START UP INNOVATIVE. Dr. Sabino Barbarossa. Le Start Up Innovative
|
|
- Andrea Fede
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 START UP INNOVATIVE Dr. Sabino Barbarossa
2 Circolare n. 11 del 06 maggio 2013 L ASSONIME (Associazione fra le Società Italiane per Azioni), ha fornito una serie di chiarimenti con riferimento alle start up innovative.
3 DEFINIZIONE Essa viene definita come quella società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia ai sensi dell articolo 73 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione.
4 REQUISITI IN FASE D AVVIO La società per essere definita Start-Up deve: controllare che la maggioranza del capitale sociale e dei diritti di voto nell assemblea ordinaria sia detenuta da persone fisiche al momento della costituzione e per i successivi 24 mesi; essere costituita e operare da non più di 48 mesi; la sede principale dei propri affari e interessi in Italia; avere il totale del valore della produzione annua, a partire dal secondo anno di attività, non superiore i 5 milioni di euro; non aver distribuito utili né deve distribuirli; avere quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico; non essere stata costituita per effetto di una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda.
5 REQUISITI DA SODDISFARE Inoltre, la start-up deve soddisfare almeno uno dei seguenti criteri: sostenere spese in ricerca e sviluppo in misura pari o superiore al 20 per cento del maggiore importo tra il costo e il valore della produzione; impiegare personale altamente qualificato per almeno un terzo della propria forza lavoro (devono essere dottori di ricerca o dottorandi, oppure laureati che abbiano svolto attività di ricerca per almeno 3 anni); essere titolare o depositaria o licenziataria di almeno un brevetto per invenzione industriale, biotecnologica, a una topografica di prodotto a semiconduttori o a una varietà vegetale direttamente afferenti all'oggetto sociale e all'attività di impresa.
6 AZIONI O QUOTE DI CAPITALE QUOTATE La start up innovativa può avere quotati i titoli di debito, quali le obbligazioni in caso di Spa, in quanto la norma dal punto di vista letterale non lo esclude. Sono pertanto da considerare leciti i trasferimenti delle partecipazioni tra i soci oppure tra soci e terzi così come gli aumenti di capitale fermo restando che la maggioranza delle partecipazioni e dei diritti di voto in assemblea ordinaria rimanga detenuta da persone fisiche.
7 RACCOLTA DI CAPITALI Mentre una S.p.a. può offrire le proprie azioni al pubblico, una S.r.l. normale non può offrire le proprie quote al pubblico. Tuttavia, a differenza delle S.r.l. normali, le quote delle start-up innovative costituite in forma di S.r.l. possono invece essere oggetto di offerta al pubblico (anche attraverso l impiego di portali di crowdfunding). Resta comunque preclusa anche per le start-up innovative costituite in forma di S.r.l. la possibilità di essere quotate in Borsa. * crowd-folla-funding-finanziamento: è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone ed organizzazioni. (Esempio: campagna elettorale di Barack Obama). Tali piattaforme sono siti web che facilitano l incontro tra la domanda di finanziamenti da parte di chi promuove dei progetti e l offerta di denaro da parte degli utenti.
8 ACCESSO AL CREDITO Le start-up innovative che necessitano di un finanziamento (quindi debito anziché equity) per lo sviluppo della propria attività possono chiedere alla banca che eroga il finanziamento di acquisire, al posto delle garanzie normalmente richieste, la garanzia pubblica del Fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese. Il Fondo, quindi, non eroga denaro ma garantisce una parte del finanziamento alla start-up innovativa. L intervento del Fondo è gratuito e copre una quota variabile dell importo finanziato, con un limite generale che, salvo alcune eccezioni, è di Euro 1,5 milioni. Per la quota del finanziamento coperta dal fondo, le start-up innovative non dovranno quindi sopportare i costi di garanzie aggiuntive. * Fondo Centrale di Garanzia: La sua finalità è quella di favorire l accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese. Rivolgendosi al Fondo centrale di Garanzia, pertanto, l impresa non ha un contributo in denaro, ma ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.
9 ESEMPIO ACCESSO AL CREDITO Una start-up innovativa richiede alla Banca X un finanziamento di Euro 100 mila. Per una parte di questa somma, diciamo ad esempio Euro 60 mila, la start-up ottiene la garanzia gratuita del Fondo. Ciò significa che la Banca X potrà chiedere alla start-up innovativa una garanzia (ad esempio, un ipoteca o garanzia personale dei soci) solo per Euro 40 mila non coperti dalla garanzia del Fondo.
10 RICERCA E SVILUPPO In aggiunta a quanto previsto dai principi contabili, devono annoverarsi tra le spese in ricerca e sviluppo: le spese relative allo sviluppo precompetitivo e competitivo, quali la sperimentazione, prototipazione e sviluppo del business plan; le spese relative ai servizi di incubazione fornite da incubatori certificati; i costi lordi di personale interno e consulenti esterni impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo, inclusi soci ed amministratori; le spese legali per la registrazione e protezione di proprietà intellettuale, termini e licenze d uso.
