PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO FORLIN MARIA NIVES
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1 PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO DOCENTE DISCIPLINA CLASSE INDIRIZZO FORLIN MARIA NIVES DIRITTO 5 ^ ARI IGEA DATA DI PRESENTAZIONE 10 Novembre 2013
2 1 - LIVELLI DI PARTENZA TEST E/O GRIGLIE DI OSSERVAZIONE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE Si è provveduto con una prova orale a verificare le conoscenze di alcuni parti di programma assegnato per le vacanze. Argomenti: Le fonti del diritto (ripasso)- I caratteri e la struttura della Costituzione italiana Vicende costituzionali - I diritti e i doveri dei cittadini. ESITO TEST/PROVE La classe è composta da 25 alunni (8 Maschi e 17 Femmine); provenienti dalla 4ARI. I livelli di partenza rilevati sono stati mediamente discreti. L interesse e la partecipazione sono buoni. Il gruppo classe è ben affiatato e disponibile ad accogliere le proposte didattiche dell insegnante. Tuttavia non sempre lo studio individuale è adeguato e in qualche caso permangono difficoltà espositive e nella rielaborazione dei contenuti. LIVELLO BASSO (inferiore a 6) LIVELLO MEDIO (voto 6/7) LIVELLO ALTO (voto 8/9/10) ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Per l attività di recupero viene in primo luogo privilegiato il recupero curricolare. Nell eventualità che non risultasse sufficiente si utilizzeranno tutte le modalità approvate dal Consiglio di Classe nei tempi e nei modi deliberati dal Collegio dei Docenti. 2 - TRAGUARDI FORMATIVI OBBIETTIVI TRASVERSALI.. COGNITIVI E DI COMPORTAMENTO: RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO. Gli obiettivi trasversali (cognitivi e comportamentali) sono stati definiti e approvati nel piano di lavoro del Consiglio di Classe, al quale si rimanda. Per quanto riguarda il ruolo specifico della disciplina, nel triennio si porrà particolare cura allo sviluppo di abilità di tipo cognitivo, al fine di: Fare in modo che lo studente raggiunga una adeguata capacità di astrazione, cioè riesca a costruire dei semplici modelli interpretativi. Fare in modo che lo studente raggiunga attraverso i contenuti didattici un livello minimo di analisi e consapevolezza critica nei confronti della realtà economica e giuridica che ci circonda. Fare in modo che lo studente raggiunga una completa autonomia nella comprensione del testo e nel metodo di studio anche attraverso l elaborazione di giudizi di valore. Stimolare nello studente un atteggiamento di partecipazione alla realtà civile e politica proposta dalla Costituzione. OBIETTIVI DISCIPLINARI STANDARD MINIMI IN TERMINI DI SAPERE E DI SAPER FARE CONCORDATI NELLE RIUNIONI DI COORDINAMENTO DISCIPLINARE DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL ANNO SCOLASTICO Usare correttamente i codici linguistici appresi. Saper esporre i contenuti in maniera chiara e completa. Saper consultare le fonti ed essere in grado di comprenderle e utilizzarle. interpretare il testo costituzionale identificando le radici storiche, le matrici culturali ed i valori ad esse sottesi. 2
3 Sviluppare un atteggiamento di partecipazione ai processi d formazione e amministrazione degli organi statali. Saper valutare la rilevanza delle trasformazioni storiche e sociali nella costruzione dello Stato moderno. Prendere coscienza del proprio status di cittadino e dei relativi diritti e doveri. Raggiungere gli obiettivi definiti nei coordinamenti ai quali esplicitamente si rinvia. 3 - METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ, MODALITÀ DI LAVORO I vari argomenti del programma saranno svolti facendo ricorso a più metodologie allo scopo di sviluppare negli studenti abilità e competenze diverse in funzione degli obbiettivi prefissati Viene comunque privilegiato un metodo di lavoro di tipo induttivo, facendo pertanto ampio uso della tecnica del Problem Solving.. Si cercherà un costante coinvolgimento dello studente, anche attraverso lavori di gruppo al fine di motivarli all apprendimento e all approfondimento personale. Gli strumenti che possono essere utilizzati sono i seguenti: lezione frontale interattiva; riprendere gli argomenti trattati nella lezione precedente facendo intervenire direttamente gli alunni; utilizzare materiali tratti da giornali e riviste economiche e giuridiche successivamente far rielaborare brevi relazioni di sintesi; prendere spunto da casi reali per approfondire gli argomenti trattati; lavori di gruppo; Codocenza Aula LIM Attività di laboratorio finalizzata sia alla navigazione in Internet che alla rielaborazione dei materiali raccolti o forniti dall insegnante. Le modalità di lavoro sono comuni a tutti i moduli. Di volta in volta si valuterà l approccio più idoneo. 4 - STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo: L. Bobbio, E. Ghiozzi, L. Lenti, Diritto Pubblico, Elemond Scuola & Azienda G. Zagrebelsky Questa Repubblica Le Monnier Scuola (Facoltativo) Costituzione italiana e leggi speciali Letture da quotidiani e riviste specializzate. Materiali tratti da vari siti WEB Schemi alla lavagna. Navigazione Internet Laboratorio informatico. Lavagna LIM Visione di film e video Gli strumenti di lavoro sono comuni a tutti i moduli, si valuterà di volta in volta quello più idoneo. 3
4 5 - VERIFICA E VALUTAZIONE Gli strumenti di verifica possono consistere in prove non strutturate (scritte e orali) e strutturate, la cui scelta non deve essere casuale. Per la verifica formativa si farà ricorso anche alle prove scritte. La prova orale comunque presenta una buona validità per verificare qualunque obiettivo, in particolare quelli di maggior competenza, nonostante abbia il difetto di richiedere troppo tempo. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Micro interrogazioni Test a scelta multipla. Vero/Falso. Test a completamento e corrispondenze. Analisi e interpretazione di un testo scritto con quesiti guida per la comprensione. Quesiti a risposta singola. Problemi a soluzione rapida. Lavori di gruppo. Verifica multidisciplinare STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Colloquio orale. Trattazione sintetica di argomenti Verifica multidisciplinare. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO Le verifiche sommative saranno proposte al termine dei vari moduli e saranno precedute da verifiche formative Per quanto riguarda il numero delle verifiche per periodo esse saranno almeno tre per quadrimestre. 6 PROGETTI MULTIDISCIPLINARI 1) La Pubblica Amministrazione e il Bilancio dello Stato (diritto finanza ) 2) Le autonomie locali (diritto finanza) 3) Il sistema tributario italiano e l imposizione fiscale in ambito aziendale (diritto finanza economia aziendale); 4) Imparare on-line: a) Globalizzazione e Sviluppo Umano; b) E-Governement; 5) Legal & Business English (si allega dettaglio progetto) Il Progetto Imparare on-line è allegato al Piano di Lavoro del Consiglio di Classe. 4
5 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE MATERIA DIRITTO CLASSE V^ARI PERIODO: Settembre Ottobre MODULO 1 L UNIONE EUROPEA Vedi Progetto Legal & Business English L integrazione europea: ragioni e tappe fondamentali. Gli organi e le competenze dell Unione Europea. Gli atti normativi dell UE. Caratteri fondamentali della Costituzione dell Unione Europea. Le politiche comunitarie Conoscere le fasi fondamentali del processo di integrazione europea. Conoscere le principali istituzioni della Comunità europea, le funzioni, la composizione. Conoscere gli atti normativi comunitari. Indicare i principali obiettivi delle politiche comunitarie. 8 ore una verifica sommativa.