PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

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1 Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 1

2 VISTI - l articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 che regolamenta la possibilità per le pubbliche amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; - il R.D. 26 giugno 1924, n che approva il testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato; - la legge 6 dicembre 1971, n istitutiva dei Tribunali amministrativi regionali; - il D.P.R. 21 aprile 1973, n. 214 recante il regolamento di esecuzione della legge 6 dicembre 1971, n 1034 istitutiva dei Tribunali amministrativi regionali, ed in particolare l articolo 25 che prevede la tenuta dei registri e dei ruoli anche mediante procedimento meccanografico; - il Decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39 recante norme in materia di sistemi informativi automatizzati delle Amministrazioni pubbliche; - la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante norme circa la validità a tutti gli effetti di legge di atti, dati e documenti formati, trasmessi ed archiviati dalla P.A. e dai privati con strumenti informatici o telematici; - il D.P.C.M. 8 gennaio 1999, n. 52 recante norme per la tenuta informatizzata dei registri cartacei presso il Consiglio di Stato ed i Tribunali amministrativi regionali; - il D.P.R. 27 marzo 2000, n. 264, regolamento recante norme per la tenuta dei registri presso gli uffici giudiziari, che introduce ufficialmente l utilizzo della firma digitale come strumento di autenticazione degli atti formati dalla P.A. giudiziaria; - la legge 21 luglio 2000, n. 205 che contiene disposizioni in materia di giustizia amministrativa, ed in particolare l articolo 12 che prevede la notifica dei ricorsi e dei provvedimenti per via telematica; DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 2

3 - il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; - il D.P.R. 13 febbraio 2001, n. 123, regolamento recante disciplina sull uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo innanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei Conti; - l Decreto del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa (delibere del 17 gennaio e 28 febbraio 2003); - il D.M.G. 14 ottobre 2004, pubblicato su G.U. 19 novembre 2004, regole tecnico-operative per l'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile. - il Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante il Codice dell Amministrazione digitale aggiornato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. 4 aprile 2006, n 159; CONSIDERATO - che, nell ambito delle iniziative relative alla digitalizzazione dell amministrazione pubblica, il contesto normativo, tecnologico ed organizzativo della Giustizia Amministrativa richiede la realizzazione di progetti finalizzati al perseguimento di obiettivi di efficienza ed efficacia dell azione correlata; - che il contributo che le tecnologie digitali possono dare costituisce uno dei fattori più incisivi in termini di efficienza dell azione della giustizia amministrativa, per i consistenti risparmi che il processo di dematerializzazione e razionalizzazione è in grado di porre in essere; - che la realizzazione del nuovo sistema informativo della giustizia amministrativa ha di fatto tradotto in interventi concreti le iniziative di digitalizzazione in atto, con particolare riferimento alla realizzazione di una rete telematica per la gestione automatizzata dei procedimenti attinenti il mandato istituzionale della Giustizia amministrativa; DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 3

4 - che occorre aumentare ulteriormente l efficacia dell azione della giustizia amministrativa intervenendo in termini di semplificazione, razionalizzazione ed efficienza ed investendo in modo ancor più incisivo sull informatizzazione dei processi di servizio e sul funzionamento e l evoluzione dei sistemi informativi per i vari gradi di giudizio; - che è necessario infine migliorare l efficienza globale degli uffici amministrativi, sia per ridurne i costi, sia per accrescere la trasparenza della loro azione e per corrispondere meglio alle esigenze degli utenti; RITENUTO OPPORTUNO - concordare una linea di intervento congiunta tra il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione ed il Presidente del Consiglio di Stato, consapevoli della forte incisività ed efficacia di un impegno sinergico atto a concentrare le risorse su obiettivi mirati, al fine di consentire iniziative coordinate ed efficaci per l intero contesto sociale; - definire le modalità operative per la realizzazione degli interventi sulle aree individuate; - individuare i criteri generali per le successive fasi gestionali ed organizzative e gli impegni prioritari di competenza che potranno, successivamente, essere ulteriormente integrati e coordinati tra di loro SI CONVIENE QUANTO SEGUE ART. 1 Finalità 1. Con la presente intesa le parti intendono avviare un rapporto di collaborazione volto a individuare soluzioni e strumenti per migliorare l efficienza del sistema informativo della Giustizia amministrativa. DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 4

