POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO. Il disegno degli infissi e degli impianti tecnologici.

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1 POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO Il disegno degli infissi e degli impianti tecnologici. Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione e, come tali, non sostituiscono in alcun modo i testi consigliati.

2 2 Serramenti, infissi I serramenti hanno funzioni precise ed importanti, che sono quelle dell illuminazione, della ventilazione e del passaggio. Questi elementi di chiusura dei vani praticati nelle pareti, che possono essere fissi o mobili, generalmente si distinguono a seconda della loro ubicazione (infissi interni ed esterni) e della loro funzione (porte, finestre e portefinestre).

3 3 Infissi interni e esterni Gli infissi esterni devono offrire un certo grado di isolamento igrotermico e acustico per garantire un'adeguata difesa degli spazi architettonici interni; essi completano l'involucro dell'edificio e includono una vasta gamma di serramenti vetrati che possono essere integrati da sistemi di oscuramento e di protezione. Gli infissi interni si limitano essenzialmente alle porte di comunicazione tra i vari ambienti; sono più semplici, in quanto non devono garantire alcuna protezione dagli agenti atmosferici, anche se spesso devono risolvere problemi di altra natura come, per esempio, la resistenza nell'eventualità di un incendio.

4 Apertura dei vani per porte e finestre L'inserimento degli infissi comporta l'apertura di vani per porte e finestre e quindi la soluzione del problema dell'interruzione della continuità statica e funzionale delle pareti ristabilita da una serie di elementi di finitura (architravi, soglie e davanzali). 4

5 Apertura dei vani per porte e finestre Nel caso di vani non in muratura portante i problemi statici sono semplificati poiché la struttura è di per sé discontinua e consente naturalmente l'adeguato alloggiamento degli infissi. La rappresentazione degli infissi è strettamente legata alla scala metrica utilizzata, pertanto a scala più grande il grafico sarà meno dettagliato che ad una scala più piccola. Porte Finestre 5

6 Sagome dei vani La forma del controtelaio e i relativi dettagli di ancoraggio dipendono da posizione e caratteristiche dell'infisso che può avere lo stesso spessore della parete in cui è inserito o essere di dimensioni minori. Ne derivano dettagli costruttivi che variano a seconda della natura delle pareti e che prevedono una diversa sagoma dei vani che possono essere con o senza mazzetta e sguincio. 6

7 Telai per infissi in legno Negli infissi si distingue un telaio, un controtelaio (elemento di transizione che può essere murato, ancorato con zanche metalliche o comunque fissato nel vano) ed eventualmente, nel caso di elementi apribili, da un telaio mobile. Tra controtelaio e muratura si crea una discontinuità, particolarmente evidente negli infissi interni in legno che può essere rifinita e completata con un elemento da applicarsi dopo il montaggio (mostra o coprifilo). 7

8 8 Dimensionamento del vano per l alloggiamento dell infisso L'apertura del vano predisposto per l'alloggiamento dell'infisso è un'operazione indipendente dalla costruzione del serramento realizzato in stabilimento. Uno dei problemi più delicati che devono essere risolti nel progetto esecutivo riguarda quindi il coordinamento dimensionale fra le opere murarie e gli infissi. Esistono vari sistemi per quotare i vani sui disegni architettonici che generalmente definiscono la dimensione del vano rustico.

9 9 Fondazione per strutture in elevazione prefabbricate In funzione del tipo di infisso può essere quindi quotato l'asse del telaio, la luce netta della porta o la luce del controtelaio per definire le dimensioni (sia orizzontali che verticali) del controtelaio.

10 10 Quotatura dei vani per porte e finestre

11 11 Infissi esterni Gli infissi esterni sono costituiti da un telaio portante che contiene un elemento vetrato trasparente dal quale non può che distinguersi per la natura stessa del materiale. La forma del telaio dipende dallo schema di funzionamento delle finestre (fisse o apribili) e ne determina la mutevolissima tipologia. La tipologia degli infissi esterni è legata al materiale utilizzato per i telai in quanto governa le dimensioni dei pannelli, l'organizzazione delle spartizioni, i dettagli di bloccaggio, l'aspetto dell'infisso.

12 Infissi esterni in alluminio 12 L'alluminio è il materiale principe per gli infissi date le sue qualità. Leggerezza, durevolezza, inalterabilità, qualità costante e costo relativamente basso rendono i profilati di alluminio, trattati e protetti con un procedimento di ossidazione anodica (alluminio anodizzato), particolarmente adatti per telai indeformabili di tutte le dimensioni. Nella rappresentazione grafica in pianta la distinzione tra infisso in legno o in metallo non è evidenziata e la rappresentazione grafica è uguale per entrambe le tipologie.

13 13 IMPIANTI TECNOLOGICI

14 14 IMPIANTI TECNOLOGICI Nel complesso edilizio, di qualsiasi tipologia, si ritrovano una serie di impianti, differenti secondo la tipologia dell involucro edilizio, che costituiscono il sistema nervoso della fabbrica. I principali sono, logicamente, quello elettrico e quello idrico. Possiamo inoltre trovare impianti di climatizzazione, di sollevamento, trattamento acque reflue ecc.

15 15 Abaco dei simboli per l impianto elettrico e idrico

16 16 Impianto idrico. Simboli e dimensionamento dei pezzi igienici

17 17 Impianto idrico. Rete di carico e di scarico. Questi grafici sono realizzati solitamente degli impiantisti, e sono generati direttamente in forma spaziale dei software che ne calcolano il dimensionamento.

18 18 Impianto idrico. Nelle piante, normalmente, vengono indicate le posizioni dei pezzi igienici. Chi si occupa dell impianto idrico, successivamente, traccerà il percorso delle tubazioni a pavimento con le relative pendenza secondo le prescrizioni tecniche. Le tubazioni sono schematizzate con una linea continua sottile.

19 19 Impianto elettrico. Simboli e posizione di una pianta dell impianto elettrico di un appartamento per civile abitazione. Spesso viene indicato con una linea sottile continua anche il percorso delle tubazioni, per consentire il successivo calcolo e dimensionamento delle linee elettriche.

20 20 Impianto elettrico. Esempio di una tavola di progetto per impianto elettrico con le indicazioni delle singole linee e relative tubazioni dell impianto.

21 21 Impianto di sollevamento. L impianto di sollevamento, come già detto in altra lezione, costituisce un impianto per il collegamento verticale. Qui si illustrano i segni grafici salienti per la rappresentazione in pianta ed in sezione dei vari componenti.

22 22 Impianto di riscaldamento. L impianto termico, che oggi sempre più spesso è autonomo, è un altro impianto presente nell involucro edilizio. Nelle tavole di progetto di questo impianto si rappresenta la posizione del generatore di calore, il percorso delle tubazioni (con linea tratteggiata e continua per distinguere la tubazione di mandata e quella di ritorno), e gli elementi radianti, indicando il numero degli elementi che compone il singolo pezzo riscaldante. Questo progetto sarà accompagnato anche dal progetto di una canna fumaria necessaria per scaricare i fumi di combustione del generatore di calore.