Fare il mestiere La creazione di nuove imprese innovative

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fare il mestiere La creazione di nuove imprese innovative"

Transcript

1 Fare il mestiere La creazione di nuove imprese innovative Andrea Bonaccorsi Università di Pisa Convegno: Innovazione e Competitività Quali scelte e quali strumenti Forlì, 18 Gennaio 2006

2 Imprese innovative in possesso di una nuova tecnologia di prodotto, processo o servizio; nucleo imprenditoriale proveniente dall università e dal mondo della ricerca pubblica e privata (impresa spinoff) con collaborazioni con università e mondo della ricerca pubblica e privata sul trasferimento di ricerche e innovazioni tecnologiche e loro applicazioni ai processi aziendali; in possesso di una business idea innovativa (non coperta da altre imprese già esistenti sul mercato nazionale).

3 Imprese nuove - costituite da non più di tre anni come società di capitali da costituire, purché impegnate alla costituzione entro una data definita.

4 Aumento della produttività attraverso la creazione di nuove imprese innovative Crisi della produttività nel declino industriale Italia. L aumento di produttività può derivare dal turnover, ovvero dall ingresso dal basso di nuove imprese caratterizzate da livelli di produttività più elevata rispetto agli incombenti. Le imprese nuove con produttività più elevata (dati OCSE) sono presenti nei: - Settori ad alta tecnologia - Business services

5 Numero di nuove imprese high tech nei paesi scandinavi. Anno 2001 Svezia Finlandia Danimarca Norvegia Spinoff companies Greenfield Altre Totale Fonte: Nas e Sandven (2005)

6 Recenti evidenze sui paesi scandinavi Circa il 10% delle nuove imprese nei paesi scandinavi opera in settori ad alta tecnologia. Nel caso delle imprese spinoff, la quota sul totale è circa il 20%. All interno delle nuove imprese, la componente più importante è il Greenfield- imprese che partono con nuclei imprenditoriali non provenienti da un unica impresa madre o da un unica organizzazione

7 Il problema della crescita L effetto di aumento della produttività si ottiene tuttavia quando, superata la soglia di sopravvivenza (2-3 anni dalla nascita) le imprese danno luogo a processi di crescita dimensionale. In un campione di nuove imprese nate negli anni 1999 e 2000 e intervistate nel 3 anno dalla nascita, solo il 4,71% è cresciuta dimensionalmente in modo significativo (oltre 2 addetti in più e oltre il 30% della dimensione iniziale) (Fonte: elaborazioni su dati Unioncamere). Appare dunque fondamentale capire sotto quali condizioni crescono le nuove imprese (post-entry growth).

8 Principali risultati Il livello di educazione dell imprenditore non gioca alcun ruolo nello spiegare la crescita della nuova impresa L esperienza professionale dell imprenditore è un fattore importante ma solo se combinato con la conoscenza del processo produttivo - un elemento piuttosto tradizionale Il livello di investimento nel capitale iniziale è un forte predittore della crescita dimensionale- ruolo critico della finanza L esperienza familiare non aiuta la crescita Le motivazioni psicologiche (desiderio di indipendenza, autonomia etc.) inibiscono la crescita. Fonte: Bonaccorsi e Giannangeli (2005)

9 Nuova imprenditorialità innovativa? Nuova imprenditorialità ancora legata alla riproduzione del modello di sviluppo precedente (basso livello di istruzione, mercati locali o di nicchia, bassa capitalizzazione, self-employment) Flusso di nuove imprese innovative: importante ma ancora modesto come entità Scarso orientamento alla crescita Necessità di rafforzare l imprenditorialità innovativa con politiche integrate

10 Limiti delle imprese spinoff da ricerca I fondatori hanno forti competenze tecnologiche ma deboli competenze commerciali. Invece di cercare soci con competenze complementari preferiscono soci provenienti dallo stesso ambiente accademico. I fondatori continuano a svolgere attività di ricerca a tempo pieno ma non delegano la gestione dell impresa ai collaboratori. Il tasso di crescita è il più basso tra le start up ad alta tecnologia. Fonte: Colombo e Grilli (2005)

11 Scienza o profitti? Nel modello della start up USA l eccellenza scientifica del fondatore è una condizione di credibilità sul mercato dei capitali e di successo della start up (cfr. modello dello star scientist: Zucker e Darby, 1996). In Europa il rapporto tra qualità scientifica e potenziale di crescita è più problematico. In uno studio sull universo delle imprese francesi di biotecnologia (n>400) emerge che la produzione di ricerca scientifica è negativamente correlata alla profittabilità delle start up. Fonte: Mangematin (2005)