11 OIC 24 COSTI DI R&S Il documento Oic 24 definisce questi oneri e ne detta le regole per la rilevazione e l'ammortamento. La ricerca di base (studi, esperimenti, indagini e ricerche non finalizzati ma di utilità generica per l'impresa) comporta il sostenimento di costi che vanno in ogni caso imputati a conto economico, rientrando gli stessi nella ricorrente operatività dell'impresa. La ricerca applicata (o finalizzata) costituisce, invece, la potenziale evoluzione degli oneri in questione, perché presuppone l'esistenza della possibilità e utilità di realizzo di uno specifico progetto. Lo sviluppo è l'applicazione dei risultati della ricerca in un programma che conduce alla produzione o al miglioramento di beni, servizi, processi e sistemi nella fase antecedente l'avvio della produzione commerciale o dell'utilizzazione. I costi per la ricerca applicata e lo sviluppo possono (facoltà) essere capitalizzati.
12 OGGETTO SOCIALE Si ritiene che tendenzialmente ogni campo dell'attività economica possa consentire lo sviluppo di prodotti o servizi ad alto tasso di innovazione tecnologica. Può essere impresa start up innovativa, infatti, un impresa svolgente qualsiasi attività economica da cui possa discendere l'introduzione di nuovi prodotti, nuovi servizi, nuovi metodi per produrli, distribuirli e usarli. L'oggetto sociale indicato nell'atto costitutivo può limitarsi ad una generica indicazione dei prodotti o settori innovativi, mentre maggiori dettagli sui prodotti innovati intenzionati a produrre dovrà essere contenuto nelle specifiche informazioni aggiuntive da comunicare al Registro delle Imprese.
13 REGISTRO DELLE IMPRESE Il Registro Imprese iscrive la start-up innovativa in una sezione speciale su istanza del legale rappresentante che attesti il possesso dei requisiti suddetti. Le informazioni devono essere aggiornate con cadenza semestrale. In fase di Iscrizione al RI, assume rilevanza l oggetto sociale, che come detto deve essere molto dettagliato e deve contenere:
14 VANTAGGI DEL REGISTRO DELLE START UP INNOVATIVE Le start-up innovative godono di agevolazioni per quanto concerne: i costi di costituzione ed in relazione alla copertura delle perdite di esercizio; alla stipula dei contratti di lavoro a termine; agevolazioni fiscali relative al reperimento di capitali di rischio.
15 COSTI DI COSTITUZIONE Le start-up innovative non sono tenute al pagamento: dell imposta di bollo dovuta per l iscrizione nel Registro delle Imprese (Euro 156); dei diritti di segreteria dovuti per l iscrizione nel Registro delle Imprese (Euro 90); del diritto annuale in favore della camera di commercio (Euro 200). Rimane invece necessario il pagamento dell imposta di registro.
16 SOCIETA GIA ESISTENTI DIVENTANO START-UP Il 19 dicembre 2012, l articolo 25, comma 2, del Dl 179/2012, è stato convertito in legge. Assume rilevanza questa data perché le imprese già esistenti sono considerate start-up innovative se entro 60 gg dalla stessa depositano presso il RI la dichiarazione sottoscritta dal Rappresentante Legale che attesti il possesso dei requisiti. Società costituite dopo il 19 dicembre 2012 possono sempre diventare start up innovative sin dall inizio (presentando la domanda nelle modalità previste). Società esistenti al 19 dicembre 2012, devono presentare domanda entro il 17 febbraio 2013 e devono essere state fondate nei quattro anni precedenti al 19 dicembre 2012.
17 NON PENALIZZATE DALLA DISCIPLINA DELLE SOCIETA DI COMODO In Italia, alle società che non conseguono un fatturato minimo o le cui perdite sono costanti nel tempo (c.d. società di comodo e in perdita sistematica ) di norma è imputato ai fini fiscali un reddito minimo determinato in via forfettaria, vale a dire tali società sono tassate come se avessero conseguito tale reddito minimo anche se di fatto hanno conseguito un reddito inferiore o pari a zero. Queste regole non si applicano alle start-up innovative che pertanto, anche in caso di fatturato sotto i minimi o perdite costanti nel tempo, restano comunque soggette a imposizione sui redditi solo per redditi effettivamente conseguiti.
