WORKPACKAGE N 2 LEGAMI MANCANTI INTERMODALI DELOVNI SKLOP ŠT. 2 - MANJKAJOČE MULTIMODALNE POVEZAVE

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1 WORKPACKAGE N 2 LEGAMI MANCANTI INTERMODALI DELOVNI SKLOP ŠT. 2 - MANJKAJOČE MULTIMODALNE POVEZAVE ckage: 2.1 Definire l'area metropolitana transfrontaliera e valutazioni strategiche Il perimetro dell'area metropolitana transfrontaliera sarà inizialmente determinato sulla base della accessibilità attuale e potenziale al sistema dei servizi da parte della popolazione residente: tale perimetro andrà valutato in modo dinamico sulla base degli effetti prodotti dal miglioramento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto. Come tutte le aree metropolitane è la dimensione della popolazione servita che determina la estensione del perimetro metropolitano, e questo dipende dalla qualità/quantità dei servizi offerti e dal tempo di accesso ad essi, la qual cosa è determinata dal tempo di accesso, cioè dalla qualità dell'offerta di trasporto, intesa come servizi e infrastrutture alla mobilità delle persone. Le attività che verranno svolte comprendono l analisi e la sintesi della letteratura esistente, l adozione di un approccio condiviso per la formalizzazione del concetto di area metropolitana transfrontaliera e l analisi dei risultati del modello integrato del trasporto (WP6) al fine di identificare le sezioni di traffico principali e i collegamenti infrastrutturali mancanti. Realizzazioni previste: 1. 1 Studio di definizione spaziale infrastrutturale dell'area transfrontaliera nel perimetro Gorizia-Ronchi-Monfalcone-Trieste-Koper-Divača-Sežana-Nova Gorica al 2009 e al Revisione, analisi e aggiornamento di tutta la letteratura trasportistica, urbanistica esistente con particolare riferimento all eventualità di studi cofinanziati con fondi comunitari, regionali o 1

2 nazionali concernenti gli aspetti trasportistici e pianificatori dell area oggetto di studio Rapporto sull'identificazione degli assi intermodali di riferimento e sul tracciato degli assi nelle sezioni considerate 4. 1 Analisi di individuazione dei collegamenti deboli, mancanti e dei colli di bottiglia nell'area transfrontaliera (flussi attuali). Le realizzazioni previste sono strettamente correlate alle attività descritte nel WP6. In particolare, le realizzazioni sub punti 1 e 3 si concludono prima della realizzazione dei modelli presenti nel wp6, mentre le realizzazioni sub punti 2 e 4 inizieranno dopo l analisi con il modello di trasporto dello stato attuale Progettare l'anello metropolitano e gli accessi ferroviari mancanti In questa attività è prevista la realizzazione di studi di fattibilità, progetti preliminari, analisi costi benefici di anelli mancanti individuati sul ring di metropolitana leggera. E' prevista inoltre la realizzazione della caratterizzazione ambientale. A testimonianza dell alto grado di sinergia raggiunto, le progettazioni verranno realizzate partendo da specifiche tecniche e di sicurezza che sono state preconcordate dai gestori della rete. Tale specifiche sono da considerarsi come base tecnica per l attività di progettazione e riguardano l elettrificazione a 3kW, gallerie con codifica a P80, 20/25ton/asse per i binari, sistemi di sicurezza dell ultima generazione, marciapiedi di altezza compatibile per il trasporto autonomo dei disabili (55cm). Le sezioni in oggetto dell'area di metropolitana leggera sono le seguenti: 1) Trieste Koper La progettazione mira ad unire le due città e le rispettive piattaforme portuali inclusa quella di nuova realizzazione del Porto passeggeri di Koper. La linea ha un altissimo valore trasportistico e simbolico per le due città che potranno massimizzare i benefici sociali ed economici derivanti da un raddoppio di accessibilità e coesione. Attualmente non esiste nessun collegamento ferroviario tra Koper e Trieste, la linea passeggeri tra le due città comporterebbe la connessione tra i due centri cittadini e un aumento significativo di mobilità giornaliera delle persone nell'area transfrontaliera. Inoltre attraverso la connessione con gli aeroporti di Trieste e Venezia, nonché con il porto di Venezia comporterebbe una migliore e più integrata accessibilità anche dal punto di vista turistico. La realizzazione di tale collegamento soddisferebbe tutti i target group, sia i pendolari che gli altri passeggeri che viaggiano per scopi lavorativi o turistici. Inoltre ciò porterebbe ad una riduzione del traffico e della congestione stradale. Lo studio di fattibilità sarà comprensivo di studio delle possibili alternative di tracciato della metropolitana leggera con tutte le caratteristiche ed il posizionamento della linea nel paesaggio urbano ed extraurbano; miglioramento della infrastruttura esistente in territorio italiana fra Trieste e Noghere (zona EZIT) possibilità alternativa di spostamento della stazione per i passeggeri di Koper fino all'area del terminal passeggeri nel centro cittadino; possibili fermate sulla linea e relativi centri gravitazionali con verifica degli impatti ambientali rispettando la normativa in merito; localizzazione delle fermate lungo tutto il percorso. In tale ambito andranno progettate le opere per l'adeguamento 2

