SECONDA INFORMATIVA SULLA DESTINAZIONE DEL TFR ALLA PREVIDENZA COMPLEMEN- TARE
|
|
- Giorgio Grasso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N. 59 del 16/05/2007 SECONDA INFORMATIVA SULLA DESTINAZIONE DEL TFR ALLA PREVIDENZA COMPLEMEN- TARE Categorie: 6.3 Temi intersettoriali Fondi pensione Settore: H - Generale In prossimità della scadenza del 31 maggio p.v., rammentiamo che, nei confronti dei lavoratori subordinati in forza al 31 dicembre 2006 che non abbiano ancora espresso la propria volontà circa la destinazione del TFR maturando con la compilazione del mod. TFR1 i datori di lavoro sono tenuti a trasmettere entro il 31 maggio 2007, un ulteriore informativa. Analoga informativa deve essere trasmessa entro la fine del quinto mese dall assunzione ai lavoratori subordinati assunti dal 1 gennaio 2007 che, al 5 mese, non abbiano ancora espresso la propria volontà circa la destinazione del TFR maturando, con la compilazione del mod. TFR1. Riteniamo rientrino in tale casistica gli OTD agricoli, mentre stante la circolare COVIP sono esclusi coloro con i quali è instaurato un rapporto di lavoro di durata inferiore a sei mesi. Tenuto conto della conseguenza che la mancata scelta, cosiddetta scelta tacita ha destinazione del TFR al fondo negoziale di settore tale informativa assume una rilevanza ben maggiore della prima, già fornita: consigliamo quindi vivamente di trasmettere tale informativa, della quale forniamo un fac-simile, per raccomandata, eventualmente a mano, facendosi datare e firmare copia per ricevuta. Ad un eventuale futura lamentela di un lavoratore silente che contesti il trasferimento del Tfr al fondo negoziale si potrà, solo in tal modo, dimostrare di avere ottemperato alle disposizioni di legge. Rammentiamo che, per le cooperative, i fondi pensione collettivi negoziali, promossi da centrali cooperative nazionali e sindacati confederali, sono i seguenti: COOPERLAVORO: è il fondo pensione destinato ai soci lavoratori e ai dipendenti delle cooperative di lavoro e loro società controllate, a qualunque settore esse appartengano (quindi anche agroalimentare e distribuzione commerciale - sito internet: FILCOOP: è il fondo pensione delle cooperative agro-alimentari (cooperative non di lavoro) sito internet: PREVICOOPER: è il Fondo Pensione delle cooperative della distribuzione commerciale (cooperative non di lavoro) sito internet: Per le cooperative non di lavoro, che applichino CCNL non cooperativi, salvo diverso auspicabile accordo sindacale aziendale, che consenta comunque l adesione ad un fondo chiuso cooperativo, il fondo negoziale di riferimento è quello definito dal CCNL applicato. Con l occasione trasmettiamo la scheda riassuntiva delle varie casistiche, già trasmessa con circolare Caf n. 40/2007, aggiornata alla luce delle disposizioni INPS e COVIP.
2 Raccomandata (a mano) Fac-simile da riprodurre su carta intestata..,. Egr. Sig. / Gent. Sig.a.... OGGETTO: destinazione del TFR maturando D. Lgs. 252/2005 Con la presente, Le comunichiamo che, non avendo ancora manifestato la volontà in merito al conferimento del suo TFR maturando (come da nota informativa inviata a suo tempo), la scrivente, se non riceverà, entro il ( per dipendenti in forza al ), la dichiarazione con la predetta scelta, provvederà, a partire dal mese di... (luglio per dipendenti in forza al ) a versare il citato TFR maturando al fondo di previdenza complementare. (precisare) IL LEGALE RAPPRESENTANTE.. Per ricevuta (firma del lavoratore) Data.
