Prov. di Sondrio. Biblioteca civica di PIATEDA

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1 Comune di Piateda Prov. di Sondrio Biblioteca civica di PIATEDA Internet Policy La biblioteca civica di PIATEDA offre una varietà di formati per soddisfare le esigenze culturali, informative, ricreative e di istruzione della comunità che serve. Internet è parte integrante delle risorse disponibili in biblioteca per consentire agli utenti di trovare le informazioni di cui hanno bisogno. Internet è una rete globale e una risorsa in continua evoluzione: le informazioni e i link cambiano rapidamente e in modo imprevedibile. La biblioteca di PIATEDA non ha alcun controllo sui contenuti accessibili, che possono anche avere natura controversa, e non può essere ritenuta responsabile per la loro qualità e validità. La biblioteca non censura i siti: i sistemi di filtraggio, oltre a limitare la libertà degli utenti, non costituiscono un modo sicuro di evitare comportamenti inappropriati, illegali o dannosi per gli utenti. E per questo che è stato predisposto un regolamento con indicazioni semplici e chiare che responsabilizzano gli utenti ad utilizzare il Web in modo non dannoso per sé, per gli altri e anche per la biblioteca e a rispettare le norme di legge che valgono anche sul web (diritto d autore, riservatezza ). Per quanto riguarda i bambini e i ragazzi, i genitori che li autorizzano ad usare Internet in biblioteca devono essere consapevoli di alcuni rischi e delle responsabilità: per questo vengono proposte speciali linee guida. La biblioteca è comunque tenuta ad effettuare i controlli che la legge prescrive sulla navigazione degli utenti, che impone di conservare i dati relativi ai siti visitati. Regolamento Per l accesso ad Internet, tramite le postazioni della biblioteca, da parte sia di adulti che di ragazzi è obbligatoria l iscrizione. L iscrizione tramite le postazioni della biblioteca, non ha scadenza. L iscrizione al servizio dei minori di 18 anni, deve essere controfirmata da un genitore (o da chi ne fa le veci), che abbia preso visione del presente regolamento, delle Raccomandazioni per la sicurezza dei minori in rete (allegato 1) e delle Raccomandazioni per una navigazione sicura (allegato 2). Il personale della biblioteca non è tenuto ad esercitare la supervisione sull'uso di Internet da parte dei minori, che è demandata ai genitori o a chi ne fa le veci. Di norma la biblioteca mette a disposizione una postazione per 30 minuti ed è possibile utilizzare il servizio una volta al giorno; un eventuale secondo utilizzo può essere consentito dalla biblioteca se vi sono postazioni disponibili. Sessioni di durata superiore a 30 minuti possono essere autorizzate in casi particolari (ad esempio visione completa di un filmato, DVD, ecc.). Il personale della biblioteca garantisce l'assistenza di base agli utenti, compatibilmente con le altre esigenze di servizio. La navigazione assistita è prevista nei giorni di apertura della Biblioteca

2 Oltre alla navigazione in Internet le postazioni possono essere utilizzate per: - uso programmi Microsoft Office; - consultazione banche dati su CD-ROM; - visione DVD; - consultazione Internet; - scarico dati (download); - stampa; - posta elettronica; - Non è possibile utilizzare le postazioni per telefonare (VOIP). Internet in biblioteca non può essere utilizzato per scopi vietati dalla legislazione vigente. L'utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente, a norma delle vigenti leggi, per l'uso fatto del servizio Internet. E' vietato svolgere operazioni che compromettano la regolare operatività della rete o ne restringano la fruizione e le prestazioni per gli altri utenti. E' vietato alterare, rimuovere o danneggiare le configurazioni del software e dell'hardware dei computer della biblioteca. L'utente è tenuto a risarcire i danni prodotti alle apparecchiature, al software o alle configurazioni ed è responsabile in ordine alla violazione degli accessi protetti, del diritto d autore e delle licenze d uso. La violazione delle regole per l utilizzo delle postazioni può comportare, a seconda del comportamento, l interruzione della sessione, la sospensione o esclusione dall'accesso al servizio, la denuncia alle autorità competenti. Tariffe Rimborsi per stampe/fotocopie Navigazione in INTERNET gratis Stampa e fotocopie in b/n foglio A4 e A3 : 0,30.

