La prima applicazione Java. Creazione di oggetti - 1. La prima applicazione Java: schema di esecuzione. Gianpaolo Cugola - Sistemi Informativi in Rete
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- Giuseppe Durante
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1 La prima applicazione Java Programma MyFirstApplication Il programma visualizza una finestra vuota sullo schermo. Importo il package delle classi usate nel seguito. Dichiaro la classe MyFirstApplication import javabook.*; Dichiaro una variabile per contenere il riferimento ad una istanza classe class MyFirstApplication { public static void main(string args[]) { Creo una nuova istanza classe e assegno il riferimento = (); alla variabile Questo è un commento Invio il messaggio all oggetto il cui riferimento è contenuto nella variabile Metodo principale (main) Gianpaolo Cugola 54 La prima applicazione Java: schema di esecuzione MyFirstApplication main mw = (); Gianpaolo Cugola 55 Dichiarazione di variabili riferimento Creazione di oggetti - 1 Variabili riferimento sono dette le variabili usate per contenere il riferimento ad un oggetto Sintassi: <nome classe> <nome variabile> Esempio: Customer paolo; A seguito di una dichiarazione viene riservato spazio per contenere il riferimento ad un oggetto Per creare una nuova istanza classe C si invia il messaggio alla classe con la notazione: C() (); Customer(); Alcune classi permettono l uso di parametri nella creazione di istanze c1 Customer( Paolo Rossi ); Customer Customer name = paolo PaoloRossi c2 Customer name = Paolo Rossi Gianpaolo Cugola 56 Gianpaolo Cugola 57
2 Creazione di oggetti - 2 Il messaggio restituisce il riferimento all oggetto appena creato Bisogna conservare tale riferimento in una variabile se si vuole poter inviare messaggi all oggetto Customer paolo; paolo = Customer( PaoloRossi ); Esercizio: Si provi cosa succede aggiungendo una stringa come parametro per la classe Differenze tra dichiarazione di variabili riferimento e creazione di oggetti Customer customer; customer = Customer( ); customer = Customer( ); customer Creato Creato con con la la seconda seconda.. Il Il riferimento al al primo primo oggetto oggetto Customer è perso. perso. Creato Creato con con la Non la Non c è c èpiù piùmodo di di prima prima. accedere. accedere all oggetto. L oggetto L oggetto verrà verràdistrutto dal dal Customer garbage Customer garbage collector. collector. Gianpaolo Cugola 58 Gianpaolo Cugola 59 Invio di messaggi Valore di ritorno dei metodi Per istruire un oggetto a svolgere un compito gli si invia un messaggio Sintassi: <nome var>.<nome met.>(<parametri>); Esempio: A seguito di un messaggio m l oggetto ricevente esegue il codice del metodo m Un metodo può restituire un valore il valore può essere conservato in una variabile per usarlo in futuro String name; Customer pino = Customer( Pino Rossi ); name = pino.getname(); Gianpaolo Cugola 60 Gianpaolo Cugola 61
3 Le componenti di un programma Java Un programma Java è composto da: Commenti Istruzioni di importazione Definizione di classi Tre tipi di commenti This is a comment with three lines of text. // This is a comment // This is another comment // This is a third comment Commento su su più piùlinee Commento su su singola singola linea linea * * This class provides basic clock functions. In addition * to reading the current time and today s date, you can * use this class for stopwatch functions. Commento javadoc javadoc Gianpaolo Cugola 62 Gianpaolo Cugola 63 Commenti: corrispondenza tra delimitatori iniziali e finali Package e importazione - 1 This is a comment on one line Comment number 1 Comment number 2 Questo Questo è parte parte del del commento. This is a comment Errore: Errore: non non esiste esiste il il delimitatore iniziale. iniziale. Le classi Java sono raggruppate in package Se non diversamente specificato le classi vengono inserite in un package di default Per riferirsi ad una classe C parte di un package P si usa la notazione: P.C javabook. Il package di default non ha nome quindi per riferirsi ad una classe C che faccia parte del package di default si usa il solo nome classe C prova; Gianpaolo Cugola 64 Gianpaolo Cugola 65
