Stored Procedures. Massimo Mecella Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma
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1 Stored Procedures Massimo Mecella Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Progetto di Applicazioni Software
2 Stored Procedure e User Defined Function Le stored procedure e le user defined function sono di fatto l estensione procedurale di SQL (di natura dichiarativo) Indipendentemente da come sono definite, la principale peculiarità delle stored procedure/user defined function è quella di poter essere invocate tramite comandi SQL oppure direttamente dalle applicazioni che interagiscono con il database (ad es., tramite JDBC)
3 Il linguaggio SQL/PSM Inizialmente, le stored procedure erano semplici programmi contenenti un singolo statement SQL, che risiedevano sul DBMS e che erano invocabili dai client A partire da SLQ 99, si è definito un vero e proprio linguaggio standardizzato per la definizione di stored procedure Secondo lo standard, i moduli persistenti (funzioni o procedure) possono essere definiti completamente in SQL, con comandi nel linguaggio standard SQL/PSM (Persistent Stored Modules), o utilizzando un diverso linguaggio di programmazione (e.g. Java) La maggior parte dei DBMS offre estensioni proprietarie e specifiche che vanno oltre lo standard
4 Utilità delle stored procedure Semplificano la comunicazione client-server Migliorano lo sviluppo favorendo il riuso del codice diversi client del DBMS (eventualmente scritti in linguaggi diversi ed eseguiti su diverse piattaforme) possono invocare le stesse stored procedure Possono essere usate per la gestione ed il controllo dell integrità dei dati Agevolano la definizione di politiche di controllo dell accesso, aumentando così la sicurezza Forniscono un mezzo di astrazione chi invoca la procedura può ignorare i dettagli implementativi sia della procedura che dello schema della base di dati
5 Nota importante Non si deve però cedere alla tentazione di inglobare tutta la logica dell applicazione nel DBMS tramite stored procedure: per applicazioni complesse questa strada non è percorribile! IMPORTANTE: le stored procedure non devono mai implementare funzionalità che non hanno direttamente a che fare con i dati
6 Definire Stored Procedure Una stored procedure deve avere un nome Può avere parametri, dove ogni parametro è una tripla che composta da: la modalità; esistono tre modalità differenti: IN: sono argomenti di ingresso per la procedura; al parametro deve essere assegnato un valore al momento dell invocazione della procedura che successivamente non viene cambiato; OUT: rappresenta l uscita della procedura che assegna loro i valori che l utente può utilizzare IN OUT: combinano le caratteristiche precedenti il nome del parametro; il tipo SQL del parametro. N.B. Le stored procedure richiedono una conformità rigida ai tipi definiti nella dichiarazione.
7 Definire Stored Procedure in PSM La sintassi per dichiarare stored procedure è la seguente: CREATE PROCEDURE nome(par1,..., parn) codice procedura;
8 Esempi di stored procedure Consideriamo due semplici casi di stored procedure. Stored procedure scritta in SQL: CREATE PROCEDURE AggiungiInventario( IN isbn CHAR(9), IN aggiungiqta INTEGER) UPDATE Libri SET qta_in_stock = qta_in_stock + aggiungiqta WHERE libro_isbn=isbn Stored Procedure scritta in Java: CREATE PROCEDURE AggiungiInventarioJava( IN isbn CHAR(9), IN aggiungiqta INTEGER) LANGUAGE Java EXTERNAL NAME file:///c:/procedureinterne/aggiungiinv.jar
9 Esempio di dichiarazione di stored procedure in PSM Si vuole definire una stored procedure che prende in ingresso il nome di un cliente, identificato dal suo codice cliente cid e restituisce un punteggio così assegnato: i clienti che hanno comprato più di 10 libri ottengono il punteggio 2; i clienti che hanno comprato tra 5 e 10 libri ottengono 1; gli altri ottengono 0.
10 CREATE PROCEDURE calcolapunteggio (IN cid INTEGER, OUT punteggio INTEGER) BEGIN DECLARE numordini INTEGER; SET numordini = (SELECT COUNT(*) FROM Ordini O WHERE O.cid=cid); IF (numordini>10) THEN punteggio=2; ELSEIF (numordini>5) THEN punteggio=1; ELSEIF punteggio=0; ENDIF; END;
11 Invocare stored procedure Le stored procedure possono essere invocate dall interprete dei comandi Attraverso l uso del comando CALL CALL nomestoredprocedure(arg1, arg2,..., arg3) da applicazione (ad es., tramite ODBC, JDBC, ecc.)
