Il ruolo delle Associazioni di volontariato. 3 Novembre 2011

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1 Il ruolo delle Associazioni di volontariato 3 Novembre 2011

2 Ass.C.A. ASSOCIAZIONE DI FAMILIARI NATA NEL 2005 I nostri obbiettivi principali: Portavoce dei bisogni e delle criticità. Garantire alle persone con esiti da Gravi Cerebrolesioni Acquisite il miglior standard di vita possibile e, ove attuabile, il loro recupero e reinserimento socio lavorativo. Ogni associazione ha una sua storia e si prefigge finalità specifiche.

3 Sportello di Ascolto e di Informazione presso Ospedale Piero Palagi U.O. Neurologia Punto di riferimento per le famiglie Accoglienza Informazioni pratiche Raccogliamo le richieste di aiuto Segnalazioni dei bisogni o di criticità

4 LE FAMIGLIE Senso di smarrimento, isolamento, disorientamento, rabbia, disperazione, frustrazione, mancanza di informazioni, mancanza di collegamento fra i servizi che offre il territorio

5 COSA CHIEDONO LE FAMIGLIE Emerge forte la richiesta di un percorso completo e un unico referente che garantisca una continuità di risposte sotto i vari aspetti.

6 ANALIZZATE LE CRITICITA ABBIAMO ELABORATO UNA SERIE DI PROGETTI NEL TENTATIVO DI AFFRONTARE DIFFERENTI TIPI DI PROBLEMATICHE E SODDISFARE DIVERSI BISOGNI

7 Presa in carico neurologica globale ASL 10 Torregalli CENTRO PER LA PRESA IN CARICO GLOBALE DELLE GCA, LA CONTINUITA DELL OSSERVAZIONE CLINICA E IL MONITORAGGIO FUNZIONALE DEGLI STATI VEGETATIVI E DI MINIMA COSCIENZA PRESSO L OSPEDALE NUOVO SAN GIOVANNI DI DIO

8 Presa in carico Neurologica Globale Case Manager Neurologo Esiti da GCA Valutazione clinica del caso e apertura cartella clinica Programma di accertamenti Definizione di un piano del bisogno individualizzato nel quale previste le successive visite di controllo e periodici accertamenti in modo pro attivo Coordina l equipe del Supporto e Consulenza Psicologica e i progetti individ. Stati Vegetativi e di MC Monitoraggio clinico strumentale esperto per gli SV o di MC riduzione dell incidenza di diagnosi errata

9 Supporto e Consulenza Psicologica in convenzione con ASL 10 sostegno psicologico ai familiari di persone in SV e di MC (Villa delle Terme Falciani) ( Villa delle Terme Marconi) la presa in carico qualificata della persona con GCA e familiare (Ospedale Piero Palagi) Ogni anno seguite circa 150

10 Supporto e Consulenza Psicologica in convenzione con ASL 10 Progetti individualizzati che rappresentano una successiva tappa del percorso di supporto e hanno lo scopo di aiutare le persone a trovare nuovi obiettivi e motivazioni Ogni anno seguite circa 150

11 Esempio del ruolo delle associazioni Individuato il bisogno Ideato e progettato una proposta concreta di soluzione Portavoce e sostenuto la realizzazione

12 La riabilitazione cognitivo Progetto Sperimentale a Villa delle Terme (Gruppo Segesta) comportamentale Un lavoro intensivo di 4 6 mesi (follow up) Rapporto di uno a uno Un equipe multidisciplinare si concentra su: CAPACITA RESIDUE INTERESSI E MOTIVAZIONI SISTEMA FAMIGLIA PROBLEMATICHE INDIVIDUALI

13 Esempio del ruolo delle associazioni Progettazione Individuazione partner Sperimentazione Servizio per tutti

14 UN SERIO INVESTIMENTO SULLA RIABILITAZIONE GARANTISCE IMPORTANTI RICADUTE SULL INTERO SISTEMA SOCIO SANITARIO Fornire alla persona gli strumenti per riappropriarsi della propria dignità e dei propri spazi all interno della famiglia e della società La persona può tornare ad essere una risorsa per la società

15 ATTIVITA DI REINSERIMENTO SOCIO LAVORATIVO PROGETTO LAVORI.AMO Laboratorio polifunzionale 20 utenti affiancati da volontari Valutazione neuropsicologica Incontri per piani individualizzati Costante monitoraggio

16 STIMOLO E SENSIBILIZZAZIONE Giornata del 28 GENNAIO 2012 in collaborazione con l ASL 10 destinata agli amministratori del territorio e agli addetti ai lavori in cui verranno proposte possibili soluzioni alle criticità che le famiglie incontrano nel percorso delle GCA. Verranno presentati i modelli innovativi che nella Regione sono stati applicati con successo

17 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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