COMUNE DI VOLTERRA. Provincia di Pisa ****** Oggetto: (Schema) Atto di permuta di immobili. L'anno il giorno del mese di nella

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1 COMUNE DI VOLTERRA Provincia di Pisa ****** Oggetto: (Schema) Atto di permuta di immobili. L'anno il giorno del mese di nella sede comunale, innanzi a me Aniello Striano Segretario Generale ed Ufficiale rogante ai sensi dell'art. 97, comma 4, lett.c) del D. Lgs. n.267/2000, con/senza l assistenza dei testimoni per concorde volontà/rinuncia dei comparenti, sono presenti i signori: Gabriele Cateni, nato a Cecina il 30/09/1952, Dirigente del Comune di Volterra, domiciliato per la carica presso la sede del Comune in rappresentanza del quale interviene al presente atto - Codice Fiscale del Comune ; Fabrizio Calastri nato il 04/04/1956 a Volterra che, in qualità di Direttore Generale, rappresenta l ex IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra Istituto Santa Chiara oggi Azienda Pubblica di Servizi alla Persona con sede legale in Volterra Borgo S. Stefano n.153, presso la quale è domiciliato per la carica, che nel contesto dell atto verrà chiamato per brevità anche Azienda Pubblica (Cod. Fiscale ). Premesse del contratto con contratto in data 12/02/2001 il Comune di Volterra si impegnava a prendere in locazione il complesso immobiliare denominato «I Cappuccini» posto in Volterra, di proprietà degli Istituti Ospedalieri, al fine di adibirlo a sede scolastica per l infanzia; l IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra si impegnava a ristrutturare detto complesso

2 immobiliare al fine di renderlo idoneo a tale destinazione; l Ente proprietario del complesso immobiliare affidava i lavori nel settembre 2002 all appaltatore individuato mediante procedimento di evidenza pubblica; detti lavori avrebbero dovuto terminare nella primavera del 2003; a seguito dell entrata in vigore dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3274 del 20/03/2003 e della delibera Giunta Regione Toscana n 604 del 16/06/2003, il Comune di Volterra è stato classificato come sismico di classe 3^; la Giunta Comunale, preso atto di tale sopraggiunta nuova classificazione del rischio sismico ritenne doveroso verificare la corrispondenza delle specifiche tecniche di resistenza ai sismi del complesso immobiliare, una volta ristrutturato, alla classe di rischio sismico in cui il territorio comunale era stato inserito; l Ente proprietario fece presente di non poter fronteggiare i maggiori costi che venivano stimati necessari per l effettuazione dell intervento di adeguamento sismico sopra delineato; le parti rilevarono l impossibilità sopravvenuta di adempiere alle reciproche obbligazioni contrattuali originarie, determinata dalla variazione del contesto normativo di riferimento ritenendo contestualmente necessario addivenire ad una pronta soluzione alternativa considerata, da un lato, l esigenza di procedere a dare una funzionale collocazione alla scuola dell'infanzia e dall altro, la necessità da parte dell IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra di onorare il contratto di appalto sottoscritto e di fronteggiare i crediti

3 assunti per finanziarlo; l Ente proprietario proponeva pertanto di cedere al Comune il complesso immobiliare e manifestava il proprio interesse ad acquisire in permuta l edificio di proprietà comunale attualmente adibito a sede della scuola elementare Santa Chiara da impiegare per il perseguimento dei propri fini istituzionali; contestualmente veniva proposto al Comune di subentrare in tutti i rapporti connessi con la proprietà del complesso immobiliare «I Cappuccini» ed in particolar modo nei rapporti giuridici che esso Istituto aveva posto in essere per finanziare i lavori di ristrutturazione dello stesso complesso immobiliare (mutuo, finanziamento finalizzato); il Comune, con deliberazione consiliare n.46 del 30/09/2003, deliberava l acquisizione del complesso immobiliare I Cappuccini (tramite una permuta tra l immobile in questione e il fabbricato di proprietà comunale posto in borgo San Giusto e allora sede della scuola elementare Santa Chiara ) e il subentro in tutti i rapporti giuridici connessi con la proprietà del complesso medesimo, con particolare riferimento a quelli riconducibili al finanziamento con mutuo dei lavori ed al contratto di appalto in essere, dando mandato alla Giunta e agli Uffici di predisporre la documentazione necessaria per tale subentro; anche l Istituto santa Chiara, con atto n.37 dell 1 ottobre 2003 del consiglio di Amministrazione, deliberava la suddetta permuta ed il subentro dell Amministrazione Comunale in tutti i rapporti giuridici connessi con la proprietà del complesso immobiliare I Cappuccini ; con contratto preliminare di permuta n del 04/11/2003

