SCHEDA INFORMATIVA PER LABORATORI DI PRODUZIONE LATTIERO CASEARI
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- Cecilia Di Marco
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1 SCHEDA INFORMATIVA PER LABORATORI DI PRODUZIONE LATTIERO CASEARI 1 FINALITÀ DELL INTERVENTO: NUOVA ATTIVITÀ RISTRUTTURAZIONE ATTIVITÀ ESISTENTE RICONVERSIONE O AGGIUNTA TIPOLOGIA ATTIVITÀ ESISTENTE Trattasi di azienda ricadente negli obblighi previsti dal regolamento CE/853/2004: SI NO Se SI indicare gli estremi di riconoscimento dell unità produttiva ai sensi del Regolamento CE/853/2004: (solo per le attività esistenti) L attività è svolta o sarà svolta: permanente temporanea Se temporanea indicare il periodo: dal al Indicare il numero di addetti che presumibilmente saranno impiegati (compreso il titolare) n. 2 TIPOLOGIA STABILIMENTO/LABORATORIO stabilimento di trasformazione centro di raccolta stabilimento di trattamento centro di standardizzazione 3 TIPOLOGIA PRODOTTI LATTIERI-CASEARI Latte pastorizzato Latte UHT Burro Formaggi Gelati altro In caso di produzione di formaggi indicare la tipologia: formaggi con maturazione >60 giorni formaggi con maturazione <60 giorni formaggi con caratteristiche tradizionali (specificare) 4 ORIGINE LATTE Bovino Ovino Caprino altro 5 APPROVVIGIONAMENTO IDRICO (compilare la scheda valutazione igienico sanitaria per insediamenti zootecnici parte generale) 6 SMALTIMENTO ACQUE REFLUE (compilare la scheda valutazione igienico sanitaria per insediamenti zootecnici parte generale) 7 PROCESSO PRODUTTIVO (Indicare la sequenza delle lavorazioni eseguite e per ogni lavorazione, i macchinari, i prodotti utilizzati, i prodotti finiti.per una migliore visione dell insieme descrivere l attività mediante il seguente DIAGRAMMA DI FLUSSO SINTETICO BLOCCHI ) Pagina 1 di 5
2 8 REQUISITI LOCALI 8.1 LOCALE PER IL DEPOSITO DEL LATTE Il locale è di dimensioni sufficienti per ospitare il serbatoio frigorifero: SI NO Dotazione di n. lavandini per lavaggio dei contenitori e, delle attrezzature di adeguate dimensioni fornito di acqua corrente calda e fredda. Il rivestimento delle pareti sarà in Altezza del rivestimento alle pareti m. Il rivestimento del pavimento sarà in con pendenza verso chiusino dotato di sifone. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Rispondono ai requisiti mini di aerazione ed illuminazione naturale diretta verso l esterno 1 SI NO 8.2 LOCALE DI LAVORAZIONE (CASEIFICAZIONE) È di dimensioni sufficienti per ospitare le attrezzature ed impianti di lavoro SI NO Il rivestimento delle pareti sarà in Altezza del rivestimento alle pareti m. Il rivestimento del pavimento sarà in con pendenza verso chiusino dotato di sifone La zona riscaldamento del latte dotata di idonea cappa di aspirazione dei vapori, collegata a canna di esalazione sfociante sul tetto: SI NO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Risponde ai requisiti minimi di aerazione ed illuminazione naturale diretta verso l esterno 34 SI NO Prevista una apposita presa d acqua per l attacco delle attrezzature di lavaggio delle pareti, del pavimento e dei tavoli di lavoro: SI NO Gli arredi di lavorazione (tavolo/i di lavorazione) sono previsti in materiali facili da lavare e idonei al contatto con gli alimenti (es.:acciaio inox, marmo, materiali plastici per alimenti): SI NO Sarà previsto un armadio per il deposito di sale, caglio, spezie ed aromi: SI NO 1 Compilare sempre la sezione 4 per le relative informazioni Pagina 2 di 5
3 8.3 LOCALE CONFEZIONAMENTO (se diverso dal punto precedente 8.2) Di dimensioni sufficienti per ospitare le attrezzature ed impianti di lavoro: SI NO Il rivestimento delle pareti sarà in Altezza del rivestimento alle pareti m. Il rivestimento del pavimento sarà in con pendenza verso chiusino dotato di sifone XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Risponde ai requisiti minimi di aerazione ed illuminazione naturale diretta verso l esterno 34 SI NO Prevista una apposita presa d acqua per l attacco delle attrezzature di lavaggio delle pareti, del pavimento e dei tavoli di lavoro: SI NO Gli arredi di lavorazione (tavolo/i di lavorazione) sono previsti in materiali facili da lavare e idonei al contatto con gli alimenti (es.:acciaio inox, marmo, materiali plastici per alimenti): SI NO Previsto un locale per il deposito temporaneo degli imballaggi: SI NO Se NO indicare dove sono depositati gli imballaggi 9 REQUISITI GENERALI (da compilare sempre) Il progetto rispetta i seguenti