I S V A P. 3 ottobre Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI
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1 I S V A P Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo SERVIZIO STATISTICA ottobre 2003 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI Alle Rappresentanze generali per l Italia delle Imprese estere di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI e, p.c.alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi Piazza Colonna, ROMA RM Al Ministero delle Attività Produttive Via Molise, ROMA RM CIRCOLARE N. 514/S All ANIA Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici Via della Frezza, ROMA RM Oggetto: dati statistici relativi ai premi contabilizzati a tutto il secondo trimestre 2003 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze generali per l Italia delle Imprese di assicurazione estere. 1. Premessa L Istituto ha elaborato i prospetti contenenti i dati statistici relativi ai premi lordi del portafoglio diretto italiano contabilizzati nei rami vita e danni e alla nuova produzione dei rami vita emessa da Imprese di assicurazione nazionali e da Rappresentanze generali per l Italia di Imprese di assicurazione con sede legale in Stati non appartenenti all Unione Europea. Via del Quirinale, Roma Tel. (06)
2 Per quanto riguarda le Rappresentanze in Italia di Imprese U.E., sottoposte al controllo delle Autorità di Vigilanza dei rispettivi Paesi di origine, sono stati riportati, in forma aggregata, i dati relativi al complesso dei premi acquisiti in Italia. I prospetti sono stati predisposti sulla base delle comunicazioni effettuate in riscontro alle circolari ISVAP n. 365/S, n. 387/S e n. 461/S. E utile precisare che le imprese che appoggiano la produzione realizzata tramite brokers al canale agenziale potrebbero talvolta assegnare alle agenzie stesse anche la produzione derivante da brokers e, conseguentemente, il dato relativo alla raccolta intermediata tramite quest ultimo canale potrebbe risultare sottostimato. 2. Raccolta premi globale La raccolta premi realizzata nei rami vita (prospetto n. 1) e danni (prospetto n. 4) dalle Imprese nazionali e dalle Rappresentanze in Italia di Imprese extra U.E. nel primo semestre 2003 ammonta a ,4 milioni di Euro, con un incremento del 10,1% nei confronti dei ,7 milioni di Euro del corrispondente periodo del I premi vita, che sono pari a ,2 milioni di Euro, con una crescita dell 11,9% rispetto al primo semestre 2002, continuano a contribuire in maniera determinante alla crescita della raccolta complessiva, portando la loro incidenza sul portafoglio globale vita e danni al 64,6% (63,5% nel primo semestre 2002), mentre è più contenuto il ritmo di sviluppo del portafoglio danni che, con una raccolta premi pari a ,2 milioni di Euro, si incrementa del 6,9% nei confronti dell analogo periodo del 2002, presentando un incidenza del 35,4% sul portafoglio complessivo (36,5% nei primi sei mesi del 2002). Il portafoglio premi dei rami R.C. autoveicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali ammonta a 9.098,4 milioni di Euro (+7,4% sul primo semestre 2002) e presenta un incidenza del 53,1% sul totale premi danni (52,9% nel primo semestre 2002) e del 18,8% sulla raccolta complessiva (19,3% nel primo semestre 2002). COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO PREMI Imprese nazionali e Rappresentanze di Imprese extra U.E. Portafoglio diretto italiano Altri rami danni 16,6% Rami vita 64,6% R.C.auto. terr. e R.C. veic. marit. lacustri e fluviali 18,8% 2
3 3. Rami vita L ammontare dei premi raccolti nei rami vita (prospetto n. 1), con una crescita dell 11,9% rispetto ai primi sei mesi del 2002, raggiunge l importo di ,2 milioni di Euro. Prosegue, seppur a ritmo ridotto rispetto alle ultime rilevazioni trimestrali, la crescita dei portafogli relativi alle assicurazioni di ramo I (Assicurazioni sulla durata della vita umana: ,3 milioni di Euro) e alle operazioni di ramo V (Capitalizzazione: 4.498,8 milioni di Euro), che incidono sul totale premi vita rispettivamente per il 45,1% e per il 14,4% (43,7% e 10,6% nel primo semestre 2002), mentre il ramo III (Assicurazioni a forte contenuto finanziario, connesse con fondi di investimento, indici azionari o altri valori di riferimento: ,2 milioni di Euro) vede la propria incidenza ridursi al 40% (45,2% nel primo semestre 2002). I contributi di ramo VI (fondi pensione: 56 milioni di Euro) rappresentano, come nel primo semestre 2002, lo 0,2% della raccolta vita. Al 30 giugno 2003 il patrimonio complessivo gestito ammonta a 345,6 milioni di Euro per i fondi pensione aperti, a 11,6 milioni di Euro per i fondi negoziali con garanzia, mentre gli attivi gestiti per i fondi negoziali senza garanzia sono pari a 726,5 milioni di Euro. La raccolta relativa alle Assicurazioni complementari (75,2 milioni di Euro) e alle assicurazioni di ramo IV (Assicurazioni malattia a lungo termine non rescindibili: 5,7 milioni di Euro) incide per il restante 0,3% sul totale premi vita. COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO PREMI