LA GESTIONE DEI RIFIUTI E LA BONIFICA DEI SITI

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1 CORSO DI FORMAZIONE SU: LA GESTIONE DEI RIFIUTI E LA BONIFICA DEI SITI Firenze, giugno 2013 (14,30-18,30) Auditorium C. Ridolfi c/o Banca CR Firenze Via Carlo Magno, 7

2 PRESENTAZIONE Il corso ha come obiettivo quello di fornire un quadro completo, seppur di base, su una materia, quella della tutela ambientale che ad oggi rappresenta un settore delicato di evidente attualità sia per le continue evoluzione normative sia per le sempre più frequenti contestazioni e violazioni accertate: rappresenta pertanto una materia in cui gli avvocati e soprattutto i giovani avvocati possono, attraverso una preparazione qualificata, garantire ai cittadini adeguata tutela. Dopo aver fornito ai partecipanti la cornice giuridica necessaria, saranno analizzati, singolarmente, gli aspetti amministrativi e penali della materia sia sotto il profilo degli adempimenti prescritti sia sotto il profilo delle violazioni e correlate sanzioni; saranno evidenziate le principali questioni controverse sul tema anche alla luce delle pronunce giurisprudenziali e sarà dato particolare rilievo alla delega di funzioni cioè alla delega della posizione di garanzia e controllo in materia di tutela dell ambiente alla luce del dlgs 152/2006, del d.lgs. 121/2011 e del dlgs 231/2001. Al termine di ogni sessione, dopo le lezioni dei docenti, sarà proposto un laboratorio, un momento di confronto diretto, nel quale saranno forniti documenti ed illustrati esempi e casi relativi all'oggetto della sessione medesima, e dove i partecipanti potranno altresì porre quesiti. Nel primo incontro verranno effettuati degli interventi di carattere introduttivo della materia, con una panoramica generale sulla normativa ambientale e sui concetti fondamentali in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti. Nel secondo incontro verranno esaminati sinteticamente gli aspetti relativi alla gestione dei rifiuti ed alla bonifica dei siti contaminati, con particolare riferimento ai procedimenti amministrativi aventi attinenza con tali materie Nel terzo incontro verranno analizzati più nel dettaglio gli aspetti penali collegati alla gestione dei rifiuti ed alla bonifica dei siti contaminati, attraverso la disamina delle principali fattispecie di reato previste dalla normativa di settore. Nel quarto incontro verrà esaminato il profilo delle responsabilità aziendali in materia ambientale, i soggetti coinvolti e la figura della Delega di posizione di garanzia e controllo in materia di tutela dell ambiente ex D.lgs n. 231/2001 Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del , la partecipazione al corso consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). In via alternativa, consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): AREA DIRITTO PUBBLICO ED INTERDISCIPLINARE: Diritto dell ambiente o AREA DIRITTO PENALE: Diritto penale e processuale penale

3 Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 14,30 Ore 14,30 15,30 PROGRAMMA PRIMA SESSIONE 4 giugno 2013 Avv. Cristiana Valori Componente il Comitato Direttivo della Fondazione per la Formazione Forense PRESENTAZIONE DEL CORSO PROSPETTIVE ATTUALI DELLA LEGISLAZIONE AMBIENTALE: - IL CONCETTO DI AMBIENTE: LE FONTI IN GENERALE; LE NORME INTERNAZIONALI COMUNITARIE E LE NORME INTERNAZIONALI NON COMUNITARIE; IL D.LGS N. 152/2006, IL DLGS 205/2010; IL D.LGS. 121/2011 ANCHE IN RELAZIONE AL DLGS. 231/2001; I REGOLAMENTI. - IL QUADRO GIURIDICO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI ED IL QUADRO SANZIONATORIO. - IL QUADRO GIURIDICO DEI DANNI ALL AMBIENTE IN CONNESSIONE CON LA DISCIPLINA DELLA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI E RELATIVO QUADRO SANZIONATORIO. Ore 15,30 17,15 Prof. Stefano Grassi - Ordinario dell Università degli Studi di Firenze LE RESPONSABILITÀ IN MATERIA AMBIENTALE ED IL QUADRO SANZIONATORIO: - IL CONFINE FRA LA RESPONSABILITÀ PENALE PERSONALE E QUELLA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE; IL CONCETTO DI INTERESSE E DI VANTAGGIO; I SOGGETTI COINVOLTI (APICALI E DIPENDENTI) - PROTAGONISTI COLPEVOLI ED INCOLPEVOLI. CONSEGUENZE SUI RAPPORTI PRIVATISTICI - IL SISTEMA SANZIONATORIO: LE SANZIONI PENALI E QUELLE AMMINISTRATIVE A CARICO DELL IMPRESA; I CRITERI DI COMMISURAZIONE DELLE SANZIONI; LE SANZIONI ACCESSORIE: SEQUESTRO E CONFISCA (CENNI) Relatori: Ore 17,15-18,00 Avv. Antonella Bona Avvocato del Foro di Siracusa Avv. Giovanni Calugi Avvocato del Foro di Firenze SECONDA SESSIONE 12 giugno 2013 Avv. Michele Vincenti Componente il Direttivo AIGA sezione Firenze Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 15,15 LA GESTIONE DEI RIFIUTI: - IL D.LGS N. 152/2006: PRINCIPI E CRITERI DI PRIORITÀ NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI (CENNI).

