Identificazione dell'acquirente Ue nella cessione intracomunitaria di beni
|
|
- Adriana Pastore
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Articolo pubblicato su FiscoOggi ( Attualità Identificazione dell'acquirente Ue nella cessione intracomunitaria di beni 26 Novembre 2004 Gli adempimenti del cedente ai fini della non imponibilità dell'operazione Ai sensi dell'articolo 41, comma 1, decreto legge n. 331/3, " costituiscono cessioni non imponibili le cessioni a titolo oneroso di beni trasportati o spediti nel territorio di un altro Stato membro, dal cedente o dall'acquirente, o da terzi per loro conto, nei confronti di cessionari soggetti passivi d'imposta...". In via generale, dunque, condizione sostanziale per qualificare l'operazione come "intracomunitaria" è lo status di soggetto passivo Iva dell'acquirente Ue, idoneo a garantire la tassazione nel Paese di destinazione della merce attraverso il meccanismo del reverse charge. Da qui l'obbligo, per il cedente nazionale, di indicare in fattura il numero di identificazione del destinatario dell'operazione. In mancanza della suddetta indicazione, viene meno la natura intracomunitaria dell'operazione posta in essere, con la conseguenza che la stessa deve essere tassata nel territorio italiano al pari delle operazioni "interne" ossia non riconducibili a quelle disciplinate, in via transitoria, dal citato decreto legge n. 331/3. Fatturazione e registrazione delle cessioni intracomunitarie Il cedente italiano, prima di effettuare l'operazione, deve richiedere e ottenere dal proprio cliente comunitario il suo codice comunitario di identificazione fiscale (articolo 50, comma 1, decreto legge n. 331/3), il quale si compone del codice di nazionalità Iso (International Standard Organization) e dal numero di identificazione Iva (corrispondente alla nostra partita Iva). 1 di 5
2 A norma dell'articolo 46, comma 2, decreto legge 331/3, tale numero di identificazione andrà indicato nella fattura, emessa secondo la regola generale di cui all'articolo 21 del Dpr n. 633/72, la quale dovrà contenere inoltre, in luogo dell'ammontare dell'imposta, il titolo di non imponibilità con la specificazione che si tratta di "cessione intracomunitaria non imponibile ai sensi dell'art. 41 del DL 331/3". La fattura di vendita così emessa dal cedente italiano dovrà, poi, essere registrata distintamente nel registro Iva delle fatture emesse di cui all'articolo 23 del Dpr n. 633/72. Tabella dei codici Iso e numero dei caratteri del codice Iva per singolo Paese membro Il numero identificativo, costituito dal codice Iso dello Stato membro Ue di appartenenza e dal numero di partita Iva attribuito dall'amministrazione finanziaria dello stesso Stato, assume, pertanto, rilevanza fondamentale nel sistema transitorio degli scambi comunitari, in quanto elemento idoneo a qualificare l'operatore economico come soggetto passivo d'imposta. Qui di seguito si riporta la tabella di cui all'allegato B della circolare n. 3/E del 5 agosto 2004: Codice ISO Stato Membro N.ro caratteri codice Iva AT AUSTRIA BE BELGIO CY CIPRO DK DANIMARCA EE ESTONIA DE GERMANIA EL GRECIA FI FINLANDIA 2 di 5
3 FR FRANCIA 11 GB GRAN BRETAGNA 5 ovvero ovvero 12 IE IRLANDA IT ITALIA 11 LV LETTONIA ovvero 11 LT LITUANIA ovvero 12 LU LUSSEMBURGO MT MALTA NL OLANDA 12 PL POLONIA 10 PT PORTOGALLO CZ REPUBBLICA CECA ovvero ovvero 10 SK REPUBBLICA SLOVACCA ovvero 10 SI SLOVENIA ES SPAGNA SE SVEZIA 12 3 di 5
