Risultati dell indagine congiunturale del 1 semestre 2011 e tendenze del 3 trimestre 2011
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- Romano Riva
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1 AR-VV/em Prot. n. 148/V/13 Milano, 13 Ottobre 2011 AGLI EGREGI SIGNORI COMPONENTI LA GIUNTA ALLE AZIENDE GRAFICHE, CARTOTECNICHE E TRASFORMATRICI DEL PANEL OSI ALLE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI ADERENTI LORO SEDI OGGETTO: Risultati dell indagine congiunturale del 1 semestre 2011 e tendenze del 3 trimestre 2011 Ci è gradito trasmettere in allegato i risultati dell indagine Osi (Osservatorio Stampa ed Imballaggio), relativa al 1 semestre del 2011, che sono stati ottenuti dall elaborazione di un campione di una cinquantina di imprese di piccole, medie e grandi dimensioni, che rappresentano circa il 25% degli occupati e del fatturato delle imprese associate. Negli ultimi mesi ci siamo trovati a fronteggiare uno scenario economico globale peggiorato, poiché durante l estate la ripresa si è molto indebolita in tutte le maggiori economie avanzate e anche il dinamismo dei paesi emergenti, finora importante motore del rilancio, si è affievolito. L Italia, come già purtroppo è successo nel recente passato, ha anticipato e accentuato la frenata internazionale per cui, in settembre, il Centro Studi Confindustria, data la nuova fisionomia del contesto globale e l intensificazione degli sforzi di riduzione del deficit pubblico da parte del Governo, ha rivisto all ingiù la dinamica del Pil italiano: +0,7% nel 2011 e +0, 2% nel 2012, con conseguenze per il mercato del lavoro, che resta debole, i risparmi, il potere d acquisto ed il clima di fiducia delle famiglie. L indagine ingloba parzialmente gli effetti del rallentamento macroeconomico in atto: il settore grafico peggiora la performance produttiva e attenua la crescita del fatturato, mentre il settore cartotecnico trasformatore accelera leggermente in termini di produzione ma decelera in termini di vendite. E le tendenze relative al 3 trimestre dell anno sono alquanto caute e in alcuni casi, persino negative. Le ore autorizzate di CIG, distinte per i due macrosettori di riferimento, nel settore Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati restano inferiori del 9,2% nel 1 semestre 2011 rispetto al 1 semestre 2010, attestandosi a poco meno di 8 milioni. In calo tendenziale anche le ore autorizzate nel settore Pasta carta, carta, cartone e prodotti di carta che si riducono del 28,6%, attestandosi a circa 3,1 milioni. Nel 2 trimestre del 2011, il fatturato del Panel delle aziende grafiche evidenzia una leggera contrazione dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2010 (dopo la crescita del 4% conseguita nel 1 trimestre), ma il 1 semestre 2011 si chiude comunque con un incremento tendenziale dell 1,7%. Gli indici Istat della produzione, rielaborati dal Centro Studi di Assografici, nei primi 6 mesi di quest anno flettono del 4,5%. La grafica editoriale cala del 3,1%, per l accentuata contrazione delle riviste (-5,4%) che risentono della situazione problematica di alcune testate e del calo diffusionale cui si aggiunge una diminuzione complessiva della pubblicità sulla stampa del 5,7% mentre i periodici vedono una riduzione degli investimenti dell 1,5%. Sul fronte del libro si registra nel 1 semestre 2011 un modesto incremento di ripresa tendenziale della produzione (+0,5%) che però si confronta con i bassi livelli produttivi dello scorso anno; nello specifico sembra ripartire qualche iniziativa negli allegati ai quotidiani ma ci sono pochi best seller. La produzione della grafica pubblicitaria e commerciale, nei primi 6 mesi del 2011, accusa un calo tendenziale del 5,5% che accomuna gli stampati pubblicitari e commerciali (-5,5%) e la modulistica (-5,9%). Anche in questo caso la pubblicità non aiuta: gli investimenti calano dello 0,9% sul direct mail e di un più rilevante 14,5% sulle affissioni. Sede: Milano, Piazza Conciliazione 1 Telefono: Fax: Internet: assografici@assografici.it Codice Fiscale Delegazione: Roma, Via Noale 200/206 Telefono: Fax
