Lo sviluppo di Milano nello snodo fra PGT e area metropolitana

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1 Lo sviluppo di Milano nello snodo fra PGT e area metropolitana Dibattito Milano: Realtà urbana e PGT Milano, 29 febbraio 2012 Pier Giuseppe Torrani Presidente Aim

2 Un occasione per riflettere Il PGT occasione per rifletteresulla reale dimensione della cittàin cui viviamo e non solo sul suo quartiere centrale. Le fortune di Milano sono coincise con le scelte che hanno riguardato territori più ampi del suo. Milano: realtà urbana e PGT 29 febbraio 2012

3 Milano e il suo territorio: un rapporto conflittuale 1871 formazione dello Stato italiano Milano èin posizione da centro classifica preceduta da Napoli, Genova, Torino, Firenze e Roma neo capitale. Il suo territorio è definito dalle Mura Spagnole I suoi abitanti sono

4 Milano e il suo territorio: un rapporto conflittuale La prima fase espansiva: sessant anni di annessioni e colonizzazioni La prima annessione èdel 1873: con decreto reale viene inglobato nel Comune di Milano il Comune dei Corpi Santi. La sua popolazione aumenta di abitanti. Le ultime annessioni sono del 1923 rese possibili dal regime fascista e dal sistema podestarile abitanti con un territorio di 185 kmq

5 Milano e il suo territorio: un rapporto conflittuale La fase del negoziato territoriale: - La carta costituzionale e le libertà locali Il Decreto Togni del 1959: - Ultimo tentativo di colonizzare 35 comuni L accordo fra i Comuni: -Il PIM nel Il Cimepnel

6 Milano deve guardare oltre i suoi confini Necessità di una leadership urbana: per una città capitale. La Milano istituzionale, quella imprenditoriale e quella delle professioni ha sempre esercitato una leadership che le ha consentito di diventare la capitale di un territorio molto vasto.

7 La Milano industriale: gli esempi più significativi della sua leadership Le sue università: Politecnico (1863), Bocconi (1902), Cattolica (1923), Statale (1924) e la loro integrazione nella nascente industria La Camera di Commercio e l esplorazione del mondo Il Touring Club e l esplorazione dell Italia L innovazione sanitaria, gli ospedali e l alleanza con la città I trafori: il Gottardo dopo l apertura di Suez con soldi italiani (50 ml), tedeschi (30 ml) e svizzeri (28 ml) I riti ambrosiani nella gestione delle istituzioni I brandinternazionali nel design e nella moda.

8 E ancora possibile una leadership? Quali sono i grandi temi da affrontare oggi per rilanciare la Milano terziaria? Si possono individuare sei aree strategiche verso cui indirizzare lo sviluppo di Milano e di cui il PGT non può non tenere conto in una visione piùampia della cittàestesa anche al territorio metropolitano circostante

9 I nuovi temi da affrontare oggi Le reti del sapere Le reti della mobilità Le innovazioni istituzionali Le reti sociali Le reti informatiche e telematiche Le reti ambientali

10 Le reti del sapere Ruotano attorno a due importanti ricchezze della città: gli ospedali e le università Queste eccellenze vanno potenziate mediante la previsione di regole e percorsi speciali che ne consentano lo sviluppo a servizio della città e come motori per promuovere l innovazione L internazionalizzazione dei giovani La cittàcome incubatore di creativitàattraverso il design, la moda, la cultura, il teatro, la musica

11 Le reti della mobilità La rete ferroviaria (gli scali come occasione non meramente fondiaria) e autostradale nei corridoi 5 e 2 e nell area metropolitana I nuovi trafori Svizzeri e i collegamenti con il Porto di Genova La rete della logistica per le merci in transito e a servizio della città Il sistema aeroportuale e creazione di un hub

12 Le innovazioni istituzionali Per una nuova alleanza con i poteri centrali ed europei La scomparsa dei confini della città«infinita» I meccanismi consensuali, gli accordi programmatici e la leale collaborazione tra istituzioni. Il nuovo ruolo della Regione Verso nuovi patti di stabilitàe sviluppo metropolitano: le tasse e le imposte di scopo Redistribuzione di compiti e funzioni tra diversi livelli di governo

13 Le reti sociali Il tema è molto complesso e articolato Due sono gli aspetti da non trascurare: - gli sviluppi residenziali e di edilizia residenziale sociale nelle grandi aree industriali dismesse nell hinterland, servite dal servizio ferroviario - l innovazione delle regole dell abitare

14 Le reti informatiche e telematiche Il cablaggio e il WiFi I corsi di formazione per gli anziani I corsi applicativi per i giovani (start up) Expo

15 Le reti ambientali Il rispetto degli obiettivi europei e di Tokio La valorizzazione del territorio protetto La rete della pedonalità e delle piste ciclabili I grandi parchi della forestazione urbana, i parchi agricoli e i parchi fluviali

16 Conclusioni Le migliori energie della cittàdevono essere tutte canalizzate verso il perseguimento di questi obiettivi di leadership