REPUBBLICA ITALIANA. visto l articolo 17, comma 31, decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 convertito dalla legge 3 agosto 2009, n.
|
|
- Emilio Bassi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Deliberazione n 13/2012/PAR REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna visto l art. 100, comma 2, della Costituzione; vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3; visto il T.U. delle leggi sull ordinamento della Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n e successive modificazioni ed integrazioni; vista la legge 14 gennaio 1994 n. 20, il decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639 recanti disposizioni in materia di giurisdizione e di controllo della Corte dei conti; visto l articolo 27 della legge 24 novembre 2000, n. 340; visto il Regolamento per l organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, deliberato dalle Sezioni Riunite in data 16 giugno 2000 e successive modifiche; vista la legge 5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per l adeguamento dell ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3; visto l articolo 17, comma 31, decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 convertito dalla legge 3 agosto 2009, n. 102; vista la legge della Regione Emilia-Romagna n. 13 del 9 ottobre 2009, istitutiva del Consiglio delle Autonomie, insediatosi il 17 dicembre 2009; vista la deliberazione della Sezione delle Autonomie del 4 giugno 2009 n. 9/ SEZAUT/2009/Inpr; viste le deliberazioni delle Sezioni Riunite in sede di controllo n. 8 del 26 marzo 2010 e 54 del 17 novembre 2010; vista la richiesta formulata dal Comune di Ponte dell Olio con nota del 23 marzo 2012, pervenuta in Sezione, per il tramite del Consiglio delle autonomie locali, il 27 marzo 2012, concernente la valutazione della legittimità di forme di finanziamento di lavori inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche; visto il parere del gruppo tecnico istituito presso il Consiglio delle Autonomie Locali; vista l ordinanza presidenziale n. 9 del 13 aprile 2012, con la quale la questione è stata deferita all esame collegiale della Sezione; udito nella Camera di consiglio del 18 aprile 2012 il magistrato relatore, Primo Referendario Benedetta Cossu;
2 Premesso Il Sindaco del Comune di Ponte dell Olio ha formulato alla Sezione una richiesta di parere avente ad oggetto la possibilità di finanziare alcuni lavori inseriti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche mediante la permuta con immobili di proprietà comunale ai sensi dell articolo 53, comma 6, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, mediante proventi da alienazione e proventi da contributo Fondazione. Il Comune istante chiede, in particolare, di conoscere se, preso atto della deliberazione della Sezione n. 5/2012/PAR, le predette modalità di finanziamento possono essere ritenute legittime ai fini del rispetto della normativa sul patto di stabilità interno. Ammissibilità soggettiva ed oggettiva della richiesta di parere. L articolo 7, comma 8, della legge 5 giugno 2003, n disposizione che costituisce il fondamento normativo della funzione consultiva intestata alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti - attribuisce alle Regioni e, tramite il Consiglio delle Autonomie locali, se istituito, anche ai Comuni, Province e Città metropolitane la facoltà di richiedere alla Corte dei Conti pareri in materia di contabilità pubblica. In via preliminare la Sezione è chiamata a verificare i profili di ammissibilità soggettiva (legittimazione dell organo richiedente) e oggettiva (attinenza del quesito alla materia della contabilità pubblica), oltre che a verificare se la richiesta di parere è stata inoltrata per il tramite del Consiglio delle Autonomie locali, laddove costituito. Nel caso in esame, la richiesta di parere è ammissibile sotto il profilo soggettivo in quanto sottoscritta dal Sindaco, organo di vertice del Comune ai sensi dell articolo 50, comma 2, TUEL e in quanto inoltrata a questa Sezione tramite il Consiglio delle Autonomie locali istituito con legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 ed insediatosi il 17 dicembre La valutazione dei presupposti di ammissibilità oggettiva, anche per le richieste formulate dal Consiglio delle Autonomie locali è volta ad accertare, oltre l inerenza del quesito proposto con le materie di contabilità pubblica, la rilevanza generale della questione