MESSA IN SICUREZZA DI UN TRATTO DI PERCORSO CICLABILE IN VIA RIGLIO IN COMUNE DI CREMONA SUL TRACCIATO DELLA CICLOVIA NAZIONALE VENTO

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2 MESSA IN SICUREZZA DI UN TRATTO DI PERCORSO CICLABILE IN VIA RIGLIO IN COMUNE DI CREMONA SUL TRACCIATO DELLA CICLOVIA NAZIONALE VENTO (Programma per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali - D.M. 29 dicembre 2016 n. 481) PREMESSA Con decreto MIT n. 481 del 29/ Dicembre 2016, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha stanziato afavore di regione Lobardia l importo di 1,942,672,04 per il miglioramento della sicurezza di ciclisti e pedoni, anche attraverso il completamento o l ampliamento di un percorso ciclabile esistente. Al fine di dare attuazione al decreto suddetto regione Lombardia ha valutato di indirizzare i finanziamenti previsti per la realizzazione delle ciclovie nazionali VENTO e SOLEe e relative connessioni con la rete ciclabile regionale. Regione Lombardia Con D.G.R. n. X / 6937 del 24 luglio 2017 ha approvato il programma di interventi nell ambito della realizzazione di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali, in attuazione al decreto MIT n. 481 del 29/12/2016. I finaziamenti stanziati prevdeono un cofinanziamento dell opera pari al 50%dell importo complessivo. Il territorio del Comune di Cremona è interessato dal percorso della ciclovia Nazionale VENTO per un tratto di circa 10 km, percorso che si snoda principalmente su sedime dell argine Maestro del fiume po e quindi in sedime protetto rispetto al transito veicolare. Detto percorso presenta un tratto che attraversa parte del territorio del Comune di Cremona su Via Riglio e Lungo Po Europa, tratto che risulta particolarmente pericoloso al transito ciclo pedonale considerata la larghezza ristretta della sede stradale, nei pressi del ponte sulle chiuse del Canale Navigabile. Pertanto la proposta di messa in sicurezza prevede l inserimento di un impianto

3 semaforico per la gestione del senso unico alternato sul ponte delle chiuse del Porto Canale, per la regolamentazione del traffico veicolare, con la realizzazione di una pista ciclo pedonale in sede separata ricavata su parte parte dell attuale carreggiata del ponte. STATO ATTUALE DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE Il tratto stradale di Via Riglio oggetto di proposta di messa in sicurezza da parte di Regione Lombardia riguarda la carreggiata compresa tra Via Lungo Po Europa e Via Vulpariolo che intersecano entrambe Via Riglio; sia Via Vulpariolo e Lungo Po Europa si presentano come percorsi ciclo pedonali protetti; il tratto di pista ciclabile mancante è pertanto quello compreso tra le due vie per una lunghezza complessiva pari a 450 metri. PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLABILE E DEL SENSO UNICO ALTERNATO Il presente studio di fattibilità prevede la seguente soluzione : - mantenere il tratto di Via Riglio compreso tra Lungo Po Europa e il tratto in curva sulle chiuse del Porto Canale a doppio senso di circolazione veicolare con il transito ciclabile promiscuo senza pertanto ampliare la sezione della carreggiata - realizzare lungo il tratto di Via Riglio sulle chiuse la curva e l'intersezione con Via Vulpariolo un senso unico alternato attuato mediante impianto semaforico per una lunghezza pari a circa 65 metri garantendo un tratto di pista ciclabile bidirezionale protetto da cordolo insormontabile; il transito dei pedoni è garantito dai percorsi esistenti e protetti a lato carreggiata. Il nuovo tratto di pista ciclabile si innesta quindi su quello esistente in Via Vulpariolo. Per quanto riguarda l'utilizzo del ciclo semaforico a senso unico alternato sulle 24 ore, necessario data la lunghezza del tratto stradale e la presenza della curva che impedisce l'avvistamento reciproco in funzione dello spazio di frenata, sarà necessario acquisire il parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. In sintesi l'intervento prevede la realizzazione di : 1) Senso unico alternato regolato da impianto semaforico sul tratto del

4 ponte di Via Riglio presso le chiuse del canale navigabile; 2) Pista cicilopedonale in sede separta e protetta sul tratto del ponte; 3) Allacciamento di energia elettrica per funzionamento impianto semaforico; 4) Segnaletica orizzontale e verticale non luminosa. La spesa complessiva dell'intervento è così distinta nel seguente quadro economico: DESCRIZIONE IMPORTO a.1 - lavori a misura ,00 a.2 - oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta 2.000,00 TOTALE VOCI a ,00 b - somme a disposizione della stazione appaltante b.1 - per lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura b.2 - per rilievi, accertamenti e indagini b.3 - per allacciamenti ai pubblici servizi b.4 - per imprevisti b.5 - per acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi b.6 - per accantonamento di cui all'articolo 133, commi 3 e 4, del codice b.7 - per spese di cui agli articoli 113, comma 1,del D.Lgs 50/2016, spese tecniche relative alla progettazione, alle necessarie attivita preliminari, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alle conferenze di servizi, alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, all assistenza giornaliera e contabilita, l importo relativo all incentivo di cui all articolo 113 del codice, nella misura corrispondente alle prestazioni che dovranno essere svolte dal personale dipendente b.8 - per spese per attivita' tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al responsabile del procedimento, e di verifica e validazione b.9 - per eventuali spese per commissioni giudicatrici 1.200,00 b.10 - per spese per pubblicita' e, ove previsto, per opere artistiche b.11 - per spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici b.12 - per I.V.A., eventuali altre imposte e contributi dovuti per legge -b.12.1 IVA 22% e arrotondamento su voce a.1 e a.2,b ,00 b.13 - per oneri d'investimento b.14 - per mitigazioni b.15 - per interferenze ALLACCIAMENTO ENERGIA ELETTRICA 5.000,00 b.16 - per opere compensative b.17 ALTRO : eventuale ribasso d'asta

5 TOTALE VOCI B TOTALE COMPLESSIVO DEL PROGETTO ,00 Il presente progetto verrà sottoposto a Regione Lombardia per l approvazione del cofinanziamento dell opera pari al 50% dell importo stimato. Il presente progetto verrà inserito nel programma delle opere pubbliche per l anno 2018 Cremona, 2017 IL DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI E MOBILITA' Ing. Marco Pagliarini