Morning Call 30 OTTOBRE 2015 DAILY. Sotto i riflettori

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1 Morning Call 30 OTTOBRE 2015 Sotto i riflettori Rendimento del Treasury a 10 anni: andamento I temi del giorno L analisi dei mercati Macro: Pil Usa del terzo trimestre a +1,5% annualizzato; meglio delle attese i prezzi al consumo in Germania Tassi: rendimenti in rialzo, realizzi sulle indicazioni della Fed; Treasury a 10 anni al 2,15% Cambi: dollaro in calo dai massimi, Eur/Usd a 1,10 punti Ancora una seduta al rialzo per i rendimenti sui titoli di Stato dopo le indicazioni della Fed di mercoledì scorso sul possibile rialzo dei tassi nel prossimo incontro di dicembre: il Treasury decennale si porta al 2,15% ed anche il Bund a 10 anni sale sopra lo 0,50%. I dati macro confermano la bassa crescita nel terzo trimestre negli Stati Uniti (Pil a +1,5% trimestrale annualizzato) mentre sorprende il dato dell inflazione in Germania che ad ottobre si riporta sopra lo zero. In Giappone la Banca centrale ha confermato sul livello attuale sia i tassi sia l ammontare del programma di quantitative easing; contestualmente sono state riviste al ribasso le proiezioni sull'inflazione (+0,1% nel 2015 e +1,4% nel 2016) e sulla crescita (+1,2% per quest anno). Le aspettative di ulteriori misure espansive restano inalterate. Dollaro in calo dopo i forti movimenti dei giorni scorsi con il cross Eur/Usd a 1,10 punti. Market movers Europa: oggi i prezzi al consumo in Italia e Area euro. Stati Uniti: oggi i Direttori d acquisto di Chicago e la fiducia dei consumatori dell Università del Michigan. Mercati Finanziari Tassi Le indicazioni della Fed hanno spinto ai realizzi sul comparto obbligazionario con i rendimenti dei titoli di Stato che sono in rialzo sia negli Stati Uniti che nell Area euro: il Treasury a 10 anni si è portato al 2,15% ed il Bund analoga scadenza sopra lo 0,50%. Ancora bene i periferici con gli spread che sono in lieve ulteriore calo: il Btp/Bund scambia a 94bp, il Bonos/Bund a 111bp. Lo Schatz tratta a -0,32%, il decennale si riporta sopra lo 0,50%; negli Stati Uniti il Treasury biennale sale allo 0,72%, il decennale si porta al 2,15%. Sul mercato interbancario all ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il -0,119% 1

2 della scadenza ad un mese e lo 0,104% di quella ad un anno. In lieve rialzo i tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2017 tratta a -0,09%, il dicembre 2017 scende a +0,00%, il giugno 2018 scambia allo 0,12%. Azionario Ieri seduta di assestamento dopo il rialzo di mercoledì con gli indici in contenuto calo sulla scia del rialzo dei rendimenti sul mercato obbligazionario. I listini restano intorno ai massimi di periodo e proseguono nel recupero dai minimi toccati in agosto-settembre; il Nikkei stamattina chiude in rialzo sopra i 19mila punti. L indice EuroStoxx50 ha concluso la seduta a punti (-0,23%), il Dax ha terminato a punti (-0,29%), il FtseMib ha chiuso a punti (-1,07%); a Wall Street l indice Dow Jones ha chiuso a punti (+0,13%), lo S&P500 a punti (-0,04%) ed il Nasdaq Composite a punti (-0,42%). A Tokio questa mattina l indice Nikkei ha chiuso a punti (+0,78%). Materie prime In calo le quotazioni delle materie prime con l indice Crb che ha concluso la seduta a 194 punti. In assestamento questa mattina i prezzi del greggio: il Wti tratta a 45,60 dollari al barile, il Brent a 48,50 dollari. Mercati Valutari Eur/Usd Dopo la fase di forte apprezzamento del dollaro a causa dell esito del Fomc di questa settimana, i dati macro deboli (Pil nel Q3 e vendite in corso delle abitazioni) sono stati l occasione per prese di profitto con una correzione del cross che è risalito in area 1,10 punti dopo che aveva toccato i minimi della settimana appena oltre la soglia di 1,09 punti. Il trend resta piatto, con il cambio che si allontana dal forte supporto in area 1,0850 punti, valori di minimo dell ampia fascia laterale che il cambio percorre da mesi. Macroeconomia Area euro Stati Uniti In Germania ad ottobre è risultato stabile al 6,4% il tasso di disoccupazione. In Germania i prezzi al consumo sono risultati invariati su base mensile mentre il dato annuo si colloca a +0,3% (+0,2% il dato armonizzato). Il Pil del terzo trimestre è cresciuto dell 1,5% trimestrale annualizzato con i consumi che hanno registrato una variazione del 3,2%. Sul dato ha pesato un calo della componente scorte. In calo a settembre le vendite in corso delle abitazioni con un -2,3% che segue il -1,4% del mese precedente. 2