proposta, la mancanza di diretta funzionalità della richiesta di parere rispetto all adozione di concreti atti di gestione, l assenza di valutazione su comportamenti amministrativi già compiuti o su provvedimenti già adottati, l assenza di interferenze con la funzione giurisdizionale intestata alla Corte dei Conti o ad altre giurisdizioni, né con procedimenti in corso presso la Procura della Corte dei Conti. In relazione al primo presupposto, le Sezioni Riunite della Corte dei Conti, intervenendo con una pronuncia in sede di coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell articolo 17, co. 31, d.l. 1 luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, hanno delineato una nozione di contabilità pubblica strumentale all esercizio della funzione consultiva intestata alle Sezioni regionali di controllo. Tale locuzione comprende, oltre alle questioni tradizionalmente riconducibili al concetto di contabilità pubblica (sistema di principi e norme che regolano l attività finanziaria e patrimoniale dello Stato e degli enti pubblici) anche i
3 quesiti che risultino connessi alle modalità di utilizzo delle risorse pubbliche nel quadro di specifici obiettivi di contenimento della spesa sanciti da principi di coordinamento della finanza pubblica (.), contenuti nelle leggi finanziarie, in grado di ripercuotersi direttamente sulla sana gestione finanziaria dell Ente e sui pertinenti equilibri di bilancio (SS.RR., Deliberazione 17 novembre 2010, n. 54). Ciò premesso, la Sezione ritiene che la richiesta di parere in esame sia ammissibile anche sul piano oggettivo, in quanto inerente le modalità di finanziamento di un opera pubblica anche ai fini del rispetto delle disposizioni in tema di patto di stabilità interno, o di una sua possibile elusione. In ordine alla sussistenza degli altri requisiti di ammissibilità oggettiva, la Sezione ritiene che la richiesta di parere in esame presenti il carattere della generalità nei limiti in cui potranno essere indicati principi utilizzabili anche da parte di altri enti qualora insorgesse la medesima questione interpretativa; non interferisce con funzioni di controllo o giurisdizionali svolte dalla magistratura contabile e neppure con un giudizio civile o amministrativo pendente. La richiesta di parere è, pertanto, ammissibile e può essere esaminata Nel Merito 1. Il quesito formulato alla Sezione con la richiesta di parere in esame ha ad oggetto la possibilità di finanziare un opera pubblica (riqualificazione di un area a prevalente destinazione residenziale) mediante la permuta con immobili di proprietà comunale ai sensi dell articolo 53, comma 6, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, proventi da alienazioni e proventi da contributi provenienti da una fondazione, nonché la compatibilità della predetta operazione di finanziamento con le disposizioni normative in tema di patto di stabilità interno. 2. La Sezione ritiene, in via preliminare, di dover qualificare la spesa che l ente intende sostenere per la realizzazione della sopraindicata opera pubblica come spesa di investimento ai sensi dell articolo 3, comma 18, legge 24 dicembre 2003, n Tra le fonti di finanziamento utilizzabili da parte degli enti locali a copertura delle spese per investimenti indicate nell articolo 199 TUEL figurano, tra la altre, le entrate derivanti dall alienazione di beni e diritti patrimoniali (lett. c), le entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato, delle regioni, da altri interventi pubblici e privati finalizzati ad investimenti, da interventi finanziati da parte di organismi comunitari ed internazionali (lett. d). Ciò premesso, la Sezione ritiene che il finanziamento di una spesa per investimento mediante proventi da alienazione e proventi derivanti da contributi di un soggetto di diritto privato (fondazione) debba ritenersi ammissibile e legittima in quanto tali modalità di finanziamento rientrano tra le previsioni contenute nel richiamato articolo 199 TUEL. In relazione all incidenza dell operazione che il Comune istante intende porre in essere sulle disposizioni in tema di patto di stabilità interno, la Sezione osserva che i pagamenti che l ente locale dovrà sostenere per portare a compimento la predetta opera dovranno
4 essere computati nel saldo finanziario del patto di stabilità interno, trattandosi di spese in conto capitale non escluse dal predetto computo (cfr. art. 31, commi 7-16, l. 12 novembre 2011, n. 183) 2.2. In relazione alla possibilità di finanziare un opera pubblica con la permuta di immobili di proprietà comunale, si osserva che si tratta di una modalità che trova il suo fondamento normativo nell articolo 53, comma 6, del già menzionato d.lgs. 163/20061 (cd. Codice dei contratti pubblici). Tale disposizione consente all amministrazione aggiudicatrice di sostituire il corrispettivo in danaro dovuto all appaltatore per la realizzazione di un opera pubblica con un corrispettivo in natura, quale è appunto la permuta di un proprio bene immobile. Si evidenzia, in proposito, che il finanziamento di una spesa di investimento con la permuta di un bene immobile comporta una modifica nel patrimonio dell ente, dovendosi registrare nel Conto del patrimonio un decremento delle immobilizzazioni immateriali pari al valore del bene permutato, ma non incide sulla gestione finanziaria dell ente locale in quanto non si determinano movimenti di natura finanziaria. Per tale ragione si ritiene che la parte del finanziamento dell opera pubblica coperta dal controvalore del bene immobile permutato non avrà incidenza sui saldi dell ente locale rilevanti ai fini del calcolo del patto di stabilità interno (cfr. Sez. Lombardia, 1078/2010/PAR). Quanto, infine, alla possibilità che il finanziamento di una spesa di investimento mediante la permuta di un immobile di proprietà comunale possa dare luogo ad una fattispecie elusiva del patto di stabilità, si ritiene di dover dare risposta negativa per le seguenti considerazioni. Il contratto di permuta non può considerarsi di per sé elusivo delle regole poste in tema di patto di stabilità, e, a maggior ragione, non può essere considerato tale qualora venga utilizzato per le finalità previste e consentite dall articolo 53, co. 6, d.lgs. 163/2006, fattispecie nella quale il controvalore del bene immobile permutato costituisce il corrispettivo in natura, anziché in denaro, di una spesa per la realizzazione di un opera pubblica. 3. Non si ritiene, infine, pertinente il richiamo alla deliberazione n. 5/2012/PAR di questa Sezione regionale, non configurandosi nel quesito formulato con la richiesta di parere in esame né un ipotesi di leasing in costruendo, né tantomeno di project financing. P.Q.M. La Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti per l Emilia Romagna esprime il proprio parere sul quesito riportato in epigrafe nei termini di cui in motivazione. ORDINA Alla Segreteria di trasmettere copia della presente deliberazione - solo in formato elettronico - al Sindaco del Comune di Ponte dell Olio ed al Presidente del Consiglio delle autonomie locali della Regione Emilia-Romagna e di depositare presso la segreteria della Sezione l originale della presente deliberazione in formato cartaceo.
5 Così deciso nella Camera di Consiglio del 18 aprile Ai sensi del quale è stabilito che In sostituzione totale o parziale delle somme di denaro costituenti il corrispettivo del contratto, il bando di gara può prevedere il trasferimento all affidatario della proprietà dei beni immobili appartenenti all amministrazione aggiudicatrice, già indicati nel programma di cui all articolo 128 per lavori, o nell avviso di preinformazione per i servizi e le forniture, e che non assolvono più a funzioni di interesse pubblico. Possono formare oggetto di trasferimento ai sensi del presente comma anche i beni immobili già inclusi in programmi di dismissione del patrimonio pubblico, purchè non sia stato già pubblicato il bando o avviso per l alienazione, ovvero se la procedura di dismissione ha avuto esito negativo.
Deliberazione n. 470/2012/PAR
Deliberazione n. 470/2012/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati dott. Mario Donno dott. Massimo Romano dott. Ugo Marchetti dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo
DettagliDeliberazione n. 371/2012/PAR
Deliberazione n. 371/2012/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati dott. Mario Donno dott. Ugo Marchetti dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo Patumi presidente;
DettagliDeliberazione n. 139/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai magistrati:
Deliberazione n. 139/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo
DettagliDeliberazione n. 119/2015/PAR
Deliberazione n. 119/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta
DettagliDeliberazione n. 205/2014/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai magistrati: Consigliere dott.