18 IN CASO DI PERDITA Per le perdite fino a un terzo del capitale nulla (come per le società normali). Se le perdite eccedono il terzo del capitale ma non riducono il capitale al di sotto il minimo legale, le perdite possono essere rinviate a nuovo per due esercizi consecutivi (mentre le società normali possono rinviare a nuovo le perdite per un solo esercizio). Se entro i due esercizi successivi le perdite non risultano diminuite a meno di un terzo del capitale, il capitale deve essere ridotto in proporzione delle perdite. Nel caso invece in cui le perdite riducano il capitale al di sotto del minimo legale, le norme ordinarie prevedono che la società debba essere immediatamente ricapitalizzata, pena lo scioglimento. Le start-up innovative invece possono rinviare la ricapitalizzazione sino alla chiusura dell esercizio successivo.
19 CONTRATTI DI LAVORO A TERMINE Sono previste una serie di agevolazioni anche nell instaurazione dei rapporti di lavoro. Le start-up innovative possono stipulare contratti di lavoro a tempo determinato di durata compresa tra 6 e 36 mesi. Entro i 36 mesi è possibile effettuare anche più rinnovi; dopo i 36 mesi è possibile un solo rinnovo per un anno, alla scadenza del quale il rapporto potrà proseguire solo con l assunzione a tempo indeterminato. Le start-up sono esonerate dal dover dimostrare le ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, richieste ai fini della legittima apposizione del termine al contratto di lavoro. Ai rapporti di lavoro a tempo determinato instaurati con le start-up innovative non si applica il contributo addizionale dell 1,4% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali. Inoltre, la retribuzione dei lavoratori subordinati delle start-up innovative può prevedere una parte fissa non inferiore alla retribuzione minima del contratto collettivo applicabile, e una parte variabile collegata all efficienza o alla redditività dell impresa, alla produttività del lavoratore o del gruppo di lavoro o ad altri obiettivi e parametri di rendimento concordati tra le parti, incluse l assegnazione di opzioni (stock option) per l acquisto di quote o azioni della società.
20 PROCEDURE CONCORSUALI Le start-up innovative non sono sottoposte alle procedure concorsuali. L indebitamento viene gestito attraverso degli accordi con i creditori, secondo la disciplina destinata ai soggetti non fallibili.
21 INCENTIVI FISCALI PER GLI INVESTITORI PERSONE FISICHE Alle persone fisiche, per il 2013, 2014 e 2015 è riconosciuta una detrazione Irpef pari al 19% della somma investita nel capitale sociale della startup. L investimento massimo detraibile non può superare euro per ciascun periodo d imposta e deve essere mantenuto per almeno due anni, pena la decadenza del beneficio e l obbligo di restituire l importo detratto, oltre interessi
22 INCENTIVI FISCALI PER GLI INVESTITORI SOCIETA Per le persone giuridiche investitrici è, invece, disposta, per il 2013, 2014 e 2015, la non concorrenza alla formazione del reddito del 20% della somma investita nel capitale sociale della start-up. L investimento massimo non può superare euro per ciascun periodo d imposta e deve essere mantenuto per almeno due anni, pena la decadenza del beneficio e il recupero dell importo detratto, maggiorato degli interessi. Qualora l investimento sia effettuato su una start-up a vocazione sociale (assistenza sociale, sanitaria, socio-sanitaria, educazione, istruzione e formazione, turismo sociale) o su start-up che sviluppano e commercializzano prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico, le percentuali di detrazione o deduzione sono aumentate al 25% e al 27%.
23 FONDI STANZIATI Il Decreto Sviluppo mette subito a disposizione delle imprese innovative circa 200 milioni di euro provenienti dai fondi stanziati sotto forma di incentivi e da quelli messi a disposizione dal Fondo italiano investimenti della Cassa depositi e prestiti. Ma tale stanziamento è destinato a crescere e ulteriori risorse saranno destinate alle nuove imprese attive nel Mezzogiorno. Appena entrata a regime, la norma relativa alle start-up impegnerà circa 110 milioni di euro l anno.