4 HU UNGHERIA Conferma della validità del numero di identificazione Ai fini della qualificazione dell'operazione come "intracomunitaria", è necessario, inoltre, che il cedente italiano ottenga la conferma, da parte dell'ufficio delle Entrate, della validità del codice identificativo comunicatogli dall'acquirente comunitario (articolo 50, comma 2, decreto legge n. 331/3). Come precisato con risoluzione n. 25/E del 12 febbraio 17, "in altri termini il cedente nazionale, al fine di usufruire del beneficio della non imponibilità di cui sopra, è tenuto a controllare, attraverso l'attivazione di un sub-procedimento, il cui atto iniziale è costituito da una 'richiesta', e l'atto finale da una formale 'conferma', la correttezza dei dati identificativi fornitigli dall'acquirente ". Nell'ipotesi invece in cui il cessionario comunitario non sia ancora dotato del numero di identificazione, ma fornisca idonea prova di essere soggetto d'imposta e di avere richiesto l'attribuzione del predetto numero di identificazione, l'operatore nazionale può emettere fattura senza applicazione dell'imposta, purché la stessa sia successivamente integrata con il numero di identificazione attribuito all'acquirente dall'amministrazione finanziaria del proprio Paese (circolare n. 13 del 23 febbraio 14.3). Sinteticamente, si descrive la procedura di accertamento della veridicità del numero di identificazione del cessionario comunitario. 1. Richiesta al cessionario comunitario di una comunicazione scritta con l'indicazione della propria partita Iva. 2. Conferma della veridicità della partita Iva comunicata dal cessionario comunitario: direttamente dall'ufficio delle Entrate (decreto ministeriale 2 gennaio 13) a mezzo del sito Internet ( mediante interrogazione agli sportelli self-service mediante interrogazione al call center - Centro di assistenza telefonica dell'agenzia 4 di 5
5 delle Entrate (tel ). Per completezza di informazioni si precisa, inoltre, che il beneficio della non imponibilità non viene sempre meno per effetto dell'omessa indicazione in fattura del codice identificativo del cessionario comunitario, in quanto l'articolo 50, comma 1, del decreto legge n. 331/3, oltre che per le prestazioni di servizi di cui all'articolo 40, commi 4-bis, 5, 6 e (lavorazioni, intermediazioni e trasporti intracomunitari di beni), subordina la tassazione a destino dell'operazione alla previa indicazione del codice stesso, esclusivamente per: le cessioni intracomunitarie "ordinarie" (articolo 41, comma 1, lettera a), decreto legge n. 331/3) i trasferimenti di beni a "se stessi" (articolo 41, comma 2, lettera c). Dovrebbero pertanto beneficiare del regime di non imponibilità, anche senza l'indicazione in fattura del codice identificativo del cessionario comunitario: le "vendite a distanza" (articolo 41, comma 1, lettera b), decreto legge n. 331/3) le cessioni di beni mobili spediti o trasportati in un altro Stato membro per essere ivi installati, montati o assiemati da parte del fornitore (articolo 41, comma 1, lettera c) le cessioni di mezzi di trasporto "nuovi" di cui al comma 4 dell'articolo 3 del decreto legge n. 331/3, indipendentemente dalla condizione soggettiva del cedente e del cessionario, soggetti passivi Iva o "privati" (articolo 41, comma 2, lettera b). di Milva Anna Elena Bevacqua URL: 5 di 5
Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 15/2004 Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA Copyright
DettagliIVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto
IVA: rapporti con l estero e adempimenti Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto L ESPORTATORE ABITUALE E LA LETTERA DI INTENTO Plafond IVA Gli operatori economici che effettuano operazioni con l'estero
DettagliSemplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli INTRASTAT
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 2 15 GENNAIO 2007 Semplificazioni in materia di compilazione e presentazione dei modelli
Dettagli8. Numero di partita IVA 9. Numero d identificazione dell operatore 10. Numero di registrazione legale
ALLEGATO 1 COMUNITÀ EUROPEA FACSIMILE Istanza per l ottenimento di un certificato AEO (di cui all articolo 14 quater, paragrafo 1) NB: consultare le note esplicative prima di compilare il formulario 1.
