Organizzazione aziendale Lezione 8 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel
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1 Organizzazione aziendale Lezione 8 L organizzazione dell impresa Cap. 6 Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel Stanza 1S-28
2 L organizzazione dell impresa Unità organizzative: raccolgono personale e risorse, sono collegate tra loro secondo rapporti di dipendenza formale, descrivibili tramite un organigramma I flussi informativi sono generati e trasmessi tramite meccanismi di comunicazione e coordinamento Marco Greco 11/04/2012 2
3 L interdipendenza tra le attività delle diverse unità Quando scomponiamo le attività in unità elementari si creano delle interdipendenze. Esistono tre tipi di interdipendenza: 1. Generica 2. Sequenziale 3. Reciproca Marco Greco 11/04/2012 3
4 Interdipendenza generica Si ha interdipendenza generica quando due attività, sebbene abbiano un fine comune, non sono legate da alcun flusso diretto di materiale o di informazioni (si lavora in modo autonomo) A B Meccanismi di coordinamento richiesti: NESSUNO Marco Greco 11/04/2012 4
5 Interdipendenza sequenziale Si ha interdipendenza sequenziale quando l output di un attività costituisce l input di un altra attività A B Occorre scegliere meccanismi di coordinamento adeguati ad evitare perdite di efficienza (piani o programmi, budget) Marco Greco 11/04/2012 5
6 Interdipendenza reciproca Si ha interdipendenza reciproca quando i flussi di input e di output di due attività sono incrociati. L output di A costituisce l input di B e viceversa (Es. operazioni di ristrutturazione di una casa) A B Meccanismi di coordinamento richiesti: reciproco adattamento (organi di integrazione, cultura organizzativa che spinge per es. a favore della collaborazione) Marco Greco 11/04/2012 6
7 Obiettivi della progettazione organizzativa Massimizzare l interdipendenza interna alle unità Minimizzare l interdipendenza fra diverse unità Utilizzare meccanismi d integrazione per la gestione delle interdipendenze residue Marco Greco 11/04/2012 7
8 La direzione aziendale Assemblea dei soci PRES CdA Comitato esecutivo AD Collegio sindacale Top management Società di revisione Marco Greco 11/04/2012 8
9 Tipologie di CdA Potere nei Forte Cane da guardia Pilota confronti del top management Scarso Timbro Consigliere Monitoraggio Direzione Tipologia di azione Marco Greco 11/04/2012 9
10 Le funzioni aziendali La ricerca e sviluppo Il marketing e le vendite Le risorse umane La produzione L approvvigionamento La logistica La contabilità aziendale ed il controllo di gestione Sistemi informativi aziendali Marco Greco 11/04/
11 La ricerca e sviluppo La R&S ha importanza cruciale per imprese, enti di ricerca, Governo e istituzioni no-profit Ove presente, la funzione R&S elabora nuove idee e concetti alla ricerca del vantaggio competitivo sostenibile, riducendo i costi o migliorando i prodotti I miglioramenti sviluppati internamente hanno ricadute anche sul mega ambiente Marco Greco 11/04/
12 La funzione di ricerca e sviluppo: PRO Costituisce un supporto per le attività preesistenti Crea nuovi sbocchi per l impresa Facilità la diversificazione delle attività Può vendere i propri servizi alle altre imprese Fornisce le competenze necessarie per l attività di reverse engineering Contribuisce alla predizione dei trend tecnologici Partecipa alla soddisfazione delle aspettative politiche Può entrare a far parte di network di ricerca Concorre a offrire un immagine positiva dell azienda Crea opzioni future mediante conoscenze e tecnologie nuove Marco Greco 11/04/
13 La funzione di ricerca e sviluppo: CONTRO Non tutte le invenzioni sono brevettate o brevettabili Non tutti i brevetti si trasformano in innovazione C è una grande differenza nella propensione a brevettare a seconda dell estensione dell impresa e del settore in cui opera e compete Vi sono notevoli differenze tra i diversi paesi riguardo la legislatura brevettuale Non esistono metodi qualitativi o quantitativi per valutare l impatto innovativo di un brevetto. Gli investimenti in R&S non hanno ritorni certi, e possono essere eccezionalmente onerosi Marco Greco 11/04/
14 Il marketing e le vendite E focalizzata sul soddisfacimento di bisogni espressi o emergenti nei mercati obiettivo. MKT come le altre unità MKT come centrale rispetto alle altre unità Il cliente è centrale e il MKT integra le altre funzioni MKT più importante delle altre unità Il cliente è centrale Marco Greco 11/04/
15 Il marketing e le vendite Sviluppo del «concetto del prodotto» Pricing dello stesso Promozione e distribuzione attraverso il marketing management, diviso in fasi: Analisi delle opportunità del mercato Ricerca e selezione dei mercati obiettivo Sviluppo delle strategie di marketing Definizione delle azioni di marketing: tattica da adottare rispetto a ciascuna delle variabili del marketing-mix (P 1 =qualità del prodotto, P 2 =prezzo, P 3 =punto vendita, P 4 =promozione) Realizzazione e controllo delle attività Marco Greco 11/04/
16 Le risorse umane Da ufficio contabile-amministrativo è diventata un unità trasversale e funzionale a tutte le altre, occupandosi di: Paghe e contributi Gestione delle presenze Recruiting Formazione Incentivi e motivazioni Rapporti sindacali Le persone sono centrali per qualsiasi organizzazione, assai più degli asset La strategia ha in sé una «human resource idea» Marco Greco 11/04/
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