2 Le notizie riguardo all export del settore sono alquanto differenziate per prodotto: se nel complesso la riduzione del valore delle esportazioni è dell 1,7%, in realtà ciò è dovuto agli stampati pubblicitari e commerciali mentre cresce l export di libri e riviste. A livello di Unione Europea (27 paesi) la dinamica del settore grafico nei primi 6 mesi del 2011 è statica in termini di produzione e all insegna di una leggera crescita in termini di fatturato (+1%). Germania e Francia, fra i principali paesi produttori, ottengono i migliori risultati. Tornando all Italia, i giudizi sul 3 trimestre 2011 delle aziende del Panel sono cauti su produzione, fatturato e ordini interni, mentre ci si attende un rallentamento della domanda estera. Nel 2 trimestre 2011 il Panel delle aziende cartotecniche trasformatrici mostra una crescita del fatturato del 5,2%, rispetto al 2 trimestre del 2010, che si traduce in un rallentamento rispetto al +7,8% del 1 trimestre. Nel complesso il 1 semestre 2011 si chiude con un +6,5% mentre la produzione si incrementa dell 1,2%. Nello specifico la produzione di imballaggio in carta e cartone mette a segno un +0,8% mentre la cartotecnica cresce del 5%. La domanda nazionale di imballaggio è lenta, perché i consumi crescono poco e l industria, ad eccezione dei comparti della metallurgia e produzione di macchinari ed attrezzature, va al rallentatore: se l industria manifatturiera cresce nel complesso del 2%, settori trainanti come alimentare, bevande e tabacco sono statici o come la farmaceutica addirittura arretrano (-1,1%) in termini produttivi. Nel 2 trimestre 2011 si attenua leggermente la tensione sui prezzi delle materie prime che aveva fortemente caratterizzato l inizio dell anno in corso, gonfiando i prezzi di vendita e i fatturati delle aziende, senza però gli stessi benefici sulla redditività. L incremento del fatturato settoriale è collegato all andamento della domanda estera che resta dinamica anche nel 2 trimestre ed all incremento dei prezzi all export: complessivamente nel 1 semestre 2011 le esportazioni in valore aumentano del 7%; cresce al contempo l import in valore (+9,3%). A livello di Unione Europea (27 paesi) si osserva nel 2 trimestre dell anno in corso un rallentamento dei livelli di produzione e di fatturato: nel complesso dei primi 6 mesi 2011 la produzione si riduce dello 0,4%, a fronte di un fatturato la cui crescita resta comunque complessivamente sostenuta (+8,8%). I risultati sono simili fra i principali paesi produttori, mentre il Regno Unito mostra una tendenza flettente. I giudizi sul 3 trimestre 2011 delle imprese del Panel su produzione e ordini sono piuttosto negativi e fanno intravedere un rallentamento dell attività produttiva che non può non risentire del clima macroeconomico in raffreddamento; leggermente migliori le valutazioni sul fatturato. Nel presentare i risultati della nostra indagine, invitiamo le aziende partecipanti al Panel Osi a completare l accluso questionario relativo al 3 trimestre del 2011 ed a restituirlo via fax al n entro Venerdì 28 Ottobre 2011, impegnandoci a fornire i dati in forma aggregata, nel pieno rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003. Ci è gradito porgere i più cordiali saluti. All. IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Claudio Covini)
3 Indagine Congiunturale Situazione al 1 semestre 2011 e tendenze del 3 trimestre 2011 Industria Grafica Nel 2 trimestre 2011 il fatturato del Panel delle aziende grafiche mostra una leggera contrazione dello 0,5%, rispetto all analogo periodo 2010, dopo la crescita conseguita nel 1 trimestre 2011 (+4%). Nel complesso l incremento tendenziale del 1 semestre è dell 1,7%. La diminuzione del giro d affari del 2 trimestre deriva da situazioni differenziate a livello di singola impresa: il 60% lo riduce, in media del 12,6%, a fronte di un 40% che lo aumenta, mediamente dell 11,6%. Nello stesso periodo i prezzi di vendita dei servizi di stampa risultano tendenzialmente stabili rispetto al trimestre precedente (per l 83% delle imprese), con un 17% di aziende che segnala una riduzione. Nel 2 trimestre 2011, la produzione del settore grafico, sulla base degli indici Istat rielaborati dal Centro Studi Assografici, mostra una flessione del 5,2%, rispetto al 2 trimestre 2010, di circa un punto percentuale più intensa rispetto a quella riscontrata nel trimestre precedente. Nello