Normativa di riferimento per il nuovo periodo di programmazione NUOVI OBIETTIVI: CONVERGENZA, COMPETITIVITÀ, COOPERAZIONE

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1 Normativa di riferimento per il nuovo periodo di programmazione NUOVI OBIETTIVI: CONVERGENZA, COMPETITIVITÀ, COOPERAZIONE

2 I regolamenti comunitari Gli atti unilaterali possono definirsi come atti che sono fonte di diritti unicamente per volontà delle istituzioni. Costituiscono, insieme agli atti convenzionali, gli atti di diritto derivato dell'unione europea (UE). In generale, gli atti unilaterali previsti nella nomenclatura dell'articolo 249 del trattato CE (GUCE n. C 325 del ) sono: il regolamento ; la direttiva ; la decisione ; i pareri e le raccomandazioni Il regolamento comunitario fa parte del diritto derivato unilaterale, ossia è ascrivibile esclusivamente alla volontà dell'autorità comunitaria. L'articolo 249 del trattato CE stabilisce che il regolamento «ha portata generale. Esso è obbligatorio in tutti i suoi elementi ed è direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri».

3 I regolamenti comunitari Questo significa che esso: non è soggetto a misure di recepimento nel diritto nazionale; conferisce dei diritti e dei doveri indipendentemente da una misura nazionale di attuazione. Gli Stati membri possono tuttavia adottare misure di attuazione, qualora questo risulti necessario, sulla base del dovere di lealtà stabilito dall'articolo 10 del trattato CE; può essere invocato dai singoli individui nelle loro relazioni con altri singoli individui, con le istituzioni o con le autorità comunitarie.

4 La rimodulazione degli obiettivi

5 Obiettivi e strumentazione finanziaria

6 Obiettivo Convergenza L obiettivo convergenza mira a promuovere condizioni che favoriscano la crescita e l occupazione e che portino ad convergenza reale tra gli Stati membri e le Regioni meno sviluppate. In Europa tale obiettivo interessa 17 Stati membri, 84 regioni, per una popolazione totale di 154 milioni di persone, il cui PIL pro capite è inferiore al 75% della media comunitaria. Le Regioni italiane che rientrano nell ambito dell Obiettivo Convergenza sono:

7 Obiettivo Competitività Regionale ed Occupazione L obiettivo competitività regionale ed occupazione persegue il potenziamento della competitività e dell occupazione delle Regioni, anticipando i cambiamenti economici e sociali, inclusi quelli connessi all apertura degli scambi. Le Regioni italiane che rientrano nell ambito dell Obiettivo Competitività regionale ed Occupazione sono quelle escluse dall obiettivo Convergenza :

8 Obiettivo Cooperazione territoriale europea L obiettivo cooperazione territoriale europea intende incentivare la cooperazione a livello transfrontaliero, transnazionale ed interregionale nei settori dello sviluppo urbano, rurale e costiero favorendo lo scambio delle buone pratiche mediante lo sviluppo delle relazioni tra piccole e medie imprese.

9 Confronto tra i vecchi ed i nuovi regolamenti comunitari

10 QSN: schema delle priorità

11 Programmi Operativi (PON, POR, POI e PO Cooperazione territoriale europea) L attuazione del QSN avviene attraverso documenti di programmazione di natura operativa che, a seconda della tipologia di regia, vengono denominati Programmi Operativi Nazionali (PON) e Programmi Operativi Regionali (POR). Nella programmazione fanno per la prima volta la loro comparsa una nuova tipologia di programmi, i Programmi Operativi Interregionali (POI)

12 Programmi Operativi Nazionali e la relativa dotazione finanziaria

13 Programmi Operativi Regionali e la relativa dotazione finanziaria I Programmi Operativi Regionali (POR) si articolano sugli obiettivi Convergenza e Competitività ed Occupazione, per il periodo di programmazione rappresentano la strategia prevalente della programmazione comunitaria.

14 Programmi Operativi Interregionali e la relativa dotazione finanziaria I Programmi Operativi Interregionali (POI) sono promossi, programmati e realizzati da coalizioni di Amministrazioni Regionali con il contributo e la partecipazione di uno o più centri di competenza nazionali o, in taluni casi di Amministrazioni centrali. Il QSN prevede che tale strumentazione, di natura interregionale locale e nazionale, sia utilizzata per i seguenti grandi temi: Energie rinnovabili e risparmio; Cultura e turismo

15 Programmi Operativi dell obiettivo Cooperazione territoriale europea

16

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