START UP INNOVATIVE ED INCUBATORI CERTIFICATI
START UP INNOVATIVE ED INCUBATORI CERTIFICATI 1 DEFINIZIONE START UP INNOVATIVE L impresa start up innovativa è la società di capitali, costituita anche in forma di cooperativa, che possiede i seguenti
DettagliLe Startup innovative e gli Incubatori d'impresa
Le Startup innovative e gli Incubatori d'impresa Le Startup innovative e gli Incubatori d impresa Il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito
DettagliC i r c o l a r e d e l 0 9 G e n n a i o 2 0 1 3 P a g. 1 di 5
C i r c o l a r e d e l 0 9 G e n n a i o 2 0 1 3 P a g. 1 di 5 Circolare Numero 01/2013 Oggetto LE START-UP INNOVATIVE E IL CREDITO DI IMPOSTA PER LA DISTRIBUZIONE DELLE OPERE DELL INGEGNO DIGITALI Sommario
DettagliLa startup innovativa
La startup innovativa Cosa è una startup innovativa? Entrata definitivamente a far parte del panorama imprenditoriale italiano con il Decreto Sviluppo-bis, [l]a start-up innovativa è una società di capitali
DettagliDefinizione. Art. 25.Start-Up innovativa e incubatore certificato:
Definizione È: Art. 25.Start-Up innovativa e incubatore certificato: società di capitali, anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero una Societas Europaea, residente in Italia le cui azioni
DettagliPer le piccole e medie imprese nasce un nuovo regime agevolato PMI innovative
Ai gentili clienti Loro sedi Per le piccole e medie imprese nasce un nuovo regime agevolato PMI innovative Con il DL n. 3 del 24.01.2015 il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento un nuovo regime
DettagliL EQUITY CROWDFUNDING IN ITALIA: OPPORTUNITA, NORMATIVE E REGOLAMENTI INVESTITORI E PIATTAFORME DI EQUITY CROWDFUNDING: RUOLI E OPPORTUNITA
L EQUITY CROWDFUNDING IN ITALIA: OPPORTUNITA, NORMATIVE E Angelo Miglietta Ordinario di Economia delle Aziende e dei Mercati Internazionali presso IULM, Coordinatore del dottorato in Economics, Management
DettagliCircolare N.132 del 10 Ottobre 2014
Circolare N.132 del 10 Ottobre 2014 Incentivi Smart & Start.Iil futuro guarda alle Start-up innovative Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo ha introdotto
DettagliOGGETTO: Circolare 14.2015 Seregno, 29 Agosto 2015
OGGETTO: Circolare 14.2015 Seregno, 29 Agosto 2015 START-UP INNOVATIVE Le start-up innovative sono imprese innovative ad alto valore tecnologico introdotte con il decreto legge 18 Ottobre 2012 n 179, aventi
DettagliNEWSLETTER N 1/13 DECRETO SVILUPPO BIS : LE START-UP INNOVATIVE
NEWSLETTER N 1/13 DECRETO SVILUPPO BIS : LE START-UP INNOVATIVE Riferimenti: - Dl. 179/2012 Decreto Sviluppo Bis e relativa legge di conversione 221/2012 Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n.
DettagliUna politica industriale per l innovazione
Una politica industriale per l innovazione Focus PMI innovative Mattia Corbetta Ancona 12 ottobre 2015 MiSE DG Politica Industriale, Competitività e PMI Le 4 colonne della politica industriale sull innovazione
DettagliFAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE
FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE A cura di Andrea Ventura Direzione Rete Organizzativa/Unità Finanziamenti START UP INNOVATIVA:
DettagliDIVENTA IMPRENDITORE DI TE STESSO
DIVENTA IMPRENDITORE DI TE STESSO 1 CICLO DI SEMINARI PER CREARE NUOVE IMPRESE CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO EMILIA STARTUP INNOVATIVE ALBERTO PERONI MARTEDI 28 OTTOBRE 2014 Cosa sono le STARTUP INNOVATIVE?
DettagliImprese innovative Walter Rotondaro Walter Rotondaro dottore commercialista
Imprese innovative A cura di: Walter Rotondaro Dottore Commercialista Politecnico di Torino 23 novembre 2012 Quadro normativo DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179 Articoli 25-32 in vigore dal 20 ottobre
DettagliUna politica industriale per l innovazione
Una politica industriale per l innovazione Focus PMI innovative Stefano Firpo Ivrea, 18 novembre 2015 MiSE DG Politica Industriale, Competitività e PMI Da 3 anni il Governo sta costruendo una politica
DettagliSTART-UP INNOVATIVA SCALABRINI CADOPPI & ASSOCIATI DOTTORI COMMERCIALISTI E REVISORI CONTABILI
! SCALABRINI CADOPPI & ASSOCIATI DOTTORI COMMERCIALISTI E REVISORI CONTABILI START-UP INNOVATIVA! Adempimenti amministrativi ed informazioni legali sulle nuove imprese dedicate all innovazione! (Legge
DettagliCircolare N.161 del 16 Novembre 2012. Start up innovative. La disciplina del lavoro del nuovo modello societario
Circolare N.161 del 16 Novembre 2012 Start up innovative. La disciplina del lavoro del nuovo modello societario Start up innovative: la disciplina del lavoro nel nuovo modello societario Gentile cliente,
DettagliUnioncamere Emilia-Romagna
Start up innovative Unioncamere Emilia-Romagna L introduzione delle start up innovative nel nostro ordinamento -Con il Dl Lavoro (DL n. 76/2013), convertito con modificazioni nella Legge 9 agosto 2013
DettagliINVESTMENT COMPACT. Novità per PMI innovative. Unindustria 28 aprile 2015 1
INVESTMENT COMPACT Novità per PMI innovative Unindustria 28 aprile 2015 1 LEGGE 33/2015 Il DL 3/2015 convertito in Legge 33/2015 estende alle PMI innovative i benefici riconosciuti alle start up innovative
DettagliStartup innovative: opportunità fiscali e strumenti di gestione e finanziamento
Università degli Studi di Sassari Sassari, 15 Maggio 2014 Startup innovative: opportunità fiscali e strumenti di gestione e finanziamento Dottore Commercialista- Revisore legale dei conti La fase di start
DettagliPaolo Maria Farina. Dottore Commercialista, Revisore Contabile NOTA INFORMATIVA
Paolo Maria Farina Dottore Commercialista, Revisore Contabile NOTA INFORMATIVA GLI INCENTIVI FISCALI PER LE START-UP INNOVATIVE. Con la pubblicazione del decreto interministeriale, è finalmente operativo
DettagliLe opportunità per le PMI innovative
Le opportunità per le PMI innovative Definizione di PMI innovativa (D.L. 3/2015) PMI in senso europeo (Raccomandazione 2003/361/CE): < 250 addetti, < 50 mln di fatturato annuo, < 43 mln di attivo totale
DettagliSiamo (ri) partiti da.
