Comunicato stampa di sabato 1 ottobre Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia

Transcript

1 Comunicato stampa di sabato 1 ottobre 2011 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia Università degli Studi di Catania protagonista nell ambito del progetto Calypso finanziato dall Unione europea ed inerente al Progetto ordinario Italia-Malta La politica di coesione grazie all attività del Cutgana, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla. Il progetto prevede l installazione di tre antenne Hf-Radar (Pozzallo nel Ragusano, Isola di Gozo e Malta) a completamento di un sistema stabile ed operativo per il monitoraggio delle correnti marine superficiali nel Canale di Sicilia con lo scopo di fornire dati continui per ottimizzare gli interventi in caso di sversamenti di idrocarburi accidentali e deliberati. Un sistema che entrerà in funzione nell autunno del 2012 (a gestirlo la sezione di Ragusa dell Arpa) con la gestione ed elaborazione dei dati da parte delle Università di Palermo, Catania e Malta. Dati che poi saranno forniti, nell ambito dei protocolli d intesa, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia costiera. Il Cutgana ente partner del progetto insieme con l Authority for Transport in Malta, Armed Forces of Malta, Civil Protection Department of Malta, l Università degli Studi di Palermo, l Arpa Sicilia e il Cnr di Capo Granitola -, si occuperà principalmente dell architettura di rete con cui il sistema scambierà, archivierà e proteggerà i dati oltre alla valutazione delle emissioni elettromagnetiche dell antenna Hf-Radar di Pozzallo (oggetto di un vertice nell area portuale pozzallese con i tecnici dell Arpa Sicilia e della sezione di Ragusa, delle Università di Catania e di Palermo e dei rappresentanti della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Pozzallo). Il centro interfacoltà dell Ateneo catanese (Angelo Messina, responsabile scientifico e delegato del rettore per il comitato scientifico del progetto Calypso; Carlo Grasso, membro del comitato scientifico) ha già avviato la messa in funzione della parte italiana del sito web e della progettazione dell interfaccia per l accesso ai dati del sistema oltre all aspetto promozionale e divulgativo del progetto nelle proprie strutture e presso gli enti istituzionali. Il Cutgana, inoltre, parteciperà alla stesura degli accordi di programma con gli enti terzi interessati ai servizi del progetto Calypso. Il sistema previsto dal progetto costituirà uno strumento utile di supporto alla navigazione, fornirà dati in tempo reale sulle correnti superficiali consentendo una migliore previsione sulle correnti nel Ufficio Comunicazione Cutgana Via Terzora, San Gregorio di Catania Tel Fax stampa@cutgana.it; alfio.russo@unict.it

2 tempo, garantendo, inoltre, il monitoraggio di correnti in aree critiche a supporto della sorveglianza, della ricerca, del recupero di natanti in avaria o di barconi di immigrati. Le misure saranno utili per la gestione delle situazioni di crisi dovute a sversamente di idrocarburi (Oil Spills) nel Canale Sicilia-Malta. Ed, inoltre, rappresenterà anche uno strumento utile per la costruzione di nuove capacità di controllo sui mari e sulle sue risorse costiere e l acquisizione in continuo di dati spazialmente distribuiti e di interesse multi-disciplinare che, insieme con quelli a lungo termine sugli oceani e sulle aree costiere, porterà ad un netto miglioramento della conoscenza del canale Sicilia-Malta. Nella foto il prof. Angelo Messina Ufficio Comunicazione Cutgana Via Terzora, San Gregorio di Catania Tel Fax stampa@cutgana.it; alfio.russo@unict.it

