LA GESTIONE DEI RIFIUTI E LA BONIFICA DEI SITI
|
|
- Dario Bello
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CORSO DI FORMAZIONE SU: LA GESTIONE DEI RIFIUTI E LA BONIFICA DEI SITI Firenze, giugno 2013 (14,30-18,30) Auditorium C. Ridolfi c/o Banca CR Firenze Via Carlo Magno, 7
2 PRESENTAZIONE Il corso ha come obiettivo quello di fornire un quadro completo, seppur di base, su una materia, quella della tutela ambientale che ad oggi rappresenta un settore delicato di evidente attualità sia per le continue evoluzione normative sia per le sempre più frequenti contestazioni e violazioni accertate: rappresenta pertanto una materia in cui gli avvocati e soprattutto i giovani avvocati possono, attraverso una preparazione qualificata, garantire ai cittadini adeguata tutela. Dopo aver fornito ai partecipanti la cornice giuridica necessaria, saranno analizzati, singolarmente, gli aspetti amministrativi e penali della materia sia sotto il profilo degli adempimenti prescritti sia sotto il profilo delle violazioni e correlate sanzioni; saranno evidenziate le principali questioni controverse sul tema anche alla luce delle pronunce giurisprudenziali e sarà dato particolare rilievo alla delega di funzioni cioè alla delega della posizione di garanzia e controllo in materia di tutela dell ambiente alla luce del dlgs 152/2006, del d.lgs. 121/2011 e del dlgs 231/2001. Al termine di ogni sessione, dopo le lezioni dei docenti, sarà proposto un laboratorio, un momento di confronto diretto, nel quale saranno forniti documenti ed illustrati esempi e casi relativi all'oggetto della sessione medesima, e dove i partecipanti potranno altresì porre quesiti. Nel primo incontro verranno effettuati degli interventi di carattere introduttivo della materia, con una panoramica generale sulla normativa ambientale e sui concetti fondamentali in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti. Nel secondo incontro verranno esaminati sinteticamente gli aspetti relativi alla gestione dei rifiuti ed alla bonifica dei siti contaminati, con particolare riferimento ai procedimenti amministrativi aventi attinenza con tali materie Nel terzo incontro verranno analizzati più nel dettaglio gli aspetti penali collegati alla gestione dei rifiuti ed alla bonifica dei siti contaminati, attraverso la disamina delle principali fattispecie di reato previste dalla normativa di settore. Nel quarto incontro verrà esaminato il profilo delle responsabilità aziendali in materia ambientale, i soggetti coinvolti e la figura della Delega di posizione di garanzia e controllo in materia di tutela dell ambiente ex D.lgs n. 231/2001 Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del , la partecipazione al corso consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). In via alternativa, consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): AREA DIRITTO PUBBLICO ED INTERDISCIPLINARE: Diritto dell ambiente o AREA DIRITTO PENALE: Diritto penale e processuale penale
3 Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 14,30 Ore 14,30 15,30 PROGRAMMA PRIMA SESSIONE 4 giugno 2013 Avv. Cristiana Valori Componente il Comitato Direttivo della Fondazione per la Formazione Forense PRESENTAZIONE DEL CORSO PROSPETTIVE ATTUALI DELLA LEGISLAZIONE AMBIENTALE: - IL CONCETTO DI AMBIENTE: LE FONTI IN GENERALE; LE NORME INTERNAZIONALI COMUNITARIE E LE NORME INTERNAZIONALI NON COMUNITARIE; IL D.LGS N. 152/2006, IL DLGS 205/2010; IL D.LGS. 121/2011 ANCHE IN RELAZIONE AL DLGS. 231/2001; I REGOLAMENTI. - IL QUADRO GIURIDICO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI ED IL QUADRO SANZIONATORIO. - IL QUADRO GIURIDICO DEI DANNI ALL AMBIENTE IN CONNESSIONE CON LA DISCIPLINA DELLA BONIFICA DI SITI CONTAMINATI E RELATIVO QUADRO SANZIONATORIO. Ore 15,30 17,15 Prof. Stefano Grassi - Ordinario dell Università degli Studi di Firenze LE RESPONSABILITÀ IN MATERIA AMBIENTALE ED IL QUADRO SANZIONATORIO: - IL CONFINE FRA LA RESPONSABILITÀ PENALE PERSONALE E QUELLA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE; IL CONCETTO DI INTERESSE E DI VANTAGGIO; I SOGGETTI COINVOLTI (APICALI E DIPENDENTI) - PROTAGONISTI COLPEVOLI ED INCOLPEVOLI. CONSEGUENZE SUI RAPPORTI PRIVATISTICI - IL SISTEMA SANZIONATORIO: LE SANZIONI PENALI E QUELLE AMMINISTRATIVE A CARICO DELL IMPRESA; I CRITERI DI COMMISURAZIONE DELLE SANZIONI; LE SANZIONI ACCESSORIE: SEQUESTRO E CONFISCA (CENNI) Relatori: Ore 17,15-18,00 Avv. Antonella Bona Avvocato del Foro di Siracusa Avv. Giovanni Calugi Avvocato del Foro di Firenze SECONDA SESSIONE 12 giugno 2013 Avv. Michele Vincenti Componente il Direttivo AIGA sezione Firenze Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 15,15 LA GESTIONE DEI RIFIUTI: - IL D.LGS N. 152/2006: PRINCIPI E CRITERI DI PRIORITÀ NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI (CENNI).
