Piano di Miglioramento 2016/17

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1 Piano di Miglioramento 2016/17 VVIC82000T IST.COMPRENSIVO DI S.ONOFRIO SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevanti e necessari in tre passi Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1) Area di processo Curricolo, progettazione e valutazione Ambiente di apprendimento Inclusione e differenziazione Continuità e orientamento Obiettivi di processo Potenziare i dipartimenti disciplinari, con priorità per le materie afferenti alle prove standardizzate (italiano e matematica). Ridurre la frammentazione progettuale, privilegiando le azioni che possano accrescere le competenze di base (italiano e matematica) Adottare metodologie di insegnamento che tengano in considerazione la presenza dei laboratori Migliorare la diversificazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti.aumentare interventi individualizzati nel lavoro d'aula. Stabilire incontri periodici di continuità interna al fine di uniformare l'azione didattica del primo ciclo d'istruzione Priorità 1 2 Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2) Obiettivo di processo Fattibilità Impatto Prodotto Potenziare i dipartimenti disciplinari, con priorità per le materie afferenti alle prove standardizzate (italiano e matematica). Ridurre la frammentazione progettuale, privilegiando le azioni che possano accrescere le competenze di base (italiano e matematica) Adottare metodologie di insegnamento che tengano in considerazione la presenza dei laboratori

2 Obiettivo di processo Fattibilità Impatto Prodotto Migliorare la diversificazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti.aumentare interventi individualizzati nel lavoro d'aula. Stabilire incontri periodici di continuità interna al fine di uniformare l'azione didattica del primo ciclo d'istruzione Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultati attesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità di misurazione dei risultati Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3) Obiettivo di processo Potenziare i dipartimenti disciplinari, con priorità per le materie afferenti alle prove standardizzate (italiano e matematica). Ridurre la frammentazione progettuale, privilegiando le azioni che possano accrescere le competenze di base (italiano e matematica) Adottare metodologie di insegnamento che tengano in considerazione la presenza dei laboratori Migliorare la diversificazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti.aumentar e interventi individualizzati nel lavoro d'aula. Risultati attesi Innalzare i livelli di competenze degli alunni in Italiano e Matematica Migliorare le competenze di base Migliorare l'uso delle attrezzature della scuola per acquisire maggiori competenze Favorire il successo formativo e l'inclusione. Indicatori di monitoraggio Esiti delle prove Esiti delle prove Verifica uso dei laboratori Esiti delle valutazioni periodiche e finali Modalità di rilevazione Somministrazione di prove (strutturate e non) Prove strutturate e non Prove strutturate utilizzando materiale e/o dispositivi presenti nei laboratori Registrazione voti e livelli di certificazione delle competenze

3 Obiettivo di processo Stabilire incontri periodici di continuità interna al fine di uniformare l'azione didattica del primo ciclo d'istruzione Risultati attesi Uniformare l'azione didattica Indicatori di monitoraggio Esame del materiale prodotto Modalità di rilevazione Materiale prodotto OBIETTIVO DI PROCESSO: #27847 Potenziare i dipartimenti disciplinari, con priorità per le materie afferenti alle prove standardizzate (italiano e matematica). SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Organizzare i dipartimenti delle discipline oggetto di intervento prioritario Confronto tra docenti della stessa disciplina Migliorare l'azione didattica Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui in Appendice A e B Connessione con l'appendice A, punti (a) e (b) della legge n.107/2015, art. 1 comma 7. SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

4 Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) 100 Docenti 1750 Funzionale all'insegnamento FIS Personale ATA Straordinario FIS Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Incontri bimestrali in orario extrascolastico Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Giallo - Giallo - Giallo - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 15/06/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo

5 Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Esame del materiale prodotto e dei risultati ottenuti degli allievi OBIETTIVO DI PROCESSO: #28115 Ridurre la frammentazione progettuale, privilegiando le azioni che possano accrescere le competenze di base (italiano e matematica) SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Selezionare le attività proposte nel POF Miglioramento delle competenze di bae Eliminazione della frammentazione progettuale; migliore coordinamento Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui in Appendice A e B Si evita la frammentazione progettuale che, in passato, ha causato un notevole Connessione con l'appendice A, punti (a) e (b) della legge dispendio di risorse economiche ed n.107/2015, art.1 comma 7. umane con scarsi risultati. SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi

6 Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) 0 Docenti Insegnamento Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Insegnamento Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Giallo - Giallo - Giallo - Giallo - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

7 OBIETTIVO DI PROCESSO: #28116 Adottare metodologie di insegnamento che tengano in considerazione la presenza dei laboratori SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Utilizzare costantemente i laboratori presenti Miglioramento delle competenze degli allievi Impiego di risorse finanziarie per il corretto funzionamento degli stessi Scambio rapido di materiale ed informazioni Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo I caratteri innovativi di questa azione si possono ricondurre a due aspetti: la creazione di nuovi spazi laboratoriali e l'uso di nuovi strumenti tecnologici come i tablet. Connessione con il quadro di riferimento di cui in Appendice A e B Connessione con l'appendice A, punti (h) e (i) della legge 107/2015, art.1 comma 7. Connessione inoltre con l'appendice B, punti 2-3-7, del Manifesto del movimento delle Avanguardie Educative. SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) 0 0 Docenti Insegnamento

8 Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Formatori Consulenti Attrezzature Servizi Altro Impegno presunto ( ) 2000 Fondo manutenzione Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Utilizzo laboratori Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Giallo - Giallo - Giallo - Giallo - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

9 OBIETTIVO DI PROCESSO: #27848 Migliorare la diversificazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti.aumentare interventi individualizzati nel lavoro d'aula. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Predisporre PEI o PDP Incremenare le competenze, l'autonomia personale e le capacità relazionali degli studenti con difficoltà di apprendimento Incremento dell'impegno documentale e operativo dei docenti Favorire il successo scolastico Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Esso mira alla personalizzazione dei percorsi didattici in funzione delle concrete esigenze degli studenti. Connessione con il quadro di riferimento di cui in Appendice A e B Connessione con il punto (n) appendice A della legge n.107/2015, art. 1 comma 7. SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Insegnamento e funzionale all'insegnamento

10 Personale ATA Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Formatori Consulenti Attrezzature Servizi Altro Impegno presunto ( ) Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Predisposizione, attuazione e monitoraggio di percorsi individualizzati/perso nalizzati. Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu - Verde - Giallo - Giallo - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 09/01/ :00:00

11 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Valutazione esiti e qualità dell'inclusione Prove (strutturate e non) Necessità di monitoraggio continuo Miglioramento del clima all'interno della classe OBIETTIVO DI PROCESSO: #28117 Stabilire incontri periodici di continuità interna al fine di uniformare l'azione didattica del primo ciclo d'istruzione SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Definire incontri periodici mensili/bimestrali fra i vari docenti delle scuole dell'istituto comprensivo al fine di uniformare l'azione didattica Confronto diretto con le realtà delle stesso territorio/ambiente scolastico Neccesità di periodici spostamenti Possibilità di confronto con altri soggetti per monitotare gli esiti e/o le possibile orrezioni in itinere Eccesso di produzione di materiale poco utilizzabile Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Connessione con il quadro di riferimento di cui in Appendice A e B Connessione con l'appendice A, punto (o) della legge n.107/2015, art.1 comma 7. SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi

12 Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Funzionale all'insegnamento FIS Personale ATA Straordinario FIS Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Incontri periodici - Giallo - Giallo - Giallo - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

13 SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati del piano di miglioramento in quattro passi Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV Priorità 1 Priorità 2 miglioramento delle performance dei ragazzi La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10) Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno della scuola Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11) Momenti di condivisione interna Persone coinvolte Strumenti Considerazioni nate dalla condivisione verifiche periodiche docenti della classe monitoraggio degli esiti Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12) Metodi / Strumenti Destinatari Tempi tabelle riepilogative personale docente intero anno scolastico Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13) Metodi / Strumenti Destinatari Tempi Schede e dati inseriti sul sito internet dell'istituzione scolastica. Genitori, alunni ed enti. Periodicamente durante l'anno scolastico. Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14) Nome Ruolo

14 Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15) Sono coinvolti genitori, studenti o altri membri della comunità scolastica, in qualche fase del Piano di Miglioramento? Se sì chi è stato coinvolto? La scuola si è avvalsa di consulenze esterne? Il Dirigente è stato presente agli incontri del Nucleo di valutazione nel percorso di Miglioramento? Il Dirigente ha monitorato l'andamento del Piano di Miglioramento? Genitori Altri membri della comunità scolastica (DSGA) No