3 alla più recente normativa di sicurezza per consentire il traffico passeggeri nell'ambito della linea di cintura di Trieste. Ciò consentirà la chiusura del ramo sud dell'anello metropolitano con piena connessione fra l'asse Monfalcone-Trieste-Koper. 2) Linea Šempeter Vrtojba confine di Stato-Gorizia (lunette di collegamento) La linea rappresenta il collegamento delle linea Nova Gorica Jesenice e Nova Gorica Sežana alla rete ferroviaria italiana verso l'attuale stazione di Gorizia e Gorizia S. Andrea in direzione sud. Mentre il collegamento diretto da Nova Gorica-Jesenice esiste, per quello da Sežana esiste la sede ferroviaria ma non l'armamento. Sulla linea di confine non vi è ora trasporto passeggeri. L infrastruttura ferroviaria ha difatti limitate capacità, inoltre gli anelli mancanti di questa linea sono rappresentati da due lunette di collegamento, una in territorio sloveno ed una in quello italiano. Il potenziamento di tale linea con le due lunette da realizzare, Šempeter-Vrtojba, e Gorizia SDAG/Gorizia S.Andrea comporterebbe una razionalizzazione della gestione del trasporto. Si rende quindi necessario realizzare lo Studio di fattibilità delle linea Nova Gorica Sežana sulla sezione di Šempeter-Vrtojba e di Gorizia SDAG Gorizia S.Andrea, comprensivo di analisi sullo stato attuale delle infrastrutture e dei flussi di persone e merci, di analisi sul potenziale flusso di trasporto e merci con previsione di futura mobilità, di analisi sulla possibilità di costruire l anello mancante con proposta di possibile tracciato dando priorità alla possibilità di ripristino di tracciati pre-esistenti. Sulla base delle analisi svolte e degli indicatori di sviluppo su diversi settori verrà realizzata la progettazione preliminare di possibili interventi infrastrutturali con relativi costi. Lo studio prevede inoltre il progetto preliminare delle infrastrutture per integrare i terminali merci ferroviari/ intermodali siti a cavallo del confine fra SDAG e Vrtojba, tenendo conto delle progettazioni autostradali e viabilistiche in programma. 3) Linea Nova Gorica Sežana La linea rappresenta la continuazione della linea Nova Gorica Jesenice e conclude il ring di metropolitana leggera Italia Slovenia Italia nonché costituisce la connessione sulla linea verso Ljubljana e verso Capodistria. Lo stato attuale dell infrastruttura ferroviaria rappresenta un fattore limitante per il suo sviluppo, si rende quindi necessario realizzare lo Studio di fattibilità sull implementazione della linea Nova Gorica Sežana, in cui analizzare lo stato attuale dell infrastruttura ferroviaria e dei flussi, studiare lo sviluppo potenziale del trasporto passeggeri e merci con previsione di futura mobilità. Sulla base delle analisi svolte e degli indicatori di sviluppo su diversi settori verrà realizzato realizzata la progettazione a livello tecnico di possibili interventi infrastrutturali con relativi costi. Un intervento da considerare sarà l elettrificazione della linea. Questo progetto si rende opportuna perché questa costituisce l unica sezione esistente dell anello ferroviario non elettrificata, mentre il servizio ferroviario sia passeggeri che merci beneficerebbe per la sua continuità di sviluppo di un uniformità di elettrificazione che sarà impostata con lo standard del 3kW corrente continua per uniformità garantendo la piena interoperabilità transfrontaliera. 4) Linea esistente - Divača Sežana-Villa opicina 3

4 La linea Divača Sežana Villa opicina è la linea principale nelle rete ferroviaria sul territorio nazionale sloveno ed è una linea importante per il corridoio paneuropeo V come anche nel corridoio ERTMS D (Valencia Budapest). Sulla linea si stanno facendo dei lavori di ammodernamento infrastrutturale che ne miglioreranno la capacità, tuttavia questi interventi di miglioramento non saranno sufficienti a soddisfare l aumento della mobilità che si prospetta sul Corridoio V. Inoltre le stazioni sulla linea per il trasporto passeggeri sono da ammodernare e sistemare. Vi è la necessità di realizzare uno Studio di implementazione e rinnovo dell elettrificazione della linea Divača Sežana nel quale bisogna analizzare soprattutto lo stato attuale dell'infrastruttura ferroviaria ed i flussi di mobilità, il loro aumento ed il punto di congestione delle stazioni e della linea, nonché realizzare la progettazione a livello tecnico di possibili interventi infrastrutturali. Andrà studiata anche la possibilità di velocizzare la linea con interventi normativi, tecnologici ed infrastrutturali al fine di ridurre i tempi di percorrenza e incrementare le prestazioni (massa trainata). 5) Linea Kreplje Monrupino Villa Opicina Su tale linea attualmente non vi è trasporto passeggeri, tuttavia assume un'importanza maggiore nell'ottica di connessione infraregionale e transfrontaliera nonché di rivitalizzazione del trasporto pubblico di passeggeri. Per migliorare l'infrastruttura ferroviaria esistente vi è la necessità di realizzare uno studio sulla rivitalizzazione dello sviluppo del trasporto passeggeri e merci nell'area confinaria Kreplje Monrupino Villa Opicina nel quale analizzare lo stato attuale delle infrastrutture e studiare lo sviluppo potenziale del trasporto passeggeri e merci con le previsione dei flussi futuri. Sulla base delle analisi bisogna poi elaborare la progettazione a livello tecnico di possibili interventi sull'infrastruttura ferroviaria e nelle stazioni per rivitalizzare tale linea e incrementare il collegamento tra l'italia e la Slovenia e dei relativi costi. Nello specifico sono previste le seguenti realizzazioni: 1) 1 Progetto tecnico preliminare con proposte di interventi per il collegamento interportuale fra Nova Gorica/Vrtojba/Gorizia 2) 1 Progetto tecnico preliminare con proposte di interventi di elettrificazione e di adeguamento Nova-Gorica/Sežana 3) 1 Analisi costi-benefici del completamento dell'anello metropolitano sud e trasversali annesse: linea ferroviaria Trieste Koper; adeguamento al traffico di progettazione del nuovo terminal ferroviario marittimo di Koper; Progetto delle trasversali-valutazioni di fattibilità (Kreplje-Monrupino-Opicina- Divača-TriestCampoMarzio-Villa Opicina-Sežana) 4) 1 Progetto tecnico preliminare linea Trieste Koper (lato italiano) con adeguamento al traffico passeggeri della linea di cintura. 5) 1 Progetto tecnico preliminare linea Trieste Koper (lato sloveno) con studio per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Koper integrata ad un nuovo terminal marittimo passeggeri, 6) 1 Progetto di adeguamento della galleria di cintura triestina al traffico passeggeri 8) 1 Studio di Caratterizzazione ambientale lato italiano 9) 1 Progetto di fattibilità per l'upgrading della linea esistente Prosecco-Opicina-Divača (lato italiano) 4