VITA Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra U.E. Portafoglio diretto italiano Ramo V (Capitalizzazione) 14,4% Rami IV, VI e Assicurazioni complementari 0,5% Ramo I (Assicurazioni sulla durata della vita umana) 45,1% Ramo III (Assicurazioni connesse a fondi, indici azionari o altri valori di riferimento) 40% I premi relativi ai contratti ex art. 9-ter del decreto legislativo 124/93 (piani individuali pensionistici attuati mediante contratti di assicurazione sulla vita P.I.P.) ammontano a 219,3 milioni di Euro, con un incidenza dello 0,7% sulla raccolta vita (0,8% nel primo semestre 2002). Il portafoglio premi delle assicurazioni individuali rivalutabili, pari a ,3 milioni di Euro (+16,4% rispetto al primo semestre 2002) rappresenta il 41,5% della raccolta vita (39,9% nel primo semestre 2002), mentre le assicurazioni e operazioni di capitalizzazione individuali connesse con fondi di investimento interni e esterni (7.117,8 milioni di Euro) e con indici con indici azionari e altri valori di riferimento (5.796,1 milioni di Euro), ne costituiscono rispettivamente il 22,8% (32%) e il 18,6% (17,1%). 3
4 Nella seguente tabella sono riassunti i dati relativi alla ripartizione per canale distributivo del portafoglio vita (prospetto n. 2). Ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nei rami vita (1) Canali distributivi Agenzie con mandato 18,1% 17,4% Ag. in economia e gerenze 7,2% 10,3% Altre forme di vend. Diretta 0,2% 0,3% Sportelli bancari e postali 60,8% 61,6% Promotori finanz. 13,0% 9,8% Brokers 0,7% 0,6% TOTALE 100,0% 100,0% 1) Dati riferiti a imprese nazionali e rappresentanze di imprese extra U.E. Sono esclusi i premi relativi alle assicurazioni complementari ed i contributi del ramo VI. 4. Rami danni I premi contabilizzati nei rami danni (prospetto n. 4), pari a ,2 milioni di Euro, mostrano una crescita del 6,9% nei confronti del primo semestre Il grafico seguente illustra la composizione per rami del portafoglio premi. R.c.generale 7,7% COMPOSIZIONE DEL PORTAFOGLIO PREMI DANNI Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra U.E. Portafoglio diretto italiano Cauzione 1,5% Altri rami 2,3% Credito 1% Infortuni 7,5% Malattia 4,3% Corpi di veicoli terrestri 9,1% Corpi di veicoli maritt. 1,0% Merci trasportate 1,0% Incendio ed elem. natur. 5,6% R.c.auto terr. e r.c.veic. mar. lac. e fluviali 53,1% Altri danni ai beni 5,9% La ripartizione per canale distributivo della raccolta del comparto (prospetto n. 4), raffrontata, nella seguente tabella, con il dato relativo al corrispondente periodo dell anno precedente, continua ad evidenziare la netta prevalenza della quota di portafoglio intermediata dalle agenzie con mandato, malgrado la riduzione di un punto percentuale rispetto al primo 4
5 semestre 2002, mentre è in lenta crescita l incidenza della raccolta derivante da altre forme di vendita diretta e da brokers. Ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nei rami danni (2) Canali distributivi Agenzie con mandato 86,1% 85,1% Ag. in economia e gerenze 2,9% 2,8% Altre forme di vend. diretta 3,2% 3,7% Sportelli bancari 0,9% 1,0% Promotori finanziari 0,1% 0,1% Brokers 6,8% 7,3% TOTALE 100,0% 100,0% (2) Dati riferiti a Imprese nazionali e Rappresentanze di Imprese extra U.E. Comparto R.C. auto e natanti Il ramo R.C. autoveicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali, con una incidenza sul totale rami danni del 53,1%, presenta una raccolta premi pari a 9.098,4 milioni di Euro, in crescita del 7,4% sul corrispondente semestre del 2002, quando la percentuale di sviluppo era stata superiore (8,8%, ridottasi poi all 8,5% alla fine del 2002). Come può rilevarsi dal seguente prospetto, le agenzie con mandato si confermano il canale distributivo largamente prevalente, anche se la quota intermediata risulta in diminuzione di oltre un punto percentuale. Per contro, risulta in crescita di circa un punto percentuale la quota di portafoglio acquisita tramite altre forme di vendita diretta. Ripartizione per canale distributivo dei premi lordi contabilizzati nel ramo R.C. autoveicoli terrestri (3) Canali distributivi Agenzie con mandato 93,2% 91,8% Ag. in economia e gerenze 0,9% 1,2% Altre forme di vend. diretta 2,5% 3,6% Sportelli bancari 1,1% 1,1% Promotori finanziari 0,0% 0,0% Brokers 2,3% 2,3% TOTALE 100,00% 100,00% (3) Dati riferiti a Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra U.E. 5
6 Altri rami danni Nel primo semestre 2003 per gli altri rami danni, nel loro complesso, sono stati acquisiti premi per 8.029,8 milioni di Euro, con un incremento del 6,4% sull analogo periodo del Rispetto a tale periodo ed a conferma del trend evidenziatosi nelle ultime rilevazioni, sono cresciuti ad un ritmo superiore alla media del comparto i rami R.C. generale (+13,4%) e Altri danni ai beni (+9,4%), mentre si sono sviluppati ad un ritmo inferiore i rami Corpi di veicoli terrestri (+5,4%), Malattia (+4,4%) e Infortuni (+4,1%). PFM 6
I S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI
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