Smart&Start Italia D.M. 24 settembre NETVAL Winter School 27 marzo 2015

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1 Smart&Start Italia D.M. 24 settembre 2014 NETVAL Winter School 27 marzo 2015

2 Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le poli3che di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risulta8 del sistema della ricerca e per s3molare il rientro dei «cervelli» dall estero, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato un nuovo decreto (DM 24 se?embre 2014), che riordina il regime di aiuto per le start- up innova8ve estendendo le agevolazioni a tu<o il territorio nazionale. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la pia?aforma online a?raverso la quale si possono inviare i business plan

3 Smart&Start Italia: sostegno alle start- up innova8ve Sostenere la nascita e la crescita delle start- up innova8ve per: ObieJvo Chi Dove Dotazione finanziaria contribuire allo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale sostenere il trasferimento tecnologico e la valorizzazione dei risulta3 della ricerca promuovere la diffusione di imprese che operano nel digitale favorire il rientro dei ricercatori italiani dall estero start- up innova8ve : società che rispe?a i requisi3 dell art.25 DL 179/2012, iscri?a nella sezione speciale del Registro delle Imprese startup.registroimprese.it cos3tuita da non più di 48 mesi. persone fisiche: che intendono cos3tuire una «start up innova3va» anche residen3 all estero o di nazionalità straniera Tu?a Italia 200 milioni di euro circa

4 Requisi8 principali per la qualifica di start- up innova8va (art. 25 del D.L. 179/2012) Società di capitali Cos3tuita da non più di 48 mesi Con sede in Italia Valore della produzione non superiore a 5 milioni Non distribuisce u3li Ogge?o sociale prevalente: sviluppo, produzione o commercializzazione di prodo^ o servizi innova3vi ad elevato valore tecnologico Possiede almeno uno dei seguen3 requisi3: Spese in ricerca e sviluppo pari almeno al 15% del maggiore valore tra costo e valore della produzione Almeno 1/3 del personale con esperienza pluriennale di ricerca o do?orato (o in alterna3va i 2/3 del personale in possesso di laurea magistrale) Titolare di almeno una priva3va industriale (breve?o, licenze, sw, ecc. ) Verifica tu^ i requisi3 su startup.registroimprese.it

5 fonte: startup.registroimprese.it - da3 al 24 marzo 2015

6 Smart&Start Italia: cosa puoi fare Proge^ di sviluppo imprenditoriale con un programma di spesa di importo compreso tra e 1,5 milioni di euro: cara?erizza3 da forte contenuto tecnologico e innova3vo mira3 allo sviluppo di prodo^, servizi e soluzioni nel campo dell economia digitale tesi alla valorizzazione dei risulta8 della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca) Cosa non puoi fare Produzione primaria di prodo^ agricoli, se?ore carboniero, sostegno all export Inizia3ve imprenditoriali realizzate da soci controllan3 imprese che abbiano cessato nei 12 mesi preceden3 la domanda un a^vità analoga a quella ogge?o della domanda

7 Smart&Start Italia: cosa finanzia Spese per inves8men8 + spese di ges8one (per primi 2 anni) Spese per gli inves8men8: impian3 tecnologici comprese le spese di proge?azione e sviluppo; macchinari e a?rezzature tecnologiche (nuovi di fabbrica); componen3 HW e SW; breve^ e licenze, know- how, conoscenze tecniche non breve?ate, soluzioni archite?urali informa3che, consulenze specialis3che tecnologiche. Cos8 per la ges8one: personale dipendente e collaboratori; licenze e diri^ per 3toli di proprietà industriale; servizi di accelerazione; canoni di leasing; interessi su finanziamen3 esterni, quote di ammortamento di impian3 macchinari e a?rezzature tecnologiche.

8 Smart&Start Italia: le agevolazioni 1/2 Il finanziamento copre fino al 70% delle spese ammissibili (max ) Il finanziamento copre fino all 80% delle spese ammissibili (max ) se la start up ha una compagine interamente cos8tuita da giovani o donne o se tra i soci è presente un do<ore di ricerca impegnato stabilmente all estero da almeno 3 anni. Il finanziamento è: a tasso zero della durata massima di 8 anni va res8tuito dopo 12 mesi a par3re dall ul3ma quota di erogazione ricevuta non è assis3to da forme di garanzia

9 Smart&Start Italia: le agevolazioni 2/2 Le start- up localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano res8tuiscono solo l 80% del mutuo agevolato ricevuto e di fa?o godono di una componente a fondo perduto del 20%. Le start- up cos8tuite da meno di 12 mesi godono anche di servizi di tutoring tecnico ges8onale altamente specialis8ci - eroga3 anche in modalità online- e scambi con le migliori esperienze internazionali. Il piano di tutoring è stru<urato sulle esigenze specifiche di ogni singola start- up.