Deliberazione n. 205/2014/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Antonio De Salvo Presidente dott. Ugo Marchetti Consigliere dott. Italo Scotti Consigliere
DettagliDeliberazione n. 119/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai magistrati:
Deliberazione n. 119/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta
Dettaglidott.ssa Benedetta Cossu primo referendario; dott. Riccardo Patumi primo referendario (relatore);
Deliberazione n. 81 /2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Antonio De Salvo presidente; dott. Marco Pieroni consigliere; dott. Massimo Romano consigliere;
DettagliDiritto 1. Ammissibilità soggettiva ed oggettiva. 1.1 1.2 1.3
Deliberazione n. 140/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/289/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott.ssa Simonetta Rosa dott. Giancarlo Astegiano dott. Gianluca
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/275/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott.ssa Simonetta Rosa dott. Giancarlo Astegiano dott. Gianluca Braghò
DettagliDELIBERAZIONE N. 31/PAR/2010
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA PUGLIA La Sezione Regionale di Controllo per la Puglia nella Camera di Consiglio del 26 maggio 2010 ha assunto la seguente DELIBERAZIONE N. 31/PAR/2010
DettagliDeliberazione n. 28/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia - Romagna. composta dai Magistrati
Deliberazione n. 28/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr.ssa Rosa Fruguglietti Lomastro dr.
DettagliAdunanza del 13 maggio 2013. Visto l art. 100, comma secondo, della Costituzione; Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n.
Deliberazione n. 222/2013/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati dott. Massimo Romano dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo Patumi dott. Federico Lorenzini presidente
DettagliDeliberazione n. 17/pareri/2006
Deliberazione n. 17/pareri/2006 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Antonio Caruso dott. Donato
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Nella camera di consiglio del 15 maggio 2013, composta dai magistrati
REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per la Puglia Nella camera di consiglio del 15 maggio 2013, composta dai magistrati Raffaele Del Grosso Michele Grasso Luca Fazio
DettagliDeliberazione n. 6/2009/PAR
Deliberazione n. 6/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr. Carlo Coscioni dr.ssa Rosa Fruguglietti
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella Camera di consiglio
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 4/2011/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella Camera di consiglio del 26 gennaio 2011, composta dai
DettagliDel/Par. n.8/2007. SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CAMPANIA nell adunanza del 12 giugno 2007
1 SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CAMPANIA nell adunanza del 12 giugno 2007 Composta dai seguenti magistrati: Pres. Sez. Mario G. C. Sancetta Presidente Cons. Francesco Amabile Cons. Raffaele Del
DettagliDeliberazione n. 130/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai magistrati:
Deliberazione n. 130/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta Cossu dott.
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 301/2012/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25 settembre 2012, composta
DettagliPublika.it. Del. n. 452/2012/PAR
Assunzione a tempo determinato per sostituzione maternità e art. 9, comma 28, d.l. 78/2010 Corte dei Conti Toscana, deliberazione n. 452/2012/PAR del 12 dicembre 2012 commento e testo Publika.it La Corte
DettagliDeliberazione n. 24/pareri/2008
Deliberazione n. 24/pareri/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giorgio Cancellieri dott.
DettagliSezione Regionale di Controllo per la Toscana. composta dai magistrati:
Del. n. 1/2012/PAR Sezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati: - Pres. Sezione Vittorio GIUSEPPONE Presidente - Cons. Graziella DE CASTELLI Relatore - Cons. Raimondo POLLASTRINI
DettagliLombardia/1025/2009/PAR
Lombardia/1025/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai Magistrati: dott. Nicola Mastropasqua Presidente dott. Antonio Caruso dott. Giuliano
DettagliDeliberazione n. 133/2009/Par.
Deliberazione n. 133/2009/Par. REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 15 luglio 2009 composta da: Bruno PROTA Diana CALACIURA Aldo CARLESCHI
DettagliREPUBBLI CA ITALIANA. dr. Ugo. Marchetti ***** T.U. delle. Corte dei conti. visto il. vista la. legge 14. gennaio. ottobre 1996, visto il.
Deliberazione n. 32/ /2011/PAR REPUBBLI CA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna compostaa dai Magistrati dr. Massimo Romano dr. Ugo Marchetti dr.ssa Maria
DettagliDeliberazione n. 140 /I C./2007
Deliberazione n. 140 /I C./2007 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia I Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: CONSIGLIERE:
DettagliDeliberazione n. 6/2008/Par.
Deliberazione n. 6/2008/Par. REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LE MARCHE nell adunanza del 30 aprile 2008 composta da: Giuseppe Ranucci Fabio Gaetano Galeffi Andrea
DettagliDeliberazione n. 8/2010/PAR. Repubblica italiana. Corte dei Conti. La Sezione del controllo per la Regione Sardegna
Deliberazione n. 8/2010/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: dott. Mario Scano dott. Nicola Leone dott.ssa Maria Paola Marcia
DettagliParere n. 20/Par./2008
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Parere n. 20/Par./2008 La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 24 luglio 2008 composta dai Magistrati: Dott.
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA PUGLIA. composta dai Magistrati
Deliberazione n. 210/PAR/2015 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA PUGLIA composta dai Magistrati Presidente Consigliere Primo Referendario Primo Referendario Referendario
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 14 settembre
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 114/2011/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 14 settembre 2011 composta dai Magistrati:
DettagliDeliberazione n. 225/2014/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai Magistrati:
Deliberazione n. 225/2014/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta Cossu dott.
Dettaglinell'adunanza del 20 febbraio 2008
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CAMPANIA Del/Par n. 3 /2008 nell'adunanza del 20 febbraio 2008 Composta dai seguenti magistrati: Pres. di Sezione Mario G. C. Sancetta Presidente Consigliere Francesco
DettagliVisto l articolo 27 della legge 24 novembre 2000, n. 340;
Deliberazione n. 282/2013/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati dott. Antonio De Salvo dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Sergio Basile dott.ssa Benedetta
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia - Romagna. composta dai Magistrati *****
Deliberazione n 13/2012/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati Mario Donno Massimo Romano Ugo Marchetti Benedetta Cossu
DettagliLa Sezione del Controllo per la Regione Sardegna
Parere n. 7/2007 composta dai magistrati: REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI La Sezione del Controllo per la Regione Sardegna prof. Avv. Giuseppe Palumbi dott. Giorgio Longu avv. Nicola Leone avv. Maria
DettagliDeliberazione n.98/2015/par. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e
Deliberazione n.98/2015/par Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa
DettagliRepubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo
del. n. 607/2007 Repubblica italiana La Corte dei Conti in Sezione Regionale di Controllo per l Abruzzo Nell adunanza del 12 novembre 2007 composta dai magistrati: Presidente Mario GIAQUINTO Consigliere
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI
Deliberazione n. 19/2015/VSG REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER LA REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE DI TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL
DettagliDeliberazione n. 15/pareri/2006
Deliberazione n. 15/pareri/2006 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Donato Maria Fino dott.
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 15/2013/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott.ssa Enrica LATERZA Presidente
DettagliDelibera n. 55/2011/SRCPIE/PAR
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 55/2011/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio dell 11 maggio 2011 composta dai
DettagliRoma, 30 ottobre 2008
RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione
DettagliDeliberazione n. 208/2013/PAR. Presidente f.f. Consigliere. Referendario Referendario
Deliberazione n. 208/2013/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai magistrati: dott. Massimi Romano dott. Ugo Marchetti dott.ssa Benedetta Cossu dott. Riccardo Patumi dott.
DettagliSEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CAMPANIA. nell'adunanza del 26 settembre 2007
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA CAMPANIA Del/Par n. 12 /2007 nell'adunanza del 26 settembre 2007 Composta dai seguenti magistrati: Pres. di Sezione Mario G. C. Sancetta Presidente Consigliere Francesco
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/168/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Gianluca Braghò dott.ssa Laura De Rentiis dott. Donato Centrone
DettagliDeliberazione n. 155/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA. composta dai Magistrati:
Deliberazione n. 155/2015/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Italo Scotti dott.ssa Benedetta
DettagliDelibera n. 66/2011/SRCPIE/PAR
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 66/2011/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 22 giugno 2011 composta dai Magistrati:
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/40/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: Dott.ssa Simonetta Rosa Dott. Gianluca Braghò dott. Donato Centrone dott.
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale di controllo per la Puglia
Deliberazione n.94/par/2013 REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per la Puglia Nella camera di consiglio del 3 maggio 2013, composta dai magistrati Presidente Consigliere
DettagliCORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 303/2012/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25 settembre 2012, composta
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione di controllo per la Regione siciliana
Deliberazione n. 185/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA Corte dei conti Sezione di controllo per la Regione siciliana nella camera di consiglio dell adunanza generale del 23 aprile 2015; visto il T.U. delle
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Deliberazione n. 266/2014/SRCPIE/PAR
REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Deliberazione n. 266/2014/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nell adunanza del 2014, composta
Dettaglicomposta dai Magistrati:
Deliberazione n. 181/2014/PAR SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L EMILIA-ROMAGNA composta dai Magistrati: dott. Antonio De Salvo dott. Marco Pieroni dott. Massimo Romano dott. Ugo Marchetti dott. Italo
DettagliCOMUNE DI SALUDECIO REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI SALUDECIO Provincia di Rimini ******************************** REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI ART. 3 D.L.10.10.2012 n.174 convertito nella L. 07.12.2012 n.213 Approvato con delibera
DettagliDelibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;
Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione
DettagliDeliberazione n.75/pareri/2008
Deliberazione n.75/pareri/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Antonio Caruso dott. Giorgio
DettagliDeliberazione n. 10/SEZAUT/2010/QMIG
Deliberazione n. 10/SEZAUT/2010/QMIG LA CORTE DEI CONTI In Sezione delle Autonomie nell adunanza del 31 marzo 2010 Visto il Testo Unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934,
DettagliSezione regionale di controllo per la Toscana
Del. n. 2/2015/PAR Sezione regionale di controllo per la Toscana composta dai magistrati: Gaetano D AURIA Paolo PELUFFO Emilia TRISCIUOGLIO Laura D AMBROSIO Presidente Consigliere, relatore Consigliere
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
LOMBARDIA/730/2009/REG REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Antonio Caruso dott. Giuliano Sala dott. Giancarlo Penco dott.
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
Dettaglinella camera di consiglio del 27 gennaio 2015 Vista la richiesta di parere proveniente dal Comune di PIANEZZA (TO) con nota pervenuta,
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 18/2015/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliDeliberazione n. 1/2009/PAR
Deliberazione n. 1/2009/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai Signori: dott. Mario Scano dott. Nicola Leone dott.ssa Maria Paola Marcia dott.
DettagliRISOLUZIONE N. 69/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 69/E Roma, 16 ottobre 2013 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Art. 2, comma 5, d.l. 25 giugno 2008, n. 112 IVA - Aliquota agevolata - Opere di urbanizzazione primaria
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI. SEZIONE REGIONAlE DI CONTROllO PER Il VENETO. Consigliere. Consigliere. Primo Referendario relatore.
-- -- ----- --=~-= -- -- Deliberazione no 4 j2010jpar REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONAlE DI CONTROllO PER Il VENETO Nell'adunanza del 12 gennaio 2010 composta da: Bruno PROTA Presidente
DettagliSEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA L ART. 9, COMMA 6 DEL DECRETO-LEGGE N. 90 DEL 2014, CONVERTITO DALLA LEGGE N. 114 NON ESCLUDE, SECONDO UNA LETTURA COSTITUZIONALMENTE ORIENTATA, LA POSSIBILITÀ
DettagliRISOLUZIONE N.126/E QUESITO
RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20
DettagliSezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati:
Del. n. 126/2013/PAR Sezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati: - Pres. Sezione Vittorio GIUSEPPONE Presidente - Cons. Nicola BONTEMPO Componente - 1 Ref. Laura D AMBROSIO Relatore
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliLombardia/231/2009/PAR
Lombardia/231/2009/PAR REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI IN SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giancarlo Penco dott. Giuliano
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il
Dettagli48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11
48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato,
DettagliDeliberazione n. 5/2012/PAR
Deliberazione n. 5/2012/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr. Massimo Romano dr. Ugo Marchetti
DettagliRISOLUZIONE N. 46/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la
Dettaglinella camera di consiglio del 27 gennaio 2015 Vista la richiesta di parere proveniente dal Comune di PIANEZZA (TO) con nota pervenuta,
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 18/2015/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, composta dai Magistrati: Dott. Mario PISCHEDDA Presidente
DettagliRisoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliB.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie
B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile
DettagliDeliberazione n. 18/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale del controllo. per l Emilia - Romagna. composta dai Magistrati
Deliberazione n. 18/2010/PAR REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale del controllo per l Emilia - Romagna composta dai Magistrati dr. Mario Donno dr.ssa Rosa Fruguglietti Lomastro dr.