4 Package e importazione - 2 L istruzione di importazione permette di evitare di dover inserire il nome del package di appartenenza per le classi usate in un programma Sintassi: import <nome package>.<nomeclasse> oppure import <nome package>.*; import javabook.; import javabook.*; import java.awt.image.*; Gianpaolo Cugola 66 Definizione di classi Per definire una nuova classe si usa la sintassi: class <nome classe> { <Dichiarazione membri classe> I membri possono essere attributi o metodi Un file sorgente può contenere la definizione di più classi di cui una sola pubblica La classe pubblica (di solito la prima) deve avere lo stesso nome del file Un programma Java contiene la definizione di molte classi, eventualmente definite in file diversi, di cui una principale La classe principale di un programma è quella che contiene il metodo main Gianpaolo Cugola 67 Definizione di metodi - 1 Definizione di metodi - 2 I metodi vengono invocati in risposta alla ricezione di un messaggio Tutte le istanze di una classe hanno gli stessi metodi Che sono infatti definiti come parte classe stessa Sintassi: <modificatori> <tipo restituito> <nome>( <parametri> ) { <corpo del metodo> public static void main ( String[ ] args ) { Tipo Tipo restituito restituito = ();.( ); Nome Nome Parametri Parametri Corpo Corpo del del metodo metodo Gianpaolo Cugola 68 Gianpaolo Cugola 69
5 Un semplice programma - 1 Problema: Dobbiamo scrivere un programma che mostri il messaggio I love Java Alternativa 1: Possiamo costruire un oggetto di classe passando un parametro di tipo stringa nel messaggio per creare una finestra il cui titolo coincida con il messaggio da visualizzare = ( Il love Java ); Un semplice programma - 2 Alternativa 2: Usare una istanza classe MessageBox (parte del package javabook) Un MessageBox rappresenta una finestra di dialogo contenente all interno un testo scelto dall utente (simile all alert di JavaScript) Un MessageBox non esiste mai da solo. Ha sempre una finestra principale come padre Tale finestra principale viene specificata al momento creazione di un MessageBox come parametro del messaggio Esempio: MessageBox mbox; = (); mbox = MessageBox(); Gianpaolo Cugola 70 Gianpaolo Cugola 71 Un semplice programma - 3 Un semplice programma - 4 Programma DisplayMessage Il programma mostra il messaggio "I Love Java usando una istanza classe MessageBox per mostrare il testo. import javabook.*; public class DisplayMessage { public static void main(string[] args) { MessageBox mbox; = ("Display Message"); mbox = MessageBox(); mbox.("i Love Java"); Gianpaolo Cugola 72 Gianpaolo Cugola 73
6 Un semplice programma - 5 DisplayMessage main mbox Display Message I love Java MessageBox mbox; = ( Display Message ); mbox = MessageBox(); mbox.( I love Java ); mw MessageBox mb MessageBox Gianpaolo Cugola 74 Package javabook: : La documentazione Come fare per sapere quali classi esistono, quali parametri posso usare per il messaggio, quali messaggi posso inviare ai diversi oggetti,... Consultare la documentazione del package javabook Disponibile in formato html a partire dalla homepage del corso Gianpaolo Cugola 75 Esercizio N el package javabook esiste una classe DrawingBoard che si comporta come la ma permette di disegnare Fornisce metodi con i quali disegnare linee, rettangoli, cerchi, Si legga la documentazione del package javabook per apprendere l uso classe DrawingBoard 2. Si scriva un programma Java che apre una finestra e vi disegna dentro una casa Gianpaolo Cugola 76
Tipi primitivi. Ad esempio, il codice seguente dichiara una variabile di tipo intero, le assegna il valore 5 e stampa a schermo il suo contenuto:
Tipi primitivi Il linguaggio Java offre alcuni tipi di dato primitivi Una variabile di tipo primitivo può essere utilizzata direttamente. Non è un riferimento e non ha senso tentare di istanziarla mediante
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