4 - NOZIONE DI RIFIUTO E CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI; PARTICOLARI CATEGORIE DI RIFIUTI (CIMITERIALI E TERRE E ROCCE DA SCAVO) ED INQUADRAMENTO DELLA CATEGORIA DEL NON RIFIUTO (CESSAZIONE DELLA QUALIFICA DI RIFIUTO) E SOTTOPRODOTTO (CENNI). - PRODUTTORE E DETENTORE DEI RIFIUTI: RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE RESPONSABILITÀ. - LE FASI DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI: GENERALITÀ, RACCOLTA E TRASPORTO, DEPOSITO (TEMPORANEO, PROVVISORIO E PERMANENTE), RECUPERO, SMALTIMENTO (CENNI). - ESCLUSIONI DALL AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUI RIFIUTI. Ore 15,15 16,15 ONERI ED ADEMPIMENTI NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI. IL SISTEMA DELLE AUTORIZZAZIONI: - GLI ONERI A CARICO DEI PRODUTTORI E DETENTORI. - ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI (MERO ACCENNO) - IL SISTEMA DELLE AUTORIZZAZIONI E ISCRIZIONI (GENERALITÀ, PROCEDURA ORDINARIA, PROCEDURE SEMPLIFICATE). LA NUOVA AUTORIZZAZIONE UNICA PER LE PMI (CENNI) - LA TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI (SISTRI) ED IL PROBLEMA DELLA DISCIPLINA TRANSITORIA. NUOVA ATTIVAZIONE AL 1 OTTOBRE 2013 (DECRETO CLINI)? (CENNI) - GLI ADEMPIMENTI DOCUMENTALI (FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI: FIR, REGISTRO DI CARICO E SCARICO, MODELLO UNICO E DICHIARAZIONE AMBIENTALE: MUD) - LE SANZIONI AMMINISTRATIVE E RELATIVE PROBLEMATICHE. - IL DISEGNO DI LEGGE C B LANZARIN. L ENNESIMO CORRETTIVO? (MERO ACCENNO) Ore 16,15-17,30 ABBANDONO DI RIFIUTI E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI: - I PRINCIPALI ASPETTI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IN MATERIA DI ABBANDONO DI RIFIUTI E BONIFICA DEI SITI INQUINATI: - ABBANDONO DI RIFIUTI COME INQUINAMENTO DEL SUOLO? - DISTINZIONE FRA ABBANDONO DI RIFIUTI E CONTAMINAZIONE DELLE MATRICI AMBIENTALI - PROCEDURE PER LA CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA DI SITI CONTAMINATI. - ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER I SITI CONTAMINATI: CRITERI GENERALI, CONCETTI E PRINCIPI BASE, COMPONENTI DELL ANALISI DI RISCHIO DA PARAMETRIZZARE. - PROGETTO DI BONIFICA AMBIENTALE. Ore 17,30-18,00 Relatori: Avv. Silvano Di Rosa Consulente Legale Ambientale Membro dell Associazione Giuristi Ambientali Dott. Geologo Paolo Sani. Dott. Chimico Industriali Simone Basili
5 TERZA SESSIONE 18 giugno 2013 Avv. Valentina Baldini Componente il Direttivo AIGA sezione Firenze Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 15,00 IL REATO IN MATERIA AMBIENTALE - IL REATO NEL DIRITTO PENALE DELL AMBIENTE IN GENERALE - IL SOGGETTO ATTIVO DEL REATO: LE PERSONE GIURIDICHE E LA RILEVANZA DELLA DELEGA NEGLI ORGANISMI COMPLESSI - IL SOGGETTO PASSIVO NEI REATI AMBIENTALI E DANNO AMBIENTALE. LE ASSOCIAZIONI DI TUTELA AMBIENTALE - L ELEMENTO OGGETTIVO NEL REATO AMBIENTALE E L APPLICAZIONE DELL ART. 40/2 C.P. LE CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE - L ELEMENTO SOGGETTIVO IN GENERALE. LA RILEVANZA DEL CASO FORTUITO E DELLA FORZA MAGGIORE. L ERRORE E LA QUESTIONE DELLA C.D. INESIGIBILITÀ Avv. Gaetano Pacchi - Avvocato del Foro di Firenze Ore 15,00 16,15 LE SINGOLE FATTISPECIE SANZIONATORIE IN MATERIA AMBIENTALE: - I REATI PREVISTI DAL TESTO UNICO AMBIENTALE COSÌ COME MODIFICATO DAI SUCCESSIVI DECRETI LEGISLATIVI 205/2010 E 121/2011 (CENNI AI REATI IN MATERIA DI GESTIONE DI SCARICHI IDRICI E IN MATERIA DI EMISSIONE) - INTRODUZIONE DEI REATI AMBIENTALI ALL INTERNO DELLE FATTISPECIE PREVISTE DAL D.LVO 231/2001 SULLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI Ore 16,15 17,15 Dott. Alessio Scarcella - Capo dell Ufficio per il Coordinamento dell Attività Internazionale presso il Ministero della Giustizia I REATI SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI: - INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI CONTENUTE O RICHIAMATE NELLE AUTORIZZAZIONI; - DEPOSITO TEMPORANEO DI RIFIUTI; - ATTIVITÀ DI GESTIONE NON AUTORIZZATA DI RIFIUTI; - REALIZZAZIONE E GESTIONE DI DISCARICA ABUSIVA; - IL TRASPORTO DI RIFIUTI PERICOLOSI; - IL TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI E LE ATTIVITÀ ORGANIZZATE PER IL TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI; - I REATI SULLA CONTAMINAZIONE DEI SITI: IL REATO DI OMESSA BONIFICA Ore 17,15-18,00 Dott. Alessandro Nencini Magistrato della Corte di Appello di Firenze
