MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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1 MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO2017/18 INDIRIZZO: SIA CLASSE 2 SEZIONE A AFM DISCIPLINA DIRITTO/ECONOMIA DOCENTE ADRIANA CARLOTTO QUADRO ORARIO 2 ORE SETTIMANALI 1. FINALITA Obiettivi comportamentali Al fine dell anno scolastico gli alunni dovranno essere in grado di: Collaborare attivamente al processo di apprendimento; Sviluppare capacità di socializzazione e di solidarietà nei confronti dei compagni, Rispettare le regole nei confronti dei compagni,docenti e tutto il personale della scuola; Rispettare gli ambienti e gli strumenti scolastici; Utilizzare un linguaggio consono all ambiente scolastico. Obiettivi trasversali: capacità di leggere e interpretare documenti; 1

2 capacità di comunicare in modo chiaro e utilizzando un linguaggio appropriato; Obiettivi formativi: comprendere il testo; esporre con chiarezza e uso della terminologia giuridica/economica. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe è composta da 14 alunni 11 femmine tre maschi. Due alunne straniere hanno difficoltà con la lingua italiana. In generale la classe è positiva e partecipe al dialogo educativo. I livelli di partenza sono in generale sufficienti, alcuni alunni evidenziano una buona preparazione di base e una partecipazione attiva all attività didattica.un piccolo gruppo è meno attento e devono essere richiamati perchè chiaccherano durante le ore di lezione. LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO DIRITTI/ECONOMIA LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 4 (%)28,5% LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni 3 (%) 21,5% LIVELLO ALTO ( voti ) N. Alunni 7 (%) 50% PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: VEDI TEST D INGRESSO ITALIANO E MATEMATICA 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE: Linguistico storico - giuridico 2

3 Competenze disciplinari Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Gruppi Disciplinari 1Riconoscere, spiegare ed utilizzare i termini fondamentali del linguaggio giuridico ed economico; 2 Individuare le essenziali categorie del diritto e dell economia; 3 Identificare le istituzioni che fondano l ordinamento giuridico; 4 Leggere e comprendere in modo autonomo i testi e le fonti giuridiche ed economiche. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1. Saper comprendere l importanza e i compiti degli organi costituzionali e i ruoli di ciascun organo 2. Saper comprendere le differenze tra regioni provincie e comuni.. 1. Capacità di esporre gli argomenti attraverso l uso di terminologia appropriata; 2. capacità di confrontare gli argomenti e individuare i collegamenti fra gli stessi. 3. Sviluppare capacità critica e personale Il Parlamento; il Presidente Repubblica; il Governo; la Magistratura; la Corte Costituzionale. Conoscere le caratteristiche delle regioni provincie e comuni 2. Saper comprendere la dichiarazione dei diritti degli animali e i principali filosofi sostenitori dei diritti degli animali 3. Saper comprendere i tipi di mercato e il loro funzionamento. Distinguere i vari tipi di moneta, le diverse componenti del reddito. 2. IDEM COME SOPRA I diritti degli animali in filosofia; la Dichiarazione dei diritti degli animali 3 IDEM COME SOPRA Tipi di mercato; la legge della domanda e dell offerta; il mercato della moneta; il mercato del lavoro; il reddito nazionale 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Unità 1 Parlamento Unità 2 Governo Unità3 Presidente della Repubblica Unità 4 Magistratura Unità 5 Corte Costituzionale Unità 6 Le regioni le provincie e i comuni Unità 7 Il mercato settembre ottobre novembre novembre/dicembre dicembre gennaio gennaio/febbraio 3

4 Unità 8 Il mercato della moneta Unità 9 L euro e le banche Unità 10 Il mercato del lavoro Unità 11 Il reddito nazionale febbraio/marzo marzo aprile maggio Cap. 3 Gli animali e i loro diritti in filosofia ottobre Cap 6 Commento dichiarazione diritti animali Unesco giugno 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell architettura didattica - Nessuna 6. ATTIVITA PROGRAMMATE PER GLI STUDENTI Nessuna 7. METODOLOGIE In ambito comportamentale: 1 rispetto delle regole d istituto attraverso: controllo giustificazioni; 2 controllo puntualità rispetto degli ambienti; 3 segnalazioni di casi problematici; 4 richiesta dell uso della lingua italiana; 5 comunicazione esito interrogazioni; 6 promozione dell aiuto reciproco tra gli allievi; 7 offerta di occasioni di recupero: in ambito cognitivo: 1lezione frontale; 2 esercitazioni in classe; 3 lavori di gruppo; 4 verifica della comprensione degli argomenti trattati, prima di procedere con il programma 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati:una finestra sulla realtà di Carlo Aime e M. Grazia Pastorino Tramontana b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: IL diritto degli animali c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: LIM d) Altro: APPUNTI 9. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO 4

5 TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte SI Prove orali SI Prove pratiche NO MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre DUE VERIFICHE MINIMO PER IL TRIMESTRE, 3 VERIFICHE MINIMO PER IL PENTAMESTRE MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curricolare: alcune ore di lezione saranno dedicate agli alunni che devono recuperare riprendendo la spiegazione degli argomenti già trattati e creando con gli alunni coinvolti un feed-beack continuo al fine della comprensione degli stessi. Gli alunni che non necessitano di recupero saranno suddivisi in gruppi al fine di trattare specifici argomenti oggetto di approfondimento, i quali potranno utilizzare la lim o materiale da me selezionato Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Gli alunni con una abilità critica redigeranno un relazione su argomenti da me proposti, che sarà oggetto di valutazione. 10. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza individuate dal Consiglio di classe. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE AD IMPARARE: praticare un ascolto consapevole, prendendo appunti e rielaborandoli. 2. PROGETTARE: 3. RISOLVERE PROBLEMI: individuare linguaggi idonei a ciascuna situazione di studio 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: 5

6 5. ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI:distinguono i fatti dalle opinioni. B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE:usano la lingua madre in modo semplice e corretto 1. comunicare in modo educato utilizzando la lingua italiana. 2. COLLABORARE E PARTECIPARE:partecipano ordinatamente alle discussioni accettando eventuali critiche; rispettano le consegne; sono disponibili ad aiutare i compagni in difficoltà; collaborano al dialogo educativo. C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 3. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE:intervengono in modo autonomo e produttivo nelle discussioni, tendono a risolvere e conciliare eventuali dissensi. Data Firma 6 novembre 2017 Carlotto Adriana 6