12 Esiste una death valley per le start up da ricerca? Il panorama europeo delle start up da ricerca è stato paragonato ad una valle della morte Le imprese vi entrano ma non escono più

13 Criticità Orientamento alla crescita (a) problema strutturale - consulenza - software custom - prodotti scientifici (b) problema organizzativo/ culturale - attitudine al controllo diretto - competenze professionali per gestire la crescita - scarso orientamento commerciale

14 Criticità Cultura degli imprenditori (a) accettazione ruolo del capitale di rischio (b) business plan come formalità vs business plan come contratto con il finanziatore (c) protezione proprietà intellettuale come vicenda interna (d) trasparenza e comunicazione

15 Start up Analisi dei fabbisogni commerciali e di marketing in aziende fortemente innovative Distribuzione sul territorio delle Start up intervistate Firenze 40% 60% Pisa Settori di appartenenza delle aziende intervistate Robotica 10% ICT 15% Altro 15% 10% 30% Telecomunicazioni 20% Elettronico Biomedicale

16 Start up Analisi dei fabbisogni commerciali e di marketing in aziende fortemente innovative Capitale sociale dele aziende Compreso tra e euro 30% Inferiore a euro 45% Indebitamento delle aziende 25% Superiore a euro 5% Compreso tra e euro 15% Superiore a euro 80% Inferiore a euro Le start up intervistate sono caratterizzate da scarsa capitalizzazione e basso indebitamento: necessitano di capitali per crescere

17 Start up Analisi dei fabbisogni commerciali e di marketing in aziende fortemente innovative Il responsabile del settore commerciale nelle start up 10% 10% 15% 65% Titolare o socio Addetto Team Outsourcing Personale che ha ricevuto formazione Prevalentemente sono i soci ad avere la responsabilità sul settore commerciale Nella maggioranza dei casi non hanno ricevuto una formazione specifica negli ultimi tre anni 72% Si 28% No

18 Start up Analisi dei fabbisogni commerciali e di marketing in aziende fortemente innovative Aziende che hanno sviluppato un piano di marketing Si 35% Il responsabile del marketing nelle start up 65% No 15% 10% 55% 20% Titolare o socio Addetto Team Outsourcing I soci generalmente si occupano anche del marketing Soltanto nel 35% delle aziende intervistate viene redatto un piano di marketing

19 Start up Analisi dei fabbisogni commerciali e di marketing in aziende fortemente innovative 80 Attività pubblicitarie svolte Brochure Website Fiere Riviste Passaparola % L attività pubblicitaria più frequente è il website seguito dalla partecipazione a fiere ed eventi Il metodo più efficace per attrarre clienti rimane tuttavia il passaparola

20 Start up Analisi dei fabbisogni commerciali e di marketing in aziende fortemente innovative Principali difficoltà % 20% 40% 60% 80% 100% Fidelizzare i clienti Nuove tendenze di mercato Attrarre nuovi clienti Nuovi segmenti di mercato Concorrenza Problemi distributivi Accesso al mercato Serie1 Serie2 Serie3 Serie4 Scarsa Moderata Seria Non so Le difficoltà principali incontrate dalle start up sono l accedere al mercato ed il conquistare nuovi clienti Non costituisce un problema la fidelizzazione del cliente

21 Livello di rischio Early stage Expansion Buy out Fase di finanziamento

22 La teoria finanziaria prevede che il tasso di rendimento dell investimento aumenti in proporzione al rischio. Questo è esattamente ciò che accade negli USA. Al contrario in Europa il tasso interno di rendimento (IRR, internal rate of return) nella fase di early stage - è inferiore al livello negli USA - è inferiore al rendimento medio dei titoli azionari S&P 500. Al mercato privato dei capitali viene chiesto di rischiare di più e guadagnare di meno. Ciò innesca un circolo vizioso: tassi di rendimento bassi attirano scarsi capitali, il deal flow dei progetti di investimento è modesto, è più difficile identificare progetti di impresa ad alto potenziale.

23 Tasso interno di rendimento delle attività di investimento. Europa e Stati Uniti ,2 % ,3 10,7 15,4 12,7 9,4 Europa USA Early stage Development Buy out Fonte: Bollazzi (2005)

24 Problema del seed capital Totale assenza del VC privato nella fascia inferiore ai euro nella fase di early stage. Sovente è in questa fascia dimensionale che partono iniziative ad alto potenziale, in attesa di completare le fasi di prototipazione/ validazione industriale/ certificazione e di ottenere le prime commesse. Razionale per intervento pubblico (market failure).

