Decreto prot. n.13983/i/003 AA/ IL RETTORE. VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12;

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Decreto prot. n.13983/i/003 AA/ IL RETTORE. VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12;"

Transcript

1 Decreto prot. n.13983/i/003 AA/ IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12; VISTA la proposta del Consiglio della Facoltà di Economia del che ha approvato il Regolamento per il Master universitario di II livello in E-business strategy ; VISTA la deliberazione del Senato Accademico del che ha approvato il Regolamento per il Master universitario di II livello in E-business strategy ; VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione del che ha approvato il predetto Regolamento; D E C R E T A Art. 1 E emanato il Regolamento per il Master universitario di II livello in E-business strategy, allegato al presente decreto, di cui costituisce parte integrante. Art. 2 Il presente decreto è pubblicato all Albo Ufficiale di Ateneo ed entra in vigore con decorrenza immediata. Bergamo, IL RETTORE prof. Alberto Castoldi F.to Alberto Castoldi All. 1

2 Ministero del Lavoro e della Regione Lombardia Unione Europea Università degli Studi Previdenza Sociale di Bergamo Regolamento del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN E-BUSINESS STRATEGY

3 Titolo Livello E-Business strategy II Anno di attivazione 2003 Gestione amministrativa Organi del Master e loro competenze Il Responsabile Amm.vo del Master è la dott.sa Morena Garimberti; La gestione amministrativa e contabile è di competenza dei Servizi Amministrativi Facoltà e Dipartimenti dell Università degli Studi di Bergamo. Sono organi del Master: Il Direttore del Master: Prof. Enrico Cavalli Spetta al Direttore : presiedere la Commissione del corso di Master e convocare le riunioni; rappresentare il Master nei rapporti con l esterno per gli aspetti didattico-scientifici; dare attuazioni alle decisioni e agli indirizzi della Commissione del Corso di Master; predisporre il bilancio preventivo e consuntivo, assieme al responsabile amministrativo. La Commissione del corso di Master : Prof. Enrico Cavalli Prof. Corrado Faletti Prof. Ivan Marchesi (Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Economia) Prof. Giuseppe Psaila (Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria I compiti della Commissione consistono nel: definire i requisiti curriculari per l'ammissione al Master universitario di II livello; definire le modalità della prova di selezione; redigere il calendario didattico e coordinare lo svolgimento dell attività didattica;

4 Durata del corso di Master Tema Un anno (2003) per complessive 1500 ore di lezione così suddivise: 500 ore di formazione in aula 520 ore di tirocinio presso aziende, società di consulenza, etc. 480 ore di formazione individuale, elaborazione tesi finale, visite aziendali, workshop, etc. Se alla fine degli anni Novanta, durante la crescita vertiginosa e per molti versi contraddittoria della new economy, la sfida era rivolta alla creazione di un Esperto in e-commerce, oggi, a distanza di pochi anni ed in un contesto sicuramente più maturo, l impatto delle nuove tecnologie di comunicazione e gestione delle informazioni sembra non avere sosta e per certi versi sta travolgendo le imprese. Le nuove tecnologie informatiche, altamente pervasive, hanno impatto sull intera azienda. Le imprese, nell adottare i nuovi modelli di business introdotti dalla net-economy, non hanno a disposizione le competenze adeguate per prendere decisioni che si possono rivelare fondamentali per lo sviluppo e la sopravvivenza stessa dell azienda: lo skill shortage è il fattore limitante per lo sviluppo e la capacità di competere nella net-economy. Una domanda più selettiva, imposta dall esigenza di personale specializzato, ha implicitamente richiesto la creazione di figure in possesso di una visione globale del mercato ma nel contempo di specifiche competenze tecniche. In risposta a questa esigenza si è pensato di istituire, con il supporto del Fondo Sociale Europeo, della Regione Lombardia e con il patrocinio del Ministero del Lavoro, il Master di secondo livello in E-business strategy, rivolto esclusivamente a laureati, con l intento di creare una figura professionale in grado di dominare il cambiamento, dotata delle competenze a largo spettro necessarie per affrontare con successo le sfide della net-economy.