6 QUARTA SESSIONE 25 giugno 2013 Avv. Cosimo Papini Componente il Comitato Direttivo della Fondazione per la Formazione Forense Ore 14,00-14,15 Ore 14,15 15,15 LE RESPONSABILITÀ AZIENDALI IN MATERIA AMBIENTALE: - I SOGGETTI COINVOLTI - LE SINGOLE RESPONSABILITÀ: LA RESPONSABILITÀ DELL AUTORE MATERIALE, LA RESPONSABILITÀ DELL AMMINISTRATORE, LA RESPONSABILITÀ DEL DELEGATO E DELL IMPRESA. - IL PRINCIPIO DI CORRESPONSABILITÀ NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI - LA DELEGA DI FUNZIONI Ore 15,15 16,15 Avv. Massimo Zanetti - Avvocato del Foro di Udine LA RESPONSABILITÀ PENALE DEGLI ENTI - IL D.LGS 231/ 2001 ED I REATI AMBIENTALI - I MODELLI DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - LA RILEVANZA DEL MODELLO 231 E LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI. - LA COSTRUZIONE DEL MODELLO E LA SUA EFFICACIA ESIMENTE Ore 16,15 17,00 Avv. Fabio Beconcini - Avvocato del Foro di Firenze IL SISTEMA DEI CONTROLLI - LE INDAGINI DI POLIZIA GIUDIZIARIA IN TEMA DI I PROCEDIMENTI EX D.LGS 231/ 2001: PROCEDIMENTO DI ACCERTAMENTO, SOGGETTI PASSIVI E COMPETENZE Relatori: Ore 17,15-18,00 Funzionario della P.G.
7 Informazioni generali Sede del Corso: Auditorium C. Ridolfi c/o Banca CR Firenze Via Carlo Magno, 7 Modalità di iscrizione: La partecipazione è gratuita. Verranno accettate le prime 450 richieste di partecipazione giunte all attenzione della Segreteria della Fondazione per la Formazione Forense dell Ordine degli Avvocati di Firenze tramite la scheda di adesione, consultabile e scaricabile dal sito: Sarà cura della Segreteria Organizzativa inviare conferma scritta dell'avvenuta accettazione della domanda di partecipazione. In caso di numerose richieste pervenute, verrà data precedenza di iscrizione agli avvocati iscritti all Ordine degli Avvocati di Firenze Attestato di frequenza: L attestato di frequenza verrà rilasciato dalla Segreteria presente in Sede nel corso dell evento. Crediti formativi: Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del , la partecipazione al corso consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). In via alternativa, consente l attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): AREA DIRITTO PUBBLICO ED INTERDISCIPLINARE: Diritto dell ambiente e Diritto Amministrativo AREA DIRITTO PENALE: Diritto penale e processuale penale SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Fondazione per la Formazione Forense dell'ordine degli Avvocati di Firenze c/o Nuovo Palazzo di Giustizia (blocco G, piano 1) Viale A. Guidoni, FI Tel Fax fondazione@ordineavvocatifirenze.it
LE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA ED IL PATRIMONIO FAMILIARE
CORSO DI FORMAZIONE SU: LE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA ED IL PATRIMONIO FAMILIARE PROFILI GIURIDICI, FISCALI E GIURISPRUDENZIALI Firenze, 10-14-21-28 maggio 2013 (14,30-18,30) Università degli Studi di Firenze
DettagliLA NEGOZIAZIONE ASSISTITA
LA NEGOZIAZIONE ASSISTITA Firenze, 28 aprile e 5-19-27 maggio 2015 (15,00-18,30) 28 aprile e 5-19 maggio: Auditorium Cosimo Ridolfi c/o Banca CR Firenze Via Carlo Magno, 7 27 maggio (replica 16 giugno):
DettagliPRINCIPI E QUESTIONI SOSTANZIALI I E PROCESSUALI
In collaborazione con Avvocatura Inps Firenze LA CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE PRINCIPI E QUESTIONI SOSTANZIALI I E PROCESSUALI Firenze, 22 settembre 2014 Ore 14,30 18,45 Auditorium C. Ridolfi c/o Banca
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA
Lezione 1 - giovedì 3 aprile 2014 - h. 15.00 19.00 Gestione dei Rifiuti - Quadro generale della normativa; - Definizioni, la nozione di rifiuto; l esclusione dei sottoprodotti e delle materie prima secondarie;
DettagliLE CONSULENZE TECNICHE D UFFICIO NEL PROCESSO CIVILE
CORSO DI FORMAZIONE SU: LE CONSULENZE TECNICHE D UFFICIO NEL PROCESSO CIVILE GIUDICE, AVVOCATO E DOTTORE COMMERCIALISTA (CONSULENTE D UFFICIO E DI PARTE) ALLA RICERCA DELLA VERITA TECNICA, IN SPECIFICO
DettagliGiornate seminariali in materia AMBIENTALE Il DLGS 152/2006 e le altre norme ambientali Approfondimenti
Giornate seminariali in materia AMBIENTALE Il DLGS 152/2006 e le altre norme ambientali Approfondimenti A cure dal Dott. Bernardino Albertazzi Giurista Ambientale ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO A cura
DettagliAttività formative 2008-2009
Attività formative 2008-2009 L attività formativa di UPI Emilia-Romagna, in essere da un paio di anni, si svolge in collaborazione con Unioncamere e Confservizi Emilia-Romagna. E stata siglata una convenzione
DettagliESECUZIONI IMMOBILIARI: LE VENDITE DELEGATE AI PROFESSIONISTI
CORSO DI FORMAZIONE SU: ESECUZIONI IMMOBILIARI: LE VENDITE DELEGATE AI PROFESSIONISTI Firenze, 24-31 ottobre e 7 14 novembre 2014 (14,30-18,30) Sala Convegni c/o Fondazione dei Dottori Commercialisti e
DettagliINDAGINI E BONIFICHE AMBIENTALI dalla progettazione all esecuzione: VIOLAZIONI E SANZIONI
INDAGINI E BONIFICHE AMBIENTALI dalla progettazione all esecuzione: VIOLAZIONI E SANZIONI Dott. Alessandro Lucchesini, Responsabile Tecnico CECAM srl, Firenze Direttiva europea 2004/35/CE sulla responsabilità
DettagliCONSULENTE AMBIENTALE
CON IL PATROCINIO DI: ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTE AMBIENTALE PERCORSO FORMATIVO SASSARI, via Prunizzedda 49/g 16 luglio 2014 13 dicembre 2014 Il corso ha una durata
DettagliGiornate seminariali in materia AMBIENTALE
Giornate seminariali in materia AMBIENTALE @@@@@@ A cura del Dott. Bernardino Albertazzi Giurista Ambientale ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO A cura di UPI Emilia-Romagna Per informazioni: dott.ssa Luana
DettagliINDICE DEL DIALOGO. A cura di Romolo Balasso consulente libero professionista. Con:
D I A L O G H I T E C N O J U s 1 A cura di Romolo Balasso consulente libero professionista Con: avv. Otello Bigolin avvocato penalista dott. Fabio Papa magistrato pubblico ministero Iniziativa promossa
DettagliEni Corporate University
I fondamenti delle professionalità Health, Safety, Environment & Quality Eni Corporate University E n i ' s k n owledge company AMBIENTE Il nostro sguardo sul territorio Internet www.enicorporateuniversity.it
DettagliSommario. I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9
I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9 1. Le norme antiriciclaggio previste dal decreto legislativo n. 231 del 21 novembre 2007: applicabilità al nuovo reato di autoriciclaggio pag.
DettagliPARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali
PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali 51 1. Funzione della Parte Speciale - 3 - Per effetto del D.Lgs. n. 121/2011, dal 16 agosto 2011 è in vigore l'art.25 - undecies, D.Lgs. n. 231/2001, che prevede
DettagliIl concetto di gestione dei rifiuti
Autorizzazioni e adempimenti per la gestione dei rifiuti Relatore: Laura Pampaloni Il concetto di gestione dei rifiuti Il D.lgs n. 152/2006 definisce la GESTIONE come la raccolta, il trasporto, il recupero
DettagliSpett. li. CLIENTI Loro sedi. Porcia, 02 marzo 2015 OGGETTO: ATTIVITA FORMATIVA SULLA GESTIONE RIFIUTI
Spett. li CLIENTI Loro sedi Porcia, 02 marzo 2015 OGGETTO: ATTIVITA FORMATIVA SULLA GESTIONE RIFIUTI A seguito delle numerose richieste di chiarimento pervenute ai nostri uffici in merito alle novità normative
DettagliCORSI DI FORMAZIONE PER LE POLIZIE LOCALI
CORSI DI FORMAZIONE PER LE POLIZIE LOCALI Obiettivi del Corso: Le Polizie Locali vivono, oggi, un momento di rapida crescita professionale non supportata, nella maggioranza dei casi, dhhha validi strumenti
DettagliFunzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo
Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 29/09/2015 Pag. 1 di 6
DettagliCriminalistica e scienze forensi - CA01
Denominazione Criminalistica e scienze forensi - CA01 Metodologia Workshop e laboratorio Edizione Seconda Periodo di svolgimento Sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 (tutto il giorno) Ore complessive
DettagliIn particolare, gli artt. 34 35 36 TITOLO V rimandano all allegato B, che
Gli adempimenti normativi del d.lgs. 196/03 Le misure minime di sicurezza Edizione 2010 IL CONTESTO Il D. Lgs. 196/03, entrato in vigore il 1 gennaio 2004, aggiorna la disciplina in materia di sicurezza
DettagliMaster di II livello Diritto e Processo Tributario
Master di II livello Diritto e Processo Tributario (MAF-16) (1500 ore - 60 CFU) Anno Accademico 2012/2013 1 Titolo DIRITTO E PROCESSO TRIBUTARIO Direttore Prof.ssa Livia Salvini (Professore Ordinario di
DettagliL aggiudicazione dei contratti pubblici con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa e il green public procurement
in collaborazione con L aggiudicazione dei contratti pubblici con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa e il green public procurement Bologna, 17 dicembre 2015, 18 gennaio, 15 febbraio,
DettagliCURRICULUM. Avv. Giuseppe Frugis, nato a Bari il 21.4.1941, ed ivi residente alla via C. Rosalba 10.
CURRICULUM Avv. Giuseppe Frugis, nato a Bari il 21.4.1941, ed ivi residente alla via C. Rosalba 10. Laureato in giurisprudenza presso l Università di Bari il 21.4.1970; Avvocato dal 4.5.74 ; Abilitato
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
Documento Tecnico CRITERI GENERALI RIGUARDANTI LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE PREVISTE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI
DettagliLA DIFESA DEL CONTRIBUENTE DAGLI ACCERTAMENTI TRIBUTARI
FONDAZIONE BRESCIANA PER GLI STUDI ECONOMICO GIURIDICI LA DIFESA DEL CONTRIBUENTE DAGLI ACCERTAMENTI TRIBUTARI tra vecchio e nuovo redditometro / accertamenti immobiliari / indagini finanziarie: istituti
DettagliDecreto legislativo 231/01 e Sistemi di Gestione
Decreto legislativo 231/01 e Sistemi di Gestione Ivo Caldera Coordinatore Gruppo di Studio AFI Sicurezza e Igiene Ambientale RISK MANAGEMENT E BUSINESS CONTINUITY Milano, 26 marzo 2015 26/03/15 Ivo Caldera
DettagliDue incontri su economia, sviluppo e governo del territorio. Firenze, martedì 8 e mercoledì 23 maggio 2012
Due incontri su economia, sviluppo e governo del territorio Firenze, martedì 8 e mercoledì 23 maggio 2012 La crisi che ha colpito l economia globale ha inciso in modo particolarmente pesante sull edilizia.
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliConsulenza per la gestione dei rifiuti
Consulenza per la gestione dei rifiuti ECORADAR DI GRAMEGNA ALESSANDRO - VIA DELLA REPUBBLICA, 41/A 20011 CORBETTA TEL. 02.97272190 MOB. +393661585997 - e-mail: info@ecoradar.it P.IVA 08738030967 - C.F.
DettagliBANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO DI FORMAZIONE SULLA CORTE DEI CONTI E SULLA MAGISTRATURA CONTABILE - CODICE 11CAT15 (Anno 2015)
BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO DI FORMAZIONE SULLA CORTE DEI CONTI E SULLA MAGISTRATURA CONTABILE - CODICE 11CAT15 (Anno 2015) 1. L Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio A. C. Jemolo,
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 231 DEL 2001. LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE SOCIETA E DEGLI ENTI
ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE DELLA QUALITÀ Corso di formazione DECRETO LEGISLATIVO 231 DEL 2001. LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE SOCIETA E DEGLI ENTI Unitelma Sapienza e
DettagliIL SISTEMA SANZIONATORIO IN EDILIZIA
IL SISTEMA SANZIONATORIO IN EDILIZIA IL SISTEMA SANZIONATORIO IN EDILIZIA Bologna, 30 settembre 2014, dalle 9.30 alle 14.30 Sala Riunioni ANCI Emilia-Romagna, viale Aldo Moro 64, Bologna Obiettivi Il seminario
DettagliGestione dei rifiuti per le PMI Aggiornamento normativo Sistri e simulazione
Gestione dei rifiuti per le PMI Aggiornamento normativo Sistri e simulazione mercoledì 8 luglio 2015 dalle ore 14,30 alle 17,00 presso Hotel Congress Centre "Al Mulino di San Michele (Alessandria), in
DettagliMaster biennale di II livello Diritto e Processo Tributario
Master biennale di II livello Diritto e Processo Tributario (MAF-46 I edizione) (1500 ore - 60 CFU) Anno Accademico 2014/2015 2015/2016 1 Titolo DIRITTO E PROCESSO TRIBUTARIO Direttore Prof.ssa Livia Salvini
DettagliPROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO
PROT. N. 23690 DEL 3 MAGGIO 2012 Oggetto: Art. 208 D.lgs. 152/2006 e s.m.i. GIONTELLA QUINTO EREDI S.A.S DI ANTONIO GIONTELLA & C. Autorizzazione unica per un nuovo impianto di recupero di rifiuti speciali
DettagliCORSO INTEGRATO SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE AUDITOR/LEAD AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA
CORSO INTEGRATO SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE AUDITOR/LEAD AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di formare Auditor / Lead Auditor dei Sistemi
DettagliPARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI
CITTÀ DI BARLETTA COMANDO POLIZIA MUNICIPALE PARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI Tutte le attività produttive, che nell esercizio del ciclo lavorativo producono rifiuti speciali, devono
DettagliEnti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO
Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Avviso Bando Corso il nuovo processo amministrativo tra teoria e pratica COD 03CAT15 BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL IL NUOVO PROCESSO AMMINISTRATIVO
DettagliParere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.
Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito
DettagliCORSO DI FORMAZIONE SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE E NORMATIVA ITALIANA
CORSO DI FORMAZIONE SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE E NORMATIVA ITALIANA AUDITOR/LEAD AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE QUALITA, AMBIENTE E SICUREZZA 1 OBIETTIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di formare
DettagliReati Ambientali D.Lgs 231/2001
14 dicembre 2011 1 Indice Modalità commissione reati 03 Mappatura dei rischi ambientali 04 Produzione 06 Deposito Temporaneo 07 Stoccaggio 08 Trasporto 09 Riutilizzo 11 Destinatari 12 2 MODALITA DI COMMISSIONE
DettagliACQUE, RIFIUTI E TUTELA PENALE
TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE III: DIRITTO E PROCEDURA PENALE 103 PASQUALE FIMIANI ACQUE, RIFIUTI E TUTELA PENALE GIUFFRE Ifami EDITORE MILANO 2000 INDICE SOMMARIO Presentazione. Parte prima: LE
DettagliIn convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172
81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliOrganizza. Coordinatore alla progettazione ed esecuzione dell opera ai sensi dell art.98 commi 2-3 e dell allegato XIV del D.Lgs.
Il Collegio dei in collaborazione con la Fondazione dei Laureati della provincia di Anno 2016 - un corso di: Organizza Formazione periodica in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro valido per l aggiornamento
DettagliSISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE E NORMATIVA ITALIANA
CORSO INTEGRATO SISTEMI DI GESTIONE AZIENDALE E NORMATIVA ITALIANA Edizione 2014 AUDITOR/LEAD AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE QUALITA, AMBIENTE E SICUREZZA 1 OBIETTIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo
DettagliPROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.
PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni
DettagliMO D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
MO D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Lucia Coppola Data di nascita 31.05.1960 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefono ufficio 0573 374304
Dettagli7 Ciclo Biennale 2009-2010
7 Ciclo Biennale 2009-2010 Modulo di ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA E CONTROLLO DIREZIONALE NELLA GESTIONE D IMPRESA Scuola Istituita dall Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di
DettagliCORSO AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI SICUREZZA CANTIERI
CORSO AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI SICUREZZA CANTIERI Collegio Periti Industriali Province Ascoli Piceno e Fermo MARTEDI 12 APRILE 2016 VIA SANT ALESSANDRO, 3 - FERMO PRESENTAZIONE Corso di aggiornamento
DettagliPERCORSO MONOTEMATICO SUL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO NELLA GESTIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE
PERCORSO MONOTEMATICO SUL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO NELLA GESTIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE OBIETTIVI Il ruolo ed i compiti del Responsabile del procedimento, a cui è affidata
DettagliLA COLLABORAZIONE TRA L'AVVOCATO E IL COMMERCIALISTA NELLA SOLUZIONE DELLE CRISI DI IMPRESA RIFERIMENTI ALLE NOVITA' GIURISPRDENZIALI
CORSO DI STUDI SU: LA COLLABORAZIONE TRA L'AVVOCATO E IL COMMERCIALISTA NELLA SOLUZIONE DELLE CRISI DI IMPRESA RIFERIMENTI ALLE NOVITA' GIURISPRDENZIALI Firenze 3, 10, 17 e 24 ottobre 2011 (ore 14,30-18,30)
DettagliLa classificazione dei rifiuti ai fini del loro recupero. Maria Palumbo Direttore Centro Campano Tecnologie Ambientali CCTA Scarl
La classificazione dei rifiuti ai fini del loro recupero Maria Palumbo Direttore Centro Campano Tecnologie Ambientali CCTA Scarl Definizione di rifiuto Rifiuto: qualsiasi sostanza od oggetto che rientra
DettagliCorso La Gestione dei Rifiuti: normativa vigente, codici CER, autorizzazioni e gestione documentale, responsabilità e sanzioni
in collaborazione con: Corso La Gestione dei Rifiuti: normativa vigente, codici CER, autorizzazioni e gestione documentale, responsabilità e sanzioni Hotel Sheraton CATANIA 27 e 28 giugno 2013 Obiettivo
DettagliLA TUTELA GIUDIZIARIA DEI MARCHI E DEI DISEGNI IN ITALIA E NELL UNIONE EUROPEA
CAMERA DI COMMERCIO DI CATANIA Via Cappuccini, 2 95124 Catania 26 NOVEMBRE 2012 Seminario LA TUTELA GIUDIZIARIA DEI MARCHI E DEI DISEGNI IN ITALIA E NELL UNIONE EUROPEA Iniziativa realizzata e finanziata
Dettagli- per la violazione dei commi 3, 5, primo periodo, e 13, la sanzione pecuniaria da centocinquanta (150) a duecentocinquanta (250) quote.
Sanzioni ex D. Lgs. 231/2001 e succ.modd. in relazione alla commissione di reati previsti dal Codice dell Ambiente (D. Lgs. 152/2006 e succ.modd.) (cfr. art. 2 co. 2,6,7,8 D. Lgs. 7 luglio 2011 n. 121)
DettagliAGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA. programma 2011-2012
via Zeviani 8 37131 Verona tel. 05 800925 - fax 05 889830 www.cptverona.it - info@cptverona.it Codice fiscale 93035570238 P. Iva 0398060230 AGGIORNAMENTO COORDINATORI SICUREZZA programma 2011-2012 Il testo
DettagliCONDOMINIO: LINEE GUIDA DI CORRETTA AMMINISTRAZIONE
CORSO: CONDOMINIO: LINEE GUIDA DI CORRETTA AMMINISTRAZIONE Firenze, 6-13-20-27 ottobre e 3-10 novembre 2015 (14,30-18,00) Auditorium Adone Zoli dell Ordine degli Avvocati di Firenze c/o Nuovo Palazzo di
DettagliMilano, 6 ottobre 2015. Mario Lagorio Comune di Milano - Direttore Settore Bonifiche
Settore Bonifiche. Bonifiche ed edilizia: criticità ed opportunità GLI ASPETTI PRINCIPALI DELLE INTERAZIONI TRA BONIFICHE ED EDILIZIA Il raccordo tra i temi ambientali e gli interventi edilizi: adempimenti,
DettagliCorso di aggiornamento IL NUOVO CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE
in collaborazione con ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DI DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI SE ZI ONE IT ALIANA CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA Ufficio dei Referenti per la Formazione Decentrata Distretto
DettagliMaster di II livello Diritto e Processo Tributario
Master di II livello Diritto e Processo Tributario (MA-117) (1500 ore - 60 CFU) Anno Accademico 2012/2013 1 Titolo DIRITTO E PROCESSO TRIBUTARIO Direttore Prof.ssa Livia Salvini (Professore Ordinario di
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI
DettagliComitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto
Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Deliberazione n. 27/2012 ADEMPIMENTI DI CUI AL REGOLAMENTO
DettagliATTI AMMINISTRATIVI. Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali
Prefettura di Firenze - Protezione dei dati personali DOCUMENTI IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE VISTA la legge n. 675/96 e successive modificazioni e integrazioni relativa a tutela delle persone
DettagliL analisi dei rischi deve essere svolta con una chiara visione aziendale e deve richiedere la comprensione dei seguenti elementi:
Come impostare il modello organizzativo D.lgs 231/01 Il decreto legislativo 231/01 prevede che le società e gli enti possono essere ritenuti responsabili in relazione a taluni reati commessi o tentati
DettagliDiritto dell Unione Europea e delle migrazioni
Master biennale di II livello Diritto dell Unione Europea e delle migrazioni (In sigla PLMA08) (1500 ore - 60 CFU) Anno Accademico 2013/2014 2014/2015 1 Titolo DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E DELLLE MIGRAZIONI
DettagliMODULO PER L INVIO DELLE OSSERVAZIONI SULLO SCHEMA DI REGOLAMENTO RECANTE LA GESTIONE SEMPLIFICATA DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO
MODULO PER L INVIO DELLE OSSERVAZIONI SULLO SCHEMA DI REGOLAMENTO RECANTE LA GESTIONE SEMPLIFICATA DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO Domande relative al Titolo I, rubricato: Disposizioni Generali 1) Si ritiene
DettagliESPERIENZA E PROFESSIONALITÀ IN CAMPO AMBIENTALE
ESPERIENZA E PROFESSIONALITÀ IN CAMPO AMBIENTALE ESPERIENZA E PROFESSIONALITÀ Leonardo Ambiente nasce dall unione di professionisti di comprovata e pluriennale esperienza che hanno messo in comune le proprie
DettagliProvincia di Roma - Dott. Sergio Ceradini Arpa Lazio - Dott. Mauro Sanna Sanzioni
Modifiche Relatori: - Dott. Roberto Mastracci Chimico Consulente Procedure - Ing. Alfredo Pini ISPRA - Ing. Nazzareno Santilli ISPRA Adempimenti - Avv. Francesco Scalia Esperto in materia ambientale -
DettagliCIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c.
CIRCOLARE N. 23/D Roma, 27 luglio 2007 Protocollo: 2192/IV/2007 Rif: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I Allegati: e, p.c. All Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi,
DettagliREGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)
REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai
DettagliPROFILO PROFESSIONALE Maurizio Bortolotto maurizio.bortolotto@gbpenalisti.it
PROFILO PROFESSIONALE Maurizio Bortolotto maurizio.bortolotto@gbpenalisti.it Nome: Maurizio Cognome: Bortolotto Luogo di nascita: Torino Data di nascita: 3 Maggio 1973 Professione: Avvocato Titoli di studio
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI
CORSO DI FORMAZIONE PER I REVISORI DEGLI ENTI LOCALI Organizzato da: Premessa La gestione degli Enti Pubblici e Locali è in continua evoluzione e negli ultimo anno è sempre maggiore l esigenza di una costante
DettagliDATI PER LA FATTURAZIONE RAGIONE SOCIALE/COGNOME E NOME VIA N CAP LOCALITÀ PROV. TEL. FAX E-MAIL CODICE FISCALE
MODULO DI ISCRIZIONE da spedire a Euro.Act s.r.l. via fax al numero 0532-1911222 entro il VENERDÌ della settimana precedente alla data di effettuazione del corso COMPILARE TUTTI I CAMPI ED INVIARE UN MODULO
DettagliORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CATANIA
CORSO DI FORMAZIONE PER L ATTIVITÀ DI AMMINISTRATORE GIUDIZIARIO DELLE IMPRESE E DEI BENI SOTTO SEQUESTRO ANTIMAFIA 9 febbraio - 8 marzo 2012 Grand Hotel Excelsior - Catania - Piazza G. Verga Le misure
DettagliPROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000
PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.
DettagliCorso di Formazione. Orizzonte 2020: Management, rendicontazione e reporting. Cagliari, 25-26 giugno 2014
Corso di Formazione Orizzonte 2020: Management, rendicontazione e reporting. Cagliari, 25-26 giugno 2014 Lo Sportello Ricerca europea di Sardegna Ricerche ha ideato e progettato un percorso formativo che
DettagliDISPENSE IN MATERIA DI: GESTIONE RIFIUTI DAL DECRETO RONCHI DEL 1997 AL CODICE AMBIENTALE DEL 2006. Claudio Boldori
DISPENSE IN MATERIA DI: GESTIONE RIFIUTI DAL DECRETO RONCHI DEL 1997 AL CODICE AMBIENTALE DEL 2006 Claudio Boldori CON LA PUBBLICAZIONE DEL RONCHI TER, SEMBRA CONCLUSA LA PRIMA E DOVEROSA FASE DI COMPLETAMENTO
DettagliLa responsabilità penale dell amministratore e del legale rappresentante di una società
La responsabilità penale dell amministratore e del legale rappresentante di una società Se non vi è prova certa su queste condizioni, il proprietario di un azienda. risponde anche penalmente dell operato
DettagliRELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14
RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14 UNA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE Con il D.M. n.272/2014 e il D.lgs n.46/2014 l Italia ha accolto le indicazioni normative provenienti dalla Direttiva Europea
DettagliDeliberazione n. 133/2009/Par.
Deliberazione n. 133/2009/Par. REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL VENETO Nell adunanza del 15 luglio 2009 composta da: Bruno PROTA Diana CALACIURA Aldo CARLESCHI
DettagliA cura di Stefania Vitucci Vice Capo dell Ufficio Legislativo del Ministro per le Politiche Europee
L attuazione della normativa europea (Il modello statale di adeguamento dell ordinamento interno alla normativa europea. La legge comunitaria annuale). A cura di Stefania Vitucci Vice Capo dell Ufficio
DettagliNome Di Franco Livia Data di nascita 07/11/1963 Qualifica Funzionario Geologo Amministrazione Provincia Regionale di Palermo
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Di Franco Livia Data di nascita 07/11/1963 Qualifica Funzionario Geologo Amministrazione Provincia Regionale di Palermo Incarico attuale Numero telefonico dell
DettagliSeconda Giornata: IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO ALLA LUCE DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 190 DEL 2012
Seconda Giornata: IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO ALLA LUCE DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 190 DEL 2012 Giovedì 5 dicembre 2013 Docente Dott. Filippo Izzo Magistrato della Corte dei Conti presso
DettagliIl Sistema Qualità (ISO 9001:2008) Livello specialistico
Il Sistema Qualità (ISO 9001:2008) Livello specialistico OBIETTIVI Conoscere i contenuti della norma ISO 9001:2008; Ottimizzare il sistema di gestione interno della qualità; conoscere le metodologie di
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE
COMUNE DI MONTESEGALE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE (Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 in data 26 novembre
DettagliMaster biennale di I I livello Diritto e Processo Tributario (MAF-36 I edizione) (1500 ore - 60 CFU) Anno Accademico 2013/2014 2014/2015
Master biennale di I I livello Diritto e Processo Tributario (MAF-36 I edizione) (1500 ore - 60 CFU) Anno Accademico 2013/2014 2014/2015 1 Titolo DI RI TTO E PROCESSO TRI BUTARI O Direttore Prof.ssa Livia
DettagliUna metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:
10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.
DettagliORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO. per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio. Titolo I. La Pratica Forense.
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio Titolo I La Pratica Forense Articolo 1 Il praticante Avvocato regolarmente iscritto nell apposito
DettagliI modelli organizzativi della sicurezza: un utile strumento per le imprese
3ª GIORNATA NAZIONALE DELL INGEGNERIA DELLA SICUREZZA LA PROGETTAZIONE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI: BUONE PRATICHE E QUESTIONI IRRISOLTE PER GARANTIRE UN EFFICACE GESTIONE DEGLI APPALTI IN SICUREZZA I
DettagliREGOLAMENTO PARTICOLARE
associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 55 DEL
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il
DettagliRaccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti
Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione degli operatori del post contatore gas ai sensi della norma UNI 11554 e del PdR 11/2014. Premessa Il presente documento riporta indicazioni
DettagliCORSO PER ASPIRANTI GUARDIE PARTICOLARI GIURATE
CORSO PER ASPIRANTI GUARDIE PARTICOLARI GIURATE escluso modulo di 8 ore per corso di idoneità al maneggio delle armi da svolgere presso Poligono dell Unione Nazionale tiro a segno (40 ore) PRESENTAZIONE
Dettaglidella Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015
Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 23 del 10.6.2015 Supplemento n. 88 mercoledì, 10 giugno 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,
DettagliConcetti generali in tema di PREVENZIONE e SICUREZZA del lavoro
kiker Concetti generali in tema di PREVENZIONE e SICUREZZA del lavoro Collana PREVENZIONE E PROTEZIONE Collana PREVENZIONE E PROTEZIONE IL D.LGS.81/2008: TESTO UNICO SICUREZZA SUL LAVORO L evoluzione Normativa
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE RESPONSABILE TECNICO DI IMPRESE OPERANTI
Provincia di Bari Centro Italiano Studi Economia Meridionale CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE RESPONSABILE TECNICO DI IMPRESE OPERANTI NEL SETTORE TRASPORTI E GESTIONE DEI RIFIUTI PREMESSA La corretta
DettagliAvv. Daniele Carissimi
Avv. Daniele Carissimi Responsabile presso Ambiente Legale srl info@ambientelegale.it Esperienza Responsabile at Ambiente Legale gennaio 2006 - Presente (8 anni 4 mesi) Responsabile di Ambiente Legale
Dettagli