25 Modello privatistico di funzionamento: - esplicito orientamento al capitale di rischio privato - valutazione professionale (due diligence esterna) - selezione indipendente con i criteri del way out di mercato - meccanismo di buy-back con patto di riacquisto Il modello pisano

26 Scouting Supporto al business plan Due diligence Incubazione Exit Seed capital Accelerazione Second round financing Formazione

27 Scouting Start Cup- PNI Progetto IUNet- attività face-to-face Commissione spinoff Università di Pisa Bando fondo rotativo Corso di formazione ad alto impatto

28 Supporto al business plan Progetto IUNet Commissione spinoff Università di Pisa

29 Due diligence TechnoDeal Short list valutatori Fondo rotativo Corso di formazione sulla due diligence- IUNet e PNI Cube

30 Incubazione Polo Tecnologico di Navacchio Pont Tech e Polo Sant Anna Valdera Incubatore di Peccioli

31 Seed capital Fondo rotativo nuove imprese innovative FINEV

32 Club nuove imprese innovative -percorso di autoapprendimento Accelerazione -incontri con VC e Business Angels

33 Corso di formazione avanzata Making high tech profitable Formazione

34 Accordi con VC interessato all early stage Quantica SICI Advisor Second round financing

35 Exit Ossessione del way out Aumentare il valore della nuova impresa Logica di mercato influenza positivamente tutta la vita della start up Logica operativa utile anche se no si ricorre al VC o ad altre forme di capitale di rischio

36 Scouting Supporto al business plan Due diligence Incubazione Criticità - internazionalizzazione precoce - modelli operativi di pre-seed privato - modelli di formazione Seed capital Accelerazione Second round financing Formazione

37 Prospettive La creazione di un nuovo modello di sviluppo basato sulla innovazione richiederà molti anni Una componente essenziale di un nuovo modello di sviluppo è rappresentato dalla imprenditorialità innovativa Condizioni per la crescita delle nuove imprese innovative: - quantità - qualità del deal flow

38 Mio padre mi diceva sempre: Ci sono due gruppi di persone. Quelli che fanno il mestiere. E quelli che si prendono il merito. Cerca di stare nel primo gruppo, c è meno concorrenza. Indira Gandhi

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE Private Equity e Venture Capital Il private equity e il venture capital Anni 80 Con venture capital si definiva l apporto di capitale azionario, da parte di operatori

Dettagli

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital MONTEFELTRO START-UP Finanziare l impresa innovativa Il ruolo del venture capital nel supporto alle imprese innovative Giovanni Fusaro Ufficio

Dettagli

Angels e gruppi di angels: ruolo e peculiarità Finanziare l innovazione 09 Settembre 2011. Lorenzo Franchini www.italianangels.net

Angels e gruppi di angels: ruolo e peculiarità Finanziare l innovazione 09 Settembre 2011. Lorenzo Franchini www.italianangels.net Angels e gruppi di angels: ruolo e peculiarità Finanziare l innovazione 09 Settembre 2011 Lorenzo Franchini www.italianangels.net Tipologia di finanziamenti Friends & Family: 30k-100k; Seed Capital Angel

Dettagli

Avv. Marco De Paolis Brevetto: quali opportunità? Dagli accordi di circolazione delle invenzioni e delle ricerche alla costituzione di startup

Avv. Marco De Paolis Brevetto: quali opportunità? Dagli accordi di circolazione delle invenzioni e delle ricerche alla costituzione di startup Giornata di formazione sui brevetti Brescia, 29 febbraio 2012 Università degli Studi di Brescia Avv. Marco De Paolis Brevetto: quali opportunità? Dagli accordi di circolazione delle invenzioni e delle

Dettagli

Il Fondo rotativo per le Nuove Imprese Innovative: l esperienza di seed capital della Camera di. Commercio di Pisa

Il Fondo rotativo per le Nuove Imprese Innovative: l esperienza di seed capital della Camera di. Commercio di Pisa Il Fondo rotativo per le Nuove Imprese Innovative: l esperienza di seed capital della Camera di Commercio di Pisa Il contesto: un territorio ricco di opportunità Tre università: Brevetti Spin off Risorse

Dettagli

Presentazione della Società. Novembre 2015

Presentazione della Società. Novembre 2015 Presentazione della Società La Storia La Società La Struttura Produttiva Il Sistema di Competenze Il Posizionamento 2 2004 Costituzione della StraDe s.r.l. ad opera di Massimo Dell Erba e Veronica Montanaro

Dettagli

L ecosistema più favorevole all avvio delle start-up. L evidenza del Rapporto RITA 2005

L ecosistema più favorevole all avvio delle start-up. L evidenza del Rapporto RITA 2005 L ecosistema più favorevole all avvio delle start-up. L evidenza del Rapporto RITA 2005 Massimo G. Colombo Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Gestionale Le gazzelle high-tech Le gazzelle

Dettagli

Il finanziamento delle Start Up Innovative. Giuseppe Demuro Ufficio Trasferimento Tecnologico UniSS

Il finanziamento delle Start Up Innovative. Giuseppe Demuro Ufficio Trasferimento Tecnologico UniSS Il finanziamento delle Start Up Innovative Giuseppe Demuro Ufficio Trasferimento Tecnologico UniSS 13 maggio 2014 Il finanziamento della start up innovativa F-F-F pubblico angels partner V.C. banche borsa

Dettagli

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia ed Amministrazione Aziendale La finanza di start up: private equity e venture capital Anno accademico 2011 / 2012 Dott.ssa

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Il ciclo di vita della startup e gli attori della filiera del venture capital

Il ciclo di vita della startup e gli attori della filiera del venture capital Il ciclo di vita della startup e gli attori della filiera del venture capital Quando ricorrere al capitale di rischio Sostegno alla crescita Ricambio generazionale Internazionalizzazione Riorganizzazione

Dettagli

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado

Dettagli

AIFI. Il mercato del private equity e venture capital. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI

AIFI. Il mercato del private equity e venture capital. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI AIFI Il mercato del private equity e venture capital Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI Milano, 18 novembre 2015 Il ruolo di AIFI AIFI, Associazione Italiana del

Dettagli

Montefeltro Start-up Urbino, 23 Gennaio 2014

Montefeltro Start-up Urbino, 23 Gennaio 2014 Montefeltro Start-up Urbino, 23 Gennaio 2014 La rete dei Business Angels per l alto potenziale di sviluppo e la creazione di nuova occupazione Luca V. Canepa Consigliere Delegato Associazione IBAN www.iban.it

Dettagli

ILfONDO ROTATIVO PER LE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE. L esperienza nel seed capital della Camera di Commercio di Pisa VI bando di attuazione

ILfONDO ROTATIVO PER LE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE. L esperienza nel seed capital della Camera di Commercio di Pisa VI bando di attuazione fondo ROTATIVO PER LE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE L esperienza nel seed capital della Camera di Commercio di Pisa VI bando di attuazione fondo ONDO ROTATIVO PER LE NUOVE IMPRESE INNOVATIVE: CONTESTO DI RIFERIMENTO

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Il ruolo del Private Equity e del Venture Capital quali propulsori della valorizzazione e del rilancio delle imprese

Il ruolo del Private Equity e del Venture Capital quali propulsori della valorizzazione e del rilancio delle imprese Il ruolo del Private Equity e del Venture Capital quali propulsori della valorizzazione e del rilancio delle imprese Villa Serra di Comago Comago Sant Olcese (GE), 3 Ottobre 2006 Agenda 1. Storia e sviluppo

Dettagli

IL SISTEMA CAMERALE MILANESE

IL SISTEMA CAMERALE MILANESE IL SISTEMA CAMERALE MILANESE L impresa al centro Siamo un istituzione al servizio delle imprese. Oltre alle funzioni anagrafiche e certificative, ci occupiamo di promuovere la crescita del sistema imprenditoriale

Dettagli

IL fondo ONDO ROTATIVO PER LE IMPRESE INNOVATIVE L esperienza nel seed capital della Camera di Commercio di Pisa. 2003 la CCIAA di Pisa crea il

IL fondo ONDO ROTATIVO PER LE IMPRESE INNOVATIVE L esperienza nel seed capital della Camera di Commercio di Pisa. 2003 la CCIAA di Pisa crea il fondo ONDO ROTATIVO PER LE IMPRESE INNOVATIVE L esperienza nel seed capital della Camera di Commercio di Pisa 2003 la CCIAA di Pisa crea il fondoondo ROTATIVO PER LE IMPRESE INNOVATIVE Fondo attraverso

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere

Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere AMEDEO GIURAZZA Amministratore Delegato - Vertis SGR SpA Napoli, 25 febbraio 2015 1 INTERESSE PER IL PRIVATE EQUITY Nell ultimo ventennio

Dettagli

Capitale di rischio VS Capitale di debito

Capitale di rischio VS Capitale di debito FINANZA DELL INNOVAZIONE Il capitale di rischio Capitale di rischio VS Capitale di debito Il Capitale di rischio Finanziamento a medio e lungo termine Non prevede scadenze di rimborso ed il disinvestimento

Dettagli

La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative

La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative Agenda Approccio al processo innovativo Spin Off della ricerca e Start Up innovative Il Business Plan (analisi critica di un idea

Dettagli

INNOVARE? Si deve, si può, si fa:

INNOVARE? Si deve, si può, si fa: come ottenere i finanziamenti ed i contributi per fare ricerca & sviluppo MILANO 27 APRILE 2015 RICERCA & SVILUPPO Cos è la Ricerca & Sviluppo nel Nostro tessuto imprenditoriale? INNOVAZIONE DI PRODOTTO

Dettagli

Gli obiettivi del progetto sono dunque molteplici: favorire la diffusione della cultura imprenditoriale dei ricercatori, in modo che la

Gli obiettivi del progetto sono dunque molteplici: favorire la diffusione della cultura imprenditoriale dei ricercatori, in modo che la REGIONE PIEMONTE BOLLETTINO UFFICALE N. 40 DEL 8/10/2009 Finpiemonte S.p.A. - Torino Avviso ad evidenza pubblica - Progetto Sovvenzione Globale "Percorsi integrati per la creazione di imprese innovative

Dettagli

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona Dott. Luca Guarnieri Responsabile Liaison Office Area Ricerca Università degli Studi di

Dettagli

Interventi a sostegno della nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative

Interventi a sostegno della nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative POR FESR SARDEGNA 2007 2013 Asse VI Competitività Interventi a sostegno della nascita e lo sviluppo di nuove imprese innovative Le opportunità localizzative offerte dal Parco scientifico e tecnologico

Dettagli

METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito

METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito Seminario informativo METTERSI IN PROPRIO opportunitàe strumenti di accesso al credito Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese Via Luca Giordano, 13 50132 Firenze Gli strumenti di accesso

Dettagli

Scheda Progetto. Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale. Indirizzo Sede Amministrativa. Nome del Referente. Telefono del Referente

Scheda Progetto. Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale. Indirizzo Sede Amministrativa. Nome del Referente. Telefono del Referente Scheda Progetto Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale Indirizzo Sede Amministrativa Nome del Referente Telefono del Referente 1 1. In quale fase si colloca la Tua Impresa? (inserisci

Dettagli

Un Direttore Finanziario per la tua Impresa

Un Direttore Finanziario per la tua Impresa Un Direttore Finanziario per la tua Impresa Nelle imprese italiane la Direzione Finanza è gestita personalmente dall imprenditore e solo poche realtà hanno la possibilità di permettersi un Direttore Finanziario.

Dettagli

IL MERCATO ITALIANO DEL CAPITALE DI RISCHIO INFORMALE

IL MERCATO ITALIANO DEL CAPITALE DI RISCHIO INFORMALE IL MERCATO ITALIANO DEL CAPITALE DI RISCHIO INFORMALE (Sintesi dei dati raccolti da IBAN, con questionario on line, nel periodo 13 gennaio/25 marzo 2010) Variazione % Anno 2009 su 2008 Campione (di cui

Dettagli

Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale

Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale 1. La rivoluzione Copernicana! Le società di consulenza aziendale, spesso, hanno un approccio da fornitore ; l azienda richiede

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Gli assetti a popolazione

Gli assetti a popolazione Gli assetti a popolazione Lo strategic network (mercato auto) L industrial network (filiera, distretto) I business network (eterarchia-relazione) Il policy network (politica pubblica) Le filiere IL SETTORE

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

BAN Bologna: un Servizio Innovativo per le Start-up

BAN Bologna: un Servizio Innovativo per le Start-up BAN Bologna: un Servizio Innovativo per le Start-up 1 La Regione Emilia Romagna è: un territorio ricco di iniziative imprenditoriali e un buon vivaio di idee innovative che incontrano spesso difficoltà

Dettagli

Le imprese innovative fattore di sviluppo del territorio

Le imprese innovative fattore di sviluppo del territorio Le imprese innovative fattore di sviluppo del territorio Fabio Maria Montagnino Confindustria Palermo Consorzio ARCA fmontagnino@consorzioarca.it Gli elementi di debolezza del territorio L economia dell

Dettagli

Smart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia.

