FOGLIO INFORMATIVO N. 59/007. relativo al MUTUO CHIROGRAFARIO AGEVOLATO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ABITATIVA INFORMAZIONI SULLA BANCA

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1 INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di BUCCINO Società Cooperativa fondata nel 1982 Sede legale in Buccino, Piazza Mercato Loc. Borgo, cap Tel.: Fax: [ / sito internet C.F. P.IVA Iscriz. Reg.Impr. n R.E.A. n Iscritta all Albo delle banche tenuto della Banca d Italia n cod. ABI Iscritta all Albo delle società cooperative n. A N. Iscr. RUI: D Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia ex d.lgs. n. 415/1996 CHE COS È IL MUTUO CHIROGRAFARIO AGEVOLATO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA Il mutuo chirografario agevolato ristrutturazione edilizia abitativa comporta l erogazione di una somma di denaro al cliente che si impegna a restituirla in un arco di tempo concordato con la banca. Il mutuo chirografario agevolato ristrutturazione edilizia abitativa deve essere richiesto e deve avere una finalità di ristrutturazione edilizia abitativa e l erogazione è condizionata alla presentazione della fattura a lavori ultimati. Inoltre, prima dell erogazione, la Banca verificherà l effettiva esecuzione dei lavori. I pagamenti dovranno avvenire con bonifici in partenza dalla BCC di Buccino. Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto. Il tasso di interesse, per questo tipo di mutuo, è fisso. Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali. Le richieste, per questo tipo di finanziamento, possono essere presentate fino al 31/12/2015. Il mutuo chirografario agevolato ristrutturazione edilizia abitativa non è garantito da ipoteca su immobili. La banca può tuttavia richiedere altri tipi di garanzia (ad esempio fideiussione, cambiale). Può ricorrere una polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del cliente. IL MUTUO A TASSO FISSO E I SUOI RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 1 di 9

2 Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Rischio di tasso Tasso fisso Il mutuo chirografario a tasso fisso presenta per il cliente un rischio di tasso, in sostanza, nel corso del rapporto può determinarsi una variazione al ribasso dei tassi di interesse, mentre l impegno finanziario del cliente rimane agganciato al tasso originariamente pattuito. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito presso tutte le agenzie e sul sito ( della Banca di Credito Cooperativo di Buccino. ONI SULLA BANCA C CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CHIROGRAFARIO AGEVOLATO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Soci riferito ad un mutuo chirografario ristrutturazione di euro ,00 della durata di 72 mesi, con rata mensile, al tasso nominale fisso del 2,50% 2,931% Non Soci riferito ad un mutuo chirografario ristrutturazione di euro ,00 della durata di 72 mesi, con rata mensile, al tasso nominale fisso del 5,00% 5,565% Oltre al TAEG vanno considerati altri eventuali costi, ad esempio gli oneri fiscali diversi dall imposta sostitutiva (che è già inclusa nel TAEG). VOCI COSTI Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 2 di 9

3 Importo massimo erogabile ,00 Importo massimo finanziabile ,00 Durata massima Anni 6 (sei) Modalità di calcolo degli interessi Gli interessi sono calcolati con riferimento all anno civile (365 giorni). MUTUI A TASSO FISSO TASSI MASSIMI Tasso di interesse nominale annuo Soci 2,50% Non Soci 5,00% Tasso di mora Soci 5,50% (Tasso del contratto + 3 punti percentuali e comunque nei limiti di legge) Non Soci 8,00% (Tasso del contratto + 3 punti percentuali e comunque nei limiti di legge) SPESE MASSIME Spese per la stipula del contratto Spese per la gestione del rapporto Istruttoria Incasso rata con addebito automatico in conto corrente con pagamento per cassa Soci Massimo euro 80,00 Non Soci Massimo euro 100,00 euro 1,00 euro 1,00 Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 3 di 9

4 Invio comunicazioni periodiche comprensive di avviso di scadenza rata e spese postali in forma cartacea Spese per altre comunicazioni, ad eccezione di quelle concernenti variazioni unilaterali Spese per informazioni o comunicazioni ulteriori o più frequenti rispetto a quelle previste ai sensi di legge, richieste dal cliente, ovvero trasmesse, su richiesta del cliente, con strumenti diversi da quelli previsti nel contratto Spese per invio sollecito pagamento euro 1,00 (per ogni singola rata) euro 1,00 euro 1,00 euro 10,00 PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Francese Costante Mensile, trimestrale, semestrale CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA MUTUI A TASSO FISSO Soci Tasso di interesse applicato Non Soci Tasso di interesse applicato Durata del Importo della Durata del Importo della finanziamento (mesi) rata mensile per ,00 di capitale finanziamento (mesi) rata mensile per ,00 di capitale 2,50% ,26 5,00% ,66 2,50% ,23 5,00% ,47 2,50% ,25 5,00% ,45 2,50% ,30 5,00% ,63 2,50% ,97 5,00% ,46 2,50% ,44 5,00% ,14 Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 4 di 9

