Dall approccio multidisciplinare alla responsabilità del curante

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1 [Progetto T.O.P.I.C.] Dall approccio multidisciplinare alla responsabilità del curante Roma, 9 luglio 2010 Con il patrocinio: Con il contributo educazionale di 1 di 6

2 T.O.P.I.C. : TRAINING ONCOLOGISTS: PATH TO INVOLVE IN COLLABORATION [ Ideazione e coordinamento scientifico ] L Accademia della Clinical Governance in Oncologia Dino Amadori Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori Meldola (FC) Paolo Pronzato S.C. Oncologia Medica Dipartimento di Oncologia Medica Integrata Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro Genova [ Presentazione ] La gestione dell oncologia si è fatta negli ultimi anni più complessa per l introduzione di profonde innovazioni tecnologiche. Il Progetto TOPIC nasce come percorso formativo e metodologico sugli aspetti più importanti dell oncologia moderna. In particolare prevede la realizzazione di una serie di workshop denominati L Accademia della Clinical Governance in Oncologia che affronteranno tutti gli aspetti emergenti della Clinical Governance: dalla introduzione delle innovazioni tecnologiche e farmaceutiche, in genere basata su nuove conoscenze biomedicali da approfondire, alla sempre attuale problematica della comunicazione in clinica. [ Gli incontri ] I 6 incontri di aggiornamento si terranno a Roma (presso il Jolly Hotel Villa Carpegna in Via Pio IV, 6) tra il 2009 e il 2011 con una cadenza quadrimestrale. Questi gli argomenti: Le sperimentazioni cliniche in oncologia: dall ideale al praticabile Coordinatore: A. Ardizzoni Innovazione e sviluppo in oncologia Coordinatore: S. Cascinu Dall approccio multidisciplinare alla responsabilità del curante Coordinatore: V. Lorusso Costruzione dell appropriatezza in oncologia Coordinatore: L. Crinò Comunicazione e bioetica Coordinatore: A. Sobrero Terapia molecolare Coordinatore: S. De Placido 2 di 6

3 [ Programma preliminare ] Venerdì, 9 luglio Introduzione V. Lorusso Appropriatezza e qualità in oncologia S. Barni La condivisione delle responsabilità nel team di cura. Ottimizzazione dei percorsi e rischio clinico L. Fratino La gestione del paziente nei gruppi interdisciplinari di patologia. L esperienza della Breast Unit di Lecce V. Lorusso La continuità terapeutica ed assistenziale G. Cruciani Lunch Gestione del paziente terminale a domicilio: qual è il ruolo dell ANT e quello dell Hospice A. Conversano La comunicazione della diagnosi S. De Padova Gestione delle tossicità: sinergie fra oncologo e medico di medicina generale D. Cova Peculiarità di trattamento nel paziente anziano oncologico L. Repetto Test di valutazione dell apprendimento e chiusura lavori 3 di 6