DettagliALLEGATO X AVVISO IMPORTANTE
ALLEGATO X DOMICILIO e/o RESIDENZA MODULO STANDARD MULTILINGUE - SUPPORTO PER LA TRADUZIONE Articolo 7 del regolamento (UE) 2016/1191 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, che promuove
DettagliCENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c.
CIRCOLARE N 2/2007 Tivoli, 29/01/2007 Oggetto: NOVITA MODELLI INTRASTAT. Spett.le Clientela, dal 1 gennaio 2007 la ROMANIA e la BULGARIA sono entrate a far parte dell Unione Europea, pertanto le merci
DettagliALLEGATO VIII. GU L 200 del , pag. 1.
ALLEGATO VIII CAPACITÀ DI SOTTOSCRIVERE UN'UNIONE REGISTRATA MODULO STANDARD MULTILINGUE - SUPPORTO PER LA TRADUZIONE Articolo 7 del regolamento (UE) 2016/1191 del Parlamento europeo e del Consiglio, del
DettagliALLEGATO XI AVVISO IMPORTANTE
ALLEGATO XI ASSENZA DI PRECEDENTI PENALI NELLO STATO MEMBRO DI CITTADINANZA DELLA PERSONA INTERESSATA MODULO STANDARD MULTILINGUE - SUPPORTO PER LA TRADUZIONE Articolo 7 del regolamento (UE) 2016/1191
Dettagli12. Settore economico di attività 13. Stato o Stati membri in cui sono effettuate operazioni doganali
ALLEGATO 1 COMUNITÀ EUROPEA FACSIMILE Istanza per l ottenimento di un certificato AEO (di cui all articolo 14 quater, paragrafo 1) NB: consultare le note esplicative prima di compilare il formulario 1.
DettagliFormato Spiegazione Osservazioni L 8 cifre e 1 lettera La prima cifra è sempre uno 0 (zero) per le persone fisiche.
CODICI DI IDENTIFICAZIONE FISCALE (CIF) CIF per tema: Struttura 1. AT Austria 99-999/9999 9 cifre Il trattino e la barra obliqua non sono obbligatori in tutti i casi (vanno omessi, ad esempio, ai fini
DettagliOggetto: Iva Unione Europea Adesione nuovi Stati membri.
CIRCOLARE N. 39/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 agosto 2004 Oggetto: Iva Unione Europea Adesione nuovi Stati membri. Premessa Dal 1 maggio 2004 l Unione Europea ha allargato i propri
DettagliOsservazioni ( 2 ) Parere Circostanziato ( 3 ) EFTA ( 4 ) TR ( 5 ) Belgio Bulgaria
10.6.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 131/3 Informazione fornita dalla Commissione in conformità dell'articolo 11 della direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno
DettagliI trasporti intracomunitari di beni
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Analisi e commenti I trasporti intracomunitari di beni 11 Ottobre 2004 Nozione, determinazione della territorialità, adempimenti fiscali In ambito
Dettagli3. L indagine coprirà un periodo di un anno a partire dal 1 o ottobre 2005.
