CONTO TERMICO. LE CALDAIE HERZ FINO A 500 KW CHE PERMETTONO DI OTTENERE L INCENTIVO AGGIORNATO AL 08 Luglio 2015
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- Giulio Conti
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1 CONTO TERMICO LE CALDAIE HERZ FINO A 500 KW CHE PERMETTONO DI OTTENERE L INCENTIVO AGGIORNATO AL 08 Luglio 2015 Distributore esclusivo Italia Nord-Ovest
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3 IL CONTO TERMICO NOTE ED INFORMAZIONI Dal 03/01/2013 è in vigore il Conto Termico (Decreto Ministeriale del 28/12/2012): grazie a questo strumento sono messi a disposizione di vari soggetti incentivi riguardanti più interventi. Segue un sunto incentrato sulle parti del Decreto che interessano i generatori di calore a biomassa Mepe. Questo documento non è da intendersi come guida esaustiva al Conto Termico, e per informazioni complete, aggiornate e ufficiali fra cui il testo integrale del Decreto, la guida Regole Applicative Conto Termico e la Guida all utilizzo dell applicazione web Portaltermico per la procedura di richiesta dell incentivo, si invita a consultare la sezione Conto Termico del portale ufficiale del GSE Chi può richiedere l incentivo? Le amministrazioni pubbliche I soggetti privati (condomini e soggetti titolari di reddito d impresa o di reddito agrario) Intervento ammesso (tipologia 2B): Sostituzione di impianti di riscaldamento di edifici esistenti (già accatastati, quindi non nuove costruzioni) con impianti di riscaldamento dotati di generatori di calore alimentati da biomassa, con potenza termica nominale fino a kw. Sostituzione di impianti di riscaldamento delle serre esistenti con impianti di riscaldamento dotati di generatori di calore alimentati da biomassa, con potenza termica nominale fino a kw. Sostituzione di impianti di riscaldamento dei fabbricati rurali esistenti con impianti di riscaldamento dotati di generatori di calore alimentati da biomassa, con potenza termica nominale fino a kw. L incentivo del Conto Termico è cumulabile con le detrazioni fiscali? Gli incentivi del Conto Termico non sono cumulabili con altri incentivi statali, quindi non sono cumulabili con le detrazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione edilizia previsti dalla legge 27 dicembre 1997, n. 449 e s.m.i., e nemmeno con le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, di cui alla legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i. C è un tetto massimo di erogazione degli incentivi? E previsto per i primi due anni un tetto massimo di impegno di spesa annua di 200 milioni di Euro per gli interventi dei soggetti pubblici e di 700 milioni di euro per gli interventi dei soggetti privati. E possibile sapere se gli incentivi sono ancora disponibili o se è stato raggiunto il tetto massimo di erogazione? Nel portale del GSE nella sezione Conto Termico è stata attivata la pagina Contatore Termico in cui sono riportati i dati relativi al numero di richieste formali di incentivo presentate al GSE, il costo cumulato degli incentivi complessivamente impegnati e la disponibilità residua degli incentivi, per l anno in corso e per quello successivo, per ciascuna tipologia di Soggetto Ammesso. p. 3