criteri relativi alle strutture destinate agli alimenti: consentire un'adeguata manutenzione, pulizia e/o disinfezione, evitare o ridurre al minimo la contaminazione trasmessa per via aerea e assicurare uno spazio di lavoro tale da consentire lo svolgimento di tutte le operazioni in condizioni d'igiene: SI NO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXX essere tali da impedire l'accumulo di sporcizia, il contatto con materiali tossici, la penetrazione di particelle negli alimenti e la formazione di condensa o muffa indesiderabile sulle superfici: SI NO consentire una corretta prassi di igiene alimentare, compresa la protezione contro la contaminazione e, in particolare, la lotta contro gli animali infestanti: SI NO disporre di adeguate strutture per la manipolazione e il magazzinaggio a temperatura controllata, con sufficiente capacità per mantenere i prodotti alimentari in condizioni adeguate di temperatura e progettate in modo che la temperatura possa essere controllata e, ove opportuno, registrata: SI NO disponibile un sufficiente numero di gabinetti, collegati ad un buon sistema di scarico. I gabinetti non devono dare direttamente sui locali di manipolazione degli alimenti 2 SI NO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXX disponibilità di un sufficiente numero di lavabi, adeguatamente collocati e segnalati per lavarsi le mani. I lavabi dispongono di acqua corrente fredda e calda, materiale per lavarsi le mani e un sistema igienico di asciugatura: SI NO X vengono assicurati una corretta aerazione meccanica o naturale, evitando il flusso meccanico di aria da una zona contaminata verso una zona pulita. I sistemi di aerazione meccanica devono essere tali da consentire un accesso agevole ai filtri e alle altre parti che devono essere pulite o sostituite 35 SI NO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXX 2 Compilare sempre la sezione 4 per le relative informazioni Pagina 3 di 5
4 gli impianti sanitari dispongono di un buon sistema di aerazione, naturale o meccanico 35 SI NO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXX nei locali destinati agli alimenti è assicurata un'adeguata illuminazione, naturale e/o artificiale: SI NO Gli impianti di scarico devono essere adatti allo scopo, nonché progettati in modo da evitare il rischio di contaminazione (doppio sifone). Qualora i canali di scarico: siano totalmente o parzialmente scoperti, essi sono progettati in modo da evitare che il flusso proceda da una zona contaminata verso o in un'area pulita, in particolare un'area dove vengano manipolati alimenti che possono presentare un alto rischio per i consumatori finali SI NO XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXX sono previste installazioni adeguate adibite a spogliatoio per il personale 35 SI NO I prodotti e le attrezzature per la pulizia e la disinfezione saranno depositati in apposito locale armadio ubicato nel locale Gli scarti di lavorazione saranno raccolti in n. contenitori in materiale facilmente lavabile e disinfettabile, dotati di coperchio apribile mediante pedale. (Indicare in planimetria il locale dove avviene il deposito temporaneo dei contenitori contenenti gli scarti di lavorazione). Data Timbro e Firma del professionista (leggibile) Pagina 4 di 5
5 INFORMAZIONI A COSA SERVE IL MODULO Il modulo va allegato alla SCHEDA DI VALUTAZIONE IGIENICO-SANITARIA PER INSEDIAMENTI ZOOTECNICI ED ATTIVITA DI TRASFORMAZIONE - PARTE GENERALE e firmata dal professionista incaricato quando l intervento edilizio riguarda laboratori di prodotti lattiero caseari. CHI DEVE COMPILARE IL MODULO Il professionista che ha redatto il progetto. MODALITÀ DI CONSEGNA DEL MODULO ALL ASL Il modulo, congiuntamente alla SCHEDA DI VALUTAZIONE IGIENICO-SANITARIA PER INSEDIAMENTI ZOOTECNICI ED ATTIVITA DI TRASFORMAZIONE - PARTE GENERALE, va allegata alla relazione di asseverazione alle norme igienico sanitarie del professionista e presentato al SUAP unitamente alla richiesta di permesso di costruire, scia o dia. RIFERIMENTI S.C. S.I.S.P. sede di CUNEO tel. 0171/ per gli interventi nei Comuni Ambito di Cuneo - Borgo San Dalmazzo - Dronero; sede di MONDOVI' tel. 0174/ per gli interventi nei Comuni Ambito di Mondovì - Ceva; sisp@aslcn1.it DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - FOSSANO tel. 0172/ per gli interventi nei Comuni Ambito Fossano - Savigliano - Saluzzo. dip.prevenzione@aslcn1.it Pagina 5 di 5
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