5 Obiettivi formativi Lo sviluppo di competenze adeguate per padroneggiare la realizzazione di progetti finalizzati alla implementazione di una strategia di e-business nelle imprese è il principio animatore dell iniziativa. Le problematiche considerate sono molteplici: partendo dal considerare le tematiche legate allo sviluppo di web server, alla relativa integrazione con il sistema informativo aziendale, alla valutazione dell impatto sull organizzazione e sulla struttura aziendale, si è giunti all analisi e allo sviluppo di progetti per l e-business, valutando con attenzione le implicazioni giuridiche e fiscali,gli scenari di mercato, le tecniche di comunicazione e gli aspetti legati al lavoro di gruppo. Il Master si pone dunque come obiettivo principale quello di formare i futuri manager delle tecnologie e dei servizi: gli obiettivi del corso prevedono lo sviluppo di competenze adeguate per la partecipazione a progetti finalizzati all ebusiness Al termine del percorso didattico lo studente non avrà solo conoscenza degli aspetti tecnici, ma anche e soprattutto degli aspetti di integrazione delle tecnologie con le problematiche aziendali e organizzative, risultando dotato di: competenze nelle infrastrutture tecnologiche di base per una azienda conoscenze di base di tutte le componenti di un moderno sistema informativo competenze nelle tecnologie abilitanti per il commercio elettronico capacità di comprendere e gestire i vari aspetti del commercio elettronico in relazione all impresa preparazione sui temi attinenti il management dell impresa nozioni generali sulle normative legali/fiscali attinenti il commercio elettronico capacità di gestire un team capacità di project management (implementazione tecnologica e ristrutturazione dei processi) capacità di supervisione di un progetto di business a livello progettuale e gestionale competenze progettuali e gestionali nella pianificazione strategica a livello tecnologico e di posizionamento aziendale. Sbocchi professionali Acquisite suddette competenze, l allievo troverà come naturali sbocchi lavorativi: società di consulenza e software houses come project manager nell ambito di sviluppo applicativi ERP aziende operanti nel settore IT, con ruoli di responsabilità/ dirigenziali aziende di dimensioni medio-grandi che devono ridisegnare i propri processi di business alla luce delle nuove tecnologie, come IT manager, responsabile sistemi informativi. consulenza diretta ad imprese medio piccole

6 Requisiti di ammissione Sono ammessi alla frequenza del corso di Master i possessori di: Laurea quadriennale o quinquennale (V.O.) Laurea specialistica (N.O.). Costituirà titolo preferenziale il possesso di una laurea nell area Economica e Tecnologica (quali ad esempio: Economia, Informatica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Informatica). La partecipazione è a numero chiuso e subordinata a una selezione, alla presenza della Commissione di Corso di Master ed articolata in una prova scritta ed un colloquio, atta a valutare la preparazione generale e specifica, le motivazioni, l attitudine alla frequenza al corso e i titoli posseduti. Posti disponibili Minimo 15, fino ad un massimo di 20. Termini di iscrizione Effettuazione della prova di selezione I termini dell iscrizione saranno comunicati dall ufficio competente dopo la pubblicazione degli esiti sul B.U.R.L. da parte della Regione Lombardia I termini della prova di selezione saranno comunicati dall ufficio competente dopo la pubblicazione degli esiti sul B.U.R.L. da parte della Regione Lombardia. La prova scritta e il colloquio verranno sostenuti alla presenza del Direttore del Master e della Commissione del corso di Master: verrà espresso un giudizio cumulativo (in 100/100) di idoneità individuale, relativo al possesso dei requisiti per la frequenza del Corso. Concorrerrano a tale giudizio: Preparazione in ambito tecnico informatico (25/100) Preparazione in ambito economico aziendalistico (35/100) Motivazioni (30/100) Curriculum studiorum (10/100) In base ai risultati della prova scritta e alla valutazione dei titoli presentati dai candidati sarà redatta una graduatoria di ammissione Articolazione generale dell attività didattica Stabilito un rapporto di : 1 cfu/10 h. di formazione in aula 1 cfu/50 h. di attività di tirocinio - formazione individuale Il master avrà una durata complessiva di 1500 ore, articolate in lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio, ore di studio individuale ed a gruppi, seminari, visite, attività di tirocinio, per un totale di 70 crediti formativi universitari, così distribuiti: AREE ORE CFU H/CFU Area della tecnologia 86 8,6 10 1) Sistemi informativi aziendali 34 3,4 10 2) Tecnologie web 52 5,2 10

