TERAPIA DI COPPIA. Rita Gagliardi. 27 aprile 2013
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2 TERAPIA DI COPPIA Rita Gagliardi 27 aprile 2013
3 TERAPIA DI COPPIA Nella relazione terapeutica con una coppia ci si deve occupare in contemporanea sia delle rappresentazioni interne di ciascun partner della coppia sia della modalità interattiva fra di essi in quello che viene definito il «campo relazionale condiviso»
4 Legame di coppia Nel legame di coppia ciascun partner ripropone all interno della relazione la rappresentazione interna di «Sé» e di «Sé con l Altro» a cui aggiunge delle modalità difensive organizzate in senso riparativo o in senso di evitamento una eccessiva sofferenza
5 I M.O.I. La rappresentazioni interne del Sé possono essere Positivi o Negativi Positivi: il Sé è visto come degno d amore e di attenzione Negativi: il Sé è ritenuto indegno d amore Anche l Altro può essere visto in positivo o negativo
6 I MOI del Sé e dell Altro E possibile individuare quattro stili di attaccamento: Sicuri: buono l equilibrio fra distanza e vicinanza. Buona autonomia. Fiducia in Sé e nell Altro EVITANTI/Distanzianti: negano l importanza dell intimità, fanno affidamento solo su se stessi
7 Evitanti/Timorosi: desiderano l intimità ma non si fidano dell Altro, pertanto evitano di coinvolgersi in rapporti eccessivamente intimi. Paura della perdita o del rifiuto che comporterebbe eccessivo dolore. Preoccupato (ansioso/ambivalente): desiderio eccessivo di intimità e di «con-fondersi» con l Altro. Eccessiva dipendenza che porta a controllo asfissiante dell Altro
8 SISTEMI MOTIVAZIONALI E possibile e utile leggere il rapporto di coppia alla luce di tre sistemi motivazionali ben individuati che operano in maniera integrata fra loro: ATTACCAMENTO ACCUDIMENTO SESSUALITA
9 SISTEMA DI ATTACCAMENTO L attivazione di questo sistema ha lo scopo di «garantirsi» protezione in situazioni vissute con senso di minaccia o pericolo, attivandosi per mantenere la vicinanza alla figura di attaccamento
10 SISTEMA DI ACCUDIMENTO Questo sistema si attiva per «offrire» protezione al partner, attraverso la modulazione della vicinanza, quando questi è in uno stato di disagio e richiede attenzioni, gratificazioni, rassicurazione in situazioni vissute come pericolose per la propria integrità (sia fisica, ma soprattutto psichica)
11 SISTEMA SESSUALE Questo sistema si attiverebbe per «garantire» la trasmissione generazionale del proprio patrimonio genetico attraverso la scelta e la designazione del partner con il quale avere una relazione fisica
12 L INTRECCIO DEI SISTEMI MOTIVAZIONALI La modalità con cui si intrecciano questi sistemi motivazionali all interno di un rapporto di coppia ci aiuta a leggere tutta la gamma di sentimenti che possono essere sperimentati in una relazione Affetto Gratitudine Gioia Rabbia Gelosia Rancore Invidia Protezione Insoddisfazione
13 ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI MOTIVAZIONALI Ipotesi gerarchica: poiché il sistema dell attaccamento è il primo sistema a svilupparsi nel percorso evolutivo, è quello che influenza lo sviluppo degli altri due Ipotesi circolare: l attivazione di uno qualsiasi dei sistemi innescherebbe l attivazione anche degli altri senza che nessuno predomini, ma in una sorta di integrazione tra loro
14 EQUILIBRIO TRA I SISTEMI MOTIVAZIONALI L equilibrio fra i tre sistemi motivazionali è dinamico e dipende sia dalle varie fasi della relazione di coppia sia dal tipo particolare di quella relazione di coppia in cui può accadere che un sistema può predominare sull altro
15 Tale equilibrio con una buona integrazione dei tre sistemi è auspicabile, ma raramente si osserva nelle relazioni di coppia. Al contrario si assiste spesso ad uno sbilanciamento dei tre sistemi: maggiore presenza di uno dei tre a scapito degli altri due (assenza o eccessiva presenza di sessualità, difficoltà o eccessiva propensione all accudimento, ecc.)
16 La capacità di un accudimento sensibile e responsivo ha un ruolo particolare nel rapporto di coppia tanto da essere considerato il più accurato predittore della durata di una relazione
17 ATTACCAMENTO vs. ACCUDIMENTO Lo stile di attaccamento ha un influenza molto forte sulla capacità di esprimere il proprio stile di accudimento
18 Attaccamento Sicuro L attaccamento sicuro connota quei partner che non temono l intimità, sono fiduciosi nella disponibilità dell altro, sono capaci di offrire e allo stesso tempo richiedere un accudimento sensibile e responsivo. Buona la capacità di regolare le proprie emozioni in co-regolazione con l altro
19 Attaccamento Ansioso L attaccamento ansioso connota i partner che temono il rifiuto e l abbandono. Fanno dipendere il proprio benessere dalla responsività dell altro. Sono costantemente «iperattivati» emotivamente per l incessante bisogno di controllare l altro. La loro capacità di accudimento risente del fatto che non è in linea con i bisogni dell altro, ma soddisfa unicamente il proprio bisogno di ipervicinanza attuato in maniera intrusiva, controllante e ipercoinvolto
20 Attaccamento Evitante L attaccamento evitante connota quei partner con difficoltà nella vicinanza, nell intimità,nell impegno stabile, nell interdipendenza. Valorizzano soprattutto l indipendenza sottraendosi da un accudimento efficace. I bisogni dell altro non sono compresi e pertanto minimizzati o disattesi. Offrono accudimento per fini secondari ( evitare seccature o ritorsioni). La regolazione delle emozioni è basata sulla disattivazione pertanto poco ricettivo a cogliere i segnali di richiesta d aiuto del partner
21 SESSUALITA L attivazione del sistema della sessualità è conseguente a 4 diverse motivazioni Motivazione all intimità : la sessualità è vissuta in maniera positiva all interno di relazioni intime esclusive Motivazione all autoaccrescimento: la sessualità è esperita in relazioni promiscue, occasionali, pratiche sessuali a rischio Motivazione alla gestione di sentimenti spiacevoli: la sessualità è vissuta quale modalità di rassicurazione sulla propria desiderabilità sessuale, e per alleviare sentimenti dolorosi derivanti da un senso di inadeguatezza Motivazione all approvazione del partner: la sessualità è sperimentata per rispondere unicamente a pressioni esterne e non ad un proprio desiderio sessuale
22 Attraverso la sessualità la coppia può esprimere: Bisogno intenso di attaccamento Bisogno difensivo di evitamento dell attaccamento Bisogno di rispondere ad una richiesta di accudimento da parte del partner Collante in una relazione svuotata di ignificato
23 I conflitti relazionali interferiscono notevolmente con il desiderio sessuale e il grado di soddosfacimento Le disfunzioni sessuali alimentano i conflitti e le tensioni relazionali
24 Ciascuna coppia ha una propria organizzazione funzionale rispetto a questi sistemi motivazionali, pertanto quando assistiamo ad uno sbilanciamento di un sistema sugli altri due, non è da intendersi necessariamente come patologico.
25 TERAPIA DI COPPIA Questioni di tecnica Setting: la presa in carico è della relazione di coppia Obiettivo: comprensione delle relazioni interne di ciascun partner e della relazione tra loro ( campo relazionale condiviso) Risultato: favorire una maggiore differenziazione tra loro attraverso la modificazione delle rappresentazioni interne di ciascuno. Permettere lo svelamento e la risoluzione della collusione
26 Azioni nel setting: osservazione psicoanalitica della relazione di coppia. Offrire contenimento, mentalizzazione, sospensione dell azione, (anche con la terapia di coppia attenersi al principio di astinenza). Interpretazione: differenziante e incrociata Transfert: transfert di coppia, di ciascun partner vs. terapeuta, transfert nella coppia, controtransfert vs. la coppia, vs. ciascun partner
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