specifico, da aprile a giugno 2011, si attenua il calo della produzione del comparto della grafica editoriale (-2,1%) ma si fa più marcato quello della grafica pubblicitaria e commerciale (-7,3%). La riduzione della produzione del comparto editoriale è determinata dalla flessione produttiva delle riviste (-4,3%) che risentono del calo diffusionale e degli abbonamenti, della difficoltà di alcune testate e del rinvio di nuove iniziative editoriali, su cui si innesta la contrazione della pubblicità. Da gennaio a giugno 2011, sulla base dei dati Nielsen, gli investimenti pubblicitari complessivi calano del 4,2%, sulla stampa la diminuzione è del 5,7% e le riviste risultano il mezzo stampato che si difende meglio (-1,5%); le difficoltà finanziarie che hanno investito l Italia nel corso dell estate e le revisioni al ribasso delle stime di crescita sul Pil lasciano supporre che nella seconda parte dell anno non ci saranno significativi cambiamenti nella pianificazione di campagne pubblicitarie, per cui il 2011 si dovrebbe concludere con un segno negativo. Tornando alla produzione del settore grafico, un primo segnale positivo arriva invece dai libri (+1,3% nel 2 trimestre 2011), che si confrontano con i bassi livelli produttivi del 2 trimestre 2010: al miglioramento contribuiscono alcune iniziative estive nell ambito dei collaterali allegati ai quotidiani. Nel comparto della grafica pubblicitaria e commerciale la flessione della produzione accomuna sia gli stampati pubblicitari (-7,4%), sia la modulistica (-6,4%), entrambi influenzati dalla riduzione degli investimenti pubblicitari in direct mail (-0,9%) e in affissioni che si contraggono del 14,5%. Confrontando i primi 6 mesi del 2011 con lo stesso periodo del 2010, si nota che la produzione del settore grafico registra una diminuzione del 4,5%, determinata dal meno 3,1% della grafica editoriale e dal meno 5,5% della grafica pubblicitaria e commerciale. Il tasso di utilizzo degli impianti, rilevato dall Isae, nel 2 trimestre 2011 si situa al 72,6%, in leggero calo (-0,3 punti) rispetto al trimestre precedente ma di 3 punti sopra il corrispondente periodo del La domanda a livello internazionale nel 2 trimestre 2011 è differenziata per prodotto: se nel complesso l export in valore, sulla base dei dati dell Istat, ha una diminuzione del 2,9%, rispetto al 2 trimestre dell anno scorso, determinata dalla riduzione delle esportazioni di stampati pubblicitari e commerciali (-3,4%), va segnalata la buona progressione delle esportazioni di libri 1
4 (+9%) e riviste (+10,8%). Osservando i primi 6 mesi del 2011, l export del settore grafico cala dell 1,7%, rispetto al 1 semestre del 2010; a livello di prodotto, la flessione delle vendite di stampati pubblicitari e commerciali è del 4,5%, mentre crescono del 7,8% le esportazioni di libri e del 20,6% quelle di riviste. Al contrario l import in valore mostra un andamento crescente da aprile a giugno 2011, con un incremento tendenziale del 14,5% rispetto al corrispondente periodo del 2010; anche considerando i primi 6 mesi dell anno in corso le importazioni di stampati crescono dell 8,1%: in particolare si importano più stampati pubblicitari e commerciali (+23%) e libri (+3,1%) ma meno riviste (-3,8%). A fine giugno 2011 la durata della produzione assicurata era di 56 giorni, di 1 giorno inferiore a fine marzo 2011 ma ancora inferiore di 9 giorni rispetto a fine giugno Analizzando gli ordinativi in valore, dopo un 1 trimestre 2011 difficile, si osserva una ripartenza degli ordini nel 2 trimestre, almeno se confrontati con il 2 trimestre del 2010: ciò vale sia per gli ordini interni (+11,8%), sia per quelli esteri (+28,3%) per cui gli ordini totali aumentano del 16,2%. Anche i giudizi sul 3 trimestre 2011 delle imprese del Panel sono moderatamente ottimistici su produzione, fatturato e ordini interni, meno sugli ordini esteri. Riguardo alla produzione prevalgono le aziende che non si attendono variazioni rilevanti (55%), seguite da quelle che stimano un aumento delle quantità prodotte (27%), con un 18% che valuta una diminuzione. I giudizi rispetto al fatturato sono simili: il 33% delle imprese valuta di incrementare il giro d affari, a fronte del 25% che stima una diminuzione. Discrete le sensazioni riguardanti gli ordini interni, attesi stabili dal 58% delle imprese, in miglioramento dal 25% ed in peggioramento solo dal 17% delle aziende, mentre più negative sono le valutazioni riguardo agli ordini esteri: i pessimisti (27%) superano gli ottimisti (18%). Industria Cartotecnica Trasformatrice Nel 2 trimestre 2011 il fatturato del Panel delle aziende cartotecniche trasformatrici evidenzia una crescita del 5,2%, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, un dato in rallentamento rispetto al +7,8% conseguito nel 1 trimestre. Il 1 semestre 2011 mostra complessivamente un incremento del 6,5%, che media i risultati diversificati dei diversi segmenti dell imballaggio e della cartotecnica, che accentua la crescita. Analizzando il comportamento delle singole aziende, nel 2 trimestre 2011 si nota che l 81% delle imprese rileva una crescita del proprio giro d affari, mediamente del 16,8%, a fronte di una minoranza (19%) che indica una diminuzione, in media dell 11,7%. Il 37% delle aziende del campione aumenta, durante il 2 trimestre 2011, i prezzi di vendita dei prodotti trasformati, ma il 54% delle imprese li mantiene stabili. Va rimarcato che l aumento del fatturato del 1 semestre 2011 è parzialmente collegato a quello dei prezzi di vendita, a sua volta connesso ai forti aumenti delle quotazioni delle materie prime che avevano caratterizzato in particolare il 1 trimestre 2011 e sembrano essersi leggermente attenuati nel 2 trimestre, seppure perdurino le tensioni sui mercati internazionali delle materie prime. In base alle indagini di Assografici, la produzione del settore cartotecnico trasformatore cresce dell 1,2% nei primi 6 mesi del 2011, rispetto allo stesso periodo del Nello specifico la produzione di imballaggi in carta e cartone cresce dello 0,8%, a fronte di un più forte incremento delle altre lavorazioni cartotecniche (+5%). Con riferimento ai segmenti di attività, il Gifco (Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato) comunica per i primi 6 mesi dell anno un incremento dello 0,3% della produzione in tonnellate di cartone ondulato, un dato in leggero miglioramento rispetto ai primi 3 mesi dell anno. Il Gifasp (Gruppo Italiano Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghevoli), sulla base dei 2
5 dati Istat, dopo un complicato inizio d anno mostra nel 2 trimestre 2011 una modesta crescita produttiva tendenziale (+1,3%), per cui complessivamente nei primi 6 mesi del 2011 la produzione di astucci e scatole pieghevoli flette dell 1% rispetto allo stesso periodo del Il Gipsac (Gruppo Italiano Produttori Sacchi Carta) indica nel 1 semestre 2011 un aumento tendenziale del numero dei sacchi venduti del 4,3%, per una buona crescita complessiva della domanda, con sementi, prodotti chimici e fertilizzanti e minerali in evidenza. Nello stesso arco temporale, il Giflex (Gruppo Imballaggio Flessibile) stima una crescita della produzione intorno al 9%, valutata sulle principali aziende, per la tenuta delle esportazioni e il buon ritmo degli ordini da parte dei clienti. Nello stesso periodo si registra una lieve diminuzione produttiva delle buste da lettera (-0,6%) mentre resta positiva la crescita delle carte trattate per uso industriale (+7,2%). Il tasso di utilizzo degli impianti, misurato dall Isae, nel 2 trimestre del 2011 si colloca al livello del 75,9%, in leggera crescita rispetto al trimestre precedente (+1,1 punti) e rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente (+2,6 punti). La domanda estera nel settore cartotecnico trasformatore resta dinamica anche nel 2 trimestre 2011: l export in valore cresce del 6,2%, rispetto al 2 trimestre 2010 per cui, osservando i primi 6 mesi del 2011, l aumento si cifra al 7%, un incremento influenzato dal miglioramento dei prezzi all export. Osservando nello specifico i principali prodotti, si rileva il notevole aumento dell export in valore di scatole, sacchi ed imballaggi vari in carta e cartone (+16,4%), ma anche di tubi di cartone (+19,4%), articoli igienici e sanitari (+4,4%) ed etichette (+2,7%), a fronte di una diminuzione delle esportazioni di carte da parati (-2,8), articoli per scuola, ufficio e cartoleria (-12,9%) e prodotti cartotecnici per corrispondenza (-15,4%). Nel 2 trimestre del 2011 si attenua la crescita dell import in valore dei prodotti della cartotecnica trasformazione (+6,8%), rispetto ai primi 3 mesi del 2011, per cui l incremento tendenziale dei primi 6 mesi dell anno è del 9,3%. In particolare le importazioni di scatole, sacchi ed imballaggi vari in carta e cartone si riflettono in una crescita del 9,4%. A fine giugno 2011 la durata della produzione assicurata era di 32 giorni, sostanzialmente in linea con i 31 giorni di fine marzo 2011 e di fine giugno Nel 2 trimestre del 2011, rispetto al corrispondente periodo del 2010, il profilo degli ordini in valore resta positivo sul fronte degli ordini interni (+9,8%) ma negativo sul fronte degli ordini esteri (-8,1%) per cui gli ordini totali hanno solo una leggera crescita tendenziale del 2,8%. Le opinioni sul 3 trimestre 2011 delle aziende del Panel sono piuttosto negative, facendo intravvedere un rallentamento dell attività produttiva: il 20% delle imprese si esprime per un incremento della produzione, il 56% si attende stabilità ed il 24% stima un decremento e solo leggermente migliori sono i giudizi sul fatturato: gli ottimisti sono il 31%, contro un 23% di pessimisti. Gli orientamenti sugli ordinativi sono allineati a quelli (negativi) sulla produzione, sia sul fronte interno, sia su quello estero. Nello specifico il 23% dei partecipanti all indagine giudica gli ordini interni in diminuzione, contro il 20% che li stima in aumento ed anche per quanto riguarda gli ordini esteri i pessimisti (19%) superano gli ottimisti (15%). A cura del Centro Studi Responsabile: Alessandro Rigo Segreteria: Elena Maddalena centrostudi@assografici.it Telefono:
6 Indagine Congiunturale Situazione al 1 semestre 2011 e tendenze del 3 trimestre 2011 Tendenze del 3 trimestre 2011 Percentuali e saldi aumento stabilità diminuzione saldo Industria grafica Produzione Fatturato Ordini interni Ordini esteri Industria cartotecnica trasformatrice Produzione Fatturato Ordini interni Ordini esteri Panel aziende grafiche e cartotecniche trasformatrici della carta e del cartone e industria manifatturiera italiana Fatturato (base 1 o trim. 2003=) - Andamento trimestrale t.09 2t.09 3t.09 4t.09 1t.10 2t.10 3t.10 4t.10 1t.11 2t.11 Graf. Cart.Trasf. Manifatt. 4
7 Panel aziende grafiche Fatturato (base 1 o trim. 2003=) - Confronto trimestrale trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim Panel aziende trasformatrici della carta e del cartone Fatturato (base 1 o trim. 2003=) - Confronto trimestrale trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim
8 Industria grafica Produzione (base 1 o trim. 2003=) - Confronto trimestrale trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim La serie, elaborata sotto forma di indici, aggrega gli indici elementari grezzi della produzione industriale rilevati mensilmente dall Istat per la stampa e le attività connesse utilizzando il modello di ponderazione realizzato dal Centro Studi Assografici. Imballaggi in carta, in cartone e imballaggi flessibili Produzione (base 1 o trim. 2003=) - Confronto trimestrale trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim La serie, elaborata sotto forma di indici, aggrega gli indici elementari grezzi della produzione industriale rilevati mensilmente dall Istat e gli indici trimestrali dei Gruppi di Specializzazione del comparto dell imballaggio presenti in Assografici (Gifasp, Gifco, Giflex e Gipsac) utilizzando il modello di ponderazione realizzato dal Centro Studi Assografici. 6
9 Quadro Congiunturale Dati dell Osservatorio Assografici Industria grafica (variazione % sul periodo precedente) Industria grafica semestre 2011 Fatturato totale (in valore) -1,1-5,2-16,3-1,8 1,7 Produzione totale (in quantità) -0,9-5,5-10,3-2,2-4,5 Produzione segmentata (in quantità): - grafica editoriale -5,3-9,0-11,4-7,1-3,1 - grafica pubblicitaria e commerciale 4,8-1,4-9,3 1,6-5,5 Industria cartotecnica trasformatrice (variazione % sul periodo precedente) Industria cartotecnica semestre 2011 trasformatrice Fatturato totale (in valore) 7,9-1,1-12,5 9,4 6,5 Produzione totale (in quantità) 1,3-3,2-6,5 6,5 1,2 Produzione segmentata (in quantità): - imballaggi 1,2-3,3-6,4 6,0 0,8 - altre lavorazioni 2,0-2,2-7,8 11,8 5,0 7
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