5 10) 1 Progettazione di fattibilità a livello tecnico con proposte di interventi per l'upgrading della linea esistente Bivio d' Aurisina-Opicina-Divača Sežana - (lato sloveno) 11) 1 Progettazione di fattibilità con proposte di interventi per la rivitalizzazione dello sviluppo del trasporto passeggeri e merci nell'area confinaria Kreplje Monrupino Villa Opicina. 12) 1 Studio particolareggiato per la compatibilizzazione e l'adeguamento delle fermate metropolitane di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia 2.3 Progetto pilota: Adattare e riconvertire le linee storiche e sviluppo di servizi ferroviari dedicati (train-on-demand) L attività prevede la realizzazione di 2 progetti pilota, il primo riguarda l analisi dell ammodernamento della linea storica e turistica Nova Gorica Jesenice al fine di incrementare il flusso dei trasporti e sviluppare l area dal punto di vista turistico. Il secondo riguarda la verifica, nell ambito del modello di esercizio ferroviario previsto, della fattibilità tecnico-economica di servizi ferroviari di tipo speciale o dedicato. Attività 1) Linea storica Nova- Gorica-Jesenice La linea Nova Gorica Jesenice riveste una notevole importanza per la sua posizione geografica e di collegamento ferroviario sia a livello nazionale che nell area tra l Adriatico ed il Centro Europa. L importanza di questa linea si evince sia dai flussi di trasporto di passeggeri e merci che dalla grande opportunità di sviluppo turistico dell area e di collegamento tra le diverse regioni. Tuttavia lo stato attuale dell infrastruttura ferroviaria e dei relativi edifici ne limitano molto lo sviluppo in tal senso. Al fine di incrementare e migliorare i flussi di trasporto di passeggeri e merci e lo sviluppo del turismo si rendono necessarie le seguenti attività: - analizzare lo stato attuale dell infrastruttura ferroviaria e dei flussi attuali - studiare le potenzialità nel settore del trasporto passeggeri e merci in relazione alla futura previsione dei relativi flussi - studiare le potenzialità e opportunità di sviluppo turistico dell area In base alle analisi realizzate e agli indicatori di sviluppo dei singoli settori verrà successivamente elaborato 1 Progetto di fattibilità con la proposta di interventi di ammodernamento e sistemazione dell infrastruttura ferroviaria e dei relativi edifici e stima dei relativi costi per il recupero e la rifunzionalizzazione turistica della linea storica Nova Gorica-Jesenice. Attività 2) Business train/great events - sviluppo di servizi ferroviari dedicati (train-on-demand) Lo scopo dell attività relativa ai train on demand, invece, è quello di verificare, nell ambito del modello di esercizio ferroviario previsto, la fattibilità tecnico-economica di servizi ferroviari di tipo speciale o dedicato. Il tema di fondo è quello della segmentazione della domanda che si rivolge al servizio ferroviario. Mentre, a grandi linee, il modello di esercizio si rivolge ad una domanda di tipo essenzialmente sistematico, il progetto pilota vuole individuare dei segmenti di domanda ferroviaria non sistematica ( erratica ) su cui sussistano le condizioni per prevedere un servizio ferroviario dedicato. 5

6 In particolare, l interesse del progetto pilota si rivolge a quei segmenti di domanda che fanno riferimento alle esigenze di trasporto di lavoratori di grandi imprese (c.d. company-trains) ed in particolare dei flussi passeggeri connessi ai c.d. grandi eventi. Il focus specifico del progetto pilota consiste nell analisi di questa ultima componente di domanda. La metodologia si sviluppa nei seguenti step: - individuazione di casi concreti di grandi eventi (Carnevale veneziano, Barcolana triestina, ecc.) ed analisi di best practice internazionali; - stima della domanda complessiva afferente all evento e analisi delle sue componenti (originedestinazione degli individui, ecc.) in funzione ferroviaria; - ipotesi generale di predisposizione tecnica di un servizio ferroviario dedicato per le sue componenti con vocazione ferroviaria (servizio senza fermate intermedie e ticketing in partenza, posti prenotati, ecc.); - analisi socio-economica di fattibilità del servizio, considerando anche elementi quali i benefici derivanti da un modal shift in termini sociali ed ambientali e la fattibilità di schemi di sostenibilità economica pubblico-privato; Tale fasi si sviluppano attraverso metodologie specifiche che prevedono una elaborazione dei dati di mobilità in connessione a dati di natura turistica (essenzialmente stime relative alla spesa turistica dei passeggeri e al tempo di percorrenza impiegato). Realizzazioni: 1) 1 Progetto di fattibilità per l attivazione di business train o great event trains klopa: 2.1 Definicija območja čezmejne lahke železnice in strateška vrednotenja Obseg sistema čezmejne lahke železnice bo v prvi fazi določen na podlagi trenutne in potencialne dostopnosti do sistema storitev, ki jo ima populacija na danem območju. Obseg bo ažurno vrednoten ob vsakokratnem merjenju učinkov, ki ga bo doprinesla nadgradnja oziroma izboljšava infrastrukture in prometnih storitev. Kot v vseh sistemih lahke železnice, bo tudi v danem primeru obseg železnice odvisen od obsega prebivalstva, ki se takšnega sistema poslužuje, kar je vse odvisno od kvalitete in kvantitete ponujenih storitev ter časa dostopa do le-teh. Dostopnost je namreč odvisna od kakovosti prometne ponudbe, t.j. storitev in infrastrukture, ki omogočajo mobilnost posameznikov. Izvedene aktivnosti bodo obsegale analizo in sintezo obstoječe literature, skupni pristop k formalizaciji koncepta čezmejne lahke železnice ter analizo rezultatov celovitega transportnega modela (Delovni sklop 6), vse z namenom določitve glavnih prometnih odsekov ter manjkajoče infrastrukturne povezave. Predvideni učinki: 1) Izvedba študije na temo prostorske in infrastrukturne definicije čezmejnega območja v obsegu Gorica-Ronke-Tržič-Trst-Koper-Divača-Sežana-Nova Gorica leta 2009 in leta 2020; 2) Pregled, analiza in ažuriranje vse razpoložljive literature s področja transporta oziroma 6

7 prometa in urbanistike, s posebnim upoštevanjem študij, ki so bile sofinancirane iz sredstev EU, iz občinskih, regionalnih ali državnih sredstev in ki se nanašajo na transportne oz. prometne aspekte ter aspekte načrtovanja območja, ki je predmet študije. 3) Priprava poročila o določitvi intermodalnih osi na proučevanem območju ter poteku osi na upoštevanih odcepih. 4) Analiza za ugotovitev šibkih prometnih povezav, manjkajočih prometnih povezav ter ozkih grl na čezmejnem območju (trenutni tokovi). Predvidene aktivnosti se izrecno navezujejo na aktivnosti, opisane v Delovnem sklopu 6 (Wp6). Učinki pod točkama 1) in 3) se zaključijo pred realizacijo modelov iz Wp6, učinki pod točkama 2) in 4) pa se pričnejo po analizi s trenutnim transportnim modelom. 2.2 Projektiranje povezave lahke železnice in manjkajočih železniških povezav V sklopu aktivnosti bodo izvedeni: študija izvedljivosti, preliminarno planiranje ter analiza stroškov in ugodnosti za manjkajoče povezave, ki so bile ugotovljene na ringu lahke železnice. Predvidena je tudi izvedba karakterizacije okolja. Partnerji bodo tesno sodelovali med sabo pri izvedbi teh aktivnosti in idejni projekti bodo izvedeni na podlagi specifičnih tehnik in pravil o varnosti, ki so bili že domenjeni z nacionalnimi upravljalci železniške infrastrukture. Te spcifike prdstavljajo tehnično bazo za projektiranje in se nanašajo na elektrifikacijo na 3kW, predori s kodo P80, 20/25ton/osni pritisk na tir, najnovejši varnostni sistemi, peroni, ki imajo primerno višino za avtonomni prevoz oseb s posebnimi potrebami (55 cm). Odseki območja lahke železnice so sledeči: 1) Proga Trst-Koper Projektiranje te proge ima kot cilj povezati obe mesti in njihove logistične platforme, predvsem z novim potniškim terminalom Luke Koper. Proga ima iz prometnega vidika velik pomen za obe mesti, saj se bo povečala dostopnost in integracija obeh mest, kar bo doprineslo optimizacijo socialnih in gospodarskih prednosti območja. Železniške povezave na relaciji Koper-Trst trenutno ni, bi pa potniška proga na omenjeni relaciji pomenila veliko pridobitev za prebivalstvo ob meji, saj bi se s povezavo obeh mest dnevna migracija potnikov zelo povečala. Z vzpostavitvijo celotne povezave lahke železnice z letališči Ronke in Benetke ter pristaniščem Benetke, bi zagotovila boljši in bolj celovit dostop tudi iz turističnega vidika. Z realizacijo te povezave bi zadovoljili vse ciljne skupine, tako redne kot občasne potnike, ki potujejo iz delovnih ali turističnih razlogov. Istočasno bi se razbremenil cestni promet in zmanjšali bi se nepotrebni zastoji. Študija izvedljivosti bo zajemala študijo možnih alternativ poteka lahke železnice, z vsemi karakteristikami, ki opredeljujejo umestitev proge v mestni in podeželski prostor; predlog za izboljšanje obstoječe infrastrukture na italijanskem območju med Trstom in Plavjami (zona industrijeske cone Trst); alternativno možnost premika potniške postaje Koper do območja 7

