Intervento di Ristrutturazione edilizia con Ampliamento una tantum. Via Triachini - Via Bondi. Bologna
|
|
- Antonino Olivieri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Intervento di Ristrutturazione edilizia con Ampliamento una tantum Via Triachini - Via Bondi. Bologna
2 EDIFICIO PREESISTENTE: CAPANNONE INDUSTRIALE VIA TRIACHINI VIA BONDI Foto aerea
3 EDIFICIO DI PROGETTO: OBIETTIVI GENERALI Salvaguardia elemento testimoniale: mantenimento murature perimetrali originali. Riproposizione della corte interna: demolizione dei volumi che la intasano. Razionalizzazione delle volumetrie aggiuntive: rispetto al vincolo della sagoma planivolumetrica esistente. 3. Vincolo della SAGOMA PREESISTENTE 2. CORTE INTERNA 1. Mantenimento del MURO PERIMETRALE
4 LAVORAZIONI DI CANTIERE: MANTENIMENTO MURO PERIMETRALE E GETTO FONDAZIONI Trave di correa micropali Micropali Micropali ripuliti e struttura di sostegno verticale Getto a spruzzo per foderare i micropali FASE CONCLUSIVA SCAVO GETTO DEL CEMENTO ARMATO DELLE FONDAZIONI
5 EDIFICIO DI PROGETTO: OBIETTIVI AMBIENTALI REQUISITI PREMIALI DI ECCELLENZA 1. Riutilizzo dei materiali inerti da costruzione e demolizione 2. Cura del verde, permeabilità e microclima urbano 3. Contenimento dei consumi energetici 4. Risparmio e riuso delle acque 1 RIUTILIZZO DEI MATERIALI INERTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE Deve essere utilizzato un quantitativo di inerti provenienti da impianti di recupero o da attività di riutilizzo in sito, pari ad almeno il 35% degli inerti necessari alla realizzazione del progetto. Scarico in cantiere Cumulo Riempimenti nelle fondazioni
6 2 CURA DEL VERDE, PERMEABILITA e MICROCLIMA URBANO Deve garantirsi un miglioramento dell indice RIE (Riduzione dell Impatto Edilizio) CALCOLO FI N ALE CALCOLO FI N ALE ata a verde; trattata a verde; lare Sv EDIFICIO PRE-ESISTENTE Si RIE = i 1855,21 j Se CALCOLO FI N ALE Svi x 1 / Ψ Svi = i-esima superficie esterna trattata a verde; 1356,40 Sij = j-esima superficie esterna non trattata a verde; ulato convenzionale1,00) 1,00 Sv EDIFICIO DI PROGETTO RIE = 2,02Si Svi = i-esima superficie esterna trattata a verde; 496,21 Sij = j-esima superficie esterna non trattata a verde; 1461,06 Se = N alberature * superficie tabellare Rapporto Svi x 1 / Ψ Sij x Ψ Svi Rapporto Sij x Ψ α 1855,21 Sij Sij = j-esima superficie esterna non trattata a verde; α = coefficiente di albedo (valore tabulato convenzionale1,00) Se = N alberature * superficie tabellare a superficie del lot t o e non solo la porzione int eressat a dall'int ervent o. Rapporto Svi x 1 / Ψ Svi = i-esima superficie esterna trattata a verde; Se i j Se CALCOLO FI N ALE 3387,24 Svi x 1 / Ψ 1178,00 Sij x Ψ α 1,00 Se = N alberature * superficie tabellare 496,21 Svi 1461,06 Sij Se N.B: Nel com put o si considera l'int era superficie del lot t o e non solo la porzione int eressat a dall'int ervent o. Svi x 1 / Ψ Rapporto Svi x 1 / Ψ Rapporto Sij x Ψ 1356,40 α = coefficiente di albedo (valore tabulato convenzionale1,00) Sij x Ψ Esem pio α 1,00 Rapporto Sij x Ψ Sij x Ψ α 1,00 N.B: Nel com put o si considera l'int era superficie del lot tdi o eprogetto non solo la porzione int eressat a dall'int ervent o. USO 1 1 Esem pio (inserire solo il numero dell'uso:ad es. 1 o 2) Esem pio (inserire solo il numero dell'uso:ad es. 1 o 2) RIE >= Svi x 1 / Ψ 1178,00 α = coefficiente di albedo (valore tabulato convenzionale1,00) N.B: Nel com put o si considera l'int era superficie del USO lot t o DI e non solo la porzione int eressat a dall'int ervent o. PROGETTO 3387,24 di RIE USO DI PROGETTO >= 2,02 1 di USO DI PROGETTO 1 (inserire solo il numero dell'uso:ad es. 1 o 2) (inserire solo il numero dell'uso:ad es. 1 o 2) LIVELLO DA GARANTIRE LIVELLO DA GARANTIRE minimo 4,0 0 migliorativo 5,0 0 eccellenza RIE >= di minimo 4,0 0 RIE migliorativo 5,0 0 2,02 eccellenza LIVELLO DA GARANTIRE >= di LIVELLO DA GARANTIRE minimo 4,0 0 migliorativo 5,0 0 eccellenza minimo 4,0 0 Tetto giardino in copertura migliorativo 5,0 0 eccellenza Leca + Terreno vegetale ( cm) Tessuto non tessuto Massetto armato pendenzato (max 12 cm) Isolante (10 cm) POLISTIRENE ESTRUSO (λ = 0,027) 1,02 0,23 0,28 Giardini privati al piano terra Copertura torre 0,50 Doppia guaina Impermeabilizzante Solaio latero-cemento (28 cm) Intonaco (1,5 cm) Appartamento piano 4
7 3 CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI INVERNALI In riferimento alla prestazione energetica complessiva deve garantirsi la classe energetica A Fonte energetica: ENERGIA SOLARE 65 % Produzione di ACQUA CALDA SANITARIA 100 % FABBISOGNO 35 % Fonte energetica: GAS METANO 15 kw Produzione di ENERGIA ELETTRICA (e CONDIZIONAMENTO) 37 KW (1 KW per alloggio) 22 kw PANNELLI IBRIDI SOLARE E FOTOVOLTAICO Produzione di energia termica per RISCALDAMENTO 100 % FABBISOGNO 60 % SISTEMA DI MICRO-COGENERAZIONE Produzione di energia frigorifera per RAFFRESCAMENTO 100 % FABBISOGNO 6 POMPE DI CALORE 20% Risparmio gas E metano: 4.472,8 mc Emissioni C02 evitate: 9.458,37 kg Quota di copertura ACS: 65 % 4 CALDAIE A CONDENSAZIONE Il certificatore energetico interviene nella progettazione esecutiva, in corso d opera ed a collaudo dell edificio. 20%
8 L 4 RISPARMO E RIUSO DELLE ACQUE Occorre garantire un livello di prestazione migliorativo relativo al consumo di acqua potabile per gli usi domestici pari a 120 l/ab giorno. Riutilizzo risorse idriche: 1. Risparmio alimentazione lavatrici = l/giorno 2. Risparmio alimentazione cassette WC = l/giorno 3. Risparmio alimentazione rete di irrigazione = 110 l/giorno 4. Risparmio con installazione di riduttori di flusso su erogatori acqua = l/giorno TOTALE VOLUMI D ACQUA GIORNALIERI DISPONIBILI > l/giorno RECUPERO ACQUE METEORICHE RIUTILIZZO ACQUE GRIGIE Riutilizzo nella IRRIGAZIONE DEI GIARDINI 0,80 2,10 VASCA DI ACCUMULO DELLE ACQUE METEORICHE Riutilizzo nelle LAVATRICI Riutilizzo nelle CASSETTE DEI WC VASCHE DI ACCUMULO E DEPURAZIONE DELLE ACQUE GRIGIE
9 LAVORAZIONI DI CANTIERE: TRATTAMENTI RECUPERO PARETE ESISTENTE PARETE CON RIV. A CAPPOTTO _ PEV 2 Muratura tipo Poroton (30 cm) Rivestimento a cappotto con isolante e rasatura ( cm) Impermeabilizzazione e recupero del fregio Rigiro isolante (6 cm) Infisso Bancale finestre in mattoni pieni H Triachini = 166 cm H Massarenti = 172 cm H Venturoli = 183 cm Fregio muro esistente PARETE ESISTENTE _ PEV 1 Doppia lastra di cartongesso (2 cm) Tamponamento interno del muro ad alte prestazioni Isolante (5+4 cm) STIFERITE GT Muratura esistente in mattoni con rinzaffo (30 cm) Pannello cirmix (9 cm) Infisso PARETE ESISTENTE _ PEV 1 Doppia lastra di cartongesso (2 cm) Isolante (5+4 cm) STIFERITE GT Muratura esistente in mattoni con rinzaffo (30 cm) Pannello cirmix dual (9 cm) Protezione dei bancali con lamierino metallico MICROPALI Iniezioni chimiche contro risalita dell acqua 1,00
10 NODI COSTRUTTIVI ATTACCO TRA TAMPONAMENTI ESTERNI E COPERTURA IN LEGNO int. corr. int. app. Intonaco (1,5 cm) Strato di mattoni forati (12 cm) Isolante termo-acustico (8 cm) CIRFONIC 01 (λ= 0,033) Strato di mattoni forati (12 cm) Intonaco (1,5 cm) 0,35 PANNELLI CIRFONIC in corrispondenza dell attacco solaio/apertura PACCHETTO MURI DIVISORI TRA ALLOGGI E TRA ALLOGGI E VANO SCALA
11 NODI COSTRUTTIVI TAMPONAMENTO FACCIA A VISTA TAMPONAMENTO CON FRANGISOLE FISSO Profilo a T di sostegno per faccia a vista Cordolo di bordo Rigiro isolante (6/8 cm) Telaio fisso Profilo a T di sostegno per faccia a vista Sistema di frangisole Rivestimento pietra Rigiro isolante (6/8 cm) Telaio fisso Telaio mobile FASCE FINESTRE INTONACATE A CAPPOTTO _ PEV 4.2 Isolante (10+1 cm) Muratura Poroton (25 cm) Telaio mobile Bancale (pietra) Rigiro isolante (pannelli Celenit, 4 cm) Bancale (mattone di taglio) RIVESTIMENTO PIANO TERRA _ PEV 5 Rigiro isolante (pannelli Celenit, 4 cm) Rivestimento pietra (2 cm) MURATURA FACCIA VISTA _ PEV 4.1 Rivestimento mattoni faccia vista (12 cm) Isolante (10 cm) Muratura Poroton (25 cm) Isolante (10 cm) Muratura Poroton (30 cm) Prospetto Via Bondi
12 VISTA TRIDIMENSIONALE DA VIA TRIACHINI
13 VISTA TRIDIMENSIONALE DA VIA BONDI
KLIMAHOUSE PUGLIA Convegno CasaClima Ridare valore, ridare futuro
KLIMAHOUSE PUGLIA Convegno CasaClima Ridare valore, ridare futuro Esempio di CasaClima A Nature: dettagli e costi OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE PER LA CERTIFICAZIONE "CASACLIMA A" Efficienza dell involucro
DettagliCasa Brio Quarona frazione Doccio
INQUADRAMENTO URBANISTICO - TERRITORIALE Comune di (VC) Fraz. DOCCIO N.A.F. Nuclei di Antica Formazione zona climatica: E GG: 2798 Altitudine: 406 mt s.l.m. STRUTTURA PRE-ESISTENTE Muratura in pietra verso
DettagliEDILIZIA A PREZZI CONVENZIONATI ERBA VIA COPERNICO. Capitolato delle opere
EDILIZIA A PREZZI CONVENZIONATI ERBA VIA COPERNICO Capitolato delle opere Premessa Il complesso e costituito da tre edifici a destinazione residenziale, di 2 piani fuori terra e da un piano interrato adibito
DettagliCHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale
CHECK LIST A SOSTENIBILITA DELLA VAS Art. 5.10 del Rapporto Ambientale CRITERI EDILIZI 1. Involucro Componenti dell involucro dotati di caratteristiche atte alla limitazione degli apporti solari estivi
DettagliPARCO RESIDENZIALE [POGGETTO. Abitare sostenibile. migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente
PARCO RESIDENZIALE POGGETTO Abitare sostenibile migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente Alimentazione RISPARMIO ASSICURATO Sfruttamento della radiazione solare mediante
DettagliEDIFICI AD USO PUBBLICO ECOCOMPATIBILI MOSTRA di PROGETTI Bologna SAIE 2009. Raccolta segnalazioni
EDIFICI AD USO PUBBLICO ECOCOMPATIBILI MOSTRA di PROGETTI Bologna SAIE 2009 Raccolta segnalazioni Nell ambito del progetto Percorsi di Sostenibilità, EdicomEdizioni organizza, in occasione della manifestazione
DettagliIl complesso è costituito da tre unità con destinazioni d uso e tipologie costruttive distinte
Comune: Bizzarone Edificio: Centro polifunzionale (Palestra, spogliatoi, bar) Il complesso è costituito da tre unità con destinazioni d uso e tipologie costruttive distinte Dati anagrafici generali edifici
DettagliPolitiche locali per l efficienza negli edifici
Politiche locali per l efficienza negli edifici LO STRUMENTO DEL REGOLAMENTO EDILIZIO Giuliano Dall O Direttore Associazione Rete Punti Energia Milano Giovedi 11 novembre 2004 Centro Congressi Palazzo
DettagliCERTIFICAZIONE ENERGETICA
I.T.I.S A. PACINOTTI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Per un mondo migliore! Bianco Francesco Musarò Matteo Cantore Gianluca Portulano Giuseppe Attestato di Certificazione Energetica (Gruppo2) Il presente Attestato
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA SUI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA EX-NORBIATO PRESSO LA DISCARICA DI PONTE SAN NICOLO
RELAZIONE ILLUSTRATIVA SUI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA EX-NORBIATO PRESSO LA DISCARICA DI PONTE SAN NICOLO I lavori indicati in questa relazione riguardano la ristrutturazione di un fabbricato
DettagliATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA
ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA Ubicazione dell edificio: Anno di costruzione: Proprietà dell edificio: Destinazione d uso: Quartiere La Madonnina - via Pisino - 73024 MAGLIE (LECCE) Edificio via
DettagliTrasmittanza termica (U)
Centro Innovazione per la Sostenibilità Ambientale Telefono/fax: 0534521104 http://centrocisa.it/ email : cisa@comune.porrettaterme.bo.it L isolamento degli edifici: un esempio dell applicazione degli
DettagliStumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica
In collaborazione con: Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica Treviglio 23/10/2013 Amedeo Servi, Ufficio Tecnico Hoval Comitato tecnico scientifico: Che cos è la
DettagliCentro Innovazione per la Sostenibilità Ambientale
Centro Innovazione per la Sostenibilità Ambientale Telefono/fax: 0534521104 http://centrocisa.it/ email : cisa@comune.porrettaterme.bo.it Pianoro 13 giugno 2007 L isolamento degli edifici: un esempio dell
DettagliClasse CasaClima GOLD < 10 kwh/m 2 a. Nuova Scuola Primaria a 15 classi Edificio a impatto zero. Comune di Monteveglio (BO)
Classe CasaClima GOLD < 10 kwh/m 2 a Nuova Scuola Primaria a 15 classi Edificio a impatto zero Comune di Monteveglio (BO) UBICAZIONE Provincia: Comune: via: Coordinate (lat., long.): Altitudine: Bologna
DettagliQuestionario di consapevolezza
Questionario di consapevolezza Il presente questionario è stato ideato come strumento per permettere al cittadino di acquisire consapevolezza sulle prestazioni energetiche di massima della propria abitazione.
DettagliIL RUE DI BOLOGNA: Risparmio e Riuso delle acque i Scheda Tecnica di dettaglio de 9.1
IL RUE DI BOLOGNA: Risparmio e Riuso delle acque i Scheda Tecnica di dettaglio de 9.1 Presentazione del Settore Ambiente ed Energia Ufficio Tutela Risorse Idriche Bentivoglio (BO) - 7 Marzo 2014 Dott.ssa
DettagliL originale edificio in stato di abbandono da diversi decenni, di conseguenza in uno pessimo stato di conservazione.
L originale edificio in stato di abbandono da diversi decenni, di conseguenza in uno pessimo stato di conservazione. Progetto di demolizione con ripristino tipologico in ampliamento di fabbricato abitativo
DettagliAMPLIAMENTO EDIFICIO SCOLASTICO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI AMPLIAMENTO EDIFICIO SCOLASTICO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ART. DESCRIZIONE U.M. PREZZO IMPORTO 1 DEMOLIZIONE MURI DI CONTENIMENTO piazzale (6,00+40,00)*1,50*0,40 27,60
DettagliEdificio di classe :
ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Edifici non residenziali 1. INFORMAZIONI GENERALI (1 Codice Certificato 2011_06_21-80016450480-001 Validità Riferimenti catastali Foglio: 16 Particella: 9,10,46,143
DettagliINTERVENTI OBBLIGATORI IN MATERIA DI RISPARMIO ENERGETICO
Allegato B CHECK LIST INTERVENTI OBBLIGATORI IN MATERIA DI RISPARMIO ENERGETICO Il/ La sottoscritto/a (*) codice fiscale residente /con sede in via n. CAP tel. con domicilio presso via CAP tel. fax e-mail
DettagliIl progettista e la sfida delle riqualificazioni
Il progettista e la sfida delle riqualificazioni Un esperienza virtuosa in Classe A Relatore: ing. Michele Sardi Edificio di partenza Classe G Edificio in fase di riqualificazione energetica Classe A Contenuti
DettagliCasa MM. Comerio (VA)
Casa MM. Comerio (VA) Casa MM. Comerio (VA) Progetto Studio Ecoarch. Varese. Imola Naturalmente Architettura studioecoarch.it Costruzione Bianchi Ferraro Srl. Brebbia (VA) Living the Wood www.bianchiferraro.it
DettagliRelazione tecnica Titolo V R.E.C (Regolamento Edilizio Comunale)
Relazione tecnica Titolo V R.E.C (Regolamento Edilizio Comunale) Immobile Via: Proprietà: Tipologia: Oggetto di intervento: ORIENTAMENTO DEGLI EDIFICI - Asse longitudinale dell edificio orientato lungo
DettagliRISCALDARE e RISPARMIARE. calcolo del fabbisogno termico degli edifici
RISCALDARE e RISPARMIARE calcolo del fabbisogno termico degli edifici RISCALDARE e RISPARMIARE CALCOLO APPROSSIMATIVO DEL FABBISOGNO TERMICO IN FUNZIONE DELLA TIPOLOGIA EDILIZIA DELLA ZONA CLIMATICA DELLE
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA PROPOSTA DI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI TRE EDIFICI SPERIMENTALI AD USO RESIDENZIALE A
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA PROPOSTA DI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI TRE EDIFICI SPERIMENTALI AD USO RESIDENZIALE A DIVERSA PRESTAZIONE ENERGETICA Dicembre 2007 1/4 PROPOSTA DI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE
DettagliClasse A < 8 kwh/m 3 a. Nuova Palestra in Via Martiri della Libertà. Comune di Novi di Modena
Classe A < 8 kwh/m 3 a Nuova Palestra in Via Martiri della Libertà Comune di Novi di Modena UBICAZIONE: Provincia: Comune: Via: Coordinate (lat. Long.): Altitudine: Modena Novi Martiri della Libertà 44
DettagliProduzione di calore ad alto rendimento
Produzione di calore ad alto rendimento Negli edifici di nuova costruzione e in quelli in cui è prevista la completa sostituzione dell'impianto di riscaldamento o del solo generatore di calore, è obbligatorio
DettagliCHECK LIST PROGETTO ENERGETICO
P.G. Comune di Montorfano Provincia di Como Area Tecnica - Ufficio Tecnico CHECK LIST PROGETTO ENERGETICO (allegato obbligatorio alla relazione tecnica di cui all art. 28 della L. 10/91 come definita dall
DettagliComune di PONZANO VENETO Provincia di TREVISO COMPLESSO RESIDENZIALE DI 6 VILLETTE A SCHIERA. Documentazione per certificazione energetica Classe A
omune di PONZNO VNTO Provincia di TRVISO OMPLSSO RSINZIL I 6 VILLTT SIR S LIM N 3 ocumentazione per certificazione energetica lasse Progetto_RITTTO FIO RM ollaboratori_rch. Meri aggio ITZION 3 OUMNTZION
DettagliProgettare e costruire Housing Sociale ad alta efficienza energetica
Arch. Vincenzo Esposito - Direttore Generale Casa S.p.A. Progettare e costruire Housing Sociale ad alta efficienza energetica Roma 14 dicembre 2010 Consumi in generale 2 in dettaglio 3 4 5 6 E quindi necessario
DettagliPROGETTO HOME SOLAR IL SOLE : UN AMICO PER IL RISPARMIO. www.homesolar.it
PROGETTO HOME SOLAR IL SOLE : UN AMICO PER IL RISPARMIO HOME SOLAR Il progetto è un abitazione monofamiliare con superficie pari a 220 m² totalmente ristrutturata, nel periodo 2010-2011, volto ad un risparmio
DettagliUna serata EDIFICIO RIMEDI NATURALI OGGI POSSIAMO ACCEDERE A DETRAZIONI FISCALI
Una serata..energetica ADEGUAMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE SECONDO STANDARD DI RISPARMIO ENERGETICO SU BASE DI INTERVENTI SPECIFICI VOLTI A MIGLIORARE IL BILANCIO ENERGETICO DELL EDIFICIO EDIFICIO
DettagliIndividuazione edificio e unità tipologica
SCHEDA 1 Individuazione edificio e unità tipologica Diagnostica Fotografia e descrizione stato di fatto Fotografia Identificazione Descrizione stato di fatto L edificio si sviluppa su 15 piani fuori terra
DettagliCorso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese
Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese Il Corso avanzato CasaClima per artigiani e piccole imprese è organizzato in modo da formare contemporaneamente le imprese e gli operatori che intervengono
DettagliVOLUME 1 PARTE GENERALE
VOLUME 1 PARTE GENERALE CAPITOLO 12 ALLEGATO F ALLEGATO F - Foglio raccolta dati per la certificazione energetica di un appartamento relativo a DOCET 2 GENERALI Dati generali Codice certificato*: Validità*:
DettagliPROGETTARE UN EDIFICIO IN CLASSE A
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO CENED PROGETTARE UN EDIFICIO IN CLASSE A 24 febbraio 2010 BRESCIA INQUADRAMENTO DEL SITO 2 INQUADRAMENTO DEL SITO 3 INQUADRAMENTO DELL INTERVENTO 4 BORGO DI VILLA ASTORI TORRE
DettagliApplicazioni degli isolanti di origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi
Applicazioni degli isolanti origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi Soluzione tecnica Prodotto Altre applicazioni del prodotto Isolamento in intercapene Struttura in legno rivestimento
DettagliCORSO BASE modulo 1 4 h
ALLEGATO I - CB 1/5 CORSO BASE modulo 1 4 h Introduzione Protezione climatica ed ambientale Effetto serra naturale e di derivazione antropogena Emissioni con effetti sul clima Effetti sui cambiamenti climatici
DettagliRISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA CNA GROSSETO FEBBRAIO 2008
RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA CNA GROSSETO FEBBRAIO 2008 IMPEGNI PER RIDUZIONE EMISSIONI CO2 1993: SOTTOSCRIZIONE PROTOCOLLO DI KYOTO IMPEGNI ENTRO 2012 EUROPA - 5%! ITALIA - 6,5%! Dati ITALIA 1990-2003
DettagliINCONTRO INFORMATIVO D.lgs 192/05 e D.lgs 311/06 RISPARMIO ENERGETICO
COMMISSIONE AMBIENTE E BIOEDILIZIA INCONTRO INFORMATIVO D.lgs 192/05 e D.lgs 311/06 RISPARMIO ENERGETICO BRESCIA 06 Aprile 2007 I NUOVI INDICI DI PRESTAZIONE ENERGETICA IN VIGORE DAL 01/01/2006 Classificazione
Dettagli1. S T R U T T U R A PREMESSA
PREMESSA I fabbricati in oggetto saranno realizzati con caratteristiche costruttive edili e impiantistiche finalizzate all ottenimento della classificazione energetica in Classe B, ai sensi della vigente
DettagliIndividuazione edificio e unità tipologica
SCHEDA 1 Individuazione edificio e unità tipologica Diagnostica Fotografia e descrizione stato di fatto Fotografia Identificazione tipo collocata al piano 6, caratterizzata da: - superficie: 100 m - millesimi
DettagliRisparmio energetico e fonti energetiche rinnovabili: tra obblighi normativi ed opportunità economiche
Risparmio energetico e fonti energetiche rinnovabili: tra obblighi normativi ed opportunità economiche Cinisello Balsamo, 20 maggio 2008 Arch. Giorgio Schultze Quartiere Kronsberg-Hannover Consumo massimo
DettagliPROGETTARE UN EDIFICIO IN CLASSE A
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO CENED PROGETTARE UN EDIFICIO IN CLASSE A 27 gennaio 2010 PAVIA INQUADRAMENTO DEL SITO 2 INQUADRAMENTO DEL SITO 3 INQUADRAMENTO DELL INTERVENTO 4 STATO DI FATTO PROGETTO INQUADRAMENTO
DettagliVOLUME 1 PARTE GENERALE
VOUME 1 PARTE GENERAE CAPITOO 12 AEGATO E AEGATO E - Foglio raccolta dati per la certificazione energetica di un edificio relativo a DOCET 2 GENERAI Dati generali Codice certificato*: Validità*: Riferimenti
DettagliCAPITOLATO TECNICO DESCRITTIVO COMMERCIALE. Residenze in LAINATE via Rho. pag. 1
CAPITOLATO TECNICO DESCRITTIVO COMMERCIALE Residenze in LAINATE via Rho pag. 1 STRUTTURE - La struttura portante del fabbricato è costituita da un intelaiatura di travi e pilastri in cemento armato gettati
DettagliPrestigiosa villa anni 50 inserita in un parco di 2000 mq.
VILLAPRANDONI Design e tecnologia in un oasi di verde nel cuore di Cassano Prestigiosa villa anni 50 inserita in un parco di 2000 mq. La ristrutturazione rispetta la sapiente scelta dei materiali dell
DettagliProcedimento misto per la stima di costo
Procedimento misto per la stima di costo Venezia, 12 maggio 2005 Obiettivo e struttura della lezione L obiettivo della lezione è illustrare una metodologia di analisi del valore che consenta di pervenire
Dettagliparticolari costruttivi progettazione a cura di
in fase di certificazione Prot. Nr. 2013/1556 appartamenti CasaClima a consumi quasi zero progettazione a cura di GARANZIA CASA-CLIMA PREMESSA Una costruzione CasaClima si caratterizza per un elevato comfort
DettagliABITA Via San Niccolò 89/a 50121 Firenze Tel. 055 2055556 E-mail: abita@taed.unifi.it http://www.centroabita.unifi.it/mdswitch.
NUOVO CENTRO IN AMBIENTI VIRTUALI E ICT DI LUCCA Dipartimento Pianificazione Territoriale e Infrastrutture Palazzo Ducale Piazza Napoleone, 32, 55100 Lucca Tel. 39/05834171 E-mail: info@provincia.lucca.it
DettagliPARETE ESTERNA 0.18 17.07 52 -- EA.1. sp. 30 cm STRATIGRAFIA. Π [h.m] U [W/m 2 k] PROTEZIONE ACUSTICA. L n,w [db] R w [db] PROTEZIONE DAL FUOCO
PARETE ESTERNA sp. 30 cm EA.1 Le pareti esterne sono composte strutturalmente da pannelli multistrato di abete rosso, spessore minimo 85mm, con certificato PEFC che contraddistingue materiali derivanti
DettagliEdifici passivi e a basso consumo: progettazione, certificazione, monitoraggio
A r c h. C h i a r a B i a n c o c h i a r a. b i a n c o @ e n v i p a r k. c o m Edifici passivi e a basso consumo: progettazione, certificazione, monitoraggio Soluzioni progettuali per edifici a basso
DettagliRELAZIONE TECNICA OGGETTO: PROGETTO: 1057. timbro e firma
RELAZIONE TECNICA OGGETTO: Ristrutturazione edilizia maggiore del 25% della superficie disperdente dell edificio scolastico, scuole medie, sito in Via Donizetti 9, 24020, Torre Boldone (BG). PROGETTO:
DettagliNorbert Dalsass. Maso Lampele. Novacella
Norbert Dalsass Maso Lampele Novacella _1 La corte interna che si viene a creare tra due dei 3 copri di fabbrica grazie alla posizione trasversale degli stessi. Sulla destra, il corpo di fabbrica più a
DettagliSOMMARIO 1. PARETI... 5 2. COPERTURE... 25 3. SOLAI INTERMEDI... 33 4. DETTAGLI COSTRUTTIVI... 37
Rev.7 MAPPA TECNICA SOMMARIO 1. PARETI... 5 1.1 PARETE ESTERNA A TELAIO SENZA VANO TECNICO... 6 1.2 PARETE ESTERNA A TELAIO CON VANO TECNICO... 8 1.3 PARETE ESTERNA A TELAIO REI 60... 10 1.4 PARETE ESTERNA
DettagliDESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE
DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE Claudioforesi S.r.l. via Fosso, 2/4 60027 S. Biagio Osimo (AN) Tel. 071 7202204 071 7109309 Fax. 071 7108180
DettagliEdilizia ecologica ed a basso consumo energetico Casa unifamigliare a Givoletto (TO)
Edilizia ecologica ed a basso consumo energetico Casa unifamigliare a Givoletto (TO) Progettazione bioclimatica ed architettonica, direzione lavori: Ing. Clemente Rebora ProAere Avigliana (TO) pag. 1 Principi
DettagliRISTRUTTURAZIONE FABBRICATO RESIDENZIALE Oneri per la sicurezza dorante tutta la durata del cantiere. ONERI SICUREZZA % 1,5 187.791,84 2.
RISTRUTTURAZIONE FABBRICATO RESIDENZIALE Oneri per la sicurezza dorante tutta la durata del cantiere. ONERI SICUREZZA % 1,5 187.791,84 2.816,88 MAT 270 MATERIALI DA COSTRUZIONE NOLEGGI E TRASPORTI 270.
Dettagli02/10/2011 TERMOTECNICA E IMPIANTI A.A. 2011/2012. U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49
U03 U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 1/49 CONDUTTIVITA TERMICA U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49 1 CONDUTTIVITA TERMICA (UNI 10351) U = 1 + α i j 1 Lj + λ j k 1
Dettagli"# # )! $% ", :56-=><5 :<1/97:<1==5 $% ", ><-@5 :<58/5:-65 >5:9 % $% ", ><-@5 =1/980-<51-6-<5 $% ", :-881665 :<12-..<5/->5 $% ", <1-0A >9 65@583
"# # )! $% ", :56-=>
DettagliLa ristrutturazione dell ex Ferrhotel di Porretta Terme: profilo progettuale dal punto di vista energetico
La ristrutturazione dell ex Ferrhotel di Porretta Terme: profilo progettuale dal punto di vista energetico Giuseppe Onufrio Porretta Terme - 1 marzo 2006 Ristrutturazione Piano terra: sede centro anziani
DettagliSara Ravasio. ITS 2012 Tecnico superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici
ITS 2012 Tecnico superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici Work Shop La progettazione di un edificio sostenibile e ad alta efficienza 2 DA COSA NASCE IL WORKSHOP? Spunti di riflessione
DettagliL isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano.
Laterlite 38 tecnologia L isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano. Soluzioni per vespai isolati contro terra Le novità contenute nel Decreto requisiti minimi
DettagliRELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA SUL RISPETTO DEI REQUISITI RICHIESTI DAL D.Lgs 03 Marzo 2011 n. 28 E D.Lgs. 30 Maggio 2008 n. 115
PROVINCIA DI ROVIGO COMUNE DI ROVIGO PERMESSO DI COSTRUIRE PER LA NUOVA COSTRUZIONE DI EDIFICI AD USO CIVILE ABITAZIONE AI SENSI DELL ART. 5 COMMA 9 LETTERA A LEGGE n. 106 DEL 12/07/2011 RELAZIONE TECNICO
DettagliCOMPUTO MUNICIPIO MAP FOSSA Categoria prezzario
COMPUTO MUNICIPIO MAP FOSSA Categoria Tipologia Unità di Numero Larghezza Lunghezza Altezza Peso Superficie Quantità Sovrappre Prezzo Prezzo totale prezzario misura (m) (m) (m) () () zzo unitario SCAVI
DettagliVilla classica 1. Edificio unifamiliare su 2 piani Tione di Trento (TN)
Villa classica 1 Edificio unifamiliare su 2 piani Tione di Trento (TN) Edificio realizzato con sistema costruttivo in legno lamellare a telaio Dolomiti PLUS coibentato internamente e tamponato con doppia
DettagliIl Regolamento Edilizio Uno strumento per lo sviluppo sostenibile
Comune di Carugate Provincia di Milano Il Regolamento Edilizio Uno strumento per lo sviluppo sostenibile Fiera Milano City FMC Center 15 Febbraio 2006 COMUNE DI CARUGATE ( Provincia di Milano ) Regione:
DettagliClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design
ClimaTech: Le tecnologie (Ore: 180 MF 84 ME 96 MA CFU 20) Involucro, impianti tecnologici, building energy design Fundamentals (MF) Exercises (ME) Applications (MA) Caratteristiche e comportamento dei
DettagliEDIFICIO C. Residenziale Baroni" 16 APPARTAMENTI IN EDILIZIA LIBERA. Modena Via Nonantolana/Via Mar Caspio. Elaborato grafico
ABITCOOP - COOPERATIVA DI ABITAZIONE DELLA PROVINCIA DI MODENA - Società Cooperativa via Nonantolana, 520 41122 Modena tel. 059 381411 fax 059 331408 registro imprese di Mo, c.f. e p. iva 00671780369 albo
DettagliLa disciplina regionale per l efficienza energetica degli edifici
La disciplina regionale per l efficienza energetica degli edifici Deliberazione di Giunta Regionale N. VIII/8745 del 22 dicembre 20082 Alice Tura REGIONE LOMBARDIA DG Reti, Servizi di Pubblica Utilità
DettagliC A P I T O L A T O Documento riservato. La sua circolazione è limitata ai soggetti autorizzati.
Comitur s.r.l. Studio Tecnico : Piazza E. De Angeli, 7 20146 Milano - Tel. +39.02.48011823 Fax +39.02.463087 - E-mail: info@ferrerocostruzioni.com Premessa L'immobile di cui all oggetto è il risultato
DettagliIndividuazione edificio e unità tipologica
Individuazione edificio e unità tipologica Diagnostica SCHEDA 1 Fotografia e descrizione stato di fatto Fotografia Fotografia Descrizione stato di fatto L edificio è stato costruito nel 1958, è caratterizzato
DettagliSistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane
Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane Il Sistema Evolution Modì è la nuova soluzione per la realizzazione di vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane,
DettagliMini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica)
Mini corso in fiera BESTClass 2.1 (software per la certificazione energetica) Per i partecipanti in omaggio 1 SACERT SISTEMA DI ACCREDITAMENTO PER CERTIFICATORI COSA È SACERT R SACERT (Sistema per l'accreditamento
DettagliUNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ 1 Criterio CA1 - Impianti integrati Sono considerati ammissibili esclusivamente gli impianti integrati nelle strutture e componenti edilizie (come definiti dall art. 2, comma 1,
DettagliIn attesa e nella speranza che il D.P.C.M. 5.12.97 venga rivisitato e aggiornato, dobbiamo riferirci inevitabilmente ai requisiti acustici che il
Progettazione, scelte tecniche e controlli dell isolamento acustico tra unità abitative, corretta posa in opera di solai, tamponamenti e pareti divisorie Ing. Paolo Giacomin Vice Presidente Commissione
DettagliRegolamentazione edilizia e questioni energetiche: le specificità del contesto triestino
Regolamentazione edilizia e questioni energetiche: le specificità del contesto triestino Elena Marchigiani Assessore Pianificazione Urbana, Mobilità e Traffico, Edilizia Privata, Politiche per la casa,
DettagliISOLAMENTO A CAPPOTTO
ISOLAMENTO A CAPPOTTO 13 aprile 2011 Via IV Novembre GRANDATE COMO tel. 031/564656 fax 031/564666 www.isolmec.com mail info@isolmec.com resp. ufficio tecnico Roberto Filippetto 339/8935863 areatecnica@isolmec.com
DettagliECOABITA. Il progetto pilota sulla certificazione energetica degli edifici. Ing. Alex Lambruschi. Responsabile Unico Ecoabita Reggio Emilia
ECOABITA Il progetto pilota sulla certificazione energetica degli edifici Ing. Alex Lambruschi Responsabile Unico Ecoabita Reggio Emilia Ragioni ambientali, sociali ed economiche Rispetto al Protocollo
DettagliDESCRIZIONE INDICATIVA DELLE OPERE
Costruzioni s.r.l. Via Boccaccio n 29 20123 MILANO P.IVA 06454770964 Oggetto: REALIZZAZIONE NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI IN COMUNE DI LENNO (CO) VIALE LIBRONICO DESCRIZIONE INDICATIVA DELLE OPERE CAPITOLATO
DettagliAL MORENA S.R.L. - PIAZZA MISSORI 3 MILANO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE MAPPALE 462 - TRICESIMO CAPITOLATO SINTETICO DELLE OPERE
AL MORENA S.R.L. - PIAZZA MISSORI 3 MILANO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE MAPPALE 462 - TRICESIMO CAPITOLATO SINTETICO DELLE OPERE FONDAZIONI Fondazioni costituite da travi rovesce e platee in cemento armato,
DettagliLA RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA
San Giovanni in Persiceto, 11 giugno 2014 Studio Tecnico Co.Pro.Ri LA RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA RIQUALIFICAZIONE IMPIANTISTICA RIFERIMENTI NORMATIVI DETRAZIONI FISCALI 65% Legge 296/2006 e ss.mm.
Dettagliè una Cooperativa di Abitazione. ha lo scopo di soddisfare i bisogni abitativi, immediati e futuri, dei propri soci, a condizioni economiche,
è una Cooperativa di Abitazione. ha lo scopo di soddisfare i bisogni abitativi, immediati e futuri, dei propri soci, a condizioni economiche, qualitative e di garanzia possibilmente migliori rispetto a
DettagliAbitazioni tradizionali ecosostenibili
Abitazioni tradizionali ecosostenibili & analisi caratteristiche termofisiche e ciclo di vita Una abitazione ecosostenibile non può prescindere da: strategie passive per la termoregolazione (rapporto superficie/volume
DettagliCASACLIMA ruoli e procedura di certificazione
Comune di Udine CASACLIMA ruoli e procedura di certificazione 26 giugno 2009 www.ape.ud.it 1 CLASSI ENERGETICHE E FABBISOGNO TERMICO + + = perdite di calore per trasmissione (attraverso l involucro) perdite
DettagliESEMPIO APPLICATIVO n 1
ESEMPIO APPLICATIVO n 1 1 TIPOLOGIA COSTRUTTIVA: MURATURA IN BLOCCHI DI TUFO (36cm) SOTTOFINESTRA RIDOTTI (20 cm) FINESTRE DOPPIE CON VETRI SEMPLICI TETTO IN LATEROCEMENTO (20cm) CORDOLI PERIMETRALI IN
DettagliANALISI PER LA GESTIONE DELLE MACERIE DERIVANTI DALLA RICOSTRIZIONE DEI FABBRICATI COLPITI DAL SISMA UMBRIA MARCHE DEL SETTEMBRE 1997
ANALISI PER LA GESTIONE DELLE MACERIE DERIVANTI DALLA RICOSTRIZIONE DEI FABBRICATI COLPITI DAL SISMA UMBRIA MARCHE DEL SETTEMBRE 1997 (Rapporto per l Università di Urbino) Dr. Geol. Andrea Dignani 1 Programma
DettagliCOMUNE DI VIGNATE PIANO DI RECUPERO P.R.3 Proprietà sig.a TRENTA Maria Teresa Giovanna DETERMINAZIONE DELL INDICE PREMIALE
COMUNE DI VIGNATE PIANO DI RECUPERO P.R.3 Proprietà sig.a TRENTA Maria Teresa Giovanna DETERMINAZIONE DELL INDICE PREMIALE Il Regolamento Edilizio comunale descrive le caratteristiche costruttive che i
DettagliAttestato Certificazione Energetica (A.P.E.) - D.M. 26/6/09 e s.m.ii. CHECK LIST per gli edifici esistenti
1 Attestato Certificazione Energetica (A.P.E.) - D.M. 26/6/09 e s.m.ii. CHECK LIST per gli edifici esistenti 1 - DATI GENERALI UBICAZIONE: ANNO DI COSTRUZIONE:... PROPRIETARI: RESIDENZA:.... C.F.:......DATI
DettagliOGGETTO: Progetto MARIE, Programma Med 2007-2013, Realizzazione percorso formativo in
Perugia, ottobre 2013 OGGETTO: Progetto MARIE, Programma Med 2007-2013, Realizzazione percorso formativo in materia di efficienza energetica e tecniche innovative per ridurre i consumi energetici degli
DettagliCOSTRUZIONI NATURALI TECNICHE ED ESPERIENZE. Carlo Micheletti / Costante Bonacina
COSTRUZIONI NATURALI TECNICHE ED ESPERIENZE Carlo Micheletti / Costante Bonacina Bolzano, 30 aprile 2015 Casalogica Start up operante nel settore delle costruzioni naturali Casalogica nasce nel marzo
DettagliBouganville. complesso residenziale. CastelMaggiore Via Angelelli
Bouganville complesso residenziale CastelMaggiore Via Angelelli ABITARE IN UNA RESIDENZA AD ELEVATA TECNOLOGIA L area su cui sorge l intervento fa parte di un nuovo comparto denominato I GIARDINI DEL NAVILE
DettagliRILIEVO DI MASSIMA DEGLI IMMOBILI
COMUNE DI CISLIANO Provincia di Milano OGGETTO: Ampliamento scuola primaria di Cisliano - CUP J81E15001290004 PROGETTO PRELIMINARE PER APPALTO INTEGRATO COMPLESSO ai sensi dell art. 53 comma 2 lett. C)
DettagliLIBRETTO DELLE MISURE
Comune Forlì Provincia Forlì - Cesena pag. 20 LIBRETTO DELLE MISURE OGGETTO: Opere eli per ristrutturazione e visione unità immobiliari un fabbricato ad uso civile abitazione sito a Forlì in via n.. COMMITTENTE:
DettagliFissaggio del pannello: incollaggio
Fissaggio del pannello: incollaggio Collante Fissaggio del pannello: tassellatura Collante Tassello Rinforzo in corrispondenza di aperture: angoli finestra. Rete di rinforzo a 45 su angoli finestra Raccordo
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
LIVELLO PROGETTUALE Progetto definitivo OPERE Nuova costruzione LAVORI Villa Privata ELABORATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA Data stampa: 19/09/10 DOCUMENTAZIONE ILLUSTRATIVA 1 CONTESTO Il paese in cui è situato
DettagliCheck list degli interventi in materia di risparmio energetico e fonti rinnovabili
Check list degli interventi in materia di risparmio energetico e fonti rinnovabili Protocollo n P.d.C. n D.I.A. n Progettista: Proprietario: Edificio: situato in: Tipologia di intervento Nuova costruzione
DettagliCOMUNE DI FANO. RELAZIONE ANALISI DI SETTORE L.R. n 14/2008 Art.5 comma 2 NORME PER L EDILIZIA SOSTENIBILE
COMUNE DI FANO Provincia di Pesaro Urbino PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO AREA COMPARTO SCOLASTICO SCUOLA PARITARIA MAESTRE PIE VENERINI RELAZIONE ANALISI DI
DettagliCORSO Dl FORMAZIONE EDILIZIA SOSTENIBILE - BIOEDILIZIA (120 ore)
CORSO Dl FORMAZIONE EDILIZIA SOSTENIBILE - BIOEDILIZIA (120 ore) PROGETTO FORMATIVO MODULO 1 EDILIZIA SOSTENIBILE E BIOEDILIZIA Definizione e generalità dell edilizia sostenibile e bioedilizìa Storia della
Dettagli