4 l IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra si impegnava a cedere a titolo di permuta al Comune di Volterra il quale si impegnava ad ad acquisire il complesso immobiliare denominato "I Cappuccini" cosi censito: a) N.C.E.U. del Comune di Volterra: Foglio 128 mappale 41 sub.1 unito al mappale 40 via dei cappuccini piano terreno categoria B/2 classe 1 Mc Rendita Catastale 4.918,12 Foglio 128 mappale 41 sub.2 via dei cappuccini piano terreno categoria A/4 classe 1 vani 4 Rendita Catastale 192,12 Foglio 128 mappale 41 sub.3 via dei cappuccini piano terreno categoria B/7 classe 1 Mc 648 Rendita Catastale 334,67. b) N.C.T. Comune di Volterra: Foglio 128 mappali per complessivi Mq R.D Il Comune di Volterra si impegnava a cedere ad eguale titolo di permuta all IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra che a tale titolo si impegnava ad acquistare il fabbricato posto in Volterra via Borgo San Giusto allora sede della scuola elementare Santa Chiara censito al N.C.E.U. del Comune di Volterra al Foglio 98 mappale 103 categoria B/5 classe 2 RC.5.028,00. a ciascuno dei due beni in permuta le parti attribuivano un eguale valore di Euro ,00 per cui le parti stesse riconoscevano che tra loro non si doveva seguire alcun conguaglio. l'una parte prestava all'altra con tale atto preliminare di permuta le

5 garanzie di legge garantendo l'assoluta ed esclusiva proprietà del bene rispettivamente da cedere e la libertà dello stesso da pesi e vincoli da trascrizioni pregiudizievoli, ipoteche, sequestri e pignoramenti. per effetto del preliminare di permuta il Comune di Volterra succedeva all IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra in tutti i rapporti attivi e passivi concernenti il complesso immobiliare i Cappuccini, ed in particolare nel contratto di mutuo in essere con la Cassa Depositi e Prestiti, nel contratto di appalto in essere con l A.T.I. Tekno Domus Costruzioni Generali s.r.l. con sede in Poggio Marino (Na) Vincenzo Vitiello con sede in Pompei, che doveva essere variato ai sensi dell'art. 25, comma 1, lett.a) della L. n.109/1994. le parti inoltre si impegnavano reciprocamente a sottoscrivere tra loro gli accordi necessari al fine di ovviare all'eventuale sopraggiunta impossibilità, non riconducibile al fatto delle medesime, di attuare compiutamente la formale successione del Comune di Volterra nei rapporti giuridici di cui al punto precedente. si rende necessario procedere alla stipulazione del contratto di permuta al fine di formalizzare e dare piena esecuzione a quanto già stabilito nel preliminare di permuta. Contenuto del contratto: Art. 1 L ex IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra, oggi Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Santa Chiara, cede a titolo di permuta al Comune di Volterra il quale a tale titolo accetta ed acquisisce il complesso immobiliare denominato "I Cappuccini così censito:

6 a) N.C.E.U. del Comune di Volterra: Foglio 128 mappale 41 sub.1 unito al mappale 40 via dei cappuccini piano terreno categoria B/2 classe 1 Mc Rendita Catastale 4.918,12 Foglio 128 mappale 41 sub.2 via dei cappuccini piano terreno categoria A/4 classe 1 vani 4 Rendita Catastale 192,12 Foglio 128 mappale 41 sub.3 via dei cappuccini piano terreno categoria B/7 classe 1 Mc 648 Rendita Catastale 334,67. b) N.C.T. Comune di Volterra: Foglio 128 mappali per complessivi Mq R.D Il Comune di Volterra cede ad eguale titolo di permuta all ex IPAB Istituti Ospedalieri e di Ricovero Città di Volterra oggi Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Santa Chiara, che a tale titolo accetta ed acquisisce il fabbricato posto in Volterra via Borgo San Giusto attuale sede della scuola elementare Santa Chiara censito al N.C.E.U. del Comune di Volterra al Foglio 98 mappale 103 categoria B/5 classe 2 RC 5.028,00. Art. 2 La permuta è convenuta a corpo ed i beni vengono trasferiti nello stato di fatto in cui attualmente si trovano, con le relative accessioni, pertinenze ed oneri. Art. 3 Ai due beni permutati le parti attribuiscono un eguale valore, per cui esse riconoscono non farsi luogo ad alcun conguaglio e si rilasciano reciproca quietanza a discarico, rinunciando ad ogni eventuale diritto di ipoteca legale. Agli effetti della registrazione, le parti dichiarano che ciascuno dei beni

7 permutati ha un valore di ,00. Art. 4 L una parte presta all altra le garanzie di legge, garantendo la piena proprietà del bene rispettivamente ceduto e la libertà dello stesso da pesi, vincoli ed iscrizioni o trascrizioni comunque pregiudizievoli. Art. 5 Le parti dichiarano e garantiscono reciprocamente di non aver eseguito negli immobili inerenti la presente permuta opere o interventi non autorizzati o comunque contrastanti con le leggi o gli strumenti urbanistici vigenti. Art. 6 Le parti dichiarano di aver inserito nel bilancio i redditi derivati da dette unità immobiliari. Art. 7 Le parti mi consegnano i certificati e le visure catastali delle unità immobiliari oggetto della presente permuta. Art. 8 Gli effetti giuridici ed economici del presente atto decorrono per tutte le conseguenze utili ed onerose sino da oggi. Art.9 Le parti stabiliscono che le imposte e spese del presente atto e delle dipendenti formalità staranno a carico delle parti a metà. Art.10 Per quanto non previsto nel presente atto, questo sarà disciplinata dalle norme del codice civile in tema di permuta e di compravendita, in quanto applicabili. Art.12 Le parti mi dispensano dalla lettura degli allegati e dichiarano che il loro domicilio fiscale è quello indicato in costituzione.