8 pomorskega potniškega terminala v centru mestnega jedra; možna postajališča ter njihova gravitacijska področja ter ostale vplive na okolje, ki jih določa zakonodaja; določitev postajališč na celotni progi. V tem smislu bodo projektirana dela za prilagoditev k najsodobnejšim predpisom na področju varnosti, kar bo omogočalo vzpostavitev potniškega prometa v okviru tržaškega mestnega železniškega pasu. Vse omenjeno bo omogočilo zaprtje južnega odseka železniške povezave in popolno povezavo na osi Tržič-Trst-Koper. 2) Proga Šempeter Vrtojba državna meja - Gorica (polkrožna tirna povezava) Proga predstavlja navezavo prog Nova Gorica-Jesenice in Nova Gorica-Sežana na italijansko železniško območje, v smeri obstoječe železniške postaje v Gorici in Gorici Sv. Andrej, v smeri proti jugu. Medtem ko direktna povezava med Novo Gorico in Jesenicami obstaja, pa povezava iz smeri Sežane ni zadostno opremljena. Vzdolž mejne črte trenutno ne poteka potniški promet. Železniška infrastruktura ima namreč omejitvene dejavnike, poleg tega pa je pomembna pomanjkljivost tega odseka manjkajoča polkrožna tirna povezava, ki bi potekala deloma po slovenski in deloma po italijanski strani. Okrepitev proge z dvema polkrožnima povezavama, t.j. Šempeter-Vrtojba in Gorica SDAG (intemodalna točka)/gorica Štandrež bi omogočala primerno raven storitev na področju tovornega in potniškega prometa. Potrebno je torej izdelati študijo izvedljivosti železniške proge Nova Gorica- Sežana na odseku Šempeter-Vrtojba in Gorica SDAG/Gorica Štandrež, ki bo zajemala analizo sedanjega stanja železniške infrastrukture in obstoječih tovornih tokov, analizo potenciala na področju tovornega in potniškega prometa vključno z napovedmi njihovega bodočega gibanja in analizo možnosti izgradnje manjkajoče tirne povezave s predlogom možnega poteka trase na nivoju strokovnih podlag. Na podlagi naštetih analiz in razvojnih kazalcev po posameznih področjih bo potrebno izdelati predlog ukrepov na železniški infrastrukturi, ki so potrebni za njihovo uresničitev. Ukrepe je treba tudi stroškovno opredeliti. Študija predvideva tudi preliminarno projektiranje infrastruktur, pomembnih za integracijo terminalov za tovorni promet/intermodalnih terminalov na meji med SDAG-om in Vrtojbo, ob upoštevanju avtocestnih in prometnih načrtov, ki so v teku. 3) Proga Nova Gorica Sežana Proga je nadaljevanje pomembne proge Jesenice-Nova Gorica, zaključuje železniški obroč Italija- Slovenija in hkrati vzpostavlja navezavo na progi proti Ljubljani in Kopru. Omejitveni dejavnik je sedanje stanje infrastrukture, kar nakazuje potrebo po izdelavi študije izvedljivosti vzpostavitve proge Nova Gorica-Sežana, ki bo zajemala analizo obstoječega stanja železniške infrastrukture in prometnih tokov in preučitev potencialov na področju tovornega in potniškega prometa, vključno z napovedmi njihovega bodočega gibanja. Na podlagi izvedenih analiz in razvojnih kazalcev po posameznih področjih bo potrebno izdelati na tehničnem področju predlog infrastrukturnih ukrepov, z njihovo stroškovno opredelitvijo. Eden izmed posegov, ki ga bo potrebno upoštevati, je elektrifikacija proge. Slednje ima veliko težo, saj gre v tem primeru za edini odsek železniške proge, ki ni elektrificiran, storitve potniškega in tovornega prometa pa bi z elektrifikacijo pridobile potreben zagon za nadaljni 8