4 - NOZIONE DI RIFIUTO E CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI; PARTICOLARI CATEGORIE DI RIFIUTI (CIMITERIALI E TERRE E ROCCE DA SCAVO) ED INQUADRAMENTO DELLA CATEGORIA DEL NON RIFIUTO (CESSAZIONE DELLA QUALIFICA DI RIFIUTO) E SOTTOPRODOTTO (CENNI). - PRODUTTORE E DETENTORE DEI RIFIUTI: RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE RESPONSABILITÀ. - LE FASI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI: GENERALITÀ, RACCOLTA E TRASPORTO, DEPOSITO (TEMPORANEO, PROVVISORIO E PERMANENTE), RECUPERO, SMALTIMENTO (CENNI). - ESCLUSIONI DALL AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUI RIFIUTI. Ore 15,15 16,15 ONERI ED ADEMPIMENTI NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI. IL SISTEMA DELLE AUTORIZZAZIONI: - GLI ONERI A CARICO DEI PRODUTTORI E DETENTORI. - ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI (MERO ACCENNO) - IL SISTEMA DELLE AUTORIZZAZIONI E ISCRIZIONI (GENERALITÀ, PROCEDURA ORDINARIA, PROCEDURE SEMPLIFICATE). LA NUOVA AUTORIZZAZIONE UNICA PER LE PMI (CENNI) - LA TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI (SISTRI) ED IL PROBLEMA DELLA DISCIPLINA TRANSITORIA. NUOVA ATTIVAZIONE AL 1 OTTOBRE 2013 (DECRETO CLINI)? (CENNI) - GLI ADEMPIMENTI DOCUMENTALI (FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI: FIR, REGISTRO DI CARICO E SCARICO, MODELLO UNICO E DICHIARAZIONE AMBIENTALE: MUD) - LE SANZIONI AMMINISTRATIVE E RELATIVE PROBLEMATICHE. - IL DISEGNO DI LEGGE C B LANZARIN. L ENNESIMO CORRETTIVO? (MERO ACCENNO) Ore 16,15-17,30 ABBANDONO DI RIFIUTI E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: - I PRINCIPALI ASPETTI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IN MATERIA DI ABBANDONO DI RIFIUTI E BONIFICA DEI SITI INQUINATI: - ABBANDONO DI RIFIUTI COME INQUINAMENTO DEL SUOLO? - DISTINZIONE FRA ABBANDONO DI RIFIUTI E CONTAMINAZIONE DELLE MATRICI AMBIENTALI - PROCEDURE PER LA CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI. - ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER I SITI CONTAMINATI: CRITERI GENERALI, CONCETTI E PRINCIPI BASE, COMPONENTI DELL ANALISI DI RISCHIO DA PARAMETRIZZARE. - PROGETTO DI BONIFICA AMBIENTALE. Ore 17,30-18,00 Relatori: Avv. Silvano Di Rosa Consulente Legale Ambientale Membro dell Associazione Giuristi Ambientali Dott. Geologo Paolo Sani. Dott. Chimico Industriali Simone Basili

5 TERZA SESSIONE 18 giugno 2013 Avv. Valentina Baldini Componente il Direttivo AIGA sezione Firenze Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 15,00 IL REATO IN MATERIA AMBIENTALE - IL REATO NEL DIRITTO PENALE DELL AMBIENTE IN GENERALE - IL SOGGETTO ATTIVO DEL REATO: LE PERSONE GIURIDICHE E LA RILEVANZA DELLA DELEGA NEGLI ORGANISMI COMPLESSI - IL SOGGETTO PASSIVO NEI REATI AMBIENTALI E DANNO AMBIENTALE. LE ASSOCIAZIONI DI TUTELA AMBIENTALE - L ELEMENTO OGGETTIVO NEL REATO AMBIENTALE E L APPLICAZIONE DELL ART. 40/2 C.P. LE CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE - L ELEMENTO SOGGETTIVO IN GENERALE. LA RILEVANZA DEL CASO FORTUITO E DELLA FORZA MAGGIORE. L ERRORE E LA QUESTIONE DELLA C.D. INESIGIBILITÀ Avv. Gaetano Pacchi - Avvocato del Foro di Firenze Ore 15,00 16,15 LE SINGOLE FATTISPECIE SANZIONATORIE IN MATERIA AMBIENTALE: - I REATI PREVISTI DAL TESTO UNICO AMBIENTALE COSÌ COME MODIFICATO DAI SUCCESSIVI DECRETI LEGISLATIVI 205/2010 E 121/2011 (CENNI AI REATI IN MATERIA DI GESTIONE DI SCARICHI IDRICI E IN MATERIA DI EMISSIONE) - INTRODUZIONE DEI REATI AMBIENTALI ALL INTERNO DELLE FATTISPECIE PREVISTE DAL D.LVO 231/2001 SULLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI Ore 16,15 17,15 Dott. Alessio Scarcella - Capo dell Ufficio per il Coordinamento dell Attività Internazionale presso il Ministero della Giustizia I REATI SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI: - INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI CONTENUTE O RICHIAMATE NELLE AUTORIZZAZIONI; - DEPOSITO TEMPORANEO DI RIFIUTI; - ATTIVITÀ DI GESTIONE NON AUTORIZZATA DI RIFIUTI; - REALIZZAZIONE E GESTIONE DI DISCARICA ABUSIVA; - IL TRASPORTO DI RIFIUTI PERICOLOSI; - IL TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI E LE ATTIVITÀ ORGANIZZATE PER IL TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI; - I REATI SULLA CONTAMINAZIONE DEI SITI: IL REATO DI OMESSA BONIFICA Ore 17,15-18,00 Dott. Alessandro Nencini Magistrato della Corte di Appello di Firenze

6 QUARTA SESSIONE 25 giugno 2013 Avv. Cosimo Papini Componente il Comitato Direttivo della Fondazione per la Formazione Forense Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 15,15 LE RESPONSABILITÀ AZIENDALI IN MATERIA AMBIENTALE: - I SOGGETTI COINVOLTI - LE SINGOLE RESPONSABILITÀ: LA RESPONSABILITÀ DELL AUTORE MATERIALE, LA RESPONSABILITÀ DELL AMMINISTRATORE, LA RESPONSABILITÀ DEL DELEGATO E DELL IMPRESA. - IL PRINCIPIO DI CORRESPONSABILITÀ NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI - LA DELEGA DI FUNZIONI Ore 15,15 16,15 Avv. Massimo Zanetti - Avvocato del Foro di Udine LA RESPONSABILITÀ PENALE DEGLI ENTI - IL D.LGS 231/ 2001 ED I REATI AMBIENTALI - I MODELLI DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - LA RILEVANZA DEL MODELLO 231 E LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI. - LA COSTRUZIONE DEL MODELLO E LA SUA EFFICACIA ESIMENTE Ore 16,15 17,00 Avv. Fabio Beconcini - Avvocato del Foro di Firenze IL SISTEMA DEI CONTROLLI - LE INDAGINI DI POLIZIA GIUDIZIARIA IN TEMA DI I PROCEDIMENTI EX D.LGS 231/ 2001: PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO, SOGGETTI PASSIVI E COMPETENZE Relatori: Ore 17,15-18,00 Funzionario della P.G.

7 Informazioni generali Sede del Corso: Auditorium C. Ridolfi c/o Banca CR Firenze Via Carlo Magno, 7 Modalità di iscrizione: La partecipazione è gratuita. Verranno accettate le prime 450 richieste di partecipazione giunte all attenzione della Segreteria della Fondazione per la Formazione Forense dell Ordine degli Avvocati di Firenze tramite la scheda di adesione, consultabile e scaricabile dal sito: Sarà cura della Segreteria Organizzativa inviare conferma scritta dell'avvenuta accettazione della domanda di partecipazione. In caso di numerose richieste pervenute, verrà data precedenza di iscrizione agli avvocati iscritti all Ordine degli Avvocati di Firenze Attestato di frequenza: L attestato di frequenza verrà rilasciato dalla Segreteria presente in Sede nel corso dell evento. Crediti formativi: Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del , la partecipazione al corso consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). In via alternativa, consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): AREA DIRITTO PUBBLICO ED INTERDISCIPLINARE: Diritto dell ambiente e Diritto Amministrativo AREA DIRITTO PENALE: Diritto penale e processuale penale SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Fondazione per la Formazione Forense dell'ordine degli Avvocati di Firenze c/o Nuovo Palazzo di Giustizia (blocco G, piano 1) Viale A. Guidoni, FI Tel Fax fondazione@ordineavvocatifirenze.it

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