L 228/14 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.9.2005 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 1 o settembre 2005 relativa a un contributo finanziario della Comunità per un indagine di riferimento sulla diffusione
DettagliLe principali criticità connesse alla territorialità dell Iva 23 marzo 2017
Export a Tuttofood 2017 Formazione Prefieristica Le principali criticità connesse alla territorialità dell Iva 23 marzo 2017 Dr. Alberto Perani Territorialità cessione di beni Art. 7-bis DPR 633/72 «Le
DettagliALLEGATI. della. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio. riguardante l'iniziativa dei cittadini europei. {SWD(2017) 294 final}
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.9.2017 COM(2017) 482 final ANNEXES 1 to 7 ALLEGATI della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l'iniziativa dei cittadini europei
DettagliCERTIFICATO RIGUARDANTE L AGGREGAZIONE DEI PERIODI DI ASSICURAZIONE, OCCUPAZIONE O RESIDENZA. Malattia maternità decesso (assegno) invalidità
COMMISSIONE AMMINISTRATIVA PER LA SICUREZZA SOCIALE DEI LAVORATORI MIGRANTI E 104 CH (1) CERTIFICATO RIGUARDANTE L AGGREGAZIONE DEI PERIODI DI ASSICURAZIONE, OCCUPAZIONE O RESIDENZA Malattia maternità
DettagliServizio di documentazione tributaria
Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE NORMATIVA E CONTENZIOSO Circolare del 05/08/2004 n. 39 Oggetto: Iva - Unione Europea - Adesione nuovi Stati membri. Testo: Premessa Dal 1 maggio 2004 l'unione Europea
DettagliCircolare del 05/08/2004 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e
Circolare del 05/08/2004 n. 39 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Iva - Unione Europea - Adesione nuovi Stati membri Sintesi: La circolare fornisce chiarimenti relativamente
DettagliConvenzione del 20 maggio 1987 relativa ad un regime comune di transito
Testo originale Convenzione del 20 maggio 1987 relativa ad un regime comune di transito Decisione n. 1/2013 del comitato congiunto UE-EFTA che modifica l appendice III della Convenzione Accettata il 1
Dettagliil CASO: Cliente imprenditore non iscritto alla banca dati VIES: trattamento IVA suggerimenti e soluzioni
Commissione di Studio O.D.C.E.C. di Perugia Roberto Politi Presidente Anna Maria Baroni Lucia Bertinelli Susanna Bugiardi Filippo Mangiapane Andrea Nataletti Isabella Ippolita Soldani Luca Vannucci Perugia,
DettagliAUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 1 OTTOBRE 2013
AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 1 OTTOBRE 2013 pagina 1 di 14 Aliquota IVA dal 21 al 22 % Aumento solo per aliquota ordinaria Decorrenza: martedì 1 ottobre 2013 Invariate aliquote ridotte (4 e 10%) e di compensazione
DettagliA piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città?
Dati e fatti concernenti il traffico cittadino A piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città? Sommario dei dati e fatti 1. Morti su tutte le strade nel contesto europeo...
DettagliQuote latte: 19 milioni di euro di multe ai tre Stati membri che hanno superato le rispettive quote
IP/10/1454 Bruxelles, 29 ottobre 2010 Quote latte: 19 milioni di euro di multe ai tre Stati membri che hanno superato le rispettive quote Danimarca, Paesi Bassi e Cipro sono i soli Stati membri che hanno
DettagliProspetto: documento d identità nazionale Per persone fisiche
MiFID II Febbraio 2018 Prospetto: documento d identità Per persone fisiche Negli ultimi dieci anni l'unione europea (UE) ha introdotto un'ampia gamma di norme volte a rafforzare ulteriormente la tutela
DettagliLA TERRITORIALITA DELLE CESSIONI DI BENI
IL PRESUPPOSTO TERRITORIALE DELL IVA Normativa e principale prassi di riferimento: - Direttiva 2006/112/CE del 28/11/2006, come modificata dalla Direttiva 2008/8/CE del 12/2/2008 - Artt. 7 e ss., DPR 633/72,
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 303/30 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 30.9.2004 COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 settembre 2004 relativa a uno studio di riferimento sulla diffusione della Salmonella fra gli esemplari
DettagliUnioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre
Comunicato stampa Unioncamere: un 2016 di crescita per un imprenditore su tre Roma, 2 gennaio - Per una impresa su tre nel 2016 il giro d affari aumenterà. E questo soprattutto grazie allo sforzo di innovazione
Dettagli[notificata con il numero C(2006) 4308] (2006/662/CE)
L 272/22 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.10.2006 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 29 settembre 2006 relativa a un contributo finanziario dalla Comunità a un indagine di riferimento sulla diffusione
DettagliS T U D I O M O S C A T O T O R A Z Z A P A P O N E
Genova, 12 gennaio 2009 Alla Preg.ma Clientela CIRCOLARE DI STUDIO N. 1-2009 1. PRESENTAZIONE MODELLI INTRASTAT...1 2. PRESENTAZIONE LETTERE D INTENTO...4 PRESENTAZIONE MODELLI INTRASTAT Entro lunedì 2
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
27.4.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 115/27 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 aprile 2012 relativa alla seconda serie di obiettivi comuni di sicurezza per quanto riguarda il sistema ferroviario
DettagliConsultazione delle parti interessate alla formulazione della politica per le piccole imprese a livello nazionale o regionale
Consultazione delle parti interessate alla formulazione della politica per le piccole imprese a livello nazionale o regionale 01.06.2004-30.09.2004 Parte I. Informazioni di carattere generale Paese AT
DettagliINVITO A PRESENTARE PROPOSTE GEMELLAGGIO DI CITTA 2004 MODULO A INCONTRI DI CITTADINI FASE No DOMANDA DI SOVVENZIONE PER GLI INCONTRI DI CITTADINI
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE GEMELLAGGIO DI CITTA 2004 MODULO A INCONTRI DI CITTADINI FASE No Leggere attentamente l'invito a presentare proposte 2004 prima di compilare il modulo di domanda Da completare
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 5 settembre 2013 (OR. en) 12173/13 Fascicolo interistituzionale: 2013/0219 (NLE) LIMITE UD 180
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 5 settembre 2013 (OR. en) 12173/13 Fascicolo interistituzionale: 2013/0219 (NLE) LIMITE UD 180 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE)
L 269/46 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/1910 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2017 che modifica la decisione 93/52/CEE per quanto riguarda la qualifica di indenni da brucellosi (B. melitensis) di alcune
DettagliConsultazione delle parti interessate alla formulazione della politica per le piccole imprese a livello nazionale o regionale
Consultazione delle parti interessate alla formulazione della politica per le piccole imprese a livello nazionale o regionale 01/06/2004-30/09/2004 Parte I. Informazioni di carattere generale Paese AT
DettagliCrescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 2013 Presentazione di J.M. Barroso,
Crescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 213 Presentazione di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo del 14-1 marzo 213 La ripresa economica
DettagliIVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013
Ai Gentili Clienti IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Riferimenti Art. 1, commi da 325 a 330, Legge n. 228/2012 Artt. 39, 46 e 47, DL n. 331/93 In sintesi Con la
DettagliFatturazione operazioni con l estero e interne: indicazioni obbligatorie in fattura
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 15 3 SETTEMBRE 2016 Fatturazione operazioni con l estero e interne: indicazioni obbligatorie
DettagliPrelievi per un totale di 221 milioni di euro per superamento delle quote latte
IP/07/1543 Bruxelles, 18 ottobre 2007 Prelievi per un totale di 221 milioni di euro per superamento delle quote latte Secondo calcoli provvisori della Commissione europea, basati sulle dichiarazioni annuali
DettagliELENCHI INTRASTAT PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI COMUNITARIE
Circolare N. 06 Area: PROFESSIONAL Periodico quindicinale 18 marzo 2010 ELENCHI INTRASTAT PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI COMUNITARIE Dal 1 gennaio 2010 le prestazioni di servizi rese e ricevute in ambito
