CIPI Centro Interuniversitario di Ricerca sull Ingegneria delle Piattaforme Informatiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CIPI Centro Interuniversitario di Ricerca sull Ingegneria delle Piattaforme Informatiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA"

Transcript

1 CIPI Centro Interuniversitario di Ricerca sull Ingegneria delle Piattaforme Informatiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Genova, 29 Novembre 2010 AVVISO PUBBLICO DI PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 (UNO) INCARICO DI COLLABORAZIONE DI LAVORO AUTONOMO DI TIPO OCCASIONALE/PROFESSIONALE PER L ATTIVITA DI ANALISI DELLO STATO DELL ARTE E IDENTIFICAZIONE DI SCENARI EVOLUTIVI PER LE ATTIVITÀ DI RICERCA NEL SETTORE DELLE PIATTAFORME INFORMATICHE IL DIRETTORE DEL CENTRO INTERUNIVERSITARIO DI RICERCA SULL INGEGNERIA DELLE PIATTAFORME INFORMATICHE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA Vista la Legge , n. 168; Visto lo Statuto dell Università degli Studi di Genova; Visto l articolo 7, comma 6, del Dlgs. N. 165/2001, come modificato dal DL n. 223/2006, convertito dalla L. n. 248/2006 e dalla L. n. 244/2007 (Finanziaria 2008); Visto in particolare il comma 6 bis del suddetto art. 7 che prevede che le Amministrazioni disciplinino e rendano pubbliche, secondo i propri ordinamenti, le procedure comparative finalizzate al conferimento di incarichi e collaboratori esterni; Visto il DR 248 del 16/6/2008 relativo al Regolamento di Ateneo per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna - Tenuto conto che il Consiglio Direttivo del Centro Interuniversitario sull Ingegneria delle Piattaforme Informatiche nella seduta dell 11/10/2010 ha espresso parere favorevole all attivazione del presente bando per l incarico di collaborazione di lavoro autonomo di tipo occasionale/ professionale; - Considerato che sussiste l oggettiva impossibilità di realizzare le attività previste con il solo apporto del personale in servizio presso questa Amministrazione; - Considerato che ai fini del corretto adempimento delle attività sono necessarie prestazioni altamente specializzate; INDICE una procedura di selezione comparativa finalizzata al conferimento di n. 1 (uno) incarico di collaborazione di lavoro autonomo di tipo occasionale/professionale necessario per la progettazione e sviluppo di un Analisi dello stato dell arte e identificazione di scenari evolutivi per le attività di ricerca nel settore delle piattaforme informatiche. Art. 1 La presente procedura è intesa a selezionare n. 1 (uno) incarico di collaborazione di lavoro autonomo di tipo occasionale/professionale necessaria per svolgere attività di Analisi dello stato dell arte e identificazione di scenari evolutivi per le attività di ricerca nel settore delle piattaforme informatiche.

2 Saranno pertanto necessarie le seguenti attività: analisi dei trend in corso nel settore delle piattaforme Informatiche; definizione del contesto di analisi, identificazione di correlazioni e vincoli tra i trend individuati; definizione degli scenari evolutivi nei singoli settori individuati in termini di possibili paradigmi informatici e di piattaforme. Si rende necessario individuare : n. 1 (uno) collaboratore con esperienza nell ambito delle piattaforme informatiche e delle reti dati con particolare riferimento a: piattaforme per sistemi ERP, piattaforme per applicazioni web, piattaforme per la virtualizzazione e il consolidamento dei server, architetture e reti per data center. Art.2 (requisiti) I candidati devono possedere i seguenti requisiti: - cittadinanza italiana; tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all Unione Europea; - buona conoscenza della lingua italiana; tale requisito dovrà essere opportunamente documentato per i candidati non in possesso di cittadinanza italiana; - godimento dei diritti civili e politici; - elettorato attivo (per i cittadini italiani); - non aver riportato condanne penali definitivamente accertate che incidano sulla moralità professionale, non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l applicazione di misure di prevenzione, o in ogni caso di non trovarsi in situazioni in cui la legge ricollega una incapacità di contrarre con le Pubbliche Amministrazioni; - non avere motivi di incompatibilità previsti dalla legge o legati ad interessi di qualsiasi natura con riferimento all oggetto dell incarico; - Diploma di laurea in Ingegneria Informatica o Elettronica conseguito ai sensi della normativa previgente al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ovvero Laurea Specialistica in classe CLS 35/S o 32/S; - disponibilità immediata. Inoltre, con riferimento al profilo evidenziato nell Art.1 sono richiesti i seguenti ulteriori requisiti, il possesso dei quali dovrà essere adeguatamente documentato dal candidato tramite il proprio curriculum: - conoscenze e competenze nel settore delle piattaforme informatiche per sistemi Enterprise Resource Planning; - conoscenze specifiche su sistemi per la gestione documentale e il Customer Relationship Management; - conoscenze specifiche su sistemi per e-procurement; - conoscenze specifiche su sistemi per la gestione di Web Application e sistemi basati sul principio Software as a Service. Il candidato che non dichiari nella domanda, e non documenti nel curriculum, nelle forme indicate all art. 3, il possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione si intende automaticamente escluso, senza alcun onere di comunicazione da parte di questa Amministrazione. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda. Art. 3 (domanda di partecipazione e termine di presentazione) Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta semplice, devono essere indirizzate al Direttore del CIPI dell Università degli Studi di Genova, Viale Francesco Causa , Genova, e devono essere fatte pervenire entro e non oltre il decimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel sito web di Ateneo (al seguente indirizzo: qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale utile, a mezzo fax (al numero ), oppure mediante presentazione personale alla Segreteria del Centro. Il candidato la cui domanda pervenga oltre il termine da ultimo indicato, si intende automaticamente escluso, senza alcun onere di comunicazione da parte del CIPI. La domanda deve essere redatta in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, ai sensi dell artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 ed, in essa, i candidati devono indicare o dichiarare: - cognome nome - data e luogo di nascita - codice fiscale

3 - cittadinanza - adeguata conoscenza della lingua italiana (per i candidati stranieri) - residenza, recapito che il candidato elegge ai fini del presente avviso (di preferenza in Italia anche per gli stranieri); - il possesso dei requisiti richiesti dall art. 2 del presente avviso pubblico nonché il possesso di idoneità tecnico professionale di cui al Dlgs 81/2008 così come modificato dal Dlgs 3/8/09 n. 106; - la insussistenza di cause limitative della capacità del candidato di sottoscrivere contratti con la pubblica amministrazione e di espletare l incarico oggetto della selezione; nel caso di candidati dipendenti di Pubbliche Amministrazioni è presupposto imprescindibile, ai fini della legittima partecipazione alla presente procedura, la previa autorizzazione da parte dell Amministrazione di appartenenza all espletamento dell incarico in oggetto, resa ai sensi dell art. 53 del D. Lgs. 165/2001, di cui dovranno essere, nella domanda, dichiarati gli estremi. I candidati devono allegare alla domanda: a) fotocopia non autenticata di un documento di identità; b) curriculum dell attività scientifica redatto in unica copia sul modulo C allegato; c) titoli e pubblicazioni ritenuti utili ai fini della procedura in un unica copia e relativo elenco (in unica copia). Le pubblicazioni devono essere trasmesse unitamente alla domanda, con le modalità di cui all art. 5. I titoli, comprese le pubblicazioni, devono essere prodotti in carta semplice e possono essere in originale o in copia autenticata. Le copie delle pubblicazioni, degli atti o documenti conservati o rilasciati da una pubblica amministrazione nonché le copie di titoli di studio o di servizio da allegare alla domanda possono altresì essere dichiarate conformi all originale, mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (modulo D allegato). Il candidato dovrà utilizzare un modulo per ciascun titolo presentato, comprese le pubblicazioni, di cui intende dichiarare la conformità all originale, allegandolo al titolo stesso. Potrà, in alternativa, produrre dichiarazione cumulativa di conformità all originale dei titoli presentati, comprese le pubblicazioni. In tal caso la dichiarazione dovrà contenere precise indicazioni atte a identificare i titoli stessi. I candidati possono altresì dimostrare il possesso dei titoli e documenti mediante le dichiarazioni di cui al citato D.P.R. n. 445/2000 che consentono di sostituire sia le normali certificazioni rilasciate da pubbliche amministrazioni sia l atto di notorietà per tutti gli stati, qualità personali e fatti che sono a diretta conoscenza dell interessato (modulo D allegato). Per la presentazione delle pubblicazioni si rimanda all art. 5. Le stesse modalità previste ai commi precedenti per i cittadini italiani si applicano ai cittadini dell Unione Europea. Per l utilizzo delle dichiarazioni sostitutive da parte dei cittadini non appartenenti all Unione Europea si rimanda all art. 4. Qualora gli stati, le qualità personali e i fatti siano documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero in lingua diversa dalla francese, inglese, tedesca, spagnola o da quella per la quale è bandita la procedura, i medesimi debbono essere corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all originale. I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti autorità estere debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso. Le firme sugli stessi debbono essere legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all estero. Ai titoli di cui al comma precedente redatti in lingua straniera (diversa dalla francese, inglese, tedesca, spagnola o da quella italiana) deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. Non è consentito il riferimento a titoli o documenti presentati presso questa od altre amministrazioni, o a titoli allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. L Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal controllo sopra indicato emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dal codice penale e dalle leggi speciali in materia. Ogni variazione del domicilio dovrà essere tempestivamente comunicata. L amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario, per dispersione di comunicazione

4 dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell indirizzo indicato. Il CIPI si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive contenute nella domanda di partecipazione alla procedura e nel curriculum. I candidati sono ammessi alla valutazione comparativa con riserva e in ogni momento ne può essere disposta l esclusione, con provvedimento motivato per difetto di requisiti. L omessa dichiarazione dei requisiti di cui all art. 2 comporta l esclusione dalla valutazione comparativa. Il candidato che presenti una domanda di partecipazione che non sia redatta nei termini e nelle forme sopra descritte si intende automaticamente escluso, senza alcun onere di comunicazione da parte del CIPI. Art. 4 (Cittadini non appartenenti all Unione Europea dichiarazioni sostitutive) 1. I cittadini di Stati non appartenenti all Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui al citato D.P.R n. 445 limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell immigrazione e la condizione dello straniero. 2. Al di fuori dei casi previsti al comma precedente i cittadini di Stati non appartenenti all Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato possono utilizzare le predette dichiarazioni sostitutive nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. 3. Al di fuori dei casi previsti dai commi precedenti gli stati, le qualità personali e i fatti, sono documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all'originale, dopo aver ammonito l'interessato sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri. Art. 5 (pubblicazioni) 1. Le pubblicazioni devono essere trasmesse unitamente alla domanda. 2. Le pubblicazioni possono essere prodotte in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all originale mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà. 3. Le pubblicazioni debbono essere presentate nella lingua di origine e, se diversa da quelle di seguito indicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola. I testi tradotti devono essere presentati in copia dattiloscritta resa conforme all originale secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia. Art. 6 (commissione esaminatrice) La commissione esaminatrice è nominata dal Direttore del CIPI ed è formata da tre componenti, di cui uno con funzioni di Presidente, esperti nelle materie attinenti la professionalità richiesta. Art. 7 (valutazione comparativa) La valutazione comparativa viene effettuata per titoli ed è intesa ad accertare l idonea qualificazione e competenza dei candidati rispetto alle funzioni proprie del profilo richiesto. I titoli ammessi a valutazione sono: - diploma di laurea, per quanto riguarda la votazione; - dottorato di ricerca in Ingegneria Informatica o Elettronica o titolo equivalente; - master, corsi di specializzazione o corsi perfezionamento post laurea attinenti l oggetto dell incarico; - pubblicazioni attinenti l oggetto dell incarico; - precedenti esperienze lavorative attinenti l oggetto dell incarico. La commissione esaminatrice per la valutazione dei titoli può attribuire il punteggio massimo di 60 punti così distribuiti:

5 diploma di laurea in Ingegneria Informatica o Elettronica conseguito ai sensi della normativa previgente al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ovvero Laurea Specialistica in classe CLS 35/S o 32/S per votazioni non inferiori al 90% del punteggio massimo per un massimo di punti 10 diploma di laurea in Ingegneria Informatica o Elettronica conseguito ai sensi della normativa previgente al Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 ovvero Laurea Specialistica in classe CLS 35/S o 32/S per votazioni con Lode (oltre al punteggio di cui al punto precedente) dottorato di ricerca in Ingegneria Informatica o Elettronica o titolo equivalente per un massimo di punti 5 per un massimi di punti 10 master, corsi di specializzazione o corsi perfezionamento post laurea attinenti l oggetto dell incarico per un massimo di punti 5 pubblicazioni attinenti l oggetto dell incarico per un massimo di punti 10 per esperienze lavorative attinente l oggetto dell incarico risultanti dal curriculum per un massimo di punti 20 La commissione redige verbale relativo all espletamento della procedura comparativa. Il risultato della valutazione della presente procedura sarà affisso all Albo del DIST. Art. 8 (esito della valutazione) Sulla base dell esito della procedura comparativa, la commissione determina una graduatoria secondo l ordine decrescente del punteggio complessivo. Il Direttore CIPI, previo accertamento della regolarità formale degli atti, approva le graduatoria definitiva e dichiara vincitori il candidato collocato al primo posto della graduatoria. Gli esiti della procedura comparativa vengono resi pubblici attraverso affissione all Albo del DIST e pubblicazione sul sito web del DIST all indirizzo Art. 9 (contratto) Il candidato risultato vincitore sarà invitato alla stipula del contratto di collaborazione occasionale/professionale, avente durata di 10 (dieci) mesi. L efficacia del contratto è condizionata dall esito positivo del giudizio di legittimità, da parte della Corte dei Conti espletato ai sensi dell art. 3, c.2 L. n. 20/1994 e dalla successiva pubblicazione nell apposita sezione del sito web di Ateneo come previsto dalla L. 244/2007. Qualora il collaboratore individuato sia dipendente di altra amministrazione pubblica soggetto al regime di autorizzazione di cui all art. 53 del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 dovrà presentare l autorizzazione dell amministrazione di appartenenza prima di stipulare il contratto. Art. 10 (corrispettivo) L importo stanziato per il corrispettivo di cui al presente bando è fissato in ,00 (quindicimila/00) + IVA e oneri previdenziali e assistenziali a carico del collaboratore se dovuti. Art. 11 I dati forniti dai candidati saranno trattati dall Università degli Studi di Genova ai sensi del Regolamento in materia di trattamento, comunicazione e diffusione dei dati personali emanato con D.R. 198 dell La comunicazione dei dati personali ad altri soggetti pubblici è ammessa ai sensi dell art. 19 del D.Lgs , n.196 e dell art.8 del D.R. n. 198 dell Ai sensi dell art.20 del D.Lgs , n. 196, il trattamento dei dati sensibili e giudiziari forniti dai candidati è consentito solo in riferimento ai tipi di dati e di operazioni identificati e resi pubblici con il Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari in attuazione del D.Lgs. 196/2003 emanato con D.R. 165 del IL DIRETTORE CIPI F.to Prof. Massimo Maresca