3 Raccomandazioni per la sicurezza dei minori in rete (ad uso dei genitori) ALLEGATO 1 Premessa Internet costituisce la più vasta rete di reti di computer esistente. Creata come strumento per lo scambio elettronico di informazioni tra un limitato numero di organizzazioni, essa si è velocemente estesa a livello mondiale, aprendosi anche a privati cittadini e modificando, così, profondamente la sua funzione originaria. Internet, oggi, offre non solo la possibilità di scambio di informazioni, ma anche una gamma di servizi sempre più ampia e diversificata: dalla posta alle conferenze elettroniche, dai servizi gratuiti per i cittadini ai servizi commerciali, fino alle operazioni finanziarie. Considerando l'evoluzione tecnologica e la diffusione sempre crescente di Internet, è difficile prevederne i possibili ulteriori sviluppi. Internet, dunque, è nato come strumento per gli adulti; benché attualmente siano disponibili in rete servizi informativi, educativi e ricreativi specificatamente destinati ai bambini e ragazzi, tuttavia il libero accesso ai siti e l'assenza di un efficace sistema di controllo dell'uso da parte di questi, rendono possibile che i ragazzi si trovino ad imbattersi in situazioni poco appropriate o addirittura rischiose. Quali i rischi? Gli eventuali rischi per il minore possono riguardare: 1. la sua tutela intellettuale ed educativa: l'attendibilità non sempre garantita delle informazioni presenti in rete; il facile accesso a siti con contenuti scabrosi, violenti, razzistici; il libero accesso a newsgroup o chat (conferenze elettroniche) che affrontano i temi più vari e senza alcun controllo sulla qualità degli interventi; 2. la sua sicurezza personale: la comunicazione di dati strettamente personali (nome, età, indirizzo, telefono, ecc.), anche quando indirizzata a persone ritenute di fiducia, per la possibilità che i dati stessi siano catturati da altri utenti e utilizzati per scopi illeciti; l'anonimato o la possibilità che gli interlocutori del minore si presentino sotto falsa identità (nome, età, interessi, ecc.) per capirne l'inganno, l'attenzione e la fiducia a fini illeciti o lesivi del suo equilibrio psicologico o della sua incolumità; 3. la sicurezza finanziaria personale o dei genitori: possibilità di fare acquisti, anche di grossa entità, e di eseguire operazioni finanziarie dietro semplice comunicazione del numero di carta di credito; possibile uso improprio, da parte di terzi che li catturino, delle coordinate e dei dati bancari (conti correnti, numero di carte di credito, ecc.) inviati in linea; 4. la sicurezza legale: è possibile incorrere, anche non intenzionalmente, in infrazioni a leggi vigenti (comportanti anche conseguenze civili e penali), quali: la violazione del diritto d autore (scarico e riutilizzazione, senza autorizzazione dell'autore) di testi, fotografie, immagini, partiture, ecc. ; copia e distribuzione di software non definito di "pubblico dominio" (shareware); la violazione della riservatezza (in caso di comunicazione a terzi di dati personali non riguardanti se stessi); l'accesso non permesso a sistemi informativi privati (hacking). Soluzioni possibili Esistono varie soluzioni che i genitori possono adottare per limitare in qualche modo l'accesso indiscriminato dei minori ai siti ed evitare che siano contattati da altri per scopi illeciti: fare esperienza di navigazione comune; stabilire insieme, in un clima di "complicità" reciproca, i siti che meritano di essere visitati oppure no; spiegare come funziona la pubblicità in linea e quali possono esserne gli scopi; convincere il ragazzo della necessità della riservatezza dei dati personali e della famiglia; spiegare che un atteggiamento di scarsa responsabilità in rete può far incorrere, anche inconsapevolmente, in illeciti; l'applicazione di filtri in grado di bloccare in modo automatico l'accesso a siti o l'uso di determinati servizi che si possono ritenere non appropriati ai minori. Per presa visione Data Firma del genitore (o di chi ne fa le veci)

4 Norme per l utilizzo delle postazioni internet Gentile utente, in biblioteca è disponibile il servizio di navigazione in Internet, tramite le postazioni della biblioteca. Per l utilizzo del servizio è richiesta un iscrizione ed è inoltre necessario prendere visione delle seguenti normative. 1. Informativa ai sensi del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dei dati personali Il Codice prevede la tutela delle persone e di altri soggetti per quanto riguarda il trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata tale trattamento deve essere improntato a principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell articolo 13 del decreto legislativo sopra indicato: - i dati da Lei forniti al momento dell iscrizione al servizio Internet vengono raccolti e successivamente aggiornati esclusivamente per lo svolgimento del servizio e non vengono in alcun modo comunicati o diffusi a terzi; - il conferimento dei suoi dati personali è necessario per accedere al servizio Internet; - il trattamento dei dati, effettuato mediante strumenti informatici, viene svolto soltanto da personale incaricato per iscritto e secondo modalità idonee a garantirne la sicurezza e la riservatezza; - poiché l archivio degli iscritti al servizio Internet di questa biblioteca è unico per tutte le biblioteche del Sistema bibliotecario della Valtellina, i suoi dati personali sono visibili anche agli operatori delle altre biblioteche del Sistema, i quali ne faranno uso esclusivamente nel caso di un Suo effettivo utilizzo del servizio Internet della loro biblioteca. Il trattamento dei dati per la compilazione e la diffusione di statistiche è effettuato in forma rigorosamente anonima; - le sono riconosciuti i diritti previsti dall articolo 7 del d.lgs. n. 196/2003 in merito alla tutela dei dati personali [riportato sul verso]. - Il titolare del trattamento dei dati personali da Lei forniti è, per l attività di conservazione, Internavigare s.r.l. di Como. - Titolare del trattamento dei dati personali da Lei forniti è, per le altre attività sopra descritte, il Comune di Piateda, il Responsabile di tale trattamento è la/il sig.ra/sig.: BONOMI ADA - 2. Decreto legge n. 144 del 27 luglio 2005, convertito con legge n. 155 del 31 agosto 2005 Misure urgenti per il contrasto al terrorismo internazionale La normativa impone alle biblioteche la registrazione e la conservazione dei dati degli utenti che utilizzano Internet. In particolare, in base all articolo 1, comma 1, lettera a) e b) del decreto del Ministero dell Interno del 16 agosto 2005, la biblioteca deve: - identificare chi accede ai servizi telematici, registrando i dati anagrafici riportati su un documento di identità, che dovrà essere riprodotto; - mettere in atto ogni misura affinché l accesso alle postazioni sia impedito alle persone non identificate; - memorizzare e mantenere sino al i dati relativi alla data ed ora della navigazione e alla tipologia del servizio utilizzato e gli indirizzi dei siti visitati (esclusi comunque i contenuti delle comunicazioni); - rendere disponibili, a richiesta, i dati acquisiti al Servizio di polizia postale e delle comunicazioni, quale organo del Ministero dell'interno preposto ai controlli, nonché, in conformità al codice di procedura penale, all'autorità giudiziaria e alla polizia giudiziaria.

5 Decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dei dati personali Titolo II DIRITTI DELL'INTERESSATO Art. 7 Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti 1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. L'interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale