SPAGNA: EDUCARE PER CRESCERE INSIEME (Codice progetto: NAZNZ ENAZ)
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- Leonzio Gattini
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1 Servizio Civile Salesiano SPAGNA: EDUCARE PER CRESCERE INSIEME (Codice progetto: NAZNZ ENAZ) SI RICORDA CHE: - LA DOMANDA DI SERVIZIO CIVILE VA INVIATA A : FEDERAZIONE SCS/CNOS VIA MARSALA, ROMA - LE DOMANDE VANNO INVIATE ENTRO IL 12 LUGLIO 2007 ENTRO LE ORE (NON FA FEDE IL TIMBRO POSTALE) INFORMAZIONI SULLE SINGOLE SEDI OURENSE (3 volontari). La città, a 100 km da Vigo nel nord ovest della Spagna, ha sviluppato notevolmente il settore delle comunicazioni e dei servizi ed ha un grande potenziale nel suo Parco Tecnologico, vero fattore di sviluppo. A causa di una forte immigrazione è una città la cui popolazione è in crescita ed in particolare è in costante aumento quella latinoamericana. La realtà dei giovani della zona non presenta particolari problemi di tipo economico, ma prevalentemente delle carenze di tipo sociale e familiare. Il centro dove opereranno i volontari dispone di una scuola elementare, di una scuola media e di un liceo. Inoltre vi è un centro giovanile che porta avanti diversi progetti che variano a seconda della fascia di età dei ragazzi. In questo i giovani dei quartieri limitrofi trovano un luogo aperto dove possono dialogare e giocare. All interno si trova anche una biblioteca, un teatro, dove si organizzano spettacoli, un punto internet e una sala per il doposcuola, dove i ragazzi ricevono assistenza e aiuto nello svolgimento dei compiti per casa. - supporto educativo e di sensibilizzazione sociale; - compiti di gestione ordinaria dell associazione e di amministrazione; - attività di tipo straordinario : campagne educative di sensibilizzazione sociale, esposizioni, attività di animazione giovanile.
2 CALDAS DE REIS. (2 volontari) Nel nord ovest della Spagna, a 50 km da Vigo. La casa famiglia Laura Vicuña si trova nel centro della città di Caldas de Reis, circondata dal giardino del popolo. La sua buona posizione geografica le permette di accedere con facilità ai mezzi di trasporto, ai centri di studio, ai luoghi ricreativi, ai centri sanitari, ecc. La città sta subendo negli ultimi anni un fenomeno di forte emigrazione causata dalla mancanza di risorse economiche. Nella città si registrano alcuni problemi sociali che riguardano la popolazione in generale e i giovani in particolare. Si registra infatti un aumento della diffusione delle droghe e dell alcol. Altre problematiche sono dovute alla presenza di famiglie con forti problemi e che causano situazioni, di disadattamento personale e sociale e fenomeni di abbandono scolastico. Il centro dispone di 8 posti residenziali per i minori a rischio e 5 posti per minori in situazione di attenzione, ma che frequentano il centro solo di giorno. - collaborazione con gli educatori nell attività diretta con il minore; - sostegno scolastico; - partecipazione ad attività di gruppo, a laboratori e ad attività manuali; - accompagnamento dei minori al collegio; - partecipazione alle attività del tempo libero. MADRID. (1 volontario) Il centro giovanile di Madrid è situato nel distretto Fuencarral El Pardo, nel quartiere Pilar di Madrid. Il quartiere di Pilar è un quartiere con un gran numero di immigrati (sono il 13,02% della popolazione). I minori assistiti dal centro provengono da vari paesi, creando un ambiente multi culturale. L abbandono scolastico è il problema comune alla maggioranza dei minori che frequentano il centro; questo è dovuto più a problemi di tipo sociale e personale che non di mero rendimento scolastico. Il minore viene inserito in un progetto di appoggio socio-educativo che si sviluppa per più di 5 anni, offrendo ai minori un sostegno scolastico e un appoggio sociale ed educativo. E anche svolto un programma di attività del tempo libero che consiste in laboratori espressivi ed attività sportive. Si realizzano anche due campi urbani, uno per Natale e uno in estate. Si è anche avviata una Scuola per famiglie che fornisce un supporto educativo ai genitori. I volontari parteciperanno alle attività del tempo libero (laboratori, sport, feste, ecc) e a quelle socio-educative. Alloggio: i volontari saranno alloggiati in appartamento in affitto o in una pensione. VIGO. (3 volontari) E la più grande città della Galizia e di tutto il nord-ovest spagnolo ( abitanti). I destinatari del centro hanno un età compresa tra i 5 e 22 anni. Nella fascia di età tra i 7 e i 14 anni (400 utenti) si sono evidenziate problematiche di disagio famigliare, abbandono scolastico e problemi di adattamento; in quella tra i 15 e i 22 anni (300 utenti) la maggiore problematica è l avvicinamento all alcool o alle droghe.