3 Grafici & Calendario Spread Btp/Bund a 10 anni: andamento Indice Nikkei: andamento Calendario del 30 ottobre Paese Ora Dato Periodo Consensus Precedente Giappone BoJ crescita base monetaria 80000,0 Giappone BoJ tasso target 0,10 0,10 Germania 8:00 Vendite al dettaglio set. % m/m 0,4-0,4 Germania 8:00 Vendite al dettaglio set. % a/a 3,4 2,5 Francia 8:45 Spesa al consumo set. % m/m 0,2 0,0 Francia 8:45 Spesa al consumo set. % a/a 1,6 Italia 10:00 Tasso di disoccupazione set. % 11,9 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice nazionale ott. % m/m -0,3 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice nazionale ott. % a/a 0,3 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice Ue ott. % m/m 1,6 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice Ue ott. % a/a 0,1 0,2 Area euro 11:00 Tasso di disoccupazione set. % 11,0 11,0 Area euro 11:00 Prezzi al consumo ott. % a/a 0,0-0,1 Area euro 11:00 Prezzi al consumo "core" ott. % a/a 0,9 0,9 Italia 12:00 Prezzi alla produzione set. % m/m -0,7 Italia 12:00 Prezzi alla produzione set. % a/a -3,6 Stati Uniti 13:30 Reddito personale set. % m/m 0,2 0,3 Stati Uniti 13:30 Spesa personale set. % m/m 0,2 0,4 Stati Uniti 14:45 Direttori d'acquisto di Chicago ott. indice 49,5 48,7 Stati Uniti 15:00 Fiducia consumatori Univ Michigan dato finale ott. indice 92,5 92,1 3

4 Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese -0,119 0,000 1 anno -0,028 0,001 EurUsd 1,0992 0, mesi -0,068-0,001 2 anni -0,019 0,007 EurJpy 132,7400-0, mesi 0,004-0,002 3 anni 0,047 0,006 EurGbp 0,7167 0, mesi 0,042-0,002 4 anni 0,153 0,006 EurChf 1,0858-0, mesi 0,104 0,000 5 anni 0,277 0,005 EurCad 1,4456 0, anni 0,409 0,004 EurAud 1,5455-0,0045 Commodity 7 anni 0,547 0,002 EurNok 9,4033-0,0058 Wti 45,66-0,40 8 anni 0,679 0,001 EurPln 4,2773-0,0029 Brent 48,47-0,33 9 anni 0,802 0,002 EurRub 70,8789 0,4627 Oro 1148,70 1,40 10 anni 0,911 0,002 EurCny 6,9519-0,0141 Argento 15,62 0,07 15 anni 1,294 0,008 EurInr 71,6382 0,0265 Rame 233,15 1,05 20 anni 1,450-0,003 EurKwd 0,3330 0,0005 Caffè 120,30 1,20 30 anni 1,511-0,001 EurZar 15,1905-0,0066 Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 1,468-0,010 Btp/Bund 0,941-0,006 dic-17 0,005 0,000 Bund 0,527-0,003 Btp/Bonos -0,175-0,010 dic-18 0,280 0,000 Treasury 2,155-0,018 Bonos/Bund 1,115 0,003 dic-19 0,620 0,000 Valori alle 9:00, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Le parole per capire l economia e la finanza Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i Paesi membri dell'unione Europea L'indice dei prezzi al consumo armonizzato per i Paesi membri dell'unione Europea (sigla IPCA) è calcolato dall'istat dal È stato sviluppato per assicurare una misura dell'inflazione che fosse comparabile a livello europeo; l'indice, riferito alla stessa popolazione ed allo stesso territorio dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, è però calcolato in relazione ad un paniere di beni e servizi costruito tenendo conto sia delle particolarità di ogni paese sia di regole comuni per la ponderazione dei beni che compongono tale paniere (ad esempio il paniere considerato esclude, sulla base di un accordo comunitario, le lotterie, il lotto e i concorsi pronostici); l'ipca è stato assunto come indicatore di verifica della convergenza delle economie dei paesi membri dell'ue al fine dell'accesso all'unione monetaria e della permanenza nella stessa dei paesi aderenti. Un'importante differenza rispetto agli altri due indici nazionali italiani (NIC e FOI) riguarda inoltre il tipo di prezzo considerato nell'effettuazione del calcolo dell'indice: gli indici nazionali considerano sempre il prezzo pieno di vendita, mentre l'indice europeo (IPCA) fa riferimento al prezzo effettivamente pagato dal consumatore. Così nel caso, ad esempio, dei medicinali i primi considerano il prezzo pieno delle confezioni mentre quest'ultimo utilizza, nel calcolo, la quota effettivamente a carico del consumatore (il ticket) così come, per gli altri beni e servizi, tiene conto di saldi e promozioni. Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg 4

5 Contatti Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : Aut. Trib. Roma n 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non è in alcun modo responsabile della veridicità, completezza, aggiornamento e attendibilità dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle società descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunità, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. La riproduzione, anche parziale, del presente documento, è vietata. 5