1 μt e 5 kv/m per il campo elettrico. Prevede inoltre, a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine, il valore di attenzione di 1 μtesla, da intendersi come mediana dei valori nell'arco delle ventiquattro ore nelle normali condizioni di esercizio, da rispettarsi nelle aree gioco per l'infanzia, in ambienti abitativi, in ambienti scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere. Infine, all art. 4 dello stesso Decreto, ai fini della progressiva minimizzazione dell'esposizione ai campi elettrici e magnetici generati dagli elettrodotti operanti alla frequenza di 5 Hz, è fissato l'obiettivo di qualità di 3 μtesla per l'induzione magnetica (sempre inteso come mediana dei valori nell'arco delle ventiquattro ore nelle normali condizioni di esercizio), da perseguirsi sia nella progettazione di nuovi elettrodotti in corrispondenza di aree gioco per l'infanzia, di ambienti abitativi, di ambienti scolastici e di luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore sia nella progettazione dei nuovi insediamenti e delle nuove aree di cui sopra in prossimità di linee ed installazioni elettriche già presenti nel territorio. Decreto 29/5/28 Approvazione delle procedure di misura e valutazione dell induzione magnetica (GU n. 153 del ) Decreto 29/5/28 Approvazione della metodologia di calcolo per la determinazione delle fasce di rispetto per gli elettrodotti (GU n. 156 del Suppl. Ordinario n. 16) Relazione- pag. 9

12 Legge Regionale dell Emilia - Romagna 31/1/21 n. 3 e DGR 197/1 In tema di basse frequenze (elettrodotti e impianti connessi), pur rimanendo alle Amministrazioni centrali l individuazione dei valori limite di esposizione nonché degli obiettivi di qualità, la L.R. 3/1 dell Emilia Romagna indica un obiettivo di qualità di μtesla raggiungibile tramite una pianificazione urbanistica che preveda delle fasce di rispetto definite nei confronti degli elettrodotti e degli edifici di nuova costruzione. Per l esistente viene previsto un censimento di tutte le situazioni in cui si realizza un valore superiore a.5 μtesla. Tale legge e la direttiva applicativa sono state modificate ed in parte abrogate dalla DGR 21/7/28 n DGR 21 luglio 28, n Con la DGR 1138/8 pubblicata sul BUR n. 148 del 25/8/8 la Regione Emilia-Romagna ha disposto l abrogazione del capo IV della DGR 197/1 in considerazione dell avvenuto completamento del quadro di riferimento normativo a livello statale. In via derivata, come specificato anche dalla nota regionale del 11/9/8 vengono disapplicate tutte le disposizioni della LR 3/2 e ss. mm. in contrasto con la disciplina statale mentre trovano piena applicazione le disposizioni statali soprariportate. Restano comunque ferme le disposizioni contenute nella LR 3/2 per quanto riguarda le funzioni statali ed i compiti di pianificazione urbanistica in capo ai Comuni. Relazione- pag. 1