3 L associazione giovanile è nata con lo scopo di creare uno spazio di incontro e convivenza tra i giovani che promuova la loro formazione personale. La caratteristica fondamentale dell offerta formativa è la metodologia partecipativa, in quanto le attività sono il risultato delle proposte dei giovani stessi. partecipazione alle attività socio-educative; partecipazione alla programmazione, gestione e valutazione delle attività dei progetti; funzioni amministrative di supporto ai progetti. LA CORUÑA. (2 volontari) E la capitale di una delle quattro province della Galizia. Conta circa abitanti. Il centro giovanile è prossimo al centro della città ed è inserito in un area i cui abitanti appartengono alla classe medio-alta. Le attività del centro giovanile si dirigono a tutta la popolazione infantile e giovanile della città de La Coruña, ma il raggio d azione del centro è indirizzato principalmente verso l adiacente quartiere di Atochas-Monte Alto, la cui popolazione appartiene invece agli strati medio-bassi. Nel territorio sono presenti tre centri sanitari primari, tre scuole materne, quattro istituti di educazione primaria. Ci sono, inoltre, due centri civici di carattere municipale, nei quali si offrono varie attività socio-culturali. Nel quartiere di Atochas-Monte Alto vi è un importante estensione di verde oltre che alcuni piccoli parchi. L associazionismo nei quartieri sta attraversando una crisi importante, dovuta al calo di partecipazione e alla presa in carico di molte delle sue attività da parte di entità pubbliche o di strutture private. - funzioni di animazione e accompagnamento dei destinatari; - funzioni di programmazione, gestione e valutazione dei progetti; - funzioni amministrative di supporto. SIVIGLIA. (2 volontari) Il quartiere dove si sviluppa il progetto viene chiamato Poligono Sur di Siviglia. Ha una grande estensione e conta una vasta popolazione, tra cui 7000 giovani. Il Poligono Sur è un quartiere dove l esclusione sociale è molto rilevante: droga, delinquenza, mancanza di lavoro, marginalità in tutti i sensi. Per i ragazzi sono abbondanti i rischi: abbandono scolare, delinquenza, droga, violenza. Il progetto si sviluppa nella parrocchia salesiana Gesú Maestro. I ragazzi sono coinvolti in diversi programmi: alfabetizzazione, tempo libero, inserimento sociale. - sostegno scolastico; - attività sportive; - assistenza ai ragazzi (ascolto, problem solving).
4 VILLAMURIEL. (2 volontari) E una cittadina nel nord della Spagna, a 40 km da Valladolid, la cui popolazione, prevalentemente giovane, è in costante aumento; questo permetterà ai volontari di integrarsi facilmente nel contesto in cui operano. In questa sede opera un centro denominato Centro de Protecciòn de Menores, in cui vivono 21 minori con famiglie destrutturate e problemi comportamentali. Il progetto è quindi per minori in situazioni di rischio di emarginazione, di età compresa tra i 6 e i 18 anni. Questi, in particolare, vivono: - situazioni familiari di destrutturazione; - problemi di condotta e adattamento sociale; - contesti a rischio, in modo particolare per problemi legati al consumo di alcol, droghe, ecc. Nel centro si portano avanti dei laboratori e attività di vario tipo: - programmi di incentivazione dell autostima; - consolidamento di abitudini di studio e di impegno. - sostegno educativo individualizzato; - partecipazione ad attività del tempo libero; - svolgimento di un attività di educazione integrale con i bambini. VALLADOLID. (2 volontari) E la capitale amministrativa della Comunità autonoma di Castiglia-Leon, centro motore dell economia regionale. Il suo nucleo urbano conta circa abitanti. Il centro giovanile, che nel 2004 ha raggiunto i 1000 utenti, si trova in un quartiere caratterizzato da un basso livello culturale, un forte abbandono scolastico e un disagio giovanile elevato; la maggior parte dei minori vive quindi in una situazione di grande emarginazione sociale. I destinatari del progetto sono circa 500 tra i 3 e i 30 anni, insieme alle famiglie del territorio. - partecipazione ai programmi socio-educativi del centro; - compiti amministrativi e di gestione. ANTEQUERA. (2 volontari) Cittadina a 50 km da Malaga, nel sud ovest della Spagna. Il centro in cui si svolge il progetto comprende un polo scolastico con una scuola elementare, una scuola media e un liceo. Le problematiche più diffuse tra i giovani che frequentano il centro riguardano il rischio di emarginazione sociale, economica e di abbandono scolastico. Il centro dispone di una sala TV, di un laboratorio di informatica, di una sala studio per il doposcuola, di una piscina, di campi da calcio, da basket, da pallavolo e di sale prova. Venti educatori assistono i ragazzi nelle attività ludico-sportive e li seguono nello studio. Pernottano nel centro circa 250 ragazzi seguiti da altri 20 educatori. - attività educative; - appoggio scolastico. Alloggio: i volontari saranno alloggiati in camera singola con bagno.
5 JAEN. (2 volontari) La città si trova in Andalusia, nel sud della Spagna, a 90 km da Granada e presenta una situazione dei giovani caratterizzata da diverse problematiche. Tra queste: difficoltà di accesso al mercato del lavoro, bassa qualificazione formativa e professionale, partecipazione a gruppi con un eccessiva influenza negativa, situazioni familiari gravi, fenomeni di assenteismo scolastico, uso di sostanze stupefacenti, comportamenti devianti. Il Centro Diurno Polivalente, dove si attua il progetto, svolge diverse funzioni: è infatti un centro diurno per minori con problemi giudiziari, un centro d orientamento lavorativo, di prevenzione dell assenteismo scolastico e per corsi di formazione professionale. - funzioni di animazione e accompagnamento dei beneficiari; - funzioni di programmazione, gestione e valutazione dei progetti; - funzioni amministrative di supporto ai vari progetti.
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