DettagliRiesame della direttiva 2006/1/CE
Riesame della direttiva 2006/1/CE CONSULTAZIONE EUROPEA a) Questionario specifico sul noleggio di veicoli per il trasporto di passeggeri (autobus) La Commissione europea sta effettuando una revisione della
DettagliSondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati in Europa e Svizzera - Maggio 2013 Risultati rappresentativi in 31 Paesi europei partecipanti per l'agenzia europea per
DettagliCommissione delle Comunità Europee European Innovation Scoreboard 2005: (Quadro di valutazione dell innovazione in Europa)
Rapporti e Sintesi rilascia delle sintesi relative ai temi presidiati dal Centro Studi nella sua attività di monitoraggio dell andamento economico Commissione delle Comunità Europee European Innovation
DettagliMANOVRA DI FERRAGOSTO DL N. 138 DEL 13 AGOSTO 2011 convertito con modiche nella Legge 148 del 14 settembre GU 216 del 16 settembre
MANOVRA DI FERRAGOSTO DL N. 138 DEL 13 AGOSTO 2011 convertito con modiche nella Legge 148 del 14 settembre 2011 - GU 216 del 16 settembre 2011-1 LIMITE AL CONTANTE Ridotto l'utilizzo del contante nelle
DettagliIL PRESUPPOSTO TERRITORIALE DELL IVA
IL PRESUPPOSTO TERRITORIALE DELL IVA Normativa e prassi di riferimento: - Direttiva 2006/112/CE del 28/11/2006, come modificata dalla Direttiva 2008/8/CE del 12/2/2008 - Artt. 7 e ss., DPR 633/72, come
DettagliStampante Bluetooth Manuale di istruzioni
Stampante Bluetooth 0554 0543 Manuale di istruzioni it 2 Sicurezza e ambiente Bluetooth Il prodotto può essere utilizzato nei paesi in cui la trasmissione Bluetooth è approvata (v. Dati Tecnici). Qualsiasi
DettagliL 131/10 Gazzetta ufficiale dell Unione europea
L 131/10 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 23.5.2007 REGOLAMENTO (CE) N. 552/2007 DELLA COMMISSIONE del 22 maggio 2007 che stabilisce l'importo massimo del contributo comunitario al finanziamento
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
20.10.2005 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 274/95 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2005 che approva i programmi per l attuazione nel 2005 di indagini degli Stati membri sull'influenza
DettagliENTRATE E SPESE DEL FEAGA RELATIVE ALL ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 RIPARTITE PER STATO MEMBRO
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALIE DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI E DELL UNIONE EUROPEA
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 37 24.10.2016 Il modello intra - 12 Acquisti intracomunitari degli enti non commerciali e altri soggetti Categoria:
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE
19.8.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 218/9 REGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE del 18 agosto 2010 che fissa, per il 2010, massimali di bilancio per alcuni regimi di sostegno diretto
DettagliCONSUMATORI SMART, SOGNO O REALTÀ?
CONSUMATORI SMART, SOGNO O REALTÀ? Presentazione Rapporto I Com 2015 sui consumatori Roma, 22 aprile 2015 Fino a che punto il digitale abilita i consumatori? Il buono di Internet Il brutto di Internet
DettagliDisciplina Iva del gas e dell'energia elettrica (1)
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Disciplina Iva del gas e dell'energia elettrica (1) 5 Aprile 2006 Territorialità delle cessioni Le nuove regole sulla territorialità delle
DettagliL IVA nelle operazioni con l estero. A.I. Cremona, 20 gennaio 2011
L IVA nelle operazioni con l estero A.I. Cremona, 20 gennaio 2011 IVA prestazioni di servizi 1/1/2010 nuove regole di territorialità per le prestazioni di servizi 1/1/2011 modifiche alle regole di territorialità
DettagliMETODI DI RATING DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) INTRODUZIONE
METODI DI RATING DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) INTRODUZIONE La Commissione europea, in collaborazione con il Centro per la Strategia ed i Servizi di Valuzione (CSES- Centre for Strategy and Evaluation
DettagliSondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati in Europa e Italia Risultati rappresentativi in 36 Paesi europei partecipanti per la Agenzia Europea per la sicurezza e