7 Area della progettazione strategica ) Comunicazione e relazione 36 3,6 10 4) Metodologie di pianificazione 34 3,4 10 5) E-business ,0 10 Area della gestione manageriale ,0 10 6) Management ,0 10 7) Comunicazione 40 4,0 10 Area della Cultura a supporto 94 9,4 10 8) Propedeutico tecnologico 30 3,0 10 9) Propedeutico aziendalistico 30 3, ) Aspetti giuridici e fiscali 24 2, ) Tutorato elaborazione tesi di master 10 1,0 10 Tot. attività didattica frontale cfu Attività di tirocinio 12) Stage ,4 50 Attività di formazione individuale 480 9, ) Studio individuale, elaborazione tesi di master 432 8, ) Visite aziendali 24 0, ) Workshop e seminari 24 0,5 50 Tot. attività di tirocinio+formazione individuale cfu Ammontare complessivo del Master cfu Articolazione interna dei singoli moduli per aree tematiche: Area della tecnologia (2 moduli) 1) Sistemi informativi aziendali Sistemi informativi tradizionali (ERP, SCM e CRM) Database (DBMS, SQL,...) Sistemi di sicurezza (firewall, crittografia, firma digitale, SSL, hacking) Sistemi di pagamento elettronico 2) Tecnologie web HTML e JavaScript Architetture e tecnologie web Sviluppo di ebusiness suite a pagine dinamiche Gestione e scambio di informazioni (XML) System integration

8 Area della progettazione strategica (3 moduli) 3) Comunicazione e relazione Team working e Leadership Presentation Management (metodologie di redazione e tecniche di esposizione) 4) Metodologie di pianificazione Pianificazione strategica Business plan 5) E-business E-strategy: modelli competitivi e schemi innovativi di business Organizzazione e reengineering (organizzazione aziendale) Innovazione strategica di sell-side Innovazione strategica di buy-side Area della gestione manageriale (2 moduli) 6) Management Scenari e mercati: determinanti e trend Analisi di mercato, metodologie e benchmarking Clusterizzazione del cliente Strategie di prodotto/servizio (marketing strategico) Proiezioni finanziarie e valutazione aziendale Project management 7) Comunicazione Principi di comunicazione tradizionali e marketing operativo Principi di comunicazione on-line Tecniche di elearning Marketing relazionale interattivo Piano di comunicazione integrata Area della Cultura a supporto (4 moduli) 8) Propedeutico tecnologico Sistemi operativi (Unix, Windows NT, Mainframe) Reti (LAN, WAN) e internet (protocolli/applicazioni, intranet, extranet) Fondamenti di programmazione 9) Propedeutico aziendalistico Fondamenti di ragioneria (partita doppia, bilancio) Analisi di bilancio (indici, cash flow, budget di tesoreria e gestionale) Fondamenti di organizzazione aziendale 10) Aspetti giuridici e fiscali Privacy (675/96, differenze UE-USA) Firma digitale Imposizione fiscale Proprietà intellettuale (diritti d'autore, brand e domain) Veridicità delle informazioni: certificazione del sito 11) Tutorato elaborazione tesi di master

