Proposta di modulo didattico rivolto alle scuole elementari per lo svolgimento dei seguenti temi:
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- Nicolo Alfano
- 8 anni fa
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1 Scheda di progetto Denominazione progetto: Un sogno ad occhi aperti nella foresta dei suoni Proposta di modulo didattico rivolto alle scuole elementari per lo svolgimento dei seguenti temi: 1. IO E ME STESSO.. 2. IO E GLI AMICI.. 3. IO E LA FAMIGLIA.. 4. IO E L AMORE.. 5. IO E LA CITTA... Obiettivi Formativi: interagire nel gruppo (ascolto - riformulazione sintesi); accettare le idee degli altri componenti del gruppo, rispettando le caratteristiche individuali (tempi - espressione stili cognitivi); Essere motivati all apprendimento come bisogno interno di sapere; Capire l importanza del lavoro di ogni componente del gruppo per raggiungere gli obiettivi e responsabilizzarsi individualmente; Accrescere l autostima e la conoscenza delle proprie capacità e abilità, intese come risorse del gruppo; Finalità Offrire agli alunni l opportunità di una partecipazione attiva ad un evento spettacolare-musicale con specifica attinenza ai percorsi didattici svolti. Promuovere e stimolare la creatività dei bambini in coerenza con il tema conduttore dello spettacolo Educare alla condivisione di esperienze formative in ambito extra-scolastico. Migliorare la socializzazione fra gli alunni della classe e dell istituto. Affinare l interesse dei bambini verso i temi trattati nel progetto
2 Scopo generale del progetto Creare nuove attuali motivazioni per i bambini mediante una didattica laboratoriale stimolante per l'apprendimento della musica. Migliorare il livello della comprensione e dell elaborazione di un testo descrittivo/narrativo oggettivo o soggettivo, realistico o fantastico. Migliorare le capacità espressive in arte e immagine dando ad ogni allievo la possibilità di sperimentare la propria creatività favorendone il successo scolastico, anche tramite la possibilità di operare con gruppi di diverso livello di competenze. Promuovere innovazione e creatività nella progettazione didattica, nell'uso delle risorse e nei metodi attraverso percorsi formativi in collaborazione con esperti esterni.
3 Parte Prima Mappa delle attività e dei contenuti Elaborazione dei cinque temi proposti che possono essere sviluppati simultaneamente mediante i due indicatori indicati: RIFERIMENTI NARRATIVI: RACCONTI: TESTI DESCRITTIVI/NARRAT IVI RIFERIMENTI VISIVI: ELABORATI GRAFICI: DISEGNI
4 Metodologia: Lo sviluppo dei 5 temi si basa su 4 tappe precise che l alunno potrà seguire TEMA 1. Io e me stesso I tappa: Breve descrizione Descrivo me stesso; l aspetto fisico, i gusti e i desideri II tappa: Testo narrativo/descrittivo Parlo del gioco che amo più fare ogni qual volta che son solo con me stesso III tappa: Il disegno Rappresento un oggetto: un giocattolo, un utensile, qualcosa di personale che più mi rappresenta IV tappa: Sviluppo del tema 2. Io e gli amici Parlo dei miei amici più fedeli (compresi gli animali domestici) Qual è il gioco che più diverte me e i miei amici quando siamo tutti insieme? Qual è il simbolo dell amicizia? Oppure c è un giocattolo che vi accomuna e che vi rappresenta? 3. Io e la famiglia Descrivo rapidamente i componenti del mio nucleo famigliare Quali sono i momenti più significativi che trascorro insieme ai miei famigliari? Rappresento gli oggetti che più mi ricordano la Mamma, o il Papà, i nonni e i fratelli. Oppure quelli che sono più utilizzati da essi. 4. Io e l amore Racconta la storia d amore che più ti ha affascinato, tratta dai personaggi di film o cartoni animati (Disney per esempio) o dalle fiabe classiche Reinventa una storia d amore a lieto fine illustrando i relativi personaggi 5. Io e la città Descrivo brevemente la mia città/quartiere Quali possono essere i luoghi della città che più preferisco e perché? Rappresento il monumento o l edificio che più mi attrae Il punto IV del modulo didattico sviluppo del tema consiste nel rielaborare le narrazioni prodotte sottoforma di storia animata utilizzando le immagini grafiche prodotte dai bambini stessi A conclusione è auspicabile produrre una sorta di Diario di bordo nel quale inserire i seguenti dati raccolti: interventi specifici attuati strategie metodologiche adottate difficoltà incontrate eventi sopravvenuti verifiche operate competenze maturate, ecc.
5 Di seguito vengono proposti degli schemi per creare un testo narrativo e descrittivo utili al lavoro Schema di un testo descrittivo Il t e s t o d e s c r i t t i v o "fa vedere" con le parole com'è fatta una persona, un animale, una cosa, un ambiente descrivendone le caratteristiche e gli aspetti più significativi. L a d e s c r i z i o n e p u ò e s s e r e : OGGETTIVA: la descrizione è fatta attraverso una serie di dati condivisibili da tutti cioè è una descrizione i m p e r s o n a l e SOGGETTIVA: è una descrizione personale dove l'autore esprime le sensazioni, opinioni, impressioni personali dandone una p e r s o n a l e i n t e r p r e t a z i o n e Dati da considerare per descrivere una persona chi è come si chiama aspetto fisico abbigliamento il carattere: qualità e difetti il temperamento i suoi interessi quali sentimenti suscita un animale che animale è come si chiama ambiente in cui vive caratteristiche fisiche da cosa è ricoperto il suo corpo versi che produce il comportamento il rapporto che ha con te un ambiente le informazioni provenienti dai 5 sensi: - descrizione del primo piano - descrizione dello sfondo - suoni e rumori - odori e profumi - temperatura sensazioni e stati d'animo quali sentimenti suscita In un testo descrittivo le frasi sono brevi per dare maggiore chiarezza e incisività alla descrizione
6 2. Schema di un testo narrativo I t e s t i n a r r a t i v i raccontano fatti ed esperienze possono essere REALISTICI: esperienze personali articoli di cronaca lettere diari favole fiabe leggende miti FANTASTICI E l e m e n t i d e i t e s t i n a r r a t i v i : 1 ) l a t r a m a è costituita da una serie di eventi relative ai personaggi che si sviluppano in un tempo e in un luogo. La struttura tipica è la seguente: S i t u a z i o n e i n i z i a l e : si presentano personaggi e ambiente S i t u a z i o n e i n t e r m e d i a o s v o l g i m e n t o : si raccontano i vari avvenimenti S i t u a z i o n e f i n a l e o c o n c l u s i o n e : si racconta come finisce la storia 2 ) i p e r s o n a g g i possono essere principali o secondari a seconda della loro importanza nell'ambito della vicenda. Spesso vi è un protagonista ossia il personaggio principale 3 ) i l t e m p o le vicende narrate sono collocate in un'epoca e hanno una determinata durata. 4 ) i l l u o g o le vicende narrate si collocano in un luogo che può essere reale o immaginario
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