Siamo (ri) partiti da... Piano d azione 2020 per l imprenditorialità della Commissione Europea del gennaio 2013 afferma : Per riportare l Europa sul sentiero della crescita e su più alti livelli occupazionali
DettagliIMPRESE START UP INNOVATIVE
IMPRESE START UP INNOVATIVE Il presente documento costituisce una prima sintesi che non vuole considerarsi esaustiva della nuova normativa sull Impresa startup innovativa derivata dalla conversione in
DettagliRIPRODUZIONE RISERVATA
1. Premessa. Di seguito è riportata una sintetica illustrazione della disciplina della start-up innovativa introdotta dal c.d. Decreto Crescita 2.0, ossia il Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante
DettagliLE START UP INNOVATIVE
LE START UP INNOVATIVE Nell ambito delle attività tese a favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l occupazione giovanile e nell ottica di sviluppare una nuova cultura imprenditoriale,
DettagliWe restarting CROWDFUNDING: FINANZIAMENTO PER IMPRESE INNOVATIVE
CROWDFUNDING: FINANZIAMENTO PER IMPRESE INNOVATIVE MERCATO CROWDFUNDING RICOMPENSA DIVERSA IN FUNZIONE DEL VALORE DONATO CESSIONE DI QUOTE SOCIETARIE IN CAMBIO DI FINANZIAMENTO REWARD EQUITY DONAZIONE
DettagliSi precisa inoltre che il presente decreto potrà subire variazioni in sede di conversione in legge.
Circolare del 31 Ottobre 2012 Pag. 1 di 5 Circolare Numero 43/2012 Oggetto D.L. 179/2012 C.D. NUOVO DECRETO CRESCITA Sommario Nuove misure del governo per stimolare la crescita imprenditoriale e produttiva
DettagliLe start-up innovative. Innovazioni in tema di Diritto societario. Avv. Andrea Messuti
Le start-up innovative Innovazioni in tema di Diritto societario Avv. Andrea Messuti Padova, 23 maggio 2013 Let s start up! La start-up innovativa è una società di capitali, di diritto italiano, le cui
DettagliSTUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI
STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 8 febbraio 2013 LA START-UP INNOVATIVA E INCUBATORE CERTIFICATO SCADENZA 16.02.2013 Gli articoli dal 25 al 32 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito
DettagliDECRETO SVILUPPO. La start up innovativa: novità ed adempimenti (Polo Tecnologico di Rovereto, 21/02/2013)
DECRETO SVILUPPO La start up innovativa: novità ed adempimenti (Polo Tecnologico di Rovereto, 21/02/2013) L iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese Luca Trentinaglia Conservatore del
Dettaglidel 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE
Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime
DettagliCentro Studi CNA SCHEDE SINTETICHE
SCHEDE SINTETICHE Tabella di sintesi Interventi In vigore dal Innovazione Voucher IT (Information Technology) 24 dicembre 2013 Credito d imposta 24 dicembre 2013 Finanziamenti per progetti di R&S 26 giugno
DettagliStartup innovative. perché? lavoro. lavoro. sostegno. metodo. definizione. risorse. Agenda per la Crescita Sostenibile
perché? lavoro definizione lavoro risorse sostegno metodo perché sono importanti? crescita economica occupazione, in particolare giovanile sostegno all'innovazione promozione della mobilità sociale attrazione
DettagliMonica Cossu Dipartimento di scienze economiche e aziendali - Di.S.E.A. FORME GIURIDICHE PER START UP. Sassari Incubatore d impresa 6 maggio 2014
Monica Cossu Dipartimento di scienze economiche e aziendali - Di.S.E.A. FORME GIURIDICHE PER START UP Sassari Incubatore d impresa 6 maggio 2014 S.R.L. POSSIBILE LA SOCIETA UNIPERSONALE (SOCIO UNICO) SOCIETA
DettagliFiscal News N. 101. Start up: pubblicate le linee guida per l accesso al fondo PMI. La circolare di aggiornamento professionale 02.04.2014.