5 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall art. 2 della legge sull usura (legge numero 108/1996), relativo ai mutui chirografari, può essere consultato in filiale e sul sito internet ( SERVIZI ACCESSORI Polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità del cliente 2,58 su base annua ALTRE SPESE DA SOSTENERE Imposte e tasse presenti e future Rimborso Imposta Per le operazioni con durata contrattuale a medio lungo termine ovvero per le operazioni di finanziamento la cui durata contrattuale sia stabilita in più di 18 mesi, ai sensi dell art. 12 del D.L. 145/2013, con apposita dichiarazione in atto, è possibile optare per l applicazione di uno dei seguenti regimi fiscali: A carico del cliente -Imposta sostitutiva: 0,25% sull ammontare del fido concesso D.P.R. 29/09/73 n. 601 artt. 15 e ss. salvo l applicazione della maggiore aliquota del 2% prevista dalla legge 257/04 -Imposta ordinaria: Imposte di registro su contratto, garanzie, quietanze ecc., nelle misure previste dalle vigenti disposizioni legislative. Imposta di bollo sui contratti (ai sensi dell art. 2, nota 2 bis della tariffa parte prima allegata al D.P.R. n. 642/72) Imposta di bollo sulle eventuali cambiali in garanzia (art. 6 della Tariffa Parte I DEL D.P.R. n. 642/72) Euro 16,00 L imposta di bollo non è dovuta : - se il finanziamento è regolato in c/c, in quanto vige il principio sostitutivo dell imposta di bollo già assolta sul c/c di regolamento (art. 13, comma 2-bis, nota 3-ter, della tariffa parte prima allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642; - se il finanziamento è assoggettato all imposta sostitutiva di cui agli artt. 15 e ss. del D.P.R. 601/ Finanziamenti di durata a medio lungo termine con applicazione del regime fiscale sostitutivo - art. 15 e ss. del D.P.R. n. 601/73: 0,10 per mille dell importo della cambiale Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 5 di 9

6 Spese per copia documentazione - Finanziamenti di durata a medio lungo termine con applicazione del regime fiscale ordinario art. 15 e ss. del D.P.R. n. 601/73: 11,00 per mille dell importo della cambiale Finanziamenti a breve termine: 11,00 per mille dell importo della cambiale Max 30,00 per ogni documento richiesto Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo TEMPI DI EROGAZIONE - Durata dell istruttoria: entro 45 giorni dalla presentazione della documentazione completa. - Disponibilità dell importo: appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali garanzie previste. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può esercitare in ogni momento, senza alcun onere, né spesa, né penale, il diritto di estinzione anticipata, totale o parziale, del mutuo. L estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto tutto insieme prima della scadenza del mutuo. Risoluzione del contratto e decadenza dal beneficio del termine In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento delle rate; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica pongono in pericolo la restituzione delle somme alla banca), il contratto si scioglie, automaticamente o a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l immediato pagamento di quanto dovutole. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 6 di 9

7 La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro tre giorni decorrenti dalla data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso Reclami I reclami vanno inviati all Ufficio Reclami della banca (Ufficio Reclami Piazza Mercato Buccino SA) per lettera raccomandata A/R, a mezzo fax al n. 0828/ o inviando una richiesta all indirizzo info@bccbuccino.it, utilizzando il modulo Reclami disponibile in Agenzia o sul sito internet. La Banca risponde entro 30 giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito chiedere presso le Filiali della Banca d'italia, oppure chiedere alla banca; Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel , sito internet Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell apposito registro ministeriale. LEGENDA Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Imposta sostitutiva Imposta sui mutui di durata superiore a 18 mesi, pari allo 0,25% della somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e destinati all acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l imposta sostitutiva è pari al 2% della somma erogata. Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 7 di 9

8 Piano di ammortamento Piano di ammortamento francese Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un unica soluzione Spread Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso effettivo globale medio (TEGM) Piano di rimborso del mutuo con l indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate L intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui chirografari (che appartengono alla categoria altri finanziamenti, divisi in altri finanziamenti alle imprese e altri finanziamenti alle famiglie effettuati dalle banche), aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali (se la differenza è superiore bisogna ridurre il Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 8 di 9

9 tasso in misura tale che la differenza con il TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Foglio informativo aggiornato al 1/07/2015 Pagina 9 di 9