SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI

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1 Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di Laurea Magistrale:Scienze Zootecniche Anno di Corso: I Semestre: II Insegnamento: Miglioramento genetico CFU: 9 Ore complesve di attività con il docente: 90 (63 teoriche e 27 pratiche) Propedeuticità: Biometria Zootecnica Docente: Francesca Maria Sarti Dipartimento: Biologia Applicata- Sez. Scienze Zootecniche Tel.: zootea@unipg.it Orario di ricevimento: Lunedì ; Mercoledì ; qualunque altro orario previo contatto telefonico. Obiettivi specifici dell insegnamento (min 600, max caratteri) Fornire allo studente conoscenze approfondite dell animale in produzione zootecnica, orientate alla definizione di strategie di selezione e miglioramento genetico ed all applicazione di metodi di conservazione della biodivertà onde essere in grado di definire piani di selezione e miglioramento genetico e di conservazione delle razze in via di estinzione, anche mediante tecniche di genetica molecolare. Acquizione di tecniche di biotecnologia molecolare volte al miglioramento genetico di altri organismi di interesse agrario, quali procarioti e vegetali, connes con le produzioni animali. PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO (min 2.000, max caratteri) (differenziare le attività lezioni/esercitazioni/altro secondo le categorie dichiarate alla succesva Sezione 2) LEZIONI TEORICHE Introduzione al miglioramento genetico animale (1 CFU) Richiamo caratteri quantitativi, qualitativi e threshold; il modello genetico infinitemale; stima del fenotipo corretto, del breeding value e della gene combination value. Stima degli indici genetici (2 CFU) Calcolo degli indici genetici: indici ngle trait, indice pedigree, indici multiple trait, accuratezza della stima ed intervallo di confidenza, producing ability; stime BLUP: re and animal model; distribuzione normale e sua utilità nella definizione delle strategie di selezione; calcolo del progresso genetico. Le biotecnologie avanzate nel miglioramento genetico animale (1,5 CFU) Utilizzo delle biotecnologie avanzate nel miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica. Citogenetica animale: tecnologia e sue applicazioni. Applicazione in zootecnia delle biotecnologie molecolari: anali di parentela, studi evoluzionistici e di filogene delle razze, identificazione di caratteri utili e/o deleteri per le produzioni, sessaggio degli embrioni, identificazione QTLs, MAS, introgresone genica asstita, transgene animale, conservazione della biodivertà animale, tracciabilità degli alimenti di origine animale. Valutazione genetica dei riproduttori e biodivertà animale (1,5 CFU) Valutazione genetica dei riproduttori (performance test, progeny test, b test). La biodivertà animale: deriva genetica, piccole popolazioni animali, tecniche di conservazione (in tu ed ex tu), calcolo del numero effettivo, esempi di conservazione. Manipolazione del DNA (1 CFU) Enzimi di restrizione, taglio del DNA, taglio del vettore di clonaggio e defosforilazione; recupero delle bande di gel per elettrofore; purificazione delle bande e ligazione; clonaggio; Southern blotting; marcatura della sonda; ibridazione. Marcatori molecolari (1 CFU)

2 Pag. 2 di 5 Marcatori molecolari basati sull ibridazione (RFLP); marcatori molecolari basati sulla PCR con primer arbitrari (RAPD, AFLP, AFLP-derivati); marcatori molecolari basati sulla PCR con primer specifici (SSR, CAPS). Tecniche avanzate di anali del DNA (1 CFU) Trasformazione vegetale e ottenimento di organismi geneticamente modificati (OGM); rilevamento di OGM da farine e mangimi; uso delle tecniche avanzate di anali del DNA in allevamento animale: conservazione, anali di paternità/lontananza genetica; manipolazione genetica degli animali. LEZIONI PRATICHE Calcolo degli indici genetici ngle trait, multiple trait, pedigree, producing ability, accuratezze della stima e progresso genetico, risoluzione di modelli per la stima di indici BLUP re and animal in maniera manuale e con l aulio di strumenti informatici (software R). Recupero di ovociti da ovaie prelevate al mattatoio, tracciabilità molecolare di alimenti di origine animale, test genetici per l identificazione di soggetti portatori di geni utili o deleteri. Estrazione e purificazione di DNA genomico da organismi di interesse agrario, recuper banda elettrofore in gel di agaroo. Allestimento di una reazione di PCR, digestioni enzimatiche mediante enzimi di restrizione. Ca pratici di anali molecolari applicate al settore zootecnico. Rilevamento di OGM dai preparati zootecnici. Testi congliati: 1. G. PAGNACCO Genetica animale applicata, Casa Ed. Ambroana, Milano, D. VAN VLECK, J. POLLACK, E. OLTENACU Genetica per le scienze animali, SEU, Pisa, R.M. BOURDON Understanding animal breeding, Prentice Hall Inc., Upper Saddle River (NJ), A.M. PILLA Valutazione genetica e scelta degli animali, Edagricole, Barcaccia & Falcinelli Genetica e genomica vol. III Liguori Editore. 6. Materiale delle lezioni.

3 Pag. 3 di 5 Sezione 1 - Competenze principali che deve acquire lo studente Conoscenze (sapere) (minimo le 10 più importanti) 1. conoscenze approfondite dell animale in produzione zootecnica come strumento produttivo 2. individuazione dei principali target selettivi negli animali di interesse zootecnico 3. conoscere le diverse componenti del fenotipo in zootecnia 4. conoscere i metodi di stima della variabilità e delle sue componenti 5. saper stimare i parametri genetici utili nella selezione 6. conoscere i più diffu metodi di miglioramento genetico 7. essere consapevoli del problema di riduzione della biodivertà 8. essere in grado di definire un tipo genetico sotto vari aspetti 9. conoscere le principali strategie di salvaguardia 10. sapere come migliorare altri organismi non animali di interesse agrario utili in zootecnia Abilità (saper fare) (minimo le 7 più importanti) 1. valutare l opportunità di migliorare un carattere 2. stimare i principali parametri genetici 3. essere in grado di stimare il valore genetico di un riproduttore 4. definire schemi di selezione e programmazione degli accoppiamenti 5. definire il grado di minaccia di estinzione di un tipo genetico 6. connotare genotipicamente e geneticamente una razza 7. pianificare strategie di salvaguardia Comportamenti (saper essere) (minimo le 2 più importanti) essere consapevoli della necestà di metodi selettivi che integrino il miglioramento delle produzioni con il benessere animale e la salubrità degli alimenti svolgere il ruolo di custode della biodivertà essendo consci dell importanza della conservazione delle razze autoctone e della peculiarità delle loro produzioni

4 Pag. 4 di 5 Sezione 2 - Modalità e mezzi per insegnare/apprendere Modalità di insegnamento Lezioni 63 Esercitazioni in laboratorio 12 Esercitazioni in aula 11 Esercitazioni in campo Seminari con esperti esterni 4 Seminari svolti dagli studenti del corso Piccoli gruppi di lavoro docente/studenti Discusone in aula di materiale consegnato precedentemente dal docente Attività in lingua straniera Attività tutoriale di supporto oltre alle ore di lezione programmate Attività tutoriale di supporto alle lezioni svolte on-line in modo individuale Attività tutoriale di supporto alle lezioni svolte on-line in piccoli gruppi Vite di istruzione Percorso innovativo (da specificare in allegato) N. di ore Supporti per l insegnamento e l apprendimento Video proiezioni delle lezioni Materiale didattico distribuito dal docente Video Piattaforme telematiche ad accesso limitato Testi congliati per lo studio Dispense consegnate dal docente /no Modalità di apprendimento (oltre alla frequenza delle attività didattiche) Lettura e studio personale su testi di riferimento Lettura e studio personale su materiale consegnato dal docente Lettura e studio personale su materiale on-line messo a dispozione dal docente Fare pratica di abilità di laboratorio Fare pratica di abilità tecniche Fare pratica di abilità profesonali Realizzare e presentare relazioni di piccoli gruppi di lavoro su temi e progetti specifici Realizzare e presentare relazioni derivanti da lavoro individuale Realizzare e presentare relazioni derivanti da lavoro on-line con altri studenti /no

5 Pag. 5 di 5 Sezione 3 - Verifica dell apprendimento Modalità di verifica Esame orale finale Esame scritto finale Test finale per verifica conoscenze Test finale per verifica abilità Verifica in itinere orale Verifica in itinere scritta Verifica in itinere con test Accertamento continuo al termine di ogni lezione/esercitazione Relazioni scritte svolte in modo individuale a casa Relazioni scritte svolte in piccoli gruppi a casa Svolgimento attività seminariali /no Al termine delle verifiche è previsto un incontro con studenti per discutere i risultati Al momento in cui gli studenti compilano la valutazione dell insegnamento, ogni studente valuta il rispetto di quanto indicato nelle pagine precedenti.

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