Strategie di monitoraggio epidemiologico, gestionale ed economico della Regione e delle ASL Lombarde
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- Placido Martini
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1 Perché e come monitorare lo stato di salute della popolazione? Mauro_Agnello@regione.lombardia.it Direzione Generale Salute AGENDA Evoluzione dei Flussi Informativi sanitari Cronicità Sperimentazione CReG 1
2 Modifica di trattamento biologico: switch a un secondo biologico anti-tnf ( + DMARD ) o sostituzione di anti-tnf con abatacept ( + DMARD ) o rituximab ( + DMARD ) o tocilizumab ( + DMARD) Inizio di un secondo DMARD; leflunomide, sulfasalazina, o MTX come monoterapia o eventualmente come terapia di combinazione (con o senza aggiunta di glucocorticoidi) 11/11/2013 Evoluzione flussi informativi sanitari BDA Farmaceutica File-F CRONICITA SDO 28-San Continuità delle cure Presa in carico PDTA Reti di patologia Integrazione QUALITA Qualità PDTA Monitoraggio e Controllo esordio dei sintomi MMG valutazione e invio reumatologo - early arthritis clinic diagnosi AR stratificazione prognostica PDTA e Quality Indicators nell Artride Reumatoide No valutazione comorbidità definizione piano terapeutico e follow-up MMG reumatologo no controindicazione a MTX diagnosi di AR controindicazione a MTX screening pretrattamento inizio Methotrexate associazione per brevi periodi di basse/alte dosi di corticosteroidi inizio altro DMARD gestione comorbidità e prevenzione monitoraggio tossicità criteri di risposta sorveglianza clinica valutazione risposta clinica treat-to-target continua AR attiva * l'obiettivo è la remissione clinica, o se non raggiungibile, almeno la bassa attività di malattia MMG reumatologo presenza di fattori prognostici sfavorevoli AR attiva assenza di fattori prognostici sfavorevoli screening pretrattamento gestione comorbidità e prevenzione inizio farmaco biologico No (Es: anti-tnf) monitoraggio tossicità continua sorveglianza clinica No continua No * l'obiettivo è la remissione clinica, o se non raggiungibile, almeno la bassa attività di malattia positività per fattore reumatoide o anti-peptidi ciclici citrullinati ad alto titolo, presenza di erosioni radiografiche nelle fasi precoci attività di malattia severa Progetto ReumaLombardia 2
3 SISMEC Padova 22/11/2012 Antonio Russo Keywords del CReG 3
4 Sperimentazione CReG in 5 ASL. ASL LECCO ASL COMO ASL BERGAMO ASL MILANO CITTA ASL PROV. MILANO 2 Gli attori.. REGIONE ASL ASL Erogatori Pazienti cronici 4
5 CReG: tre pilastri tecnologici BDA un sistema di classificazione dei pazienti cronici in raggruppamenti di patologia (o pluripatologia) omogenei per assorbimento di risorse assistenziali sul territorio EPA «Elenco Prestazioni Attese» per la presa in cura del paziente, e non solo per la patologia prevalente PAI Percorsi Assistenziali Individuali Sistema di Remunerazione ad ogni raggruppamento omogeneo è assegnata una Tariffa, che comprende i consumi per alcune componenti (farmaceutica, ambulatoriale, protesica, ricoveri, ecc...) Il processo di classificazione CReG 5
6 dalla Piramide della rilevanza delle patologie croniche e consumo di risorse..al Poligono della rilevanza della cronicità/ consumo di risorse 6
7 Punti di forza/criticità del CReG PROS Unico soggetto garante della presa in carico Shift delle attività verso il territorio Standardizzazione della presa in carico Personalizzazione della cura Considera la multi-patologia Sistema di budget che responsabilizza il Gestore Consente benchmarking Modello innovativo in Europa CONS Richiede aggiornamenti periodici della classificazione dei pazienti, dell EPA, delle tariffe, ecc. Rischio economico del Gestore Autoreferenzialità dei MMG Barriere verso nuovo modello culturale Non condivisi indicatori di outcome clinico Vanno sviluppati nuovi modelli di monitoraggio e controllo Necessari studi di validazione e valutazione del modello Grazie per l attenzione 7
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