4 IL CONTO TERMICO NOTE ED INFORMAZIONI Quali generatori di calore a biomassa con potenza fino a 500 kw possono permettere di ottenere l incentivo? Solamente le caldaie a biomassa con certificazione rilasciata da un organismo accreditato che ne attesti la conformità alla classe 5 della norma UNI EN 303-5:2012 e che rispettino i requisiti di rendimento termico utile e di emissioni in atmosfera di cui all Allegato II del D.M. 28 dicembre 2012 e precisati al punto 9), pag. 71, delle Regole Applicative del GSE. Come deve essere il generatore di calore dell impianto da sostituire? Deve essere un generatore a gasolio, a olio combustibile, a carbone oppure a biomassa. L unica eccezione: è possibile accedere all incentivo sostituendo generatori a G.P.L. in impianti di riscaldamento di Aziende Agroforestali in aree non metanizzate a G.P.L. con impianti dotati di generatore di calore a biomassa in classe di emissione incentivata con il coefficiente 1,5. Non sono incentivati gli interventi su impianti con generatori a G.P.L. non conformi all eccezione di cui sopra e gli interventi su impianti con generatori a metano. Si precisa, inoltre, che il termine sostituzione riferito ai generatori di calore, come riportato nelle definizioni in Allegato 1, è da intendersi la rimozione di un vecchio generatore e l'installazione di un altro nuovo, di potenza termica non superiore di più del 10% della potenza del generatore sostituito, destinato a erogare energia termica alle medesime utenze. Gli interventi che comportano un incremento della potenza superiore al 10% rispetto a quella del sistema di generazione ante-operam non sono ammessi in quanto configurano il potenziamento dell impianto esistente. Tuttavia, qualora l impianto sostituito risulti insufficiente per coprire i fabbisogni di climatizzazione invernale richiesti, è possibile accedere agli incentivi anche per un impianto potenziato oltre la soglia del 10% (fermi restando i limiti di potenza previsti dal Decreto), purché il corretto dimensionamento del nuovo impianto potenziato sia adeguatamente giustificato nell asseverazione del tecnico, di cui dall art. 7, comma 6, lettera c) del Decreto. Accumulatore termico necessario E necessario abbinare un accumulatore termico sia alle caldaie con alimentazione manuale (a legna in pezzi), sia alle caldaie con alimentazione automatica del combustibile (cippato, pellet). Il volume minimo dell accumulatore da abbinare alle caldaie con alimentazione automatica del combustibile (caldaie a cippato e caldaie a pellet) deve essere di 20 dm 3 /kw. Il volume dell accumulatore da abbinare alle caldaie con alimentazione manuale del combustibile (caldaie a legna in pezzi) deve essere così calcolato (con valore minimo di 300 l): V sp = 15 T B x Q N x [1-0,3 x Q H /Q min ] Vsp è il volume dell accumulo (l), QN è la Potenza nominale (kw), TB è il periodo di combustione (h), QH è il carico termico dei locali serviti (kw) e Qmin è la potenza minima (kw) Salvo opportuna verifica, i dati di volume di accumulatore termico minimo consigliato indicati nelle schede tecniche delle caldaie a legna Mepe sono spesso più che sufficienti per rientrare nel valore richiesto per l ottenimento dell incentivo. p. 4
5 IL CONTO TERMICO NOTE ED INFORMAZIONI Requisiti tecnici riguardanti l impianto Fra i vari requisiti, è richiesta l installazione su tutti i corpi scaldanti di elementi di regolazione di tipo modulante agente sulla portata, tipo valvole termostatiche a bassa inerzia termica. Sono esclusi da questo obbligo gli impianti di climatizzazione invernale progettati e realizzati con temperature medie del fluido termovettore inferiori a 45 C (per esempio gli impianti a pavimento radiante), i locali in cui è presente una centralina di termoregolazione che agisce sull intero impianto o parte di esso, nonché i termocamini e le stufe e gli impianti di produzione di calore a servizio di piccole reti di teleriscaldamento. Come è calcolato l incentivo per le caldaie a biomassa e come viene erogato? L incentivo annuo per i generatori con certificazione attestante la conformità alla classe 5 della norma 303-5:2012 e con i requisiti richiesti dal Decreto nell Allegato II art 