12 Esempio di invocazione di stored procedure Da un interprete dei comandi SQL, la stored procedure definita in precedenza può essere invocata, ad esempio, all interno di un altra stored procedure:... DECLARE punt INTEGER; CALL calcolapunteggio(21,punt);...
13 Definire user defined function in PSM Le funzioni sono un tipo particolare di stored procedure che: restituisce un singolo valore o una singola tabella non modifica lo stato del db è invocata come parte di un comando SQL (espressione) Sono definite tramite la seguente sintassi: CREATE FUNCTION nome(par1, par2,...,parn) RETURNS tiposql codice funzione; Secondo lo standard, non possono ricevere parametri di tipo OUT e IN OUT
14 Esempio di dichiarazione di user defined function in PSM Una funzione con semantica analoga alla procedura definita in precedenza è la seguente: CREATE FUNCTION calcolapunteggio (IN cid INTEGER) RETURNS INTEGER BEGIN DECLARE numordini INTEGER; DECLARE punteggio INTEGER; SET numordini = (SELECT COUNT(*) FROM Ordini O WHERE O.cid=cid); IF (numordini>10) THEN punteggio=2; ELSEIF (numordini>5) THEN punteggio=1; ELSEIF punteggio=0; ENDIF; RETURN punteggio; END;
15 Esempio di invocazione di user defined function La user defined function definita in precedenza può essere invocata, in un espressione SQL: DECLARE c INTEGER;... IF calcolapunteggio(c)=2 THEN INSERT INTO premi VALUE (c);...
16 Stored Procedures in PostgreSQL RIFERIMENTO: PostgreSQL 9.1 manual (capitoli 9, 35, 39) pdf/9.1/postgresql-9.1-a4.pdf PostgreSQL stored procedures can be written with a SQL-like language called PL/pgSQL ; a developer could instead choose to write them in Perl, Python, or Tcl using PL/Perl, PL/Python, or PL/Tcl; we will not consider this anymore in this course the syntax is slightly different from the standard one both stored procedures and user-defined functions are functions
17 Un esempio CREATE TABLE prodotto( nome VARCHAR(25), prezzo FLOAT ); CREATE TABLE vendite( prodotto VARCHAR(25), data DATE ); CREATE FUNCTION calcolanumerovendite( prodottoid VARCHAR(25) ) RETURNS int AS $$ DECLARE
18 numero int; BEGIN SELECT COUNT(*) INTO numero FROM vendite WHERE prodotto = prodottoid; RETURN numero; END; $$ LANGUAGE plpgsql; INSERT INTO prodotto VALUES ( camicia, 70); INSERT INTO prodotto VALUES ( pullover, 50); INSERT INTO prodotto VALUES ( gonna, 50); INSERT INTO prodotto VALUES ( calze, 15); INSERT INTO vendite VALUES ( camicia, ); INSERT INTO vendite VALUES ( camicia, ); SELECT calcolanumerovendite( camicia ) AS answer;
19 Notare: l uso di $$ per delimitare l inizio e la fine della definizione della funzione; questo necessario per evitare errori di parsing all interprete con costanti e parole chiave; l uso di SELECT per invocare la funzione nell interprete
20 Un secondo esempio CREATE FUNCTION calcolanumerovendite_v2( INOUT prodottoid VARCHAR(25), OUT numero int ) AS $$ BEGIN SELECT COUNT(*) INTO numero FROM vendite WHERE prodotto = prodottoid; END; $$ LANGUAGE plpgsql; SELECT * FROM calcolanumerovendite_v2( camicia ); prodottoid numero
21 camicia 2 (1 row) Notare: l uso di OUT e INOUT per rappresentare parametri di output e misti; il fatto che la funzione riporta un record anonimo (ovvero una tupla della tabella definita implicitamente dai parametri OUT); l uso di SELECT per selezionare i campi di tale record
22 Tabelle con piú record come valore di ritorno É possibile ritornare anche una vera e propria tabella, con piú record, come valore di ritorno di una funzione CREATE FUNCTION < nomefunzione > (<par. 1> <tipo 1>,..., <par. N> <tipo N>) RETURNS TABLE(<colonna 1> <tipo 1>,..., <colonna N> <tipo N>) AS $$ < corpo della funzione > $$ LANGUAGE plpgsql;
23 It is not allowed to use explicit OUT or INOUT parameters with the RETURNS TABLE notation you must put all the output columns in the TABLE list
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