4 [Rivolto a] Medici specialisti in oncologia [ Obiettivi ] Il moderno approccio alla terapia dei tumori è basato sulla cooperazione di tutti gli specialisti che concorrono alla programmazione diagnostico-terapeutica di un paziente affetto da una patologia neoplastica. Quest approccio, di tipo multidisciplinare, garantisce infatti il massimo delle possibilità terapeutiche, in quanto coinvolge una equipe di specialisti che, ognuno per le proprie competenze esprime un parere che riflette lo stato dell arte delle possibilità terapeutiche di quel momento. Dell equipe multidisciplinare di cura fanno parte l oncologo medico, il chirurgo, il radioterapista,il radiologo e l anatomo-patologo. Inoltre, la complessità dell approccio terapeutico, nell ambito della storia clinica di un paziente neoplastico, coinvolge anche altre figure professionali, quali il medico curante, il palliativista e le associazioni di volontariato che si occupano delle terapie domiciliari. Il primo è tenuto alla collaborazione con l equipe di cura fin dalla diagnosi, poiché è chiamato a consigliare il paziente sia sulle scelte terapeutiche iniziali, sia sull attuazione a domicilio delle cure nei periodi intercorrenti fra gli interventi terapeutici (chirurgia, cicli di chemioterapia, radioterapia). Il secondo interviene invece nelle fasi più avanzate del trattamento quando sono ormai esaurite le possibilità di controllo farmacologico della crescita neoplastica. Infine, il medico dell assistenza integrata a domicilio è chiamato in gioco nelle fasi finali della vita del paziente Lo scopo di questo convegno consiste nel cercare di dare un quadro dei complessi rapporti fra l equipe multidisciplinare di cura, e gli altri soggetti che intervengono nel trattamento del paziente nelle varie fasi della malattia, allo scopo di garantire la continuità terapeutica ponendo l accento su alcuni casi particolari come, l ottimizzazione dei processi all interno del team di cura allo scopo di ridurre al minimo il rischio clinico ed il trattamento dei pazienti anziani. Obiettivo dell incontro è fornire ai partecipanti una conoscenza dei vari aspetti trattati nel convegno allo scopo di consentire una rapida applicabilità delle conoscenze acquisite nella pratica clinica quotidiana [ ECM ] Sarà presentata richiesta di accreditamento al Ministero della Salute del progetto 358-xxxx. Il numero dei crediti sarà comunicato sul sito di Accademia Il rilascio della certificazione dei crediti è subordinato alla partecipazione all'intera durata dei lavori, alla consegna del questionario di valutazione dell evento e dell'apprendimento e alla corrispondenza tra la professione del partecipante e la professione cui l'evento è destinato. [ Coordinatore ] Vito Lorusso U.O. Oncologia Medica Ospedale Vito Fazzi Lecce [ Relatori] Sandro Barni U.O. Oncologia Medica Ospedale Treviglio - Caravaggio Treviglio BG 4 di 6

5 Antonio Conversano U.O. Cure Palliative ASL Bari, Presidio Ospedaliero Monopoli - BA Dario Cova Dipartimento di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia Scuola di Specializzazione in Farmacologia Medica Università degli Studi Milano Giorgio Cruciani Oncologia Medica Ospedale Umberto I Ravenna Silvia De Padova U.O.C. Oncologia Medica Ospedale Oncologico Vito Fazi Lecce Lucia Fratino Oncologia Medica Centro di Riferimento Oncologico Aviano - PD Lazzaro Repetto U.O Oncologia Geriatrica INRCA Roma [ Sede ] Jolly Hotel Villa Carpegna Via Pio IV, Roma Tel Indicazioni su come raggiungere la sede: In auto: dalla GRA prendere l uscita nr 1, seguire la Via Aurelia fino all incrocio della Circonvallazione Aurelia. Girare a destra e proseguire fino a via Gregorio VII. Percorrere questa via fino alla piazza Pio XI. Proseguire fino a incontrare via San Damaso che si trova al terzo semaforo a destra. Girare a destra e proseguire fino alla via Pio IV. In treno: dalla Stazione Termini prendere la metropolitana linea A (direzione Battistini) fino alla stazione Cipro e poi l autobus nr di 6

6 [ Informazioni ] L Accademia della Clinical Governance in Oncologia è riservata ad un numero limitato di partecipanti, per confermare la propria adesione all intero percorso formativo previsto per il 2010, si prega di inviare la scheda di iscrizione e il consenso al trattamento dei dati personali entro il 30 gennaio p.v. a: Accademia Nazionale di Medicina, Via Martin Piaggio 17/6,16122 Genova Tel , fax , giannetti@accmed.org [ Promosso da ] ACCADEMIA NAZIONALE DI MEDICINA Direttore Generale Stefania Ledda [ Informazioni e iscrizioni ] Tel Fax giannetti@accmed.org 6 di 6