1.2 A e B (per esempio rendimento termico utile non inferiore a 87%+log(Pn) per i generatori fino a 500 kw) è calcolato come segue: Incentivo annuo ( ) Potenza nominale impianto (kw) Ore di funzionamento stimate per zona climatica Coefficiente di valorizzazione dell energia termica prodotta ( /kwht) Coefficiente premiante riferito alle emissioni di polveri: particolato primario totale comprensivo della frazione condensabile (PPBT) in mg/nm 3 rif. al 13% O2 Ia tot = Pn X hr X Ci X Ce *Legna, cippato di legna A 600 Pn 35 kw 0,045 Legna* Pellet B Pn 500 kw 0,02 30< PPBT < PPBT 30 1 C 1100 Pn 500 kw 0,018 20< PPBT 30 1,2 10< PPBT 20 1,2 D 1400 PPBT 20 1,5 PPBT 10 1,5 E 1700 F 1800 L incentivo annuo risultante da questa equazione (Ia tot) sarà corrisposto dal GSE tramite bonifico bancario a favore del Soggetto Responsabile per il seguente numero di anni: Pn 35 kw 2 anni Pn>35 kw 5 anni Limite dell importo dell incentivo al 65% dell investimento E stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 165 del 18 luglio il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, di "attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica. Quindi a partire dal 19 luglio 2014, in riferimento al Conto Termico, l'incentivo erogato al soggetto-responsabile non potrà superare il 65% dell'investimento complessivo (somma delle spese ammissibili). p. 5
6 IL CONTO TERMICO NOTE ED INFORMAZIONI Spese ammissibili ai fini del calcolo dell incentivazione (art. 5) Di seguito sono elencate le spese ammesse ai fini del calcolo dell incentivo, che dovranno essere riportate, quando pertinenti, nelle fatture attestanti gli interventi effettuati: 1. smontaggio e dismissione dell impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale; 2. fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, dei sistemi di contabilizzazione individuale; 3. opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione, a regola d arte, dell impianto di climatizzazione invernale preesistente; 4. interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione, sui sistemi di emissione; 5. prestazioni professionali connesse alla realizzazione dell intervento. Le spese ammissibili sono comprensive di IVA dove essa costituisce un costo. Il trasporto rientra tra le spese ammissibili perché facente parte della fornitura. Chi è il Soggetto Responsabile? Il D.M. 28 dicembre 2012 definisce, oltre ai Soggetti ammessi (le Amministrazioni pubbliche e i Soggetti privati), la figura del Soggetto Responsabile. Per Soggetto Responsabile si intende il soggetto che: a) ha sostenuto direttamente le spese per l esecuzione degli interventi; b) presenta istanza di riconoscimento degli incentivi al GSE, risultandone responsabile in riferimento alla veridicità, completezza e conformità alla normativa di riferimento, anche ai fini dell art. 23 del D.Lgs. 28/11; c) stipula il contratto con il GSE e riceve gli incentivi; d) è tenuto a conservare, per tutta la durata dell incentivo e per i 5 anni successivi all erogazione dell ultimo importo, garantendone la corretta conservazione al fine del riscontro, gli originali dei documenti indicati nel D.M. 28 dicembre 2012 e nelle Regole Applicative del GSE; e) in qualità di responsabile dell intervento realizzato e, in caso di impianto, anche dell esercizio e della manutenzione dello stesso, è tenuto ad assicurare, a pena di decadenza dall incentivo, la regolare esecuzione di ogni attività di controllo, anche mediante sopralluogo, che il GSE o ogni altro soggetto dallo stesso delegato, ritenesse necessaria ai sensi dell art. 14 del D.M. 28 dicembre Chi deve essere l intestatario delle fatture? Chi deve effettuare i bonifici di pagamento? Le fatture devono essere intestate al Soggetto Responsabile, che deve essere anche l intestatario del C/C da cui è effettuato il bonifico bancario per il pagamento delle spese di realizzazione degli interventi. p. 6