3 Lavoratori iscritti ad un fondo pensione Lavoratori non iscritti a un fondo pensione Quota di Tfr da destinare ai fondi pensione - I vecchi iscritti che hanno effettivamente aderito a un fondo possono confermare il versamento al fondo per la stessa quota di Tfr destinata in precedenza. - In caso di mancata opzione l'intero Tfr è destinato al fondo pensione. - Possono optare per l'attribuzione al fondo di quote di Tfr ulteriori rispetto a quelle previste dal Ccnl (la sezione 2 del mod. TFR1 e TFR2 pare contemplino solo la possibilità di optare per il versamento di tutto il TFR, non di quote aggiuntive a scelta del lavoratore). L'opzione contraria può essere modificata in un secondo tempo. - Ovviamente per i lavoratori nuovi iscritti il problema non si pone in quanto già adesso tutto il Tfr è destinato al fondo pensione. - I vecchi iscritti, se non hanno aderito al fondo pensione, possono optare per il trasferimento di una quota di Tfr pari a quella prevista dagli accordi collettivi (in assenza di accordi la quota è del 50%), oppure mantenerlo in azienda. - I nuovi iscritti possono optare per mantenere il Tfr in azienda oppure per destinarlo, in questo caso interamente, al fondo pensione. - In caso di mancata opzione, l'intero Tfr viene interamente conferito al fondo pensione (in questo caso non esistono differenze tra vecchi e nuovi iscritti). Sono definiti nuovi iscritti i dipendenti senza anzianità contributiva al Intero Tfr già conferito Conferimento esplicito di tutto o parte del Tfr: Conferimento con silenzio/assenso (intero Tfr) Lavoratori in forza al nessun adempimento Lavoratori assunti dall' versamento da (con rivalutazione) da mese successivo a manifestazione volontà per manifestazione volontà entro da (con rivalutazione) importo maturato da mese di scelta versamento da importo maturato da maturato da mese di scelta dal 7 mese maturato da 7 mese
4 Già espressa volontà di conferimento Totale: nessun adempimento Parziale: possibile variazione solo in aumento
5 Lavoratori interessati 1. Lavoratori in forza al 31 dicembre 2006, che conferiscono con modalità tacite o esplicite l intero TFR da maturare alle forme pensionistiche complementari nel periodo Lavoratori in forza al che, nel periodo , manifestano la volontà di mantenere, in tutto o in parte, il proprio Tfr 3. Lavoratori assunti dopo il che conferiscono, secondo modalità tacite o esplicite, l'intero Tfr a forme pensionistiche complementari entro sei mesi dall assunzione 4. Lavoratori assunti dopo il che nel periodo dei 6 mesi dall'assunzione manifestano la volontà di mantenere tutto il proprio Tfr in cooperativa 5. Lavoratori assunti dopo il che nel periodo dei 6 mesi dall'assunzione manifestano la volontà di versare solo parte del Tfr alle forme pensionistiche complementari e, quindi, di mantenere in parte il proprio Tfr in cooperativa Versamenti contributivi al Fondo tesoreria Decorrenza versamento Importo da versare Rivalutazion e Nessuna Nessuno Nessuna Tfr1, considerando anche il Tfr maturato dall' Tfr2 o relativo all'8 mese in caso modalità tacita Tfr2 Tfr2 Importo Si corrispondente alla quota di Tfr maturata per il medesimo lavoratore a decorrere dal 1º gennaio 2007 Importo corrispondente alla quota di Tfr maturata dal lavoratore a decorrere dalla data di assunzione fino al momento del conferimento Importo corrispondente alla quota di Tfr maturata dal lavoratore a decorrere dalla data di assunzione Importo corrispondente alla intera quota di Tfr maturata dal lavoratore a decorrere dalla data di assunzione alla data della scelta, poi Importo corrispondente alla quota residua di Tfr mantenuta in cooperativa Fino all'emanazione delle disposizioni operative da parte dell'inps i termini di versamento sono di fatto sospesi 2. Maggiorazione delle rivalutazioni riferite alle mensilità antecedenti quella dell effettivo versamento, ai sensi dell articolo 2120 del Codice civile, in ragione del tasso d incremento del Tfr applicato al 31 dicembre 2006 (2,74%), rapportato al periodo intercorrente tra il 1º gennaio 2007 e la data di versamento Maggiorazione delle rivalutazioni riferite alle mensilità antecedenti quella dell effettivo versamento, ai sensi dell articolo 2120 del Codice civile, in ragione del tasso d incremento del Tfr Si Si Sì
6 Versamenti contributivi al Fondo tesoreria applicato al 31 dicembre dell'anno precedente. Se le quote arretrate riguardano 2 anni, applicazione dei rispettivi tassi di incremento riferiti all anno precedente (2,74% per le quote 2007 e il tasso relativo al 2007 per le quote 2008).!!" #$ %"!"%
LA NUOVA DISCIPLINA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE REGOLE DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 252/05