9 razvoj. Načrtovana je vzpostavitev elektrifikacije po standardu 3kW neprekinjenega toka, kar bo jamčilo popolno povezavo čezmejnega območja. 4) Obstoječa proga Divača-Sežana-Opčine Proga Divača-Sežana je glavna proga v slovenskem železniškem omrežju, pomembna proga na vseevropskem železniškem koridorju V in na ERTMS koridorju D (Valencija-Budimpešta). Na progi so v teku posodobitve, kar bo izboljšalo karakteristike proge, vendar izboljšave ne bodo zadovoljile potrebam rasti prometa, ki se pričakuje na V. Koridorju. Prav tako so za javni potniški promet pomankljivo urejene in opremljene postaje. Izdelati je potrebno študijo nadgradnje in elektrifikacije na železniški progi Divača-Sežana, kjer je potrebno predvsem analizirati sedanje stanje železniške infrastrukture in prometne tokove, rast ter točko zasičenja postaje in proge ter izdelati predlog ukrepov rešitev. Predmet študije bo tudi možnost vzpostavitve večje hitrosti na progi na podlagi normativnih, tehnoloških in infrastrukturnih ukrepov, z namenom skrajšati čas prevozov in povečati storilnost (prevožena masa). 5) Proga Kreplje-Repentabor-Opčine Na progi se trenutno ne odvija potniški promet, v kontekstu čezmejnih in medregijskih povezav in oživljanja javnega potniškega prometa pa se njen pomen veča. Za izboljšanje obstoječe železniške infrastrukture je potrebno izdelati študijo oživljanja razvoja potniškega in tovornega prometa na obmejnem področju Kreplje-Repentabor-Opčine, v kateri je potrebno analizirati sedanje stanje železniške infrastrukture in preučiti potenciale na področju tovornega in potniškega prometa, vključno z napovedmi njihovega bodočega gibanja. Na podlagi tovrstnih analiz bo potrebno izdelati predlog ukrepov na železniški infrastrukturi, kot tudi na postajah, ki so potrebni za razvoj potniškega in tovornega prometa ter oživljanje sodelovanja med Republiko Slovenijo in Republiko Italijo. Ukrepe bo potrebno tudi stroškovno opredeliti. Predvideni so sledeči učinki: 1) 1 predlog ukrepov za izvedbo posegov povezave med Novo Gorico/Vrtojbo/Gorico; 2) 1 predlog ukrepov za posege elektrifikacije in potrebnih prilagoditev na progi Nova Gorica/Sežana; 3) Izvedba 1 analize stroškov in prednosti/učinkov zaključitve južne povezave lahke železnice in povezanih transverzal: železniška proga Trst-Koper; prilagoditev prometa k planiranemu novemu pomorsko-železniškemu terminalu v Kopru; Projekt transverzal ocena izvedljivosti (Kreplje- Repentabor-Opčine-Divača-Trst Campo Marzio-Opčine-Sežana). 4) Izvedba 1 idejnega projekta vzpostavitve proge Trst-Koper (na italijanski strani) s prilagoditvijo potniškemu prometu na tržaškem pasu. 5) Izvedba 1 projekta izvedljivosti proge Trst-Koper (na slovenski strani), s študijo za postavitev nove železniške postaje Koper, ki bo priključena na novi pomorski potniški terminal; 6) Izvedba 1 projekta izvedljivosti prilagoditve železniške povezave med tržaško glavno železniško postajo in trgom Campo Marzio v Trstu tudi za potniški promet; 9

10 7) Priprava 1 študije karakterizacije okolja (na italijanski strani); 8) Priprava 1 študije karakterizacije okolja (na slovenski strani); 9) Izvedba 1 projekta izvedljivosti nadgradnje (upgrading) obstoječe proge Prosek-Opčine-Divača (na italijanski strani); 10) 1 projekt izvedljivosti ukrepov s predlogi posegov za nadgradnjo (upgrading) obstoječe proge Križišče Nabrežina-Opčine-Divača-Sežana (na slovenski strani); 11) izvedba 1 projekta izvedljivosti s predlogi posegov za oživitev razvoja za prevoz potnikov in tovora na obmejnem območju Kreplje-Repentabor-Opčine. 12) 1 podrobna študija za harmonizacijo in usklajevanje postajališč lahke železnice v Venetu, Furlaniji Julijski Krajini in Sloveniji 2.3 Pilotni projekt: Prilagoditev in preoblikovanje zgodovinskih prog ter razvoj posebnih železniških storitev (train-on-demand) Aktivnost predvideva izvedbo dveh pilotskih projektov. Prvi pilotski projekt ima za cilj izvedbo analize o posodobitvi zgodovinske in turistične proge Nova Gorica-Jesenice, z namenom povečati prometne tokove in razviti območje z vidika turizma. Drugi pilotski projekt pa si v okviru predvidenega modela železniškega sistema zastavlja za cilj preveriti tehnično in ekonomsko izvedljivost vzpostavitve železniških storitev specialnega oziroma namembnega tipa. Aktivnost 1) Zgodovinska proga Nova Gorica - Jesenice Pomen proge Jesenice-Nova Gorica je v njeni geografski legi in povezavi, ki jo ima v Sloveniji kot tudi širšem prostoru med Jadranom in osrednjo Evropo. Ta pomen se izkazuje v tovornih in potniških prometnih tokovih, dodatno pa tudi v turističnih možnostih in v povezovanju regij. Pri tem je pomemben omejitveni dejavnik sedanje stanje železniške infrastrukture kot tudi pripadajočih objektov. Za kakovosten preskok na področju tovornega in potniškega prometa kot tudi na področju razvoja turistične dejavnosti je potrebno: - analizirati sedanje stanje železniške infrastrukture in prometnih tokov, - proučiti potenciale na področju tovornega in potniškega prometa, vključno z napovedmi njihovega bodočega gibanja - proučiti potenciale in razvojne možnosti na področju turistične dejavnosti. Na podlagi tovrstnih analiz in razvojnih kazalcev po posameznih področjih je potrebno izdelati 1 predlog ukrepov za posodobitev ter ureditev tako železniške infrastrukture kot spremljajočih objektov. Prav tako je potrebno opraviti tudi oceno stroškov za posodobitev in ponovno vzpostavitev turističnega značaja zgodovinske proge Nova Gorica-Jesenice. Aktivnost 2) Poslovni vlak/posebni dogodki razvoj specialnih oziroma namembnih železniških storitev (train-on-demand) Namen aktivnosti, ki se navezuje na t.i.»train-on-demand«, je preučiti - v okviru predvidenega modela železniškega sistema tehnično in ekonomsko izvedljivost vzpostavitve»specialnih«oziroma 10

11 namembnih železniških storitev. Ključni pomen pri tem ima segmentiranje povpraševanja na področju železniških storitev. Medtem ko je model izvajanja železniških storitev načeloma usmerjen na povpraševanje sistematičnega oziroma rednega tipa, si pilotni projekt zastavlja za cilj prepoznati»občasne«tipe povpraševanja na področju železniških storitev, ki predstavljajo pogoje za vzpostavitev namembnih oziroma specialnih železniških storitev. Pilotni projekt je še zlasti usmerjen na segmente povpraševanja, ki se nanašajo na prevozne potrebe zaposlenih v velikih gospodarskih družbah (primer: company-trains) ter še zlasti na občasne tokove železniškega potniškega prometa, ki je povezan s posebnimi večjimi dogodki. Pilotni projekt bo še zlasti osredotočen na analizo omenjene komponente povpraševanja. Aktivnosti bodo potekale v naslednjem zaporedju: - določitev konkretnih primerov, ki jih je možno označiti kot»posebne dogodke«(beneški karneval, tržaška Barcolana, itd.) in izvedba analize najboljših mednarodnih praks (best practices); - ocena dejanskega povpraševanja po obisku posameznega dogodka in analiza njegovih posameznih komponent (začetna in končna destinacija obiskovalcev, itd.) iz vidika železniškega prometa; - postavitev splošne predpostavke (hipoteze) o tehničnih predpogojih, ki so potrebni za vzpostavitev specialne oziroma namembne železniške storitve, po posameznih komponentah iz vidika železniških prevozov (prevoz brez vmesnih postankov in nakup vozovnice ob začetku prevoza, rezervacija sedišč, itd.); - analiza družbene in gospodarske izvedljivosti storitev z upoštevanjem elementov, kot so ugodnosti, ki jih prinaša prehod iz enega tipa transporta na drugega (modal shift) iz družbenega in okoljskega vidika, ter izvedljivost shem iz vidika javni-zasebni promet, ki so gospodarsko trajnostrne; Zgoraj navedene aktivnosti se bodo izvajale v skladu s specifičnimi metodologijami, ki predpostavljajo obdelavo podatkov mobilnosti v povezavi s podatki turističnega tipa (še zlasti izdelavo ocen o višini sredstev, ki jih potniki porabijo v turistične namene ter samo trajanje prevozov). Izvedba: 2) 1 predlog ukrepov za vzpostavitev poslovnega vlaka (business train) ali vlakov za posebne dogodke (great event trains). Work Package WORKPACKAGE N 2 LEGAMI MANCANTI INTERMODALI DELOVNI SKLOP ŠT. 2 - MANJKAJOČE MULTIMODALNE POVEZAVE Attività/ Aktivnost

12 WP leader REGIONE FVG / DEŽELA FJK PP coinvolti / zainteresirani PP Ince, Regione FVG, Ministero sloveno delle infrastrutture e della pianificazione territoriale (direzione trasporti), Università di Trieste, Facoltà per gli studi marittimi e trasporto, Ezit, Provincia di Trieste, Comuni di Koper, Trieste, Gorizia, Sežana, Divača, Monfalcone, Nova Gorica, Šempeter-Vrtojba e Venezia, Regione Veneto, porto Luka Koper, Autorità portuale Trieste, Ministero dell'ambiente italiano Sep, Dežela Friuli Julijska Krajina, Ministrstvo za infrastrukturo in promet (direktorat za promet) (SLO), Univerza v Trstu, Univerza v Ljubljani, Ezit, Pokrajina Trst, Občine Koper, Trst, Gorica, Sežana, Divača, Tržič, Nova Gorica, Šempeter-Vrtojba in Benrtke, Dežela Veneto, Luka Koper, Pristaniška uprava Trst, italijansko Ministrstvo za okolje (in prostor) Nome documento/ime dokumenta Revisione LP/ Approvazione LP Revizija VP/ Odobritev VP Versione/Verzija Data/Datum 27 Settembre 2013 Stato / Stanje Attività di studio e progettazione inerenti l attività 2.2 Progettare l anello metropolitano e gli accessi ferroviari mancanti nell ambito del WP2 Legami mancanti intermodali Data/Datum (DD/MM/YYYY) Stato/Stanje Tipo di Output / Vrsta učinka 2.2 Progettare l'anello metropolitano e gli accessi ferroviari mancanti / Projektiranje povezave lahke železnice in manjkajočih železniških povezav Nome e numero output / Številka in vrsta učinkov Progetto tecnico preliminare con proposte di interventi di elettrificazione e di adeguamento Nova- Gorica/Sežana; Progetto tecnico preliminare linea Trieste Koper (lato italiano) con adeguamento al traffico Descrizione quantitativa / Količinski opis 1 report / 1 poročilo 12

13 passeggeri della linea di cintura; Progetto di adeguamento della galleria di cintura triestina al traffico passeggeri; Progetto di fattibilità per l'upgrading della linea esistente Prosecco-Opicina-Divača (lato italiano); Progettazione di fattibilità con proposte di interventi per la rivitalizzazione dello sviluppo del trasporto passeggeri e merci nell'area confinaria Kreplje Monrupino Villa Opicina predlog ukrepov za posege elektrifikacije in potrebnih prilagoditev na progi Nova Gorica/Sežana; Izvedba 1 idejnega projekta vzpostavitve proge Trst-Koper (na italijanski strani) s prilagoditvijo potniškemu prometu na tržaškem pasu; Izvedba 1 projekta izvedljivosti prilagoditve železniške povezave med tržaško glavno železniško postajo in trgom Campo Marzio v Trstu tudi za potniški promet; Izvedba 1 projekta izvedljivosti nadgradnje (upgrading) obstoječe proge Prosek-Opčine-Divača (na italijanski strani; izvedba 1 projekta izvedljivosti s predlogi posegov za oživitev razvoja za prevoz potnikov in tovora na obmejnem območju Kreplje-Repentabor-Opčine 13

14 INDICE Indice Introduzione Premessa Azione 1: Definire l area metropolitana transfrontaliera e valutazioni strategiche Azione 2: Progettare l anello metropolitano e gli accessi ferroviari mancanti Azione 3: Adattare e riconvertire le linee storiche e sviluppo di servizi ferroviari dedicati Descrizione generale delle aree di intervento Inquadramento generale Il trasporto ferroviario passeggeri nell area Triestina Il trasporto ferroviario merci nell area Triestina Descrizione linee afferenti Linea Mestre-Trieste C.le via Portogruaro-Monfalcone Linea Trieste C.le-Villa Opicina-Confine di Stato Linea di cintura Linea Trieste CM-Villa Opicina (Linea Transalpina) Linea Trieste CM-Aquilinia Linea Villa Opicina-Monrupino (linea Transalpina) Lo sviluppo futuro della rete e del traffico nel Nord-Est La rete ferroviaria di previsione Il traffico previsto Le attività di RFI nell ambito del progetto ADRIA-A Oggetto dell incarico La suddivisione dei lavori

15 2 Cenni storici L evoluzione storica del comprensorio Il nodo di Trieste Il nodo di Gorizia Analisi e rivisitazione delle linee esistenti Modalità utilizzate per i rilievi Strumentazione impiegata Esecuzione del rilievo topografico Situazione attuale e criticità nelle linee esistenti Premessa Villa Opicina-Valico di Monrupino (linea Transalpina) Trieste C.M.-Villa Opicina (linea Transalpina) Aurisina-Villa Opicina Linea di Cintura Stazione di Trieste C. M Trieste C.M.-Trieste Servola-Trieste Aquilinia (Linea alta )-Noghere Trieste C.M.-Trieste Scalo Legnami-Trieste Servola (Linea bassa ) Collegamento Gorizia N. Gorica Studio di fattibilità del collegamento Trieste Koper Premesse Descrizione del tracciato Andamento plano-altimetrico Deviatoio Valle delle Noghere Fermata di Muggia Opere d arte principali

16 4.2.5 Viadotti con impalcato in c.a.p Galleria naturale Rabuiese Fermata di Muggia Viabilità ed edifici interferenti Normativa stradale di riferimento NSA Strada delle Saline Bretella di collegamento svincolo di Muggia e SP dei Farnei Abitazione interclusa tra il Canale Ospo e la provinciale dei Farnei SP dei Farnei SP15 delle Noghere Stradello A (Nuova viabilità di progetto del Comune di Muggia) Rampe di collegamento con la NSA326 di progetto Idrologia ed Idraulica Interferenze idrauliche Canale Ospo Smaltimento acque Impianti tecnologici e sicurezza Trazione elettrica Sicurezza in galleria Sicurezza in linea Prevenzione del vandalismo Cantierizzazione Organizzazione del cantiere L impatto del cantiere sulla viabilità

17 5 Studio di Fattibilità del Collegamento Nova Gorica Vrtojba Gorizia con Connessione diretta da/per Trieste Descrizione del tracciato Andamento plano altimetrico Modifiche al piano di stazione di Gorizia Centrale Opere d arte principali Corpo stradale e opere d arte Viabilità ed edifici interferenti Normativa stradale di riferimento Via Trieste (SS55) Via Tabai Raccordo Autostradale Villesse Gorizia Casello ferroviario Viabilità campestre Idrologia ed Idraulica Smaltimento acque di piattaforma Impianti di sicurezza Trazione elettrica Impianti di sicurezza Sicurezza in linea Prevenzione del vandalismo Cantierizzazione Organizzazione del cantiere L impatto del cantiere sulla viabilità Allegati

18 Elenco delle figure Elenco delle tabelle Elenco degli elaborati grafici

19 INTRODUZIONE 1.1 PREMESSA ADRIA-A è un acronimo in inglese che significa: Accessibility Development Rehabilitation of Inner Adriatic Area (Accessibilità e sviluppo per il rilancio dell Area Adriatica Interna). Il progetto, finanziato nell ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia , si pone l obbiettivo di contribuire alla riorganizzazione delle condizioni di accesso e dei trasporti dell intera area transfrontaliera italo-slovena con il fine di costituire un area metropolitana integrata. Figura 1: Territori interessati dal progetto. Il Segretariato esecutivo dell Iniziativa Centro Europea (INCE) è il capofila di un vasto raggruppamento comprendente 27 partner, tra i quali il Ministero italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero sloveno dei Trasporti, i Ministeri dell Ambiente italiano e sloveno, l Assessorato ai trasporti della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Regione Veneto, i Comuni interessati ed altre Istituzioni. Per la prima volta un progetto vede la partecipazione congiunta di: + 3 aeroporti: Marco Polo di Venezia, Aeroporto Friuli Venezia Giulia (Ronchi dei Legionari) e Brnic di Ljubljana; + Le Autorità Portuali di Koper e di Trieste; + 4 municipalità di città marittime portuali: Venezia, Koper, Monfalcone e Trieste. La durata del Progetto è di 48 mesi, dal 01/01/2010 al 31/12/2013. L obiettivo di ADRIA-A è di raggiungere un integrazione commerciale e infrastrutturale per far competere meglio i territori coinvolti e realizzare un sistema di trasporto efficiente, integrato e sostenibile. Per tale motivo il progetto prevede l individuazione dei legami mancanti sulla rete infrastrutturale ferroviaria 19

20 italiana e slovena, la cui riabilitazione consentirà di realizzare servizi di trasporto congiunto in tutta l area. ADRIA-A si pone inoltre l obiettivo di costituire il primo GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale) tra l Italia e la Slovenia che, come noto, rappresenta un importante base giuridica per future azioni di cooperazione nel campo della pianificazione territoriale e dei trasporti consentendo anche un integrazione efficace tra le diverse modalità di trasporto nell area metropolitana italo-slovena. ADRIA-A fa parte di un più vasto Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia , il quale ha l obiettivo di attivare e finanziare una serie di attività per creare nuove sinergie tra i due paesi rafforzando quelle in atto. Nello specifico, questo Progetto si prefigge di: 1) assicurare un integrazione territoriale sostenibile attraverso la promozione di politiche per uno sviluppo territoriale transfrontaliero equilibrato e sostenibile, in armonia con gli obiettivi delle politiche comunitarie; 2) aumentare la competitività e lo sviluppo di una società basata sulla conoscenza attraverso la promozione della ricerca e dell innovazione, al fine di contribuire allo sviluppo di un economia basata sulla conoscenza, nel rispetto dell ambiente; 3) migliorare la comunicazione e la cooperazione sociale e culturale, anche al fine di rimuovere le barriere persistenti; questo obiettivo risponde all esigenza di salvaguardare la conoscenza e promuovere la fruizione congiunta delle risorse culturali, ridurre l isolamento che caratterizza alcune aree attraverso un migliore accesso alle reti ed ai servizi di comunicazione, nonché garantire una maggiore integrazione sociale migliorando la conoscenza reciproca tra i cittadini che risiedono all interno dell area-programma; 4) migliorare l efficienza e l efficacia del Programma, attraverso l efficentamento delle competenze tecniche e di governance delle amministrazioni pubbliche coinvolte nell attuazione del Programma. L obiettivo di ADRIA-A è, in definitiva, di realizzare quei progetti che mirano a potenziare i collegamenti fra le città di Gorizia, Trieste e Koper, attraverso l implementazione di un modello di servizio ferroviario integrato. Tra gi obbiettivi del Progetto vi è anche lo Studio Preliminare dei collegamenti ferroviari Gorizia-Vrtojba-Nova Gorica e Trieste-Koper. Uno degli scopi è di analizzare le infrastrutture ferroviarie esistenti per evidenziarne i legami mancanti ed i colli di bottiglia e poter proporre soluzioni per ottimizzarne l utilizzo, in sinergia con la rete esistente. Eseguito lo screening infrastrutturale, potrà essere definito e ottimizzato un progetto di integrazione transfrontaliera metropolitana anche rivolto verso la regione Veneto, area di grande valenza internazionale sia dal punto di vista culturale e turistico, sia per l importanza dei suoi centri di produzione, centri abitati e risorse trasportistiche. 20

21 ADRIA-A è stato suddiviso in 8 Work Packages (WP), alcuni dei quali interessano direttamente il settore ferroviario. Nello specifico, il presente lavoro si inserisce nel WP2 Legami intermodali mancanti Azione 2 Progettare l anello metropolitano e gli accessi ferroviari mancanti. Di seguito sono descritte le azioni del WP Azione 1: Definire l area metropolitana transfrontaliera e valutazioni strategiche Il perimetro dell area metropolitana transfrontaliera è determinato sulla base della accessibilità attuale e potenziale al sistema dei servizi, da parte della popolazione residente; tale perimetro è valutato in modo dinamico sulla base degli effetti prodotti dal miglioramento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto. Come tutte le aree metropolitane è la dimensione della popolazione servita che determina l estensione del perimetro metropolitano e questo dipende dalla qualità/quantità dei servizi offerti e dal tempo di accesso a essi, cioè dalla qualità dell offerta di trasporto, intesa come servizi e infrastrutture alla mobilità delle persone. Le attività comprendono l analisi e la sintesi della letteratura esistente, l adozione di un approccio condiviso per la formalizzazione del concetto di area metropolitana transfrontaliera e l analisi dei risultati del modello integrato del trasporto al fine di identificare le sezioni di traffico principali e i collegamenti infrastrutturali mancanti Azione 2: Progettare l anello metropolitano e gli accessi ferroviari mancanti Questa attività, di riferimento per la presente Relazione, prevede la predisposizione di Studi di Fattibilità, Progetti Preliminari, Analisi Costi Benefici relativi agli anelli mancanti individuati sul ring di metropolitana leggera(gorizia-trieste/sežana-koper). A testimonianza del buon livello di sinergia raggiunto, le progettazioni partono da Specifiche Tecniche e di Sicurezza discusse e condivise dai gestori di entrambe le reti ferroviarie: italiana e slovena. Tali specifiche sono da considerarsi come base tecnica per l attività di progettazione e riguardano ad esempio l elettrificazione (3 kv), la disponibilità di gallerie idonee al transito della sagoma P80 (Sistema Ro. La. Autostrada viaggiante), peso assiale ammesso sui binari 20/25 t/asse, sistemi di sicurezza di ultima generazione, marciapiedi di altezza compatibile per il trasporto autonomo dei disabili (+ 55cm da piano del ferro) Azione 3: Adattare e riconvertire le linee storiche e sviluppo di servizi ferroviari dedicati L attività prevede la realizzazione di 2 progetti pilota, il primo riguarda l analisi dell ammodernamento della linea storica e turistica Nova Gorica-Jesenice al fine di incrementare il flusso dei traffici e sviluppare l area dal punto di vista turistico. Il secondo 21

22 riguarda la verifica, nell ambito del modello di esercizio ferroviario previsto, della fattibilità tecnico-economica di servizi ferroviari di tipo speciale o dedicato. 1.2 DESCRIZIONE GENERALE DELLE AREE DI INTERVENTO Per quanto concerne la parte italiana, il progetto vede interessate le province di Gorizia e Trieste; coinvolgendo un totale di circa abitanti Inquadramento generale Il Quadro strategico nazionale italiano evidenzia che le regioni del Centro-Nord Italia presentano un urbanizzazione sempre più estesa, fitta e irregolare a cui si accompagna una domanda di accessibilità e mobilità di persone debolmente soddisfatta da un offerta infrastrutturale e di servizio con notevoli deficit qualitativi e quantitativi relativi sia alle connessioni con le reti lunghe (Corridoi europei) sia alla mobilità interna, caratterizzata da elevati livelli di congestione, dei territori regionali e dei sistemi urbani. Inoltre l accessibilità dei territori è penalizzata dall esistenza di strozzature lungo gli assi e i collegamenti con i territori. Dal Quadro strategico nazionale sloveno e dal relativo Programma di Sviluppo, risulta che la Slovenia si sta aprendo agli altri territori confinanti con ciò aumentando l offerta di mobilità che, tuttavia, è caratterizzata da infrastrutture ferroviarie carenti ed obsolete. Nello specifico, l area transfrontaliera è caratterizzata da uno sviluppo non equilibrato, dei diversi modi di trasporto, in termini di accessibilità e mobilità sostenibile capace di ridurre significativamente nel corso degli anni i tassi di sviluppo e differenziarli per aree separate. Si assiste a un incremento della accessibilità stradale ed autostradale, che ha avuto uno sviluppo costante dal 1975 ad oggi, mentre la rete ferroviaria, realizzata fra il 1850 e il 1900, è caratterizzata da una continua perdita di competitività causata da gravi problemi di congestione, lunghissimi tempi di percorrenza in aree molto vicine e il conseguente utilizzo quasi esclusivo dell infrastruttura stradale con l inevitabile incremento di incidentalità stradale e dell inquinamento sulle grandi dorsali e sulla viabilità interna, specialmente in prossimità dei nodi di traffico, come porti e aeroporti. Manca inoltre il coordinamento fra i gestori nazionali delle infrastrutture ferroviarie privo di un modello di esercizio congiunto per la gestione dell area transfrontaliera e di una pianificazione integrata dei trasporti pubblici locali. Le principali città dell area confinaria sono caratterizzate, da sempre, da sistemi di trasporto divisi e frammentati a causa del carattere transfrontaliero dell area stessa. Nel complesso vi sono diversi collegamenti mancanti e colli di bottiglia che provocano i servizi di scarsa qualità, evidenti carenze strutturali, disuniformità del parco rotabili e conseguenti maggiori emissioni di 22

23 CO2. Vi è quindi la necessità di garantire reti e nodi logistici funzionali allo sviluppo attraverso l ammodernamento delle infrastrutture, il miglioramento delle modalità del trasporto pubblico locale, in ambito regionale extraurbano e sovra regionale, e l ottimizzazione dell utilizzo delle infrastrutture, col fine di: + ridurre l uso eccessivo del mezzo privato su gomma + ridurre la congestione e l incidentalità; indirizzare la domanda di mobilità a modelli più efficienti, razionali e sostenibili dal punto di vista ambientale; migliorando così le opportunità di collegamento dell area con le grandi direttrici europee, in linea con quanto previsto tra le priorità e gli obiettivi del settore dei Trasporti e mobilità dai Quadri strategici nazionali italiano e sloveno e dai Piani strategici regionali delle regioni FVG, Veneto, delle regioni statistiche di Obalno-Kraška, Goriška, Osrednjeslovenska e Gorenjska Il trasporto ferroviario passeggeri nell area Triestina Il traffico ferroviario passeggeri che interessa l area giuliana, è quasi totalmente di tipo regionale. La stazione di Trieste C.le è l unica stazione del Capoluogo che è aperta al traffico passeggeri: è una stazione di testa con 8 binari dedicati al servizio passeggeri. Le direttrici principali del traffico regionale sono le linee Venezia-Trieste via Portogruaro e via Udine. Insistono su Trieste C.le anche alcuni collegamenti con Tarvisio. I pochi servizi lunga percorrenza, si concentrano sulla direttrice Trieste- Milano con tre coppie di treni, e restano attualmente solo tre coppie di Intercity per Roma di cui una notturna. Al contrario di quanto si verifica in altre località italiane di confine, non esistono oggi collegamenti ferroviari, sia diretti che indiretti, con la Slovenia. Ciò costringe gli utenti ad utilizzare il mezzo privato, oppure quello pubblico su gomma. Figura 2: Traffico programmato giornaliero orario 2009/10 - Giornata tipo 23

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