7 IL CONTO TERMICO NOTE ED INFORMAZIONI Ci sono indicazioni particolari riguardo ai bonifici di pagamento? I bonifici di pagamento devono riportare nella causale le seguenti informazioni: 1. Riferimento al decreto (DM 28/12/2012) 2. Riferimento all intervento (ad esempio per sostituzione con generatore a biomassa: 2B) 3. Numero della fattura e relativa data (dal fornitore) 4. Codice fiscale del soggetto responsabile 5. Codice fiscale o il numero di partita IVA del beneficiario del bonifico (fornitore) Solo qualora la dimensione del campo di causale del bonifico non consenta l inserimento completo dei dati sopra indicati, il codice fiscale del soggetto responsabile e il codice fiscale o il numero di partita IVA del beneficiario potranno essere omessi dalla causale, ma dovranno comunque comparire nelle fatture. Esempio di compilazione di una causale (lunghezza inferiore a 100 caratteri, compresi gli spazi): DM 28/12/2012 INT 2B FATTURA 1120/2015 SR VFEFCN81L21H471Y BENEFICIARIO VFEFCN81L21H471Y Documentazione da allegare alla richiesta di incentivo La documentazione da allegare alla richiesta è la seguente: Fotocopia di un valido documento d identità del beneficiario Dichiarazione fine lavori (nel caso di caldaia con potenza termica < 35 kw) Relazione tecnica di progetto corredata da schemi funzionali redatta da tecnico abilitato (nel caso di caldaia con potenza termica > 35 kw) Asseverazione tecnica del direttore lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate ai sensi del D.Lgs 192/05 (nel caso di caldaia con potenza termica > 35 kw) Visura catastale unità immobiliare Schede tecniche dei componenti o delle apparecchiature installate (il produttore deve certificare i componenti per il rispetto dei requisiti minimi richiesti dal decreto) Certificazione rilasciata da organismo accreditato attestante il rispetto dei livelli emissivi (l organismo deve certificare il rispetto dei requisiti minimi emissivi richiesti dal decreto) Documentazione fotografica Copia di Fatture/Bonifici Documentazione fotografica da allegare alla richiesta La documentazione fotografica deve essere composta da un minimo di 8 foto riportanti: Targhe del/i generatore/i sostituto/i ed installato/i Generatore/i sostituto/i ed installato/i La centrale termica, o il locale di installazione, ante-operam (presente il generatore sostituito) e post-operam (presente il generatore installato) Le valvole termostatiche o del sistema di regolazione modulante della portata Vista d insieme del sistema di accumulo termico installato in conformità a quanto riportato p. 7
8 IL CONTO TERMICO NOTE ED INFORMAZIONI Documentazione da conservare a cura del Soggetto Responsabile 1. certificato del corretto smaltimento del generatore sostituito, o documento equivalente; 2. dichiarazione di conformità dell'impianto; 3. libretto di centrale/d'impianto, come da legislazione vigente; 4. relazione tecnica di progetto l'installazione di generatori di calore di 35 kw e < di 100 kw; 5. titolo autorizzativo e/o abilitativo, ave previsto; 6. certificati di manutenzione dell'impianto; 7. schede tecniche componenti e apparecchiature installate, fornite dal produttore; 8. certificazione attestante i livelli di emissione, rilasciata da organismo accreditato; 9. certificazione di conformità alla UNI EN 303-5:2012 classe 5 per generatori di calore < 500 kw; 10. per generatori di calore > di 500 kw e di 1000 kw, dichiarazione del produttore del rendimento termico utile, con tipo di combustibile utilizzato; 11. per stufe e termocamini, certificazione di conformità alla normativa di prodotto; 12. documenti di accompagnamento per combustibile sansa esausta disoleata; 13. in alternativa ai punti 14,15 e 16 documentazione attestante qualifica IAP, dove previsto; 14. in alternativa ai punti 13, 15 e 16, se il SR è proprietario, affittuario o usufruttuario, di boschi o terreni agricoli, idonea documentazione attestante: la proprietà, o il diritto reale di godimento; 15. in alternativa ai punti 13, 14 e 16, se il SR è titolare di impresa nel settore boschivo, idonea documentazione che attesti l'iscrizione negli elenchi regionali/provinciali; 16. in alternativa ai punti 13, 14 e 15, se il SR è assegnatario di uso civico di legnatico, documentazione che attesti il diritto al beneficio di una proprietà collettiva o di un diritto pubblico consistente nell'assegnazione annua di biomassa; 17. fatture di acquisto delle biomasse finalizzate all' alimentazione degli impianti incentivati, ad esclusione di quelle auto prodotte; 18. autodichiarazione, per i casi di cui ai punti 13, 14 e 16, indicante la quantità di biomassa auto prodotta impiegata come combustibile e la tipologia; auto fatturazione della quantità di biomassa, per i casi di cui al punto 15; 20. relazione attestante la quota d'obbligo, se necessaria, ai sensi dell'art. 11, comma 4, del D.Lgs. 28/11; 21. ACE e DE (0) 22. in caso di sostituzione di generatori di calore alimentati a GPL (ove previsto), attestazione dello stato di area non metanizzata da parte della amministrazione competente. Maggiori informazioni nella sezione Conto Termico del portale ufficiale del GSE p. 8
9 HERZ PELLETSTAR CALDAIE A PELLET HERZ Pelletstar Caldaie a pellet MODELLO Pelletstar 20 Pelletstar 30 Pelletstar 45 Pelletstar 60 Combustibile Pellet Pellet Pellet Pellet Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] 6,2-21 6, , ,8-60 Rendimento [%] 93 91, ,4 CO [g/nm 3 ] 0,025 0,053 0,085 0,118 OGC [mg/nm 3 ] Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della [mg/nm 3 ] 13,4 16,4 17,8 18,4 frazione condensabile (PPBT) Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,2 1,2 1,2 1,2 Anni di erogazione contributo A B IMPORTO TOTALE C DELL INCENTIVO PER D FASCIA CLIMATICA E F p. 9 I valori di CO, OGC, PP e PP BT sono riferiti a O 2 al 13%
10 Firestar che finiscono un po di pagine prima HERZ ma FIRESTAR CALDAIE A LEGNA sono qui per evitare casini. MODELLO Firestar 18 Firestar 20 Firestar 30 Firestar 40 Combustibile Legna Legna Legna Legna Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] 10, , , ,1-40 Rendimento [%] 90, ,4 93 CO [g/nm 3 ] 0,035 0,033 0,036 0,074 OGC [mg/nm 3 ] Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della [mg/nm 3 ] 10,2 10,4 12,8 15,2 frazione condensabile (PPBT) Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,5 1,5 1,5 1,5 Anni di erogazione contributo A B IMPORTO TOTALE C DELL INCENTIVO PER D FASCIA CLIMATICA E F I valori di CO, OGC, PP e PP BT sono riferiti a O 2 al 13% p. 10
11 HERZ FIREMATIC CALDAIE A CIPPATO E PELLET MODELLO Firematic 20 Firematic 35 Firematic 45 Combustibile Pellet Cippato Pellet Cippato Pellet Cippato Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] , , ,1-45 Rendimento [%] 93, ,2 94 CO [g/nm 3 ] 0,016 0,020 0,036 0,031 0,016 OGC [mg/nm 3 ] <1 1 Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della frazione condensabile (PPBT) p. 11 Attualmente non è disponibile la certificazione con l uso di pellet di legno [mg/nm 3 ] 3 17,42 3, ,42 Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,5 1,2 1,5 1,2 1,5 Anni di erogazione contributo A B IMPORTO TOTALE C DELL INCENTIVO PER D FASCIA CLIMATICA E F I valori di CO, OGC, PP e PP BT sono riferiti a O 2 al 13%