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 101 02.04.2014 Start up: pubblicate le linee guida per l accesso al fondo PMI Categoria: Imprese Sottocategoria: Varie E stata pubblicata dal
DettagliLa disciplina fiscale delle Start-up
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO PER UN RILANCIO DELLE PMI: STRUMENTI, FINANZIAMENTI, MERCATI ED INCENTIVI FISCALI La disciplina fiscale delle Start-up Dott. Attilio Picolli 7 Febbraio 2013,
DettagliDr. Salvatore Rosania
Dr. Salvatore Rosania Cfo&Internazionalization Manager Cubit Cfo Kiunsys Contatti: linkedin.com/in/salvatorerosania salvatore.rosania@cubitlab.com Tel: +39 339 826 0949 Salvatore Rosania Tel.+39 339 826
DettagliCircolare N. 161 del 4 Dicembre 2014
Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014 Personale altamente qualificato: ridefiniti i termini per la presentazione delle istanze per l accesso al credito Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
Dettagli1. Condizioni, requisiti e deroghe
Sommario 1. Condizioni, requisiti e deroghe INQUADRAMENTO GENERALE 1 DEFINIZIONE E REQUISITI 2 1. Forma societaria 2 1.1 Società a responsabilità limitata semplificata (S.r.l.s.) 3 2. Requisiti cumulativi
DettagliDefinizione di start up innovativa e novità societarie
Definizione di start up innovativa e novità societarie 11 febbraio 2013 Di Antonia Verna, Giuseppe Battaglia, Luca Gambini e Dario Morelli Q&A PER START- UP INNOVATIVE DOMANDE La start up innovativa è
DettagliQuale tipo di società scegliere per il proprio business
Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)
DettagliStart up innovativa. 6. La remunerazione con strumenti finanziari della start up innovativa e dell incubatore certificato
Start up innovativa di Leonardo Serra Con il termine start up innovativa, si definisce la società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero la società europea residente
DettagliLa nuova nozione di start up innovativa
17 Luglio 2013, ore 10:29 DL Lavoro Decreto lavoro: le novità sulle start up innovative Il Decreto-Legge n. 76 del 28 giugno 2013 (c.d. Decreto Lavoro), con l obiettivo d innescare un inversione di tendenza
Dettaglistudio ciraci - gaviraghi e associati Start-Up Innovative Più facile ottenere il bollino blu Riassumiamo la disciplina
studio ciraci - gaviraghi e associati consulenza del lavoro, aziendale e tributaria rag. antonietta ciraci dott. antonello gaviraghi fabrizia pontara consulente del lavoro consulente del lavoro consulente
DettagliIl finanziamento a ricerca ed innovazione
Il finanziamento a ricerca ed innovazione Il venture capital (su start up e non solo ) Il venture capital italiano, in particolare quello dei fondi di investimento non sempre è «virtuoso» Strategie di
DettagliSmart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia.
Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risultati del sistema
DettagliCREDITO D IMPOSTA R&S 2015-2019 alla luce delle recenti delucidazioni fornite dalla circolare dell Agenzia delle Entrate N. 5/E LUNEDI 21 MARZO 2016
CREDITO D IMPOSTA R&S 2015-2019 alla luce delle recenti delucidazioni fornite dalla circolare dell Agenzia delle Entrate N. 5/E LUNEDI 21 MARZO 2016 1 Soggetti beneficiari Credito d imposta R&S Il credito
DettagliFINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA
FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE
DettagliSTARTUP E PMI INNOVATIVE: LA STRATEGIA ITALIANA
STARTUP E PMI INNOVATIVE: LA STRATEGIA ITALIANA Mattia Corbetta Segreteria tecnica del Ministro Cos è una startup? Nozione intuitiva È un impresa 1. nuova o di recente costituzione che ambisce a crescere
DettagliLe agevolazioni fiscali
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO START UP INNOVATIVE E CROWDFUNDING Le agevolazioni fiscali Cristina Erminero 17 Dicembre 2014 Oggetto dell agevolazione fiscale Soggetti passivi IRPEF DETRAZIONE
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliCredito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo
A G E V O L A Z I O N I F I S C A L I Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo 31 LUGLIO 20151 1 PREMESSA Con il DM 27.5.2015, pubblicato sulla G.U. 29.7.2015 n. 174,
DettagliNovità in materia di Rimborsi IVA
Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00
DettagliLe misure a sostegno delle start up e PMI innovative - Investment Compact. Enrico Martini Segreteria tecnica del Ministro
Le misure a sostegno delle start up e PMI innovative - Investment Compact Enrico Martini Segreteria tecnica del Ministro Perché le startup innovative sono importanti? Diffusione di una cultura dell innovazione