DettagliN. 7/CONTR/11 A Sezioni riunite in sede di controllo composte dai magistrati: Presidenti di sezione: Giuseppe S. LAROSA Maurizio MELONI
La N. 7/CONTR/11 A Sezioni riunite in sede di controllo composte dai magistrati: Presidente: Luigi GIAMPAOLINO Presidenti di sezione: Giuseppe S. LAROSA Maurizio MELONI Consiglieri: Mario FALCUCCI Ernesto
DettagliII.11 LA BANCA D ITALIA
Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria
DettagliRISOLUZIONE N. 90 /E
RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,
DettagliDeliberazione n. 122/2009/PAR
Deliberazione n. 122/2009/PAR Repubblica italiana Corte dei Conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai Signori: dott. Mario Scano dott. Nicola Leone dott.ssa Maria Paola Marcia
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L UMBRIA composta dai seguenti magistrati:
Delibera n. 16/PAR/2014 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L UMBRIA composta dai seguenti magistrati: Dott. Salvatore SFRECOLA Dott. Fulvio LONGAVITA Dott.ssa Beatrice
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI
Deliberazione n. 18/2015/VSG REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE DI CONTROLLO PER IL TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL SEDE DI TRENTO composta dai Magistrati: Diodoro VALENTE Gianfranco POSTAL Massimo
DettagliOrdinanza n. 20 del 19 febbraio 2013
IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 Programmazione
DettagliRegolamento di contabilità
Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,
DettagliVIALE FEDERICO CHABOD, 15 11100 AOSTA (AO) Tel: 0165/548065 Fax: 0165/40532 Codice Fiscale: 91053920079
VIALE FEDERICO CHABOD, 15 11100 AOSTA (AO) Tel: 0165/548065 Fax: 0165/40532 Codice Fiscale: 91053920079 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE GENERALE N 121 DEL 28 OTTOBRE 2015 Oggetto: Affido in economia, ai sensi
DettagliREGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali
REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,
DettagliRISOLUZIONE N. 304/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 304/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 luglio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riscossione accentrata dei compensi dovuti
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE N. 54 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI SIZZANO. ESAME ED APPROVAZIONE LINEE
DettagliCOPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28
CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI. Sezione Regionale di controllo per la Liguria
Parere n 6/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI Sezione Regionale di controllo per la Liguria Composta dai seguenti magistrati: dott. Antonio SCUDIERI Presidente f. f. dott. Giuliano GALLANTI Consigliere
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Corte dei conti. Sezione regionale di controllo per la Puglia
REPUBBLICA ITALIANA la Corte dei conti in Sezione regionale di controllo per la Puglia Nella camera di consiglio del 18 ottobre 2012, composta dai magistrati Raffaele Del Grosso Michele Grasso Luca Fazio
DettagliRISOLUZIONE N.1/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003
RISOLUZIONE N.1/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003 Oggetto: Istanza d interpello - Art. 11, legge 27-7-2000, n. 212. INPDAP- IVA-Trattamento fiscale applicabile ai mutui
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA
Lombardia/189/2015/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Gianluca Braghò dott.ssa Laura De Rentiis dott. Donato Centrone
Dettagli