12 HERZ FIREMATIC Green Power FM CALDAIE A CIPPATO E PELLET Caldaie a cippato e pellet MODELLO Firematic 60 Firematic 80 Firematic 101 Combustibile Pellet Cippato Pellet Cippato Pellet Cippato Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] 13, , , , , ,2-101 Rendimento [%] 93,2 93,4 92,4 92,6 94,3 92,5 CO [g/nm 3 ] 0,006 0,029 0,019 0,019 0,004 0,018 OGC [mg/nm 3 ] <1 <1 1 1 <1 1 Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della [mg/nm 3 ] 17 3,42 14,4 13, ,4 frazione condensabile (PPBT) Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,2 1,5 1,2 1,5 1,2 1,5 Anni di erogazione contributo IMPORTO TOTALE DELL INCENTIVO PER FASCIA CLIMATICA A B C D E F I valori di CO, OGC, PP e PP BT sono riferiti a O 2 al 13% p. 12
13 HERZ FIREMATIC CALDAIE A CIPPATO E PELLET Green Power FM Caldaie a cippato e pellet MODELLO Firematic 130 Firematic 151 Firematic 180 Combustibile Pellet Cippato Pellet Cippato Pellet Cippato Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] 35, , , , , ,7-180 Rendimento [%] 92 92,3 93,7 93,5 92,3 92,3 CO [g/nm 3 ] 0,023 0,023 0,003 0,020 0,023 0,020 OGC [mg/nm 3 ] <1 <1 <1 1 <1 1 Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della frazione condensabile (PPBT) [mg/nm 3 ] , ,42 Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,5 1,5 1,5 1,5 1,2 1,5 Anni di erogazione contributo IMPORTO TOTALE DELL INCENTIVO PER FASCIA CLIMATICA p. 13 A B C D E F I valori di CO, OGC, PP e PP BT sono riferiti a O 2 al 13%
14 HERZ FIREMATIC CALDAIE A CIPPATO E PELLET Green Power FM Caldaie a cippato e pellet MODELLO Firematic 201 Firematic 251 Firematic 301 Combustibile Pellet Cippato Pellet Cippato Pellet Cippato Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] 35, , , , , ,6-301 Rendimento [%] 91,8 92,1 92,8 93,1 91,2 92,4 CO [g/nm 3 ] 0,021 0,020 0,004 0,018 0,005 0,019 OGC [mg/nm 3 ] <1 1 3 <1 3 <1 Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della frazione condensabile (PPBT) [mg/nm 3 ] 14 6,42 16, ,26 7 Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,2 1,5 1,2 1,5 1,2 1,5 Anni di erogazione contributo IMPORTO TOTALE DELL INCENTIVO PER FASCIA CLIMATICA A B C D E F I valori di CO, OGC, PP e PP BT sono riferiti a O 2 al 13% p. 14
15 HERZ FIREMATIC CALDAIE A CIPPATO E PELLET MODELLO Firematic 349 Firematic 401 Firematic 499 Combustibile Pellet Cippato Pellet Cippato Pellet Cippato Potenza Nominale Utile [kw] Campo di modulazione [kw] 103, , , ,9-499 Rendimento [%] 93,4 93,4 93,4 93, ,4 CO [g/nm 3 ] 0,018 0,020 0,018 0,020 0,018 0,017 OGC [mg/nm 3 ] <1 <1 <1 <1 <1 <1 Particolato Primario (PP) [mg/nm 3 ] Particolato primario totale comprensivo della frazione condensabile (PPBT) [mg/nm 3 ] Coefficiente premiante per emissioni polveri 1,2 1,5 1,2 1,5 1,2 1,5 Anni di erogazione contributo A B IMPORTO TOTALE C DELL INCENTIVO PER D FASCIA CLIMATICA E F Tutti i prodotti indicati in questo documento sono dotati di certificati emessi da laboratori accreditati che attestano la conformità alla classe 5 della norma UNI EN 303-5:2012. I valori di CO, OGC, PP e PPBT sono riferiti a O2 al 13%. I dati qui contenuti sono da intendersi indicativi e soggetti a possibili variazioni senza preavviso. Salvo errori ed omissioni. p. 15
16 Qualità Certificata: Tutti i prodotti distribuiti da MEPE hanno ottenuto la certificazione da Ente Terzo accreditato di rispondenza alle Direttive Europee. Distributore esclusivo Italia Nord-Ovest Via F.lli Bandiera Nichelino (TO) Tel Fax info@mepesrl.it i dati contenuti sono forniti a puro titolo indicativo mepe srl si riserva di apportare ogni modifica ritenga opportuna senza alcun preavviso
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