DettagliSTARTUP SOCIALI. di Carmen Morrone
STARTUP SOCIALI di Carmen Morrone Sono il fenomeno dell anno: le start up innovative in Italia sfiorano quota 2mila e crescono al ritmo di una trentina a settimana. Fra queste ci sono anche quelle a vocazione
DettagliIl Ministro dello sviluppo economico
Il Ministro dello sviluppo economico VISTO il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e
DettagliLa Startup innovativa
La Startup innovativa guida sintetica Versione 1 Uso interno alla Camera di Commercio Adempimenti amministrativi ed informazioni sulle nuove imprese dedicate all innovazione Legge n. 221 del 17 dicembre
DettagliSTARTUPPER. Servizi di sostegno alla creazione di nuove imprese giovanili, femminili, sociali, innovative e di immigrati
STARTUPPER Servizi di sostegno alla creazione di nuove imprese giovanili, femminili, sociali, innovative e di immigrati SCHEDA DI ISCRIZIONE Modulo 1 COLLOQUIO SULL IDEA IMPRENDITORIALE _l_ sottoscritt
DettagliSeminario 14 novembre 2007. Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO
Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO Definizione Ricerca Fondamentale : attività che mira all ampliamento delle conoscenze scientifiche e tecniche non connesse ad obiettivi industriali
DettagliLa valutazione delle immobilizzazioni immateriali
CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione
DettagliApprendistato di alta formazione e ricerca
Apprendistato di alta formazione e ricerca Irene Crimaldi IMT Istituto Alti Studi Lucca Irene Crimaldi (IMT Lucca) Apprendistato di alta formazione e ricerca 24/01/2014 1 / 17 Finalità - Promuovere la
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito
Dettagli4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA.
4. IL PUNTO SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI PER I COMMITTENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA IN CONTO TERZI E PER I FINANZIAMENTI DI ATTIVITÀ DI RICERCA. Nei precedenti corsi abbiamo dato notizia di una specifica agevolazione
DettagliRandazzo, 9 Novembre 2015
Randazzo, 9 Novembre 2015 L'INTERVENTO DEL FONDO DI GARANZIA SULLE OPERAZIONI DI MICROCREDITO divenuto operativo con circolare n. 8 del 26 maggio 2015 1 Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento
DettagliSulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1
A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),
DettagliUN NUOVO MODELLO DI INVESTIMENTO LE START-UP INNOVATIVE NEL REAL ESTATE
UN NUOVO MODELLO DI INVESTIMENTO LE START-UP INNOVATIVE NEL REAL ESTATE Milano, 26 Giugno 2014 Il Real Estate: settore innovativo La start-up è una società di capitali, [ ] che svolge attività finalizzate
DettagliStart-up innovative: requisiti ed agevolazioni fiscali
Start-up innovative: requisiti ed agevolazioni fiscali di Rita Friscolanti e Bruno Pagamici La novità Con il decreto nascono le start-up innovative, destinate a contribuire alla crescita sostenibile, alla
DettagliREGIME FISCALE DEI MINIBOND
I MINIBOND: nuovi canali di finanziamento alle imprese a supporto della crescita e dello sviluppo 15Luglio 2015 REGIME FISCALE DEI MINIBOND Dr. Angelo Ragnoni Agenzia delle Entrate Angelo Ragnoni Articolo
DettagliBando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.
Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI GENOVA 27 NOVEMBRE 2014 SEMINARIO SULLA NORMATIVA A SOSTEGNO DELLE START UP INNOVATIVE
CAMERA DI COMMERCIO DI GENOVA 27 NOVEMBRE 2014 SEMINARIO SULLA NORMATIVA A SOSTEGNO DELLE START UP INNOVATIVE START UP INNOVATIVE ED AGEVOLAZIONI NEL LAVORO: CONTRATTI A TERMINE E PIANI DI INCENTIVAZIONE
DettagliFisco e Tributi. Newsletter aprile 2014. L Accesso al «Fondo di Garanzia» PMI
Fisco e Tributi L Accesso al «Fondo di Garanzia» PMI Premessa Il Ministero dello Sviluppo Economico con il Decreto 26 aprile 2013 e successivamente con la pubblicazione della Guida all accesso al Fondo
DettagliBANDO AGEVOLACREDITI 2012. Camera di Commercio di Milano Comune di Milano
BANDO AGEVOLACREDITI 2012 Camera di Commercio di Milano Comune di Milano Beneficiari: Micro, Piccole e Media Imprese di tutti settori 1 che presentono i seguenti requisiti: Abbiamo sede legale iscritta
DettagliREGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali
REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,
DettagliRegolamento per la gestione dei Prestiti Sociali
Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali Art. 1 Scopo Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti da Soci, sia persone fisiche che giuridiche, in conformità all art. 4 dello Statuto
DettagliLe agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.
Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo
DettagliNOTE SUGLI ADEMPIMENTI PROPEDEUTICI ALL INSEDIAMENTO NEL CSI (per i vincitori di Vulcanica-Mente)
NOTE SUGLI ADEMPIMENTI PROPEDEUTICI ALL INSEDIAMENTO NEL CSI (per i vincitori di Vulcanica-Mente) PREMESSA Questo documento fornisce alcune indicazioni generali concernenti gli adempimenti propedeutici
DettagliBANDO SMART & START AGEVOLAZIONI A FAVORE DELLE START-UP INNOVATIVE Dr. MISE del 24/09/2014 e successive
BANDO SMART & START AGEVOLAZIONI A FAVORE DELLE START-UP INNOVATIVE Dr. MISE del 24/09/2014 e successive SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare delle agevolazioni le start-up innovative*: a) Costituite
DettagliI FINANZIAMENTI AGEVOLATI
I FINANZIAMENTI AGEVOLATI FINANZIAMENTI AGEVOLATI Sia in avvio di attività che durante la sua vita è sempre bene prendere in considerazione la possibilità di accedere a finanziamenti agevolati. Non devono
DettagliFondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97
Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese L. 662/96 L. 266/97 GARANZIA DIRETTA (Banca) Oggetto e finalità Favorire l accesso alle fonti finanziarie delle PMI mediante la concessione di una garanzia
DettagliNorme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso
Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura
DettagliPOLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI
POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI IL CONSULENTE: TUTTO QUELLO CHE C E DA SAPERE L Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 8/E del 1 aprile 2016 con cui fornisce dei chiarimenti
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliCircolare N.58 del 17 Aprile 2014
Circolare N.58 del 17 Aprile 2014 Start-up ed incubatori certificati. Gli strumenti per incentivare il personale Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il Ministero dello Sviluppo
DettagliCOSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento
COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliDott. Jacopo Calvano. Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali
Dott. Jacopo Calvano Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali IT IMPRESA E TERRITORIO SRL Ufficio Finanziamenti e Incentivi 00199 Roma
DettagliAMBITI APPLICATIVI LINEE DI INTERVENTO E FINANZIAMENTO
BANDO Toscana FAR-FAS 2014 Bando per il finanziamento di progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati congiuntamente da imprese e organismi di ricerca in materia
DettagliPARTICOLARITA DEL SETTORE E LE START-UP INNOVATIVE NEL TURISMO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO PARTICOLARITA DEL SETTORE E LE START-UP INNOVATIVE NEL TURISMO BENEDETTI DOTT. GIULIO Programma Digit Tax Credit Gestione IVA 74ter Consulenza Fiscale per
DettagliSOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA - ADEMPIMENTI DI COSTITUZIONE, IMPOSTE, CONTRIBUTI
SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA - ADEMPIMENTI DI COSTITUZIONE, IMPOSTE, CONTRIBUTI Segue un prospetto (aggiornato al 20 settembre 2013) riepilogativo degli adempimenti e costi, delle imposte ed obblighi
DettagliIL CREDITO AGEVOLATO PER LE IMPRESE ARTIGIANE
2014-2020 POR-FESR IL CREDITO AGEVOLATO PER LE IMPRESE ARTIGIANE POR FESR 2014-2020: INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE Nuovo regolamento per il credito agevolato e garantito alle
DettagliCassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5
Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA
DettagliRISOLUZIONE N. 87/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 87/E Direzione Centrale Normativa Roma, 14 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Agevolazioni fiscali in favore delle start-up innovative e degli incubatori
DettagliLEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale.
Legge 1985032 Pagina 1 di 9 LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 17
DettagliPolitica di credito anticrisi
Politica di credito anticrisi Scheda prodotto DESCRIZIONE PRODOTTO Per assicurare al sistema produttivo i mezzi finanziari per superare la difficile congiuntura CapitaleSviluppo collabora con i confidi
DettagliLegge di stabilità 2015 Crediti d imposta e agevolazioni
Legge di stabilità 2015 Crediti d imposta e agevolazioni 7.2015 Febbraio Sommario 1. CREDITO D IMPOSTA PER ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO... 2 1.1 Attività di ricerca e sviluppo agevolabili... 2 1.2 Costi
DettagliGli incentivi di Invitalia per le imprese innovative
Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative Febbraio 2015 Invitalia: chi siamo Invitalia è l Agenzia nazionale che agisce su mandato del Governo per sostenere i settori strategici per lo sviluppo
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero
News per i Clienti dello studio del 9 Ottobre 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero Gentile cliente, con la presente
Dettagli