7 CONVEGNO PERIFERICO ANNO SABATO 19 Ottobre 2013 ore 9,00. Sala Caminetto Villa Comunale Portogruaro (Ve)

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1 7 CONVEGNO PERIFERICO ANNO 2013 SABATO 19 Ottobre 2013 ore 9,00 Sala Caminetto Villa Comunale Portogruaro (Ve) sul tema: GLI ACCERTAMENTI NELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE Moderatori : Roberto Mamerti e Patrick Pitton, Consiglieri Regionali Relatori: Claudio Stefani e Silvia Brotto, Dottori Commercialisti

2 LEGGE 398/91: perché rischiare? Relatrice: dott. Silvia Brotto

3 La check list per la corretta applicazione della legge 398/91 e la legittima fruizione dei relativi vantaggi fiscali

4 1) ISCRIZIONE AL REGISTRO CONI Si veda lo Studio del n.93/2004 del Consiglio del Notariato: l iscrizione è condizione necessaria ma non sufficiente per la concessione e l applicazione dei benefici! 2) VERIFICA DELL AVVENUTO RINNOVO DELL ISCRIZIONE Se non è automatico (in caso di variazioni in capo all Associazione!), deve tassativamente essere effettuato entro 90 giorni dall acquisizione da parte del CONI del flusso di affiliazione inviato dalla FIGC, ovvero la fine della stagione sportiva se l affiliazione viene eseguita negli ultimi 90 giorni dell anno. Si raccomanda di scaricare SEMPRE il certificato di iscrizione. 3) CONFORMITA DELLO STATUTO E DELL ATTO COSTITUTIVO RISPETTO ALLE PREVISIONI DI CUI ALL ART. 90, COMMI bis-18 ter, L.289/2002: Vanno quindi indicati:

5 Denominazione, con indicazione della finalità sportiva e la ragione o denominazione sociale dilettantistica sede legale oggetto sociale, con riferimento all organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa l attività didattica assenza fini di lucro e la previsione che i proventi delle attività non possono in nessun caso essere divisi fra gli associati nemmeno in forme indirette attribuzione della rappresentanza legale dell Associazione rispetto principio democrazia interna e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, con la previsione dell elettività delle cariche sociali; l obbligo di redazione di rendiconti economicofinanziari, nonché le modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi statutari disciplina del divieto per gli amministratori di ricoprire cariche sociali in altre società ed associazioni sportive nell ambito della medesima federazione sportiva o disciplina devoluzione del patrimonio sociale a fini sportivi in caso di scioglimento delle società od associazioni e modalità di scioglimento; obbligo di conformarsi alle norme e direttive del CONI, nonché agli statuti e ai regolamenti delle F.S.N. o E.P.S. cui l associazione o società sportiva intende affiliarsi. e al comma 8, art. 148 TUIR (riguardante la decomercializzazione delle attività svolte in diretta attuazione scopi istituzionali, effettuate

6 verso il pagamento di corrispettivi specifici nei confronti di iscritti, associati o partecipanti, di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che fanno parte di un unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali): atto costitutivo o statuto redatti in forma di scrittura privata autenticata o registrata o atto pubblico; divieto di distribuzione di utili, avanzi di gestione o fondi durante la vita dell associazione, salvo diversa imposizione di norma di legge obbligo di devolvere il patrimonio dell ente, in caso di scioglimento per qualsiasi causa, ad altra associazione con finalità analoga o a fini di pubblica utilità; effettività del rapporto associativo, diritto di voto garantito per i soci maggiorenni per modificazione dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi; obbligo di redigere ed approvare il rendiconto della gestione; eleggibilità libera degli organi amministrativi, principio del voto singolo, sovranità dell Assemblea dei soci, etc. in trasmissibilità della quota o contributo associativo ad eccezione dei trasferimenti mortis causa e non rivalutabilità della stessa; 4) In TUTTI i segni distintivi e nelle comunicazioni rivolte al pubblico deve comparire la DENOMINAZIONE

7 SOCIALE che richiama la FINALITA SPORTIVA DILETTANTISTICA (Circ. n.21/e ) La tua associazione ha la d di dilettantistica nella denominazione? Se sì, è riportata dappertutto? Fatture, ricevute fiscali, striscioni, loghi, abbigliamento e similari, etc.? Nello statuto o atto costitutivo dilettantistica è scritto per esteso? 5) PAGAMENTI IN CONTANTI MAI MAGGIORI A 516,46 EURO. 6) I MOVIMENTI BANCARI, ED IN GENERE DI DENARO, SONO TUTTI DOCUMENTATI E QUINDI GIUSTIFICATI FORMALMENTE? Gli scontrini fiscali NON sono idonei, perché non univocamente riferibili all Associazione! La prima nota cassa/banca può essere validissimo ausilio, ancorché non obbligatorio; Vanno sempre rilasciate, e fatte controfirmare, pezze giustificative per l attribuzione di compensi, ogni qualvolta vengano erogati; Si consiglia vivamente di emettere almeno una ricevuta per l incasso di proventi istituzionali: donazioni, proventi scuola calcio, etc.

8 7) LA VITA ASSOCIATIVA DELL ASSOCIAZIONE E DOCUMENTATA? Si vedano: sentenza n.8 del 27 Gennaio 2011 della Commissione tributaria provinciale di Pisa nella e sentenza ctp Macerata del ) RISPETTO DEL PRESUPPOSTO SOGGETTIVO Assenza di fine di lucro; Svolgimento di attività sportiva dilettantistica (riconosciuta tale dal Coni), compresa l attività didattica; Affiliazione a Federazioni Sportive Nazionali o Enti di promozione sportiva; Costituzione in forma associativa o di società sportiva dilettantistica di capitali (o società cooperativa sportiva dilettantistica): equiparazione con art. 90 l. 289/ ) RISPETTO DEL PRESUPPOSTO OGGETTIVO Nel periodo d imposta (QUELLO DA STATUTO!) precedente a quello di riferimento non devono essere stati conseguiti proventi derivanti dall esercizio di attività commerciali per un importo superiore ad : Per le ASD: PRINCIPIO DI CASSA; Per le SSDARL: PRINCIPIO DI COMPETENZA.

9 Per i soggetti di nuova costituzione i Euro vanno ragguagliati ad anno, cioè all effettiva durata dell esercizio. Attenzione! Il nuovo regime di Iva per cassa non è applicabile ai soggetti che hanno aderito alla l.398/91 (così anche l ufficio Studi Tributari della FIGC con la circolare 12 del ). 10) SONO RISPETTATI GLI ADEMPIMENTI CONTABILI E FISCALI MINIMI? Obbligo di emettere il titolo di accesso (BIGLIETTO PARTITA); Obbligo di fatturazione delle prestazioni di sponsorizzazione, cessioni o concessioni di diritti di ripresa televisiva e trasmissione radiofonica e prestazioni pubblicitarie; Obbligo di conservare copia di incassi e pagamenti; Obbligo di numerare fatture di acquisto; Obbligo di annotare, entro il giorno 15 del mese successivo a quello di riferimento, i corrispettivi e qualsiasi altro provento conseguiti nell esercizio dell attività commerciale nel registro Iva o nell apposito prospetto riepilogativo, integrato con: le operazioni non imponibili, le plusvalenze patrimoniali, le operazioni intracomunitarie, i proventi degli eventi per raccolta fondi; Obbligo di effettuare il pagamento trimestrale dell Iva in

10 via telematica, entro il 16 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento, con possibilità di avvalersi della compensazione; Obbligo di presentare la Dichiarazione dei Redditi, mediante invio del Modello Unico Società di Capitali o Modello Unico Enti non commerciali, ai fini Ires e Irap; Obbligo di assolvere gli adempimenti dei sostituti d imposta (invio Modello 770, rilascio certificazione dei compensi erogati* e pagamento ritenute d acconto o d imposta); Obbligo di redigere il Rendiconto annuale; Obbligo di redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell esercizio, di apposito rendiconto e della specifica relazione illustrativa che dev esservi allegata, relativa alle eventuali (massimo) due manifestazioni di raccolta fondi fino ad un importo di ,69 annui. * si veda la circolare dell Agenzia delle Entrate n. 60 del ATTENZIONE! Le SSDARL sono tenute agli adempimenti previsti per le ordinarie società commerciali: contabilità ordinaria, deposito bilancio in formato CEE in CCIAA libri contabili e sociali obbligatori. Non ci sono agevolazioni sotto il profilo formale! 11) IL MODELLO EAS E STATO INVIATO? Adempimento esistente dall anno Va inviato: Entro il 31 Marzo di ciascun anno (con le opportune esimenti); Entro 60 giorni dalla costituzione per le neo-costituite.

11 12) E STATA FORMALIZZATO ALLA SIAE E ALL AGENZIA DELLE ENTRATE CHE SI E OPTATO PER LA LEGGE 398/91? Alla Siae territorialmente competente va inviata una raccomandata R.R. o lettera consegnata a mano, facendosi rilasciare quietanza dell avvenuto deposito; Per l AdE va compilato il quadro VO nella prima dichiarazione dei redditi utile.

12 I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELL ENTRATE FORNITI CON LA CIRCOLARE N. 9/E DEL Non costituisce causa di decadenza dalla L. 398/91 (1 e 2 quesito): 1) la mancata tenuta/compilazione del modello di cui al DM (registro contribuenti minori) purché l ente sia in grado di fornire all A.F. i riscontri contabili, quali fatture, ricevute, scontrini fiscali ovvero altra documentazione utile ai fini della corretta determinazione del reddito e dell Iva. In caso contrario (violazione divieto di distribuzione degli utili, diretta od indiretta, proventi commerciali superiori ad , violazione obbligo di tracciabilità dei pagamenti e superamento del limite dei 516,46 ) l Associazione decadrà dal regime agevolato. 2) La mancata rendicontazione dei proventi di cui alla L. 133/99, art. 25, comma 2 se in sede di controllo, sia comunque possibile fornire una documentazione idonea ad attestare la realizzazione di proventi esclusi dal reddito imponibile. In caso contrario tali ricavi concorrono alla formazione del plafond dei Euro. La conseguenza di tali violazioni è una sanzione amministrativa pecuniaria da ad

13 Violazioni formali degli obblighi statutari concernenti la democraticità e l uguaglianza dei diritti di tutti gli associati (terzo quesito): 1) La difformità dello statuto rispetto al dettato normativo comporta l automatico disconoscimento del regime di vantaggio; 2) Se lo statuto è conforme ---> verifica materiale della sua applicazione. Ad esempio se la convocazione dell Assemblea avviene con sistemi diversi da quelli tradizionali (ad esempio via e- mail) o se, occasionalmente, non viene inserito l elenco dei soci nei verbali di Assemblea, non necessariamente verrà disconosciuta la L.398/91, purché vengano posti in essere comportamenti che garantiscono la medesima finalità. Il dettato normativo di cui all art. 90, comma 18, L. 289/2002 s intende violato, con conseguente decadenza del regime agevolato, quando: 1) Mancano in assoluto forme di comunicazione che rendano edotti gli associati delle convocazioni assembleari e delle decisioni degli organi sociali; 2) Siano presenti diverse quote associative, a cui sono correlati diversi diritti e prerogative del socio o la diversa possibilità di fruizione di beni e servizi; 3) Il diritto di voto dei soci è limitato in relazione alle varie deliberazioni.

14 La Cassazione, con la recente sentenza del 30 Maggio 2012, n. 8623, ha confermato che l onere della prova, circa la sussistenza dei requisiti necessari per la fruizione del regime fiscale agevolato, sta in capo all Associazione.

15 SPESOMETRO Va inviato anche dalle associazioni e società sportive dilettantistiche. La scadenza per l invio della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto relativamente al 2012 è: - 12 novembre 2013 per chi liquida l iva su base mensile; - 21 novembre 2013 per chi liquida l iva su base trimestrale; (a regime il termine sarà fissato per il 10 e il 20 aprile di ogni anno) Vanno comunicate: - Per ciascun cliente o fornitore, le singole fatture emesse o ricevute a prescindere dal loro importo; - Resta la soglia dei euro sotto i quali non vanno comunicate le operazioni verso i soggetti che non sono tenuti all emissione della fattura (scontrini fiscali).

16 FINE Grazie per l attenzione!

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