10 Smart&Start Italia: Come funziona Modalità paperless di presentazione business plan sul sito smartstart.invitalia.it Valutazione basata sull analisi del business plan e sul colloquio Istru?oria in 60 giorni dalla presentazione del business plan e della documentazione completa Criteri di valutazione: Adeguatezza e coerenza delle competenze dei soci rispe?o al proge?o proposto innova3vità dell idea in riferimento ad introduzione di nuovi prodo^/servizi o di soluzioni organizza3ve e produ^ve potenzialità del mercato di riferimento, del posizionamento strategico e coerenza delle strategie di marke3ng Sostenibilità economico finanziaria dell inizia3va fa^bilità tecnologica ed opera3va del programma di inves3mento La circolare stabilisce soglie e punteggi minimi

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12 Come funzionano le erogazioni? Spese di inves8mento Spese di ges8one Presentando un SAL (Stato Avanzamento Lavori) rela8vo alle spese effejvamente sostenute dall impresa, pari almeno al 20% dell importo complessivo dell inves8mento ammesso. E prevista, inoltre, al possibilità di richiedere un an3cipo pari al 40%, previa s3pula di una fideiussione bancaria o polizza assicura3va. Presentando un SAL pari almeno al 20% dell importo complessivo delle spese ammesse. La richiesta di erogazione deve essere accompagnata dalla documentazione di rendicontazione delle spese effe^vamente effe?uate dall impresa. La rendicontazione deve essere predisposta secondo le modalità indicate nella circolare.

13 I risulta8 del «primo» Smart&Start

14 I risulta8 del «primo» Smart&Start *Domande presentate: **Proge^ ammessi: 442 Agevolazioni concesse: 75,4 milioni Inves3men3 a^va3: 86,2 milioni

15 Le domande presentate* Domande presentate: % sono società da cos8tuire 40,1% sono proposte in Campania 10,8% sono start- up innova8ve Domande presentate distribuzione regionale Sicilia 27,1% Abruzzo 3,4% Basilicata 1,6% Calabria 11,6% Sardegna 1,7% I soggej coinvol8 sono % sono donne 49% hanno un età < 36 anni Puglia 14,5% Età soggej proponen8 oltre 50 anni 12% Campania 40,1% anni 39% fino a 36 anni 49% 15

16 Le inizia8ve finanziate* Le nuove startup finanziate sono 442 che a^vano inves3men3 nei seguen3 ambi3: economia digitale 53,7 mln, valorizzazione della ricerca 21 mln, innovazione di prodo?o/servizio 11,5 mln L inves3mento medio per beneficiario è stato di circa 195 mila euro. Sono state concesse agevolazioni per 75,4 milioni di euro. Valorizzazione della ricerca 14% Economia digitale 73% La maggior parte delle inizia3ve a^va inves3men3 nell economia digitale. Innovazione di prodotto o di processo 13% * Dato finale al

17 Le inizia8ve finanziate i se<ori Cloud compu3ng, E- commerce e ICT infrastructure, rappresentano oltre il 50% delle inizia3ve finanziate. 17

18 Ogni idea una storia 18

19 HIPPOCRATICA IMAGING, spin off dell Università di Salerno e della Federico II di Napoli ha messo a punto I3DermoscopyApp un nuovo servizio web per la diagnosi dei melanomi sospej. L inizia3va è proposta da un esperta dermatologa di livello internazionale, due professori dell'università di Salerno e un ingegnere ele?ronico, a^va un inves8mento di 580 mila euro. Paolo Sommella, ricercatore ed amministratore della società: La responsabilità della diagnosi resta comunque al medico, che, novello Ippocrate dell'era digitale, può avvalersi della piaeaforma per migliorare 19 le sue capacità di diagnosi e confrontarsi direeamente con altri specialisg.

20 GENOMIX4LIFE è uno spin- off del laboratorio di medicina molecolare e genomica dell Università degli Studi di Salerno fondata e ges3ta da giovani ricercatori esper3 in genomica e bioinforma3ca, con l obie^vo di sviluppare strumen8 diagnos8ci innova8vi nell ambito delle neoplasie. L azienda offre servizi di genomica e di bioinforma8ca, rivolgendosi a tu^ i se?ori della ricerca e dell industria che u3lizzano queste tecnologie, in par3colare i se?ori biomedico, zootecnico, agroalimentare. L impresa a^va un inves8mento di circa 133 mila euro. Inves3mento???? Il team, composto da 6 laurea3 in biotecnologie mediche e 5 laurea3 in bioinforma3ca, medicina chimica, 20 scienze biologiche ed economia, ha una vasta esperienza nelle principali applicazioni e nelle tecnologie più innova3ve per l'analisi di acidi nucleici mediante sequenziamento di nuova generazione.

21 SOPHIA HIGH TECH è una startup innova3va, nata nel luglio 2013, per proge?are, produrre e commercializzare a?rezzature da laboratorio per test su materiali innova8vi («stress test») nei se?ori aereonau3co, aereospaziale, automobilis3co, ferroviario e navale. La società ajva un inves8mento di 113 mila euro. I soci sono 5 professori universitari e do?ori di ricerca presso l Università degli Studi di Napoli Federico II. L AD Antonio Caraviello (27 anni): Non mi piaceva lavorare seguendo degli automagsmi, volevo riaccendere la spinta mogvazionale, 21 ricominciare a usare il cervello

22 Tu<e le info sugli incen8vi di Invitalia per le imprese innova8ve: Sviluppo imprenditoriale