(colloquio orale) MODULO 2 L ORDINAMENTO INTERNAZIONALE vedi Progetto Imparare on-line: a) E-Governement; b) Globalizzazione e Sviluppo Umano. e Legal & Business English Le relazioni internazionali e le fonti del diritto internazionale. I principi costituzionali in tema di diritto internazionale. L Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e le altre organizzazioni internazionali. Il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale: le origini, la struttura organizzativa e le funzioni. La Dichiarazione Universale dei diritti Umani. Dichiarazione e Costituzione: analisi comparata. La globalizzazione e gli stati nazionali. OBBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI Saper valutare l importanza delle relazioni tra Stati e i limiti della sovranità posti dalla collocazione internazionale di ciascuno stato. Conoscere le diverse fonti del diritto internazionale. Conoscere gli organi, le funzioni e il ruolo dell ONU e delle principali organizzazioni specializzate. 5
6 MODULO 2 L ORDINAMENTO INTERNAZIONALE Conoscere il contenuto dei diritti inviolabili dell uomo e la loro evoluzione. Commentare e sintetizzare le disposizioni contenute nella Dichiarazione universale dei diritti dell uomo. Essere in grado di effettuare un analisi comprata tra i diritti riconosciuti nella Costituzione e quelli delle altre Carte sui Diritti. Saper valutare l importanza del progressivo ampliamento dei diritti umani da diritti civili a diritti sociali. Essere in grado di distinguere la funzione dell uguaglianza in senso formale e in senso sostanziale. 8 ore una verifica sommativa. Simulazione colloquio orale (Diritto/Finanza) verifica multidisciplinare (Progetto Imparare on-line) PERIODO: Novembre Dicembre MODULO 3 LO STATO E LA COSTITUZIONE Il concetto di Stato e i caratteri dello Stato Gli elementi costitutivi dello Stato: popolo, territorio, organizzazione politica. La formazione storica della sovranità statale. Le forme di stato. La Costituzione: legge fondamentale dello Stato. I diversi tipi di costituzione. L origine, i caratteri e la struttura della Costituzione italiana. Il procedimento di revisione della Costituzione. Conoscere il concetto di Stato e dei suoi elementi essenziali. Saper distinguere lo stato-apparato dallo stato-comunità... Comprendere l importanza dell evoluzione storica delle diverse forme di stato. Essere in grado di valutare il ruolo del principio di legalità dello stato. Consolidare il concetto di stato di diritto Conoscere le diverse forme di stato di diritto (dallo stato legale allo stato democratico) Conoscere i diversi modi di acquisto e di perdita della cittadinanza. Comprendere la rilevanza sociale delle norme costituzionali. Conoscere i caratteri e la struttura della nostra Costituzione. Conoscere il procedimento di revisione e integrazione della Costituzione. TEMPI, VERIFICHE E VALUTAZION 12 ore. una verifica sommativa (quesiti a risposta singola) 6
7 MODULO 4 LE VICENDE COSTITUZIONALI DELLO STATO ITALIANO L unificazione dell Italia e lo Statuto Albertino.. Lo stato liberale. I caratteri e le vicende dello stato liberale in Italia. La crisi dello stato liberale. Il periodo fascista. La caduta del fascismo e la resistenza. La proclamazione della repubblica e l Assemblea Costituente. La fondazione dello stato democratico. Lo stato sociale. La riforma costituzionale. OBBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI Conoscere le principali vicende istituzionali italiane, a partire dall emanazione dello Statuto albertino. Conoscere i caratteri fondamentali dello Statuto albertino e la forma di stato e di governo che instaura. Conoscere il contesto storico che ha prodotto il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo. Conoscere il modo in cui si è instaurato il regime fascista e l organizzazione del regime. Conoscere il modo in cui è caduto il regime fascista e il ruolo delle forze politiche antifasciste nella fondazione dello stato democratico. Illustrare i valori delle principali correnti politiche presenti nell Assemblea costituente. Analizzare le difficoltà di attuazione della Costituzione e le ragioni che hanno portato alla discussione sulla sua revisione. Conoscere i caratteri dello stato sociale come modello di stato delineato dalla Costituzione. 12 ore una verifica sommativa (quesiti a risposta singola) 7