Smart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia. Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risultati del sistema

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

dall idea alla startup

dall idea alla startup dall idea alla startup Vademecum sul mondo del Venture Capital IL VENTURE CAPITAL Il venture capital è l attività di investimento in capitale di rischio effettuata da operatori professionali e finalizzata

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Capitolo sette Investimenti diretti esteri Investimenti diretti esteri nell economia mondiale 7-3 Il flusso di IDE è l ammontare di investimenti esteri realizzati in un dato

Dettagli

SISTEMA STARTUP Risultati del percorso a sostegno della nascita di startup innovative

SISTEMA STARTUP Risultati del percorso a sostegno della nascita di startup innovative POR FESR SARDEGNA 2007 2013 Asse VI Competitività SISTEMA STARTUP Risultati del percorso a sostegno della nascita di startup innovative Giuseppe Serra Sardegna Ricerche SARDEGNA RICERCHE L Agenzia del

Dettagli

Dall idea all impresa

Dall idea all impresa Dall idea all impresa Gli ingredienti per il successo di una start up innovativa Bologna, 27 gennaio 2010 Agenda del pomeriggio Impresa innovativa e gli ingredienti per il successo di mercato. Il Team

Dettagli

Finanziare la nascita e lo sviluppo delle start-up innovative: attività e servizi di ASTER

Finanziare la nascita e lo sviluppo delle start-up innovative: attività e servizi di ASTER Finanziare la nascita e lo sviluppo delle start-up innovative: attività e servizi di ASTER Donata Folesani IPR Finance for Innovation Area Manager, ASTER Contenuti dell intervento Chi siamo Start up innovative

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Corso di Marketing Industriale

Corso di Marketing Industriale U N I V E R S I T A' D E G L I S T U D I D I B E R G A M O Facoltà di Ingegneria Corso di Marketing Industriale Prof Ferruccio Piazzoni ferruccio.piazzoni@unibg.it Pianificazione e sviluppo di un nuovo

Dettagli

Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati

Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati FINANZA PER LA CRESCITA GLI STRUMENTI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali Perugia,

Dettagli

POR FESR 2007-2013 ASSE VI COMPETITIVITA

POR FESR 2007-2013 ASSE VI COMPETITIVITA POR FESR 2007-2013 ASSE VI COMPETITIVITA COSTITUZIONE DI UN FONDO DI VENTURE CAPITAL (SEED CAPITAL, START UP CAPITALE E EXPANSION CAPITAL) PERL INVESTIMENTO IN IMPRESE INNOVATIVE Legge Regionale 29 maggio

Dettagli

La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli.

La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli. La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli. Daniele Frigeri CeSPI Roma, 26 novembre 2009 Evoluzione bancarizzazione dei migranti in Italia Nel 2007 i migranti titolari di

Dettagli

IL TALENTO DELLE IDEE, edizione 2009-2010

IL TALENTO DELLE IDEE, edizione 2009-2010 UniCredit Group - Territorial Relations Department 18 dicembre 2009 Giovani Imprenditori di Confindustria PREMESSE GENERALI PROPOSTA PROGETTUALE E MODELLO DI RATING TIMELINE 2 PREMESSE GENERALI L OCSE

Dettagli

Il processo di generazione di start-up in ARCA

Il processo di generazione di start-up in ARCA Il processo di generazione di start-up in ARCA Chi siamo ARCA è un consorzio partecipato da: Università di Palermo Associazione Sintesi (che associa le Università di Palermo, Catania e Messina) Easy Integrazione

Dettagli

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione

Finanziamenti per Ricerca e Innovazione Finanziamenti per Ricerca e Innovazione L esperienza di Intesa Sanpaolo Sandro Angeletti, Responsabile Valutazioni e Finanziamenti R&S Mediocredito Italiano ABI Roma, 15 dicembre 2009 Finanziamenti per

Dettagli

PHD Plus Edizione 2012

PHD Plus Edizione 2012 PHD Plus Edizione 2012 Come si valuta una Start up: gli aspetti operativi della selezione dei progetti di investimento 24 Aprile 2012 Università di Pisa Executive Summary 1.SICI sgr e il Fondo Toscana

Dettagli

Costituzione dell azienda

Costituzione dell azienda START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il presente Allegato è parte integrante del bando di concorso Giovani e Idee di Impresa 3 e non può essere modificato nella composizione delle sue parti. Ogni componente del gruppo

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

Imprese multinazionali e outsourcing

Imprese multinazionali e outsourcing Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 9 (a) L outsourcing di beni e servizi 1 Imprese multinazionali e outsourcing Gli investimenti diretti all estero rappresentano quegli investimenti in cui

Dettagli

Ing. Luca Canepa - Consigliere Delegato IBAN

Ing. Luca Canepa - Consigliere Delegato IBAN Ing. Luca Canepa - Consigliere Delegato IBAN Nato a Milano nel Novembre 1957, Luca è un business leader, executive e advisor con vasta esperienza internazionale. Luca ha supportato con successo varie Aziende

Dettagli

Gli effetti dei trasporti sulla distribuzione dei consumi

Gli effetti dei trasporti sulla distribuzione dei consumi Gli effetti dei trasporti sulla distribuzione dei consumi alberto.milotti@unibocconi.it giuseppe.siciliano@unibocconi.it CERTeT Università Bocconi MEMIT Master in Economia dei Trasporti memit.unibocconi.it

Dettagli

quali sono le forme oggi esistenti per avviare una nuova attività, da soli o in più persone, pagando (in termini di tassazione) il meno possibile

quali sono le forme oggi esistenti per avviare una nuova attività, da soli o in più persone, pagando (in termini di tassazione) il meno possibile AVVIARE UNA NUOVA ATTIVITA' A BASSO IMPATTO FISCALE E' POSSIBILE! quali sono le forme oggi esistenti per avviare una nuova attività, da soli o in più persone, pagando (in termini di tassazione) il meno

Dettagli

Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica

Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica ALLEGATO D.1 BANDO PUBBLICO APERTO RIVOLTO AD IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE

Dettagli

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Nuove tendenze del venture capital e del private equity per il rafforzamento del capitale di rischio Anna Gervasoni Direttore Generale Roma, 7

Dettagli

"Anche un errore può rivelarsi una cosa necessaria per raggiungere il nostro risultato". Henry Ford

Anche un errore può rivelarsi una cosa necessaria per raggiungere il nostro risultato. Henry Ford "Anche un errore può rivelarsi una cosa necessaria per raggiungere il nostro risultato". Henry Ford MARKETING Marketing significa letteralmente piazzare sul mercato e comprende quindi tutte le azioni aziendali

Dettagli

POLITICHE FINANZIARIE E CORPORATE GOVERNANCE. 15 dicembre 2010 dott.ssa Monica Rossolini

POLITICHE FINANZIARIE E CORPORATE GOVERNANCE. 15 dicembre 2010 dott.ssa Monica Rossolini POLITICHE FINANZIARIE E CORPORATE GOVERNANCE 15 dicembre 2010 dott.ssa Monica Rossolini 1 La governance delle PMI italiane Agenda La relazione tra azionisti i di maggioranza e di minoranza. Politiche finanziarie

Dettagli

Finanziamenti e Fondi BEI per Ricerca e Innovazione

Finanziamenti e Fondi BEI per Ricerca e Innovazione Finanziamenti e Fondi BEI per Ricerca e Innovazione L esperienza di Intesa Sanpaolo Sandro Angeletti, Responsabile Valutazioni e Finanziamenti R&S Mediocredito Italiano SpA Unione Industriali Roma, 24

Dettagli

Imprenditorialità e Venture Capital: Prove Tecniche di Successo per il Mercato Italiano

Imprenditorialità e Venture Capital: Prove Tecniche di Successo per il Mercato Italiano Imprenditorialità e Venture Capital: Prove Tecniche di Successo per il Mercato Italiano Marco Giorgino Ordinario di Finanza, Politecnico di Milano e MIP Agenda Premessa Alcuni dati sul mercato italiano

Dettagli

Il Management Consulting in Italia

Il Management Consulting in Italia Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital

AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital Il mercato italiano del venture capital e del private equity. Punti di forza e debolezza Anna Gervasoni Direttore Generale AIFI Roma, 8 giugno

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

I vantaggi dell internazionalizzazione delle imprese

I vantaggi dell internazionalizzazione delle imprese delle imprese presentazione Le imprese che avviano un attività di esportazione hanno la possibilità di cogliere una serie importante di opportunità di sviluppo e prosperità quali ad esempio: aumento del

Dettagli

Confindustria Genova

Confindustria Genova Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private

Dettagli

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013 Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese Febbraio 2013 Le Key questions Key question 1:Quali sono le modalità di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane? Key question

Dettagli

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni Febbraio 2016 market monitor Analisi del settore edile: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione

Dettagli

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI IL PROGETTO Il progetto DONNE E SCIENZA: ricerca, innovazione e spin-off imprenditoriale è un percorso integrato

Dettagli

SCENARIO. Il Comitato intende favorire azioni che rendano la nostra Associazione un punto di riferimento per tutte le Start Up innovative laziali

SCENARIO. Il Comitato intende favorire azioni che rendano la nostra Associazione un punto di riferimento per tutte le Start Up innovative laziali SCENARIO Nell attuale contesto di crisi è di vitale importanza, per il futuro economico e sociale del Paese, investire nello sviluppo di imprese innovative diversificando il sistema produttivo grazie alla