5 2. L iniziativa prevede l individuazione di priorità, modalità, tempi e risorse per una corretta pianificazione ed attuazione degli interventi di informatizzazione ed evoluzione dei sistemi, in particolare nelle seguenti aree : A. Processo amministrativo digitale e punto unico di accesso; B. Continuità di servizio e disaster recovery ; C. Registrazione e completamento dei dati relativi a ricorsi arretrati. ART. 2 Interventi specifici e azioni da intraprendere Processo amministrativo digitale e punto unico di accesso 1. L obiettivo è di rendere pienamente disponibile il processo amministrativo digitale nell ambito del nuovo sistema informativo (NSIGA) in tutte le sue potenzialità, mediante interventi di digitalizzazione degli atti e di informatizzazione dei processi di lavoro in tutte le fasi del processo (dal deposito del ricorso alla pubblicazione del provvedimento giurisdizionale). 2. In particolare si ritiene opportuno intervenire per rendere interoperabili le principali componenti del processo amministrativo: i difensori, la segreteria dell ufficio giurisdizionale, i magistrati, al fine di garantire l interscambio di dati e documenti in modo agevole e sicuro per la salvaguardia dell integrità delle informazioni e della privacy dei soggetti interessati, nonché per consentire il monitoraggio continuo dell intero iter procedimentale. 3. In tale prospettiva assume rilievo determinante l attivazione di un punto unico di accesso al dominio della Giustizia amministrativa, per fornire agli utenti esterni (avvocati rappresentanti delle parti o iscritti agli elenchi speciali, consulenti tecnici ed ausiliari dei giudici o delle parti) la possibilità di accedere in modo univoco ed omogeneo ai tre domini con i quali essi generalmente interagiscono: Giustizia Ordinaria, Giustizia Amministrativa e Giustizia Contabile (sezioni giurisdizionali della Corte dei Conti) DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 5

6 Continuità di servizio e disaster recovery 1. Obiettivo della linea di attività è di definire e garantire un adeguato livello di continuità per tutti i servizi operanti all interno del dominio della Giustizia Amministrativa, con particolare riferimento al nuovo sistema informativo, che consentirà modalità comuni di funzionamento degli Uffici del TAR e del Consiglio di Stato destinate ad assicurare continuità e tempestività a tutte le fasi del processo ed alle attività di udienza. 2. L intervento, attraverso la predisposizione di adeguate risorse tecnologiche, infrastrutturali ed umane e l attivazione di processi organizzativi specifici, dovrà consentire la risoluzione delle problematiche relative ai possibili diversi livelli di emergenza e di criticità dei sistemi e delle applicazioni informatiche per il tempestivo ripristino delle funzioni e dei servizi all utente. Registrazione e completamento dei dati relativi a ricorsi arretrati 1. Presso alcuni TAR (in particolare i TAR Lazio e Campania) sono giacenti numerosi ricorsi (circa complessivamente) i cui dati sono assenti o sono stati registrati in maniera incompleta. L obiettivo della linea di attività è quello di assicurare la presenza completa e corretta dei dati relativi ai ricorsi predetti nelle banche dati del sistema informativo. 2. Dovrà essere garantita la migrazione dei dati presenti negli archivi locali dal vecchio sistema SIGA al nuovo sistema informativo centrale NSIGA per il necessario allineamento e congruità dei dati stessi. ART. 3 Risorse finanziarie Le parti si impegnano ad individuare le fonti di finanziamento per l attuazione della presente intesa nell ambito delle rispettive disponibilità. DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 6

7 ART. 4 Attuazione dell intesa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione ed il Presidente del Consiglio di Stato si avvalgono delle proprie strutture per l'attuazione del presente protocollo e per le attività di verifica e monitoraggio delle iniziative. A tal fine si procederà alla stipula di un accordo di servizio tra le strutture per l organizzazione e la realizzazione degli interventi operativi e finanziari specifici. Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato Roma, lì DIT protocollo intesa giustizia amministrativa def. 7

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