PESI MATERIALI DA COSTRUZIONE E IN DEPOSITO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PESI MATERIALI DA COSTRUZIONE E IN DEPOSITO"

Transcript

1 TABELLE Massa volumica PESI MATERIALI DA COSTRUZIONE E IN DEPOSITO (Peso specifico) In kg/m 3 Calcestruzzo: Calcestruzzo armato Calcestruzzo non armato Calcestruzzo magro Calcestruzzo con pomice o scorie d altoforno Legno: Ceppo Legna da fuoco in catasta dolce 325 Legna da fuoco in catasta forte 425 Legno di faggio, quercia, frassino, robinia, teck stagionato 750 Legno di larice,acero,abete,castagno,ciliegio,pino,pioppo stag. 625 Lignite Laterizi: Mattoni comuni Mattoni pieni Mattoni semipieni Mattoni forati Mattoni refrattari Muratura di pietrame Malte: Malta di calce e pozzolana Malta di calce e sabbia Malta di cemento Cemento Portland (a lenta) sciolto Cemento a presa (sciolto) Malta bastarda (calce e cemento) Malta di gesso Rocce: Ardesia Arenaria Basalto Calcare compatto Diorite Dolomia Gneis Granito Marmi Pietrame spaccato in cumuli Pomice naturale 900 Porfido Pozzolana Sienite Travertino Tufo calcareo Tufo vulcanico 1.450

2 CONDUCIBILITA TERMICA (λ) DI VARI MATERIALI Materiale DENSITA Kg/m 3 Calore specifico Kcal/Kg C λ Kcal / h C m Acciaio ,12 45 Alluminio , Aria immobile 1,25 0,24 0,02 Asfalto ,223 0,55 Calcestruzzo ,21 1,2 Cartone - 0,32 0,25 Cemento ,177 1,10 Ferro Fibra di vetro 65 0,20 0,028 Fibra di amianto 160 0,20 0,045 Gesso ,20 0,6 Gomma e PVC ,18 Lana minerale 100 0,20 0,03 Marmo ,5 Mattoni forati ,20 0,4 Mattoni pieni ,18 0,8 Muratura in pietrame ,9 Polistirolo espanso 20 0,30 0,027 Poliuretano espanso 40 0,30 0,02 Rame , Sabbia asciutta ,20 0,28 Vetro ,19 1

3 Massa volumica PRODOTTI E SOSTANZE VARIE (Peso specifico) In kg/m 3 Prodotti agricoli: Cotone essiccato Erba fresca in mucchio 450 Fieno pressato 275 Fieno sciolto 50 Frumento 760 Letame 450 Mangimi Paglia sciolta 50 Paglia pressata 150 Tabacco 350 Sostanze varie: Argilla compatta Argilla umida Asfalto Benzina 760 Bitume Calce idraulica Calce in zolle Calce spenta Carbone da legna 180 Carbone fossile in pezzi 900 Carta Dinamite Eternit, ardesie artificiali Gasolio 875 Gesso sciolto Ghiaccio 900 Ghiaia in mucchio Linoleum Lana di vetro 900 Neve fresca 140 Paglia pressata 150 Petrolio 800 Porcellana Sughero 300 Terra secca Terra umida Terra vegetale asciutta Terra vegetale umida Vetro cristallo Vetro per finestre 2.500

4 COMBUSTIBILI Potere calorico superiore (P cs ): quantità di calore (in Cal) che 1 Kg.di combustibile produce bruciando completamente ad anidride carbonica e ad acqua liquida. Potere calorifico inferiore (P ci ): calore prodotto quando l acqua igroscopica e quella di combinazione si svolgono come avviene allo stato di vapore. Con U umidità in % ed H la percentuale di idrogeno del combustibile,abbiamo la formula: P ci = P cs (U+9H) 100 Combustibili Peso apparente kg/m 3 Potere calorifico Cal/kg Superiore Inferiore Antracite 800/ / % Alcool etilico al 95% Benzina Avio Benzina auto Benzina pesante Carbon coke 300/ / % Carbone di legna 150/ / % Catrame fluido Lintraci magri 800/ / % Lintraci grassi 800/ / % Legna essiccata 300/ / % Gasolio Liquidi xiloidi essic. 650/ / % Olio di catrame Torbe essiccate 170/ / Olio Mazut Olio Messico Olio Argentina RESISTENZA AL FUOCO DI ELEMENTI PREFABBRICATI CLASSI DI APPARTENENZA DI ALCUNE STRUTTURE: Pilastri Classe 90 Travi a sez. I, L e T ROVESCIO Classe Travi a doppia pendenza Classe Tegoli TT Classe Tegolo piano con sagoma superiore Doppia pendenza Classe 120 Tegolo semicurvo a sez. variabile Classe Pannelli di tamponamento cm 20 Classe 120 Pannelli alveolari in c.a.p. per solai Classe 120

5 PRESSIONI AMMISSIBILI SUI TERRENI Natura del Terreno Pressione ammissibile Kg/cmq Rocce di mediocre consistenza 5/9 Rocce fortemente resistenti > 9 Sabbia fine sciolta (grani <1 mm.) 0,8/1,00 Sabbia fine compatta (grani da 1 a 3 mm.) 2,00/2,50 Sabbia grossa sciolta (grani >3 mm.) 2,50/3,00 Sabbia e ghiaia (almeno 1/3 di ghiaia) 3,00/3,50 Sabbia e ghiaia (ghiaia compatta) 3,50/5,00 Terreno argilloso molto molle <0,10 Terreno argilloso molle <0,10/0,25 Terreno argilloso plastico 0,25/0,50 Terreno argilloso consistente 0,50/1,00 Terreno argilloso molto consistente 1,00/2,00 Terreno argilloso consolidato 2,00/2,50 Terreno paludoso 0 COEFFICIENTE D ATTRITO TRA MATERIALI DIVERSI Natura del Terreno e della parete Coefficiente d attrito f Argilla plastica su conglomerato 0,20/0,25 Argilla solida su conglomerato liscio 0,31 Argilla solida su conglomerato grezzo 0,39 Sabbia grossa asciutta su lastra metallica 0,48 Sabbia grossa umida su lastra metallica 0,50 Sabbia grossa su conglomerato liscio Sabbia grossa su conglomerato grezzo Sabbia fine asciutta su lastra metallica Sabbia fine umida su lastra metallica Sabbia e ghiaia su muratura Sabbia e ghiaia su conglomerato 0,52 0,60 0,56 0,61 0,60 0,60 VALORI DELL ANGOLO D ATTRITO α DI VARI TIPI DI TERRENO Natura del terreno Asciutta Bagnata Kg/m 3 α Kg/mc 3 α Ghiaia smossa Ghiaia compatta Sabbia smossa Sabbia compatta grossa Sabbia compatta fine Sabbia sciolta grossa Sabbia sciolta fine Argilla Marna Terreno vegetale

6 LATERIZI PIU UTILIZZATI DESCRIZIONE DIMENSIONE cm PESO Kg SPESSORE muro in cm PEZZI per m 2 PEZZI per m 3 Laterizi: Mattoni Pieni 12x6x25 3,00 12/25 58/ /470 Doppio Uni 12x12x25 3,30 12/25 31/62 255/248 Doppio Uni 12x15x25 4,10 12/25 25/50 207/200 Poroton fori< 45% 25x30x19 12, Trasmittanza (W/mq.K) 0,757 Poroton fori< 45% 30x25x19 12, Trasmittanza (W/mq.K) 0,652 Poroton tramezza 12x38x19 7, Tramezza cm fori 8x24x24 3, Tramezza cm fori 12x24x24 4, Blocchi per solai a pannello: H12 12x25x40 5, H16 16x25x40 7, H18 18x25x40 7, H20 20x25x40 8, H22 22x25x40 8, H24 24x25x40 9, Blocchi per solai con travetti e pignatte: H12 12x25x40 6,00 Interasse 50/52 8/7,7 H16 16x25x40 8,30 Interasse 50/52 8/7,7 H18 18x25x40 8,30 Interasse 50/52 8/7,7 H20 20x25x40 9,50 Interasse 50/52 8/7,7 H22 22x25x40 10,00 Interasse 50/52 8/7,7 H25 25x25x40 10,50 Interasse 50/52 8/7,7 Tegole in cemento: Doppia Romana 33x42 4,20/4,50 10 Coppo di Francia 33x42 4,40/4,70 10 Coppo di Grecia 33x42 4,70/4,90 10 Tegole in cotto: Tegola Castel 12 43x26,8 3,40 36,50 passo listelli in cm 12 Tegola Portoghese 40,7x25 3,00 34,20 passo listelli in cm 14 Tegola Portoghese SX 42,2x27 3,30 36 passo listelli in cm 13 Tegola Marsigliese passo variabile 41,1x23,7 2,90 32,5-35,5 passo list. cm 15 Tegola San Marco 44x28 3,50 37 passo listelli in cm 12 Tegola Max 42x26,3 3,40 36 passo listelli in cm 13 ARDESIA copertura a scudo 30x20x9 spess. 1,75 fissate con ganci (n 40) 40 (listel.4x3) ARDESIA copertura alla francese 30x30x10spes. 2,38 fissate con ganci (n 21) 21 (listel.4x3) Coppi: Coppo Piemontese 43,4x ,40 34,3 passo listelli in cm 28 Coppo Veneto rigato 45,7x13,20-17,20 2,20-30 Coppo Veneto liscio 45,7x13,2-17,20 2,20-30 Tavelloni: 1 6x25x100 10, x25x120 11,80-6

Contenuto di umidita. Calore specifico. c [kj/kgk] [%]

Contenuto di umidita. Calore specifico. c [kj/kgk] [%] Allegato A Proprietà termofisiche dei materiali da costruzione Materiale Massa Volumica ρ [kg/m 3 ] Calore specifico c [kj/kgk] Contenuto di umidita [%] Conduttività termica utile di calcolo λ [W/mK] Permeabilità

Dettagli

M - TABELLE PESI DEI MATERIALI

M - TABELLE PESI DEI MATERIALI M - TABELLE PESI DEI MATERIALI Pesi specifici del legno Tipologia albero Pesi unitari di volume [kn/m 3 ] Abete, Acero, Castagno 6,0 Ciliegio, Duglas, Larice 6,0 Mogano, Olmo, Pioppo 6,0 Pino, Salice 6,0

Dettagli

La tabella 52 riporta il valore dei calori specifici medi di alcuni corpi solidi e liquidi.

La tabella 52 riporta il valore dei calori specifici medi di alcuni corpi solidi e liquidi. CAPACITÀ TERMICA La CAPACITÀ TERMICA di un materiale descrive la sua attitudine ad accumulare calore che successivamente viene riceduto all'ambiente. Tanto più la capacità termica è elevata tanto meno

Dettagli

Conduttività termica di materiali da costruzione

Conduttività termica di materiali da costruzione Conduttività termica di materiali da costruzione I coefficienti di conduttività termica sono da considerare come valori indicativi per il calcolo delle prestazioni termiche. Un eventuale uso di valori

Dettagli

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche Prof. Carlo Carrisi ORIGINE DELLE ROCCE In base al processo di formazione le rocce, si possono classificare a seconda della loro origine in tre tipi: Magmatiche o ignee caratterizzate dalla presenza iniziale

Dettagli

Peso dell unità di volume

Peso dell unità di volume PESI DI MATERIALI, DI STRUTTURE E CARICHI D ESERCIZIO I. - Pesi per materiali da costruzione e in deposito A - Calcestruzzo Ordinario (non armato) 2400 Magro 2200 Con pomice o scorie leggere dalto forno

Dettagli

Aler Milano T A B E L L E. PESI SVILUPPI ecc.

Aler Milano T A B E L L E. PESI SVILUPPI ecc. T A B E L L E PESI SVILUPPI ecc. INDICE DELLE TABELLE TAB. n 1 TAB. n 2 TAB. n 3a TAB. n 3b PESI UNITARI FERRO PER CEMENTO ARMATO FERRI PROFILATI Z FERRI PROFILATI TAB. n 4 FERRI PROFILATI T TAB. n 5 FERRI

Dettagli

CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13370

CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13370 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13370 Descrizione della struttura: PARETE PERIMETRALE ESTERNA Codice: M1 Trasmittanza

Dettagli

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato

acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI c acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato paste miscele di leganti e acqua malte miscele di legante, acqua e granuli fini (sabbia) calcestruzzi

Dettagli

Tipi di Muri. delle strutture principali a Panta Rei. Legenda. Dormitorio. Sala Polivalente. Corpo di collegamento. Balle di Paglia.

Tipi di Muri. delle strutture principali a Panta Rei. Legenda. Dormitorio. Sala Polivalente. Corpo di collegamento. Balle di Paglia. Tipi di Muri delle strutture principali a Panta Rei Dormitorio Sala Polivalente Corpo di collegamento Legenda Balle di Paglia Struttura principale Paglia e Terra Muro d accumulo Cassa Vuota Parete Vetrata

Dettagli

Applicazioni degli isolanti di origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi

Applicazioni degli isolanti di origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi Applicazioni degli isolanti origine vegetale in pannelli su chiusure verticali: alcuni esempi Soluzione tecnica Prodotto Altre applicazioni del prodotto Isolamento in intercapene Struttura in legno rivestimento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO DE PETRA CASOLI (CH) DIR. SCOLASTICO: DOTT.SSA ANNA DI MARINO

ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO DE PETRA CASOLI (CH) DIR. SCOLASTICO: DOTT.SSA ANNA DI MARINO ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO DE PETRA CASOLI (CH) DIR. SCOLASTICO: DOTT.SSA ANNA DI MARINO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - CASOLI CORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS.

Dettagli

IDRAULICA APPLICATA - A. A. 2004-05 TABELLE. TAB. 1.1 - VALORI DELLA SCABREZZA SIGNIFICATIVA k s (mm) DA [HENDERSON, 1966]

IDRAULICA APPLICATA - A. A. 2004-05 TABELLE. TAB. 1.1 - VALORI DELLA SCABREZZA SIGNIFICATIVA k s (mm) DA [HENDERSON, 1966] TAB. 1.1 - VALORI DELLA SCABREZZA SIGNIFICATIVA k s (mm) DA [HENDERSON, 1966] TIPO DI SUPERFICIE NORMALE MASSIMO CALCESTRUZZO GETTATO IN OPERA SENZA IRREGOLARITÀ 0.15 RIVESTIMENTO CEMENTIZIO FINITO A MANO

Dettagli

Le coperture piane. lezione 9 L08 1

Le coperture piane. lezione 9 L08 1 Le coperture piane lezione 9 L08 1 Coperture piane Praticabili (terrazze) La casa sulla cascata F.L. Wright Non praticabili (ispezionabili per le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria) Museo

Dettagli

Le azioni sulle costruzioni. Modelli e normativa

Le azioni sulle costruzioni. Modelli e normativa Le azioni sulle costruzioni Modelli e normativa Classificazione delle azioni Classifica per tipo di azione: Forze (Peso, pressione del vento, spinta della terra o di un liquido, ecc.) Spostamenti impressi

Dettagli

I LATERIZI seconda parte

I LATERIZI seconda parte Materiali per l architettura (6CFU) prof. Alberto De Capua Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 I LATERIZI seconda parte Informazioni

Dettagli

Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE

Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE RELAZIONE DI CALCOLO OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO NORMALE, IN MURATURA PORTANTE ED IN FERRO (ai sensi dell'art. 4 della

Dettagli

Pomeriggio informativo Modalità di consegna dei rifiuti all ICTR

Pomeriggio informativo Modalità di consegna dei rifiuti all ICTR Pomeriggio informativo Modalità di consegna dei rifiuti all ICTR Giubiasco, autunno 2013 Giornata informativa Modalità di consegna dei rifiuti all ICTR Presentata da: Pietro Casari, Consulente tecnico

Dettagli

L isolamento termico degli edifici

L isolamento termico degli edifici Oliviero Tronconi Politecnico di Milano Dipartimento BEST L isolamento termico degli edifici 2262 Una delle principali prestazioni tecnologiche di un edificio è l isolamento termico. La realizzazione di

Dettagli

principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici

principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici LE PARETI INTERNE Sono elementi costruttivi che hanno principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici secondo dimensioni adatte alla destinazioni funzionali che devono essere realizzate

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dei Lavori Pubblici. Prezzario Regionale dei lavori pubblici. Voci finite: Elenco prezzi Volume 4 sexies

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dei Lavori Pubblici. Prezzario Regionale dei lavori pubblici. Voci finite: Elenco prezzi Volume 4 sexies REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dei Lavori Pubblici Prezzario Regionale dei lavori pubblici Voci finite: Elenco prezzi Volume 4 sexies Anno: 2008 Indice Voci finite i Indice D.0013 - EDILIZIA................................................

Dettagli

1. S T R U T T U R A PREMESSA

1. S T R U T T U R A PREMESSA PREMESSA I fabbricati in oggetto saranno realizzati con caratteristiche costruttive edili e impiantistiche finalizzate all ottenimento della classificazione energetica in Classe B, ai sensi della vigente

Dettagli

quantità annua complessivamente trattata superiore o uguale a 15.000 tonnellate e inferiore a 60.000 tonnellate.

quantità annua complessivamente trattata superiore o uguale a 15.000 tonnellate e inferiore a 60.000 tonnellate. CATEGORIA 2 RACCOLTA E TRASPORTO DO RIFIUTI NON PERICOLOSI INDIVIDUATI AI SENSI DELL ARTICOLO 33 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 FEBBRAIO 1997, N. 22, AVVIATI AL RECUPERO IN MODO EFFETTIVO ED OGGETTIVO. IMPRESA:

Dettagli

REQUISITI DI ISOLAMENTO TERMICO PANNELLI DI TAMPONAMENTO

REQUISITI DI ISOLAMENTO TERMICO PANNELLI DI TAMPONAMENTO REQUISITI DI ISOLAMENTO TERMICO PANNELLI DI TAMPONAMENTO 1. QUADRO NORMATIVO La scelta dei componenti di frontiera tra ambiente esterno ed interno o tra ambienti interni contigui è determinata dalla necessità

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE 1. INTRODUZIONE 2. OBIETTIVI

INDICE INTRODUZIONE EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE 1. INTRODUZIONE 2. OBIETTIVI Efficienza energetica e sostenibilità INDICE INTRODUZIONE 5 EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE 1. INTRODUZIONE 2. OBIETTIVI 3. STRATEGIE PROGETTUALI: AZIONI DI PROGETTO E MODALITÀ DI ATTUAZIONE 3.1 Analisi del

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 1661 Analisi E.16.10.10.a Paraspigoli in lamiera zincata, in barre da 2 m, ala 35 mm, posti in opera, compresi tagli, rifiniture, ecc. Paraspigoli in lamiera zincata cad 1,00 1) Regione Campania al 02/11/08

Dettagli

Plasticità dell argilla:

Plasticità dell argilla: Materiali ceramici: introduzione, definizioni e classificazioni I prodotti ceramici sono ottenuti da impasti di argille, acqua ed eventuali additivi, essiccati e cotti a temperature adeguate, in modo che

Dettagli

La trasmittanza termica dell involucro edilizio - Introduzione. Le chiusure hanno il compito di: o Proteggere l interno dal clima esterno

La trasmittanza termica dell involucro edilizio - Introduzione. Le chiusure hanno il compito di: o Proteggere l interno dal clima esterno LA TRASMITTANZA TERMICA DI STRUTTURE OPACHE La trasmittanza termica dell involucro edilizio - Introduzione Le chiusure hanno il compito di: o Proteggere l interno dal clima esterno o Implementare le prestazioni

Dettagli

02/10/2011 TERMOTECNICA E IMPIANTI A.A. 2011/2012. U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49

02/10/2011 TERMOTECNICA E IMPIANTI A.A. 2011/2012. U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49 U03 U.03 Trasmittanza (pareti opache) U.03 Trasmittanza (pareti opache) 1/49 CONDUTTIVITA TERMICA U.03 Trasmittanza (pareti opache) 2/49 1 CONDUTTIVITA TERMICA (UNI 10351) U = 1 + α i j 1 Lj + λ j k 1

Dettagli

EDILIZIA 12. Dosare. malta e cemento

EDILIZIA 12. Dosare. malta e cemento EDILIZIA 12 Dosare malta e cemento 1 La composizione della malta La malta si usa per assemblare mattoni e blocchi di calcestruzzo, per preparare l'intonaco per le facciate e preparare le solette,... CALCE

Dettagli

1.Muri di fondazione

1.Muri di fondazione LE COSTRUZIONI FONDAZIONI 1.Muri di fondazione Sono fatti di solida muratura preferibilmente costituita da gettate di calcestruzzo. Sono più spessi dei muri di elevazione per formare una base d'appoggio

Dettagli

VARIANTI MIGLIORATIVE EX ZUCCHERIFICIO PROPOSTE TECNICHE MIGLIORATIVE ALLEGATO A

VARIANTI MIGLIORATIVE EX ZUCCHERIFICIO PROPOSTE TECNICHE MIGLIORATIVE ALLEGATO A VARIANTI MIGLIORATIVE EX ZUCCHERIFICIO PROPOSTE TECNICHE MIGLIORATIVE ALLEGATO A SCHEDE TECNICHE STRATIGRAFICHE PER IL CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE EDILIZIE E VERIFICA DEL LORO COMPORTAMENTO

Dettagli

Sistemi costruttivi a muri portanti / le tecniche costruttive

Sistemi costruttivi a muri portanti / le tecniche costruttive L involucro scatolare / i procedimenti di costruzione Dolmen de Soto, Huelva, Andalusia L involucro scatolare / i procedimenti di costruzione L involucro scatolare / il procedimento di costruzione a gabbia

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 1231 Analisi E.13.10.10.a Posa in opera di pavimenti forniti dall'amministrazione fresco su fresco su letto di sabbia e cemento, compresa la scelta e la pulizia del materiale, il taglio, la suggellatura

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 547 Analisi E.07.10.10.a con malta fine di calce e pozzolana, su superfici orizzontali m² 1,00 1) Regione Campania al 02/11/08 - Operaio comune o 1 livello - ora 0,130000 21,50 2,80 27,26 2) Regione Campania

Dettagli

3ULQFLSLGHOODFRPEXVWLRQH,FRPEXVWLELOL

3ULQFLSLGHOODFRPEXVWLRQH,FRPEXVWLELOL ,FRPEXVWLELOL I FRPEXVWLELOL sono sostanze capaci di bruciare, cioè in grado di dar luogo alla reazione chimica sopra descritta. Possono essere:,frpexvwlelol Solidi: ad esempio legno, carbone, carta, tessuto,

Dettagli

PARCO RESIDENZIALE [POGGETTO. Abitare sostenibile. migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente

PARCO RESIDENZIALE [POGGETTO. Abitare sostenibile. migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente PARCO RESIDENZIALE POGGETTO Abitare sostenibile migliore qualità della vita e contenimento dei costi sorridi all ambiente Alimentazione RISPARMIO ASSICURATO Sfruttamento della radiazione solare mediante

Dettagli

OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI

OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI Cap. XIV OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI PAG. 1 14.1 OPERE COMPIUTE Opere prefabbricate in cemento armato. Prezzi medi praticati dalle imprese specializzate del ramo per ordinazioni dirette (di media entità)

Dettagli

MATERIALI LAPIDEI. 2. Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei - Lavorazioni in cava - Lavorazioni in officina - Principali tipi di pietre

MATERIALI LAPIDEI. 2. Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei - Lavorazioni in cava - Lavorazioni in officina - Principali tipi di pietre MATERIALI LAPIDEI 1. Caratteristiche e proprietà delle pietre - Classificazione e terminologia - Proprietà principali delle pietre e loro influenza sul tipo di impiego 2. Estrazione e lavorazione dei materiali

Dettagli

da oltre 40 anni costruendo successi

da oltre 40 anni costruendo successi da oltre 40 anni costruendo successi Estratto dal Catalogo Generale 2010 Lecablocco Bioclima Zero, una famiglia completa Lecablocco Bioclima Zero è la famiglia di blocchi multistrato in argilla espansa

Dettagli

LA BIOEDILIZIA NEI PICCOLI COMUNI. arch. Andrea Moro. Envipark

LA BIOEDILIZIA NEI PICCOLI COMUNI. arch. Andrea Moro. Envipark LA BIOEDILIZIA NEI PICCOLI COMUNI arch. Andrea Moro IMPATTO AMBIENTALE DELL EDILIZIA L EDILIZIA È UNO DEI SETTORI A MAGGIORE IMPATTO AMBIENTALE: L ENERGIA IMPIEGATA NEL SETTORE RESIDENZIALE E TERZIARIO

Dettagli

Principali parti di un fabbricato

Principali parti di un fabbricato Principali parti di un fabbricato Un fabbricato industriale risulta essenzialmente costituito dalle seguenti parti: Fondazioni (del fabbricato e dei macchinari) Struttura portante; Copertura e pareti (complete

Dettagli

!"#$%!&""!"#$%&'(&'%)#&)*#"!!+#),#)!%--.-"/( Stratigrafie

!#$%!&!#$%&'(&'%)#&)*#!!+#),#)!%--.-/( Stratigrafie Stratigrafie Miglioramento con Parete a doppio tavolato 8 cm + 12 cm, intercapedine 6 cm, Palazzo Adriano Sicilia Intercapedine d aria Intercapedine Trasmittanza U=1,68W/m2K U=0,52W/m2K Sfasamento termico

Dettagli

Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI. Prof. Ing. Francesco Zanghì ANALISI DEI CARICHI AGGIORNAMENTO 25/11/2011

Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI. Prof. Ing. Francesco Zanghì ANALISI DEI CARICHI AGGIORNAMENTO 25/11/2011 Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì ANALISI DEI CARICHI AGGIORNAMENTO 25/11/2011 1 Muratura di mattoni pieni a una testa (15.5 cm) 2.85 Intonaco esterno in malta

Dettagli

POROTON 800. 23x30x24. Elemento portante in zona sismica. Dimensioni L x S x H (mm) 230 x 300 x 240. Peso dell elemento (kg) 14,0

POROTON 800. 23x30x24. Elemento portante in zona sismica. Dimensioni L x S x H (mm) 230 x 300 x 240. Peso dell elemento (kg) 14,0 Elemento portante in zona sismica 800 23x30x24 Dimensioni L x S x H (mm) 230 x 300 x 240 Peso dell elemento (kg) 14,0 Percentuale di foratura (%) 45 Numero pezzi al m 2 17,1 Numero pezzi per pacco 48 Resistenza

Dettagli

PARTIZIONE INTERNA suddividere lo spazio interno in amb enti post tutt sullo stesso p ano d uso

PARTIZIONE INTERNA suddividere lo spazio interno in amb enti post tutt sullo stesso p ano d uso PARTIZIONI INTERNE PARTIZIONE INTERNA Elemento di fabbrica che ha il compito di suddividere lo spazio interno in ambienti i posti tutti sullo stesso piano d uso, separando visivamente ii ambienti i contigui

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 398 Analisi E.04.10.10.a Solaio misto di cemento armato e laterizio gettato in opera, per strutture piane, con calcestruzzo non inferiore a Rck 30 N/mm², costituito da pignatte interposte fra nervature

Dettagli

Abitazioni tradizionali ecosostenibili

Abitazioni tradizionali ecosostenibili Abitazioni tradizionali ecosostenibili & analisi caratteristiche termofisiche e ciclo di vita Una abitazione ecosostenibile non può prescindere da: strategie passive per la termoregolazione (rapporto superficie/volume

Dettagli

SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI

SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI www.latercom.net GAMMA DISPONIBILE Per la loro natura estremamente versatile, gli elementi a fori orizzontali possono essere impiegati per la realizzazione

Dettagli

MURATURA A SECCO. Epoca protostorica : opere essenzialmente di difesa, realizzate con blocchi irregolari sovrapposti tra loro. Nuraghe.

MURATURA A SECCO. Epoca protostorica : opere essenzialmente di difesa, realizzate con blocchi irregolari sovrapposti tra loro. Nuraghe. MURATURA A SECCO Epoca protostorica : opere essenzialmente di difesa, realizzate con blocchi irregolari sovrapposti tra loro. Nuraghe. Le mura ciclopiche di Segni tipiche della civiltà megalitica. MURATURA

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. E.16 INTONACI E.16.10 OPERE COMPLEMENTARI E.16.10.10 Paraspigoli in lamiera zincata dell'altezza di 1,70 m posti in opera sotto intonaco, compresi tagli, sfridi, rifiniture, i ponti di servizio fino a

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Provincia di OGGETTO: COMMITTENTE: Data, 20/01/2011 IL TECNICO. pag. 1

COMPUTO METRICO. Comune di Provincia di OGGETTO: COMMITTENTE: Data, 20/01/2011 IL TECNICO. pag. 1 Comune di Provincia di pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Data, 20/01/2011 IL TECNICO PriMus by Guido Cianciulli - copyright ACCA software S.p.A. pag. 2 R I P O R T O LAVORI A MISURA 1 Formazione di impianto

Dettagli

Classificazione dei materiali. I materiali impiegati in edilizia appartengono a quattro gruppi: Metallici Polimerici Ceramici Compositi

Classificazione dei materiali. I materiali impiegati in edilizia appartengono a quattro gruppi: Metallici Polimerici Ceramici Compositi Classificazione dei materiali I materiali impiegati in edilizia appartengono a quattro gruppi: Metallici Polimerici Ceramici Compositi Classificazione dei materiali ME_2 PM Classificazione dei materiali

Dettagli

Potere calorifico al kg: materiali

Potere calorifico al kg: materiali Potere calorifico al kg: materiali INDICE MATERIALI PESO POTERE CALORIFICO kg/mc kcal/kg MJ/kg A Abiti 800 4998 21 A Abiti appesi (al metro lineare) - 121380 510 A Acetaldeide (gas) 1519 6197,52 26,04

Dettagli

Cappotto interno con isolante termoriflettente Over-foil

Cappotto interno con isolante termoriflettente Over-foil Soluzione 1 - detrazione fiscale 65% in soli 7 cm Spessore totale controparete finita: 7 cm Isolante termoriflettente: Over-foil Multistrato 19 Parete esterna esistente Listelli in legno (o struttura metallica

Dettagli

TRAVERTINI SCALA DI MOHS

TRAVERTINI SCALA DI MOHS La nomenclatura commerciale dei lapidei: Per tradizione 4 categorie, codificate dalla norma UNI 8458/1983 MARMI PIETRE GRANITI TRAVERTINI materiali lucidabili materiali NON lucidabili La linea di demarcazione

Dettagli

Applicazioni della Termochimica: Combustioni

Applicazioni della Termochimica: Combustioni CHIMICA APPLICATA Applicazioni della Termochimica: Combustioni Combustioni Il comburente più comune è l ossigeno dell aria Aria secca:! 78% N 2 21% O 2 1% gas rari Combustioni Parametri importanti:! 1.Potere

Dettagli

Relazione tecnica di calcolo prestazione energetica del sistema edificio-impianto

Relazione tecnica di calcolo prestazione energetica del sistema edificio-impianto Relazione tecnica di calcolo prestazione energetica del sistema edificio-impianto EDIFICIO Immobile Alloggi E.R.P.S. INDIRIZZO Via Cerruti BIOGLIO ( BI ) COMMITTENTE INDIRIZZO Comune di Bioglio Via Cerruti

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 1727 Analisi E.17.10.10.a Controsoffitti piani in rete metallica e intonaco, assicurata all'armatura propria portante in legno, da pagarsi a parte, con chiodi, grappe, filo di ferro zincato, compreso l'intonaco

Dettagli

CHIUSURE VER VER ICALI PORTATE

CHIUSURE VER VER ICALI PORTATE CHIUSURE VERTICALI PORTATE CHIUSURE VERTICALI PORTATE Hanno funzione portante t secondaria cioè non garantiscono la sicurezza statica complessiva dell edificio ma devono assicurare la protezione e l incolumità

Dettagli

Strutture murarie. Lezione 2 L02

Strutture murarie. Lezione 2 L02 Strutture murarie Lezione 2 1 Cenni preliminari Nel passato veniva usata praticamente sempre la cosiddetta muratura continua. Dai tempi dei Romani, ad anche prima, si è sempre utilizzata, quindi è stata

Dettagli

MODELLO A/1. 1. Numero degli occupati alla fine di ciascun trimestre 3. Spese per il personale dipendente. Operai e apprendisti.

MODELLO A/1. 1. Numero degli occupati alla fine di ciascun trimestre 3. Spese per il personale dipendente. Operai e apprendisti. MODELLO A/1 COMUNE PROVINCIA MI ANNO 2014 TITOLARE AUTORIZZAZIONE SEDE NATURA DEL MATERIALE SIGLA CAVA 1. SEZIONE A - OCCUPAZIONE, ORE DI LAVORO, SPESE DEL PERSONALE 1. Numero degli occupati alla fine

Dettagli

RISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL. Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore

RISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL. Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore RISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore Contropareti in cartongesso isolate con materiali termo-riflettenti Over-all isolamento

Dettagli

innovazione Pannelli Accoppiati formazione a regola d arte Pregystyrene - Pregyfoam

innovazione Pannelli Accoppiati formazione a regola d arte Pregystyrene - Pregyfoam innovazione Pannelli Accoppiati formazione a regola d arte Pregystyrene - Pregyfoam Pregyver sistema lastre- Pregyroche PANNELLI ACCOPPIATI I PANNELLI ACCOPPIATI SINIAT I pannelli preaccoppiati Siniat

Dettagli

nel fusto originale sigillato e secondo le norme di conservazione indicate, circa 2 anni C.O.D.

nel fusto originale sigillato e secondo le norme di conservazione indicate, circa 2 anni C.O.D. AGON C Additivo schiumogeno superconcentrato a base sintetica per la produzione di calcestruzzo cellulare leggero, utilizzato nel campo dei massetti termoisolanti per solai e tetti piani o per sottofondi

Dettagli

analisi carichi Permanente NON_strutturale SIC Kg/m2 COM Kg/m2 SIC Kg/m2 COM Kg/m2

analisi carichi Permanente NON_strutturale SIC Kg/m2 COM Kg/m2 SIC Kg/m2 COM Kg/m2 A1 strutturale solaio 20+3 cm tipo Celersap a travetti prefabbricati pignatta largh. 40 cm; interasse travetti 50 cm, largh.travetti 12 cm (cfr. saggio "D5 P" sessione indagini 2012) 256 240 intonaco intradosso

Dettagli

Risultati della sperimentazione: - Pareti semplici Si sono riscontrate le seguenti situazioni che servono ad avere una idea globale del fenomeno:

Risultati della sperimentazione: - Pareti semplici Si sono riscontrate le seguenti situazioni che servono ad avere una idea globale del fenomeno: IL POTERE FONOISOLANTE DI COMPONENTI IN LATERIZIO I dati che seguiranno si riferiscono a una indagine sperimentale sulle prestazioni acustiche di pareti e solai in laterizio. Le tipologie analizzate sono

Dettagli

Materiale kg/dm³ Materiale kg/dm³

Materiale kg/dm³ Materiale kg/dm³ PESI SPECIFICI Materiale kg/dm³ Materiale kg/dm³ Acciaio 7,85 Alluminio 2,60 Antimonio 6,70 Arenaria 2,30 Argento 10,50 Argilla 2,00-2,20 Argilla espansa 0,30-0,50 Asfalto 1,10-1,50 Benzina 0,70-0,75 Borace

Dettagli

I SISTEMI DI PARTIZIONE INTERNA

I SISTEMI DI PARTIZIONE INTERNA Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Architettura Laurea Specialistica in Ingegneria Edile-Architettura Tecnologia dell Architettura I prof. arch. Sergio Russo Ermolli a.a. 2010-2011 I SISTEMI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA POSSIBILITÀ E MODALITÀ DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE NELLE COSTRUZIONI STRADALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA POSSIBILITÀ E MODALITÀ DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE NELLE COSTRUZIONI STRADALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ANCONA POSSIBILITÀ E MODALITÀ DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE NELLE COSTRUZIONI STRADALI CORPO STRADALE E PAVIMENTAZIONE Tappeto di usura Binder Conglomerato bituminoso

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici. VERIFICA DEL C d

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici. VERIFICA DEL C d VERIFICA DEL C d 1 1) Determinazione del Coefficiente di dispersione volumico Cd [W/m 3 K] Rif. normativo: UNI 10379 - App. E UNI 7357 Calcolo del Coefficiente di dispersione volumico Cd con: Φtr, p Cd

Dettagli

MINIJOB. novità BIO ECO MINIJOB LA NUOVA DIMENSIONE DELLA QUALITÀ

MINIJOB. novità BIO ECO MINIJOB LA NUOVA DIMENSIONE DELLA QUALITÀ LINEA novità 2011 BIO LA NUOVA DIMENSIONE DELLA QUALITÀ MiniJob è la prima Linea per il fai da te proposta in comodi e pratici secchielli in polietilene. Studiata appositamente per i lavori di bricolage,

Dettagli

Tamponamento Alte Prestazioni

Tamponamento Alte Prestazioni Catalogo prodotti Tamponamento Alte Prestazioni I blocchi Sistema LMSM consentono la realizzazione di murature da tamponamento - monostrato e pluristrato - omogenee con elevate prestazioni termo igrometriche.

Dettagli

1RUPHJHQHUDOLGLFRPSRUWDPHQWRLQFDVRG LQFHQGLR

1RUPHJHQHUDOLGLFRPSRUWDPHQWRLQFDVRG LQFHQGLR 1RUPHJHQHUDOLGLFRPSRUWDPHQWRLQFDVRG $WWHQ]LRQH: alle superfici vetrate: a causa del calore possono rompersi alle bombole/recipienti con gas o liquidi in pressione ai liquidi infiammabili: possono riaccendersi

Dettagli

SISTEMA BIOCLIMA SISMICO CON MURATURA ARMATA

SISTEMA BIOCLIMA SISMICO CON MURATURA ARMATA SISTEMA BIOCLIMA SISMICO CON MURATURA ARMATA Essenzialmente, l armatura offre un incremento di resistenza a trazione e a taglio nonchè, ovviamente, a flessione mentre i blocchi e la malta assorbono prevalentemente

Dettagli

VICRete Plus EN 1504-3

VICRete Plus EN 1504-3 VICRete Plus Prodotto di riparazione strutturale del calcestruzzo per mezzo di malte CC di riparazione (a base di cemento idraulico) Bettoncino per applicazione meccanizzata. Appositamente studiato per

Dettagli

RIF. POS. DESCRIZIONE U.M. Q.TÀ P.U. TOTALE CAPITOLO 1.

RIF. POS. DESCRIZIONE U.M. Q.TÀ P.U. TOTALE CAPITOLO 1. 1. CONSOLIDAMENTO VOLTE 1.01 SE.01 Svuotamento di volte mq. 187,49 1.02 SE.02 Consolidamento di volte mq. 187,49 1.03 SD.06 Soletta in cls armata per solai mq. 187,49 CAPITOLO 1. 124/09 3.S.CM (ADS) PAGINA

Dettagli

RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA CNA GROSSETO FEBBRAIO 2008

RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA CNA GROSSETO FEBBRAIO 2008 RISPARMIO ENERGETICO IN EDILIZIA CNA GROSSETO FEBBRAIO 2008 IMPEGNI PER RIDUZIONE EMISSIONI CO2 1993: SOTTOSCRIZIONE PROTOCOLLO DI KYOTO IMPEGNI ENTRO 2012 EUROPA - 5%! ITALIA - 6,5%! Dati ITALIA 1990-2003

Dettagli

Progetto e verifica delle costruzioni in muratura in zona sismica

Progetto e verifica delle costruzioni in muratura in zona sismica Progetto e verifica delle costruzioni in muratura in zona sismica Secondo la Normativa sismica (OPCM) n. 3274 del 20/03/2003 Franco Iacobelli Ecco uno strumento operativo per la progettazione e il calcolo

Dettagli

2.1 Peso superficiale delle pareti, tetti e coperture

2.1 Peso superficiale delle pareti, tetti e coperture 2.1 Peso superficiale delle pareti, tetti e coperture Note - Peso superficiale espresso in dan/m 2 dei materiali diritti e delle pareti senza intonaco. - 10 dan/m 2 = 10 kg/m 2. - s = spessore. Materiali

Dettagli

Indice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento

Indice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento Indice Organizzazione dei lavori Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento Realizzazione delle rampe esterne di accesso al Centro

Dettagli

PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE

PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri Acciai per la realizzazione di strutture metalliche e di strutture composte (laminati, tubi senza saldatura, tubi

Dettagli

IL D.M. 16/2/2007 E LE PRESTAZIONI DI RESISTENZA AL FUOCO DEI PRODOTTI. dott. ing. Luca Ponticelli C.N.VV.F.

IL D.M. 16/2/2007 E LE PRESTAZIONI DI RESISTENZA AL FUOCO DEI PRODOTTI. dott. ing. Luca Ponticelli C.N.VV.F. IL D.M. 16/2/07 E LE PRESTZIONI DI RESISTENZ L FUOCO DEI PRODOTTI dott. ing. Luca Ponticelli C.N.VV.F. CMPO DI PPLICZIONE Classificazione prodotti per r.a.f. Il D.M. 16/2/07 si applica ai prodotti ed agli

Dettagli

avvio della procedura di scelta del contraente ELABORATI AMMINISTRATIVI E TECNICI

avvio della procedura di scelta del contraente ELABORATI AMMINISTRATIVI E TECNICI PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE OPERE PUBBLICHE SERVIZIO OPERE CIVILI Progetto : Fase : Categoria : Titolo: RICERCA DI UN PARTNER PRIVATO PER LA REALIZZAZIONE DI UN INTERVENTO FINALIZZATO

Dettagli

TRADIMALT IN 200 FIBRORINFORZATO

TRADIMALT IN 200 FIBRORINFORZATO TRADIMALT IN 200 FIBRORINFORZATO IN 200 FIBRORINFORZATO è una malta bastarda per intonaco di sottofondo tradizionale per interno ed esterno costituita da cemento, calce, inerti selezionati max 2,0 mm e

Dettagli

Calcolo dei carichi termici invernali

Calcolo dei carichi termici invernali Dipartimento di Scienza e Tecnologie dell Ambiente Costruito Building & Environment Science & Technology BEST Calcolo dei carichi termici invernali Corso del Prof. Arch. Giuliano DALL Ò e-mail: giuldal@polimi.it

Dettagli

ANALISI DEI NUOVI PREZZI

ANALISI DEI NUOVI PREZZI Oggetto dell'appalto : Lavori di riqualificazione, adegamento funzionale e normativo dell'immobile ex aserma dei arabinieri per la creazione di un polo culturale. NP 0 onsolidamento e recupero di solai

Dettagli

Prodotti. Spessore parete esterna S e > 10 mm Spessore setti interni S i > 7,2 mm

Prodotti. Spessore parete esterna S e > 10 mm Spessore setti interni S i > 7,2 mm POROTON Risponde all esigenza di migliorare il livello delle prestazioni termiche senza ridurre quelli della statica, acustica e resistenza al fuoco. Il principio su cui si basa è quello di alleggerire

Dettagli

coscienza ecologica caring for the environment

coscienza ecologica caring for the environment Nella figura vediamo l installazione in esame, in cui sono state previste 10 unità GAHP-AR in configurazione silenziata, distribuite su tre gruppi preassemblati. Le unità sono state installate sulla terrazza

Dettagli

NUCLEO DI VALUTAZIONE CAVE (L.R. 3/11/1998 n. 78, art. 26, D.G.R. n. 106 del 16.2.2004 e D.D. n. 1894 del 6.4.2004) Seduta del 15 maggio 2007

NUCLEO DI VALUTAZIONE CAVE (L.R. 3/11/1998 n. 78, art. 26, D.G.R. n. 106 del 16.2.2004 e D.D. n. 1894 del 6.4.2004) Seduta del 15 maggio 2007 (Allegato A) NUCLEO DI VALUTAZIONE CAVE (L.R. 3/11/1998 n. 78, art. 26, D.G.R. n. 106 del 16.2.2004 e D.D. n. 1894 del 6.4.2004) Seduta del 15 maggio 2007 Oggetto: L.R. 3/11/1998, n. 78, art. 15, comma

Dettagli

Codice NOSE- P. Tutte 104.08 Altre trasformazioni dei combustibili solidi (Produzione di coke, prodotti petroliferi e combustibile nucleare)

Codice NOSE- P. Tutte 104.08 Altre trasformazioni dei combustibili solidi (Produzione di coke, prodotti petroliferi e combustibile nucleare) CodiceIPPC Attività allegato I Direttiva 96/61 Capacità produttiva Codice NOSE- P Processi NOSE-P Codice NACE Settori economici 1. Attività energetiche 1.1 1.2 Impianti di combustione con potenza calorifica

Dettagli

PARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 11367

PARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 11367 PARETI IN LECABLOCCO PER IL COMFORT ACUSTICO SOLUZIONI PER LA NORMA UNI 67 LA NUOVA NORMA UNI 67 Classificazione acustica delle Unità Immobiliari. Norma UNI 67. Nel luglio 00 è stata pubblicata la norma

Dettagli

CODICI CER RIFIUTI SETTORE COSTRUZIONI

CODICI CER RIFIUTI SETTORE COSTRUZIONI CODICI CER RIFIUTI SETTORE COSTRUZIONI Tipo di attività: SCAVO, COSTRUZIONE, DEMOLIZIONE (attività edile vera e propria) Codice CER Declaratoria Note 17.01.01 cemento 17.01.02 mattoni 17.01.03 mattonelle

Dettagli

CATALOGO PRODOTTI E VOCI DI CAPITOLATO

CATALOGO PRODOTTI E VOCI DI CAPITOLATO Catalogo prodotti. Il mattone. Il futuro da secoli. CATALOGO PRODOTTI E VOCI DI CAPITOLATO Interlocutori CENTRALINO Generale Centralino 0043 83 33 / 92 22-0 Telefax 0043 83 33 / 44 05 Mail info@zwk.de

Dettagli

VITAL PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA

VITAL PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA SOMMARIO - PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA 4 5 6 8 GENERALITà IL PRODOTTO Vital LE APPLICAZIONI Assorbimento

Dettagli

Comune di Roma. Computo metrico estimativo

Comune di Roma. Computo metrico estimativo Comune di Roma Provincia di ROMA LAVORI Realizzazione di villetta bifamiliare a schiera Computo metrico estimativo COMMITTENTE EREDI ROSSI IMPRESA CONTRATTO N Repertorio Registrato il Presso al n Mod.

Dettagli

SILENT. La Parete che sfida il Fuoco e il Rumore. pannelli parete in lana minerale

SILENT. La Parete che sfida il Fuoco e il Rumore. pannelli parete in lana minerale pannelli parete in lana minerale 51 SILENT La Parete che sfida il Fuoco e il Rumore I pannelli in lana di roccia SILENT hanno specifica applicazione per pareti e compartimentazioni che richiedono particolari

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO SU LEGNANO 7 LOTTO DELL AMPLIAMENTO DEL CIMITERO TOMBE DI FAMIGLIA A POZZO (n 5 a 4 e n 2 a 6 posti) PROGETTO ESECUTIVO

COMUNE DI SAN GIORGIO SU LEGNANO 7 LOTTO DELL AMPLIAMENTO DEL CIMITERO TOMBE DI FAMIGLIA A POZZO (n 5 a 4 e n 2 a 6 posti) PROGETTO ESECUTIVO Dott. Ing. FRANCO VALLEGRA 20015 PARABIAGO - Via Mari, 23 Tel. e Fax. 0331-553387 COMUNE DI SAN GIORGIO SU LEGNANO 7 LOTTO DELL AMPLIAMENTO DEL CIMITERO TOMBE DI FAMIGLIA A POZZO (n 5 a 4 e n 2 a 6 posti)

Dettagli

DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE

DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE DESCRIZIONI DI CAPITOLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO NELL EDILIZIA CIVILE ED INDUSTRIALE Claudioforesi S.r.l. via Fosso, 2/4 60027 S. Biagio Osimo (AN) Tel. 071 7202204 071 7109309 Fax. 071 7108180

Dettagli

massetto di cemento armato

massetto di cemento armato EDILIZIA Realizzare un massetto di cemento armato 01 1 Gli attrezzi Bisogna sapere che un massetto ha uno spessore minimo di 8 a 10 cm ed è armato con una rete saldata. METRO RIGHELLO DI ALLUMINIO LIVELLA

Dettagli