8 PERIODO: Gennaio Febbraio Marzo MODULO 5 LE GARANZIE COSTITUZIONALI ( Diritti e doveri dei cittadini e la giustizia costituzionale) I principi fondamentali della Costituzione. I diritti inviolabili dell uomo e il principio di uguaglianza. Uguaglianza formale e sostanziale. I diritti sociali: origini e natura. I doveri costituzionali. La Corte Costituzionale: il ruolo della Corte Costituzionale nell ordinamento della Repubblica. La composizione e le funzioni della Corte Costituzionale. Comprendere il significato dei principi fondamentali che ispirano la Costituzione italiana. Saper classificare i principali diritti e i principali doveri. Distinguere l uguaglianza in senso formale dall uguaglianza in senso sostanziale. Conoscere l origine e la natura dei diritti sociali. Conoscere l organizzazione e la composizione della Corte Costituzionale. Conoscere il procedimento diretto e indiretto di legittimità costituzionale e i tipi e gli effetti delle sentenze della Corte. Essere in grado di spiegare i diversi tipi di conflitti e il ruolo della Corte costituzionale. TEMPI, VERIFICHE E VALUTAZION 10 ore. una verifica sommativa (quesiti a risposta singola) MODULO 6 L ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Le forme di governo nello stato democratico.( Vedi Progetto Legal & Business English ) I principi della forma di Governo Il Parlamento: il ruolo del Parlamento nell ordinamento costituzionale. L organizzazione e le funzioni. Il referendum e gli istituti di democrazia diretta. Il Governo: il ruolo del Governo nell ordinamento costituzionale. La formazione del Governo e il rapporto di fiducia. La composizione e la struttura del Governo. I poteri legislativi e regolamentari del Governo. Il Presidente della Repubblica: il ruolo e le funzioni del Presidente della Repubblica nell ordinamento costituzionale. I poteri di garanzia e di rappresentanza. Gli atti del Presidente della Repubblica. Saper distinguere le diverse forme di governo analizzandone le caratteristiche. Conoscere i caratteri generali della nostra forma di Governo. Conoscere il concetto di democrazia diretta e indiretta. Conoscere la composizione e l organizzazione interna del Parlamento. Saper distinguere i gruppi parlamentari dalle Commissioni. Conoscere il procedimento di formazione di una legge ordinaria. Conoscere la composizione del Governo e la ripartizione delle funzioni. Spiegare la funzione esecutiva e di indirizzo del Governo. Conoscere la procedura di formazione del Governo e saper schematizzare i passaggi della formazione di un nuovo esecutivo. 8
9 MODULO 6 L ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Conoscere la natura del rapporto di fiducia con il Parlamento e le crisi di Governo. Saper richiamare fatti attuali della vita politico-istituzionale del Paese (crisi di governo, elezioni, ) che esemplificano le norme costituzionali. Conoscere la responsabilità dei componenti del Governo e saper distinguere la responsabilità politica dalla responsabilità giuridica. Conoscere gli atti normativi del Governo e i diversi effetti e presupposti. Conoscere le modalità di elezione e lo status del Capo dello Stato. Essere in grado di comprendere il ruolo del Presidente della Repubblica nella nostra Costituzione. Conoscere le funzioni del Presidente della Repubblica e saper collegare i diversi atti presidenziali alle diverse funzioni dello Stato. 15 ore una verifica sommativa.(colloquio orale) MODULO 7 I PARTITI POLITICI E I SISTEMI ELETTORALI I partiti politici negli stati contemporanei. L evoluzione del sistema dei partiti in Italia. Le elezioni e le altre forme di partecipazione democratica. I sistemi elettorali in Italia. Saper valutare il ruolo dei partiti politici come canali di collegamento tra la società civile e le istituzioni statali. Conoscere gli aspetti generali dell evoluzione dei partiti politici (dai partiti di di notabili ai partii di massa). Conoscere le caratteristiche fondamentali e l evoluzione del sistema di partiti in Italia. Cogliere il rapporto tra organi costituzionali e partiti politici, interpretando il senso dell art. 49 della Cost. (libertà di associarsi in partiti) Conoscere i sistemi elettorali per la Camera dei deputati e per il Senato e gli aspetti fondamentali della riforma in atto. Conoscere il sistema elettorale dei Comuni Saper valutare i vantaggi e gli svantaggi dei diversi tipi di sistemi elettorali. 10 ore una verifica sommativa.(lavori di gruppo e/o quesiti a risposta singola) 9
