AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA S. Spirito Fondazione Montel PERGINE VALSUGANA PROVINCIA DI TRENTO

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1 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA S. Spirito Fondazione Montel PERGINE VALSUGANA PROVINCIA DI TRENTO R E L A Z I O N E A L P I A N O D I M I G L I O R A M E N T O P E R I O D O Piano di miglioramento approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 31 dd. 08 luglio 2013 IL DIRETTORE GENERALE dott. Giovanni Bertoldi 1

2 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 31 dd. 08/07/2013 viene approvato il Piano di miglioramento per il triennio , secondo lo schema previsto dalle Direttive per l adozione, da parte delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona che gestiscono RSA, di piani di miglioramento per il periodo approvate con deliberazione della Giunta Provinciale n dd. 01/07/2013. Si provvede qui di seguito ad illustrare la relazione relativa alla proposta di Piano di miglioramento per il triennio sulla base dei criteri previsti dalla Giunta Provinciale nelle sopraccitate Direttive. PREMESSE La A.P.S.P. S. Spirito Fondazione Montel di Pergine Valsugana (TN) ha adottato già da anni un piano di efficientamento e razionalizzazione della spesa che ha permesso contestualmente di mantenere l importo della retta albergheria invariato dal 2011 ad oggi. Si illustrano qui di seguito le principali strategie e i provvedimenti adottati nel corso degli anni per garantire qualità del servizio e controllo della spesa: 1. semplificazione, informatizzazione ed armonizzazione dell attività amministrativa; 2. contenimento e riduzione del rateo ferie relativo al personale amministrativo; 3. avvio di un processo di internalizzazione del servizio lavanderia al fine di impiegare proficuamente personale dipendente che presenta limitazioni lavorative ex D.Lgs. 81/2008; 4. revisione periodica dei contratti di acquisto di beni e servizi; 5. riduzione del compenso orario al personale infermieristico in libera professione; 6. congelamento del compenso orario al personale medico; 7. miglioramento del tasso di occupazione del posto letto con riduzione dei tempi di scopertura; 8. adeguamento delle tariffe pasti per esterni, con contestuale aumento del numero dei pasti prodotti a parità di organico; 9. miglioramento della performance del servizio riabilitativo con utilizzo di personale extra parametro per i servizi ambulatoriali; 10. attività di fund raising finalizzato ad offrire servizi di supporto (servizio psicologico, attività di formazione); 11. accreditamento provider ecm con relativa riduzione del costo orario della formazione del personale dipendente; 12. revisione e razionalizzazione dei servizi affidati a cooperative sociali; 13. utilizzo dell intervento 19 quale supporto alle attività animative; 14. graduale riduzione del personale extra paramento con contestuale revisione della turnistica al fine di migliorare il servizio assistenziale; 15. gestione dei flussi di cassa con notevoli ricavi relativi ad interessi attivi prodotti da investimenti in Pronti contro Termine; 16. riduzione del tasso di assenteismo attraverso forme di coinvolgimento e di valorizzazione del personale; 2

3 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio riduzione degli infortuni sul lavoro; 18. particolare attenzione al volontariato e al coinvolgimento con il territorio. FINANZIAMENTO PAT Alla luce di quanto previsto dalle Direttive per l adozione, da parte delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona che gestiscono RSA, di piani di miglioramento per il periodo già menzionate in precedenza, il finanziamento provinciale per la gestione della funzione di RSA per il triennio vedrà il seguente scenario: Totale finanziamento Riduzione % Riduzione annua Finanziamento 2013 Retta sanitaria Ospiti PAT ,40 1,00% ,06 Finanziamento 2014 Retta sanitaria Ospiti PAT ,59 1,00% ,81 Finanziamento 2015 Retta sanitaria Ospiti PAT ,19 2,00% ,39 Pertanto nel triennio risulteranno minori risorse per un totale di ,27 pari ad 1,02 di retta giornaliera (calcolata su una presenza media di n. 220 Ospiti). Alla luce della riduzione del finanziamento provinciale sopra esposto si ipotizza, tenendo conto sempre di quanto previsto nelle sopraccitate Direttive, che l andamento della retta alberghiera ipotizzato per il triennio sarà il seguente: 3

4 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio Importo Aumento % Retta alberghiera anno ,70 + 0,00% Retta alberghiera anno ,00 + 3,00% Retta alberghiera anno ,70 + 1,50% La retta alberghiera a carico degli Ospiti viene scomposta nelle voci di spesa come meglio illustrato nel seguente grafico: LA COMPOSIZIONE 1,07% Organi istituzionali 0,48 1,07% Ammortamenti 0,48 1,24% Detersivi, stoviglie e tovagliato 0,56 1,26% Prodotti per igiene 0,56 1,27% Assicurazioni, imposte e tasse 0,57 1,67% Servizi diversi 0,75 3,20% Acquisti vari 1,43 3,71% Lavanderia e lavaggio indumenti Ospiti 1,66 4,31% Manutenzioni 1,93 9,89% Generi alimentari 4,42 10,72% Appalto pulizie ambientali ed esterne 4,79 11,84% Personale alberghiero e servizi generali 5,29 12,83% Utenze 5,74 35,90% Personale sociosanitario extra parametro e altra spesa sanitaria 16,05 In particolare emerge che il 35,90% della retta è rappresentato dagli oneri relativi al personale sociosanitario extra parametro necessario a garantire qualità dei servizi e delle prestazioni. 4

5 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio PARAMETRI PROVINCIALI Le prestazioni sociosanitarie ed assistenziali a favore degli Ospiti della R.S.A. sono garantite dalla Provincia Autonoma di Trento attraverso la definizione di parametri di personale e relativo finanziamento. Oggi l extra parametro rappresenta il 19% in più rispetto al parametro per un totale di 30 minuti procapite di assistenza giornaliera. ARTICOLAZIONE E CONTENUTI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Come previsto dalle già citate Direttive per l adozione, da parte delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona che gestiscono RSA, di piani di miglioramento per il periodo , i Piani di miglioramento devono contenere una indicazione puntuale: degli interventi che ciascuna A.P.S.P. intende avviare nel periodo nelle specifiche aree (punti A) B) C) D) E) ed F) come di seguito specificati); dei risultati economici attesi; delle tempistiche di attuazione. MINORI FINANZIAMENTI PAT Retta sanitaria Ospiti P.A.T , , ,39 Foreg ,00 Minori finanziamenti PAT , , ,39 una riduzione della tariffa sanitaria Ospiti P.A.T.: 1,00% negli anni 2013 e 2014; 2,00% nel corso del 2015; una riduzione del finanziamento FOREG nel corso dell anno 2013 pari al 10%. 5

6 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio AUMENTI DI COSTI DOVUTI ALL INCREMENTO DEL COSTO DEI FATTORI PRODUTTIVI Quota ammortamento , , ,00 Inflazione , , ,00 T.F.R. personale 9.500, , ,55 IVA 2.800, ,00 Aumenti di costi dovuti all'incremento del costo dei fattori produttivi , , ,55 un aumento delle quote di ammortamento per il mancato finanziamento P.A.T. sugli acquisti di attrezzature ed arredi; un aumento generale delle spese dovuto al tasso di inflazione programmato (1,50%); un maggior accantonamento a T.F.R. dovuto alla rivalutazione; un aumento dell IVA negli anni 2013 e 2014 per il passaggio dal tasso dal 21% al 22% previsto dal 01 ottobre AUMENTI DI COSTI PER NUOVE ATTIVITÀ E/O POTENZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ ESISTENTI Detersivi per lavanderia 4.300, ,00 Stoviglie, tovagliato e art. cucina ,00 Biancheria ed effetti letterecci ,00 Servizio psicologico 4.430,30 Consulenze privacy 2.200,00 Personale , , ,00 Servizio podologico 3.300,00 Aumenti di costi per nuove attività e/o potenziamento delle attività esistenti , , ,00 un aumento dei costi relativo all acquisto di detersivi per lavanderia per l internalizzazione del servizio (2013: vestiario Ospiti e tovagliato; 2015: biancheria piana); un aumento dei costi nel 2013 relativo all acquisto di tovagliato per l internalizzazione del servizio lavanderia; un aumento dei costi nel 2015 relativo all acquisto di biancheria piana per l internalizzazione del servizio lavanderia; un aumento del costo nel 2013 del servizio psicologico e della consulenza privacy (amministratore di sistema); 6

7 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio un aumento del costo del personale per l attivazione dei seguenti servizi: a) lavanderia interna negli anni 2013 e 2015; b) servizio di assistenza domiciliare con personale extra parametro nel corso del 2014 (si prevede un Fisioterapista a 10 ore/sett.li e un Infermiere Professionale a 20 ore/sett.li); un aumento del costo del servizio podologico nel 2014 per l attivazione del servizio per utenti esterni nel corso dell anno. ALTRI EVENTUALI AUMENTI DI COSTO Non sono previsti altri aumenti di costo. Tale nuovo scenario comporterà alla A.P.S.P. maggiori costi per un totale di: ,36 per l anno 2013; ,81 per l anno 2014; ,94 per l anno Per far fronte a tali maggiori spese l Ente prevede di attuare gli interventi di seguito specificati. A) CONTENIMENTO DEI COSTI DI STRUTTURA Prodotti per igiene personale 7.000,00 Acquisti e spese per attività animative 4.000,00 Servizio odontoiatrico 8.600,00 Appalto pulizie ,00 Appalto lavanderia , ,00 Stipendi personale , ,00 Oneri sociali 3.700, ,00 Lavoro straordinario ,00 Compensi indennità amministratori ,00 Oneri sociali amministratori 1.700,00 Spese di rappresentanza 6.100,00 Teleriscaldamento ,00 Teleraffrescamento Contenimento dei costi di struttura , , ,00 anno 2013: Prodotti per igiene personale: acquisto nuove salviette più economiche; 7

8 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio Acquisto e spese per attività animative: eliminazione spese di rappresentanza e spending review; Servizio odontoiatrico: revisione contratto con libero professionista; Appalto pulizie: stipula nuovo contratto; Appalto lavanderia: internalizzazione lavaggio tovagliato; Lavoro straordinario: riduzione e contenimento ore lavoro straordinario del personale dipendente; Compensi indennità amministratori: riduzione indennità di carica; anno 2014: Stipendi personale e relativi oneri: riduzione organico personale animazione ( 0,50 unità); Teleriscaldamento: avvio nuovo contratto Consip; anno 2015: Appalto lavanderia: conclusione processo internalizzazione lavaggio biancheria piana; Stipendi personale e relativi oneri: riduzione organico ( 1,00 coordinatore, 0,50 operatore dei Servizi Generali e 1,33 operatori del servizio animazione). B) MAGGIORI RICAVI DA INCREMENTO RETTA ALBERGHIERA Maggiori ricavi da incremento retta alberghiera , ,97 anno 2013: retta invariata (inferiore alla retta media ponderata UPIPA); anno 2014: retta aumentata del 3,00% (doppio tasso inflazione); anno 2015: retta aumentata del 1,50% (tasso inflazione). Ipotizzando un aumento della retta media ponderata del tasso di inflazione programmato negli anni 2014 e 2015, si espone qui di seguito il differenziale tra la stessa e la retta ipotizzata della A.P.S.P. Retta alberghiera Media 45,37 46,05 46,74 A.P.S.P. Pergine 44,70 46,04 46,73 Differenza 0,67 0,01 0,01 C) INCREMENTO DEI RICAVI PER NUOVE ATTIVITÀ E/O PONTENZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ ESISTENTI Pasti a domicilio ,00 150,00 200,00 Consulenza psicologica 6.000,00 Prestazioni podologo e assistenza domiciliare ,00 Incremento dei ricavi per nuove attività e/o potenziamento delle attività esistenti , ,00 200,00 8

9 Relazione al Piano di miglioramento per il triennio anno 2013: aumento del numero di pasti per esterni; concessione di un contributo da parte della Cooperazione Reciproca Pergine a finanziamento della consulenza psicologica; anno 2014: adeguamento tariffa pasti all inflazione programmata; attivazione del servizio di assistenza domiciliare con personale extra parametro e con la compartecipazione alla spesa da parte di Cooperazione Reciproca Pergine; anno 2015: adeguamento tariffa pasti all inflazione programmata. D) OPERAZIONI CONTABILI Non sono previsti utilizzi di risorse del Patrimonio Netto aziendale. E) EVENTUALI PLUSVALENZE SU DISMISSIONE DI BENI PATRIMONIALI Non sono previste dismissioni di beni patrimoniali. F) ALTRE ENTRATE Non sono previste altre fonti di entrata. Si allega alla presente Relazione la proposta del Piano di miglioramento per il triennio dell A.P.S.P. S. Spirito Fondazione Montel approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 31 dd. 08/07/

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