Dettagli

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal

Dettagli

Il Factoring e le piccole e medie imprese

Il Factoring e le piccole e medie imprese Il Factoring e le piccole e medie imprese Uno strumento per migliorare le performance aziendali e ridurre i rischi finanziari delle PMI anche in ottica di Basilea 2 Marino Baratti Amministratore Delegato

Dettagli

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi

Dettagli

Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero

Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero Direzione centrale attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali Area per il manifatturiero FVG regione a vocazione manifatturiera Settori di specializzazione FVG Principali

Dettagli

Schema per la redazione di un business plan high tech

Schema per la redazione di un business plan high tech Schema per la redazione di un business plan high tech 1. Sintesi dell idea 2. Assessment dei fattori di rischio dell iniziativa 3. Strategia competitiva 3.1 Fonti del vantaggio competitivo 3.2 Posizionamento

Dettagli

Appendice 2 Piano di business preliminare

Appendice 2 Piano di business preliminare Appendice 2 Piano di business preliminare Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative Piano di business preliminare DOCUMENTO DA RIEMPIRE A CURA DEL PROPONENTE Indice 1 Analisi tecnica

Dettagli

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 -

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte

Dettagli

LA PROPRIETA INTELLETTUALE

LA PROPRIETA INTELLETTUALE LA PROPRIETA INTELLETTUALE Valutazione economica brevetti e marchi Dott.ssa Elisa Barlocco TEL. 019 8485622 E-mail mail@karaghiosoff.com Copyright 2009-2013 Studio Karaghiosoff e Frizzi srl All rights

Dettagli

Spark Fund Italian Science and Technology Parks Venture Fund Seed e start up capital per le imprese innovative dei PST italiani

Spark Fund Italian Science and Technology Parks Venture Fund Seed e start up capital per le imprese innovative dei PST italiani Spark Fund Italian Science and Technology Parks Venture Fund Seed e start up capital per le imprese innovative dei PST italiani Lo SPARK Fund Un fondo in grado di colmare il gap di investimenti in capitale

Dettagli

Note per la lettura dei report

Note per la lettura dei report Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero

Dettagli

Aiuti per la ricerca e sviluppo e venture capital per le PMI innovative. FI.LA.S Spa

Aiuti per la ricerca e sviluppo e venture capital per le PMI innovative. FI.LA.S Spa Aiuti per la ricerca e sviluppo e venture capital per le PMI innovative Renato Savini FI.LA.S Spa Convegno Nuove agevolazioni per le imprese con Fondi Europei (POR FESR Lazio 2007/2013) e regionali 1 28.11.2008

Dettagli

La creazione di impresa spin-off al CNR

La creazione di impresa spin-off al CNR Terza Giornata InFormativa Progetto BioTTasa Area della Ricerca del CNR Palermo, 30 giugno 2014 La creazione di impresa spin-off al CNR Relatore: Daniela La Noce Progetto Finanziato dal Ministero dello

Dettagli

CATALOGO DEI SERVIZI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE

CATALOGO DEI SERVIZI PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA, STRATEGICA, ORGANIZZATIVA E COMMERCIALE DELLE IMPRESE All.to 3- CATALOGO SERVIZI PER L INNOVAZIONE POR FESR 2014-2020 INVESTIMENTI A FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE ASSE 1 Rafforzare la Ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Azione 1.1

Dettagli

VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE. Alessandro Corsi Università di Torino

VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE. Alessandro Corsi Università di Torino VARIABILI E LEVE PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE Alessandro Corsi Università di Torino Convegno: Giovani e impresa nel futuro dell agricoltura Ancona, 11 ottobre 2005 Per discutere di cosa fare, bisogna

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

Informatica e Telecomunicazioni

Informatica e Telecomunicazioni Informatica e Telecomunicazioni IL PROFILO DEL DIPLOMATO Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : 1. Ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione,

Dettagli

- Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond

- Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond - Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond - Lupotto & Partners si propone come advisor per fondi di investimento, comparti di sicav, fondi assicurativi

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

Schema di riferimento per il business plan

Schema di riferimento per il business plan Schema di riferimento per il business plan 1 1. IDEA IMPRENDITORIALE 1.1 Descrizione dell idea imprenditoriale 1.2 Elementi di innovatività dell idea imprenditoriale 1.3 Relazione tra il contenuto tecnologico

Dettagli

L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare

L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare Innovazione Sostenibile, in collaborazione con la Dr.ssa Rossana Actis Grosso, (ricercatrice in Psicologia Generale

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli