Ambiente e Energia. Opportunità di finanziamento per Enti locali e privati
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- Marianna Poli
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1 Opportunità di finanziamento per Enti locali e privati Ambiente e Energia Sommario pag. 2 Finanziamenti Regionali pag. 7 Altre opportunità pag. 8 Anno 2015 Numero 5 Giugno 2015 PROVINCIA DI ROVIGO
2 Pagina 2 LIFE 2015 Caratteristiche Il programma LIFE è composto da due sottoprogrammi, ciascuno articolato in 3 settori d azione (per il sottoprogramma ambiente sono previste anche delle priorità tematiche). Per ciascun settore sono finanziate diverse tipologie di progetti fra le seguenti: progetti pilota, progetti dimostrativi, progetti di buone pratiche, progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione, progetti integrati, progetti di assistenza tecnica, progetti di rafforzamento delle capacità e progetti preparatori. Di seguito uno schema sintetico dedicato ai settori dei sottoprogrammi: Sottoprogramma AMBIENTE Settori di azione prioritari: 1) Ambiente e uso efficiente delle risorse Priorità tematiche a) acqua e l`ambiente marino b) rifiuti c) efficienza nell`uso delle risorse -compresi suolo e foreste- e economia verde e circolare d) ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore e) qualità dell`aria ed emissioni, compreso l`ambiente urbano Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali, saranno finanziati progetti pilota e progetti di dimostrazione tesi a sviluppare, testare e dimostrare approcci politici o di gestione, buone pratiche e soluzioni (compreso lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie innovative) alle sfide ambientali correnti, adatti ad essere replicati, trasferiti o integrati oppure a migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, l'implementazione, la valutazione e il monitoraggio della politica ambientale e della legislazione dell'ue e per la valutazione e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un impatto sull'ambiente all'interno e all'esterno dell'unione. 2) Natura e biodiversità Priorità tematiche a) Natura b) Biodiversità Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di buone pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono all attuazione della direttiva sugli uccelli selvatici e della direttiva Habitat, oppure della strategia UE per la biodiversità e allo sviluppo, attuazione e gestione della rete Natura ) Governance e informazione in materia ambientale Priorità tematiche a) campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in linea con le priorità del 7 EAP; b) attività a sostegno di un processo di controllo efficace e di misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale UE, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all`attuazione della legislazione ambientale UE. Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione volti a fare sensibilizzazione su temi ambientali, promuovere conoscenze sullo sviluppo sostenibile e i nuovi modelli di consumo, supportare la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di ambiente, facilitare la condivisione delle conoscenze sulle soluzioni e buone pratiche ambientali, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione; ed inoltre progetti volti a promuovere e contribuire ad un maggiore rispetto e applicazione della legislazione ambientale dell'ue, in particolare attraverso lo sviluppo e la diffusione di buone pratiche e approcci politici. Sottoprogramma AZIONE PER IL CLIMA Settori prioritari: 1) Mitigazione dei cambiamenti climatici Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di buone pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas serra, alla realizzazione e allo sviluppo della politica e della legislazione dell'unione in materia di mitigazione dei cambiamenti climatici o che migliorano la base di conoscenze per lo sviluppo, la valutazione, il monitoraggio e l'attuazione delle azioni e misure per mitigare
3 Pagina 3 il cambiamento climatico che migliorano la capacità di mettere in pratica tali conoscenze; o ancora progetti che facilitano lo sviluppo e l'attuazione di approcci integrati, come le strategie e i piani di azione per mitigare il cambiamento climatico a livello locale, regionale o nazionale o, infine, che contribuiscono allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti innovativi per mitigare i cambiamenti climatici, adatti per essere replicati, trasferiti o integrati. b) Adattamento ai cambiamenti climatici Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di buone pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono a sostenere gli sforzi finalizzati ad accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici o allo sviluppo e attuazione della politica dell'ue in materia di adattamento ai cambiamenti climatici, oppure progetti che migliorino la base di conoscenze per lo sviluppo, la valutazione, il monitoraggio e l'attuazione di azioni e misure efficaci di adattamento ai cambiamenti climatici, che facilitano lo sviluppo e l'attuazione di strategie integrate (come le strategie e i piani di azione, a livello locale, regionale, nazionale di adattamento al cambiamento climatico) o infine che contribuiscono allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti innovativi di adattamento al cambiamento climatico adatti ad essere replicati, trasferiti o integrati. c) Governance e informazione in materia di clima Per questo settore, nella categoria dei progetti tradizionali saranno finanziati progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione che promuovono la sensibilizzazione sui temi del clima, che sostengono la comunicazione, gestione e diffusione di informazioni in materia di clima e facilitano la condivisione delle conoscenze relativamente alle soluzioni e pratiche di successo, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione; oppure progetti che promuovono e contribuiscono al rispetto e all'applicazione della legislazione dell'unione sul clima. Queste le caratteristiche dei diversi tipi di progetto finanziati dal programma: Progetti Tradizionali: - progetti pilota: progetti che applicano una tecnica o un metodo che non è mai stato applicato e sperimentato prima/ altrove, che offrono potenziali vantaggi ambientali o climatici rispetto alle attuali migliori pratiche e che possono essere applicati successivamente su scala più ampia in situazioni analoghe; - progetti dimostrativi: progetti che mettono in pratica, sperimentano, valutano e diffondono azioni/metodologie/ approcci nuovi/sconosciuti nel contesto specifico del progetto (ad esempio sul piano geografico, ecologico o socioeconomico) e che potrebbero essere applicati altrove in circostanze analoghe; - progetti di buone pratiche: progetti che applicano tecniche/metodi/approcci adeguati, efficienti e all`avanguardia, tenendo conto del contesto specifico del progetto; - progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione: progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell`ambito dei sottoprogrammi; - progetti integrati: progetti finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale, (regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale) piani/strategie ambientali o climatici previsti dalla legislazione UE, sviluppati sulla base di altri atti UE o elaborati dalle autorità degli Stati membri principalmente nei settori della natura (compresa la gestione della rete Natura 2000), dell`acqua, dei rifiuti, dell`aria, garantendo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un`altra fonte di finanziamento (UE, nazionale o privata) pertinente; Per i progetti tradizionali, il Programma di lavoro di LIFE prevede una serie di temi specifici prioritari. Altre tipologie di progetti: - progetti di assistenza tecnica: progetti che forniscono un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti a elaborare progetti integrati e, in particolare, per garantire che tali progetti siano conformi alle tempistiche e ai requisiti tecnici e finanziari del programma LIFE in coordinamento con: FSE, FESR, FEASR FEAMP e Fondo di coesione; - progetti di rafforzamento delle capacità: progetti che forniscono un sostegno finanziario alle attività necessarie per rafforzare la capacità degli Stati membri, compresi i punti di contatto LIFE nazionali/regionali, al fine di permettere loro di partecipare in maniera più efficace al programma (questa categoria di progetti è ammissibile solo per alcune categorie di Paesi); - progetti preparatori: progetti identificati principalmente dalla Commissione in cooperazione con gli Stati membri per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all`attuazione delle politiche e della legislazione UE in materia di ambiente o clima; - altre categorie di progetti necessari al fine di conseguire gli obiettivi del programma;
4 Pagina 4 Enti pubblici e organizzazioni private commerciali e non commerciali (comprese le ONG) con sede nell UE; organismi ammissibili con sede nei Paesi e territori d oltremare possono partecipare a un progetto in qualità di beneficiari associati, a condizione che la loro presenza conferisca valore aggiunto al progetto e che la realizzazione di attività al di fuori del territorio UE sia funzionale al raggiungimento degli obiettivi del progetto. I progetti integrati dovrebbero prevedere il coinvolgimento (possibilmente come leader) delle autorità competenti incaricate dell attuazione dei piani/strategie relative al tema oggetto del progetto. Contributo Il contributo massimo per i progetti sarà del 60% dei costi ammissibili di progetto, con le seguenti eccezioni: - progetti Ambiente-Natura e biodiversità: nel caso di habitat o specie prioritarie il contributo può arrivare al 75% - progetti di rafforzamento delle capacità: il contributo copre fino al 100% dei costi ammissibili. Scadenza Progetti tradizionali - Azione per il clima (tutti i settori d azione): 15 settembre Ambiente - Uso efficiente delle risorse: 01 ottobre Ambiente - Natura e biodiversità & Governance e informazione ambientale: 07 ottobre 2015 Progetti preparatori: 30 ottobre 2015 Progetti integrati: fase I (concept note): 01 ottobre 2015; fase II: marzo/aprile 2016 Progetti di assistenza tecnica: 15 settembre 2015 Progetti di rafforzamento di capacità: 30 settembre 2015.
5 Pagina 5 Horizon 2020 INFORMAZIONI GENERALI BANDI HORIZON Caratteristiche Il Programma Quadro europeo per la Ricerca e l'innovazione ( ) Horizon 2020 è il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione europea. Obiettivi: 1) ECCELLENZA SCIENTIFICA 2) LEADERSHIP INDUSTRIALE 3) SFIDE DELLE SOCIETA` Tipi di Azione Azioni di ricerca e innovazione: Attività che mirano a stabilire nuove conoscenze per esplorare la fattibilità di una tecnologia,un prodotto, un processo, un servizio o una soluzione nuova o migliorata. Le azioni possono essere: la ricerca, la tecnologia di base e applicata,lo sviluppo e integrazione, test e validazione su un prototipo su piccola scala in un laboratorio o in ambiente simulato. I progetti possono contenere dimostrazione strettamente collegato ma limitata o attività pilota volte a dimostrare la fattibilità tecnica in un vicino per l'ambiente operativo. Azioni di coordinamento e di sostegno: Azioni costituite principalmente da misure di accompagnamento quali la standardizzazione, divulgazione, sensibilizzazione e comunicazione, networking, servizi di coordinamento o di supporto, dialoghi politici ed esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture. Possono comprendere anche attività complementari di pianificazione strategica,reti e il coordinamento tra programmi nei diversi paesi. Qualsiasi soggetto giuridico, Università o Centro di ricerca stabilito uno Stato membro o associato e organizzazioni internazionali di interesse europeo. E ammessa la partecipazione di soggetti giuridici sprovvisti di personalità giuridica purchè siano previsti equivalenti meccanismi di attribuzione della responsabilità contrattuale e finanziaria a carico dei rappresentanti legali. Partenariato richiesto: in linea di principio tre soggetti indipendenti di tre Stati ammissibili diversi salvo Contributi Il contributo è del 100% per i progetti di Ricerca e del 70% per i progetti di Innovazione, ma torna al 100% per i soggetti no profit. Per le azioni di coordinamento e sostegno il contributo è del 100%. E prevista una quota forfettaria del 25% sui costi diretti destinata alle spese dirette. Link per scaricare i bandi Per partecipare ai bandi è necessario iscriversi al portale
6 Pagina 6 HORIZON PER L ENERGIA E L AMBIENTE Nell ambito dell obiettivo 3 SFIDE PER LA SOCIETA sono previsit i seguenti TEMI a cui si riferiscono specifici bandi: Energia sicura, pulita ed efficiente Efficienza energetica, diffusione sul mercato (PDA) Efficienza energetica, diffusione sul mercato (Market Uptake) Efficienza energetica, ricerca e diffusione (RIA) Efficienza energetica, argomenti SPIRE ( PPP) Comunità e "Smart cities" (SCC) "Call for competitive low-carbon energy" (LCE) Azioni climatiche, ambientali efficienza energetica e materie prime Innovazione acqua: incrementare il suo valore per l'europa (WATER) Crescita "Low Carbon" (SC5) Rifiuti: una risorsa per riciclare, riutilizzare e recuperare materie prime (WASTE)
7 Pagina 7 Finanziamenti Regionali POR AZIONE 2.1.3: FONDO DI ROTAZIONE E CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI FINALIZZATI AL CONTENIMENTO DEI CONSUMI ENERGETICI Caratteristiche Il Fondo, costituito in attuazione dell Azione 2.1.3, ha per obiettivo la concessione di agevolazioni a fronte di investimenti orientati al perfezionamento delle tecniche produttive al fine di migliorare i rendimenti energetici degli impianti, mediante l adozione di soluzioni che consentono di sfruttare il potenziale energetico utilizzando le fonti rinnovabili e sistemi di generazione non tradizionali. Possono richiedere l ammissione alle agevolazioni le PMI (anche in forma associata: consorzi,contratti di rete, ATI), iscritte ai pubblici registri pertinenti, che rientrino nei parametri di cui all Allegato I del Regolamento (CE) n /2008, aventi sede legale o almeno una sede operativa nel territorio della Regione del Veneto. Contributo Il fondo può finanziare operazioni in forma mista (finanziamento agevolato e contributo in conto capitale) oppure solo Finanziamento agevolato. Scadenza Bando sempre aperto fino al 30 giugno Procedura a sportello ai sensi dell art. 5 del D.Lgs. 123/1998. Presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni esclusivamente per il tramite della Banca finanziatrice convenzionata ovvero per il tramite di un Organismo Consortile.
8 Pagina 8 Altre opportunità Costa Crociere Foundation Finanziamento di progetti a sfondo sociale ed ambientale Caratteristiche: aree d interesse: Sociale: progetti innovativi per affrontare gli svantaggi scolastici e la disoccupazione giovanile. Ambiente: progetti riguardanti l inquinamento dei mari che circondano l Italia. Non vengono forniti finanziamenti una tantum per investimenti di capitale (compresi la costruzione, l acquisto, la ristrutturazione e/o l arredamento di strutture), attrezzature e dotazioni, conferenze, workshop e interventi legati ai media. La Fondazione cerca di costruire partnership durature. Organizzazioni non profit, enti pubblici o organizzazioni di altro tipo con sede in Italia Contributo Non precisato. Scadenza Senza scadenza. Progetti Fondazione Telecom Italia Caratteristiche Fondazione Telecom Italia concentra attività e risorse in questi ambiti: sociale patrimonio storico-artistico e ambientale educazione, formazione e ricerca scientifica. Sostiene progetti chiari e dettagliati, che prevedano una gestione monitorata delle risorse erogate, dei risultati e dei progressi conseguiti; la sostenibilità nel tempo delle azioni intraprese e dei benefici apportati alla comunità (che preferibilmente devono essere concreti e risolutori). Enti privati senza scopo di lucro ed enti pubblici Contributo Non precisato Scadenza I progetti possono essere presentati dal 15 gennaio al 30 aprile 2015 e dal 1 settembre al 31 ottobre 2015.
9 Ufficio Politiche Comunitarie L Ufficio Politiche Comunitarie è uno dei principali strumenti attivati dalla Provincia di Rovigo sia per far fronte al processo di cambiamento istituzionale degli ultimi anni sia per la gestione delle politiche comunitarie. L Ufficio riveste una funzione di coordinamento/assistenza nonché di raccordo fra progettazione e programmazione degli interventi a finanziamento comunitario e collabora in modo trasversale all interno dell Ente, affiancando gli uffici dal momento della creazione del progetto fino alla presentazione e garantisce sostegno durante la fase di implementazione e rendicontazione del progetto. OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO PER ENTI LOCALI E PRIVATI Via L. Ricchieri detto Celio n Rovigo (RO) Tel.: /141 Fax: politiche.comunitarie@provincia.rovigo.it Direttore Generale Dott.ssa Maria Votta Gravina Responsabile Politiche Comunitarie Dott.ssa Antonella Verza Addetti Dott.ssa Barbara Bolognese L'ufficio Politiche Comunitarie non si assume alcuna responsabilità per eventuali imprecisioni o incompletezze relative alle informazioni contenute nel presente bollettino. Fanno dunque fede unicamente i testi della legislazione dell'unione europea pubblicati nella GUUE, della legislazione nazionale pubblicati in Gazzetta, della legislazione regionale pubblicati nel BUR e rinvenibili nei siti ufficiali degli enti cui fanno riferimento i bandi della sezione Altre opportunità. La presente clausola non ha lo scopo di limitare la responsabilità dell'ufficio in violazione a disposizioni della legge nazionale applicabile, né di escluderla nei casi in cui non può essere esclusa in forza di detta legge.
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