DettagliLE OPERAZIONI TRIANGOLARI
LE OPERAZIONI TRIANGOLARI Estratto della Circolare Ministeriale 23/02/1994, n. 13 con integrazioni delle modifiche normative intervenute fino al 30/06/2017 16.1 - Triangolare nazionale (--UE) In detta
Dettagli9332/15 ADD 3 ans/gl/s 1 DG D 2A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 giugno 205 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 203/09 (COD) 9332/5 ADD 3 JUSTCIV 35 FREMP 2 CODEC 793 NOTA della: presidenza al: Consiglio n. doc. prec.: 9037/5
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
29 Gennaio 2016 Dicembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di dicembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,7% rispetto al mese
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 giugno 2015 Maggio 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di maggio 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta rispetto al mese precedente dello
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
31 marzo 2015 Febbraio 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di febbraio 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta dello 0,5% rispetto al mese precedente
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
6 marzo 2015 Gennaio 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI A partire dai dati riferiti a gennaio 2015, gli indici dei prezzi alla produzione sono calcolati utilizzando il mese di dicembre
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
31 luglio 2015 Giugno 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di giugno 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello % rispetto al mese precedente
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE
22.6.2018 L 159/21 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE del 21 giugno 2018 che istituisce massimali di bilancio per il 2018 applicabili ad alcuni regimi di sostegno diretto
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
16 aprile 2015 Febbraio 2015 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di febbraio 2015 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali aumenta dell 1,6% rispetto al mese
DettagliREGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE
L 367/16 23.12.2014 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2014 che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli
DettagliGli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit
Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti Gli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non profit La diversa applicazione dell'imposta dipende dalla soggettività passiva
DettagliSondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati in Europa e Italia - Maggio 2013 Risultati rappresentativi in 31 Paesi europei partecipanti per l'agenzia europea per la
DettagliTerritorialità nel territorio dello Stato luogo di destinazione fisica del bene luogo di identificazione Iva dell acquirente
Territorialità Acquisti effettuati «nel territorio dello Stato», id est l Italia deve essere: - il luogo di destinazione fisica del bene (criterio di collegamento fisico) ovvero - il luogo di identificazione
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2014/91/UE)
L 46/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 18.2.2014 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14 febbraio 2014 che modifica l allegato II della decisione 93/52/CEE, riconoscendo come ufficialmente
DettagliBruxelles, COM(2016) 85 final ANNEX 4 ALLEGATO. della
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.2.2016 COM(2016) 85 final ANNEX 4 ALLEGATO della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sullo stato di attuazione delle azioni prioritarie
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 135/8 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2015/851 DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2015 che modifica gli allegati II, III e VI del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme
Dettagli1. Da quanto tempo conduce ispezioni nel campo della certificazione biologica?
Spettabile bio ispettore, Grazie dell'interesse mostrato nei confronti del nostro progetto e di aver preso parte al nostro questionario on line. Il suo contributo ci darà preziose indicazioni per il nostro
DettagliUnioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari
Comunicato stampa Unioncamere: nel 2015 torna in positivo il clima d affari Roma, 30 dicembre 2014 Il sistema produttivo inizia a credere nella ripresa economica attesa per il 2015. Quasi il 48% delle
DettagliTEMA 2. Andrea Salustri,
TEMA 2 Andrea Salustri, asalustri@hotmail.com Siete stati da poco assunti dall impresa IPP S.p.A., quando il vostro capo vi chiama e vi chiede di presentare un breve rapporto che offra, relativamente ai
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
ALLEGATO B Compilare l atto di candidatura, stamparlo, firmarlo ed inviarlo all Agenzia Nazionale LLP Italia per posta, o a mezzo fax nelle modalità specificate nell Invito a presentare candidature ESPERTI
DettagliATTO DI CANDIDATURA. Posizione professionale attuale
LOGO MLPS/MIUR ALLEGATO B N di Protocollo ATTO DI CANDIDATURA ESPERTI INDIPENDENTI NEL QUADRO DEL PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME: NOME(I): DATA DI NASCITA (GG/MM/AAAA): / /
DettagliAzienda Unità Sanitaria Locale di Forlì
Azienda Unità Sanitaria Locale di Forlì Assistenza sanitaria a Cittadini Stranieri Stranieri temporaneamente presenti Assistenza sanitaria a Cittadini comunitari Cittadini UE privi dei requisiti per l
DettagliLunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica 1
ALBANIA-ALGERIA-ARGENTINA- ALBANIA-AUSTRALIA- AUSTRALIA-AUSTRIA-BELGIO- BOSNIA ERZEGOVINA-- BIELORUSSIA-BULGARIA-BOSNIA -IRLANDA-MACEDONIA- ERZEGOVINA-BRASILE-CANADA- MONTENEGRO- -CIPRO-COREA DEL SUD-
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
16 febbraio 2016 Dicembre 2015 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di dicembre 2015 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dell 1,4% rispetto al
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI E DELL'UNIONE EUROPEA
DettagliL'Europa delle Regioni e degli Enti locali Cifre chiave 2009
L'Europa delle Regioni e degli Enti locali Cifre chiave 2009 Edizione 2010/2011 Dati socio-economici Superficie (km 2 ) Abitanti (migliaia) PIL (Md ) PIL per ab. ( ) PIL 2009/2008 (% in volume) Austria
DettagliQuadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea
Quadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea Commissione europea 10 aprile 2014 Elaborazione Centro Studi CONFETRA La Commissione europea ha pubblicato oggi per la prima volta un quadro di valutazione
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 dicembre 2014 Novembre 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello % rispetto al mese
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
16 giugno 2014 Aprile 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di aprile 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,2% rispetto al mese
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
15 settembre 2014 Giugno e Luglio 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di luglio 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,6% rispetto
DettagliGli adempimenti. VAT PACKAGE: lo stato dell arte dopo la prima applicazione. Dott. Sergio Finulli S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE VAT PACKAGE: lo stato dell arte dopo la prima applicazione Gli adempimenti Dott. Sergio Finulli 6 ottobre 2010 - Fondazione Ambrosianeum Sala Falck Introduzione Identificazione
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
15 gennaio 2015 Novembre 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dell 1,0% rispetto al mese
DettagliAudizione di Philip Morris Italia Srl su Accise Tabacchi. presso la VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati Roma, 19 Novembre 2013
Audizione di Philip Morris Italia Srl su Accise Tabacchi presso la VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati Roma, 19 Novembre 2013 Il gettito fiscale non cresce più e diminuisce 16 14 12 10 8
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
7 marzo 2014 Gennaio 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI A partire dai dati riferiti a gennaio 2014, gli indici dei prezzi alla produzione sono calcolati utilizzando il mese di dicembre
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
31 luglio 2014 Giugno 2014 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di giugno 2014 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta dello % rispetto al mese precedente
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
15 dicembre 2014 Ottobre 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di ottobre 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,1% rispetto al mese
DettagliNELLE TRIANGOLAZIONI IL CERCHIO SI CHIUDE SEMPRE
Venerdi' 24/03/2006 NELLE TRIANGOLAZIONI IL CERCHIO SI CHIUDE SEMPRE A cura di: AteneoWeb S.r.l. A seconda dei casi, cambiano gli adempimenti relativi all'imposta Il principio della libertà di circolazione
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 30/6 2.2.2018 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2018/162 DELLA COMMISSIONE del 23 novembre 2017 che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli allegati
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
14 novembre 2014 Settembre 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di settembre 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali rimane invariato rispetto al mese
DettagliPREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
14 ottobre 2014 Agosto 2014 PREZZI ALL IMPORTAZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di agosto 2014 l indice dei prezzi all importazione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,3% rispetto al mese
Dettagli