9 Modalità relative all obbligo di frequenza A coloro che avranno frequentato non meno del 75% del monte ore totale del corso, verrà rilasciato il certificato di frequenza della Regione Lombardia La frequenza delle 500 ore di didattica frontale e delle 300 di tirocinio (pari a complessive 800 ore) deve essere attestata da firma individuale nell apposito registro e non sono ammesse assenze superiori al 25% del monte orario previsto per ogni insegnamento, pena il mancato conseguimento del titolo di Master L impegno di ulteriori 220 ore di tirocinio, di 432 per studio individuale, di 24 per visite aziendali e 24 per la partecipazione a workshop e seminari (per complessive 700 ore) deve risultare da apposita autocertificazione. Modalità delle valutazioni di profitto Al termine di ogni insegnamento, il docente titolare dello stesso, potrà effettuare, all interno del monte ore a lui assegnato, una verifica, le cui modalità saranno rese note prima dell avvio del corso, per valutare il grado di apprendimento degli allievi. Tali verifiche saranno utilizzate al solo fine del monitoraggio in itinere del corso e non concorreranno alla formulazione del voto finale. Al termine di ognuno dei sette moduli componenti le aree tematiche della Tecnologia, della Progettazione Strategica e della Gestione Manageriale e del modulo: Aspetti Giuridici e Fiscali appartenente all area della Cultura a Supporto verranno effettuate, al di fuori dal monte orario assegnato agli insegnamenti, verifiche di profitto che concorreranno con la tesi di master alla formulazione del voto finale del corso. Ogni verifica permetterà di acquisire sino ad un massimo di 14 punti di profitto ad eccezione dei moduli: Comunicazione e Relazione ed Aspetti Giuridici e Fiscali per il quale sono previsti al massimo 8 punti. Complessivamente nelle 8 prove potranno essere attribuiti sino a 100 punti ai quali si sommeranno sino a 10 punti per la tesi di Master. Modalità di valutazione delle Tesi di Master L elaborato di tesi deve essere esposto e discusso in seduta pubblica e al suo contenuto la Commissione giudicante (composta dal Direttore del Master e dai membri della Commissione del Corso di Master) assegna un voto (compreso entro i dieci punti) che concorre, come descritto nel precedente paragrafo, alla formulazione del voto finale. Il voto finale viene espresso in 110-esimi. Per il conseguimento della lode è necessario il parere unanime della Commissione.

IL RETTORE. VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12; prot. n. 5989/XIII/001 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12; RICHIAMATO il proprio decreto n. 13983/I/003 del 17.10.2002 di emanazione del Regolamento

Dettagli

Decreto prot. n. 19272/I/003 AA IL RETTORE

Decreto prot. n. 19272/I/003 AA IL RETTORE Decreto prot. n. 19272/I/003 AA IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di Bergamo, ed in particolare l art. 12; VISTA la deliberazione del Consiglio della Facoltà di Economia del 16.4.2003

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO DIDATTICA E PSICOPEDAGOGIA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI a.a. 2012/2013 Direttore del corso:

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1 REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1 Art. 1. FINALITA Presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Trieste è istituito il Master Universitario

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO. a.a. 2012/2013

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO. a.a. 2012/2013 REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO DIDATTICA E PSICOPEDAGOGIA PER ALUNNI CON DISABILITÀ INTELLETTIVE a.a. 2012/2013 Direttore del corso: Giuliana Sandrone Commissione

Dettagli

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Vista la legge 9.5.89, n. 168; Vista la legge 19.11.90, n. 341; Vista la legge 15.5.97, n. 127; il D.P.R. 27.1.98, n. 25; il D.M. 3.11.99, n. 509 recante norme concernenti

Dettagli

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172 81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

POS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

POS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO POS. CRFD D.D. n. 13 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTO VISTA VISTA VISTA VISTO VISTO VISTO l Avviso n. 2269/2005 emanato con Decreto Dirigenziale prot. 2269/RIC e riportante modalità e termini per la presentazione

Dettagli

ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016

ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 Presentazione Master ELEO è un percorso di formazione che combina trasversalmente competenze linguistiche, economiche e giuridiche.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli

Dettagli

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale. Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto

Dettagli

Requisiti curriculari, loro accertamento e verifica dell'adeguatezza della personale preparazione

Requisiti curriculari, loro accertamento e verifica dell'adeguatezza della personale preparazione Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA MAGISTRALE IN GEOGRAFIA E PROCESSI TERRITORIALI CLASSE LM- 80 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA - Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE (CLASSE LM/SNT1 - SCIENZE

Dettagli

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA

Dettagli

3 CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DEMOGRAFICA

3 CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DEMOGRAFICA 3 CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DEMOGRAFICA Bando di ammissione Art. 1 Attivazione del corso L Accademia degli Ufficiali di stato Civile e Anagrafe, in concerto con la Direzione Centrale dei Servizi

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56)

LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56) LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SCIENZE ECONOMICHE (LM-56) Il corso di laurea in breve Il corso di laurea magistrale in Scienze Economiche, in modalità E-learning, mira a consentire l'acquisizione di conoscenze

Dettagli

Energy Management DI PRIMO LIVELLO

Energy Management DI PRIMO LIVELLO Energy Management MASTER MIP POLITECNICO DI MILANO DI PRIMO LIVELLO A PORDENONE Energy Management MASTER MIP POLITECNICO DI MILANO DI PRIMO LIVELLO Il Master si propone nel territorio in risposta alla

Dettagli

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.

Dettagli

TECNICO DI LABORATORIO PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE INFORMATICA

TECNICO DI LABORATORIO PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE INFORMATICA UNIONE EUROPEA Fondo sociale europeo MINISTERO DELL' ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA REGIONE SICILIANA Istituto tecnico industriale Stanislao Cannizzaro L ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE S. CANNIZZARO

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Università degli Studi di Roma Tor Vergata DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT E DIRITTO MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN INNOVAZIONE E MANAGEMENT NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (Gestione Strategica, Valutazione

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Facoltà: SCIENZE STATISTICHE Corso: 8053 - FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA (L) Ordinamento: DM270 Titolo: FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento

Dettagli

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A. PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master ha lo scopo di qualificare sul piano glottodidattico:

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO

REGOLAMENTO DIDATTICO REGOLAMENTO DIDATTICO Laurea specialistica in Classe Facoltà MARKETING E COMUNICAZIONE 84/S Classe delle lauree specialistiche in Scienze economico-aziendali Economia Art. 1. Finalità Il presente regolamento

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI (Modificato con delibere del CdF e CdS del 22.01.03, del 07.05.2003, del 8.10.2003; del 25.02.2004;

Dettagli

Corso di laurea specialistico in Marketing e Comunicazione

Corso di laurea specialistico in Marketing e Comunicazione Corso di laurea specialistico in Marketing e Comunicazione Classe di appartenenza: 84/S - Classe delle lauree specialistiche in Scienze economicoaziendali. Requisiti di ammissione: Laurea triennale o quadriennale

Dettagli

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila

Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI BIOSCIENZE E BIOTECNOLOGIE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA (CLASSE LM-6 BIOLOGIA) Art. 1 Premesse e finalità

Dettagli

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto all XI

Dettagli

BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO PER LA MOBILITÀ STUDENTI PRESSO LA COLUMBIA LAW SCHOOL DI NEW YORK

BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO PER LA MOBILITÀ STUDENTI PRESSO LA COLUMBIA LAW SCHOOL DI NEW YORK BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO PER LA MOBILITÀ STUDENTI PRESSO LA COLUMBIA LAW SCHOOL DI NEW YORK IL DIRETTORE Vista la legge 170/2003, art. 1; Visto il D.M.n.198 del 23.10.2003;

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO IN SCIENZE DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO IN CFO- DIREZIONE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Seconda Edizione

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO IN CFO- DIREZIONE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Seconda Edizione REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO IN CFO- DIREZIONE AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Seconda Edizione Articolo 1 «E istituito presso l Università Carlo Cattaneo -

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA Università degli Studi di Cagliari Regolamento Didattico del Corso di Studi in Ingegneria Elettrica, A.A. 2007/08 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA Art. 1. Articolazione del Corso di Laurea in Ingegneria

Dettagli

Master europeo in Storia dell Architettura

Master europeo in Storia dell Architettura Area Servizi per gli studenti e relazioni con il pubblico. Divisione segreterie studenti Master europeo in Storia dell Architettura Bando 2008-2009 Il Rettore visto l art. 3 del D.m. 509/99, ora integrato

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica Classe di laurea magistrale n. LM-33 Ingegneria meccanica DM 270/2004,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Scienze del lavoro (classe delle

Dettagli

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Criteri e modalità di selezione Criteri autonomi di selezione dell ente presentati ed approvati unitamente al progetto Le procedure di selezione proposti in progetto e con esso

Dettagli

Regolamento per il funzionamento dei corsi

Regolamento per il funzionamento dei corsi Prot. n 5311/B3 del 3 novembre 2014 Il Direttore Vista la Delibera del Consiglio Accademico n 15 del 24 ottobre 2014 che approva il testo e le griglie del Regolamento per il funzionamento dei corsi di

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO Art. 1 Corsi per master universitario 1. L Università promuove, secondo la normativa vigente corsi di alta formazione per il conseguimento di diplomi di master

Dettagli

Facoltà: ECONOMIA - SEDE DI RIMINI Corso: 8847 - ECONOMIA DEL TURISMO (L) Ordinamento: DM270 Titolo: ECONOMIA DEL TURISMO Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Rimini Corso di Laurea

Dettagli

SELEZIONE DI UN PROJECT MANAGER

SELEZIONE DI UN PROJECT MANAGER SELEZIONE DI UN PROJECT MANAGER 1. PREMESSA La Fondazione Carispezia, persona giuridica privata senza fine di lucro, dotata di piena capacità e piena autonomia statutaria e gestionale, in conformità al

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ANALISI, CONSULENZA E GESTIONE FINANZIARIA (INTERCLASSE LM-16 FINANZA

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI (emanato con Decreto Rettorale N. 645 del 12/03/2003) ART. 1 - Ambito di applicazione... 2 ART. 2 - Titoli per l accesso...

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Sicurezza dei sistemi

Dettagli

AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO

AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO Master di I livello AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO (MA 048) 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 TITOLO Area critica ed emergenza in ambito infermieristico OBIETTIVI FORMATIVI Il master

Dettagli

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti

Dettagli

SEZIONE III - Corsi di Aggiornamento, Perfezionamento e di Formazione professionale. SEZIONE I Disposizioni generali. Art.

SEZIONE III - Corsi di Aggiornamento, Perfezionamento e di Formazione professionale. SEZIONE I Disposizioni generali. Art. Regolamento per l istituzione e la gestione dei Master universitari di I e di II livello, dei Corsi di aggiornamento, perfezionamento e di formazione professionale SEZIONE I- Disposizioni generali SEZIONE

Dettagli

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 UNIVERSITA DEL SALENTO FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nel seguito saranno

Dettagli

BANDO INTERNO PER LA SELEZIONE DI DOCENTI TUTOR FACILITATORE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE

BANDO INTERNO PER LA SELEZIONE DI DOCENTI TUTOR FACILITATORE REFERENTE PER LA VALUTAZIONE Prot. n. 3068/V16 Taranto, 24/09/2013 Programmazione dei Fondi Strutturali 2007/13 PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Competenze per lo Sviluppo annualità 2013/2014 AL PERSONALE DOCENTE ALL ALBO SITO: www.colombo.gov.it

Dettagli

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO A.A.2006/07. Dati e analisi statistiche per le decisioni strategiche e tattiche

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO A.A.2006/07. Dati e analisi statistiche per le decisioni strategiche e tattiche REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO A.A.2006/07 Dati e analisi statistiche per le decisioni strategiche e tattiche Direttore del corso: prof. Silvia Biffignandi Commissione

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO

REGOLAMENTO DIDATTICO REGOLAMENTO DIDATTICO Laurea specialistica in Classe Facoltà ECONOMIA E LEGISLAZIONE D IMPRESA 84/S Classe delle lauree specialistiche in Scienze economico-aziendali Economia Art. 1. Finalità Il presente

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

SCHEDA RIEPILOGATIVA DEL MASTER IN PROFESSIONI DELLO SPETTACOLO MUSICA CINEMA TEATRO A.A. 2014/2015

SCHEDA RIEPILOGATIVA DEL MASTER IN PROFESSIONI DELLO SPETTACOLO MUSICA CINEMA TEATRO A.A. 2014/2015 SCHEDA RIEPILOGATIVA DEL MASTER IN PROFESSIONI DELLO SPETTACOLO MUSICA CINEMA TEATRO A.A. 2014/2015 DIPARTIMENTO PROPONENTE RIFERIMENTI DELLA DELIBERA DEL Delibera del Consiglio del CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO

Dettagli

POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2

POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN GIURISPRUDENZA (CLASSE LMG/01 GIURISPRUDENZA) Art. 1 Premesse

Dettagli

Ingegneria dell Emergenza

Ingegneria dell Emergenza Concorso di ammissione al Master universitario di secondo livello Ingegneria dell Emergenza Art. 1 (Finalità) Anno 2001-2002 (Bando del 15 novembre 2001) L Università degli Studi di Roma La Sapienza bandisce

Dettagli

Presentazione del Corso di Laurea in Economia e Commercio

Presentazione del Corso di Laurea in Economia e Commercio Presentazione del Corso di Laurea in Economia e Commercio DIPARTIMENTO DI ECONOMIA - SCUOLA DELLE SCIENZE ECONOMICHE, AZIENDALI, GIURIDICHE E SOCIOLOGICHE- Universitá "G. d Annunzio" di Chieti-Pescara

Dettagli

Il master è in collaborazione con

Il master è in collaborazione con Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS in collaborazione con AITR - Associazione Italiana Turismo Responsabile, sviluppa le competenze

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (CLASSE L-18 SCIENZE DELL ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE)

Dettagli

AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO

AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO (MA-05) TITOLO AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO FINALITA Il master

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Parthenope

Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi di Napoli Parthenope Pos. A.G. decreto n. 247 IL RETTORE VISTO PRESO ATTO VISTA VISTE PRESO ATTO VISTA VISTO il D.M. n. 198/2003 Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire

Dettagli

VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A. 2015-2016

VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 Presentazione In considerazione dell'ampio spettro dei corsi di laurea che possono dare accesso al master, le lezioni cominceranno

Dettagli

Manuale della qualità

Manuale della qualità Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Manuale della qualità 1 INTRODUZIONE 3 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 4 4.1 Requisiti generali 4 4.2 Requisiti

Dettagli

Master Universitario di I livello

Master Universitario di I livello Master Universitario di I livello In Obiettivi e sbocchi professionali: Il nostro obiettivo è quello di fornire ai partecipanti, gli strumenti adatti per gestire con efficacia progetti nel settore delle

Dettagli

RISORSE UMANE e BUSINESS

RISORSE UMANE e BUSINESS STUDIO SELFOHR Master Human Resources 2014-2015 Milano - 5 Edizione - RISORSE UMANE e BUSINESS Studio Selfohr S.r.l. Via Belfiore 21, 10125 Torino tel. 011/541412 fax 011/5625836 Skype ID: selfohr e-mail

Dettagli

In Sigla Master 73. Anno Accademico 2009/2010

In Sigla Master 73. Anno Accademico 2009/2010 Master di I livello in AREA CRITICA ED EMERGENZA IN AMBITO INFERMIERISTICO In Sigla Master 73 Anno Accademico 2009/2010 (1500 ore 60 CFU) TITOLO Area critica ed emergenza in ambito infermieristico FINALITÀ

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE ARTICOLO 1 ISTITUZIONE 1. E istituto per l A.A. 2015/16, presso l'università Politecnica delle Marche, in conformità all'articolo 3, comma 9, del Decreto Ministeriale 22.10.2004 n 270 ed al Regolamento

Dettagli

Esperto SAP ERP. I edizione

Esperto SAP ERP. I edizione Esperto SAP ERP I edizione Il Master, organizzato da SPEGEA in collaborazione con SAP Education, si propone di offrire un percorso formativo finalizzato a formare figure professionali che abbiano le competenze

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERFACOLTA (AGRARIA-MEDICINA VETERINARIA) in PRODUZIONI ANIMALI (Classe L-38) Ai sensi del D.M. 270/2004 Art. 1 Finalità 1.

Dettagli

In partnership con. Direzione Generale Territoriale del Sud e della Sicilia Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

In partnership con. Direzione Generale Territoriale del Sud e della Sicilia Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti In partnership con Politecnico di Bari Direzione Generale Territoriale del Sud e della Sicilia Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti PROVINCIA DI BARI AVVISO PUBBLICO BA/08/2011 P.O.R. PUGLIA

Dettagli

Il master è in collaborazione con

Il master è in collaborazione con Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione

Dettagli

FACOLTÀ DI FARMACIA REGOLAMENTO DIDATTICO

FACOLTÀ DI FARMACIA REGOLAMENTO DIDATTICO FACOLTÀ DI FARMACIA REGOLAMENTO DIDATTICO Art. 1 CONSIGLIO DI FACOLTÀ 1. Il Consiglio di Facoltà ha il compito di programmare, coordinare e gestire tutte le attività didattiche che fanno capo alla Facoltà.

Dettagli

CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA

CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA Nome insegnamento: CREAZIONE E CONDUZIONE DI IMPRESA Anno di corso: I e II anno della Laurea Magistrale Semestre: I e II semestre Crediti Formativi Universitari: 6

Dettagli

Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale

Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Regolamento della Prova Finale di Laurea Magistrale (Approvato CdF 13-6-2012) 1. Elaborazione della tesi e presentazione del titolo 1.1 La prova

Dettagli

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE

CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA GESTIONALE Art. 1 Istituzione. Presso la Facoltà di Ingegneria sede di

Dettagli

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379

Dettagli

Regolamento didattico Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56)

Regolamento didattico Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) Regolamento didattico Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico (LM 56) Obiettivi formativi Il Corso di Laurea Magistrale in Management e Sviluppo Socioeconomico ha l obiettivo

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8487 - TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE

Dettagli

Corso di Aggiornamento e Formazione Professionale Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook

Corso di Aggiornamento e Formazione Professionale Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook Insegnare e comunicare con le superfici interattive (LIM e Tablet) e l'ebook Dipartimento di Scienze dell Educazione e dei Processi Culturali e Formativi Università degli Studi di Firenze a.a. 2011/2012

Dettagli

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale

FACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza

Dettagli

Art. 3 Piano finanziario Art. 4 - Copertura finanziaria del Master Universitario

Art. 3 Piano finanziario Art. 4 - Copertura finanziaria del Master Universitario Emanato con D.R. n. 1292 2006 Prot. n. 20351 del 29.05.2006 Modificato con D.R. n. 889-2007 Prot. n. 11393 del 23.03.2007 Modificato con D.R. n. 1033 2013 Prot. n 24843 del 10.07.2013 REGOLAMENTO MASTER

Dettagli

MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A. 2015-2016

MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A. 2015-2016 MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master in Management della Sostenibilità e del Carbon Footprint si propone di formare figure

Dettagli

BANDO DI SELEZIONE DEGLI STUDENTI DEL CORSO ITS

BANDO DI SELEZIONE DEGLI STUDENTI DEL CORSO ITS Prot. n. 140 Caltagirone, 16/06/2012 BANDO DI SELEZIONE DEGLI STUDENTI DEL CORSO ITS Tecnico Superiore per la comunicazione e la valorizzazione di luoghi e territori, con l utilizzo di nuove tecnologie

Dettagli

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 (Ambito di applicazione) ALLEGATI: Allegato 1 Proposta di progetto

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 (Ambito di applicazione) ALLEGATI: Allegato 1 Proposta di progetto REGOLAMENTO INTERNO IN MATERIA DI CORSI FORMAZIONE FINALIZZATA E PERMANENTE, DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI DI PRIMO E SECONDO LIVELLO E DEI MASTER DI ALTO APPRENDISTATO (emanato con decreto rettorale

Dettagli

FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN TRADUZIONE LETTERARIA E TRADUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA Classe 104/S La laurea

Dettagli