10 PERIODO: Aprile Maggio MODULO 8 L ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA Vedi progetto: Imparare on-line: a) Globalizzazione e Sviluppo Umano; b) E- Governement; - collegamento con il modulo 2 di Scienza delle Finanze il Bilancio dello Stato - I principi della Pubblica Amministrazione. L organizzazione della Pubblica Amministrazione. I dipendenti pubblici. L attività amministrativa. I beni pubblici. E-Governement D. Lgs 82/2005 (e successive modifiche) Codice dell Amministrazione digitale - OBBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI.Conoscere le caratteristiche dell attività politica e dell attività amministrativa. Conoscere i principi normativi dell attività amministrativa. Conoscere la struttura della Pubblica Amministrazione ed essere in grado di analizzarne l organizzazione. Conoscere le riforme della Pubblica Amministrazione succedutesi negli anni Novanta. Conoscere gli elementi fondamentali del Codice dll Amministrazione Digitale. D. Lgs. 82/2005 e successive modifiche. Descrivere l organizzazione dell amministrazione statale centrale. Conoscere i principali organi dell amministrazione periferica dello Stato. Conoscere il ruolo degli organi consultivi e di controllo. Conoscere i diversi tipi di controllo che sono esercitati sull attività amministrativa. Conoscere le caratteristiche del rapporto di pubblico impiego. Conoscere l evoluzione del rapporto di pubblico impiego. Conoscere la nozione, le caratteristiche e i requisiti dei provvedimenti amministrativi. Saper analizzare le diverse fasi del procedimento amministrativo. Conoscere la nozione di validità, invalidità e irregolarità dell atto amministrativo. Conoscere la disciplina che regola i contratti stipulati dalla pubblica amministrazione. Illustrare la classificazione dei beni pubblici, individuandone il relativo regime giuridico. Conoscere gli effetti dell introduzione dell e-governement in Italia (riorganizzazione digitale) e i suoi potenziali sviluppi. 12 ore una verifica sommativa.(quesiti a risposta singola) una verifica multidisciplinare legata al progetto citato. 10
11 MODULO 9 LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI Collegamento con il modulo 3 di Finanza (Il Governo locale e la finanza locale) Autonomia e decentramento. Le vicende delle autonomie locali in italia. Lo Stato regionale dopo la riforma del Il Comune e le sue funzioni. L organizzazione del Comune I cittadini e l amministrazione locale. Conoscere i principi del decentramento contenuti nel testo costituzionale. Essere in grado di esporre le linee essenziali della riforma della P.A. e valutare gli effetti del decentramento. Saper illustrare le norme che regolano l attività amministrativa degli enti locali. Conoscere la struttura, l organizzazione e il funzionamento delle Regioni, dei Comuni e delle province. Evidenziare il ruolo e le funzioni delle Regioni, dei Comuni e delle Province nel nostro ordinamento. Conoscere gli aspetti più significativi delle modifiche al titolo V della seconda parte della Costituzione. Conoscere le norme di attuazione delle autonomie locali, in particolare il Testo Unico del Enti Locali del 2000 (D.lgs 267/2000) e successive modifiche alla luce della riforma costituzionale del Conoscere le trasformazioni in atto nelle relazioni tra cittadino e pubblica amministrazione (semplificazione amministrativa, informatizzazione, nuovi servizi) 12 ore una sommativa. (quesiti a risposta singola) una verifica multidisciplinare Piove di Sacco, L Insegnante Forlin Maria Nives 11
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