POSTE ITALIANE LA NUOVA DISCIPLINA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E LE NUOVE REGOLE DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 252/05 La presente informativa è stata redatta da Poste
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto l articolo 3 della legge 29 maggio 1982, n. 297; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; Visto l articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione
DettagliFAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI
FAC-SIMILE PER AZIENDA CON PIU DI 49 ADDETTI RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TFR COMUNICAZIONE La manovra finanziaria per il 2007 ha anticipato l entrata in vigore della riforma sulla previdenza
DettagliCONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI
Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE N. CL 13/2008 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente
DettagliLa riforma della previdenza complementare (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005)
INDICAZIONI OPERATIVE PER I DATORI DI LAVORO CHE APPLICANO IL CCNL EDILI INDUSTRIA O IL CCNL EDILI ARTIGIANATO PREMESSA Le presenti indicazioni operative rispondono alle disposizioni dei seguenti Decreti
DettagliCOMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE DELIBERAZIONE 21 marzo 2007 Direttive recanti chiarimenti operativi circa l applicazione del decreto ministeriale del 30 gennaio 2007, adottato ai sensi dell
DettagliCIRCOLARE N.6 2006 (Lavoro)
CIRCOLARE N.6 2006 (Lavoro) Vigevano, 20/12/2006 RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DESTINAZIONE TFR Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi In data 19/10/2006 le parti sociali hanno raggiunto un accordo che
DettagliLa riforma della previdenza complementare (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005)
INDICAZIONI OPERATIVE PER I DATORI DI LAVORO CHE APPLICANO IL CCNL EDILI INDUSTRIA O IL CCNL EDILI ARTIGIANATO PREMESSA Le presenti indicazioni operative rispondono alle disposizioni dei seguenti Decreti
DettagliSPECIALE PREVIDENZA COMPLEMENTARE
A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Notiziario n. 1/2007 5 gennaio 2007 SPECIALE PREVIDENZA COMPLEMENTARE Il 1 gennaio 2007 è entrata in vigore la riforma della previdenza complementare attuata con il decreto
DettagliRIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA
Circolare n. 35 del 23 febbraio 2007 Decorrenza: immediata Serie: PERSONALE Argomento: Normativa e contrattualistica Oggetto: RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR -
DettagliLA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Sono interessati alla riforma della previdenza complementare attuata con il decreto legislativo n. 252/2005 che, secondo quanto previsto dalla legge finanziaria per l anno 2007, entrerà in vigore dal 1
DettagliSTUDIO ASSOCIATO. Oggetto: Destinazione ai Fondi di Previdenza complementare / Modulistica
STUDIO ASSOCIATO Rag. Franco Peruzzi CONSULENTE DEL LAVORO Dott. Franca Peruzzi CONSULENTE DEL LAVORO Rag. Giovanni Peruzzi CONSULENTE DEL LAVORO Rag. Raffaele Triggiani COMMERCIALISTA-REVISORE CONTABILE
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione
DettagliDIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali
DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE
DettagliGuida alla compilazione dei moduli TFR contro lo scippo del trattamento di fine rapporto
Guida alla compilazione dei moduli TFR contro lo scippo del trattamento di fine rapporto I moduli emanati dal Ministero del Lavoro si presentano, non a caso, molto complessi: ecco una breve guida alla
DettagliLE GUIDE DELLA UIL POST. Lavoratori assunti dopo il 31 dicembre 2006
LE GUIDE DELLA UIL POST Guida alla compilazione dei moduli di destinazione del TFR La presente guida può essere di aiuto nella compilazione dei moduli per la destinazione del TFR (pubblicati sulla Gazzetta
DettagliQuesto documento vuole essere una guida alla compilazione del modulo di adesione a Fon.Te. e del modulo TFR2.
Moduli commentati (Adesione Fonte & TFR2) new.doc Questo documento vuole essere una guida alla compilazione del modulo di adesione a Fon.Te. e del modulo TFR2. Introduzione (tratta da www.tfr.gov.it) Dal
DettagliSTUDIO MARUGGI COMMERCIALISTI IN SAREZZO - BRESCIA
STUDIO MARUGGI COMMERCIALISTI IN SAREZZO - BRESCIA Tiziana Giordano Consulente del Lavoro CIRCOLARE N. 8 MARZO 2007 Oggetto: Informativa sulla destinazione del TFR: i moduli ufficiali Si informano i Signori
DettagliRIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE DESTINAZIONE DEL TFR MATURANDO A PARTIRE DALL 01.01.2007 IN APPLICAZIONE DELL ART. 8 COMMA 8 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005 N. 252 Ogni lavoratore del settore
DettagliOggetto: Denuncia mensile giugno 2007: aggiornamento Modello Unico Telematico (MUT) conseguente alla riforma TFR.
CASSA EDILE BERGAMO Sistema Certificato UNI EN ISO 9001:2000 SC-06-587/EA 35 A TUTTE LE IMPRESE ISCRITTE L O R O S E D I Bergamo, 28 giugno 2007 Prot. N. 3000/2007/GC/ep Oggetto: Denuncia mensile giugno
DettagliSCEGLI IL TUO CASO FRA I QUATTRO SOTTO ILLUSTRATI, SEGUI LE ISTRUZIONI E COMPORTATI DI CONSEGUENZA. CASO 1) CASO 2)
RIFORMA PREVIDENZA COMPLEMENTARE NOTA INFORMATIVA A TUTTI I LAVORATORI ISCRITTI ALLA CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO LA SCADENZA DEL 30 GIUGNO è ormai prossima pertanto: SCEGLI IL TUO CASO FRA
DettagliIl finanziamento mediante flussi di Tfr. Adempimenti per le forme pensionistiche e per i datori di lavoro.
Il finanziamento mediante flussi di Tfr. Adempimenti per le forme pensionistiche e per i datori di lavoro. Sonia Maffei Direttore previdenza e Sonia Maffei - Direttore previdenza e Conferimento del Tfr
DettagliFondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE
Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Il sottoscritto conferma di aver preso visione dello Statuto e della Nota
DettagliLa destinazione del Tfr alla previdenza complementare: le ricadute sul datore di lavoro
La destinazione del Tfr alla previdenza complementare: le ricadute sul datore di lavoro di Luca Avallone Dal 1 gennaio 2007, con l entrata in vigore del decreto legislativo 252/2005 si ampliano le possibilità
DettagliLavoratore di prima occupazione (*) successiva al 29 aprile 1993
CONFERIMENTO TFR ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE - VERSAMENTO ALL INPS DELLE QUOTE DI TFR RESIDUE PER LE AZIENDE CON ALMENO 50 DIPENDENTI DECRETI MINISTERIALI DI ATTUAZIONE 1 FEBBRAIO 2007 Sulla Gazzetta
DettagliLa destinazione del tfr. Mauro Porcelli - Airu - Università Cattolica del Sacro Cuore
La destinazione del tfr 1 Premessa: date rilevanti 29 aprile 1993: data di entrata in vigore del D.Lgs 124/1993 sulla disciplina delle forme pensionistiche complementari. L'art. 8, comma 3, prevede che
Dettagli~u;j& chi':2;;.jo w. di concerto con CAPOI. Espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione del TFR maturando
~u;j& chi':2;;.jo w e~!?jf~ ~ ~~ di concerto con CAPOI Espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione del TFR maturando Art.l Modalità di espressione della volontà del lavoratore circa
DettagliLA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR
LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR 1 SISTEMA PENSIONISTICO ATTUALE 1^ PILASTRO: previdenza obbligatoria (Inps,Inpdap,Casse professionali ecc ) ASSICURA LA PENSIONE BASE 2^ PILASTRO
DettagliDIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE DIREZIONE CENTRALE SISTEMI INFORMATIVI E TELECOMUNICAZIONI
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 26-04-2007 Messaggio n. 10577 OGGETTO: Circolare n.70/2007. Obblighi contributivi nei riguardi del Fondo di Tesoreria. Ulteriori precisazioni. Flusso
DettagliCASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA
CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA Via G. Galilei 76-18038 SAN REMO (IM) tel. 0184 577058 - fax 0184 577050 SITO WEB: www.cassaedileimperia.it E-MAIL: info@cassaedileimperia.it C.F.: 81004450086 San
DettagliNOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione
NOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione RIUNIONE DEL 9 NOVEMBRE 2006 SALA BRUNO BUOZZI NOVITA APPORTATE DALLA FINANZIARIA 2007: -ANTICIPO RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE AL 1 GENNAIO
DettagliLA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR
LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR A cura di Maria Rosa Gheido 1 LEGGE DELEGA n. 243/2004 (luglio 2004) AVVISO COMUNE DELLE PARTI SOCIALI (febbraio e luglio 2005) DECRETO LEGISLATIVO
DettagliIl Modulo di adesione è parte integrante e necessaria della Nota informativa.
Fondo Pensione per il Personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE (inviare una copia a DB Consortium HRS - P.za del Calendario 5 Milano e
DettagliLA RIFORMA DEL TFR E GLI OBBLIGHI POSTI A CARICO DEI DATORI DI LAVORO
LA RIFORMA DEL TFR E GLI OBBLIGHI POSTI A CARICO DEI DATORI DI LAVORO La riforma del TFR e della previdenza complementare, prevista dalla legge finanziaria dello Stato per il 2007, stabilisce che tutti
DettagliLE NUOVE REGOLE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
1 LE NUOVE REGOLE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE 2 TFR: : quali scelte per il lavoratore Dal 1 gennaio 2007,, se già assunto, o dalla data di assunzione, il lavoratore ha 6 mesi di tempo per: 1. Scegliere
DettagliOggetto: La destinazione del TFR in busta paga per i dipendenti iscritti al Fondo Pensione Circolare operativa per l applicazione del D.
Oggetto: La destinazione del TFR in busta paga per i dipendenti iscritti al Fondo Pensione Circolare operativa per l applicazione del D.Lgs 29/2015 Spett.le Azienda, con la presente il Fondo Pensione Fon.Te.
DettagliOggetto: ISTRUZIONI QUIR
A TUTTE LE AZIENDE INTERESSATE Conegliano, lì 04 Maggio 2015 Circolare 22/2015 Oggetto: ISTRUZIONI QUIR Con la circolare n.82/15 l Inps ha diffuso le istruzioni operative per la liquidazione della quota
DettagliAnalizziamo quali possibilità di scelta, in concreto, hanno ciascuna delle citate tipologie di medici dipendenti.
Fondo Pensione CAIMOP Via C.Pavese 360 00144 Roma Tel.065022185 Fax 065022190 www.caimop.it A seguito dell entrata in vigore del Dlgs. 5 dicembre 2005 n.252, dal 1 gennaio 2007 ciascun lavoratore dipendente
DettagliSPAZIO AZIENDE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE
Commercialisti Associati Bellttramii Pellllegriinii Ciimarollllii Veronesii Zorzii - Basiille 25124 Brescia 38100 Trento 38080 Darzo 20144 Milano 5, Via Aldo Moro 5, Via S. Vigilio 1, Zona Artigianale
DettagliFACCIAMO CHIAREZZA SULLA QUESTIONE TFR A cura di Alberto Anelli Fabi Cosenza Coordinatore Fabi Intesa Sanpaolo Area Calabro-Lucana
FACCIAMO CHIAREZZA SULLA QUESTIONE TFR A cura di Alberto Anelli Fabi Cosenza Coordinatore Fabi Intesa Sanpaolo Area Calabro-Lucana Buona parte dei dati sono stati tratti da fonte Governativa certa (www.tfr.gov.it)
DettagliFondazione Luca Pacioli
Fondazione Luca Pacioli LA DESTINAZIONE DEL TFR DEI LAVORATORI DIPENDENTI Documento n. 13 del 15 giugno 2007 CIRCOLARE Via G. Paisiello, 24 00198 Roma tel.: 06/85.440.1 (fax 06/85.440.223) C.F.:80459660587
DettagliTASSAZIONE DEI RENDIMENTI
GLI ASPETTI FISCALI Deducibilità dei contributi A tutti i lavoratori è riconosciuta la deducibilità dei contributi a proprio carico versati alle forme pensionistiche complementari fino ad un massimo di
DettagliDirezione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012
Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Roma, 13/09/2012 Circolare n. 109 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliIL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria
LIBERA Confederazione Sindacale Li.Co.S. Sede nazionale Via Garibaldi, 45-20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel.: 02 / 39.43.76.31. Fax: 02 / 39.43.75.26. e-mail: sindacatolicos@libero.it IL NUOVO TFR, GUIDA
DettagliLa riforma della previdenza complementare
La riforma della previdenza complementare 2 I 3 MOMENTI DEL FONDO PENSIONE (1) CONTRIBUZIONE LE FONTI DI FINANZIAMENTO DEL FONDO PENSIONE TFR MATURANDO CONTRIBUTO LAVORATORE CONTRIBUTO AZIENDA (2) GESTIONE
DettagliSCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al 30-4-2015)
FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE DEI GIORNALISTI ITALIANI FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DEL SETTORE DEI GIORNALISTI PROFESSIONISTI,PUBBLICISTI E PRATICANTI SCHEDA SINTETICA
DettagliLe scritture contabili per la rilevazione del TFR al 31 dicembre 2007
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 12 17 MARZO 2008 Le scritture contabili per la rilevazione del TFR al 31 dicembre 2007 Copyright
DettagliIn materia di conferimento del TFR dei lavoratori silenti ad un fondo pensione, i datori di lavoro rientranti in una delle seguenti casistiche:
CIRCOLARE PER I CONSULENTI E I DATORI DI LAVORO Gentile signora/egregio signore WWWWWWWWWWWWWWWWWW, 2007 Conferimento del TFR dei lavoratori silenti al Fondo Pensione Aperto Regionale TFR al posto del
DettagliCaratteristiche funzionamento finanziamento e garanzie, dei fondi di previdenza complementare
Caratteristiche funzionamento finanziamento e garanzie, dei fondi di previdenza complementare 1 I destinatari Lavoratori dipendenti, privati e pubblici Quadri Lavoratori autonomi Liberi professionisti
DettagliL EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
per Confcooperative L EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Novembre 2006 1 Legge Finanziaria art. 84 Fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del TFR DM sul Fondo Tesoreria
DettagliLa previdenza complementare dei dipendenti pubblici e le attività dell Inps gestione dipendenti pubblici. A cura di Inps Gestione dipendenti pubblici
La previdenza complementare dei dipendenti pubblici e le attività dell Inps gestione dipendenti pubblici A cura di Inps Gestione dipendenti pubblici Il dipendente pubblico e l adesione ad una forma pensionistica
DettagliElementi di orientamento per la destinazione del TFR nella Previdenza complementare
Elementi di orientamento per la destinazione del TFR nella Previdenza complementare Terzo settore e Sanità Privata Roma - Giugno 2007 Le scadenze e le condizioni di riferimento Con la Legge Finanziaria
DettagliPrevidenza Complementare Tra necessità e opportunità PRESENTAZIONE A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI UIL
Previdenza Complementare Tra necessità e opportunità CHE COS E LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE? E COMPLEMENTARE E UN SISTEMA A CAPITALIZZAZIONE INDIVIDUALE E UN SISTEMA A CONTRIBUZIONE DEFINITA E UN SISTEMA
DettagliQuesto istituto è frutto di una legge, che lascia alla contrattazione collettiva la facoltà di indicare le voci retributive da prendere in
Il TFR TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Che cos è? Il Trattamento di Fine Rapporto (la cosiddetta liquidazione ) è una somma aggiuntiva che viene corrisposta dal datore di lavoro al proprio dipendente al termine
DettagliConferenza stampa 31 luglio 2007
Conferenza stampa 31 luglio 2007 Previdenza complementare: prime valutazioni al 30 giugno 2007 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Bilancio dell anticipo della riforma Le disposizioni normative
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliVADEMECUM T.F.R. E PENSIONE COMPLEMENTARE
UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE C.S.P. U.I.L. BRESCIA SEGRETERIA PROVINCIALE BRESCIA 26126 BRESCIA VIA VANTINI 20 TELEFONO 030/3753032-294111 TELEFAX 030/2404889 E-MAIL cspbrescia@uil.it VADEMECUM T.F.R.
DettagliRiforma della Previdenza Complementare e nuove regole Fondo COMETA
Riforma della Previdenza Complementare e nuove regole Fondo COMETA * " &$ #+ ( " ', & $ - "$. /$!& /$!& /$!& /$!& + $$!&$ #,!& '!! " #$ %& $ ' ( )( & &$ )($$&! " )( $ )( gennaio 2007 2 Normativa di riferimento:
DettagliArticoli estratti d.lgs. 252/2005 Disciplina delle forme pensionistiche complementari
Articoli estratti d.lgs. 252/2005 Disciplina delle forme pensionistiche complementari Art.8 Finanziamento 1. Il finanziamento delle forme pensionistiche complementari può essere attuato mediante il versamento
DettagliSCHEDA SINTETICA CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE
CARATTERISTICHE DELLA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE Informazioni generali Lo scopo La costruzione della pensione complementare Il modello di governance La contribuzione Il TFR La quota a carico dell
DettagliLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE: UTILIZZO E FINALITA
LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE: UTILIZZO E FINALITA Il decreto legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005 ha rinviato al 1 gennaio 2007 esclusivamente l obbligo della destinazione del TFR maturando alla previdenza
DettagliSCHEDA SINTETICA (dati aggiornati al 30/04/2014)
FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE DEI GIORNALISTI ITALIANI FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DEL SETTORE DEI GIORNALISTI PROFESSIONISTI,PUBBLICISTI E PRATICANTI SCHEDA SINTETICA
DettagliRimandare anche solo di pochi anni l inizio dei versamenti significa ridurre l ammontare della pensione complementare ( fonte COVIP )
Nei primi anni Novanta il nostro sistema pensionistico è stato profondamente modificato, sia a causa del progressivo aumento della durata della vita media, sia a causa della riduzione dei contributi necessari
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 20 27.05.2014 Oneri deducibili Focus sui contributi per forme pensionistiche complementari e individuali Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:
DettagliPATRONATO INCA CGIL. Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere. Roma, li 01-03-2007 Prot. 46
PATRONATO INCA CGIL Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere 00198 Roma - Via Giovanni Paisiello 43 Telefono 06-855631 - Fax 06-85563268 Internet : http: //www.inca.it E-mail : politiche-previdenziali@inca.it
DettagliPertanto, se Lei non aderiva già a Fondo Pensione, il T.F.R. maturato sino al 31.12.2006 resterà in azienda.
LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE IN 13 DOMANDE OVVERO I FONDI PENSIONE DALL 1.1.2007 NELLE AZIENDE CON ALMENO 50 DIPENDENTI **** 1. Cosa succederà del mio TFR maturato sino al 31.12.2006? La Riforma entra in
Dettaglia cura del Rag. Vassilli TIENGO
Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI e REVISORI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 per informazioni su questa circolare: evacarlin@studiocla.it Circolare
DettagliOGGETTO: Imposta sostitutiva sul TFR: in scadenza l acconto
Informativa per la clientela di studio N. 162 del 04.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Imposta sostitutiva sul TFR: in scadenza l acconto Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliACCORDO PLURIMO SU BASE
[VZ/ACC] ACCORDO PLURIMO SU BASE INDIVIDUALE A LIVELLO AZIENDALE PER L ATTIVAZIONE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE EX ART-3, c.1, lett.a), E PER GLI EFFETTI DELL ART.12, c.2 E 13 DEL D.LGS. 05.12.2005,
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE
DettagliAviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione
Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del
DettagliRegolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...
SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... 3 PARTE PRIMA: CONTRIBUZIONE AGGIUNTIVA PER IL TRAMITE DEL DATORE DI LAVORO CON PRELIEVI DALLA RETRIBUZIONE... 3 ARTICOLO
DettagliCircolare N. 60 del 21 Aprile 2015
Circolare N. 60 del 21 Aprile 2015 TFR in busta paga: la richiesta di finanziamento a copertura delle somme erogate al lavoratore (Art. 1 commi da 26 a 34 legge n. 190 del 23.12.2014, DPCM n. 29 del 20.02.2015)
DettagliCONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVA
CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVA Suggerimento n. 202/29 del 19 aprile 2013 AZ/GA INPS - MINIMALI DI RETRIBUZIONE E ALTRI ELEMENTI UTILI PER CALCOLO DEI CONTRIBUTI PER L ANNO 2013 - NUOVA CONTRIBUZIONE
DettagliCASSA EDILE DELLA COOPERAZIONE
CASSA EDILE DELLA COOPERAZIONE Via O. Zanchini n. 7 FORLI REGOLAMENTO approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 16 luglio 2003 Pagina 1 di 7 TITOLO I ISCRIZIONE ALLA CASSA E ANAGRAFE DELLE AZIENDE
DettagliConsiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 84/2012 OTTOBRE/6/2012 (*) 12 Ottobre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 84/2012 OTTOBRE/6/2012 (*) 12 Ottobre 2012 L ATTIVITA DI VERIFICA DELLA
DettagliCASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO
CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO ENTE DI MUTUALITA ED ASSISTENZA 58100 GROSSETO VIA MONTEROSA N. 196 TEL..0564 454535 FAX 0564 454922 C.P. N.80 Prot. n 13186 Grosseto, 14 novembre 2003 A TUTTE LE
DettagliAlle AZIENDE ASSOCIATE Loro sedi. c.a. Amministrazione del Personale c.a. RSU
Associazione Fondo pensione Complementare a Capitalizzazione per i lavoratori dell industria della gomma e cavi elettrici ed affini e delle materie plastiche Associazione con personalità giuridica iscritta
DettagliCapitolo Terzo. Il trattamento di fine rapporto
Capitolo Terzo 1. Nozione e disciplina del TFR Il trattamento di fine rapporto Il trattamento di fine rapporto è un istituto tipico del rapporto di lavoro subordinato di tipo privatistico, disciplinato
DettagliOggetto: Fondo pensione Espero : le novità introdotte nello Statuto e dalla legge 244/2007 (finanziaria per il 2008); riflessi operativi.
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica D.C. TFS/TFR E PREVIDENZA COMPLEMENTARE Ufficio I Tfs, Tfr e assicurazione sociale vita Ufficio II Previdenza complementare
DettagliLegge n. 296/2006 art. 1, comma 749
Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749 A decorrere dal 1 gennaio 2007 il lavoratore dipendente è tenuto ad operare una scelta circa la destinazione del proprio tfr maturando: se destinarlo a una previdenza
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
DettagliSCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di
DettagliModulo di Adesione. per la sottoscrizione del Piano Individuale Pensionistico (PIP) Postaprevidenza Valore - Fondo Pensione
Modulo di Adesione per la sottoscrizione del Piano Individuale Pensionistico (PIP) Postaprevidenza Valore - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n 5003. Il presente modulo di sottoscrizione
DettagliNOTA INFORMATIVA AI LAVORATORI
NOTA INFORMATIVA AI LAVORATORI LA RIFORMA DEL TFR informativa ai sensi e per gli effetti dell articolo 8, comma 8 del D.Lgs. 252/2005 Egregio dipendente, con la presente vogliamo informarla che a partire
DettagliM.U.T. Modulo Unico Telematico
Via Alessandria, 215 Roma tel: 06/852614 fax: 06/85261500 e-mail: info@cnce.it M.U.T. Modulo Unico Telematico http://mut.cnce.it Novità client versione 1.6.1 Data redazione: 21.06.2007 Indice dei contenuti
DettagliRISPOSTE AI QUESITI PIU FREQUENTI CONTRIBUZIONE
RISPOSTE AI QUESITI PIU FREQUENTI CONTRIBUZIONE Come viene alimentata la posizione previdenziale? Il finanziamento è attuato mediante contribuzione a carico del lavoratore, del datore di lavoro e tramite
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 64/2015 Maggio/4/2015 (*) Napoli 8 Maggio 2015 Con la Circolare n. 82 del 23 aprile 2015, l'inps fornisce le istruzioni operative per
DettagliOIC. Appendice alla Guida operativa n. 1 per la transizione ai principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
OIC Appendice alla Guida operativa n. 1 per la transizione ai principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) APPROVATO DAL COMITATO ESECUTIVO IN DATA 26/09/07 IAS 19: Trattamento di fine rapporto (Riferimento:
DettagliSCHEMA DI SINTESI SULLA NORMATIVA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE *
SCHEMA DI SINTESI SULLA NORMATIVA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE * Chi è interessato dalla Riforma Sono interessati alla riforma della previdenza complementare attuata con il decreto legislativo n. 252/2005
DettagliTFR E PREVIDENZA COMPLEMENTARE
TFR E PREVIDENZA COMPLEMENTARE E il momento di scegliere A cura della Struttura di Comparto Scuola non statale DESTINARE IL TFR COS E IL TFR? Il trattamento di fine rapporto (anche conosciuto come liquidazione
DettagliLa previdenza complementare dopo la Finanziaria. La storia e i numeri Gli adempimenti La posizione dell UGL
La previdenza complementare dopo la Finanziaria La storia e i numeri Gli adempimenti La posizione dell UGL Quindici anni di riforme 1992 1992 1993 1995 1999 2000 2004 2005 2006 L. 421: Delega per la riforma
DettagliCASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE
CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE Chiarimenti sulla disciplina fiscale del d. lgs. n. 252/2005 (c.d. Testo Unico della previdenza complementare) Circolare dell
DettagliPiù opportunità dal tuo fondo pensione
fondo pensione per il personale del gruppo helvetia e del gruppo nationale suisse Più opportunità dal tuo fondo pensione Più adesioni con i fiscalmente a carico, più contribuzione da parte del datore di
DettagliCERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA
dott. rag. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 08.06.2010 CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA Una nuova rivoluzione digitale è in vista per imprese
DettagliLa Cisl Informa: il TFR e la previdenza complementare
La Cisl Informa: il TFR e la previdenza complementare Le riforme del sistema previdenziale attuate negli anni 90 hanno apportato una serie di interventi restrittivi alle pensioni erogate dal sistema pubblico,
DettagliSOMMARIO PRESENTAZIONE GLI AUTORI
PRESENTAZIONE SOMMARIO GLI AUTORI Capitolo 1 - IL TFR DEFINIZIONE DI TFR Indennità di anzianità Trattamento di Fine Rapporto BENEFICIARI ANTICIPAZIONI 1. Limiti numerici al numero dei richiedenti 2. Limitazioni
DettagliRegolamento sulle contribuzioni al Fondo
Previmoda Fondo Pensione a capitalizzazione per i lavoratori dell industria tessile-abbigliamento, delle calzature e degli altri settori industriali del sistema moda. Regolamento sulle contribuzioni al
DettagliCE/bs 12100 CUNEO, 1 febbraio 2005. Circolare n. 2/2005 IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO
CE/bs 12100 CUNEO, 1 febbraio 2005 Circolare n. 2/2005 Alle IMPRESE EDILI CONSULENTI DEL LAVORO LORO SEDI Oggetto: Accordi sindacali 24/01/2005 - PREVEDI: nuova procedura di adesione al Fondo Pensione
Dettagli