3 Notizie dall'italia CUTGANA - notizie provenienti dall'italia sull'ambiente Page 1 of 1 News dall'italia 1 Ottobre 2011 Progetto Italia-Malta Calypso, il ruolo del Cutgana Un sistema radar per il Canale di Sicilia deliberati. Università degli Studi di Catania protagonista nell ambito del progetto Calypso finanziato dall Unione europea ed inerente al Progetto ordinario Italia-Malta La politica di coesione grazie all attività del Cutgana, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla. Il progetto prevede l installazione di tre antenne Hf-Radar (Pozzallo nel Ragusano, Isola di Gozo e Malta) a completamento di un sistema stabile ed operativo per il monitoraggio delle correnti marine superficiali nel Canale di Sicilia con lo scopo di fornire dati continui per ottimizzare gli interventi in caso di sversamenti di idrocarburi accidentali e Un sistema che entrerà in funzione nell autunno del 2012 (a gestirlo la sezione di Ragusa dell Arpa) con la gestione ed elaborazione dei dati da parte delle Università di Palermo, Catania e Malta. Dati che poi saranno forniti, nell ambito dei protocolli d intesa, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia costiera. Il Cutgana ente partner del progetto insieme con l Authority for Transport in Malta, Armed Forces of Malta, Civil Protection Department of Malta, l Università degli Studi di Palermo, l Arpa Sicilia e il Cnr di Capo Granitola -, si occuperà principalmente dell architettura di rete con cui il sistema scambierà, archivierà e proteggerà i dati oltre alla valutazione delle emissioni elettromagnetiche dell antenna Hf-Radar di Pozzallo (oggetto di un vertice nell area portuale pozzallese con i tecnici dell Arpa Sicilia e della sezione di Ragusa, delle Università di Catania e di Palermo e dei rappresentanti della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Pozzallo). Il centro interfacoltà dell Ateneo catanese (Angelo Messina, responsabile scientifico e delegato del rettore per il comitato scientifico del progetto Calypso; Carlo Grasso, membro del comitato scientifico) ha già avviato la messa in funzione della parte italiana del sito web e della progettazione dell interfaccia per l accesso ai dati del sistema oltre all aspetto promozionale e divulgativo del progetto nelle proprie strutture e presso gli enti istituzionali. Il Cutgana, inoltre, parteciperà alla stesura degli accordi di programma con gli enti terzi interessati ai servizi del progetto Calypso. Il sistema previsto dal progetto costituirà uno strumento utile di supporto alla navigazione, fornirà dati in tempo reale sulle correnti superficiali consentendo una migliore previsione sulle correnti nel tempo, garantendo, inoltre, il monitoraggio di correnti in aree critiche a supporto della sorveglianza, della ricerca, del recupero di natanti in avaria o di barconi di immigrati. Le misure saranno utili per la gestione delle situazioni di crisi dovute a sversamente di idrocarburi (Oil Spills) nel Canale Sicilia- Malta. Ed, inoltre, rappresenterà anche uno strumento utile per la costruzione di nuove capacità di controllo sui mari e sulle sue risorse costiere e l acquisizione in continuo di dati spazialmente distribuiti e di interesse multi-disciplinare che, insieme con quelli a lungo termine sugli oceani e sulle aree costiere, porterà ad un netto miglioramento della conoscenza del canale Sicilia-Malta.

4 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia - Bollettino d'ateneo Pagina 1 di 2 07/10/2011 Università degli Studi di Catania aggiornamento n del 07 ottobre 2011 ore Prima pagina La Rivista Notizie Atti amministrativi Comunicazioni del Rettore In breve Agenda SSC Ersu Cutgana La Redazione Trova Archivio ottobre settembre agosto luglio giugno maggio aprile marzo febbraio gennaio RSS2.0 Cutgana Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia 01 ottobre 2011 Università degli Studi di Catania protagonista nell'ambito del progetto "Calypso" finanziato dall'unione europea ed inerente al "Progetto ordinario Italia-Malta - La politica di coesione " grazie all'attività del Cutgana, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla. Il progetto prevede l'installazione di tre antenne Hf-Radar (Pozzallo nel Ragusano, Isola di Gozo e Malta) a completamento di un sistema stabile ed operativo per il monitoraggio delle correnti marine superficiali nel Canale di Sicilia con lo scopo di fornire dati continui per ottimizzare gli interventi in caso di sversamenti di idrocarburi accidentali e deliberati. Un sistema che entrerà in funzione nell'autunno del 2012 (a gestirlo la sezione di Ragusa dell'arpa) con la gestione ed elaborazione dei dati da parte delle Università di Palermo, Catania e Malta. Dati che poi saranno forniti, nell'ambito dei protocolli d'intesa, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia costiera. Il Cutgana - ente partner del progetto insieme con l'authority for Transport in Malta, Armed Forces of Malta, Civil Protection Department of Malta, l'università degli Studi di Palermo, l'arpa Sicilia e il Cnr di Capo Granitola -, si occuperà principalmente dell'architettura di rete con cui il sistema scambierà, archivierà e proteggerà i dati oltre alla valutazione delle emissioni elettromagnetiche dell'antenna Hf-Radar di Pozzallo (oggetto di un "vertice" nell'area portuale pozzallese con i tecnici dell'arpa Sicilia e della sezione di Ragusa, delle Università di Catania e di Palermo e dei rappresentanti della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Pozzallo). Cutgana 01 ottobre 2011 Melilli, l'etologo Mainardi in visita alla Pirrera 01 ottobre 2011 I progetti del Cutgana per la promozione della Riserva naturale Isola Bella di Taormina 01 ottobre 2011 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia 24 settembre 2011 Pozzallo, un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia

5 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia - Bollettino d'ateneo Pagina 2 di 2 07/10/2011 Il centro interfacoltà dell'ateneo catanese (Angelo Messina, responsabile scientifico e delegato del rettore per il comitato scientifico del progetto Calypso; Carlo Grasso, membro del comitato scientifico) ha già avviato la messa in funzione della parte italiana del sito web e della progettazione dell'interfaccia per l'accesso ai dati del sistema oltre all'aspetto promozionale e divulgativo del progetto nelle proprie strutture e presso gli enti istituzionali. Il Cutgana, inoltre, parteciperà alla stesura degli accordi di programma con gli enti terzi interessati ai servizi del progetto Calypso. Il sistema previsto dal progetto costituirà uno strumento utile di supporto alla navigazione, fornirà dati in tempo reale sulle correnti superficiali consentendo una migliore previsione sulle correnti nel tempo, garantendo, inoltre, il monitoraggio di correnti in aree critiche a supporto della sorveglianza, della ricerca, del recupero di natanti in avaria o di barconi di immigrati. Le misure saranno utili per la gestione delle situazioni di crisi dovute a sversamente di idrocarburi (Oil Spills) nel Canale Sicilia-Malta. torna su Bollettino d'ateneo Giornale dell'università degli Studi di Catania - Aut. Trib. di Catania n. 15 del Redazione: Piazza Università 16, Catania - tel: 095/ ; fax: 095/ ; bollett@unict.it Ed, inoltre, rappresenterà anche uno strumento utile per la costruzione di nuove capacità di controllo sui mari e sulle sue risorse costiere e l'acquisizione in continuo di dati spazialmente distribuiti e di interesse multi-disciplinare che, insieme con quelli a lungo termine sugli oceani e sulle aree costiere, porterà ad un netto miglioramento della conoscenza del canale Sicilia- Malta.

6 Progetto Calypso, il ruolo del Cutgana - Area Marina Protetta Page 1 of 1 Aspetti Legislativi Organizzazione Decreti Regolamenti Bandi e Concorsi Zonazione e Divieti Aspetti Storico Geografici Inquadramento geografico Comuni Interessati Beni culturali e paesaggistici Informazioni Naturalistiche Itinerari per i ragazzi Itinerari Marini Itinerari Terrestri Attività Anno Intern. della Biodiversità Subacquea Scientifica Didattica Turistico Ricreativa Informazioni Utili Numeri utili Come raggiungerci Staff Centro Visite archivio categorie Comunicati Stampa Progetto Calypso, il ruolo del Cutgana Università degli Studi di Catania protagonista nell ambito del progetto Calypso finanziato dall Unione europea ed inerente al Progetto ordinario Italia-Malta La politica di coesione grazie all attività del Cutgana, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla. Il progetto prevede l installazione di tre antenne Hf-Radar (Pozzallo nel Ragusano, Isola di Gozo e Malta) a completamento di un sistema stabile ed operativo per il monitoraggio delle correnti marine superficiali nel Canale di Sicilia con lo scopo di fornire dati continui per ottimizzare gli interventi in caso di sversamenti di idrocarburi accidentali e deliberati. Un sistema che entrerà in funzione nell autunno del 2012 (a gestirlo la sezione di Ragusa dell Arpa) con la gestione ed elaborazione dei dati da parte delle Università di Palermo, Catania e Malta. Dati che poi saranno forniti, nell ambito dei protocolli d intesa, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia costiera. Il Cutgana ente partner del progetto insieme con l Authority for Transport in Malta, Armed Forces of Malta, Civil Protection Department of Malta, l Università degli Studi di Palermo, l Arpa Sicilia e il Cnr di Capo Granitola -, si occuperà principalmente dell architettura di rete con cui il sistema scambierà, archivierà e proteggerà i dati oltre alla valutazione delle emissioni elettromagnetiche dell antenna Hf-Radar di Pozzallo (oggetto di un vertice nell area portuale pozzallese con i tecnici dell Arpa Sicilia e della sezione di Ragusa, delle Università di Catania e di Palermo e dei rappresentanti della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Pozzallo). Il centro interfacoltà dell Ateneo catanese (Angelo Messina, responsabile scientifico e delegato del rettore per il comitato scientifico del progetto Calypso; Carlo Grasso, membro del comitato scientifico) ha già avviato la messa in funzione della parte italiana del sito web e della progettazione dell interfaccia per l accesso ai dati del sistema oltre all aspetto promozionale e divulgativo del progetto nelle proprie strutture e presso gli enti istituzionali. Il Cutgana, inoltre, parteciperà alla stesura degli accordi di programma con gli enti terzi interessati ai servizi del progetto Calypso. Il sistema previsto dal progetto costituirà uno strumento utile di supporto alla navigazione, fornirà dati in tempo reale sulle correnti superficiali consentendo una migliore previsione sulle correnti nel tempo, garantendo, inoltre, il monitoraggio di correnti in aree critiche a supporto della sorveglianza, della ricerca, del recupero di natanti in avaria o di barconi di immigrati. Le misure saranno utili per la gestione delle situazioni di crisi dovute a sversamente di idrocarburi (Oil Spills) nel Canale Sicilia-Malta. Ed, inoltre, rappresenterà anche uno strumento utile per la costruzione di nuove capacità di controllo sui mari e sulle sue risorse costiere e l acquisizione in continuo di dati spazialmente distribuiti e di interesse multi-disciplinare che, insieme con quelli a lungo termine sugli oceani e sulle aree costiere, porterà ad un netto miglioramento della conoscenza del canale Sicilia- Malta. Area Marina Protetta "Isole Ciclopi" Sede legale: Via Dante, Acicastello (CT) Centro visite e uffici: via Provinciale, 5/d Acicastello (CT) Tel Fax P.IVA Copyright 2005 web made and hosting bytechma disegnato per Explorer 5.X risoluzione minima consigliata 1024x768 visitatore n dal 29/06/2009

7 Calypso, siglato l accordo per il monitoraggio delle correnti «Quotidiano Sicilia Cronaca Sicilia Notizie, attualità e politica siciliana... Page 1 of 8 cerca Home Cronaca Economia Politica Cultura e Spettacolo Sport Video Zapping Agrigento Caltanissetta Catania Enna Messina Palermo

8 Calypso, siglato l accordo per il monitoraggio delle correnti «Quotidiano Sicilia Cronaca Sicilia Notizie, attualità e politica siciliana... Page 2 of 8 Ragusa Siracusa Trapani LiveSicilia >> Zapping > Calypso, siglato l'accordo per il monitoraggio delle correnti Calypso, siglato l accordo per il monitoraggio delle correnti nessun commento Mi piace

9 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Si... Pagina 1 di 3 03/10/2011 Annunci Google Calypso Malta San Marino Catania HOME CHI SIAMO LAVIKA SU IPHONE E ANDROID NEWSLETTER REDAZIONE CONTATTACI CHE SI FA STASERA? Search Here... SEARCH Fideiussioni Albo Gestori Quotazioni polizze fideiussorie a tassi estremamente competitivi! La Pensione Svizzera Bed & Breakfast Hotel located in the center of Taormina. CRONACA ECONOMIA COSTUME E SOCIETÀ LIBRI ARTE E SPETTACOLO I PIÙ LETTI IN EVIDENZA October 3, :51 am MOTORI Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia Posted On Domenica, Ottobre 2, 2011 By Lavika Webmagazine. Under Costume E Società, I Più Letti Annunci Google Ali RO Calypso Nido Marino Fly to Catania BB Marino 2 Share 2 Tra i protagonisti l Università di Catania Di Alfio Russo Università degli Studi di Catania protagonista nell ambito del progetto Calypso finanziato dall Unione europea ed inerente al Progetto ordinario Italia-Malta La politica di coesione grazie all attività del Cutgana, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla. Il progetto prevede l installazione di tre antenne Hf -Radar (Pozzallo nel Ragusano, Isola di Gozo e Malta) a completamento di un sistema stabile ed operativo per il monitoraggio delle correnti marine superficiali nel Canale di Sicilia con lo scopo di fornire dati continui per ottimizzare gli interventi in caso di sversamenti di idrocarburi accidentali e deliberati. Un sistema che entrerà in funzione nell autunno del 2012 (a gestirlo la sezione di Ragusa dell Arpa) con la gestione ed elaborazione dei dati da parte delle Università di Palermo, Catania e Malta. Dati che poi saranno forniti, nell ambito dei protocolli d intesa, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia costiera. Il Cutgana ente partner del progetto insieme con l Authority for Transport in Malta, Armed Forces of Malta, Civil Protection Department of Malta, l Università degli Studi di Palermo, l Arpa Sicilia e il Cnr di Capo Granitola -, si occuperà principalmente dell architettura di rete con cui il sistema scambierà, archivierà e proteggerà i dati oltre alla valutazione delle emissioni elettromagnetiche dell antenna Hf-Radar di Pozzallo (oggetto di un vertice nell area portuale pozzallese con i tecnici dell Arpa Sicilia e della sezione di Ragusa, delle Università di Catania e di Palermo e dei rappresentanti della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Pozzallo). Il centro interfacoltà dell Ateneo catanese (Angelo Messina, responsabile scientifico e delegato del rettore per il comitato scientifico del progetto Calypso; Carlo Grasso, membro del comitato scientifico) ha già avviato la messa in funzione della parte italiana del sito web e della progettazione dell interfaccia per l accesso ai dati del sistema oltre all aspetto promozionale e divulgativo del progetto nelle proprie strutture e presso gli enti istituzionali. Il Cutgana, inoltre, parteciperà alla stesura degli accordi di programma con gli enti terzi interessati ai servizi del progetto Calypso. Il sistema previsto dal progetto costituirà uno strumento utile di supporto alla navigazione, fornirà dati in tempo reale sulle correnti superficiali consentendo una migliore previsione sulle correnti nel tempo, garantendo, inoltre, il monitoraggio di correnti in aree critiche a supporto della RELATED POSTS Israele Accetta Appello Per Ripresa Negoziati Lunedì, Ottobre 3, 2011 Radio Gerusalemme. Si' a richiesta formulata dal Quartetto Fonte: Ansa.it Israele accetta... Grecia, Via 30mila Posti Conti Peggiorano Lunedì, Ottobre 3, 2011 Intesa troika-atene su esuberi, il Paese non riuscira' a raggiungere... Casini Appoggia Maroni: Meglio Andare Al Voto Lunedì, Ottobre 3, 2011 Contrario Calderoli. La Russa: 'Bene attuale legge elettorale ma introdurre... Cresce L attesa Per Il Nuovo IPhone 5 Lunedì, Ottobre 3, 2011 Il nuovo modello dovrebbe avere display piu' ampio e maggior... Trasporti, A Rischio Bus, Tram E Metro Lunedì, Ottobre 3, 2011 Stop nazionale di 24 ore indetto dall'usb Fonte: Ansa.it Disagi oggi per... ADVERTISEMENTS ERROR Università Online Messina 5 Facoltà, 12 Corsi di Laurea Sedi anche in Sicilia. Info ora! NUOVE SEZIONI Racconti Paranormale Sport Lavika su Iphone e Android

10 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Si... Pagina 2 di 3 03/10/2011 sorveglianza, della ricerca, del recupero di natanti in avaria o di barconi di immigrati. Le misure saranno utili per la gestione delle situazioni di crisi dovute a sversamente di idrocarburi (Oil Spills) nel Canale Sicilia-Malta. Ed, inoltre, rappresenterà anche uno strumento utile per la costruzione di nuove capacità di controllo sui mari e sulle sue risorse costiere e l acquisizione in continuo di dati spazialmente distribuiti e di interesse multi-disciplinare che, insieme con quelli a lungo termine sugli oceani e sulle aree costiere, porterà ad un netto miglioramento della conoscenza del canale Sicilia-Malta. Nella foto il prof. Angelo Messina 2 Share 2 Annunci Google Zack Marino Parco Marino Ragusa Sicilia Navi Sicilia Leave a Reply Name (Required) (Required) Website (Optional) TOP VIDEO Berlusconi e Lavitola con aereo di Stato a Panama Spari alla Messa del Papa in Germania Russia: accordo al vertice tra Putin e Medvedev ARCHIVIO Seleziona mese HOT TOPICS Baila! non balla più 9 comments received Luciana Littizzetto contro Maria De Filippi 5 comments received Ducati e Rossi non si arrendono 5 comments received Fenomeni del web: intervista a Tony Troja 5 comments received Ducati-Rossi finalmente la svolta? 4 comments received RADIO VELVET Satellite Uars, le ultime immagini prima dell'impatto e dinamiche di caduta Submit Comment «Le probabili formazioni di Palermo Siena Melilli, la Pirrera di Sant Antonio ha ricevuto la visita di Mainardi» Serena Dandini censurata : Andremo in onda lo stesso FEED RSS Casini appoggia Maroni: Meglio andare al voto Il nuovo stadio della Juventus Novara - Catania 3-3

11 Calypso, siglato l accordo per il monitoraggio delle correnti «Quotidiano Sicilia Cronaca Sicilia Notizie, attualità e politica siciliana... Page 3 of 8 sabato 1 ottobre :49 testo Tag calypso, malta, università di catania L Università degli Studi di Catania sarà protagonista nell ambito del progetto Calypso, finanziato dall Unione europea ed inerente al Progetto ordinario Italia-Malta La politica di coesione grazie all attività del Cutgana, il centro interfacoltà diretto da Maria Carmela Failla. Il progetto prevede l installazione di tre antenne Hf-Radar (Pozzallo nel Ragusano, Isola di Gozo e Malta) a completamento di un sistema stabile ed operativo per il monitoraggio delle correnti marine superficiali nel Canale di Sicilia con lo scopo di fornire dati continui per ottimizzare gli interventi in caso di sversamenti di idrocarburi accidentali e deliberati. Un sistema che entrerà in funzione nell autunno del 2012 (a gestirlo la sezione di Ragusa dell Arpa) con la gestione ed elaborazione dei dati da parte delle Università di Palermo, Catania e Malta. Dati che poi saranno forniti, nell ambito dei protocolli d intesa, anche alla Guardia di Finanza e alla Guardia costiera. Il Cutgana ente partner del progetto insieme con l Authority for Transport in Malta, Armed Forces of Malta, Civil Protection Department of Malta, l Università degli Studi di Palermo, l Arpa Sicilia e il Cnr di Capo Granitola si occuperà principalmente dell architettura di rete con cui il sistema scambierà, archivierà e proteggerà i dati, oltre alla valutazione delle emissioni elettromagnetiche dell antenna Hf-Radar di Pozzallo (oggetto di un vertice nell area portuale pozzallese con i tecnici dell Arpa Sicilia e della sezione di Ragusa, delle Università di Catania e di Palermo e dei rappresentanti della Guardia costiera e della Guardia di Finanza di Pozzallo). Il centro interfacoltà dell Ateneo catanese ha già avviato la messa in funzione della parte italiana del sito web e della progettazione dell interfaccia per l accesso ai dati del sistema, oltre all aspetto promozionale e divulgativo del progetto nelle proprie strutture e presso gli enti istituzionali. Il Cutgana, inoltre, parteciperà alla stesura degli accordi di programma con gli enti terzi interessati ai servizi del progetto Calypso. Il sistema previsto dal progetto costituirà uno strumento utile di supporto alla navigazione, fornirà dati in tempo reale sulle correnti superficiali consentendo una migliore previsione sulle correnti nel tempo, garantendo, inoltre, il monitoraggio di correnti in aree critiche a supporto della sorveglianza, della ricerca, del recupero di natanti in avaria o di barconi di immigrati. Le misure saranno utili per la gestione delle situazioni di crisi dovute a sversamente di idrocarburi (Oil Spills) nel Canale Sicilia-Malta. E, inoltre, rappresenterà anche uno strumento utile per la costruzione di nuove capacità di controllo sui mari e sulle sue risorse costiere e l acquisizione in continuo di dati spazialmente distribuiti e di interesse multi-disciplinare che, insieme con quelli a lungo termine sugli oceani e sulle aree costiere, porterà ad un netto miglioramento della conoscenza del canale Sicilia-Malta.